Aggiornamenti sulle risonanze storiche e i cicli storici ( e multipli, e allacci incrociati )

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UNA ANTEPRIMA DI CIO’ CHE VERRA INCLUSO NEL MIO SAGGIO ” Le Leggi della Storia ” che sto cercando di far pubblicare da qualche casa editrice nel vicino futuro

ESEMPI DI RISONANZE STORICHE

Fondazione di Roma e Bicentenario dell’ Indipendenza degli Stati Uniti, 4 luglio 1976

Inaugurazione del Colosso di Rodi e riapertura della Statua della Libertà il 3 luglio 1986

Massacro cinese pre – unificazione nel 260 a. C. e massacro di Tiananmen, 4 giugno 1989

Distruzione di Cartagine e collasso dell’ Unione Sovietica, 26 dicembre 1991, oppure incidente nucleare di Chernobyl, 26 aprile 1986

Assassinio di Cesare e fine della Repubblica Romana, e assassinio di Falcone, 1992

Inizio Impero Romano e Pax Romana e inaugurazione della presidenza di Bush padre, 20 gennaio 1989

Eruzione del Vesuvio ed eruzione del Pinatubo, 15 giugno 1991

Eruzione e tsunami di Santorini e grande tsunami del 1964 in Alaska, disastro del Vajont 1963, eruzione del vulcano Agung in Indonesia nel 1963

Sacco di Roma del 410 e attacco ad Oklahoma City, 19 aprile 1995, attacco terroristico di New York, 11 settembre 2001

Crollo dell’ Impero Romano, 4 settembre 476, e fine dell’ Impero Britannico, cessione di Hong Kong alla Cina, 1 luglio 1997, e scomparsa di Lady Diana, 31 agosto – 6 settembre 1997

Debutto messianico di Maometto nella Storia, e debutto politico di Bashar Al – Assad in Siria, giugno 2000

Discorso del Papa innesca la Prima Crociata, e 12 – 13 settembre 2006, discorso del Papa Benedetto XVI fa infuriare la comunità islamica internazionale, vicenda dello scandalo delle vignette danesi offensive all’ Islam nel gennaio 2006

Assedio di Damasco, 1148 e Guerra civile in Siria, 15 marzo 2011, e Battaglia di Damasco, 15 luglio 2012

Distruzione di Costantinopoli nella Quarta Crociata, e attacchi terroristici ad Istanbul e Ankara, 2007, 2008, 2010

La vita religiosa di San Francesco, e la vita religiosa di Papa Francesco

Lo Scisma d’ Occidente con due pontefici del 1378 e la foto dei due pontefici del 23 marzo 2013

Il Massacro degli Ugonotti di Parigi, 1572, e gli attacchi terroristici alla redazione di Charlie Hebdo a Parigi, 7 gennaio 2015, oppure l’ attacco terroristico multiplo di Parigi, 13 novembre 2015

L’ abdicazione del regnante Carlo V in Spagna, e l’ abdicazione di Juan Carlos nel 2014

Il primo Califfo Abu Bakr nel 632 e la creazione di un nuovo Califfato da parte di Abu Bakr, 5 e 29 giugno 2014

La ribellione in Catalogna nel 1640, o Guerra di Successione Spagnola, 1701, e la crisi costituzionale Catalana dell’ ottobre 2017, con referendum di Indipendenza

Incendio di Londra del 1666, e incendio della torre di Grenfell a Londra, 14 giugno 2017

Unificazione di Inghilterra e Scozia, 1 maggio 1707, e la vicenda del referendum sulla Brexit, 23 giugno 2016, 29 marzo 2019, 31 ottobre 2019

Rivoluzione Francese, 14 luglio 1989, e inizio delle manifestazioni settimanali dei Gilet Gialli, 17 novembre 2018

Guerra di Liberazione Sudamericana, Venezuela, 19 aprile 1810, e Crisi costituzionale venezuelana dell’ aprile 2017, oppure la crisi di gennaio 2019

Instaurato il Regno Unito, 1 gennaio 1801, e vicenda del referendum sulla Brexit, 23 giugno 2016, 29 marzo 2019, 31 ottobre 2019

Massacro di Peterloo, Manchester, 1819, e attacco terroristico di Manchester, 22 maggio 2017

Le manifestazioni del Quarantotto, e le grandi proteste alla inaugurazione di Trump, Stati Uniti, 21 gennaio 2017, quelle del 20 gennaio 2018, oppure la marcia degli studenti americani contro le armi, 24 marzo 2018, oppure il prossimo #Earthstrike del 27 settembre 2019, oppure la crisi e le manifestazioni in Catalogna, ottobre 2017, in particolare lo sciopero generale del 3 ottobre 2017

La scomparsa del consorte della Regina Vittoria, 14 dicembre 1861 e il ritiro dalla vita pubblica del consorte della Regina Elisabetta II, 2 agosto 2017

Gli inglesi assumono l’ amministrazione della Palestina, 2 ottobre 1917, oppure mandato palestinese del 29 settembre 1923, e gli Stati Uniti aprono una ambasciata a Gerusalemme, 14 maggio 2018

21 maggio e 15 giugno 1919, volo transatlantico senza scalo, e 25 marzo 2018, primo volo operativo senza scalo fra Europa e Australia

Crollo finanziario del 1929, 24 ottobre, e 5 febbraio 2018, il Dow Jones perde un record di 1, 175 punti alla chiusura, nella più grande perdita in un singolo giorno della sua storia

Giugno – luglio 2018, Erdogan vince le elezioni, e 3 aprile 1922, Stalin sale al potere, oppure 31 ottobre 1922, Mussolini al potere

19 luglio 2018, Il Parlamento Israeliano passa una Legge che dichiara che la Terra di Israele è la patria storica del popolo ebraico e che il diritto di esercitare la auto- determinazione nazionale nella nazione è unico per il popolo ebraico, e inoltre rimuove l’ Arabo come lingua ufficiale, e 14 maggio 1948, fondazione dello Stato di Israele

1 gennaio 2019, Bolsonaro inizia il suo mandato politico in Brasile, e 3 gennaio 1925, inizia la dittatura di Mussolini

Fine della Prima Guerra Mondiale, 11 novembre 1918, e Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, 11 novembre 2018

Terremoto e tsunami giapponese del 1792, oppure eruzione del Krakatoa, e tsunami 1883 e Tsunami indonesiano provocato dal Krakatau del 22 dicembre 2018

13, 14 settembre 1959, primo oggetto umano a raggiungere il suolo lunare, e 3 gennaio 2019, primo oggetto umano a raggiungere la faccia nascosta della Luna

Guerra Indo – Pakistana del 1971 e breve crisi diplomatica Indo – Pakistana di fine febbraio 2019

Attacco terroristico del 18 aprile 1996, 23 luglio 1983 guerra civile inizia in Sri Lanka, insurrezione del 5 aprile 1971, e attacco terroristico in Sri Lanka, 21 aprile 2019

Incendio di Notre Dame, 15 aprile 2019, e incendi alla chiesa di Chartres ( 1836 ), di Metz ( 1877 ), di Nantes ( 1972 ), di Rouen ( 1822 ), di Canterbury ( 1872 ), di Yorkminster ( 1840 ) e ( 1984 ), della Saint Mary ( 1962 )

Ribellione degli schiavi di Haiti, 1791,oppure soppressione delle ribellioni di Haiti nel 1802, e manifestazioni violente ad Haiti, febbraio 2019

Invasione dell’ Italia da parte di Napoleone, 1800, e crisi diplomatica Francia – Italia e richiamato ambasciatore Italiano dalla Francia, febbraio 2019

Celebrazione del Giorno del Ringraziamento per la prima volta, 1789, e Giorno del Ringraziamento del 2018

Crocifissione di Gesù Cristo e giorno di Pasqua del 1991 ( 31 marzo )

Caduta di Costantinopoli nel 1453, e Crisi Siriana al livello critico, 31 agosto 2013

Scoperta dell’ America, 12 ottobre 1492, e 27 aprile 2011 ( Obama mostra il certificato della sua nascita alle Hawaii, gli Stati Uniti vengono devastati da una serie di tornadi, il più grande hackeraggio di informazioni della Storia, e scoperta di un esopianeta ), 3 gennaio 2013 ( 113° Congresso statunitense, elezione dello Speaker of the House, e scoperta di un esopianeta ), 18 aprile 2013 ( subito dopo l’ attacco terroristico alla maratona di Boston, Boston è sotto legge marziale, e viene scoperto un esopianeta ), 6 gennaio 2015 ( 115° Congresso Usa, e viene scoperto un esopianeta ), 22 febbaio 2017 ( annunciata la scoperta di un sistema solare potenzialmente abitato, e ministro degli esteri messicano condanna il piano statunitense di deportare immigrati senza documenti )

Distruzione di Cartagine, 146 avanti Cristo, e azioni finali della Prima Guerra del Golfo, 27 febbraio 1991

Massacro di Peterloo, 1819, assalita la folla di manifestanti dalle forze dell’ ordine, e attacco terroristico per mezzo di un furgone scagliato sulla folla, 14 luglio 2016, in Francia ( Nizza ), oppure marcia di manifestazione right – wing in Usa, un’ automobile si scaglia sulla folla facendo una vittima, 12 agosto 2017

25 settembre 1829, fallisce attentato nei confronti di Bolivar, e 4 agosto 2018, fallisce attentato nei confronti di Maduro, Venezuela

Brutale assassinio di Tupac Amaru II, 1781, e brutale assassinio di Kashoggi, 2 ottobre 2018

Napoleone muore mentre Bolivar vince e viene dichiarata l’ Indipendenza del Venezuela, 1821, e Guaidò fallisce la missione di liberazione del Venezuela, 30 aprile 2019

Re Giorgio si ammala, autunno 1788, e rivelazioni sul suo stato di salute vengono pubblicate, 17 novembre 2018

Abdicazione dell’ Imperatore Giapponese del 1817, e abdicazione dell’ Imperatore Giapponese per la prima volta in duecento anni, 30 aprile 2019

4 agosto 1796, Guerra Rivoluzionaria Napoleonica inizia, e 10 gennaio 2019, Guaidò si autoproclama leader del paese, innescando una crisi costituzionale venezuelana e uno stato di emergenza nazionale, oppure 8 dicembre 2018, i Gilet Gialli devastano Parigi

9 novembre 1799, colpo di stato di Napoleone, e 5 febbraio 2019, 18.000 i manifestanti dei Gilet Gialli a Parigi, avviene un esplosione che fa dieci vittime e trenta feriti, e undici membri del Gruppo Lima supportano Guaidò in Venezuela

18 maggio 1804, Napoleone si proclama Imperatore, e 18 gennaio 2019, Macron si consulta con i sindaci della nazione

17 luglio 1791, massacro di Champs de Mars in Francia, o inizio del Regno del Terrore, 1792 – 1793 e attacco terroristico dell’ 11 dicembre 2018 in Francia, l’ assassino mira alla testa delle vittime

Estate 1814, instaurazione dei Carabinieri in Italia, e 20 marzo 2019, i Carabinieri sventano una potenziale tragedia quando un cittadino di colore sequestra un pullmino scolastico e gli dà fuoco

Instaurazione del Muro di Adriano, 9 agosto 117 e instaurazione del Muro fra Usa e Messico, 2 luglio 1993

Elezione del primo Imperatore dell’ Impero Tedesco ( Sacro Romano Impero ), 919, ed elezione del pontefice Tedesco Ratzinger, 19 aprile 2005, oppure elezione della Merkel e primo mandato, 22 novembre 2005

Caso Harvey Weinstein, e fenomeno #MeToo, 5 ottobre 2017, e periodo della Caccia alle Streghe, 1692

Anno senza Estate, 1816, e 5 – 6 maggio 2019, l’ ” inverno anomalo di Maggio”

Caso Covington – Phillips, un nativo americano ( e altri nativi assieme a lui ) confronta degli studenti della scuola di Covington con il berretto di Trump, e viene filmato, 18 gennaio 2019, e 28 maggio 1930, Indian Removal Act

17 agosto 1896, prima persona ad essere uccisa da un’ automobile, e 18 marzo 2018, prima persona ad essere uccisa da un’ automobile autonoma

Vittoria di Bolivar, e presidenza della Gran Colombia, agosto e dicembre 1819, e 20 maggio 2018, elezione di Maduro in Venezuela

Guerra di Crimea, 1853, e 17 ottobre 2018, sparatoria scolastica in Ucraina, Crimea, e legge marziale nel paese, 27 novembre 2018

1839, Prima Guerra dell’ Oppio in Cina, e 22 gennaio 2018, “trade war” fra Stati Uniti e Cina, e 1856, Seconda Guerra dell’ Oppio in Cina, e 6 luglio 2018, la Cina dice che gli Stati Uniti stanno cercando di innescare la più grave “trade war” della Storia

Dall’ ultimo aggiornamento emergono altri cicli potenziali, di carattere multiplo e generazionale:

(2018)

25 ( Ciclo principale e della nostalgia culturale )– 50 ( Ciclo delle agitazioni politiche, delle crisi diplomatiche ) – 75 (Ciclo delle guerre e delle rivoluzioni ) – 100 – 125 – 150 –175 – 200 – 225 – 250 ( Ciclo Imperiale 3 di Glubb e un ciclo finanziario – economico, e delle ribellioni contro le leggi controverse, delle “ossessioni generazionali”, di declino e rigenerazione ) ( 1968 – 1918 – 1868 – 1818 – 1768 )

22 ( Ciclo connesso all’ attività solare* e alla nostalgia culturale ) – 44 – 66 – 88 – 110 – 132 – 154 ( Ciclo Imperiale 2 ) – 176 – 198 – 220 ( Ciclo Imperiale 1 ) – 242 – 264 – 286 ( Il ciclo della trasformazione violenta, del flusso della popolazione, un ciclo anche imperiale ) – 308 ( Il ciclo del flusso della popolazione, degli eventi scioccanti e travolgenti, “cigni neri” e delle rivoluzioni tecnologico – scientifiche)( 1974 – 1952 – 1930 – 1908 – 1886 – 1864 – 1842 – 1820 – 1798 – 1776 – 1754 – 1732 – 1710 )

* Il ciclo delle macchie solari di 11 anni è in realtà la metà di un più lungo ciclo di 22 anni di attività solare.

37 – 74 – 111 – 148 – 185 – 222 ( Ciclo Imperiale 1 ) – 259 ( 1944 – 1907 – 1870 – 1833 – 1796 – 1759 )

32 – 64 – 96 – 128 – 160 – 192 – 224 ( Ciclo Imperiale 1 e ciclo dei cambiamenti politici statunitensi ) – 256 – 288 ( Un ciclo culturale e imperiale e di ritorno all’ ordine originario ) ( 1954 – 1922 – 1890 – 1858 – 1826 – 1794 – 1762 – 1730 )

52 – 104 – 156 – 208 – 260 ( Ciclo Imperiale 1 ) – 322 ( Ciclo del progresso scientifico e tecnologico e della interconnessione collettivo – globale ) ( 1914 – 1862 – 1810 – 1758 – 1696

87 – 174 – 261 ( Ciclo Imperiale 1 ) ( 1844 – 1757 )

13 – 26 – 39 – 52 – 65 – 78 – 91 – 104 – 117 ( 1992 – 1979 – 1966 – 1953 – 1940 – 1927 – 1914 – 1901)

17 – 34 – 51 ( Ciclo delle crisi diplomatiche ) – 68 – 85 – 102 – 119 ( 1984 – 1967 – 1950 – 1933 – 1916 – 1899 )

15 – 30 ( Ciclo dei trend culturali ) – 45 – 60 – 75 ( Ciclo delle guerre e rivoluzioni ) – 90 – 105 – 120 ( 1988 – 1973 – 1958 – 1943 – 1928 – 1913 – 1898 )

2018: ( 1993 , 1986, 1996, 1973, 1966, 1931 ) ( 1768 – 1776 – 1794 – 1862 – 1810 – 1898 / – 1798 – 1758 – 1796 – 1757 )

La vicenda delle carovane dall’ Honduras potrebbe connettersi alla guerra America – Spagna del 1898, e la situazione fra Democratici e Repubblicani potrebbe essere connessa alla guerra civile Usa ( 1862 ) ; nel 1898 la Cina subì un colpo di stato, venne invasa da diverse nazioni e Pechino venne saccheggiata. Potrebbe connettersi al grande disastro cinese del 1931?  E alla Rivoluzione Culturale del 1966? Nel 1862 abbiamo la cancellazione dello Fugitive Slave Act. Nel 1810 abbiamo l’ indipendenza del Venezuela, la rimozione del governatore e l’ instaurazione della Junta, e anche la Guerra di Indipendenza Messicana.

2019 : ( 1994 , 1987, 1997, 1974, 1967, 1932 )( 1769 – 1777 – 1795 – 1863 – 1811 – 1899 / – 1799 – 1759 – 1797 – 1758 )

Potenziale allaccio al colpo di stato del 1799 di Napoleone e l’ evento di Parigi del 1997. Nel 1795 abbiamo la soppressione delle manifestazioni da parte delle forze dell’ ordine di Napoleone, connessa alle soppressioni delle manifestazioni dei Gilet Gialli ne 2019. Nel 1863 abbiamo l’ incendio di una chiesa che risulta essere il più letale incendio di un singolo edificio nella storia, forse allacciabile all’ incendio di Notre Dame come evento mediatico internazionale. Nel 1811 abbiamo la rivolta nel Texas spagnolo, e Haiti diventa un regno, inoltre abbiamo la dichiarazione di indipendenza in Venezuela. Il terremoto di Northridge in California, del 1994, si può allacciare al sisma sulla faglia di New Madrid nel 1811. Nel 1799 abbiamo il colpo di stato di Napoleone, allacciabile al colpo di stato di Guaidò in Venezuela.

 2020 : ( 1995 , 1988, 1998, 1975, 1968, 1933 )( 1770 – 1778 – 1796 – 1864 – 1812 – 1900 / – 1800 – 1760 – 1798 – 1759 )

Le manifestazioni sessantottine in Francia si possono allacciare all’ inizio della Guerra Rivoluzionaria Francese nel 1796, e alle manifestazioni violente dei Ludditi nel 1812, contro l’ industrializzazione.

2021 : ( 1996 , 1989, 1999, 1976, 1969, 1934 ) ( 1771 – 1779 – 1797 – 1865 – 1813 – 1901 / – 1801 – 1761 – 1799 – 1760 )

Abbiamo la connessione alla fine della Guerra Civile, 1865, al 1901 della morte della Regina di Inghilterra. Potenziale allaccio fra il colpo di stato di Napoleone del 1799 e la situazione francese del 1969. Le proteste di Soweto, in Sudafrica, nel 1976 si possono allacciare al rapporto sui campi di concentramento sudafricani durante la Guerra dei Boeri del 1901.

2022 : ( 1997 , 1990, 2000, 1977, 1970, 1935 ) ( 1772 – 1780 – 1798 – 1866 – 1814 – 1902 / – 1802 – 1762 – 1800 – 1761 )

Abbiamo la connessione alla spartizione e alla cancellazione della Polonia, 1772, alla caduta di Napoleone, 1814, alla Rivoluzione Industriale, 1780, per la Germania la connessione fra le due unificazioni 1866 e 1990, e una connessione fra la ribellione irlandese del 1798 e il 1997. Nel 1762 cominciò il Regno di Caterina la Grande e abbiamo l’ allaccio con la morte di Diana del 1997. Nel 1780 morì Maria Teresa d’ Austria e avvennero le manifestazioni di Gordon contro il Parlamento britannico. Nel 1997 morì Lady Diana nel Regno Unito. La seconda guerra fra Italia ed Etiopia del 1935 si può allacciare all’ intervento militare in Egitto di Napoleone nel 1798, e anche alla Guerra del Golfo del 1990.

2023: ( 1998, 1991, 2001, 1978, 1971, 1936 ) ( 1773 – 1781 – 1799 – 1867 – 1815 – 1903 / – 1803 – 1763 – 1801 – 1762 )

Abbiamo la connessione fra il 2001 e il 1773 del Boston Tea Party, anno che vide anche la più imponente rivolta nella storia della Russia, e qui abbiamo una connessione con la crisi del 1998. Abbiamo il colpo di stato di Napoleone nel 1799, e il colpo di stato in Unione Sovietica nel 1991, inoltre in quell’ anno morì un famoso Papa, e il 1978 è stato l’ anno dei tre pontefici, l’ allaccio al libro sul capitalismo di Marx, 1867, e il crollo del comunismo del 1991, un evento simbolicamente allacciabile alla sconfitta di Napoleone nel 1815. Nel 1903 abbiamo la divisione fra Bolscevichi e Menscevichi. Nel 1903, inoltre, abbiamo l’ assassinio del leader serbo a Belgrado, allacciabile al collasso della Jugoslavia nel 1991. La fine della Guerra Fredda nel 1991 si può allacciare al trattato di pace franco – britannico del 1801 Abbiamo la connessione con il 1815 ( Congresso di Vienna e l’ eruzione del Tambora, la più imponente della storia registrata ) e l’ eruzione del Pinatubo e la fine della superpotenza del 1991. Inoltre nel 1903 abbiamo la divisione politica russa fra Bolscevichi e Menscevichi. Allaccio fra il 1763, fine della Guerra Mondiale dei 7 anni e la fine della Guerra Fredda nel 1991, forse in seguito alla caduta delle potenze.

  • Per completare l’ opera … della caduta dei sistemi potenza nel 2021 e 2023 abbiamo anche l’ allaccio con l’ Atto di Unione dell’ Uk del 1801.

 

2024: ( 1999, 2002, 1979, 1972, 1937 )  ( 1774 – 1782 – 1800 – 1868 – 1816 – 1904 / – 1804 – 1764 – 1802 – 1763 )

Abbiamo la connessione alla modernizzazione del Giappone, 1868, poi abbiamo delle connessioni in serie che rappresentano quella che potrebbe essere la prossima GUERRA MONDIALE ( 2002, la Guerra al Terrorismo, il 1937 e il 1904, che entrambe indicano il Giappone attaccare a sorpresa un altro paese, che sarà o la Cina o la Russia. Il 1979 ci parla invece della crisi con l’ Iran e il 1999 delle lotte urbane contro la Globalizzazione. Nel 1868 il Giappone si modernizza e si apre al commercio internazionale, mentre nel 1937 scoppia il conflitto Sino – Giapponese che in Asia viene riconosciuto come l’ inizio della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1904 iniziò invece la Guerra Russo – Giapponese. Nel 2002 era in corso la tremenda Seconda Guerra del Congo, mentre nel 1904 avvenne un genocidio in Africa.

2025: ( 2000, 2003, 1980, 1973, 1938 ) ( 1775 – 1783 – 1801 – 1869 – 1817 – 1905 / – 1805 – 1765 – 1803 – 1764 )

Abbiamo la Guerra Rivoluzionaria Americana, e la connessione con il 2003 ci indica che gli Usa andranno a scontrarsi con l’ Iran, e il 1973 ci indica che saranno instaurati progetti globali di Austerity con gli steroidi. L’ Austerity come l’ ha vissuta l’ Italia nel 1973 diventerà un fenomeno globale, (c’è anche l’ allaccio con l’ ” infame”  Stamp Act del 1765, impopolare fra i coloni Usa) quindi ci conviene volare e guidare finchè ce lo permetteranno. Pensate a razionamenti di energia e controlli ossessivi sui consumi, un orario prestabilito per utilizzare elettrodomestici e un sistema a punti per vivere come viviamo ora in casa, come si fa adesso con la patente. E chi non si atterrà alle regole del ”nuovo sistema” verrà isolato e non potrà usare i mezzi pubblici e dovrà frequentare corsi di rieducazione. Guidare diventerà un puzzle. Abbiamo ancora una connessione con una grossa eruzione, St. Helens e il Laki Islandese del 1783. Quest’ ultima eruzione è stata dichiarata la causa della più grave catastrofe ambientale della storia d’ Europa, e forse si può fare un allaccio alla caldissima estate del 2003 che ha fatto migliaia di vittime in Francia e Italia. La presa britannica di Cairo in Egitto nel 1801 si può allacciare alla presa di Baghdad da parte degli statunitensi nel 2003. Nel 1817 avvenne un terremoto a Palermo, e nel 1980 avvenne un gravissimo terremoto nel nostro paese. Anche nel 1805 è avvenuto un sisma in Italia. Nel 1905 avvennero dei saccheggi nei confronti dei tedeschi, e questo si potrebbe collegare alla notte dei cristalli del 1938.

2026: ( 2001, 2004, 1981, 1974, 1939 ) ( 1776 – 1784 – 1802 – 1870 – 1818 – 1906 / – 1806 – 1766 – 1804 – 1765 )

Interessante la connessione fra 1776 e 2001, e inoltre anche con il 1974 ( anno di Nixon ) per gli Usa ( nel 1870 venne deposto l’ altro Napoleone ), e anche il 1906, col terremoto di San Francisco e il 2004 con il suo megaterremoto. Nel 1870 i soldati italiani sono entrati a Roma, e nel 1981 è avvenuto un tentato assassinio del Papa. Nel 1870, inoltre cominciò il Primo Concilio Vaticano. Nel 1806 finì inoltre il Sacro Romano Impero con l’ abdicazione dell’ Imperatore. Nel 1906 inoltre avvenne un grande terremoto di magnitudo 8.8 in Ecuador con conseguente tsunami, e questo si potrebbe allacciare allo tsunami del 2004.  

 

 

Come sarà narrata la Storia nel futuro remoto

 

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Quando verranno applicate le Leggi della Storia per studiare da capo tutte le vicende umane, rivalutare e riconsiderare tutti i potenziali allacci fra le epoche, si comprenderà che la Storia dell’ umanità è “iniziata di nuovo” nel marzo 1868 quando una ragazzina chiamò il padre per avvisarlo che nella caverna di Altamira in Spagna vi erano dipinti di animali alle pareti.

Si studieranno le epoche dei ritrovamenti del nostro passato più remoto, come in Prussia nel 1856 e i dipinti nelle caverne nel 1879. Si racconteranno i blizzard ottocenteschi come una mini era glaciale, e si narreranno le leggende circostanti l’ invenzione dell’ automobile nel 1886, della bicicletta nel 1864 – 1868 e della motocicletta nel 1885. Si parlerà delle mitiche scoperte archeologiche del 1922, di Ur in Iraq e di Tutankhamon in Egitto.

La figura di Adolf Hitler ( il Fuhrer ) sarà tanto remota e tanto intrisa di storia dal gusto mitologico quanto lo sono i faraoni dell’ Antico Egitto come Ramses II, per noi, in quest’ epoca. Si parlerà della Germania Nazista come del Vecchio Regno d’ Egitto. Hitler apparirà quasi come una figura anti – religiosa, e i Nazisti saranno narrati come seguaci, la Svastica avrà la stessa impressione di un geroglifico egiziano. Si narrerà della spedizione archeologica che, fra il 1928 e il 1939 ha portato i tedeschi a riscoprire le rovine di Uruk e Gilgamesh, il sovrano dell’ antichità.

Si indagherà a fondo nel “misticismo – simbolismo nazista” a noi assai poco noto, come il Sole Nero di Himmler, un po’ come nell’ Impero di Sargon, il primo impero della Storia, vi era la dottrina del Sole Nero. Si farà un paragone fra l’ Antico Egitto e l’ Epoca Nazista, per esempio facendo notare che Hess, il vice di Hitler, visse sedici anni in Egitto, e che molti egittologi degli anni ’30 del ‘900 supportavano il Nazismo. Si farà infatti notare che la Germania era il primo paese al mondo in ambito di studio egittologico. Inoltre Albert Speer, architetto di Hitler, studiava l’ Antico Egitto. Hitler, nel febbraio 1939, si recò ad una esibizione di arte egiziana a Berlino. La Repubblica di Weimar apparirà come il Regno di Mezzo dell’ Antico Egitto.

Le campagne militari della Seconda Guerra Mondiale in Egitto avranno la stessa importanza che viene ora data a quando gli Ittiti invasero l’ Egitto, e la Germania verrà descritta come una quasi superpotenza dell’ epoca, “prospera” come il Nuovo Regno d’ Egitto. L’ Olocausto degli Ebrei avrà lo stesso valore storico e “leggendario” dell’ esodo degli Ebrei dall’ Egitto e di quando i nuovi nati degli ebrei vennero gettati uno ad uno nelle acque del Nilo e verrà identificata la data del 3 novembre del 1943 come il peggior giorno della storia della civiltà ebraica. Si narrerà dell’ invasione da parte degli Afrika Korps tedeschi in Egitto nel 1942, e dell’ Operazione Sonnenblume del 1941 come di quando Ramses II affrontò gli Ittiti. La Seconda Guerra Mondiale avrà lo stesso sentore leggendario della Guerra di Troia per noi. La Campagna Nordafricana del 1940 sarà il nuovo collasso dell’ Età del Bronzo. L’ Epoca Oscura dell’ Antica Grecia sarà sostituita dalle vicende greche della Seconda Guerra Mondiale.

L’ immagine dei bracci alzati (il saluto nazista) avrà la stessa impressione delle figure con il braccio alzato dell’ epoca di Akhenaten, il faraone che aveva inventato questo gesto. Si parlerà del ” culto ariano ” nazista come noi parliamo ora degli ariani dell’ India nel 1000 avanti Cristo, l’ epoca dei Vedas e del sanskrito.

L’ epoca dell’ Antica Grecia sarà rimpiazzata dalle vicende della Grecia di Papandreou e dalla Guerra Civile Greca negli anni ’40 del ‘900. La fondazione di Israele nel 1948 avrà lo stesso sentore leggendario della conquista di Gerusalemme da parte di David nel 1003 avanti Cristo. Si parlerà delle prime olimpiadi post – guerra, e delle vicende politiche degli anni ’70, l’ epoca di Andreotti, in Italia.

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Il bicentenario degli Stati Uniti il 4 luglio 1976 diventerà leggendario come la narrazione della fondazione di Roma, e invece di parlare di Sparta, si parlerà della Dittatura dei Colonnelli in Grecia, a partire dal 1967. La pena di morte messa in pratica negli Usa sarà interpretata come noi ora interpretiamo le leggi draconiane di Atene, e le usanze barbariche dei popoli del passato remoto.

L’ Iran degli anni ’70 e ’80 del ‘900 saranno il nuovo Impero Persiano, e l’ Unione Sovietica verrà ricordata come noi ricordiamo la celebre rivale di Roma, Cartagine ( Tunisia ), e si ricorderà anche la ” fase dell’ Iraq” , quindi la Prima Guerra del Golfo del 1991, e della minacciosa figura di Saddam Hussein, e di come la leggenda e il folklore dell’ epoca narrano di un fantomatico attacco con un piccolo ordigno nucleare nei pressi di Baghdad, il 27 febbraio 1991, da parte degli Stati Uniti al termine di quel conflitto.

Si parlerà dell’ entrata della Grecia nell’ Unione Europea nel 1981 come noi ora interpretiamo la vicenda della Grecia consegnata a Roma, visto il destino che dovrà affrontare la nazione dal 2010 in avanti. In Italia si narrerà dell’ Italia di quei tempi come della Repubblica Romana dei nostri libri di storia, e allo stesso modo sarà interpretata la superpotenza statunitense.

Come Atene scelse la democrazia, anche la Dittatura dei Colonnelli ebbe fine nel 1974. La guerra fra Iran e Iraq degli anni ’80 del ‘900 saranno spiegate come noi narriamo delle guerre greco – persiane dell’ antichità, e di come i Persiani invasero l’ Acropoli ad Atene.

Nei libri di storia, nel capitolo sulla cultura tardo – novecentesca si parlerà di Hollywood e della cultura del cinema e dei lungometraggi e cortometraggi, un po’ come noi ascoltiamo le lezioni scolastiche sulla epoca d’ oro del teatro greco. Chissà quali saranno i film che verranno interpretati e raccontati nei secoli futuri … Alcune conferenze di personaggi che nel nostro quotidiano magari ci sono poco noti, come purtroppo possiamo dire di Terence Mckenna, attraverso Youtube e la rete Internet verranno riproposte agli studenti del futuro, e un ruolo centrale probabilmente lo avrà proprio Mckenna, che fra il 2009 e il 2012 ha spopolato sulla rete, poiché la grandissima parte delle sue lectures, dal 1982 al 1999, sono ancora visualizzabili in rete, sia in formato audiovisivo che in forma scritta, tramite una grande quantità di fonti. Terence Mckenna entrerà nell’ immaginario filosofico come un novello Platone.

Le immagini della Statua della Libertà e della sua riapertura al pubblico nel 1986 saranno simili alle nostre immagini simboliche del Colosso di Rodi in Grecia, e i libri di storia nei licei classici del futuro al posto delle guerre puniche avranno i capitoli sulla Guerra Fredda novecentesca fra le due superpotenze, quella Sovietica e quella Americana. La distruzione di Cartagine verrà rimpiazzata dalle descrizioni del disastro nucleare di Chernobyl nel 1986 e dai capitoli sul collasso dell’ Unione Sovietica nel 1991.

La Pax americana del 1992 – 2001 avrà la stessa impressione che abbiamo noi della Pax Romana, ai tempi dell’ emergere dell’ Impero Romano. Quest’ epoca verrà fatta iniziare fra il 20 gennaio 1988, quando venne inaugurato Bush padre, e il 1 febbraio 1992 quando venne dichiarata terminata la Guerra Fredda. Giovanni Paolo II in ambito religioso e culturale diventerà una figura semi messianica, come il nostro Gesù Cristo, e si parlerà della sua elezione nel 1978 successiva alla misteriosa scomparsa prematura del Papa precedente, e del lento e graduale declino della sua salute, mentre invece dapprima appariva come un pontefice molto dinamico, e di come nonostante tutto, non abbandonò il suo compito, fino alla scomparsa avvenuta il 2 aprile 2005. L’ attentato ai suoi danni del 13 maggio 1981 verrà ricordato come un evento dai risvolti leggendari, come la crocefissione di Cristo.

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Al posto delle vicende riguardanti i giochi gladiatoriali nel Colosseo, sorprendentemente si narrerà dei match di wrestling e dei tornei di arti marziali moderni, anche videoludici. Oppure si parlerà delle più celebri partite di baseball, e di calcio. Il muro fra Messico e Usa, installato durante la presidenza Clinton fra San Diego e Tijuana nel 1993 verrà ricordato come noi ora narriamo del Muro di Adriano.

Il fenomeno del revival della cultura e del calendario Maya fra il 1982 e il 2012, soprattutto grazie alle conferenze di Mckenna, verrà visto come un curioso fenomeno. Verrà ricordato il profondo legame che gli Stati Uniti hanno con il Cristianesimo, sia cattolico che protestante, e si parlerà delle persecuzioni cristiane moderne in Medio Oriente.

Noi interpretiamo in un certo modo la venuta dei barbari alle soglie dell’ Impero Romano, e una vasta quantità di materiale storico verrà riservato alla lunga vicenda delle migrazioni, dei migranti moderni e dei profughi delle prime due decadi del millennio, e potrebbero essere interpretate come una delle ragioni della grande crisi Europea della nostra epoca. Al posto del Sacco di Roma del 410 si narrerà dell’ attacco di Oklahoma City nel 1995 oppure dell’ 11 settembre 2001, come due eventi che hanno scalfito la percezione americana di essere intoccabili e inattaccabili. I lupi solitari, gli estremisti e i terroristi islamici saranno interpretati dalle epoche future come i ” nuovi barbari ” che minacciavano l’ Impero.

Un evento simbolicamente importante e fondamentale verrà segnalato, il 1 luglio 1997, la cessione di Hong Kong alla Cina da parte del Regno Unito, e la scomparsa della Principessa Diana, come la fine dell’ Impero Britannico e l’ inizio del declino della percezione della famiglia reale in Gran Bretagna. Il declino dell’ Impero Britannico verrà studiato in maniera tanto approfondita di quanto a fondo noi studiamo la caduta dell’ Impero Romano.

Papa Benedetto XVI, il pontefice che abdicò, verrà ricordato come noi ricordiamo il Benedetto che si occupò dell’ emergere della cultura monastica medievale, oppure come noi ricordiamo il primo imperatore tedesco del Sacro Romano Impero. Bashar Al – Assad sarà probabilmente una figura storica di spicco, assieme ai leader islamici dei nostri tempi, ma lui in particolare, per via della Guerra Siriana, e si narrerà del decollo cinese di inizio millennio come di una epoca d’ oro della Cina, come noi parliamo delle dinastie Tang e Song.

Quando il Messico verrà riconosciuto come superpotenza nel tardo ventunesimo secolo, si ricorderanno i sismi del 1985, 1999 e del 2003, un po’ come noi narriamo del Collasso di Teotihuacan. I libri di storia conterranno le narrazioni della storia dell’ emergere dell’ Isis, della reinstaurazione del Califfato Islamico, nel 2014. Si parlerà dell’ epoca fra il 1991 e il 2003 come di una epoca eccezionale in Iraq, Baghdad, prima dell’ Epoca del Caos corrispondente alla caduta di Saddam.

Le vicende riguardanti il passaggio alla moneta unica Euro, e della creazione dell’ Unione Europea del Ventunesimo secolo, avranno lo stesso sentore dell’ epoca di Carlo Magno. Anche la Merkel potrebbe essere ricordata come una figura di spicco dell’ ” Impero Euro – tedesco ” che iniziò nel 2005.

Un evento che noi non percepiamo ancora come di forte valore storico – simbolico verrà successivamente ripreso e studiato, il discorso alla Sorbona del 12 settembre 2006, di Papa Benedetto XVI, che fece infuriare il mondo islamico, facendolo scendere nelle piazze di tutto il Medio Oriente, e come la Guerra al Terrore iniziata nel 2001, si parlerà di questo evento come simbolo delle ” Crociate Occidente contro Oriente del 2000 “. Un’ altra vicenda che risulterà memorabile sarà la crisi delle vignette danesi pubblicate il 30 settembre 2005, che fomentarono la rabbia islamica nel 2006.

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Come noi parliamo dell’ Assedio di Damasco della Seconda Crociata nel 1148, in futuro si parlerà molto ampiamente della Guerra Siriana iniziata il 15 marzo 2011, in particolare della battaglia di Damasco del luglio 2012. Al posto di Saladino, si parlerà allora del ruolo di Assad in questo incredibilmente complesso conflitto. Come noi narriamo della Quarta Crociata e del Sacco di Costantinopoli, in futuro si segnaleranno gli attacchi terroristici di Istanbul del 2003, 2008 e 2010.

Gli Stati Uniti della Guerra al Terrore, che verrà ricordata come la ” Terza Guerra Mondiale frammentaria ” , saranno interpretati un po’ come noi ricordiamo i Mongoli che devastavano immensi territori ( i Mongoli si recarono anche a Baghdad ), e anche il ruolo della Cina nelle vicende di inizio millennio avranno lo stesso sentore dell’ epoca dell’ Impero Mongolo.

Papa Francesco sarà il nuovo simbolo liberale della nostra epoca, come noi abbiamo preso la figura di San Francesco come personaggio di spicco del medioevo. L’ estate del 2003 in Europa, in particolare, verrà simbolicamente ricordata come un’ epoca di ” crisi climatica “, come fu la Crisi del Trecento ( 1315 – 1317 ). Uno spettacolo di intrattenimento televisivo che rimarrà celebre nella storia sarà quello della narrazione della Divina Commedia da parte di Benigni, “Tutto Dante”, iniziato nel giugno 2006, e riprodotto in alcune tourneè.

George Bush sarà il novello Tamerlano che portò alla rovina Baghdad, mentre la foto dei due pontefici, del 23 marzo 2013, in preghiera l’ uno accanto all’ altro, verrà ricordato come un momento di separazione simbolica, fra la Chiesa come la conoscevamo, e un nuovo modello di Chiesa, quella tendente al liberalismo e alla globalizzazione del periodo Francescano della nostra epoca.

La graduale diffusione delle stampanti 3d verrà narrata come una transizione straordinaria in ambito tecnologico, come una, o forse in assoluto la prima, fra le mirabili invenzioni tecnologiche della nostra epoca. Si ricorderà il 16 luglio 1984 come noi ricordiamo il 23 febbraio 1755. Un libro in particolare che verrà rilevato dalla nostra epoca, sarà Il Codice da Vinci di Dan Brown, pubblicato nel 2003 – 2004. Una serie televisiva rilevante, invece, sarà quella de I Tudor.

Si narrerà del 2011, quando Barack Obama mostrò il suo certificato di nascita negli Stati Uniti, dei tornado che hanno devastato il territorio americano in quell’ anno, e dell’ attacco alla maratona di Boston del 2013. Si parlerà delle sessioni del Congresso statunitense.

Verranno ricordate le scoperte di esopianeti del 2011, 2012, 2013 e 2015 come “nuovi mondi”, e di una nuova Epoca delle Scoperte Astronomiche. In particolare verrà dato ampio risalto alla scoperta del Sistema Solare extraterrestre annunciata il 22 febbraio 2017. Si parlerà degli attriti e delle crisi diplomatiche fr Stati Uniti e Messico, a seconda di chi fra di loro resterà a galla nel futuro prossimo di questo secolo, come dei novelli Cortès oppure come delle popolazioni inferiori da tenere sotto controllo, dei Cartelli Messicani e delle vicende della cronaca nera messicana, sanguinaria, come dei sacrifici umani degli Aztechi.

Elisabetta II sarà la figura di spicco della nostra epoca, in ambito Britannico e di cultura globale, un po’ come “la nostra” Elisabetta I. Risulteranno significativi gli attacchi terroristici francesi alla redazione di Charlie Hebdo e a Parigi nel 2015, e Nizza 2016,  ma saranno eventi periferici, come noi ricordiamo vagamente il Massacro degli Ugonotti di Parigi nel 1572. Il nostro Stephen King sarà molto probabilmente inserito come materia obbligatoria nell’ ambito della letteratura ( di genere, e popolare, ma di raffinatissimo livello) e la sua figura sarà nota in tutto il mondo, come noi ricordiamo Shakespeare.

Le epopee dei migranti sui barconi, mandati allo sbando nel mar Mediterraneo, rifiutati e dimenticati, assunti solo per raccogliere pomodori, saranno le vicende narrate a mò della Tratta degli Schiavi usati per raccogliere il cotone, del Seicento.

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Verrà ricordata la Crisi Catalana del 2017, ma solo nei libri di storia particolareggiati e di nicchia, come facciamo noi con la Rivolta Catalana del 1640 e la Guerra di Successione Spagnola. Verrà ricordato mediaticamente l’ incendio della Grenfell Tower a Londra nel 2017, e il fenomeno MeToo e il caso mediatico di Harvey Weinstein verrà ricordato come una isteria dei nostri tempi, come la caccia alle streghe del 1692.

Il momento in cui si segnalerà una nuova epoca della crescente potenza Russa sarà l’ intervento militare in Siria del 2015. Sarà anche ricordata la tormentata e complessa vicenda della Brexit, come di un momento di crisi profonda della politica britannica, fra il 2016 e il 2020. L’ estate e l’ autunno del 2018, nell’ era statunitense di Donald Trump, e in particolare il caso Kavanaugh verranno narrati come un momento di particolare rilevanza, con i toni magnificati che utilizziamo per la Rivoluzione Americana, e alcuni libri di storia particolareggiati non mancheranno di segnalare la brutale uccisione di Kashoggi in Turchia da parte dei Sauditi, come certi libri ricordano la brutale uccisione di Tupac Amaru II nel 1781.

Il movimento dei Gilet Jaunes in Francia, inaugurato nel novembre 2018 verrà ricordato come una tappa fondamentale per l’ inizio di una nuova epoca rivoluzionaria,e verrà magnificato e studiato nel dettaglio, e forse anche abbastanza glorificato, come le vicende della Rivoluzione Francese, e si ricorderanno le soppressioni di queste proteste con i proiettili di gomma, i feriti gravi e le vittime.

Del 2018 si ricorderanno le carovane in viaggio dall’ Honduras agli Stati Uniti di ottobre, e quelle delle primavere del 2017 e 2018 provenienti dall’ America Centrale e altri paesi del Sudamerica, che un giorno lontano saranno romanticizzate e mediatizzate come abbiamo fatto noi con l’ Oregon Trail del 1840.

Il nuovo Napoleone verrà trovato nelle figure di Macron in Francia nel periodo dei gialli rivoluzionari, che sarà ricordato anche per la scarsa capacità diplomatica nei confronti della nostra nazione, e di Guaidò, fautore del colpo di stato in Venezuela del 2019, autoproclamatosi leader del paese, che ha fallito la missione di liberazione il 30 aprile 2019. Al posto della Guerra di Indipendenza Venezuelana di Bolivar ottocentesca, si parlerà della Crisi Costituzionale Venezuelana del 2019 dell’ epoca di Maduro. In Italia avrà particolare risalto la vicenda di cronaca nera del cittadino di colore che ha tentato di dare fuoco ad un pulmino scolastico, un evento sventato dai Carabinieri. Si ricorderà la prima abdicazione di un imperatore giapponese in duecento anni, avvenuta di recente. E si parlerà della primavera, e in particolare di maggio 2019, come di una “fredda e maledetta primavera”, un po’ come noi ricordiamo l’ Anno senza Estate, il 1816. In America avrà una certa rilevanza di carattere paleo – mediatico il confronto fra l’ attivista nativo americano e gli studenti cattolici di Covington con il cappello di Trump, del 18 gennaio 2019, come il primo potenziale tassello di una nuova ondata di crisi diplomatiche fra gli americani di origine britannica e i nativi del continente. Si ricorderà anche l’ Incendio di Notre Dame del 15 aprile 2019, fautore di un breve risveglio di coscienza religioso, con le masse riunite in preghiera davanti alla visione delle fiamme e del disfarsi della guglia. 

La “trade war” del 2018 fra Stati Uniti e Cina verrà inserita solo nei libri specializzati, come la Guerra dell’ Oppio cinese ottocentesca. Nei libri specializzati locali verrà inserita anche la sparatoria scolastica in Ucraina, Crimea, del 2018. 

Invece del Quarantotto si ricorderanno il Duemiladiciassette e il Duemiladiciotto, quelli della marcia degli studenti statunitensi contro le armi da fuoco in seguito alla sparatoria scolastica di San Valentino 2018, le proteste all’ inaugurazione di Trump, le più partecipate della storia del paese, le manifestazioni delle donne femministe e liberali, la crisi Catalana e molto probabilmente ci sarà anche un Duemiladiciannove, all’ insegna del clima e di Greta, per esempio il 27 settembre 2019 ci sarà l’ #Earthstrike.

I videogiochi a scelta multipla ( film interattivi ) come Life is Strange (1 e 2), Heavy Rain, Oxenfree, Detroit Become Human,verranno riproposti alle classi scolastiche per studiare l’ immaginario e la cultura dell’ epoca in cui sono stati pubblicati, come noi leggiamo di Tom Sawyer di Mark Twain. La storia della videoludica sarà argomento universitario, e verranno studiati e riproposti agli studenti giochi d’ avventura ed esplorazione libera come Red Dead Redemption II, che ci illustrerà in maniera quasi del tutto realistica la vita quotidiana del periodo del Far West ottocentesco. 

Un altro evento storico che verrà messo in risalto sarà il summit fra il leader nordcoreano e il presidente statunitense Donald Trump, il 12 giugno 2018, e nel febbraio 2019. Nei libri di storia ci sarà una voce anche per il summit del G7 del 2018, nel quale i leader delle nazioni più influenti del mondo si sono trovati alle prese con un imprevedibile e controverso Donald Trump, e verrà inserita anche l’ organizzazione del mondiale di calcio del 2018 in Russia, come uno dei tornei sportivi dai toni più politicizzati e geopoliticamente strategici di sempre. Inoltre del 2018 si ricorderà anche la complessa vicenda dei giovani calciatori thailandesi intrappolati in una caverna per settimane, e della loro liberazione. Inoltre risulterà rilevante il fatto di marzo dell’ ex ufficiale dell’ intelligence militare russo Skripal, che funse da doppio agente per l’ intelligence britannica, avvelenato assieme alla figlia con il Novichok in Inghilterra, un veleno che ha intossicato e fatto almeno un’ altra vittima anche in estate. Anche l’ annuncio del ritiro dalla vita politica nel 2021 della Merkel, in seguito alle deludenti elezioni nazionali del 2018 verrà inserito nei libri di storia. Notevole attenzione verrà dedicata alla vicenda del brutale assassinio del giornalista Kashoggi nella ambasciata araba di Istanbul, in Turchia, da parte di sauditi, nell’ ottobre del 2018, un po’ come noi accenniamo oggi all’ uccisione dell’ arciduca Ferdinando nel 1914. 

Una nuova formula del Tempo Frattale derivata dall’ I Ching

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Visualizza immagine di origineHo pensato ad una nuova formula che si potrebbe usare per formare un grafico che rappresenti il corso del Tempo Frattale, sempre tramite la trasformazione dell’ I Ching. Mckenna nella sua formula originale ha usato il metodo 64 esagrammi da 6 linee, ma in realtà  alla base dell’ I Ching, e probabilmente realizzati prima degli esagrammi ci sono i trigrammi, che sono 8 e sono composti da 3 linee ciascuno. Rappresentano le 8 forze primordiali del mondo: fuoco, terra, acqua dolce, aria ( cielo ), acqua, roccia, tuono e vento. Le due contrapposizioni Yin e Yang rappresentano la contrapposizione dei due fattori temporali Abitudine e Novità ( Stagnazione e Progresso ). Due trigrammi formano un esagramma.

Questa nuova formula fornisce un sistema che potrebbe essere più funzionale, e dà origine ad una serie di cicli durante il quale la Storia dell’ Umanità si rievoca ciclicamente. Si parte da un mini ciclo di 3 giorni, poi con un altro piccolo ciclo di 6 mesi e 12 giorni, e poi un ciclo un po’ più grande, di 4 anni, 2 mesi e 16 giorni ( * Questo si potrebbe collegare ai miei cicli vitali, anche se io ho identificato un ciclo vitale di 3 anni, ho notato che esiste un ciclo alternativo di circa 4 anni e qualche mese che si collega alla formula originale della Timewave ).

Successivamente arrivano i cicli più lunghi, 12. 288 giorni ( 33 anni ) ( * con un picco del grafico che corrisponde all’ inizio della discesa nella novità e il disequilibrio fra i due fattori che si posiziona a 28 anni ( 10. 240 giorni ) dalla Data Finale ) e un grande ciclo di 269 anni che ci porta alla decade dei 1750s , proprio all’ inizio della Rivoluzione Industriale, la prima Enciclopedia del sapere mondiale, il Grande Terremoto di Lisbona, la Guerra dei Sette Anni e l’ inizio della conquista britannica del subcontinente Indiano.

Altri due ulteriori lunghi cicli ci portano al 135, 136 a. C. , ai tempi dell’ Impero Romano alle prese con le rivolte degli schiavi e ai tempi del Confucianesimo. E al 4. 444 a. C. verso gli inizi della Storia registrata.

Per selezionare un punto di partenza del ciclo dei 33 anni dobbiamo selezionare una data di enorme importanza storica, tale da scindere la Storia che conosciamo in un prima e un dopo. Per trovare il culmine del ciclo al suo picco dei 28 anni dobbiamo trovare un momento storico a 5 anni di distanza dalla scissione in cui il fattore novità della storia ha cominciato a prevalere, quindi un punto di – trascinamento – verso il progresso e il nuovo nella storia.

Ho provato in diversi modi: per il ciclo dei 33 anni inizialmente ho provato a farlo iniziare con Chernobyl ( 26 aprile 1986 ) perché è comunque un evento distruttivo i quali effetti dureranno per secoli ( Data Finale 17 dicembre 2019 ), oppure con il maggiore evento culturale – televisivo del Ventesimo secolo, che è stato il giorno dei concerti del Live Aid ( 13 Luglio 1985 ) ( Data Finale 5 marzo 2019 ), oppure si potrebbe, visto l’ argomento Tempo, posizionarlo al 3 luglio 1985, che sappiamo essere il giorno del debutto del film Ritorno al Futuro ( Data Finale 23 febbraio 2019 ) , oppure al giorno che ha messo in difficoltà il nostro percorso verso l’ esplorazione spaziale, il disastro del Challenger ( 28 gennaio 1986 ) che ha ( Data Finale 21 settembre 2019 ) e anche al giorno dell’ annuncio delle riforme per la Urss che avrebbero poi portato alla sua graduale dissoluzione ( 25 febbraio 1986 ) che ha ( Data Finale 18 ottobre 2019 ).

In questo modo si può provare a posizionare il picco ” trascinatore “ , momento di maggiore frizione della Storia, in quegli anni 1990 e 1991 che sono percepiti come fondamentali: abbiamo la dissoluzione della Urss che lasciò una sola superpotenza ( 25 – 26 dicembre 1991 – Data Finale 7, 8 gennaio 2020 / 8 dicembre 1991 – 21 dicembre 2019 ), il colpo di stato in Urss ( 19 agosto 1991 – Data Finale 1 settembre 2019 ) e 27 febbraio 1991, la resa dell’ Iraq con alcuni che dicono che quel giorno gli Usa lanciarono una piccola bomba nucleare per concludere la guerra      ( Data Finale 12 marzo 2019 ).

Abbiamo anche altre possibilità: la prima pagina web, 13 novembre 1990 ( Data Finale forse troppo vicina, 26 novembre 2018 ), l’ inizio della Guerra del Golfo con intervento americano ( 16 – 17 gennaio 1991 – Data Finale 29, 30 gennaio 2019 ), la più potente tempesta solare mai registrata ( 4 giugno 1991 – Data Finale 17 giugno 2019 ) , l’ eruzione del Pinatubo che cambiò il clima ( 15 giugno 1991 – Data Finale 28 giugno 2019 ) , la scoperta del primo esopianeta ( 25 luglio 1991 – Data Finale 7 agosto 2019 ) e ovviamente l’ inizio dell’ Era Internet ( 6 agosto 1991 – Data Finale 19 agosto 2019 ).

Questo ci porta a capire che il ciclo dei 4 anni e 76 giorni è iniziato nel 2014 – 2015, in una di queste date potenziali ( 22/23 ottobre, 16 giugno, 1 ottobre, 5 luglio, 26 giugno, 27 aprile per il 2015 e 20 dicembre, 21 ottobre, 7 dicembre per il 2014 ) e alcune di queste date sono interessanti, per esempio il 1 ottobre, con l’ intervento militare in Siria, il 5 luglio con la crisi Greca della Grexit, il 26 giugno con gli attentati dell’ Isis, e il 16 giugno 2015 fu il giorno dell’ annuncio di Trump candidato alla presidenza Usa.  

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C’è un metodo diverso di interpretare questa serie di cicli:

Se noi facciamo iniziare il ciclo dei 33 anni negli anni fra il 1985 e il 1991 e il picco di frizione dei 28 anni lo posizioniamo quindi fra il 1991 e il 1997:

( * ricordo che il ciclo dei 33 anni rappresenta una scissione della storia fra un prima e un dopo, e il ciclo dei 28 anni rappresenta un ” evento trascinante ” verso una situazione di instabilità e progresso )

ciclo 33 anni    : 8, 25, 26 dicembre 1991 ( Data Finale 30 luglio – 16, 17 agosto 2025 ) // 27 febbraio 1991 ( DF 19 ottobre 2024 ) // 13 novembre 1990 ( DF 5 luglio 2024 ) // 25 luglio 1991 ( DF 16 marzo 2025 ) // 6 agosto 1991 ( DF 28 marzo 2025 ) ( * vicino all’ ingresso di Nettuno in un nuovo ciclo in Ariete ) // 9 novembre 1989 ( DF 2 luglio 2023 ) // 19 ottobre 1987 ( DF 10 giugno 2021 ) // 26 aprile 1986 ( vedi sopra ) // 25 febbraio 1986 ( vedi sopra ) // 19 agosto 1991 ( DF 10 aprile 2025 ) // 20 novembre 1985 ( vedi sopra ) // 13 luglio 1985 ( vedi sopra ) // 4 giugno 1989 ( DF 25 gennaio 2023 ) // 22 dicembre 1989 ( DF 13 agosto 2023 ) // 12 giugno 1990 ( DF 2 febbraio 2024 ) // 2 agosto 1990 ( DF 24 marzo 2024 ) // 3 ottobre 1990 ( DF 25 maggio 2024 ) // 25 dicembre 1990 ( DF 16 agosto 2024 ) ( * durante le Olimpiadi di Parigi ) // 25 giugno 1991 ( DF 14 febbraio 2025 ) // 16, 17 gennaio 1991 ( DF 8, 9 settembre 2024 ) ( – in questo periodo Elon Musk vuole portare l’ uomo su Marte, la partenza sarebbe nel settembre del 2024 )

  • Il 19 ottobre 1987 ci fu il grande crollo di Wall Street, il 22 dicembre 1989 la crisi in Romania e l’ inizio dell’ effettiva apertura del muro di Berlino, il 12 giugno 1990 venne annunciata la Federazione Russa, il 25 dicembre 1990 avvenne il primo test del sistema Internet e il 25 giugno 1991 avvenne la disgregazione della Jugoslavia, e l’ 8 dicembre 1991 fu una delle date che decisero la fine della Urss. Mentre il 15, 16 gennaio 1991 è il giorno dell’ intervento americano in Iraq.  

Picco 28 anni: c’è una connessione fra l’ inizio del ciclo dei 33 anni il 25 – 26 dicembre 1991 e il 4 agosto 1997, che ho scoperto con un calcolatore di distanze temporali e tramite l’ uso della formula calcolando la distanza da una ipotetica Data Finale , e quella data è interessante perché allora morì l’ essere umano più longevo di tutti. // Altre possibilità, per una Data Finale fra il 2023 e il 2024 sono 4 settembre 1995 ( Ebay ), 10 febbraio 1996 ( una data importante per l’ AI e gli scacchi ), il 5 luglio 1996 ( la clonazione ), il 19 aprile 1995 ( attacco terroristico di Oklahoma City ), l’ 11 luglio 1995 ( il massacro di Srebrenica ). // Alternative sono il debutto di Clinton ( 20 gennaio 1993 – DF 2 febbraio 2021 ), l’ attacco al World Trade Center del 1993 ( 26 febbraio 1993 – DF 11 marzo 2021 ), l’ assedio di Waco fra il 28 febbraio 1993 e il 19 aprile 1993 ( DF – 13 marzo 2021 e 2 maggio 2021 ), l’ accordo Israelo – Palestinese del 13 settembre 1993 ( DF – 26 settembre 2021 ) , la fondazione della UE ( 1 novembre 1993 – DF 14 novembre 2021 ), la morte e il funerale di Diana    ( 31 agosto e 6 settembre 1997 – DF 13 e 19 settembre 2025 ), l’ elezione di Mandela in Sudafrica ( 27 aprile 1994 – DF 10 maggio 2022 ) ( * qui Giove inizia un nuovo ciclo in Ariete ), il massacro in Africa ( 6 aprile 1994 – DF 19 aprile 2022 ) , la ” scoperta ” della ” vita su Marte ” il 6 agosto del 1996 ( DF 19 agosto 2024 ) , l’ annuncio della clonazione il 22 febbraio 1997 ( DF 7 marzo 2025 ) , una delle date per la fine del sistema Urss 8 dicembre 1991 ( DF 21 dicembre 2019 ), un’ altra data per la creazione del sistema UE ( 7 febbraio 1992 – DF 20 febbraio 2020 ) , la crisi di Los Angeles del 1992, 29 Aprile ( DF 12 maggio 2020 ) , l’ elezione di Clinton il 3 novembre 1992 ( DF 16 novembre 2020 ).            

 

Le leggi della storia e il problema del libero arbitrio

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Mi rendo conto che le mie scoperte sulle leggi della storia potenzialmente in grado di rivelare il futuro collettivo dell’ umanità pongono un problema al concetto di libero arbitrio.

Non sono un materialista e non lo potrò mai essere. Sono un appassionato di sincronicità e credo nel destino. Da più di dieci anni sono anche appassionato ed esperto di astrologia, che interpreto come una forma di psicologia ciclica.

Suggerisco di interpretare i miei cicli storici e le mie leggi della storia come fattori potenziali, che individuano le PROBABILITA’ e le POTENZIALITA’ che un evento accada. Non c’è certezza, perché l’ uomo, messo a confronto con una previsione del futuro, automaticamente è portato a comportarsi in modo che ciò che viene predetto non accada.

Io penso che in sostanza siamo ” personaggi ” interpretiamo un ” ruolo ” e che l’ esistenza segua un copione. Chi conosce di più questo copione e il suo procedimento ha la possibilità di agire “improvvisando”. In un certo senso, nel momento in cui conosciamo tutte le regole, possiamo cominciare ad agire liberamente.

Io penso che il libero arbitrio sia limitato, e funziona come in quei ” videogiochi a scelta multipla “. Quando entriamo in questo universo dobbiamo agire in piena immersione e concordanza con le sue leggi.

Quello che stiamo osservando, è, ancora una volta, una ulteriore categoria di ordine, e l’ ordine è dettato da una intelligenza superiore.

I personaggi dei libri, dei videogiochi, e quelli interpretati dagli attori agiscono in un mondo chiuso e ordinato, e questo succede PROPRIO perché sono stati creati o indirizzati da un agente esterno a comportarsi in quel modo.

Di conseguenza, dovremmo applicare questo ragionamento alla vita umana. Non siamo macchine, ma personaggi. Il nostro corpo fisico non è l’ unico rivestimento che avvolge la nostra mente e la nostra coscienza. Queste leggi che governano la nostra collettività per quanto riguarda la nostra storia sono un altro grado di rivestimento che dobbiamo indossare e applicare per vivere in questo mondo.  

I più saggi fra di noi sanno che il mondo è un palcoscenico, e che la storia è un grande spettacolo collettivo, e tutti possiamo farne parte se ne comprendiamo il procedimento.

In poche parole, noi siamo avatars, e facciamo parte di un disegno, ordinato e dettagliato in ogni minimo particolare.

La storia, come del resto il tempo stesso, ha delle ” stagioni ” e delle periodicità ben definite. Questo succede perché questi fenomeni sono stati manovrati artificialmente, se così si può dire, da un agente esterno.

Dove troviamo ordine, e sequenzialità, dovremmo esserne lieti. Stiamo scoprendo che anche il fenomeno collettivo che noi chiamiamo Storia, possiede una sequenzialità simile al DNA o alla codificazione di un programma informatico.

Siamo nel periodo migliore della storia per abbandonare il materialismo e tornare alle origini. Infatti il materialismo spinto è danneggiato e corrotto dall’ irrazionalità e dalla negazione dell’ ordine costante dell’ esistenza.   

Lo status delle nazioni nel futuro prossimo e remoto – Aggiornato

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  • Abcasia ( Georgia ) : è un territorio caucasico rivendicato dalla Georgia ma de facto indipendente, proclamato Stato dai fautori della separazione, con alcuni riconoscimenti internazionali. La lingua ufficiale è la lingua abcasa ed è parlata anche la lingua russa. Potrebbe essere inglobato nella Georgia dopo la disintegrazione Russa.
  • Afghanistan / Pashtunistan: entro la metà del secolo cambierà probabilmente nome, e diventerà il Pashtunistan. Se scoppierà la Terza Guerra al Terrorismo potrebbe essere implicato negli interventi militari che intraprenderà il Messico.
  • Africa Sudovest ( Namibia ): un potenziale superstato che potrebbe emergere dalla futura Namibia.
    • Alawitestan: una piccola nazione che sorgerà dalla prossima balcanizzazione della Siria. Assad è un Alawita. Mostrano reverenza per Alì, cugino e genero del profeta Maometto.
    • Albania: avrà strette relazioni con la Turchia, che estenderà la sua influenza strategica e geopolitica.
  • Algeria: questa nazione potrebbe diventare la Cina del mondo Arabo, ma per diventarlo dovrà diversificare ed espandere la sua economia. Deve anche espandere la sua influenza strategica e culturale, anche se si metterà in contrasto con il Marocco. Deve cercare di essere un modello per il mondo Arabo. Il rafforzamento della sua milizia lo renderà un paese forte e intoccabile.
  • Altai: una delle nazioni che emergeranno dalla frammentazione della Russia. Potrebbe essere inglobata dal Kazakistan.
  • Antartica Ovest/ Antartide Occidentale: se si dovesse sviluppare una manipolazione artificiale del clima, potrebbe fungere da polo di arrivo per le popolazioni migratorie. Sarebbe contesa fra Brasile, Argentina, Regno Unito, Norvegia, Cile, Nuova Zelanda, Australia e Francia, ma ad un certo punto potrebbe ottenere l’ indipendenza e il controllo del suo territorio.
  • Arabia Saudita: ha la possibilità di rimanere un paese stabile in mezzo ai disordini, e dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo dell’ energia solare. Ma se la Turchia dovesse espandersi strategicamente e geopoliticamente, cercando di recuperare l’ Impero Ottomano, allora potrebbe rappresentare una minaccia per questa nazione.
  • Arabia del Sud o Stato di Aden: un potenziale stato che potrebbe emergere dalla guerra nello Yemen.  
  • Aram: una potenziale nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione della Siria.
  • Assiria: una potenziale nazione che potrebbe emergere sia dalla Siria che dall’ Iraq.
  • Astrakhan: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla disintegrazione della Russia. La sua popolazione sarà per il 16% kazaka, e il 14% della popolazione sarà islamica.
  • Azawad: il Mali potrebbe dividersi e dare origine a questa nazione.
  • Balawaristan( Gilgit Baltistan ): una nazione che potrebbe emergere dall’ eventuale frammentazione del Pakistan.
  • Balochistan: una nazione che potrebbe emergere dall’ eventuale frammentazione del Pakistan.

 

  • Bangladesh: il trend indica che entro il 2024, la popolazione potrebbe compiere un esodo di proporzioni inaudite per ragioni climatiche. In ogni caso, probabilmente il futuro di questa nazione verrà influenzato dalle azioni del Pakistan e dell’ India. Difficile pensare che avrà un futuro roseo, sia nell’ immediato che nel remoto futuro. Se l’ India andrà a creare un superstato nel subcontinente, questa nazione ne verrà inglobata.
  • Bashkortostan: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla disintegrazione della Russia, di prevalenza islamica.
  • Bengala ( Bangabhumi ): una potenziale nazione che potrebbe emergere dalla framentazione del Bangladesh.
  • Biafraland: un potenziale ritorno della secessione del Biafra in Nigeria potrebbe far emergere questa nazione.
    • Bielorussia: la Russia deve dominarla per la sua sicurezza geopolitica. Durante la guerra mondiale potrebbe subire un blackout totale in tutto il paese. Se il Blocco Polacco emergerà in futuro, sarà dominata direttamente da esso.
  • Bosnia: avrà strette relazioni con la Turchia. La sua situazione è la più difficile dell’ area. La disoccupazione giovanile, al 60 %, è una delle più alte nel mondo. Il paese viene generalmente concepito come in stallo e instabile
  • Brasile: fa parte dei BRICS, le nazioni emergenti del prossimo secolo, e la settima economia del mondo, ma è molto in basso per quanto riguarda la qualità delle sue infrastrutture, e solo al quarantatreesimo posto per quanto riguarda l’ interconnessione globale. Allo stato attuale ci vorranno almeno per dieci anni per recuperare dalla recessione. Attualmente la politica si trova in difficoltà, e il paese è generalmente complesso da governare, geograficamente è lontano dai mercati sviluppati. Nel 2018 è stato eletto il controverso Bolsonaro alla guida del paese, una mossa che potrebbe inserire questo paese nel Nuovo Asse della prossima guerra mondiale, e potrebbe riportare il Brasile alla dittatura militare. Secondo la mia analisi, fra meno di 25 anni Rio de Janeiro   ( Guanabara ) potrebbe chiedere la secessione in una crisi simile a quella del 2017 in Barcellona. ( Catalogna )
  • Bukovina: dopo la frammentazione alla Jugoslava del Blocco Polacco, nella decade degli anni ’80 del 2000 potrebbe emergere questa nazione dalla Romania.
  • Bulgaria: la Russia tenterà di destabilizzarla. Cercherà anche di metterla contro Ungheria e Romania.
  • Buryatia: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Canada: un paese che diventerà con tutta probabilità sempre più significativo e geopoliticamente influente. Entro le ultime decadi del Ventunesimo secolo riuscirà a mettere sotto pressione gli Stati Uniti. Ma potrebbe attraversare una crisi secessionista in Quebec.
  • Capo Ovest ( Stato Libero del Sudafrica ): qualora il Sudafrica dovesse declinare in una guerra civile potrebbe emergere questa nazione.
  • Catalogna ( Barcellona ): l’ emergere di questa nazione potrebbe trattarsi solo di una questione di tempo, oppure potrebbe dipendere dall’ esito di una nuova guerra civile.
  • Cecenia / Repubblica di Ingushetia / Repubblica Cecena di Ichkeria: dopo la disintegrazione della Russia la Repubblica di Ichkeria cercherà di diventare indipendente. Si formerà una indipendenza de facto della Repubblica Cecena dell’ Ichkeria. Inoltre si formerà anche la Repubblica di Ingushetia.
  • Cecosilesia: dopo la frammentazione del Blocco Polacco, nella decade anni ’80 del 2000 potrebbe emergere questa nazione dalla Repubblica Ceca.
  • Chiapas Zapatista: qualora il movimento di indipendenza separatista Zapatista dovesse riprendere in Messico, potrebbe eventualmente emergere questa nazione.
  • Chittagong ( Jumma ): una nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione del Bangladesh.
  • Cina: la nazione va incontro a una recessione economica che potrebbe destabilizzare la sua società interna. Friedman sostiene che si farà da parte e si formerà un vuoto di potere, ma dopo che Xi Jinping si è autoeletto leader a vita del paese, si può pensare che infine la Cina non attraverserà una frammentazione regionale. Ma allo stesso tempo entro il 2030 diventerà il primo paese Cristiano al mondo, e quindi questo fatto avrà un peso considerevole sulla sua cultura. Inoltre entro la decade dei 2040s potrebbe esserci una crisi secessionista della minoranza Uigura, che acquisterà l’ indipendenza. La Cina potrebbe entrare in contrasto con un Giappone più limitante e agitato dalla discesa delle risorse. Potrebbe avere un considerevole ruolo nella Guerra Mondiale della metà degli anni ’20 del 2000. Verso la decade dei 2070s sarà diventato un paese più spirituale, e avrà stretti rapporti con il Vaticano, e inoltre chiederà perdono per il massacro di Tiananmen e diventerà molto più democratica. Ma riguardo alla stabilità del suo futuro bisognerebbe essere cauti, e non alzare troppo le aspettative.
  • Circassia: una nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Città del Vaticano: entro la metà del secolo verrà organizzato un Terzo Concilio Vaticano ed entro il 2100 la sede del Vaticano probabilmente si trasferirà in un altro continente, probabilmente l’ Africa, il Sudamerica, o, incredibile a dirsi, ma potrebbe essere la Cina. Inoltre un futuro Pontefice potrebbe avere un ruolo di spicco nello sviluppo di un movimento contro la disoccupazione nel Blocco Polacco, uno dei tasselli che porteranno alla disgregazione alla Jugoslava del Blocco.
  • Corea del Nord e Corea del Sud: io non mi fiderei molto dell’ accordo di pace che si sta svolgendo attualmente nell’ area Coreana. Probabilmente l’ unione delle Coree diventerà realizzabile solo dopo altre tribolazioni e un probabile conflitto di grave entità, che potrebbe essere molto vicino. In molti considerano un’ unione molto improbabile se non impossibile, perchè la situazione è diversa dalla Germania quando era divisa. Allo stato attuale l’ unione delle Coree è da considerarsi una ipotesi, più remota che probabile. Se non sarà riunita, bisognerà vedere come reagirà la Corea del Nord quando il Giappone si farà più militante e turbolento. La situazione Coreana potrebbe trovare una soluzione in seguito alla Guerra Mondiale che probabilmente si svolgerà fra la metà degli anni ’20 del 2000 e i primi anni ’30. La situazione della Corea del Nord si potrebbe paragonare alla Romania degli anni ’80. Il collasso del regime arrivò all’ improvviso nel 1989, in dieci giorni di proteste. La Romania comunista considerava la Corea del Nord un modello per il suo regime. Quindi il collasso del regime Nord Coreano potrebbe ancora succedere, entro il 2021. Il paragone con la Romania però non va bene per quanto riguarda l’ ipotetica unione della milizia Nord Coreana, che potrebbe dividersi in fazioni. Entrare in contatto con i comandanti Nord Coreani potrebbe essere un potenziale obiettivo chiave per uno scenario di intervento efficiente. Questo ipotetico intervento umanitario potrebbe rappresentare la sfida del secolo, in questa categoria. Poi bisognerà tener conto degli immediati interessi della Cina: essa conosce molti generali militari Nord Coreani, mentre gli Stati Uniti non ne conoscono nemmeno uno.
    • Cosacchia: una nazione che potrebbe emergere dalla disintegrazione della Russia. La capitale potrebbe essere Rostov.
  • Croazia: la Russia cercherà di metterla contro Ungheria e Romania. Verrà invece assorbita dal Blocco Polacco. Verrà occupata dalla Turchia nella guerra mondiale. Sarà uno dei protagonisti della disintegrazione alla Jugoslava del Blocco Polacco.
  • Cipro: potrebbe essere oggetto delle ambizioni strategiche della Turchia in espansione. Questo creerebbe le basi per un conflitto con la Grecia.
  • Dagestan: una nazione che potrebbe emergere dalla disintegrazione della Russia.
  • Danimarca e Groenlandia: la Danimarca potrebbe ricevere supporto industriale dalla Cina e potrebbe modernizzarsi parecchio, e acquistare la totale indipendenza e il controllo del territorio. Verso le ultime decadi del secolo, con l’ aiuto della manipolazione artificiale del clima potrebbe diventare un paese prospero, e potrebbero anche essere presenti grandi città.
  • Darfur: una nazione che potrebbe emergere da una ulteriore frammentazione del Sudan.
  • Drusia: una nazione che emergerà in seguito alla frammentazione della Siria. I Drusi sono musulmani sciiti.
  • Egitto: la nazione potrebbe rappresentare un luogo di interesse strategico per una eventuale espansione della Turchia, quindi potrebbero entrare in contrasto. Ad ogni modo la nazione si avvia verso un secolo turbolento, nel quale diventerà uno dei paesi più instabili del Nord Africa, soggetto a periodiche rivoluzioni. Nonostante ciò, entro la fine del secolo potrebbe essere attraversato dal rinnovamento che la virtualizzazione della comunità apporterà, e potrebbe diventare più democratico. E’ il più grande produttore di petrolio al di fuori dell’ OPEC, e il secondo produttore di gas naturale del mondo dopo l’ Algeria.
  • Estonia: Friedman ipotizza che l’ Estonia potrebbe occupare San Pietroburgo in seguito alla disintegrazione della Russia. In rete si dice che potrebbe diventare il primo paese del mondo ad adottare la moneta digitale
  • Farsistan: una nazione che potrebbe emergere da una eventuale frammentazione dell’ Iran qualora dovesse avvenire un intervento militare americano.
  • Federazione Africana dell’ Est: una potenziale federazione e superstato che potrebbe includere il Burundi, la Ruanda, il Sud Sudan, la Tanzania, l’ Uganda, ed essere controllata principalmente dal Kenya.
  • Federazione Rojava / Federazione Democratica del Nord della Siria : una delle potenziali nazioni che potrebbe emergere dalla frammentazione della Siria. E’ una regione autonoma della Siria
  • Federazione Russa: in seguito alla disintegrazione della Russia, potrebbe avere come capitale Volgograd.
  • Federazione Baikal: in seguito alla disintegrazione della Russia, potrebbe avere come capitale Irkutsk.
  • Filippine: entro il 2050 potrebbe rientrare nelle prime venti economie del mondo, ma tutto dipenderà dalle azioni delle sue amministrazioni. Una disputa sul mare del Sud della Cina è ancora aperta, e se i futuri leaders guarderanno verso gli Stati Uniti, la Cina potrebbe decidere di invadere il paese. Improbabile, ma rientra nelle possibilità.

 

  • Georgia: verrà presa di mira dalle ambizioni strategiche russe. Se la Russia, spinta al limite dal pericolo rappresentato dalla disintegrazione, deciderà di invadere il paese, potrebbe scaturire un conflitto anche ampio. Il paese sembra avere attualmente un grande interesse per i Bitcoins.  
  • Germania: farà l’ errore geopolitico di rinunciare al confronto con una Russia indebolita, rimanendo indietro, e finendo per essere sottomessa alle ambizioni del Blocco Polacco. Non avrà desiderio né le capacità per fronteggiare il Blocco Polacco. Si alleerà invece con la Turchia. Però nella guerra mondiale per la spartizione della Russia, potrebbe decidere di attuare un intervento militare in Polonia. La Germania non vincerà il conflitto ed entrerà in una fase di declino che potrebbe persino portare alla sua frammentazione. Inoltre la sua popolazione è fra le più vecchie d’ Europa.  
  • Giappone: un paese interamente dipendente dalle importazioni, verrà minacciato duramente dalla crisi delle risorse e sarà costretto a cercare di assumere un ruolo più intraprendente, autoritario e militante. Non si potrà permettere di restare marginale geopoliticamente. Inoltre sarà costretto ad aprirsi ai migranti per via del problema del declino della sua popolazione. Il pacifismo attuale non sarà un principio duraturo. Potrebbe arrivare a minacciare l’ integrità della nazione Cinese. Accrescerà il suo militarismo. Svilupperà inoltre una notevole industria spaziale. Sarà alienata dalle relazioni strette fra la Cina e gli Usa. Perderà la guerra mondiale.
  • Giordania: nel 2019 inaugurerà la sua prima centrale nucleare in territorio ad alto rischio sismico.
  • Giudea ( Stato di ) ( Palestina Libera ): nell’ eventualità remota che la Palestina dovesse diventare indipendente si chiamerebbe Stato di Giudea.
  • Golan: una piccola nazione che emergerà dalla frammentazione della Siria.
  • Grande Azerbaijan ( Azerbaijan Maggiore ): una possibile nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione dell’ Iran causata dalla guerra in seguito a un eventuale intervento militare americano.
  • Grande Libano ( Libano Maggiore ): una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Siria.
  • Grecia: andrà incontro alla minaccia rappresentata dall’ espansione strategica e geopolitica della Turchia, principalmente nell’ area di Cipro. Ma quando si alleerà con gli Stati Uniti assieme alla Polonia potrebbe ricevere dei vantaggi alla fine della guerra. Alternativamente potrebbe verificarsi una guerra civile, e in seguito, un alternarsi di governi militari e civili.
  • Guyana Francese: la nazione è una delle ipotetiche sedi terrestri di un futuro ascensore orbitale. Entro quel periodo potrebbe essere assorbita da un’ altra nazione, come gli Usa o il Brasile.
  • Islanda: la nazione potrebbe avere un futuro positivo e prospero. Nel lontano futuro, la nazione potrebbe avere lo stesso status dell’ attuale Singapore. Inoltre, la sua politica è dinamica e reattiva, e la società è aperta ai diritti sociali.
  • India: la nazione ha mille ostacoli sociali, culturali, e geopolitici da affrontare. C’è una alta probabilità che si ritroverà a gestire un Pakistan e un Bangladesh sempre più turbolenti. Più che nelle Coree, io mi preoccuperei di un eventuale conflitto nucleare nel subcontinente Indiano. In seguito, l’ India potrebbe decidere di far diventare il subcontinente un superstato, per avere maggiore controllo sulle popolazioni. Ad un certo punto, inoltre, potrebbe svilupparsi una guerra fredda con le nazioni africane più sviluppate, spingendole a creare un superstato africano per contrastare il subcontinente.
  • Indonesia: entro il secolo potrebbe verificarsi una devastante guerra civile. E’ il paese con la maggioranza di islamici nel mondo. Le possibilità che il paese diventi prospero sono dubbie. Comunque è uno dei paesi potenzialmente ospitante la sede di un eventuale ascensore orbitale.
  • Iran: penso che nella Seconda Guerra al Terrorismo che potrebbe svolgersi negli anni ’20 del 2000 potrebbe essere invaso dagli Stati Uniti, e avere lo stesso destino dell’ Iraq. Entro il secolo, comunque, si svolgerà almeno un grosso conflitto con Israele. Con la fine dell’ Era del Petrolio, il paese potrebbe diventare turbolento, e poi lasciato al suo destino. Inoltre potrebbe entrare in contrasto con le ambizioni geopolitiche della Turchia.
  • Iraq: più che uno stato indipendente, il paese sta diventando sempre di più un vassallo dell’ Iran, essendo la sua popolazione in maggioranza sciita. E’ possibile che il Kurdistan emergerà dal nord del paese, e poi emergeranno anche uno Shiitestan e un Sunnistan.
    • Italia: quando, fra meno di vent’ anni, l’ Europa si sarà divisa in una Unione del Nord controllata dal Blocco Polacco, all’ Italia potrebbe essere affidata l’ Unione del Sud o Mediterranea, alla quale saranno associate la Spagna, il Portogallo, la Francia, forse la Germania, e la Grecia. Ad un certo punto potrebbe entrare in uno stretto rapporto diplomatico con un paese del Nordafrica, come la Tunisia o il Marocco. Entro il 2100, inoltre, il Vaticano potrebbe trasferirsi in un altro continente. In seguito, il Mediterraneo diventerà sempre più fortificato, e il paese potrebbe essere soggetto a governi militari in alternanza con governi civili, nelle ultime tre decadi del secolo.  
  • Kaliningrad Oblast / Prussia: una nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione della Russia. La Germania potrebbe avere interessi geopolitici nei confronti di questa zona.
  • Kalmikia: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Karachay Balkaria: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Karelia: farà una secessione dalla Russia durante la sua frammentazione. Ha stretti legami con la Scandinavia, e potrebbe essere inglobata dalla Finlandia.
  • Kashmir: una delle potenziali nazioni che potrebbero emergere da una eventuale frammentazione dell’ India.
  • Kashubia: dopo la frammentazione alla Jugoslava del Blocco Polacco, dalla Polonia potrebbe emergere questa nazione.
  • Kavkazia: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia. Potrebbe avere come capitale Makhachkala.
  • Kenya: ha la possibilità di diventare una delle poche nazioni prosperose in Africa.
  • Khalistan: una delle nazioni che potrebbero emergere da una eventuale frammentazione dell’ India.
  • Khuzestan: una delle nazioni che potrebbero emergere da una guerra in Iran e dalla sua eventuale frammentazione.
  • Komi: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Kurdistan del Nord ( dalla Turchia ): una nazione che potrebbe emergere da una eventuale rivoluzione Curda in Turchia.
  • Kurdistan Siriano/ Iracheno: i curdi avranno la loro nazione indipendente entro il 2035. Potrebbe però replicare il destino di Israele, circondato da paesi che lo riterranno una nazione scomoda e autoritaria. Potrebbe essere quindi coinvolto in numerosi conflitti durante il secolo. C’è anche la possibilità per un Kurdistan Iraniano.
  • Kuwait: il paese potrebbe trovarsi minacciato e addirittura invaso da una nazione sunnita autoritaria quale potrebbe essere il Sunnistan. Nel frattempo è uno dei paesi islamici più moderni del mondo.
  • Libano: potrebbe emergere un conflitto fra sunniti e sciiti, e uno su quattro nella popolazione è immigrato dalla Siria o dalla Palestina. Il paese sta diventando sempre più controllato dalla polizia e dalla milizia. Per quanto riguarda i diritti umani, non c’è progresso evidente, e la polarizzazione religiosa è un trend crescente.
  • Libia: ad un certo punto il paese si dividerà in tre parti: Tripolitania, Cirenaica, e Fezzan.
    • Macedonia: gli Usa organizzeranno la sua resistenza contro le strategie di espansione geopolitica della Turchia.
  • Marocco: attualmente il Re del Marocco è abbastanza liberale per gli standard islamici, e le elezioni si svolgono in modo corretto e libero. Ma esiste un serio problema di corruzione politica. Il settore del turismo aiuterà molto l’ economia, possibilmente evitando la stagnazione.
  • Messico: una nazione che non perderà abitanti, a differenza degli altri paesi avanzati. Una volta affrontato e superato il problema dei Cartelli della droga, possibilmente attraverso una guerra civile negli anni ’20 del 2000, riuscirà a salire di rango, poiché è suo destino confrontarsi direttamente con gli Usa nel centro di gravità del sistema internazionale. I Messicani all’ estero potranno votare nelle elezioni messicane locali. Il contrasto con gli Stati Uniti nelle ultime decadi del secolo sarà sempre più acceso, ma il Messico gradualmente diventerà sempre più attivo a livello internazionale, compiendo interventi militari in altre nazioni, e assumendo un ruolo simile agli Stati Uniti. Non escludo che potrebbe avere il sopravvento sugli Stati Uniti, ma è tutto ancora da vedersi.
    • Moldavia: entrerà a far parte del Blocco Polacco, e rimarrà coinvolto nella sua futura disintegrazione alla Jugoslava.
  • Moravia: dopo la frammentazione alla Jugoslava del Blocco Polacco, questa nazione potrebbe emergere dalla Repubblica Ceca.
  • Namibia: la nazione potrebbe risultare una delle poche stabili nel continente Africano.
  • Nazione Naxalita ( in India ): i Naxaliti sono ribelli Maoisti in India. La ribellione Naxalita potrebbe tornare.
  • Nigeria: il paese ha le possibilità di diventare uno dei pochi stabili nel continente Africano, ma rimane il problema rappresentato da Boko Haram, che si è alleato con lo Stato Islamico. Il punto forte della nazione risiede nel suo potenziale economico. Inoltre ha la popolazione più numerosa in Africa. Anche la sua posizione rappresenta un vantaggio strategico.
  • Novorussia: una delle potenziali nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Paese Basco: è una comunità autonoma all’ interno della Spagna che potrebbe cercare la secessione in caso di guerra civile Spagnola per la questione Catalana.
  • Pietroslavia: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla disintegrazione della Russia, avrebbe come capitale San Pietroburgo.
  • Polonia: scenario 1: con il declino economico della Germania e l’ opportunità geopolitica ereditata dal collasso della Russia, troverà un’ alleanza con gli Usa, che le forniranno enorme supporto economico e industriale / tecnologico, dominerà una coalizione che fronteggerà la Russia indebolita. Occuperà l’ area intorno a Minsk. Sarà attaccata dalla Turchia. Verrà organizzato un attacco che manderà al buio il paese intero. Perderà molte persone nella guerra , ma ne uscirà vittoriosa, e potrà espandersi enormemente, ma si sentiranno traditi dagli Usa quando cercheranno alleanza con la Turchia. Il Blocco Polacco assumerà il ruolo preso in precedenza dall’ Urss, e diventerà uno dei principali rivali geopolitici degli Usa. Ma entro la decade dei 2070s, si frammenterà in modo simile alla Jugoslavia, ed emergeranno conflitti etnici molto violenti. Scenario 2: se l’ impero Usa collasserà entro il 2023, la Polonia potrebbe perdere la protezione e il supporto di questa superpotenza, e si troverebbe a fronteggiare da sola Turchia e Russia, potenzialmente perdendo la guerra, e finendo per essere suddivisa e spartita fra le altre nazioni circostanti.
  • Puntland: una nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione della Somalia.
  • Quebec: ad un certo punto, durante il secolo, potrebbe voler fare secessione dal Canada e assumere un ruolo geopolitico simile a quello della Francia in Europa.
  • Regno Unito: la nazione potrebbe entrare in guerra nella metà degli anni ’20 del 2000, come alleata degli Stati Uniti e della Polonia. Potrebbe quindi entrare in conflitto con la Turchia e la Germania, che supporterà invece la Turchia, perché preoccupata dal crescente potere geopolitico della Polonia. Uscirà vincitrice dalla guerra, ma potrebbe subire gravi danni, e se i cicli storici riporteranno le condizioni per il ripetersi del lungo periodo dei Troubles, potrebbe significare decenni di turbolenza, insicurezza e guerra civile, disordini, manifestazioni e soppressioni di quest’ ultime. Con la discesa delle risorse la nazione cercherà di mantenersi autosufficiente e slegata dall’ Europa.
  • Repubblica Ceca: farà parte del Blocco Polacco, che si disintegrerà alla Jugoslavia entro gli anni ’70 del 2000. A quel punto emergeranno conflitti etnici violenti.
  • Repubblica Centrale Africana: l’ economia è cronicamente in stallo, la popolazione è in un urgente bisogno di supporto umanitario, e gli accordi di pace non hanno risolto ancora i problemi del paese. Nonostante tutto questo, a causa della sua posizione strategica, è uno dei tre paesi potenzialmente ospitanti la base terrestre di un eventuale ascensore orbitale.
  • Repubblica Moscovita: una delle nazioni che potrebbe emergere dalla frammentazione della Russia, con capitale Mosca.
    • Repubblica degli Urali: una delle nazioni che potrebbe emergere dalla frammentazione della Russia, con capitale Yekaterinburg.
    • Repubblica dell’Artsakh: è de facto uno stato a riconoscimento limitato, non riconosciuto da alcun membro dell’ONU, autoproclamatosi indipendente dall’Azerbaigian. Ci sarà un altro conflitto per la sua indipendenza nel 2024. Il suo territorio è rivendicato sia dagli azeri che dagli armeni. Fino al 2017 si chiamava Repubblica del Nagorno Karabakh.
  • Repubblica della Gagauzia: dopo che il Blocco Polacco si frammenta alla Jugoslava, potrebbe emergere questa nazione dalla Moldavia / Romania.
  • Repubblica Riograndense: un’ alternativa alla mia ipotesi di secessione della regione di Rio de Janeiro ( Guanabara ) potrebbe essere l’ emergere di questa repubblica in Brasile.
  • Repubblica Siberiana / Siberia/ Sakha / Yakuzia: una delle nazioni che potrebbe emergere dalla frammentazione della Russia la capitale potrebbe essere Novosibirsk.
  • Rohang ( Rohingya ): la minoranza culturale perseguitata dal Myanmar avrà la sua nazione indipendente entro questo secolo.
  • Romania: dopo il collasso della Russia, potrebbe inglobare la Moldavia. Sarà in competizione con la Turchia per il controllo dell’ Ucraina. Farà parte del Blocco Polacco, che negli anni ’70 del 2000, si frammenterà alla Jugoslava, dando origine a conflitti etnici violenti.
  • Russia: per adesso è tornata una situazione da guerra fredda con gli Stati Uniti, la Russia ha un importante ruolo difensivo in Siria, ma a causa di problemi economici e possibili eventi improvvisi e imprevedibili, mi aspetto che la Russia collassi per motivi simili a quelli del 1991, entro il 2021 o 2023. La situazione che emergerà sarà ancora più drastica di quella del passato, e il paese si frammenterà in numerosi staterelli. Nel 2026 scoppierà quindi una guerra per la spartizione della Russia. Il ruolo dell’ Unione Sovietica verrà ripreso dal Blocco Polacco, * (o potenzialmente dal Messico), e per tutto il secolo, la Russia non tornerà quella di oggi. La sua popolazione, infatti, andrà verso un declino esponenziale. Ad un certo punto l’ Egitto avrà più abitanti della Russia. ( la cui area sarà fortemente diminuita )
  • Sahrawi: conosciuta semplicemente come Sahara Occidentale, è uno stato parzialmente riconosciuto a livello internazionale, collocato nel Sahara Occidentale, e che aspira alla sovranità nazionale e al completo riconoscimento a livello internazionale. Il suo territorio è conteso dal Marocco.
    • Serbia: la Russia cercherà di metterla contro Ungheria e Romania. gli Usa organizzeranno la sua resistenza contro la Turchia.
  • Sindhudesh: una nazione che potrebbe emergere da una eventuale frammentazione del Pakistan.
  • Sinjar ( Yazidi e Kurdistan ): una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione dell’ Iraq.
  • Slovenia: verrà assorbita dal Blocco Polacco, e sarà protagonista della frammentazione del Blocco, alla Jugoslava. Successivamente scoppieranno conflitti etnici violenti.
  • Somaliland: una nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione della Somalia.
  • Stati Uniti scenario 1: la rinnovata guerra fredda con la Russia continuerà fino ai primi anni ’20 del 2000, e quando nel 2023, pochi anni dopo il significativo declino economico della Cina, gli americani assisteranno al collasso e alla frammentazione della Russia, si sentiranno molto sicuri del loro dominio unipolare. Quando il Giappone, la Turchia e la Polonia cominceranno a contendersi i territori russi, gli Stati Uniti supporteranno la Polonia, rendendola un paese tecnologicamente all’ avanguardia. Gli Usa saranno poi coinvolti nella guerra in Asia, probabilmente in seguito ad un attacco alle basi militari, causato dal Giappone o dalla Cina. Gli Usa usciranno vincitori dalla guerra, la Turchia sarà ridimensionata o separata, la Corea del Nord non rappresenterà più una minaccia, soprattutto se il regime collasserà nel 2021, altrimenti se ne approfitterà per risolvere la situazione. Il concetto di Russia come lo intendiamo attualmente sarà finito, e se la Cina interverrà in guerra contro gli Usa, perderà. Se interverrà il Giappone, perderà. Gli Stati Uniti però cercheranno un accordo diplomatico con la Turchia, e irriteranno il Blocco Polacco che si sarà costituito sotto la sua supervisione. Il Blocco Polacco diventerà il prossimo rivale geopolitico degli Stati Uniti, rimpiazzando l’ Urss del Ventesimo secolo. Ma anche questo Blocco nella decade dei 2070 collasserà alla Jugoslava. La popolazione latina e quella di colore cresceranno negli Stati Uniti, e i bianchi saranno una minoranza. Entro il 2033 arriverà persino il primo presidente latino. Il Canada e il Messico cominceranno a fare pressioni sempre più insistenti, e il Messico deciderà che i latini residenti negli Usa potranno votare alle elezioni messicane. Ad un certo punto crescerà il desiderio di secessione, alimentato dalla tensione sociale e dallo stesso Messico, e soprattutto se gli Usa faranno uso di mezzi terroristici o si verrà a scoprire una responsabilità diretta, per esempio con i finanziamenti ai terroristi, per cercare di contrastare la crescente potenza del Messico, gli statunitensi potrebbero diventare un popolo malvisto, indesiderato e con sempre meno alleati. Il Messico potrebbe quindi prevalere in una Guerra al Terrorismo, ma al contrario, diretta verso gli Stati Uniti, e non verso paesi islamici. Gli Stati Uniti potrebbero quindi perdere diversi stati, fra cui il Texas con la sua industria spaziale, la California con la sua industria del cinema e la Silicon Valley, e potrebbero declinare a potenza regionale, assumendo il ruolo della Russia post collasso.
  • Stati Uniti scenario 2: Lo scenario però potrebbe essere drasticamente diverso, siccome è molto probabile che l’ impero Usa si avvii verso la fine nello stesso periodo, entro il 2022 / 2023. Trump potrebbe avere un primo mandato difficile dal 2019, oppure un brutto secondo mandato. Fra il 2022 e il 2023 potrebbe riaccendersi un movimento per la secessione e 23 / 25 stati potrebbero dividersi, per formare gli Stati Confederati ( Liberali ) d’ America, CSA, e probabilmente la divisione politica sarà fra conservatori e liberali. La capitale del CSA sarà in Virginia, a Richmond o Danville. I principali stati che andranno a formare i CSA sono California, Illinois, Montana ( che diventerà Absaroka, e ingloberà il Wyoming del Nord e il Dakota del Sud ), Oregon ( che diventerà Jefferson State ), Tennessee ( Che diventerà State of Scott ), West Virginia, Washington State, Hawaii, Connecticut, Delaware, Vermont, Massachussetts, Maryland, Arkansas, Mississippi, probabilmente la Florida, Indiana, Louisiana, le Carolina, e forse la Georgia. Negli Usa tradizionali rimarranno invece Pennsylvania, Nevada, Idaho, Utah, Alaska, Iowa, Colorado, Dakota del Nord, Nebraska, Oklahoma, Rhode Island, New Hampshire, New Jersey, Alabama e la città di New York.
  • Stati Uniti scenario 3: Un altro importante cambiamento è potenziale entro il 2078, una ulteriore suddivisione degli Usa e Csa, che porterebbe alla completa fine del vecchio panorama statunitense. I principali paesi che diventeranno potenzialmente nazioni indipendenti sono Alaska, il paese dei ghiacci e dei nativi americani, la California, il paese del cinema e della Silicon Valley, la più grande economia e il più popolato e multilingue, la Florida, paese di uragani, paludi, della comunità cubana, del centro spaziale e delle spiagge. Anche Hawaii, con le sue isole e vulcani, e spiagge, e la sua vasta comunità asiatica; Illinois, dove risiede Chicago, Massachusetts, un paese alla britannica, dove risiede Harvard e Boston, un paese trascendentale e abolizionista; il Nevada, con i suoi casinò, e i suoi deserti, un paese libertario; il New Jersey, il più densamente popolato; il Nuovo Messico, che però potrebbe essere inglobato dal Messico, un paese ispanico e montano, con molti nativi americani; il Pennsylvania, con i suoi boschi e la sua storia, sede della Dichiarazione di Indipendenza. Il principale è il Texas, che è in sostanza una nazione, dove risiede la Nasa, la comunità latina, patria dei Repubblicani, dei Cowboys, del Far West e della musica Country. Potrebbe però essere annesso al Messico. Anche la Virginia è potenzialmente una futura nazione, perché potrebbe inglobare Washington DC, ed è la patria del ” vecchio dominio “, una nazione alla britannica.     
    • Stato di Aleppo e Stato di Damasco: due potenziali nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Siria.
  • Stato Islamico ( Isis ): per adesso non è avvantaggiato dalla presenza di un alleato significativo. I suoi nemici hanno interessi divergenti, e difficilmente si alleeranno per risolvere la situazione. Non sembrano essere in grado di contrastare efficientemente una forza militare convenzionale. Non hanno un piano strategico, e non hanno conoscenza di tattiche di guerriglia. Qualora riuscissero a resistere, si scontrerebbero con le ambizioni geopolitiche e strategiche della Turchia.
  • Sud Africa: ci sono diversi scenari, il mantenimento dello status quo, la divisione sociale del paese, o il trionfo dei riformisti. Anche se fa parte dei BRICS, attualmente l’ economia è in cattivo stato, la disoccupazione è in crescita, e vi è una fortissima diseguaglianza economica. La povertà è in crescita. Il governo potrebbe diventare maggiormente autoritario. Potrebbe eventualmente arrivare alla frammentazione regionale.
  • Sunnistan Siriano o Iracheno: una nazione che costituirà la area più grande di ciò che verrà fuori dalla frammentazione della Siria. Potrebbe diventare un paese aggressivo e assumere il ruolo attualmente svolto dallo Stato Islamico.
  • Spagna: la crisi catalana potrebbe declinare in guerra civile entro il 2023, rendendo successivamente il paese autoritario e diplomaticamente isolato per decenni. Farà parte dell’ Unione Mediterranea che emergerà dallo scisma Europeo. L’economia è in cattivo stato, la disoccupazione giovanile in crescita. In futuro, quando il Messico diventerà una superpotenza, la Spagna potrebbe trovarsi in una situazione assai vantaggiosa, e potrebbe trovare un alleato formidabile.
  • Svezia: una proiezione delle Nazioni Unite ha ipotizzato che la Svezia potrebbe entrare in uno stato di declino entro il 2030. La nazione sta vivendo un problema relativo all’ immigrazione, che rischia di renderlo un paese soggetto ai disordini che periodicamente si verificano in Francia.
  • Silesia: dopo la frammentazione del Blocco Polacco alla Jugoslava, questa nazione potrebbe emergere dalla Polonia.
  • Siria: si trova in un conflitto da anni, e non sembra accennare a finire, e potrebbe trasformarsi in una di quelle guerre decennali che hanno afflitto diversi paesi nella storia. L’ ipotesi è la frammentazione in una manciata di nazioni. Il Nord verrà occupato dal Kurdistan, e gran parte dell’ area centrale verrà occupata dal Sunnistan, un paese che potrebbe diventare aggressivo e assumere il ruolo dello Stato Islamico.
  • Szèkelyland ( Ungheria ): dopo la frammentazione del Blocco Polacco alla Jugoslava, questa nazione potrebbe emergere dalla Romania ed essere inglobata dall’ Ungheria.
  • Taraclia: dopo la frammentazione del Blocco Polacco alla Jugoslava, questa nazione potrebbe emergere dalla Moldavia / Romania.
  • Tatarstan: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia. La maggior parte sono musulmani sunniti.
  • Toubouland: una possibile altra alternativa per una nuova nazione emergente dalla frammentazione della Libia.
  • Transilvania: dopo la frammentazione del Blocco Polacco alla Jugoslava, questa nazione potrebbe emergere dalla Romania.
  • Transnistria: è uno stato indipendente de facto non riconosciuto dai Paesi membri dell’ONU, essendo considerato de iure parte della Repubblica di Moldavia. Nel 2014 la Transnistria ha chiesto l’adesione alla Federazione Russa in seguito all’annessione della Crimea alla Russia. Potrebbe risultare di nuovo indipendente in seguito alla frammentazione Russa. Oppure essere inglobata dalla Romania e di conseguenza inserita nel Blocco Polacco.
  • Tunisia: anche se per adesso la situazione generale non è eccezionale, la dinamicità e l’ apertura sociale e mentale dei giovani del paese potrebbe renderlo uno dei paesi potenzialmente più significativi in Africa.
  • Turchia: ha le potenzialità per espandersi, e secondo Friedman, potrebbe arrivare a ricostituire almeno una parte di quello che era l’ Impero Ottomano. Arriverà quindi a confrontarsi con lo Stato Islamico, e con la Polonia, soprattutto dopo la frammentazione della Russia, che risveglierà ambizioni geopolitiche da parte della Turchia. Ma la guerra per la spartizione della Russia, anche se la Germania supporterà questa nazione, potrebbe portare alla sconfitta della Turchia, che potrebbe allearsi con il Giappone. La Polonia infatti sarà supportata anche tecnologicamente dagli Stati Uniti. La Turchia quindi potrebbe perdere la guerra, ed essere fortemente ridimensionata, e addirittura divisa come fu per la Germania del dopoguerra. In seguito avrà la possibilità di ricostituirsi, ma solo dopo decenni.
  • Turkestan dell’ Est ( Uiguri in Cina ): popolato da una minoranza Islamica turcofona in Cina, costituiscono il 46% della popolazione nell’ area dello Xinjiang. Hanno tratti europei con fattezze mediorientali e asiatiche. Potrebbero essere una futura nazione indipendente, se avverrà una rivoluzione nella decade degli anni ’40 del 2000 o nella decade degli anni ’70 del 2000.
  • Turkmenistan del Sud: qualora l’ Iran dovesse frammentarsi a causa di una guerra scaturita da un intervento militare americano, questa nazione potrebbe emergere.
  • Turkmen Siriano o Turkmeneli Ovest ( Turchia ): questa nazione potrebbe emergere dalla frammentazione della Siria ed essere annessa alla Turchia.
  • Tuva: una nazione che potrebbe emergere dalla frammentazione della Russia.
  • Ucraina: i Russi avevano bisogno di riassorbire questa nazione per evitare una sua alleanza con gli Usa e la NATO, che avrebbe mosso i primi passi verso la disintegrazione della Russia, che sarebbe diventata vulnerabile. La Russia deve dominarla per la sua sicurezza geopolitica. Inoltre è storica antagonista della Polonia. Verrà occupata dalla Turchia nella guerra mondiale.
  • Uganda: dal 2018 alla fine degli anni ’40 del 2000, l’ Uganda sarà produttrice di petrolio. Potrebbe quindi vivere un periodo di maggiore prosperità, anche se potrebbe non durare molto a lungo.
  • Ungheria: andrà a invadere l’ Ucraina e occupare Kiev. Sarà in competizione con la Turchia per il controllo dell’ Ucraina. Verrà in seguito occupata dalla Turchia nella guerra mondiale. Entrerà a far parte del Blocco Polacco, che assumerà un ruolo simile a quello dell’ Urss, in opposizione agli Stati Uniti, e poi si disintegrerà alla Jugoslava, portando a conflitti etnici violenti.
  • Uralia del Kazan: una delle nazioni che potrebbero emergere dalla frammentazione della Russia. La capitale potrebbe quindi essere Kazan.

 

  • Venezuela: ci sono diversi scenari: potrebbe diventare uno stato vassallo, trasformarsi in una cleptocrazia autoritaria, oppure l’ ordine potrebbe essere ristabilito attraverso un governo militare. Alternativamente, continuerà la attuale situazione caotica, portando il paese al declino, e subire un intervento militare statunitense. Il Venezuela è un paese che importa quasi tutto, ed è troppo dipendente dalle esportazioni di petrolio. Attualmente la situazione è critica a causa dell’ iperinflazione. In uno dei miei scenari per il Ventunesimo secolo, espongo la possibilità che un leader iconico porti il Venezuela ad assumere un ruolo simile a quello di Cuba nel Ventesimo secolo, aumentando la tensione con gli Stati Uniti.  
    • Vietnam: entro il 2050 potrebbe rientrare nelle prime venti economie del mondo. La classe consumatrice è in crescita, come anche la popolazione giovanile. Il paese è inoltre ricco di risorse naturali. Il mercato delle esportazioni è avvantaggiato dalla posizione strategica della nazione. L’ alfabetizzazione è molto alta. Potrebbe avere la più alta qualità di lavoro relativa ai costi di ogni nazione nel mondo. Ha delle caratteristiche in comune con il Giappone, ma non ha le basi industriali che il Giappone possedeva prima della guerra. Ha anche un eccellente potenziale turistico, e sono un paese determinato, flessibile, creativo e coraggioso.  
  • Volkstaat degli Afrikaners: se il Sudafrica dovesse frammentarsi, questa nazione potrebbe emergere, abitata da Afrikaners.