L’assassinio di Soleimani, i cicli Saturno-Plutone e la congiunzione del 12 gennaio

Ciao a tutte-i.
Non so se è già successo e quando, ma mi ha molto colpito notare che fra qualche anno ( 2020 ) avremo un momento in cui , tra marzo e aprile, il gruppo di super tosti pianeti [Marte, Saturno, Giove, Plutone] sarà in transito , congiunto al grado due a due e comunque tutti insieme mi pare a una manciata di gradi, in Capricorno e poi tra Capricorno e Acquario proprio mentre il Sole sarà in Ariete.

Confesso che mi sono venuti i brividi.. mi sa di evento epocale e sconvolgente, non fosse altro immaginando che bambini Ariete potranno nascere con uno stellium del genere!

Lo so che è molto avanti, lo so, ma vi va di parlarne? Scioccamente non ho guardato dove sarà Urano nello stesso periodo, provvederò.. .
A presto, spero. 

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in un messaggio del 5 dicembre 2014  su

https://lachiomadiberenice.forumfree.it/?t=69946801

Qassem Soleimani, il generale più potente dell’Iran. Ucciso il 2 gennaio da un drone USA. A questo proposito se ne sono viste e lette di ogni tipo in questi giorni ma nesssuno (e se non nessuno molto pochi) ha previsto un evento di magnitudine considerevole, qual è appunto l’uccisione di Soleimani, intorno alla scadenza del ciclo Saturno-Plutone, tra la congiunzione dei due pianeti in Bilancia nel 1982 e la loro congiunzione in Capricorno proprio in questo gennaio 2020, giusto alla fine di un ciclo nel cui periodo di tempo, come si vedrà, sono comprese le tensioni militari-terroristiche tra l’Occidente e il Medioriente la cui origine risale a quarant’anni fa.

Quando in questo blog ci si dedica ai cicli storici, qualcuno potrebbe domandare su che cosa si basano tali cicli. Come mai ne esistono di 25, 32, 52, 88 anni. La scelta parrebbe arbitraria poiché non viene spiegato perché proprio quella durata. Quindi qualcuno potebbe obiettare che degli avvenimenti confrontabili l’un l’altro a una determinata distanza di tempo sono in realtà frutto di analogie basate su pure coincidenze misurabili con la statistica e, partendo da questo presupposto, una grande quantità di cicli basati su qualsiasi tipo di periodo temporale potrebbe essere da chiunque facilmente trovata.

Infatti, se un ciclo di determinati anni non viene illustrato, non viene descritto come facente parte di un determinato contesto coerente, e viene presentato così, nudo e crudo, mostrando solo gli avvenimenti presumibilmente analoghi fra loro, è facile fare tutte le obiezioni possibili e dire per esempio: <<Te ne trovo quanti ne vuoi di cicli di qualsiasi numero di anni partendo da eventi analoghi a una certa distanza di tempo l’un l’altro!>>

Quindi, per premunirsi da obiezioni di questo genere, è utile contestualizzare un certo ciclo. Stabilire in qualche modo il suo senso. Un sito web che consiglio a tutti coloro che si interessano alla ciclicità degli avvenimenti storici è http://cyclesofhistory.com/

Nel suo studio sulle ciclicità storiche si basa sugli allineamenti planetari, sul ciclo tra una congiunzione e l’altra di due pianeti. E ognuno di questi cicli planetari ha un suo perché, una sua spiegazione contestuale (giustizia sociale, sviluppo delle ideologie e delle tecnologie, ascesa di grandi sviluppi culturali della storia…)

E’ degno di nota il fatto che il ciclo compreso tra la congiunzione di due pianeti non si ripresenta MAI con la stessa identica durata anche se comunque la durata tra le due congiunzioni è ANALOGA un ciclo dopo l’altro. Per esempio, il ciclo Saturno-Plutone di cui parleremo ha una media di 33 anni: quello cominciato nel 1947 dura 35 anni e finisce nel 1982, all’iniziare di quel ciclo che termina nel 2020, per la precisione tra pochi giorni, il 12 gennaio, durando quindi un po’ di più della media: 38 anni, comunque come si vede la durata non è tanto diversa tra l’uno e l’altro.

Il ciclo Saturno-Plutone è quello dagli autori del sito nominato “della ‘trasformazione violenta’ “: nel ciclo ancora precedente, iniziato nel 1914 e finito nel 1947 (33 anni) fu contenuta ciò che lo storico Hobsbawm ha chiamato “L’età della catastrofe” nel suo libro “Il secolo breve” (due guerre distruttive e mondiali), compiendosi la transizione tra la cosiddetta belle epoque-progressive era di fine ottocento-inizio novecento e il reset dopo la seconda guerra mondiale; il ciclo 1947-1982 comprende quella “guerra fredda USA URSS” la quale fu un modo per creare una struttura – all’inizio rigida quanto instabile – capace però di essere poi l’ “utero” di quella grande trasformazione che produsse i missili, i satelliti, i viaggi nello spazio, le super-armi nucleari, i cambiamenti nella musica e nel cinema e le tecnologie informatiche sempre più disponibili a chiunque.

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Nel ciclo che tra pochi giorni avrà fine, quello 1982-2020, la “trasformazione violenta” è come un RICORSO del ciclo 1914-1947, solo che in questo caso non ci sono state “guerre mondiali” ma il “fondamentalismo islamista” basato sul terrorismo accompagnato da tutte le turbolenze politiche. E la gran quantità di guerre locali dovute alle macerie del crollo dell’URSS e dunque del sistema bipolare, guarda caso iniziato più o meno all’inizio del 1947-1982.

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Questo ha coinciso con un Occidente perduto nei suoi molteplici problemi, dovuti alla maturazione di ciò che ha fatto emergere la “trasformazione violenta” del precedente ciclo Saturno-Plutone 1947-1982, una maturazione che però nel 1982-2020 (in particolar modo nella sua seconda metà) si è come sempre più mutata in putrefazione, anche se si sono poste le basi per ciò che si svilupperà nel successivo ciclo che partirà con la congiunzione del 12 gennaio, ciclo che a sua volta si concluderà con la prossima congiunzione Saturno-Plutone che dovrà esserci dopo il 2050.

Le “violente trasformazioni” sono quelle in atto tra la conservazione, la stabilità, lo status quo (Saturno) e le spinte al novità e al cambiamento, (Plutone). Nei cicli “ascendenti”, come quello 1947-1982 (o il ciclo conclusosi nel 1914) le caratteristiche di Plutone si esplicano in modo più costruttivo ed elevante mentre nei cicli “discendenti” (1914-1947, 1982-2020) le stesse caratteristiche si esplicano in modo più distruttivo e “resettante”.

A metà del ciclo vi è l’OPPOSIZIONE tra i due pianeti, in cui emerge più nettamente la “trasformazione violenta”. Nel 1947-1982 a metà anni ’60, con l’esplodere delle contestazioni giovanili, della corsa allo spazio, dei cambiamenti nella musica e nel cinema e della guerra in Vietnam; nel 1982-2020 l’opposizione avviene poco dopo la metà del 2001, con l’esplodere conclamato della “guerra al terrorismo” su tutti gli schermi e la contemporanea assenza di ogni cosa in Occidente che non fosse un ibrido tra conservazione e distruzione.

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Congiunzione

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Opposizione.

Congiunzione=inizio, opposizione=picco di ciò che è iniziato nell’inizio del ciclo (quando viene raggiunto un punto elevato di chiarezza riguardante il periodo)  e si entra nel momento calante – verso fine ciclo – quando i frutti seminati vengono raccolti e si va verso un reset per poi ripartire.

La nuova congiunzione del 12 gennaio 2020 potra essere importante perché, oltre ad accompagnarsi alla congiunzione ventennale Giove-Saturno (l’ultima prima di questa avvenuta nell’anno 2000) avverrà nello stesso anno della cosiddetta “Grande congiunzione” che pare attesa dagli astrologi da tempo e che riguarderà i pianeti Marte, Giove, Saturno e Plutone.

Ci tengo però a chiarire che “Civiltà Scomparse” NON E’ un blog di astrologia, soprattutto non vuol lasciare intendere di appartenere a coloro che vedono l’astrologia alla stregua di “gli ‘influssi’ degli astri sugli avvenimenti terrestri e sulle vicende umane”: qui non si vuole riferirsi a nessun “influsso”, qui si cerca semplicemente di far intuire come ci siano dei funzionamenti dello sviluppo dello spazio-tempo, delle sue qualità intrinseche quanto mutevoli in un modo preciso, che danno origine a dei ben determinati fenomeni – riconoscibili da chi “ha imparato a vederli” – i quali a loro volta generano ambienti propizi al manifestarsi, all’attivarsi da parte della mente collettiva, di ben precisi tipi di avvenimenti in un determinato periodo e non di altri.

Tutto questo noi l’abbiamo chiamato SINCRO-CICLOLOGIA poiché riteniamo abbia a che fare con la manifestazione più singolare della mente collettiva, ovvero le sincronicità, le quali nei casi che illustriamo si manifestano in ritmi dello spazio-tempo storico (per noi occidente-centrico) i quali volendo, come in ciò che stiamo presentando in questo articolo, possono essere “mappati” anche attraverso gli allineamenti astrali, dunque attraverso la disciplina definita come “astrologia”, per molti una pseudo-scienza da minimizzare e ridicolizzare anche se comunque è frutto di una cultura, le cui origini si perdono nella più remota umanità e il cui orizzonte va nel più remoto futuro della specie di cui facciamo parte.

Verso la fine del precedente ciclo Saturno-Plutone tra la loro congiunzione del 1947 e quella del 1982, l’inizio inizio di ciò che si svilupperà nel ciclo 1982-2020 abbiamo modo di vederlo nell’anno 1979, un anno importantissimo, davvero di svolta forse assai più di quel 1989 della “caduta del muro” molto più spesso citato. Il 1979 fu l’anno della presa del potere dei rivoluzionari islamici in Iran capeggiati da Khomeini, tra i cui rivoluzionari vi fu anche lo stesso Soleimani, fu l’anno dell’invasione dell’Afghanistan da parte dell’URSS contro cui si combattè una resistenza islamica – aiutata dagli USA – tra cui vi furono futuri fondamentalisti come i talebani e Osama Bin Laden, fu l’anno inoltre dell’elezione della Thatcher a premier britannico oltre che l’anno di cui Saddam Hussein prese in potere in Iraq. Ciò che vediamo succedere ora in qualche modo c’era già quarant’anni fa.

http://cyclesofhistory.com/violenttransformation-1982-2020/

TRASFORMAZIONE VIOLENTA – TERRORISMO FONDAMENTALISTA [e non solo] (Saturno / Plutone) 1982-2020

(Ciclo di 38 anni)

Il ciclo Saturno-Plutone 1982-2020 inizia nel novembre 1982. Raggiunge la sua quadratura ascendente (+90 gradi) nel marzo 1993 e la sua opposizione nell’agosto 2001. La quadratura discendente (+270 gradi) la si vede nel novembre 2009. Il ciclo Saturno-Plutone successivo inizia nel gennaio 2020.

La congiunzione Saturno / Plutone del 1982 (se limitiamo la nostra attenzione al periodo ottobre 1981 – ottobre 1983, quando i pianeti erano separati di dieci gradi) coincide con un grande cambiamento strutturale di enorme significato globale futuro: il riposizionamento dell’Islam nell’arena geopolitica e la semina del terrorismo fondamentalista, i cui frutti più manifesti avranno modo di essere visti durante l’opposizione dei due pianeti.

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In quello stesso 1981-1982 si imposero personalità come quelle di Thatcher e di Reagan, le quali iniziarono un’agenda politico-economico-finanziario-militare diversa di 180° da quella del ciclo 1947-1982. La loro bandiera ideologica sotto l’insegna del “laissez faire”, de “la mano invisibile dei mercati”, di “lo stato e la politica dello stato non devono intervenire nell’economia e nella finanza”: tutte parole d’ordine che sarebbero state LEGGE per tutto il ciclo 1982-2020 fino alle loro estreme conseguenze. Lo stato e la politica dovevano fare i “Ponzio Pilato”  e lavarsene le mani dei mercati i quali avrebbero fatto la giusta economia allocando efficacemente le risorse sotto la legge automatica e meccanica della domanda e dell’offerta.

Vedere anche Specularità quarant’anni dopo (Callaghan – Carter, Thatcher – Reagan, May – Trump)

In quello stesso 1981-1982 cominciò a diffondersi la musica elettronica synth dalle radio, diventata “pop” a differenza dei decenni prima (in cui la synth non lo era “pop”) e quindi percepita come novità. Anche di questo ce ne sarebbe da discorrere, estendendolo magari anche a quella “vaporwave” degli ultimi anni la quale ricicla e riutilizza proprio quelle sonorità synth pop radiofoniche da classifica.

L’unico altro grosso avvenimento di quel periodo conclusivo-seminale (e periodo congiuntivo tra i due cicli) 1981-1982, la guerra tra Gran Bretagna e Argentina sullo status delle Isole Falkland, non avrebbe poi portato a ripercussioni globali significative nel seguito del ciclo, probabilmente perché non aveva sufficiente massa simbolica per stimolare la mente collettiva.

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La morte del segretario del partito comunista dell’URSS (Pcus) Leonid Breznev, avvenuta proprio in quel novembre 1982 di inizio ciclo – l’ultimo segretario URSS “vecchio stile” che durava dai tempi dell’opposizione del ciclo 1947-1982 (metà anni ’60) – sarebbe negli anni seguenti invece decisamente stata vista come l’inizio della fine per il sistema sovietico, anche se magari all’epoca erano in pochi a prevederla.

In quel convulso 1981-1982 avvengono gli omicidi del presidente Anwar Sadat d’Egitto, del presidente e del primo ministro iraniano, del presidente eletto del Libano e del primo ministro di Grenada insieme al tentativo di assassinio del presidente Reagan, di papa Giovanni Paolo II, dell’ ambasciatore israeliano a Londra e presidente iracheno Saddam Hussein. In Italia venne scoperta la loggia massonica P2, le Brigate Rosse spararono le loro ultime cartucce, cominciarono a diffondersi i canali tv di Berlusconi e il direttore bancarottiere del Banco Ambrosiano Roberto Calvi venne presumibilmente ucciso a Londra, trovato appeso sotto un ponte.

Inoltre, la struttura del governo viene rovesciata in Bangladesh e Guatemala, sostituita in Cina e Portogallo e gravemente minacciata in Polonia e Assam. Gli israeliani bombardano una centrale nucleare in Iraq e le guerre Iran-Iraq e URSS-Afghanistan entrano nel vivo.

Ci sono altri sviluppi seminali, come per esempio l’Unione Europea inizia ad ampliare i suoi membri e fa piani per rafforzare la cooperazione monetaria e l’immagine internazionale della famiglia reale britannica si trasforma, col matrimonio tra Carlo e Lady Diana (il loro primogenito William, forse futuro re, vedrà i natali nel solstizio d’estate del 1982).

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Già ben prima di venire a conoscenza di questo ciclo avevo “subodorato qualcosa” visto che un po’ di anni fa misi nel blog questo breve post:

https://civiltascomparse.wordpress.com/2013/12/09/breve-appunto-veloce-su-grace-kelly/

Nel 1982 vengono dunque “gettati i semi” del fondamentalismo terrorista e se ne inizierà a raccogliere i suoi frutti a partire dalla quadratura ascendente dei due pianeti (fine ’80 inizio ’90) fino alla loro opposizione intorno a metà strada tra il 1982 e il 2020 (fine ’90 inizio 2000).

Possiamo quindi già vedere qui gli elementi chiave delle questioni politiche mondiali occidente-centriche tuttora presenti, per gran parte dominate da ciò che è generalmente chiamato “fondamentalismo (islamico) terrorista” ma che, visto da un’altra ottica lo si potrebbe anche definire come “lo scontro tra la globalizzazione economico-finanziaria a guida USA (retta da da democrazie formali consumiste)  e i gruppi fondamentalisti rappresentanti i tradizionalismi familiari, religiosi e autoctoni.

Quindi questo scontro è lungi dal ridursi solo alla diatriba tra “fondamentalismo islamico” e “occidente globalizzato”: pensiamo infatti a cosa successe nel luglio 2011 in Norvegia quando un fondamentalista sì ma OCCIDENTALE ammazzò quasi cento persone in un azione terroristica (il ciclo allora era in quadratura tra i due pianeti).

Anche l’attuale diatriba in corso “sovranisti vs globalisti” potrebbe essere inserita in questo quadro d’insieme dal momento che tra i cosiddetti “sovranisti” si possono trovare sostanzialmente dei “fondamentalisti” anche se magari, oltre che al globalismo “della finanza apolide”, vanno contro agli stessi islamici, da loro visti come “quelli difesi dai globalisti ‘radicl chic’ “, assieme al “mondo LGBT”, ai “clandestini” e al “transumanesimo”.

Ciò che ho appena scritto fa capire quanto lo scontro in atto iniziato a inizio ciclo, in questa fine ciclo si estende ben oltre il “fondamentalismo islamico”.

Le azioni terroriste hanno iniziato a evidenziarsi globalmente a partire dagli anni ’70 ma i gruppi che le organizzavano avevano obiettivi politici più che ideologici-religiosi (in linea con un certo spirito di quel ciclo, legato più alla politica e agli stati che all’economia e alla finanza).

Nel 1981-1982 le cose cominciano a cambiare anche se a quei tempi la definizione “fondamentalismo islamico terrorista” la si può trovare più facilmente nei documenti segreti che nella programmazione tv. Vedremo questi argomenti emergere decisamente sui mass media a partire dalla quadratura crescente Saturno-Plutone del 1993-1994 e iniziare a proliferare sugli schermi sempre di più fino ad esplodere in tutti i sensi quando i due pianeti raggiungono il massimo angolo di opposizione a partire da luglio-agosto 2001 con Saturno in Gemelli e Plutone in Sagittario. Mesi in cui la “trasformazione violenta” era più che mai (mediaticamente) violenta: pensiamo anche al culmine a Genova delle proteste contro il G8, per esempio. Oppure si pensi anche al “delitto di Novi Ligure” del febbraio 2001, che imperversò sui mass media quando l’opposizione cominciava già a esserci visto che il suo inizio fu nell’agosto 2000.

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I movimenti fondamentalisti condividono un’ostilità comune verso i modi con cui vengono corrotte le società islamiche tradizionali dal globalismo occidentalista secolarizzato il quale viene percepito come una continuazione del colonialismo e dell’imperialismo (emersi nel ciclo saturniano-plutoniano finito a inizio anni 10 del XX secolo) con altri mezzi. L’obiettivo del fondamentalismo è quello della purificazione dai mali del secolarismo, ateismo, alcool, droghe, permissività sessuale e frantumazione della famiglia.

Nell’ultima fetta del 1982-2020, come abbiamo già visto, questo conflitto tra “tradizione” e “modernità” sarebbe emerso netto anche nel cuore dei paesi occidentali, anzi tra coloro che si sentono “più occidentali di tutti”, cosa già un po’ successa ai tempi 2001-2004, in cui però gli occidentalisti erano esclusivamente “contro il fondamentalismo islamico e i ‘clandestini’ ” e tutt’altro che “contro i mercati e la globalizzazione”. A differenza di questi ultimi anni.

D’altra parte, questo sistema occidentale che si difende con la “guerra al terrorismo”, in seguito alla già citata “‘ rivoluzione’ Thatcher-Reagan” è retto sulla prevalenza dello scambio economico-finanziario nei rapporti tra gli individui, senza alcuna autorità morale a guidarlo e senza alcuna coesione sociale oltre quelle formali.

Inoltre, nonostante i progressi scientifici soprattutto nella ricerca medica, un gran numero di umani è assalito da nuove malattie fisiche oltre a nuove ansie e nuove nevrosi – dovute anche a un tipo di mondo basato sulla produzione senza fine di nuovi prodotti da vendere attraverso ogni tipo di marketing, che prolifera anche attraverso quella internet di cui si è vista l’emersione proprio durante la quadratura crescente tra marzo 1992 e aprile 1994, con Saturno in Acquario e Plutone in Scorpione, nello stesso periodo in cui vi furono l’attacco al World Trade Center nel febbraio 1993 e l’attacco a Hebron nel febbraio 1994.

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L’opposizione iniziata nell’agosto 2000, raggiunse il suo culmine in agosto-novembre 2001-marzo 2002 e durò fino a marzo 2003 quando nell’equinozio fu scatenata quella seconda o terza “guerra del golfo” che spazzò via Saddam Hussein; guarda caso il 6 febbraio e il 24 marzo 2003 l’opposizione tra i due pianeti giunse a un grado di prossimità correlato sia al febbraio 1993 sia al settembre 2001, date in cui avvennero entrambe le azioni terroristiche con epicentro le torri gemelle.

La maggior parte delle azioni terroristiche suicide sono avvenute in prossimità dell’opposizione di questo ciclo, sia in entrata sia in uscita da essa.

Ciò che rende più sorprendente questa correlazione è il fatto che dopo l’agosto 2003, quando ormai l’opposizione stava mutando in trigono, la frequenza degli attacchi suicidi mostra una forte flessione e la frequenza si abbassa ancora dopo il marzo 2004 e non raggiungerà mai più i livelli del 1996-2003.

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Questo aspetto si è avuto modo di notarlo ancora di più nella parte discendente del ciclo, a partire dalla quadratura cominciata nel novembre 2008 e proseguita fino all’agosto 2011. Da quel momento lì in poi si sono aperti nuovi fronti di conflitto (Libia, Siria) i quali sono divenuti sempre più complessi, ingarbugliati e sempre più difficili da descrivere da parte dei vecchi mass media. Questo lo si è cominciato a vedere nettamente nel 2014-2015, con l’ascesa del “califfato” ISIS o ISIL nei territori dei conflitti in Iraq e Siria (aperti rispettivamente in opposizione – in uscita – e quadratura Saturno-Plutone) e con gli interventi bellici dei due paesi euro-asiatici Turchia e Russia. E questi due paesi assieme ovviamente a un terzo, l’Iran (senza contare i territori di Israele e Libano) sono centrali nel processo di avvicinamento del ciclo alla congiunzione del 2020.

In quest’ultimo percorso del 1982-2020 sono in affanno i mass media (“gerarchici” “da uno a molti dall’alto verso il basso”, “i mezzobusti che ci spiegano il mondo”) per via dell’emergere sempre più netto dell’influenza delle informazioni alternative su internet, le quali comunque, nell’attrito con le “informazioni ufficiali” rischiano di rendere ancora meno decifrabili i conflitti in corso.

Nel percorso del ciclo verso la nuova congiunzione del 2020 vediamo come ciò che nel 1996-2003 si manifestava perlopiù con forti, gravi, ripetute e frequenti violenze (terroristi suicidi tra la folla) ora, nonostante i morti vengano sempre mietuti purtroppo, diviene però sempre più una “info-war”, una guerra d’informazioni spesso contraddittorie proprio perché la guerra è divenuta talmente asimmetrica da risultare poco comprensibile e sempre meno adatta a quelle descrizioni in cui amici e nemici sono mostrati in modo chiaro e netto alla platea.

Un’ulteriore utile lettura è questo articolo del mio collega di “Il mondo simbolico” di esattamente tre anni fa, da cui traggo questo pezzo, da me visto un po’ come un riassunto di gran parte di ciò che ho scritto:

Se la congiunzione Giove-Saturno porterà ad un “nuovo inizio” nel prossimo decennio, traghettandoci in un nuovo ciclo di 20 e 200 anni, anche l’attuale congiunzione Saturno-Plutone inizia e conclude un processo partito dall’inizio degli anni ’80, ovvero gli ultimi scampoli della post-modernità, un ciclo che si ripete ogni 33 anni
Da considerare che questa congiunzione nella sua fase finale avviene come già affermato in Capricorno segno della praticità, del potere, delle ambizioni e non è un caso che quando questi due pianeti si trovano in questo segno avvengono spesso svolte autoritarie, quindi sarà un periodo critico proprio per la possibilità di una svolta appunto autoritaria e repressiva che potrà far resuscitare fantasmi che pensavamo relegati al passato. Prima dell’alba vi è sempre il tramonto e la notte.
I vari cicli tra Saturno e Plutone si svolgono alternativamente in opposizione o come nel nostro caso in congiunzione. La congiunzione di questi due segni porta sempre a periodi di maggior accentramento di potere, mentre l’opposizione ad una decentralizzazione.
Questo ciclo è iniziato nel 1982 e terminerà anch’esso nel 2020, si comprende quindi come il prossimo decennio vedrà una svolta a 180° della nostra realtà, anche considerando il tutto da un punto di vista solamente astrologico.

E c’è sembrato notevole il fatto che Goro Adachi sia stato tra coloro che hanno previsto il probabile scatenarsi di un grosso evento a inizio mese, tenendo però presente non la congiunzione Saturno-Plutone del 12 gennaio ma la particolare posizione della stella Sirio, la stella più luminosa.

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Esattamente alla mezzanotte del nuovo giorno dell’anno la stella più brillante, Sirio – la “stella del cane” – raggiunge la sua maggiore altitudine nel cielo locale incrociando il meridiano sud 180 gradi dal Sole (“culminazione”).

Solo in questo giorno speciale ogni anno vediamo dunque questo magico allineamento produrre un tale spettacolo “così in alto così in basso” così come un antico orologio cosmico segnare la mezzanotte.

Quest’anno, però, tale allineamento tra Sirio e il Sole attraverso il “meridiano della mezzanotte”, avrebbe avuto una singolarità in più perché sarebbe avvenuto in concomitanza  con la posizione della stella nana Sirio B orbitante intorno a Sirio A, terminando il ciclo di 50 anni ritrovandosi nella stessa posizione (il punto più lontano dalla stella intorno a cui orbita) in cui si trovava nel 1969.

Per via di questa associazione di cose riguardante Sirio, Goro Adachi prevedeva un “Sirius trigger” proprio per i primi giorni di gennaio…

Come sarebbe stato un mondo evoluto al contrario

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Immaginiamo una civiltà dove tutti i mezzi di trasporto sono dapprima privi della ruota, quindi sommergibili, barche, navi, aerei ( senza le ruotine ), elicotteri. Proviamo a immaginare che lo spostamento via terra giunga dopo, magari in un mondo con meno superficie terrena del nostro. La ruota cambia ogni cosa, le automobili diventano i nuovi robot. L’ inquinamento e i costanti incidenti convincono la gente a bannare l’ automobile e passare alla bicicletta. Ora non hanno bisogno di strade asfaltate, tecnicamente nella versione mountain bike possono andare dovunque, passare fra la gente, non serve una patente per guidarla e i giovani e i bambini raggiungono una maggiore autonomia, e la vita è più semplice, e più sana. Le automobili inoltre vengono rimpiazzate dalle carrozze trainate da ” cavalli artificiali “.

Immaginiamo una civiltà che adotta la digitalizzazione senza conoscere la praticità della carta. Immaginiamo che nessuno sappia che dagli alberi si può ricavare la carta. La digitalizzazione è effimera, e a causa di un disastro naturale ( per esempio un blackout continentale ) il 99% della conoscenza e della cultura antica si perde. La gente deve ripartire da zero, un noto pioniere scopre ( come noi abbiamo scoperto il petrolio ) che dagli alberi si può ricavare la carta. Viene lavorata la grafite, nasce la matita, si evolve la stampa, il libro è fenomenale, l’ informazione vola senza limiti, la conoscenza esplode, la cultura rinasce grazie alla letteratura. L’ invenzione della penna rende più duratura la cultura scritta. Successivamente l’ uomo decide di applicare la scrittura su diversi materiali ( come la pietra o attraverso il pennarello ) e la cultura rimane stabile e visibile per millenni. Ogni possibile ” era dell’ oblio ” è scongiurata.  Nel frattempo però attraversiamo un periodo di sconvolgente trasformazione della natura che rischia di portare la vegetazione all’ estinzione, ma il problema viene risolto.  

Sempre attraverso una civiltà che adotta la digitalizzazione come prima cosa, immaginiamo che la luce artificiale prodotta da uno schermo del computer sia l’ unica cosa che permette alle classi privilegiate di produrre informazione di notte. O immaginiamo che le cose siano andate diversamente, e che la lampadina e l’ elettricità, con l’ illuminazione artificiale di città e case, e uffici venga un secolo più tardi della nostra storia, o che sia difesa gelosamente dalle classi più alte, e che un ribelle scateni una rivoluzione per il controllo dell’ energia elettrica. La rivoluzione ha successo, surclassando ogni risultato della Rivoluzione Francese nella nostra storia, il popolo ha vinto l’ elettricità, il concetto di classi sociali cessa di avere significato, è il più grande cambiamento sociale della storia dell’ uomo.

Immaginiamo che le epidemie si rafforzino in modo esponenziale nella storia. L’ umanità rischia di estinguersi secoli prima, ma la storia antica è fornita di antibiotici e vaccini, e siccome le epidemie sono più deboli, la cultura fiorisce più velocemente, e gli antichi producono cose mirabolanti perché vivono come viviamo noi ora.

Immaginiamo che per secoli e millenni la cultura non riesce a diffondersi a tutte le classi sociali perché più della metà del mondo non vede bene, e gli occhiali vengono inventati solo nel 1991. Il mondo cambia in modi incredibili, la differenza sociale sparisce nel giro di pochissimo tempo e la capacità funzionale dell’ umanità aumenta. Gli occhiali non sono visti come una debolezza, ma come noi vediamo i cellulari, diventano la cosa più cool che esista, e sorgono imitazioni e falsi quattrocchi.

Immaginiamo una civiltà che evolve l’ architettura al contrario. Per secoli e millenni nessuna costruzione riesce a durare più di una cinquantina d’ anni, e serve costante manodopera e ristrutturazione per tenere in piedi le infrastrutture, rallentando le comunicazioni e i viaggi, e il benessere. Ma ad un certo punto ci rendiamo conto che la nostra capacità di costruire aumenta esponenzialmente e tutte le nuove costruzioni durano per millenni. I grandi geni, stimolati dalle religioni nascono in fondo alla storia, generando opere di fascino ipnotico.

Immaginiamo che per qualche motivo religioso – spirituale, o per qualche stranezza superstiziosa umana, l’ igiene personale e il concetto di toilette non si sviluppino abbastanza per permettere il benessere dell’ umanità, per secoli e millenni. Gradualmente la razionalizzazione diminuisce le superstizioni e si sviluppa una cultura di rieducazione all’ igiene. Nel frattempo il processo di espulsione dei rifiuti biologici assume un nuovo senso di tabù, che favorisce la cultura del bagno privato. Improvvisamente un fenomeno comune del quale non ci importava liberarsene in pubblico, diventa scandaloso ” perché non possiamo fare come i cani”. Oppure immaginiamo un mondo che si de – evolve, superando il tabù della nudità umana come rivoluzione sociale, e che una sottocultura giovanile proponga come per il nostro ” amore libero ” un ritorno alla ” defecazione senza tabù “. All’ improvviso una malattia si diffonde arrestando questa strana deviazione sociale, e nei libri di storia si racconterà che ” uno degli atti più normali del mondo ha quasi portato all’ estinzione dell’ uomo – il ritorno al bagno privato ti salva la vita “.  

Non è vero che più elettrodomestici diminuiscono le ore dedicate alle faccende casalinghe. Infatti è il contrario. Immaginiamo che la rivoluzione del lavoro si svolga al contrario, e che venga inventato un modo per ” liberare la casalinga ” di qualche ora in più di svago, con meno elettrodomestici e , premesso che le acque dei fiumi restino pulite, nasca un fenomeno di socializzazione alternativa attraverso il trasporto dei panni da lavare sulle sponde dei fiumi.

Immaginiamo che il riscaldamento e l’ aria condizionata siano artificio del passato remoto, e che per qualche motivo si perdano le informazioni pratiche per realizzarli. Ad un certo punto, come se scoprissimo Atlantide, un noto esploratore e archeologo riesce a reperire la ” ricetta del riscaldamento e del condizionamento della temperatura “. Il mondo cambia radicalmente.

Immaginiamo che fino al 1914 nessuno abbia mai sentito parlare o possegga la polvere da sparo, immaginiamo che nessuno abbia mai sentito il rumore di uno sparo. Un incredibile pioniere con un lato oscuro il 28 Giugno 1914 tira fuori un oggetto incomprensibile. Alla velocità della luce ( ” praticamente ” ) colpisce a morte Francesco Ferdinando. E’ un piccolo 11 Settembre localizzato, ma le voci corrono, la pistola provoca la stessa inquietudine che abbiamo vissuto noi dopo la bomba nucleare, ma a differenza della Guerra Fredda, la pistola si evolve esponenzialmente e si diffonde generando un ” feticcio all’ Americana ” in tutto il pianeta,  e il mondo come lo conosciamo cambia radicalmente.

Oppure immaginiamo che al posto della tecnologia olografica, nel Ventunesimo Secolo si diffonda la ” cultura dei fuochi artificiali “. Diventa un vizio come il tabacco, una sorta di arte come alcuni intendono i videogiochi, gli animali sensibili ne risentono, gli animalisti protestano, il femminismo adotta l’ antifuochismo, e i petardi si diffondono fra i pochi di buono come nella nostra storia si è diffuso l’ alcolismo e le droghe.

Rimpiazziamo la diffusione di Internet nel 1991 con la scoperta del petrolio, e le aspettative sulla robotica con quelle sui motori e sulle automobili. Nel giro di poco tempo, automobili che dapprima funzionavano in versione elettrica si tramutano in ciminiere ambulanti, con maggiore inquinamento acustico, maggiore rischio di incidenti, e che come per la nostra plastica, non riusciamo a liberarcene nel corso dei decenni perché giacimenti sempre più ricchi vengono scoperti e utilizzati. L’ inquinamento aumenta esponenzialmente, e il benessere generale diminuisce.

Immaginiamo che per un qualche guazzabuglio tecnologico o per motivi religiosi o di elite , nell’ antichità si diffonda un fenomeno di ectogenesi che permette alla donna di evitare la gravidanza crescendo embrioni all’ esterno, in vasche apposite. Con il tempo questa pratica perde di significato, la cultura si modifica, e viene considerato più etico partorire in modo naturale, oppure ciò viene imposto alla donna, ma le donne moderne, disabituate allo stress trasformativo della gravidanza e al dolore del parto, decidono di generare sempre meno figli, portando alla stabilizzazione della popolazione generale, che era esplosa nell’ antichità proprio per la comodità fornita dall’ ectogenesi.

Immaginiamo di rimpiazzare la ” rivoluzione musicale ” apportata dal Rock ‘ n’ Roll con la semplice invenzione della chitarra. Improvvisamente diventa l’ invenzione più ricercata del secolo, la creatività musicale aumenta esponenzialmente, e la crisi della cultura musicale che viviamo attualmente non si verifica o avviene decenni più avanti nel tempo. Oppure immaginiamo una ” Rivoluzione di Musica Classica” nel Ventesimo Secolo. La gloria del pianoforte genera un fortissimo interesse spirituale per la musica, che viene adottato dalla generazione dell’               ” amore libero ” .

Rimpiazziamo la diffusione del cellulare con quella del telefono classico, dapprima a manovella poi nella versione fissa casalinga. La sensazione di trasformazione culturale è completamente diversa perché ci permette di diffondere la nostra voce ovunque. Immaginiamo che fino agli anni ’90 non fosse esistito il telefono. Immaginiamo quali trasformazioni culturali possa generare questo rimpiazzo.

Immaginiamo invece che fino a qualche decennio fa non ci fosse l’ orologio portatile e da fissare alle pareti, o apporre sui campanili. Improvvisamente il tempo è definito, la ” disinformazione temporale ” è finita e non vi sono più differenze che limitano la comprensione internazionale. Inoltre lo stress di osservare le lancette che si muovono e la cultura della puntualità generano inquietudine nella popolazione generale. L’ orologio da tasca viene visto non come una vera necessità ma più come una zavorra o un fastidio, una tecnologia altamente intrusiva, come noi percepiamo le telecamere e i cellulari.  

Immaginiamo una versione storica dove la digitalizzazione precede la carta e l’ email precede la lettera classica. L’ email è fredda, asettica e facilmente perdibile, lo spam preclude una vera e propria diffusione del messaggio. Con l’ introduzione della carta da lettere, aprire una busta e leggere appunti scritti su foglio con l’ inchiostro, senza doversi tramutare in archeologi dello spam, genera una emozione maggiore e migliora nettamente la comprensione del messaggio in sé.    

Immaginiamo che il tablet – digitalizzazione preceda la televisione ( e la radio ) – concretizzazione; l’ esperienza visiva internazionale è posseduta dapprima unicamente dall’ elite, dalle classi alte, la portabilità non viene sfruttata a dovere perché il tablet rischia di essere rubato. Attraverso un processo di de – apartheidizzazione della esperienza visiva, con l’ emergere della televisione il mondo entra nelle case della gente di tutte le classi, generando un fenomeno uguale a quello provocato da Internet. La qualità all’ inizio è minore, ma con l’ emergere dell’ HD, della UHD e della televisione olografica questo inconveniente viene risolto, e nello stesso modo in cui si aprono continuamente nuovi siti, nascono continuamente nuovi canali televisivi.  

Immaginiamo di trasferire l’ invenzione della macchina fotografica ai tempi moderni, diciamo fra gli anni ’80 e ’90. Come fu per la nostra videocamera, la trasformazione sociale è sconvolgente, al pari dei nostri selfie, la fotografia diventa cool, il tempo si può metaforicamente fermare, la cultura sociale viene maggiormente compresa per via della durata della tecnologia, nascono tutta una serie di nuovi intriganti mestieri collegati, e invece di isolarsi e fissare uno schermo anche quando si va in giro, la gente comincia a esplorare e vivere intimamente il mondo circostante, allo scopo di realizzare la foto migliore.  

Immaginiamo una ” archeologia videoludica ” che si occupa di risalire alle informazioni generate da una cultura dei videogiochi nell’ antichità allo scopo di imitarne il concetto per generare una futura realtà virtuale, che però non riesce ad avere il successo sperato, andando al di sotto delle aspettative, perché la digitalizzazione per qualche motivo diminuisce esponenzialmente. All’ improvviso i videogiochi non sono più ” cultura da disadattati e asociali ” ma un risultato ineguagliabile dei bei tempi andati.

Immaginiamo per qualche motivo che l’ invenzione della bottiglia non si verifichi per qualche strano motivo, e che le classi alte abbiano per motivi naturali un accesso facilitato alle risorse idriche quali fiumi, ruscelli, che in questo caso dovranno essere mantenuti privi di qualsivoglia inquinamento perché di importanza vitale. All’ improvviso scoppia l’ ” Era dell’ Acquario ( che ha come simbolo il portatore di acqua ) e il mondo sociale migliora radicalmente grazie alla mirabolante ” innovativa portabilità dell’ acqua ” che risulta essere di qualità migliore della nostra proprio perché le fonti originali sono scampate all’ inquinamento.

Immaginiamo che la televisione satellitare e la ” cultura del satellite ” appartengano al passato e che la civiltà moderna debba districarsi fra miriadi di residui storici nello spazio circostante la Terra, ponendo difficoltà alla diffusione del sistema di trasporto interplanetario.

Immaginiamo che il vinile segua e non preceda il compact disc, migliorando la qualità della musica e la durabilità tecnologica a lungo termine.

Immaginiamo che l’ etichetta della ” cultura del pasto con posate ” faccia parte del passato e che se ne perda l’ uso perché demodè e ” inappropriato ” e che si diffonda invece l’ usanza di mangiare ogni tipo di pasto con le mani, diminuendo la qualità generale del pasto in sé. Inoltre la perdita dell’ uso della forchetta e del cucchiaio nonché del coltello diminuisce la manualità nel corso del tempo.    

Immaginiamo la incommensurabile trasformazione culturale – sociale che avrebbe generato una invenzione ritardataria della moneta, se il baratto fosse rimasto di uso comune per secoli e millenni, e all’ improvviso , come rimpiazzo della Corsa all’ Oro, nel Diciannovesimo secolo si fosse diffusa la ” cultura della moneta ” impedendo esponenzialmente l’ uguaglianza sociale, e generando da zero un sistema piramidale di classi sociali. La distruzione delle ” eretiche monetine ” sarebbe una pratica consueta per le generazioni ribelli adolescenziali del Ventesimo Secolo. Sempre che ci riescano a distruggere una moneta …potrebbero provare a disperderle in massa …

Immaginiamo di rimpiazzare Roswell con una ” micro – Colombata “, rappresentata dall’ invenzione del microscopio e dalla scoperta ” psichedelica ” dei microorganismi. Improvvisamente creature che nessuno aveva anticipato sono fra noi.

Immaginiamo per qualche strano motivo che l’ invenzione del chiodo venga ritardata di secoli e millenni. Nel corso della storia è impossibile fissare qualcosa, e l’ adesivo è l’ unica alternativa. Con la invenzione del chiodo cambia radicalmente la cultura.  

Rimpiazziamo la scoperta del petrolio con l’ invenzione e la produzione del vetro, ritardata di millenni. Diventa una tecnologia mirabolante, capace di donarci lo specchio e quindi di vedere la nostra immagine riflessa, portandoci alla commozione. Inoltre il vetro non si esaurisce con il tempo come il petrolio ed è applicabile in una quantità di versioni e modalità che migliorano nettamente la qualità della vita. Pensiamo a una vita senza finestre, parabrezza, specchi, senza protezione per le lampadine, pensiamo all’ arte della cristalleria …     

Pensiamo a un’ invenzione ritardataria del fiammifero! Internet è più fondamentale del fiammifero? Fatemi il piacere …il fiammifero accende il ” fuoco artificiale ” per la prima volta nell’ ipotetico 1879, portando solo nel 1991 alla sua evoluzione, la lampadina!

Torniamo al concetto di digitalizzazione che precede la carta …immaginiamo la cultura del computer ma la mancanza del fazzoletto di carta … 

Immaginiamo una ” esplosione cultural – creativa ” generata da una ipotetica invenzione moderna del vestiario nella Rivoluzione Industriale Ottocentesca …

Immaginiamo un mondo con pochissimi animali, e una ipotetica trasformazione spirituale generata dall’ ” invasione ” a mò di singolarità tecnologica di una Esplosione Cambriana molto, molto ritardataria!

E chiediamoci perché non è andata in questi modi, e se l’ esponenzialità della tecnologia vale ancora, o se invece è obsoleta.      

La prima guerra mondiale si sta per rievocare? Timewave Zero 2018

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Come sapete, sono quello che aveva mandato avanti una ricerca personale sulla timewave di Terence Mckenna nel 2013- 2015. Non sono l’ unico che ha proposto una revisione della teoria, anche Peter Meyer, il realizzatore del software del grafico timewave l’ aveva proposto. Ora, non ho mai voluto granchè accettare la data proposta da Meyer, che sarebbe l’ 8 Luglio 2018( ex data della finale dei mondiali del 2018 in Russia ), e per questo ho mandato avanti una mia ricerca personale. Arrivati a questo punto, quando rileggo i miei libri di storia mi rendo conto che, pur trovando alle volte delle ripetizioni storiche per il Novecento, da associare a una data zero nel futuro, che la ” trama ” del Novecento non si è espressa veramente in modo compresso come ci si dovrebbe aspettare se la data zero si trovasse nel 2016 o 2017.

Quindi, ora che la timeline proposta da Meyer si avvicina a rievocare il Novecento ( che per molti inizia nel 1914 ) sono tornato a esaminare alcune date nel futuro.
Per esaminare tali timeline bisogna, come spiega Meyer qui:   http://www.fractal-timewave.com/articles/zerodate_reconsidered.html
1) Trovare degli eventi che si ritiene rievochino eventi del passato e associarne una data zero con la formula e l’ analisi dei Julian Days con un calcolatore, formula inclusa nel link
2) Trovare un evento che si ritiene sia stato particolarmente importante nella storia, a 16. 384 giorni da una eventuale data zero, perchè tale è la distanza che c’è dal picco del grafico più importante negli anni recenti ( 1960-1979 ) all’ eventuale data zero, e rappresenta il punto esatto in cui il fattore di novità comincia a surclassare quello di abitudine.
3) Terence Mckenna attendeva eventi straordinari nel 1996 perchè secondo la sua timeline in quell’ anno avveniva uno dei ” salti di novità di 64 giorni ” più importanti. Adesso che abbiamo passato il 2012 se mandiamo avanti gli anni tali eventi straordinari e tale salto si possono posizionare nel 2001.
https://www.youtube.com/watch?v=7tTRjEUD2PE
4) Trovare una data che si colleghi attraverso una serie di ” distanze calcolate ” a una eventuale data zero in cui il 9/11 si posizioni all’ inizio di un salto di novità

La sua analisi lo ha portato all’ 8 Luglio 2018.

Ora, il fatto che il 9/11 sia un evento che abbia cambiato il mondo, o che sia il punto di novità più intenso della storia recente è discutibile, io preferisco posizionare tale punto all’ inizio della guerra mondiale che è la Guerra al Terrore, il 7 Ottobre 2001.

E’ interessante sapere che se seguiamo la timeline di Meyer, vediamo che la data dell’ inizio della stagione del Terrore nella Rivoluzione Francese del 1789- 1794 viene rievocata esattamente il 7 Gennaio 2015!

Un’ altra data che Meyer propone, ma di cui non ha costruito il grafico, come invece qui potete vedere quello della timeline per Luglio 2018:  http://www.fractal-timewave.com/timewave_calculator.php
è il 26 Agosto 2018 perchè la data si trova a 16. 384 giorni dal 17 Ottobre 1973 che è la data della Crisi ” Oil Shock ” e della Austerity, e perchè anche con questa data il 9/11 cade in un punto di novità.
Con questa data troviamo che il 13 Novembre 2015 coincide con il 1948 Europeo.

Ciò che è ancora più interessante sapere è che il fenomeno di Je Suis Charlie di inizio 2015 cade per la timeline del Luglio 2018 nella finestra temporale di rievocazione della Rivoluzione Francese, perchè ogni anno corrisponde a 6 giorni sul grafico, gli eventi di un anno hanno la possibilità di ripetersi per 6 giorni.

Ora io propongo una data ancora più interessante: 3 Agosto 2018; con questa data troviamo che il 24 Novembre 2015 quando la Turchia ha abbattuto quell’ aereo militare russo coincide con un conflitto Turco – Russo nel 1853 e che la finestra di tempo per la Rivoluzione Francese si apre nella stessa settimana di Charlie Hebdo, a differenza delle altre due proposte, che vedono essa cominciare nel Dicembre 2014 – Fine Gennaio 2015.

Inoltre quest’ ultima data presenta appunto un salto di novità che parte dal 7 Ottobre 2001 e va avanti 64 giorni.

Ora arriviamo al punto: se seguiamo le timelines per le tre date proposte, vediamo che la rievocazione della Prima Guerra Mondiale come finestra temporale si apre il 

22 novembre 2016 – 8 Luglio 2018
18 dicembre 2016 – 3 Agosto 2018
10 gennaio 2017 – 26 Agosto 2018

La finestra temporale in tutti e 3 i casi dura per circa un mese, ogni anno corrispondente a 6 giorni.
La finestra temporale della rievocazione della Seconda Guerra Mondiale si apre:

14 aprile 2017 – 8 Luglio 2018
10 Maggio 2017 – 3 Agosto 2018
2 giugno 2017 – 26 Agosto 2018

Se la finestra temporale comprime gli eventi della guerra mondiale in pochi giorni, secondo me dobbiamo aspettarci qualcosa di simile, ma anche diverso, da ciò che ipotizza CIEUX:

– La prima guerra mondiale scaturì dall’ assassinio di un ” arciduca – principe ” a Sarajevo, una città che vedeva quel giorno una cerimonia riguardante un altro assassinio e una festa nazionale.
Il 22 Novembre 2016 ovviamente riguarda l’ assassinio di Kennedy, ma è anche festa nazionale in Georgia, e Giornata dell’ Indipendenza in Libano.
Il 18 Dicembre 2016 è la giornata internazionale dei migranti e giornata nazionale in Qatar .

Da segnalare anche il 25 Novembre 2016, giorno Nazionale in Bosnia ( Sarajevo ) e 29 Novembre 2016 che è Giornata di Solidarietà con i Palestinesi e Giorno della Liberazione in Albania e Republic Day della non più Jugoslavia.

La Prima Guerra Mondiale include il Genocidio Armeno provocato dai turchi, il Miracolo di Natale, la campagna di Gallipoli, la battaglia di Somme, la Rivoluzione Russa, l’ affondamento del Lusitania e l’ entrata in guerra degli Stati Uniti, il debutto nella storia e nei conflitti dell’ uso di sostanze chimiche, la cattura di Gerusalemme, e la Presa di Damasco ad opera di Inglesi e Arabi contro l’ Impero Ottomano dei Turchi, un conflitto fra Russia e Ucraina, e anche la temibile Influenza Spagnola.

Ma soprattutto è uno dei massimi eventi sparti acque nella storia e uno degli eventi più luttuosi della storia. E’ una guerra civile Europea in sostanza, le condizioni della quale, al termine, hanno generato i rancori che sono scaturiti nella Seconda Guerra Mondiale, il più importante dei quali la fine dell’ Impero Ottomano Turco e la terribile umiliazione Tedesca.

Altri momenti di novità ed eclatanti che se guardiamo al grafico nel link ( per la timeline dell’ 8 Luglio 2018 ) sono segnalati :

Il 6 Ottobre 2016 ( che ho visto qui sul forum che è la data in cui è iniziata un’ altra fase della nuova guerra fredda e in Siria )
Un salto di novità in Giugno e Luglio 2016 ( Brexit, Nizza … ) , il 1 Marzo 2016, il Super Tuesday delle elezioni…La Crisi dei Migranti del Settembre 2015…

La settimana di Charlie Hebdo…Un salto di novità fra Aprile e Giugno 2014 ( il debutto dell’ Isis ), la scomparsa dell’ aereo malese, la Crisi Ucraina a Febbraio, l’ elezione del Papa Francesco…

L’ abdicazione dello scorso Papa, Occupy Wall Street, l’ attacco di Utoya da parte di Breivik, la Primavera Araba è indicata come periodo di novità, lo shelling Koreano nel novembre 2010.

Un salto di novità fra febbraio 2010 e aprile 2010…la morte di Michael Jackson che ha quasi mandato in tilt il web, la rivoluzione in Iran, il picco che segnala la bancarotta di Lehman Brothers e la crisi del 2008, la morte del Papa nel 2005, la fine dell’ intervento in Iraq del 2003, e un interessante punto di novità in un evento eclatante noto a pochi nel Settembre 1998 ( andate a vederlo su wikipedia ).

Invece, i punti di novità segnalati per la timeline del 3 Agosto 2018 sono:

Un salto di novità subito dopo Brexit : 26 Giugno – 29 Agosto 2016
L’ uragano di Haiti recente
Quando la Turchia ha abbattuto un aereo militare russo nel 2015
La crisi dei migranti del settembre 2015
Un salto di novità fra maggio e luglio 2014 ( Isis )
il colpo di stato in Egitto
Le dimissioni del Papa
Il meteorite caduto in Russia 2013
La crisi dell’ ambasciata di Bengasi del sett. 2012
La guerra in Siria del marzo 2011
La Primavera Araba
Lo shelling Koreano 2010
La morte di Michael Jackson satura il web
La morte del Papa nel 2005, il funerale centra con l’ apertura della finestra temporale di un salto di novità
Anche il processo a Milosevic si vede aprire una finestra di novità imponente
Un altro salto di grande novità si apre con l’ intervento statunitense in Afghanistan nel 2001
Il periodo subito dopo il 9/11 presenta un punto di novità
La sparatoria di Columbine 1999 è inclusa in un salto di novità
L’ impeachment di Clinton apre un salto di novità
Uno dei più sorprendenti salti di novità si apre il – giorno della nascita – della pecora Dolly, animale clonato nel 1996
Anche l’ attacco a Oklahoma City nel 1995 è incluso all’ inizio di un salto di novità.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2015/05/17/timewave-e-definizione-di-novelty-fattore-novita/

Terence Mckenna ha escogitato un metodo sperimentale per calcolare le modalità del tempo, perchè riteneva che il tempo non fosse una cosa morta e sempre uguale, ma che fosse una serie di interferenze e riverberi fra epoche diverse, che avesse una qualità frattale e autoripetente, e che fosse diviso in cicli che rievocavano sempre gli stessi pezzi di tempo ma con sempre maggiore compressione degli eventi, così che c’è un ciclo di 4306 anni e un ciclo di 6 giorni verso la fine. Diceva che come la materia ha la sua tavola degli elementi, gli esagrammi dell’ I – Ching rappresentano la tabella degli elementi del tempo, e che c’ era un qualche tipo di legame fra le caratteristiche del DNA e quelle dell’ I ching
( 64 codoni / 64 esagrammi )

La compressione storica del 2014

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Ecco un nuovo articolo di Matteo, basato sul programma informatico “TimeWaveZero” realizzato da Peter Meyer sotto la supervisione di Terence McKenna, in cui la storia umana (conosciuta) viene calcolata basandosi su cicli che si ripetono, quindi avvenimenti che ritornano nel corso del tempo, anche se con modalità diverse, fino a giungere a un “punto zero” di discontinuità storica e di “oggetto trascendentale alla fine del tempo”, che McKenna aveva calcolato (erroneamente) situarsi a fine dicembre 2012.

Vedere anche:

https://civiltascomparse.wordpress.com/2013/08/01/1agosto-2008-1agosto-2013-lavori-in-corso/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2013/09/11/matteo-colpisce-ancora-incredibile-ciclo-storico-di-25-anni/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2013/10/28/fine-del-grafico-timewave-di-mckenna-meyer-nel-2014-secondo-lamico-matteo-aggiornamento/

TEMI GENERALI DICEMBRE 2013 – LUGLIO 2014

Per adesso sul ciclo secondario in cui tutta la storia si ripete in 384 giorni siamo ancora all’ epoca precedente alla nascita di Gesù. Abbiamo rivisitato, sia nel 2012 che nel 2013 (perché questo processo si sta ripetendo per la seconda volta, si è ripetuto anche alla fine del ciclo dei 67 anni) l’epoca dei Sumeri, Babilonesi e l’ Impero Egizio, l’ Antica Grecia e le guerre persiane, Alessandro Magno, guerre puniche e Antica Roma fino a prima di Gesù.

Dal 27 Dicembre 2013 al 1 Gennaio 2014 (24 Giugno 2014) e dal 14 Gennaio al 19 Gennaio 2014 (12 Luglio 2014) rivisiteremo la vita di Gesù, la sua morte e resurrezione.

Successivamente la crescita del Cristianesimo e le persecuzioni verso i Cristiani.

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Poi, le invasioni barbariche nell’ Impero Romano e il Crollo dell’ Impero Romano che nel 2013 si è ripetuto a sua volta con le dimissioni di Papa Benedetto XVI. Successivamente, rivisiteremo la nascita della religione Islamica, l’ epoca di Carlo Magno, i Vichinghi, l’ anno 1000 e lo Scisma Cristiano.

Aprile 2014, rivisiteremo l’ epoca delle crociate e del discorso del Papa che invitava i Cristiani a riprendersi Gerusalemme. Successivamente la Riconquista Spagnola, Francesco, l’ impero dei Mongoli e Gengis Khan e Saladino.

Arriveremo poi al Periodo Caldo Medievale, alla Grande Carestia del 1315-1317, Tamerlano, la battaglia fra Kosovo e Turchia e la Peste Nera.

Potrebbe insorgere una grande epidemia e addirittura davvero tornare la Peste,che recentissimamente ha fatto 20 morti in Madagascar. Sicuramente rivisiteremo un’ epoca di intensa religiosità, irrazionalità, mista alla paura della morte,peggioramento del clima verso il freddo e una sensazione di perdita della speranza che sembra evocare la possibilità di un ELE (evento a livello estinzione)  annunciato intorno a questo periodo di fine Aprile – inizio Maggio 2014.

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Successivamente, Epoca Medicea a Firenze, invenzione stampa,caduta di Costantinopoli/Istanbul, Rivolta popolare tedesca del 1525, i conquistatori del Sud America e la fine degli Imperi Sudamericani. 1556 Impero Spagnolo in bancarotta indica che vedremo una seria crisi economica Spagnola nel 2014.

Guerra Civile Inglese, Guerra dei 30 anni, Incendio di Londra, caccia alle streghe di Salem, e successivamente Rivoluzione Francese,con un possibile ritorno della Primavera Araba, accompagnata da una Rivoluzione Americana e una guerra globale contro l’ India/Pakistan, a rievocare la Guerra dei 7 anni.

Epoca Napoleonica, guerre Napoleoniche, 1815, Tambora che porta l’ anno senza estate, Insurrezione Greca 1821, 1848 rivoluzioni Europee, Guerre Indiane in America, Guerra Civile Americana, dominio britannico su Egitto.

Ancora, dopo, la Belle Epoque, una effimera epoca di pace, con in mezzo Tunguska,Titanic, seguita dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale nata dall’ eliminazione di un leader a Sarajevo. Rivoluzione Russa e Influenza Spagnola con milioni di vittime. 1922, marcia su Roma, iperinflazione tedesca (Europea ?) stile 1923, Ruggenti Anni Venti finiti in tragedia con il crollo di Wall Street del 1929, l’ epoca dell’ ascesa di Hitler, Fascismo e Nazismo, Guerra Civile Spagnola, Guerra fra Cina e Giappone 1937, scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Pearl Harbor, l’ Asia che attacca l’ America.

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La sequenza finale della timewave si ripete pressochè ogni anno allo stesso modo, anche se graficamente appare sempre più contorta si tratta esattamente della stessa figura grafica.

Sbarco in Normandia, Dresda e Hiroshima e Nagasaki. Era atomica.

(Sì, la rievocazione della Prima Guerra Mondiale coincide quasi esattamente con il suo Centenario.)

Guerra Fredda, rivoluzione Cubana, Crisi di Cuba,  Guerra Coreana, Guerra in Vietnam, l’ uomo sulla Luna, le rivoluzioni sessantottine, la crisi petrolifera del 1973 iniziata dall’ Iran.

Crisi all’ ambasciata americana in Iran. Solidarnosc in Polonia.

Caduta dell’ Urrs, con colpo di stato, dissoluzioni e secessioni, la Yugoslavia che entra in una spaventosa guerra civile, pulizia etnica, caduta del Muro, Intifadas fra Israele e Palestina.

Guerra al Terrore rivisitata a pieni motori. Guerra in Iraq (Iran?) e tsunami del 2004.

Per il 2005, morte del Papa e uragano Katrina, 2006 rientra in campo la Nord Corea, tensioni islamiche in Francia e Danimarca, 2008 crisi economica, 2009 twitter revolution, 2011 primavera araba, Fukushima, crisi nucleare, interventi in Libia e Siria, rivoluzioni in stile Indignados e Occupy Wall Street, rabbia islamica mondiale (settembre 2012) crisi Cina- Giappone, Crisi Coreana e Siriana che minacciano una guerra totale, dimissioni del Papa e meteorite russo 2013. Rivoluzioni in Turchia e Brasile, che interromperanno i mondiali del Brasile.

Questa descrizione è il “ volto “ del prossimo anno.

I successivi 6 mesi dell’ anno saranno dedicati a quell’ ignoto evento che succederà alla fine del grafico e causerà un cambiamento di paradigma e di mentalità umana senza precedenti.

Un evento che sicuramente interromperà qualsiasi possibile guerra mondiale che possibilmente si potrebbe generare il prossimo anno, e che ci porterà tutti quanti a riflettere.