Nasce il nuovo blog “Timewave Zero 2036 – il diario di viaggio”

Timewave Zero 2036

Timewave Zero 2036 – IL DIARIO DI VIAGGIO (wordpress.com)

Questa estate ho deciso di iniziare un nuovo blog, un “viaggio simbolico” verso il 2036, l’ ultima lunga avventura con la nostra vecchia amica Timewave Zero, che tanto ci fa, e probabilmente ci farà, attendere per l’ Eschaton

Il menù è pronto, ma verrà costantemente aggiornato ogni qual volta mi verrà in mente qualcosa di nuovo da aggiungere … per esempio vi racconterò la mia interpretazione del percorso geopolitico nei prossimi quindici anni …

Time is a fractal, or has a fractal structure. All times, moments, months and millennia, have a pattern; the same pattern. This pattern is the structure within which, upon which, events “undergo the formality of actually occurring,” as Whitehead used to say. The pattern recurs on every level. A love affair, the fall of an empire, the death agony of a protozoan, all occur within the context of this always the same but ever different pattern. All events are resonances of other events, in other parts of time, and at other scales of time.
— Terence McKenna, “I Understand Philip K. Dick”, In Pursuit of Valis: Selections from the Exegesis, ed. Lawrence Sutin

In La Teoria (Novelty Theory) troverete una descrizione della teoria ideata da Terence Mckenna nel 1974 sulla mappatura della struttura del Tempo, derivante dagli esagrammi dell’ I Ching

Nelle prossime settimane poi aggiungerò una sezione sulla mia interpretazione di ogni esagramma secondo la interpretazione dell’ I Ching, e cosa può significare nel contesto della teoria …

L’ aspetto forse più intrigante sarà l’ aggiornamento mensile sul grafico, sperando che il realizzatore del nuovo sito Timewave mantenga attivo questo grafico ancora a lungo, e magari mi converrà scrivergli per informarlo delle mie ricerche e dell’ utilità del suo sito … Ogni mese affronterò una interpretazione simbolico – metaforica degli eventi attuali e delle risonanze storiche sulla Timeline … Per esempio questo mese capiremo che le tempeste e alluvioni in Europa, particolarmente in Germania, simbolizzano una rievocazione della Prima Guerra Mondiale … Verrete anche informati sui momenti clou del grafico, con i suoi picchi e i suoi drops, picchi che significano periodi di frizione fra periodi di crescente Abitudine e drops che significano momenti di intensa Novità …

Nessuna descrizione della foto disponibile.
Questo è il grafico della Timewave Zero per gli anni dal 1989 al 2020 e dal 2021 al 2036 con tutte le tappe dei picchi di conservazione e discese nel progresso (Habit & Novelty ) e i “Novelty Drop” che durano sempre 64 giorni. La data della fine del graico è 4 – 5 novembre 2036, quando potrebbe avvenire la transizione dell’ Omega Point, ovvero il momento in cui otteniamo la manipolazione del Tempo.

La nostra avventura, se tutto va bene, si concluderà nel Novembre 2036, fra il 1 e il 25 novembre, e in particolare entro il 4-5 novembre … Nella sezione “Tappe principali” troverete una mappa completa del grafico dal 1989 al 2020 e dal 2021 fino al 2036 … ogni picco particolare e drop intenso è segnalato da un numero, e poi da una data e dalle risonanze storiche corrispondenti …

La sezione “siti da consultare per approfondimenti” verrà probabilmente ampliata nel tempo e contiene links dapprima al sito ufficiale dello sviluppatore del software Meyer, al quale ho scritto, chiedendogli di considerare la proposta di aggiornare il suo sito per includere la “proposta 2036”, con la (fioca?) speranza che mi ascolterà, visto che di recente ha deciso di concludere le sue ricerche annunciando che forse i cicli storici della Timewave sono sbagliati e che non è possibile anticipare una Data Zero Omega Point per la Timewave, se non forse nel remoto futuro … http://www.fractal-timewave.com/articles/timewave-zero-final-explanation.htm Inoltre ci sono link a questo blog riguardo al “tag Timewave Zero”, ai Terence Mckenna Archives e al vecchio sito dei “Novelty Report” scritti direttamente da Mckenna negli anni ’90 sul suo sito Levity tm.html (levity.com)

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Nella sezione “Timewave Zero – perchè 2036 – la mia Tesi” spiego in breve come sono arrivato a capire che forse il traguardo ultimo della Timewave si può trovare in questo anno così potenzialmente significativo e descrivo le tappe dei cicli storici, per esempio di come la Storia umana comincia a riepilogarsi a partire dall’ Allunaggio del 1969 e il fattore Novelty comincia ad aumentare drasticamente a partire dal Grande Picco del dicembre 1991 con la fine della Urss …

IL 2021 SULLA TIMELINE PER IL 5 NOVEMBRE 2036: IL 6 GENNAIO 2021, GIORNO DELLA CRISI DEL CAMPIDOGLIO IN USA, E’ IL GIORNO CON LA NOVELTY PIU’ SIGNIFICATIVA DELL’ ANNO. IL PICCO DEL GRAFICO CORRISPONDE AL 7 – 8 AGOSTO 2021. CORRISPONDERA’ AD UNA NOTEVOLE E GRADUALE ASCESA NELLA NOVITA’.

https://twz.noonian.io/

C’è anche una sezione con il link al nuovo Sito sul grafico, creato intorno all’ anno scorso da uno sconosciuto benefattore che ha annunciato il debutto del suo Sito su You Tube, e che inconsapevolmente mi ha dato un grande aiuto ad approfondire le ricerche sul grafico, dandomi la possibilità di entrare in dettagli fino ad allora irraggiungibili … e per altri curiosi c’è anche il calcolatore grafico del sito di Meyer, aggiornabile fino al 2018 …

Nella sezione “Eschaton / Omega Point – Cosa Implica” faccio una breve descrizione dei tre scenari che potrebbero verificarsi una volta raggiunto il traguardo del Grafico: l’ uomo conquista la manipolazione del Tempo, viaggio nel Tempo e Singolarità Tecnologica, il Primo Contatto globale con una civiltà extraterrestre, o un fenomeno riguardante un temporaneo trasferimento della nostra Coscienza verso un momento del futuro, per poi tornare indietro, il fenomeno Flashforward … Una sorta di Grande Reset del Tempo, un temporaneo azzeramento dell’ Universo per poi ritornare al Presente con maggiore consapevolezza degli scenari futuri individuali …

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A study of the timewave by means of this software will reveal that there are parts of the timewave which have a similar shape, that is, the wave pattern looks the same, even though the values on the horizontal and vertical axes are quite different. The periods of time represented by such parts of the wave are said to be in resonance with each other, and one is said to be a resonance of the other (this terminology is due to Terence McKenna). A study of periods in resonance with each other reveals that often there are mathematically definable relations between them. A number of different mathematical relationships have been identified, and various kinds of resonance points may thus be defined precisely. There are two kinds of linear resonance points, namely, yao and trigrammatic resonance points, at present it seems there are basically two kinds of resonance points, geometric and linear

Nella sezione “La Storia fra il 2019 e il 2034” ho inserito una narrazione anno per anno delle interpretazioni delle risonanze storiche, su due livelli, quello che parte dal 1894 nel 2019 per arrivare ai giorni nostri, e quello che parte dall’ 894 fino al 1918 nel 2034. Sul grafico sappiamo che gli ultimi due anni prima dell’ Eschaton si verifica un fenomeno che dovrebbe mostrare una particolare affinità, quasi gemellare – speculare, fra il 2035 e il 2036 … Una narrazione molto più particolareggiata è in arrivo nelle prossime settimane in una nuova sezione, dove cercherò di descrivere gli eventi futuri più significativi, cercando di includere una finestra temporale … su questo livello, ogni 46 giorni si rievoca un intero anno del passato …

Spero che verrete a trovarmi numerosi, così mi darete supporto morale anche nei periodi più complicati, dove la mia famosa incostanza si fa presente a fornirmi continue distrazioni, così tante sono le attività che mi interessano e che mi coinvolgono, così poco sembra il Tempo a disposizione ogni volta … posso vedere tutte le sezioni che visiterete e per ogni visualizzazione aumenterà il numero degli Hits segnalati sul sito …

Ad ogni modo, sapete dove trovarci, sul nostro Sito così speciale, nello scenario Italiano, noi siamo discreti e rimaniamo nella nostra nicchia, con la nostra cerchia di persone consapevoli, senza desiderio di allargarci troppo … chi viene a trovarci sa che tenendosi aggiornato sui nostri articoli trasformerà il suo modo di pensare, esplorando scenari inimmaginabili senza un imput o un background specifico …

IDEE SEMPRE ALL’ AVANGUARDIA

“I nuovi modi di pensare il mondo iniziano sempre da noi”  

Spiegazione ufficiale Teoria Timewave Zero Omega Point estate 2021

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La teoria della TIMEWAVE ZERO di Terence Mckenna, inventata nel 1974, si propone di quantificare l’ influsso di innovazione nella Storia, e di mappare il flusso del tempo e della Storia in un grafico frattale. La Storia si ripete a cicli matematicamente precisi e in modo sempre più veloce. Ogni giorno è connesso a dei periodi del passato, a livelli multipli. Si crea così il fenomeno delle risonanze storiche, ripetizioni di eventi storici in chiave attuale. Il software è in grado di calcolare con precisione le finestre di tempo in cui un qualsiasi evento storico può ripetersi. Il software descrive una mappa del passato, del presente, e del futuro. Si crea così un nuovo concetto di tempo, con 3 postulati: il tempo è frattale, risonante a livelli multipli, costituito dall’ alternarsi di due fattori: innovazione e stagnazione – conservazione. Il primo fattore è destinato a prevalere sul secondo. Il tempo è costituito da 64 elementi, come per la tavola degli elementi. 64 in connessione ai 64 codoni del DNA. Ogni ciclo storico è composto dalla stessa sequenza frattale compressa in modo sempre più ridotto. La struttura del tempo non è infinita nella sua costituzione. Un giorno si raggiungerà il PUNTO ZERO, un punto in cui la compressione dei cicli sarà talmente veloce che non sarà più possibile mappare il futuro, e si passerà dallo spazio – tempo al tempo – spazio. In connessione con la fisica quantistica e la retrocausalità, questo punto rappresenta il momento in cui si può manipolare il tempo e si potrà viaggiare nel tempo. Tutto il futuro sarà quindi accessibile per sempre da qualsiasi momento del presente.

CICLI STANDARD: (4306 anni) 2280 avanti Cristo Antico Egitto Sesta dinastia /  (67 anni) Primavera del 1954 “Rock around the clock” / Picco del grafico standard: Estate del 1976 (20 luglio 1976 Marte Viking I – 31 luglio 1976 la Faccia su Marte / 5 agosto 1976 il Big Ben si ferma per 9 mesi – 3 settembre 1976 Marte Viking II (384 giorni) Ciclo iniziato fra il 6 maggio e il 17 luglio 2020 (foto buco nero, proteste razziali maggio – giugno 2020) (6 giorni) Fra il 19 maggio e il 29 luglio 2021

CICLI TRIGRAMMATICI: (Ciclo 2154 anni ) 130 avanti Cristo Confucianesimo e prima guerra degli schiavi dell’ Impero Romano /  Ciclo trigrammatico: (269 anni) Giugno 1752 esperimento aquilone di Franklin, Rivoluzione Industriale / Ciclo trigrammatico: (33 anni) 19 ottobre 1987 crollo Wall Street, 8 dicembre 1987 prima Intifada / Picco del grafico trigrammatico: Aprile – Luglio 1993 (web libero, Jurassic Park) / Ciclo trigrammatico: (4 anni, 2 mesi e mezzo) 29 marzo 2017 Brexit, attacco terroristico al concerto 22 maggio 2017 / Ciclo trigrammatico: 6 mesi e 12 giorni (fra il 13 nov 2020 e il 23 Gen 2021)

Ci sono due qualità differenti di cicli storici: trigrammatici e standard. Sono simili a livello matematico, il primo ha base 8, il secondo ha base 64. La teoria mette in connessione il DNA e i 64 codoni con i 64 esagrammi del sistema divinatorio I Ching cinese.

Alcuni ritengono che la Timewave fornisce una connessione fra DNA e processi storici, e che misuri la percezione collettiva del tempo. Qualora dovesse avvenire un incontro – congiunzione fra due civiltà differenti avverrebbe una interferenza che modificherebbe questa percezione.

La teoria più attinente e quotata è quella che interpreta questo processo come il punto in cui conquistiamo la manipolazione del tempo.

“L’I Ching interpreta il tempo come un numero finito di elementi distinti e irriducibili, allo stesso modo in cui gli elementi chimici compongono il mondo della materia. Per i saggi taoisti della Cina pre-Han, il tempo era composto da sessantaquattro elementi irriducibili.”

POTENZIALI DATE ZERO TIMEWAVE:

25 maggio, 12 – 17 – 21 giugno

14 – 16 luglio, 4 agosto, nel 2021

(Queste sono date che potrebbero non rappresentare quella reale, che potrebbe avvenire in altri giorni immediatamente vicini a quelli elencati, nel periodo che va da fine maggio a fine agosto 2021)

ANALISI APPROFONDITA DELLE TRE IPOTESI DI ESCHATON – OMEGA POINT

FENOMENO FLASHFORWARD

Questo fenomeno ipotetico è nato dal libro di Sawyer del 12 giugno 1999, nel quale descriveva l’ accadere di una simultaneità fra un esperimento scientifico segreto e un evento cosmico derivante dall’ esplosione di una supernova e dall’ interferenza fra l’ impatto con i neutrini e la Terra. L’ esperimento veniva svolto dal team del CERN di Ginevra. Questi neutrini, a contatto con la Terra generano un temporaneo “salto nel tempo” collettivo: la coscienza individuale di ogni essere umano viaggia nel tempo per due minuti, provocando visioni sul proprio futuro. Una dislocazione temporale di massa. Una volta riemersi dalla dislocazione temporale, i morti e feriti si contavano a milioni, nella storia del libro, perché la reatà, mancando di un osservatore, in accordo con la fisica quantistica, si era momentaneamente dissolta, e quindi l’ universo si era rigenerato, ma questo fenomeno veniva registrato come una perdita dei sensi, uno svenimento collettivo simultaneo. Chi veniva colto in strada, nel traffico, in mare, in aereo, o in altre situazioni rischiose, moriva o si feriva. Nel libro veniva creato un sito web per ricostruire il contenuto delle visioni e una parte del mondo aveva evitato catastrofi a causa dell’ orario notturno. Nel libro l’ esperimento veniva ripetuto ma stavolta tutti ne erano al corrente. Veniva poi costruito un satellite per controllare la interferenza con questi neutrini provenienti dalla supernova, che ogni tanto eruttava in un sisma stellare. Non ho idea di come questo fenomeno possa verificarsi nella realtà, ma sembra descrivere esattamente il tipo di fenomeno che descriveva Mckenna nella sua lecture sul “God Whistle”, la tecnologia che avrebbe funzionato come un” richiamo temporale” trascinando e calamitando il futuro nel presente e modificando la nostra percezione del tempo. Mckenna diceva che la macchina del tempo non avrebbe funzionato nel modo convenzionale che credono tutti. Paragonava questo ipotetico esperimento al primo esperimento con la bomba atomica: si temeva che avrebbe incendiato la intera atmosfera terrestre, ma il test è stato realizzato lo stesso, nonostante i timori. Secondo il meccanismo della Coscienza Unica, teoricamente, se un singolo osservatore cosciente riuscisse a viaggiare nel tempo, tutti gli altri lo seguirebbero nel suo viaggio. Quindi se un solo umano venisse mandato nel futuro, ipoteticamente, tutta l’ umanità riceverebbe visioni del futuro attraverso una dislocazione temporale. Inoltre, la realtà, secondo la fisica quantistica, ha bisogno di osservatori coscienti per mantenersi in piedi. Qualora si verificasse una situazione nella quale mancassero gli osservatori, l’ universo e la realtà intorno a noi si dissolverebbero. Se questa situazione diventasse reale, per l’ appunto, si creerebbe un “reset universale”, un nuovo Big Bang, ma questa volta sarebbe la mente umana a riemergere all’ esistenza. Verrebbe provata una volta per tutte anche la teoria della retrocausalità: si potrebbe persino scoprire che la causa dell’ esistenza dei sogni notturni è un effetto anticipatorio di questo evento nel futuro.

DISCLOSURE O CONTATTO ALIENO DI MASSA

L’ Omega Point della Timewave potrebbe segnalare una interferenza fra le “impronte temporali – storiche” di due civiltà lontane fra loro nel cosmo, gli umani e una specie extraterrestre. Un azzeramento della nostra timewave potrebbe significare che è arrivato il momento del “Contatto” definitivo.

Nel libro di Dolan, A.D. AFTER DISCLOSURE viene descritta passo per passo la transizione storica enorme che si verificherebbe qualora i governi del mondo decidessero di mettere in atto la DISCLOSURE, cioè informare le popolazioni della Terra di un avvenuto contatto con alieni, o rivelare la verità definitiva sugli ufo e sul contatto costante e segreto fra i nostri governi e una civiltà aliena, dal 1947 (Roswell) in avanti. Questa transizione sarebbe talmente imponente che l’ anno in cui avverrebbe diventerebbe un “Nuovo Anno Zero”. Curiosamente, questo libro scritto anni fa, per fare la narrazione degli eventi ipotetici nel libro, dà come esempio la data del 14 maggio 2021. Infatti, secondo il libro, se la Disclosure sarà un evento pianificato e non improvvisato (in caso di contatto di massa globale improvviso la situazione cambierebbe, e potrebbe fungere da trigger per una Disclosure), necessariamente, per motivi economici, questo evento dovrebbe cominciare un venerdì pomeriggio, dopo la chiusura dei mercati, con un discorso simultaneo di tutti i capi di stato di 103 paesi alle loro rispettive popolazioni (da noi in Italia accadrebbe intorno alle 22:00 di un venerdì sera), e verrebbe scelto un venerdì appunto perché chiudono i mercati e teoricamente il popolo avrebbe un intero weekend per approfondire la situazione nel modo più preciso possibile.

Noi del blog siamo neutrali, io personalmente ritengo improbabile che il segreto del contatto con civiltà extraterrestri sia stato mantenuto segreto per tutti questi decenni, quindi propendo più per un evento improvviso, globale, che creerebbe una narrazione simile al film di THE ARRIVAL, dove l’ arrivo degli alieni ad un certo punto provoca un cambiamento nella percezione del tempo collettiva.

Infatti, penso che la pandemia covid sia un fenomeno anticipatorio di un futuro imminente incontro fra l’ umanità e una civiltà extraterrestre. A livello simbolico, il virus rappresenta una entità ignota, e il fenomeno del contagio si potrebbe allacciare al fenomeno del “contatto”.

Nella teoria della timewave, appena prima dell’ evento Omega Point, si dovrebbe verificare un fenomeno di forte e intensa anticipazione, quasi una preparazione tutorial di massa per l’ evento vero e proprio che si verificherebbe l’ anno successivo.

OMEGA POINT, VIAGGIO NEL TEMPO, SINGOLARITA’ TECNOLOGICA, FINE DELLA STORIA

Questa è la ipotesi più estrema: qualora si verificasse per davvero il primo viaggio nel tempo, milioni di viaggiatori dal futuro arriverebbero e si manifesterebbero per essere presenti nel momento più lontano nel passato raggiungibile: il momento dell’ attivazione della macchina del tempo. Infatti, secondo Mckenna, il viaggio nel passato non è possibile, e si potrebbe manipolare il tempo e visitare epoche differenti solo a partire dal giorno e ora in cui viene attivata la macchina del tempo. Quindi, secondo questa ipotesi, la Terra diventerebbe un museo per tutti gli umani del futuro, e la nostra convenzionale percezione del tempo non avrebbe più senso: ogni punto nel futuro, anche lontano milioni di anni, diventerebbe istantaneamente raggiungibile e visitabile dal nostro presente. Ogni momento del presente sarebbe connesso ad ogni singola epoca del futuro. Sarebbe come sbloccare tutti i trucchi di un videogioco e completarlo.

La Storia umana finirebbe, la vita cambierebbe in modi estremi e inimmaginabili, e l’ umanità diventerebbe una civiltà multidimensionale. A causa dell’ impatto con culture umane drasticamente differenti, si verificherebbe una SINGOLARITA’ TECNOLOGICA che cambierebbe tutto e ci porterebbe a vivere in una sorta di Paradiso Terrestre. In breve tempo, l’ Uomo conquisterebbe ogni aspetto della realtà e dominerebbe l’ universo, manipolandolo a suo piacere.

Presto il passato precedente al GIORNO ZERO verrebbe dimenticato e percepito in modo vago, come una epoca dell’ umanità in cui il Tempo veniva vissuto in modi drasticamente diversi e anomali. Per un uomo capace di visitare ogni epoca del futuro a suo piacimento, sarebbe impossibile comprendere come le persone del passato vivevano, intrappolati nella loro epoca e incapaci di conoscere il futuro.

Il GIORNO ZERO diventerebbe quindi un nuovo Big Bang, un nuovo reset universale, in accordo con la filosofia di Mckenna. In poco tempo, verrebbe rilasciata una quantità di “Novelty – fattore di cambiamento e innovazione nella Storia” di magnitudo senza precedenti, superiore a qualsiasi altra cosa successa prima.

Ogni aspetto della nostra vita verrebbe trasformato. Mckenna voleva riportare la civiltà umana al suo ruolo di “centralità” nella storia dell’ universo. Secondo lui il destino dell’ umanità era quello di dominare e conoscere appieno l’ universo e i suoi meccanismi.

Difficilmente, però, questo evento si potrebbe verificare nell’ epoca presente. Forse è più realistico aspettarselo nel 2036. Ma chissà, tutto è possibile.    

Riepilogo ufficiale Timewave Zero – Guardiamo all’ estate 2021 – Eschaton in arrivo

https://civiltascomparse.wordpress.com/2010/07/08/terence-mckenna-lambasciatore-iperdimensionale/
Terence McKenna fu per qualcuno un guru più che un uomo, il cui stile di vita venne plasmato da esperienze molto profonde di una realtà alternativa. Per il resto della sua esistenza, si sarebbe sforzato di portare consapevolezza di tale dimensione nella nostra realtà, che lo spinse ad uno status di quasi guru, anche se non si è mai sentito tale, considerando addirittura il termine guru in senso negativo.
McKenna ha realizzato una formula matematica la quale divenne nota come la “teoria delle novità” e l’ “Onda Temporale” (TimeWave). Inizialmente, McKenna non vedeva che uso potesse fare di quella formula, un sistema che mostra come le “NUOVE COSE” (novità, novelty factor) costituirebbero i balzi nella nostra cronologia.
Il tempo in sè – diceva – è un’onda frattale basata sull’apparizione di novità, gli output di quest’onda. Il tempo si è quindi sviluppato attorno a una serie di nuove idee e cambi di paradigma, eventi che hanno cambiato il mondo. Il problema era come ancorare la formula all’interno del nostro calendario, dove si sarebbe visto un giorno in cui l’Onda Temporale collassa in un PUNTO ZERO.
L’Onda Temporale è rimasta un argomento intrigante dopo la morte di McKenna, specificamente con gli attacchi dell’11 settembre 2001 o lo tsunami in Asia del 26 dicembre 2004. McKenna indicò il 2012 come una probabile data per l’ Eschaton, un crollo tremendo del tempo attuale che ci costringerà ad entrare in un nuovo tempo. Sebbene infatti questo potrebbe essere lo scopo dell’Onda Temporale, non sono stati gli abitanti [dell’Iperspazio] ad ancorarlo alla nostra cronologia ma soltanto McKenna. Perciò l’ancoraggio non è una certezza ma solo una teoria.

Sebbene l’Onda Temporale coincida in gran parte con gli eventi significativi che i media occidentali hanno riferito, non esiste nessuna classificazione scientifica su come comprendere il significato delle novità in una scala globale. Il mondo è cambiato l’11 settembre, o quando Bush ha deciso di invadere l’Afghanistan? E, benchè seguito in modo avvincente dai mass media, si è trattato sul serio di un evento globale? Ed importa indipendentemente da fatto che l’umanità cambi, o soltanto quell’evento che potrebbe cambiare l’umanità accade? Tali questioni rimangono in sospeso.
McKenna univa una voce unica ad un metodo specifico e intrigante di esposizione, sia che parlasse in pubblico o meno.
Nonostante ciò, i suoi interventi e le conferenze pubbliche – come pure le discussioni private – mi hanno rivelato rapidamente come McKenna fosse molto lucido, e la parte più intrigante dei suoi discorsi era quella più nascosta. Si trattava di un uomo dai molti strati.

“Assai pochi profeti vivono vedendo realizzarsi le loro profezie. Non è accaduto neanche a Joachim de Fiore, non è successo nemmeno a Marx. Se [qualcosa] succederà, succederà, non ha bisogno di tifosi. E’ inerente alla stessa morfologia dello spazio e del tempo. Una cosa molto divertente su di me e la mia carriera è che è diversa da quella di [Timothy] Leary, diversa da tutta questa gente: questo strano rapporto verso le profezie e l’apocalisse. I miei fan non ci capiscono niente di quella roba, e anche i miei critici faticano a comprendere cosa essa sia. Perciò abbiamo tutti solo da conviverci fino a che non si toglie di mezzo.”

https://civiltascomparse.wordpress.com/2018/03/27/terence-mckenna-filosofo-e-oratore-teorico-di-storia-ciclica/

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Etnobotanico, mistico, psiconauta, oratore, scrittore, esperto di psichedelia, enteogenetica, metafisica, alchimia, linguistica e teorie dell’ evoluzione del linguaggio, filosofia, teorie sulla coscienza umana, di un altissimo livello culturale e di raffinatissimo modo di parlare laureato in ecologia, sciamanesimo e conservazione delle risorse naturali. Un giorno studierete nei libri di storia quest’ uomo, se la sua teoria sul tempo si rivelerà fattibile e concreta.

“La storia è fatta di cicli di ritorni, e ogni epoca ( evolutiva ) è più breve di quella precedente. L’ evento alla fine dei cicli è anticipato da varie ” tracce fantasma ” attraverso il corso del tempo ( anticipazioni ) e quando partecipi alla storia, entri nella dimensione esteriore del campo temporale di attrazione della concrescenza.”

” Le credenze di uno sciamano Witoto e quelle di un fenomenologo della Princeton hanno uguale possibilità di essere corrette, siccome non ci sono arbitri per ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Non abbiamo assimilato la spiritualità.”

“Il fattore novità insito nel tempo indica la densità di connessione. Siamo alle prese con una specie di attrattore, una esperienza assolutamente inedita attende il genere umano. La storia viene attratta dal futuro, e i concetti di causa ed effetto si capovolgono. Non riusciamo a concepire le società del passato, immerse in un mondo lento, meta – stabile. “

“Il punto di vista della scienza è che tutti i processi in ultima analisi, corrono verso il basso, ma l’entropia è massimizzata solo in qualche lontano, lontano futuro. L’idea dell’entropia fa supporre che le leggi del continuum spazio-temporale siano infinitamente e linearmente estendibili nel futuro. Nello schema di tempo a spirale del Timewave questo presupposto non è fattuale. Piuttosto, attraversare epoche di tempo significa passare da un insieme di leggi che condizionano l’ esistenza ad un altro insieme radicalmente diverso di leggi. L’universo è visto come una serie di scompartimenti o epoche le cui leggi sono molto diverse l’una dall’altra, con transizioni da un’epoca ad un’altra che si verificano improvvisamente e inaspettatamente. “

“Sono più interessato alle persone che sono in disaccordo con me. Le mie idee rappresentano esperienze di testimonianza e di esperienza concreta e reale. Non è questione di fede.”

Ogni cosa che pensi di sapere è sbagliata. E’ un concetto liberatorio, ciò significa che tutti i problemi che pensavi di avere possono essere visti da un punto di vista differente. E’ un concetto che rende il mondo irriconoscibile. Non comprendiamo che cosa sia la coscienza a livello profondo.”

la Coscienza e la Storia sono due facce della stessa moneta. E’ la Coscienza che produce la Storia e la Storia produce la Coscienza, in un intescambio reciproco.

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Sto andando avanti con la ricerca di una data per la transizione denominata Eschaton anticipata dalla teoria della Timewave di Mckenna , una ricerca indipendente cominciata dopo il ” Grande Errore del 2012 ” e mandata avanti in parallelo con Meyer.
Meyer espone diversi metodi per trovare una data zero/ di transizione che si allinei alle ripetizioni storiche dei cicli storici del grafico timewave:
1.Trovare un evento di grande impatto negli anni ’70;
Inoltre a circa (24.576 se non erro) giorni dalla transizione dovrebbe esserci un punto di ripartenza del ciclo temporale
2.Controllare le ” risonanze storiche ” con la formula da usare con i giorni giuliani e un calcolatore online ((64*ggiuliano2) – ggiuliano1)/63
3.Controllare che tali timelines ricostruite indichino l’ 11 Settembre 2001 come esempio di ” mega- evento ” in un punto di novità altissimo.
4.Ci sono dei punti sulla timeline ( qualsiasi essa sia ) che indicano punti di grande importanza come i cambiamenti di ciclo a 384 giorni dalla transizione ( come anche 6 giorni e 24. 576 giorni ) e quelli che rappresentano picchi di shift come quello a 8 mesi e 12 giorni dalla data zero, e anche 2 periodi di novità altissima di 64 giorni a 2 e a 4 anni di distanza dalla data zero

https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/05/07/emmanuel-macron-luomo-dei-ricorsi-concentrati/
Noi di questo blog abbiamo ripetuto più volte come, a nostro parere, la linea spaziotemporale della storia incentrata sull’Occidente non è una linea dritta, continua e uniforme, indefinitamente dal passato al futuro, ma una specie di spirale di Fibonacci, e a un certo punto di quello che per noi è il futuro, si arriverà a una specie di “anomalia spazio temporale” della storia occidentale, un punto di fine-origine della spirale.

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Il processo di progressiva accelerazione verso questo punto di fine-origine è dato dal ripetersi ricorsivo di avvenimenti già accaduti in passato che ricorrono e si ripropongono sotto altre vesti, contemporaneamente vecchie e nuove.

In questo stesso blog sono state compiute parecchie analisi incentrate su questa ricorsività degli avvenimenti della storia occidentale, analisi compiute in massima parte dal mio socio di blog ,con le sue indagini basate sulle ripetizioni storiche utilizzando il software Timewave inventato dall’etnobotanico Terence McKenna e perfezionato dal ricercatore Peter Meyer. Il punto di fine-origine della spirale del tempo (e il punto zero del grafico della Timewave, in cui l’abitudine raggiunge lo zero.

Tornando a noi e a oggi, quando le ricorsività cominciano a concentrarsi, cioè quando un avvenimento di rilevanza storica (oggi come oggi definito come di rilevanza massmediatica) è il ricorso di parecchi altri (avvenimenti del passato) contemporaneamente, vuol dire che i giri della spirale stanno diventando sempre più piccoli; quando un avvenimento massmediatico rilevante ne ricorda contemporaneamente parecchi altri già avvenuti nel passato, vuol dire che la linea spaziotemporale della – presunta – linearità storica occidentale sta raggiungendo la meta, ormai non più tanto lontana come prima, si è ormai abbastanza prossimi al punto di fine-origine, all’occhio della spirale.

Il fenomeno Emmanuel Macron, tornando al discorso principale del post, è il nostro “gendarme testa d’aquila” che ci fa capire come la fine del percorso della spirale non sia lontano, che i numeri sono sempre più piccoli e vicini allo zero: questo avvenimento è una specie di “accartocciamento ricorsivo” di una quantità di altri avvenuti in precedenza, è il ripetersi di tutti questi altri, contemporaneamente e in modo condensato.
Ma una cosa la possiamo affermare con una certa relativa sicurezza: non manca molto al punto zero della spirale dello spaziotempo storico occidentecentrico o, perlomeno, non manca moltissimo.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/06/27/dal-big-bang-al-big-vision-la-soluzione-al-modello-di-viaggio-nel-tempo-di-mckenna/
https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/11/03/terence-mckenna-aveva-predetto-flashforward-senza-saperlo/

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Immaginiamo che lo scenario escatologico previsto da Terence Mckenna si realizzi per davvero. Questa è la narrazione di uno scenario ipotetico, frutto di una INTUIZIONE riguardo allo scenario che si sarebbe verificato, secondo Terence Mckenna, durante il primo pionieristico esperimento di viaggio nel tempo. Lui non è arrivato a questa esatta conclusione, ma le sue stesse parole si allineano perfettamente allo scenario descritto nel libro Flashforward pubblicato nel 1999 con una serie tv dedicata uscita nel 2009. Potremmo essere davanti a uno scenario da film nella realtà, ma le dinamiche secondo cui questo fenomeno potrebbe realmente verificarsi sono ad ora inspiegabili. Ma se Mckenna ha ragione, questo fenomeno si verificherebbe in concomitanza con il primo esperimento di viaggio nel tempo.

Mckenna diceva che mettere in pratica il viaggio nel tempo avrebbe significato comprimere il tempo in un singolo punto nello spazio – tempo, determinando un fenomeno imprevisto che avrebbe fatto apparire il futuro immediatamente sovrapposto al presente. Lo ha chiamato fenomeno del God Whistle.

Bene, quindi se un individuo dovesse testare il viaggio del tempo per la prima volta, secondo il modello di Mckenna, ciò vorrebbe dire che un millesimo di secondo dopo la coscienza di ogni essere umano ( e forse persino creatura animale ) sulla Terra verrebbe trasferita in uno stato mentale non ancora sperimentato da creatura alcuna, simile alla fase REM del sonno. Ma a differenza del libro Flashforward dove si vede un tempo 20 anni nel futuro, o della serie , dove vediamo un tempo 6 mesi nel futuro, – noi vedremmo tutta la nostra vita come se qualcuno ci trasmettesse un file nel cervello – quindi tutto il possibile futuro da noi percepibile. Ciò potrebbe avere implicazioni inaudite e assolutamente imprevedibili.

Nel grafico timewave c’è un solo punto nello spazio tempo che fa collassare il sistema. Mckenna aveva persino pensato si sarebbe trattato della fine dell’ umanità…Ma non sarà così …sarà infatti l’ unico momento nella storia dell’ umanità dove mancherà un osservatore e uno stato di coscienza. Inoltre ci sarà la minore attività umana e cosciente nella storia del pianeta. E sarà una esperienza che ogni umano ( e forse ogni creatura animale abbastanza cosciente di sè ) potrà vivere. Dunque questo evento è l’ unico in grado di far davvero collassare il sistema, cambiare la nostra percezione del tempo, la nostra percezione di libero arbitrio, cambierebbe ogni cosa.

Chi capisce come funziona la timewave, sa che il libero arbitrio viene messo in difficoltà perchè il grafico è in grado di segnalarci i momenti nel tempo ( anche se la timeline e la data zero prevista dal successore spirituale di Mckenna, Meyer, è attualmente accettabile solo come stima ) con più fattore di novità e progresso e fattore di abitudine e stagnazione, e grazie alla ricorsività storica insita in esso ( insita nel tempo stesso ) anche le finestre di tempo dove un conflitto o un qualunque evento di importanza storica ha la potenzialità di tornare in forma moderna.

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Vi consiglio di leggere FlashForward o di guardare la serie per avere una idea, seppur non identica, di come potremmo fronteggiare un tale evento di magnitudo inaudita. Potrebbe persino succedere prima della data zero ( forse al punto del Grande Picco 8 mesi e 12 giorni prima? ) e poi forse si vorrà cercare di replicare l’ evento, che darebbe luogo a preparazioni colossali e a un giorno in cui tutta l’ umanità sarà sveglia e attenta, ma nessuna vera attività avrà luogo. Forse nel primo flashforward vedremmo eventi nella data che sarà poi riconosciuta come – data zero – e quindi non vedremo la nostra intera vita ma ci sarà un fenomeno di attrazione temporale verso una certa data, e solo in quella data, a fenomeno replicato, vedremmo la nostra vita intera srotolarsi davanti ai nostri occhi, per poi tornare al presente.

“E’ indubbio che qualsiasi cosa succederà coinvolgerà ogni essere umano sul pianeta a partire dall’occidente industrializzato, ogni essere umano a prescindere se connesso o no al sistema tecno-comunicativo: dici che gli occidentali, o comunque quelli non del terzo mondo, avvertiranno più intensamente la botta, che poi si estenderebbe anche a coloro non connessi al sistema dei mass media e della comunicazione globale o dici che sarà una cosa riguardante esclusivamente la coscienza degli umani a prescindere se siano tecno-connessi tra loro?”

“…io penso che la timewave è una impronta della coscienza prevalentemente umana, anche se i cicli di mckenna andavano indietro di miliardi nel tempo io mi fermerei a 200.000 e passa anni , quindi io suppongo che riguarderà l’ osservatore più intelligente sulla Terra, quindi prevalentemente l’ uomo, a tutti i livelli dagli aborigeni ai membri del MENSA. “

“Ci sta con ciò di cui discutiamo da anni: il punto di massima connessione tra le menti.”

“Certo se succedesse come nella storia del libro dove ogni umano colto in una azione o posizione a rischio muore o viene ferito ci sarebbero enormi rischi per i coinvolti. Del resto mckenna aveva detto che tanto più la morte entra nel sistema sociale umano tanto più è alto il fattore di novità perchè la morte è la nostra definizione di ignoto. Del resto sarebbe il fenomeno di taglio genetico più imponente da noi vissuto…Purtroppo temo che l’ aftermath non sarà accessibile a determinati milioni di individui ( la stima nella serie e libro era di 20 milioni di vittime )”

“Sì in effetti si può collegare in un certo senso alle religioni, se ciò dovesse diventare realtà verrebbe interpretato come un evento simile alla venuta di cristo. Mckenna faceva il paragone con la storia di un disco volante che si materializza all’ umanità, e fornisce alcuni moniti e insegnamenti, portando doni ma anche avvertimenti, per poi sparire all’ improvviso. Anche se l’ evento del disco volante durasse una settimana tutta la storia del millennio futuro girerebbe intorno orbitando attorno a quella settimana. Un evento di visioni globali di questo genere riscriverebbe tutti i propositi e obiettivi, tutte le leggi umane e ogni persona contribuirebbe a fornire un mattoncino del futuro così da generare una immagine di tutti i tempi – e comunque anche se le visioni ci dovessero fornire informazioni sulle tecnologie future dovremmo realisticamente aspettarci una nuova grande stasi perchè tutta l’ umanità sarà concentrata sullo scoprire la verità e analizzare tale evento in ogni sua sfaccettatura. Saremmo obbligati a fermare il presente per studiare questo fenomeno.”

Il tempo funziona come se il presente fosse in mezzo a un sandwich, e riceve informazioni sia dal passato che dal futuro
Infatti gran parte del nostro presente anche se non ce ne accorgiamo è costruito dai residui retroattivi del futuro
Il tempo ha una struttura frattale e autoripetente presentata sotto forma di grafico grazie alla teoria della timewave di Mckenna – Meyer

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https://civiltascomparse.wordpress.com/2014/07/20/tempo-a-sandwich-il-presente-ha-origine-nel-futuro/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/02/16/timewave-zero-post-di-sole-immagini-only-pictures-and-captions/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2018/11/06/la-storia-come-fenomeno-artificiale/

La Storia dovrebbe essere studiata e interpretata come un inspiegabile fenomeno artificiale inserito in un contesto naturale. Se l’ uomo è una singolarità nel mondo animale, la Storia è una singolarità fenomenica e trasformativa del mondo materiale. E’ ciò che rende l’ uomo una creatura unica nel suo genere, è uno dei fenomeni che vanno oltre qualunque interpretazione materialistica, perché non c’è niente di più trasformativo e immersivo della trasformazione che la storia attua sull’ ambiente che ne viene pervaso.

Storia e religioni sono interconnesse, infatti Terence Mckenna diceva che il Cristianesimo rappresenta un motore potentissimo per la cultura e tutto ciò che concerne la Storia. Di solito dove si svolge la Storia c’è anche un background religioso, mentre in altre circostanze essa è guidata e ispirata dall’ ideologia.

La Storia è un grande spettacolo collettivo nato spontaneamente in un mondo che come ci viene spiegato non dovrebbe essere possibile. E’ un grande mistero, ma come al solito noi di solito indaghiamo i misteri in contesti straordinari , mentre le grandi verità sono sempre in bella vista.

La collettività del quotidiano è un fenomeno periferico rispetto al grande spettacolo, e con l’ insorgere dei media ci siamo immersi in un ruolo di audience. In passato anche le ” comparse dimenticate dalla Storia” erano a stretto contatto con questo fenomeno artificiale. Ora, invece, noi la osserviamo da grande distanza, tranne per quanto riguarda alcune Scene Madri che avvengono e cambiano i paradigmi, come l’ 11 settembre.

La quotidianità è una storia secondaria di questo grande spettacolo, è come un premio di consolazione per chi non sarà ricordato dagli archivi del futuro. E’ una dimensione più bassa della realtà. Ed è proprio per questo che quando qualcuno vive immerso nella versione soggettiva e quotidiana della realtà, perde quel sentore di spiritualità che invece avvolge completamente gli eventi storici e chi ne è protagonista e ricevente diretto. Si dice che la vita vera va vissuta con piena intensità perché è allora che emerge una ” trama, un significato, uno scopo ” mentre invece la meccanicità della vita ripetitiva ci fa disconnettere.

La Storia è ciclica, periodica, in un certo senso , adesso stiamo imparando come, quantificabile, e spinta da una fonte iniziale verso uno scopo. Non è ancora chiaro se ci stiamo dirigendo verso un grande finale collettivo, oppure se ne siamo lontani, ma eventualmente ad un certo punto questo momento atteso si verificherà. La Pausa degli anni ’90 è stato solo un breve intervallo.

Se ci pensate, tutte le potenze della Storia sono state accompagnate da una religione dominante, da una icona, da una ideologia e comunque da un credo collettivo, qualunque esso era. Chi è lontano dalla Storia , a parte le ormai rare civiltà tribali, è lontano dalla religione, ed è lontano dagli sguardi. E’ come se le nazioni di periferia fossero dominate dal fattore soggettivo – quotidiano, mentre le nazioni con un passato culturale e storico e un presente dominante non possono fare a meno di mischiare la quotidianità con la fenomenologia storica.

Oggi ho letto che partecipare a un comizio di Trump sta diventando un movimento spirituale più che politico. Trump è in questo momento la creatura dominante del pianeta, in un certo senso, e gli americani stanno vivendo la sua vita attraverso la collettività. Trump è l’ incarnazione stessa della sua nazione. E’ quindi ovvio che raggiunga un successo così elevato, il suo carisma è ammaliante, e spirituale.

In un certo senso si può quindi ancora una volta interpretare il costrutto di Terence Mckenna della timewave, cosa che per diversi mesi abbiamo messo da parte, un concetto parzialmente errato, non ancora perfezionato, ma in un certo senso fondamentalmente valido, in questo modo: i due fattori sono novità e abitudine, e la novità è sempre percepita e vissuta dalla collettività, mentre l’ abitudine è sempre vissuta in modo soggettivo e quotidiano. La novità è quella interferenza che rende la vita speciale e straordinaria.

Ed è per questo che noi siamo così attaccati al passato, così intrisi di nostalgia. Noi abbiamo nostalgia di un aspetto spirituale della vita, perché la Storia è una realtà superiore, separata completamente dalla vita ” realistica “, del tran tran di tutti i giorni e generalmente non straordinaria.

Io e il mio collega blogger ci siamo detti: questo è un concetto evidente, elementare, di una realtà disarmante, eppure non sembra una interpretazione comune, sembra ancora essere una interpretazione troppo innovativa e troppo pionieristica, quindi per questo ancora difficile da capire.

Ed è tutto questo che ci riporta sempre verso una verità: la nostra realtà è artificiale, e non naturale. Shakespeare aveva ragione: la vita è un grande spettacolo. Mckenna interpretava il mistero della Storia come una dimensione psichedelica della realtà, una crisalide dell’ essenza umana, attraverso la quale un giorno emergerà una creatura del tutto differente e superiore. Mckenna parlava di simulacro.

Ne risulta quindi che chi vive la vita con scetticismo e attaccamento al materiale, vive questa dimensione con un grado di immersione più elevato e concentrato , a differenza di chi , quasi sempre alienato e a disagio nei confronti della dimensione che noi interpretiamo come ” realistica ” della vita, percepisce qualcosa di differente e distorto. Chi la vede come noi vede una visione di insieme, e ha una coscienza superiore, una consapevolezza differente. Noi siamo un po’ impacciati nella realtà che la visione razionale ha costruito perché compensiamo queste difficoltà con una visione differente, e questo cambia tutto.

Anche se noi non sappiamo perchè siamo proprio noi in questo modo e perché altri sono in un altro. Del resto non è forse stato scoperto che la materia in sé non esiste? Non c’è altra esperienza al di fuori del panorama mentale. E questo dice tutto.

Guardatevi intorno. Non fate sì che l’ apparente naturalezza e ” banalità ” della vita vi distolga dal concetto su cui dobbiamo focalizzare la nostra attenzione. La Storia con tutta la sua artificialità e con tutta la sua trama è concreta ed è il grande Elefante in mezzo alla stanza, la Verità in piena vista.

E non è una interpretazione ispirata dalla nostra attualità mediatica e focalizzata sul cinema. La Storia è emersa prima di tutto questo. E’ il fulcro dell’ attività umana.    

Cicli storici : 250.000 anni, 4306 anni, 67 anni, 384 giorni, 6 giorni, 1 ora e 25 poi minuti, secondi e zero – Historical cycles 250.000 years, 4306 years, 384 days, 6 days, 1 hour and 25 minutes than less minutes, than seconds, than zero
Time travel invention is the expected deus ex machina that will change the structure of time.

2280   avanti Cristo Antico Egitto Sesta dinastia – Ciclo 2154 anni: 130 avanti Cristo Confucianesimo e prima guerra schiavi dell’ Imp. Romano / Primavera del 1954 “Rock around the clock” – Ciclo trigrammatico: 33 anni 19 ottobre 1987 crollo Wall Street Ciclo trigrammatico: 269 anni Giugno 1752 esperimento aquilone Franklin / Picco del grafico standard: Estate del 1976 Trigrammatico: Aprile – Luglio 1993 / Ciclo trigrammatico: 6 mesi e 12 giorni (Nov 2020 – Gen 2021) Ciclo trigrammatico: 4 anni, 2 mesi e mezzo (29 marzo 2017) / Ciclo iniziato fra il 6 maggio e il 17 luglio 2020 / Ciclo trigrammatico: 24 giorni (Fra il 1 maggio e l’ 11 luglio 2021) / Fra il 19 maggio e il 29 luglio 2021 / Ciclo trigrammatico: 3 giorni 

LA DATA ZERO E’ una delle seguenti date: 25 maggio, 12 giugno, 17 giugno, 21 giugno, 14 – 16 luglio, 4 agosto, nel 2021

Primo postulato: il tempo ha una struttura mappabile ( frattale ) su un software, è costituito da elementi che ne determinano la qualità e la direzione ( in senso verticale non orizzontale perchè sì il tempo va avanti sempre dal presente verso il futuro ). La qualità è determinata da questo software realizzato con la collaborazione di alcuni matematici e si può verificare nel passato, presente e futuro. Esistono principalmente due fattori: ” consuetudine ” e ” novelty ” ( inconsuetudine, cambiamento, progresso ). Secondo la teoria uno di questi fattori sta gradualmente perdendo di valore e si sta dissolvendo.

Secondo postulato: il tempo è ciclico. La sua struttura grafica presenta segmenti di lunghezza di tempo variabile ( 250.000 anni, 3406 anni, 67 anni, 384 giorni, 6 giorni ) ma costituiti dalla stessa sequenza di ordine dei ” tasselli ” del grafico che si ripetono sempre nello stesso modo, ma appunto a velocità variabile. Da qui deriva l’ altro aspetto del tempo, tempo che influenza la realtà, tempo che influenza gli eventi umani e naturali, e ne deriva una risonanza degli eventi storici. E’ possibile calcolare con la formula da me data sopra, e attraverso la consultazione del grafico, quando un determinato evento ha una ” finestra temporale ” dove quel particolare segmento si ripete. Teoricamente prevedibile fino a ora e minuto. Solamente in quella determinata finestra è possibile che questo evento ritorni in versione moderna. Con la formula si arriva a capire che collegando due date e mettendole in una formula si arriva a un risultato che rappresenta ” la data finale / di transizione quindi ” che l’ accoppiamento di questi eventi storici determina. Più volte si ottiene lo stesso risultato, tanto più è probabile che quella sarà la data di transizione perchè vuol dire che gli eventi si stanno effettivamente ripetendo nell’ ordine che la teoria ci propone.

Terzo postulato: la struttura del tempo ha una data di scadenza. Secondo la teoria, la perdita graduale del fattore di consuetudine rappresenta un cambiamento graduale delle dinamiche tempo – storia che ci porterà a un momento che rappresenterà tutto il tempo – passato e presente e futuro nello stesso giorno – una vera e propria singolarità, e Mckenna ha interpretato questo giorno posizionato nel prossimo futuro come l’ invenzione e attivazione del primo tentativo di viaggiare nel tempo. Secondo lui sarebbe possibile solamente viaggiare nel futuro e non nel passato, ma l’ attivazione di un primo viaggio nel tempo avrebbe comportato una sorpresa imprevista: secondo lui a quel punto la realtà come la conosciamo cesserà di esistere e verrà sovrapposta da una differente dove ci approcceremo in modo differente allo spazio – tempo. Come se avessimo trovato un codice definitivo che sblocca tutto il futuro, e per questo la struttura del tempo cesserà di avere validità.

In sostanza: tempo dotato di struttura ( teorica ), frattale, dotato di qualità e fattori, ripetizione ciclica degli eventi storici e naturali, fattori matematici, possibilità di mappare tale struttura e consultarla, anticiparne le dinamiche future, fattore di transizione verso un differente approccio allo spazio – tempo.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2010/05/11/quattro-momenti-di-una-conferenza-tenuta-da-terence-mckenna/
1 – Il revival arcaico:
La Storia sta per finire perché la cultura dominante ha condotto la specie umana in un vicolo cieco e, mentre la catastrofe inevitabile si avvicina, la gente è in cerca di metafore e risposte adeguate per descrivere la situazione.
4 – Timewave Zero:
Salve a tutti…bene. Avete mai notato come, mmh, ci sia una certa QUALITA’ della realtà che va e viene, e la natura dei flussi e riflussi, e nessuno ne parla mai o le dà un nome per esprimerla, tranne alcuni. Per esempio, qualcuno chiama un determinato giorno “non adatto per tagliare i capelli”, oppure alcune persone dicono: “Le cose stanno andando davvero in modo strano recentemente.” E penso che non ci facciamo caso e ne parliamo mai perché siamo incorporati in una cultura in cui ci si aspetta di credere che tutti i tempi siano sostanzialmente uguali l’un l’altro, e che il vostro conto in banca non abbia fluttuazioni eccetto in relazione alle vicissitudini della vostra esistenza. In altre parole, ci si aspetta che ogni momento sia uguale all’altro, e tuttavia questo non è ciò che sperimentiamo. E così quello che ho notato è che la realtà è in esecuzione attraverso il flusso e riflusso delle novità. E alcuni giorni, e alcuni anni, e alcuni secoli sono molto insoliti in effetti, e alcuni non lo sono. E vanno e vengono a ogni scala (giorno, anno, secolo) in modo diverso, intrecciandosi, risuonando. Questo è ciò che il tempo sembra essere. La scienza ha trascurato questo, il più saliente dei fatti riguardanti la natura: cioè che la natura stessa è una macchina per conservare le NOVITA’.
Ciò che noi rappresentiamo non è un evento collaterale, o un epifenomeno, o un qualcosa di accessorio, o altro, sul bordo del nulla. Ciò che rappresentiamo è il nesso di novità concrescente il quale si è mosso, spostato tutto assieme, si è complessificato, si piega su se stesso per miliardi e miliardi di anni. Non vi è, per quanto ne sappiamo, niente di più avanzato di quello che è seduto dietro i vostri occhi. La NEOCORTECCIA umana (il neopallio) è la struttura più densamente ramificata e complessa dell’universo conosciuto.
Non le informazioni genetiche, non la mutazione genetica, non la selezione naturale, ma l’attività EPIGENETICA: scrittura, teatro, poesia, danza, arte, tatuaggi, piercing e filosofia.
E queste cose hanno accelerato l’ingresso di novità in modo che siamo diventati UN’IDEA espellendo forza della natura per costruire templi, costruire le città, costruire macchine, motori sociali, i piani, e questa idea si diffonde sulla terra, nello spazio, nel dominio micro-fisico.
L’ondata di novità che si è srotolata ininterrotta fin dalla nascita dell’universo, è ora concentrata e fusa nella nostra specie.

“TimeWaveZero” è un sistema di calcolo informatico, inventato da McKenna negli anni settanta con la collaborazione di alcuni matematici, basato sui cicli temporali dei 64 esagrammi dell’oroscopo cinese, l’I Ching. La sua ultima versione risale al 1993, ed è quella tuttora utilizzata. Esso parte dalle premesse che il tempo della storia umana è basato su due elementi in contrapposizione tra loro: le novità (per esempio, un tempo anche un oggetto comune come la ruota fu novità) e la conservazione delle abitudini (le quali un tempo furono novità.) Inoltre, gli eventi della storia umana si ripetono in maniera autosomigliante – come i frattali – anche se con personaggi, situazioni e intensità differenti, e possono dunque essere calcolati e mappati da un grafico ciclico, il quale quando la sua linea è ascendente vuol dire che la conservazione delle abitudini predomina sulle novità e il contrario quando è discendente. La cosa fondamentale da sapere su questo grafico è che non prosegue indefinitamente, ma ha un termine, un punto finale dove la conservazione delle abitudini raggiunge lo zero e la novità raggiunge l’infinito. Dove quindi avviene un Evento che non ha paragoni con nessun altro evento nella storia dell’uomo, un momento di rottura quindi, di forte discontinuità con tutto ciò accaduto precedentemente.

Questo punto, nel programma informatico, viene calcolato partendo da una data nel tempo in cui è avvenuto qualcosa di particolarmente significativo, quindi una rottura dell’abitudine evidente, aggiungendo un determinato numero di giorni a partire da quella data e facendo si che tutto torni, nella storia del mondo, utilizzando quel determinato punto nella mappatura temporale del programma.

Il problema dei problemi é di far sì, (a parte avere fede nel funzionamento del programma e nella realtà delle premesse su cui si basa) in un certo senso, che “la mappa coincida col territorio”, il territorio è il tempo della storia umana, la mappa è il software “TimeWaveZero” e, a seconda di dove si mette il puntatore, diciamo così, a seconda di dove, all’interno del grafico, si dica “Questo punto del ciclo rappresenta proprio quella determinata data”, bisogna vedere poi se vi sia davvero coincidenza tra il punto del ciclo e una determinata data scelta come quella più indicata per far quadrare tutto. Insomma, il gioco è quello di scegliere una data nella storia dell’uomo che si vede come particolarmente indicata per essere un forte punto di discontinuità con ciò che è accaduto prima, un forte momento di novità, di ampliamento di coscienza collettiva e – attraverso determinati calcoli – trovare il punto finale, verificando poi, a partire da questo, che altri punti del grafico coincidano con altre date significative.

Il modo in cui il Timewave è costruito a partire dalla sequenza degli esagrammi dell’I Ching, implica che determinati periodi hanno un significato particolare, vale a dire i periodi di una giornata (corrispondente a una riga in un esagramma), sei giorni (dal momento che un esagramma ha 6 linee) , e 6 * 64 = 384 giorni (dato che l’I Ching ha 64 esagrammi). E, conseguentemente, tutti i periodi composti da 384 moltiplicato per una potenza di 64, come in 384 * 64 = 24,576 mila giorni (circa 67 anni), 384 * 64 * 64 = 1.572.864 giorni (circa 4306 anni) e così via. Questi periodi possono essere chiamati “cicli”.

Terence McKenna presume che ogni punto della Timewave precedente al punto zero per un certo numero di giorni in qualunque di questi periodi, cioè, ogni punto che è l’inizio o la fine di un ciclo, deve essere un punto di grande novità (rispetto agli altri punti della Timewave), dimodoché, quando viene effettuata una corrispondenza tra il tempo della Timewave e quello storico (fissando la data zero), i punti nel tempo corrispondenti a questi punti del grafico mostreranno grande novità. In particolare, il punto di 16.834 giorni ( 45 anni ) precedenti al punto zero sarebbe un momento di grande novità.

In questo modo, Peter Meyer ci mostra come si possa trovare un punto di particolare novità nel grafico, mettiamo in qualche momento del periodo 1969-1979 per ottenere una data di punto zero nel periodo 2014-2024.

La storia umana si sta ripetendo in un processo a spirale, che grazie alla teoria della timewave zero, e’ possibile non solo studiare e analizzare, ma anche anticipare. Questo processo e’ matematicamente calcolabile, e si è’ svolto in un ciclo di 4306 anni, e un altro di 67 anni, e ora siamo nel ciclo dei 384 giorni. Tutta la storia umana viene replicata in versione moderna come se vivessimo in un loop dove ogni evento storico gode di una chance in più di replicarsi, magari in un paese diverso, ma che in certi aspetti fa da paese specchio.

la teoria implica che gli ultimi due anni prima della data zero siano come fratelli gemelli, siccome nel penultimo finisce il ciclo dei 67 anni, e inizia quello dei 384 giorni, facendo in modo che gli eventi moderni si ripetano in due circostanze specchiate.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2016/10/29/le-basi-della-teoria-del-tempo-frattale-di-mckenna/

La “Timewave zero” è un software grafico basato su formule matematiche. Secondo McKenna dovrebbe calcolare il flusso e riflusso della “novità”, definita come aumento nel tempo dell’interconnessione nell’Universo, oppure la complessità organizzata.[16]Basandosi sull’interpretazione di McKenna della sequenza “King Wen” delle tessere dell’ I Ching cinesi, il grafico sembra mostrare grandi periodi di novità, corrispondenti con i maggiori cambiamenti nell’evoluzione biologica e nei cambiamenti socioculturali dell’umanità. Secondo Mckenna il tempo e’ in eterno conflitto fra una situazione statica, stagnante, abitudinaria e conservativa, e una situazione turbolenta, inusuale, progressiva e caotica, e quest’ ultima situazione è destinata a prevalere sulla prima sempre di più col passare del tempo fino all’ annullamento della prima.
Questa teoria che dimostra che il tempo è mappabile e che la storia è ciclica , e inoltre il comportamento umano nei confronti della storia è prevedibile.

Terence Mckenna ha sempre avuto due idee precise per cosa sarebbe accaduto alla fine del grafico: il primo viaggio nel tempo. / il contatto con una civiltà extraterrestre

Terence Mckenna diceva che saremmo passati dallo spazio-tempo al tempo-spazio, e secondo lui sarebbe stato come attivare tutti i trucchi di un videogioco e ” completare ” il gioco, diceva che sarebbe seguita subito un’ anticipata singolarità tecnologica e avremmo avuto a disposizione di tutto e all’ istante.

Diceva che il viaggio nel tempo non implicherà un vero e proprio macchinario che il pubblico potrà usare per viaggiare fra le epoche, ma che causerebbe una modifica delle leggi della natura causando la trasformazione della epoca presente nella versione più evoluta immaginabile del futuro. Per evitare ogni paradosso tipico dei viaggi nel tempo sarà il futuro stesso a sovrapporsi al presente e ad arrivarci incontro.

Quindi il grafico non sarebbe potuto essere lo stesso. In teoria il grafico esce fuori scala, e assume un movimento unico, e l’ abitudine nella storia non esisterà più, sarà proprio debellata e vivremo in un mondo dove la novità e il progresso prevale su tutto.

le ripetizioni degli eventi avvengono secondo tematiche: il grafico è in grado di descriverci una sorta di orologio biologico-storiologico umano, cioè è in grado di dirci quando ci sono maggiori potenziali per guerre, rivoluzioni e periodi di progresso. Guardando al passato, alla traccia sul grafico, possiamo capire esattamente cosa ci aspetta in un determinato periodo futuro. Non c’ entra occidentale od orientale. E’ un processo globale. Direi proprio biologico.
Ne consegue che esiste un fenomeno sincronicistico secondo il quale epoche diverse hanno la stessa struttura grafica per cui gli eventi si ripresentano in forma moderna e in maniera sempre più compressa tanto è che un anno del passato viene compresso in sei giorni del presente.


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Queste sono le condizioni che deve avere l’ evento finale…
– Non deve avere precedenti nella storia
– Deve mantenere una connessione fra gli esseri umani ( non deve danneggiare le comunicazioni globali )
– Deve essere immediatamente percepibile da tutto il mondo
– Dovrà avere un ruolo nel modo in cui cambieremo la nostra percezione del tempo
– Dovrà porre fine alla possibilità degli eventi di ripetersi secondo il modello convenzionale.
In teoria ogni civiltà evoluta nell’ universo dovrebbe avere una sua versione di timewave ( orologio biologico ) e se due civiltà si incontrassero, le loro timewave si fonderebbero…L’ evento finale infatti è chiamato un’ interferenza nella storia convenzionale.

Il concetto di I-Ching vede il tempo come un numero finito di distinti e irriducibili elementi, nello stesso modo in cui gli elementi chimici compongono il mondo della materia. Tali elementi sono 64. Il grafico è un modello di tempo che incorpora la conservazione e l’ ingresso della novità.
Gli esagrammi accadono in coppia nella sequenza King Wen. Il secondo è l’ inverso del primo. In ogni sequenza di 64 esagrammi ce ne sono 8 che non cambiano una volta invertiti, e sono accoppiati con esagrammi in cui ogni linea del primo esagramma è diventato il suo opposto.

Mckenna è partito dal calcolo del numero delle linee che cambiano dal passaggio da un esagramma al successivo in una serie elaborando una sequenza di base.
 Zero
 2 ore e 25 minuti
 6 giorni
 384 giorni
 67 anni – 1951
 4306 anni ( 67 X 64 ) – 2300 a. C.
 275.000 anni ( 4300 X 64 ) – l’ emergere dell’ homo sapiens
 18 milioni di anni ( 275.000 X 64 ) – l’ inizio dell’ era dei mammiferi
 1.3 miliardi di anni – l’ inizio della vita sul pianeta
http://www.fractal-timewave.com/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/11/05/una-raccolta-degli-articoli-piu-caratteristici-del-blog/

L’ era postmoderna attuale ( dal 1973 – ma più precisamente dal 1990 ) ha come caratteristica principale l’ inaudita percezione di termine della storia – da intendersi come termine dell’ era dei miti, della ” storia come era una volta “, delle icone simbolo, dell’ innovazione e dei pionieri, e dell’ immaginario futuro. Nessuno storico o sociologo ne parla ma siamo intrappolati da decenni in un bizzarro e continuo riflusso di nostalgia, la musica, la cultura, la televisione, sono ripiegate verso il passato, in un loop continuo di revival, remake, retrò. Ci dovremmo accorgere che nessuna ” icona ” attuale persisterà nei ricordi nei decenni a venire, che la musica stilisticamente ha cessato di cambiare ed è praticamente morta creativamente. E’ un fenomeno inedito nella storia e andrebbe studiato a fondo. Secondo il nostro blog questo fenomeno sta per terminare bruscamente per capovolgersi ( non senza un evento trigger ) e dare luogo a un fenomeno di innovazione assoluta, in tutti gli ambiti della vita e della cultura.

McKenna considerava che il tempo presente veniva “tirato dal futuro verso uno scopo così inevitabile, come una biglia che invariabilmente raggiungerà il fondo di una tazza, quando la si rilascia vicino al bordo finendo a riposo, nello stato con minore energia, ossia in fondo alla tazza stessa. Quello è precisamente il mio modello della storia umana.” Nella “Novelty theory“, Teoria della Novità, determinati periodi storici sono connessi da un rapporto di mutua interferenza costruttiva o entanglement quantistico. Il fattore novità equivale alla densita di connessione sociale – culturale.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2010/04/15/loccidente-ha-esaurito-la-sua-spinta-propulsiva/
https://civiltascomparse.wordpress.com/2010/08/16/i-misteri-della-cospirazione-e-della-linea-spaziotempo-1956/
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https://civiltascomparse.wordpress.com/2010/10/02/ulteriori-precisazioni-sugli-anni-da-cui-tutto-e-cominciato/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2011/03/21/segnali-di-esaurimento-delle-novita-nella-maniera-consueta-di-vedere-il-mondo-e-la-storia/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2014/03/17/la-storia-e-un-processo-di-metamorfosi/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2016/04/06/come-funziona-il-tempo-secondo-mckenna-meyer-timewave-zero/

https://civiltascomparse.wordpress.com/2018/03/29/reportage-di-storia-ciclica-parte-2-dove-siamo-arrivati-con-le-ripetizioni-storiche/

IN COSA CONSISTE IL FATTORE NOVELTY negli eventi storici:

– Eventi inaspettati, nuovi, diversi, bizzarri
– Aggregazioni di persone, coinvolgimento di massa
– Connettività fra le persone
– Eventi di valore storico, in grado di finire sui libri di storia
– Eventi di grande scissione fra le epoche, separazione dal passato
– Lavoro creativo
– Eventi generatori di numeri massimi di audience mediatica
– Nuove informazioni e scoperte
– Distruzioni ambientali ed eventi a livello estinzione o generatori di un grande numero di morti
– Eventi che generano cambiamenti culturali
– Eventi che generano progresso tecnologico
– Eventi che generano una riduzione delle barriere
– Eventi che generano sincronicità

IN COSA CONSISTE IL FATTORE HABIT negli eventi storici:

– Routine, eventi programmati, regolari, soliti, nella media, mediocrità
– Individualità e azioni solitarie
– Disgregazione di persone
– Problemi di connettività sociale
– Periodi triviali, poco significativi, periodi di transizione
– Conservazione e continuazione di abitudini passate, tradizioni
– Stagnazione culturale
– Maggiori limitazioni e barriere più forti

Sul grafico timewave sei giorni di tempo corrispondono alla ripetizione storica di un anno di storia, e un mese corrisponde a cinque anni di storia rievocata. Di conseguenza ogni anno che passa vengono rievocati sessanta anni di storia. Questo vuol dire che in 5 anni si ripetono 300 anni di storia, ogni 10 anni 600 anni di storia,  ogni 15 anni si ripetono 900 anni di storia , e ogni 25 anni equivalgono a 1500 anni.

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Un’ automobile a tutta velocità contro un muro
3 / 11 / 2011

Ho già scritto precedentemente che gli ultimi decenni del xx secolo – così ricordabili e fatti ricordare – possono essere riconducibili a una specie di traguardo (ma questa parola non mi piace) situato nel FUTURO. In quello che per le genti dei decenni del novecento – secolo strapieno di violenza e di speranza, così mitizzato – era il futuro.
Ora, io non credo per principio a nessuna profezia codificata, sono dell’idea che “credere o non credere” sia soltanto avere o meno dei pregiudizi, la realtà va sperimentata.
Io osservo. Il mio inconscio incamera e fornisce delle visioni, di tipo quasi “sciamanico”, nel pieno dell’occidente ipertecnologico e devoto alle elaborazioni dell’emisfero sinistro del cervello. Fatico molto a riportare le visioni su carta o su questo blog, dal momento che il mio livello culturale (legato allo stato cosciente di veglia, e quindi alla condizione ipnotica dovuta al linguaggio) non è per niente adeguato, non è sufficiente a riportare in un modo soddisfacente le esplosioni simboliche, archetipe, visionarie, profetiche che bussano al di là della porta socchiusa che fa da tramite tra l’inconscio e il conscio.
Il mio livello culturale è inadeguato!
Qualche anno fa, quasi scherzando, avevo detto a un amico, mentre avevamo tutt’e due i cellulari in mano: “Eh, di questo passo, la miniaturizzazione progressiva della tecnologia dell’informazione-comunicazione, ci porterà a cosa? Alla telepatia?!” Lui si era mostrato scherzosamente d’accordo con me, e aveva aggiunto una constatazione che ora non ricordo.
Un cambiamento di paradigma scientifico potrebbe avvenire, non in termini di decenni o secoli, ma in termini di ore, anzi di secondi.
La percezione di un campo di coscienza strutturatrice di forme attraverso schemi frattali basati su ciò che viene chiamato “geometria sacra”. Un tipo di visione della realtà – dove ogni elemento di essa è strettamente legato a ogni altro elemento, come le cellule di un organismo – che sarebbe fondata su un tipo di energia ILLIMITATA e SENZA COSTI, attinta dallo stesso tessuto dello spaziotempo.
Il cambiamento di percezione sarebbe del tutto radicale, paragonabile a quello di un essere umano appena uscito urlante dal grembo materno. Si tratterebbe del frutto ultimo di ricerche sperimentali sviluppate tra il XIX e il XX secolo, e poi interrotte, insabbiate, dagli anni 10 del novecento. ( …)
Quindi vi è la necessità di far andare le cose “di male in peggio” sempre più velocemente ma, nello stesso tempo, sarà sempre più rapida anche l’emersione di quel NUOVO ASSOLUTO, INFINITO, di cui dicevo. L’attuale rovesciamento della situazione internazionale in cui viviamo, il procedere verso la cosiddetta UTOPIA REALE (fine del sistema di scambi corrente,pace definitiva nel mondo, comunismo autentico, energia illimitata, possibile contatto extraterrestre) non può che avvenire in un tempo assai breve, una volta che il movimento verso questo esito avrà acquistato sempre maggiore velocità. In qualsiasi momento ciò partirà, non avrà bisogno di secoli o millenni, ma di una giornata o anche meno. Esattamente come lo sterminio di miliardi di persone in una guerra mondiale termonucleare. Sarà qualcosa paragonabile a un uomo a cui non gli è quasi successo mai nulla nella sua vita, e che gli succede di tutto e di più l’ultimo giorno che ha da vivere.
Vi sarà una polarizzazione crescente della situazione, immediatamente prima di questo rovesciamento. Come dice il mio amico, non si potrà più mediare tra le spinte evolutive e quelle involutive, tra le spinte dell’ego e quelle del sè, si arriverà a un punto in cui bisognerà prendere una decisione netta: o di qua o di là. Intanto sembrerà di trovarsi dentro un frullatore alla massimo dei giri!
Premettendo che si tratta di un’IMMAGINE POSITIVA, è come se fossimo su un’automobile che va a tutta velocità contro un muro (diamo un’occhiata a queste statistiche sul sito del futurologo Peter Russell…), e il momento dello scontro sarà il punto esatto in cui la nuova umanità verrà alla luce dal grembo della terra, dopo una gravidanza durata secoli, millenni. Si potrebbe pensare a una SUPER-CONVERGENZA di tutte le attuali apparecchiature/mezzi per la comunicazione/informazione – televisione, radio, internet, telefono, cinema, libri – attraverso le nanotecnologie, oppure il campo di coscienza unificata esposto da nuovi ricercatori come Nassim Haramein, o anche entrambe le cose. Da quel momento lì in poi non vi sarà più alcuna distinzione tra realtà virtuale e realtà reale, in un trascendimento completo di entrambe. Nel rendersi conto che avevamo scambiato una realtà virtuale per una realtà reale, e che per realtà virtuale si intende ogni punto di vista di una coscienza centrale che si percepisce:
1) Separata dal mondo;
2) Circondata da coscienze altre che avverte come diverse, estranee a essa e appartenenti a quel mondo separato;
3) L’interazione con queste coscienze esterne da estraneo a estraneo.

Si tratterà di un momento SINCRONICO totale di estrema rilevanza. Pensiamo allo scambio di battute alla fine del film “The Truman Show” tra Truman e il regista della sua vita: “Allora non c’era niente di vero…” “TU eri vero!”

Peccato che, per quanto mi riguarda, ciò che ho scritto è del tutto insoddisfacente. Ciò che ho appena esposto è solo un’idea banale, che non riesce per nulla a evocare ciò che avverrà nel bel mezzo del “punto di biforcazione.” Totalmente inimmaginabile. Si tratterrà di qualcosa somigliante all’emersione di un ricordo lontanissimo, quasi come se, nel nostro profondo, avessimo sempre saputo che la storia del mondo sarebbe andata a finire così.

Come le immagini CLASSICHE di un avvenimento storico conosciutissimo, come le immagini dei comizi di Hitler, delle folle durante la crisi del 1929 e le barricate giovanili in strada a Parigi nel 1968, o… E non è nemmeno corretto chiamarlo “punto finale” della storia del mondo, dal momento che in realtà sarà un “punto iniziale.” O, meglio, una specie di CONVERGENZA tra la fine e l’inizio della storia. Un “punto di biforcazione”, appunto. Conto di ritornarci sopra, più dettagliatamente, in un prossimo articolo sul fatto che in realtà è come se percepissimo la direzione del tempo in maniera rovesciata. Intanto, voglio ricordare questa frase del surrealista Andrè Breton, il cui spirito è affine a ciò che ho appena scritto.

Mi piace parlare di “magnitudine” in relazione alla potenza e all’influenza di certi avvenimenti storici, utilizzando il gergo con cui si misura l’intensità delle scosse sismiche. Alla FINE di tutto, in qualunque punto dell’attuale direzione temporale questa fine si trovi, vi sarà un avvenimento paragonabile alla caduta dell’Impero Romano, alla rivoluzione americana, alla rivoluzione francese, alla rivoluzione russa ecc…ma di magnitudine estremamente più elevata, tale da riguardare l’intero pianeta e non solo. Già soltanto la fine del dominio millenario dei mercanti-prestatori di danaro a interesse – e del controllo dei “sacerdoti del tempio” – potrebbe scatenare un effetto domino dagli esiti imprevedibili.

Stiamo parlando di “un’automobile che va a tutta velocità contro un muro”, e fu proprio l’industria dell’automobile a motore a scoppio basato sull’utilizzo degli idrocarburi, che prevalse dall’inizio del secolo scorso in poi, quel monopolio sulle energie inquinanti e non rinnovabili, il quale ebbe così parte nell’implementazione del sistema finanziario federale americano, esteso in seguito a tutto il mondo dopo due sanguinose guerre mondiali.

E’ accaduto QUALCOSA nel primo decennio del novecento.
Sono state bloccate ricerche scientifiche le quali andavano nella direzioni contraria ai grandi monopoli finanziari basati sulla gestione della scarsità e sulla distribuzione di energia ad alto costo di estrazione. Mantenendo e portando avanti negli anni una struttura di potere tuttora esistente. E’ stato negli anni dieci del XX secolo che questa struttura di potere (figlia diretta – nel corso dei secoli – di “Babilonia la grande” e dell’Impero Romano), ha cominciato a pensare all’obiettivo di estendersi, dominando sull’intero pianeta, a partire dall’ “estremo occidente.”
In una rivista di estrema destra non complottista, ho visto nominare questa estensione della N.A.T.O. sull’intero pianeta terra, come “Impero del Demiurgo”, una pseudodivinità che, secondo lo gnosticismo, reggerebbe tutte le cose del mondo volendosi far scambiare dagli uomini per il vero Dio.
Persino una questione che avrebbe creato tanti problemi in futuro, ovvero quella del sionismo, e dello stato confessionale ebraico in territorio palestinese, è iniziata a concretizzarsi davvero in quel decennio di cento anni fa, con la cosiddetta DICHIARAZIONE BARFOUR del 1917, dove l’impero britannico (per tramite dei Rothschild) dichiarava il suo nulla osta per uno stato sionista in Medio Oriente, da costruire sulle spoglie dell’Impero Ottomano il quale si stava sbriciolando nella Grande Guerra.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2019/04/23/timewave-zero-fattore-novelty-come-densita-di-interconnessione-fra-menti-coscienti-a-livello-globale/

Considerando che Terence Mckenna identificava il fattore novelty del grafico di mappatura della struttura del tempo frattale Timewave Zero come livello di interconnessione cosciente fra menti individuali, e livello di intensità e aggregazione di pensiero – linguaggio verso un singolo argomento – evento, possiamo cercare un altro modo di individuare eventi apportatori di novelty crescente , per esempio fra eventi che hanno generato una audience televisiva di numeri che vanno da 1 a 3 miliardi di telespettatori,  ma anche eventi che hanno coinvolto folle di milioni di persone.

In questo modo possiamo anche mettere un attimo da parte gli eventi scioccanti, imprevedibili, sorprendenti, unici, tecnologicamente innovativi, e quelli che hanno aggiunto qualcosa di importante alla nostra conoscenza informativa del mondo. In questa modalità di indagine e ricerca ci occuperemo degli eventi che hanno attratto il maggior numero di menti individuali a visualizzare, essere coinvolti come partecipanti o come spettatori, discutere e osservare un singolo evento.

Peter Meyer, sviluppatore del software della Timewave, pensava che il 9/11 fosse l’ evento apportatore del più intenso livello di novelty della storia dell’ uomo. Un evento che è stato visualizzato alle televisioni del globo da 2 miliardi di individui di tutte le nazioni. Ma se non fosse così? Se il crescendo costante dell’ influenza sul fenomeno Storia e sulla coscienza globale del fattore novelty dipendesse invece dalla diffusione di televisori e dalla trasmissione di programmi ed eventi di spettacolo globali allo scopo di concentrare sempre più l’ attenzione – osservazione delle menti coscienti verso un’ unica direzione – evento? Allora il 9/11 sarebbe solo un evento fra i tanti che hanno coinvolto più di 1 miliardo di osservatori contemporaneamente.

Scopriremo quindi che l’ evento televisivo con la più grande audience di tutti i tempi è avvenuto durante la inaugurazione delle Olimpiadi Statunitensi ad Atlanta il 19 luglio 1996, con l’ incredibile audience di 3 miliardi e mezzo di persone.

Scopriremo anche che il periodo di interconnessione globale continuato in un breve periodo più intenso di tutti i tempi si è verificato nell’ agosto del 2008, fra l’ 8 e il 24 agosto 2008, con la inaugurazione delle Olimpiadi Cinesi, visualizzata da 2 miliardi di persone, una Olimpiade che ha generato una audience giornaliera costante di 593 milioni di persone per ogni giorno della sua trasmissione.
Per fare un paragone, ogni match dei mondiali del 2018 ha generato 191 milioni di spettatori ogni giorno fra giugno e luglio 2018.

Capiamo quindi che cosa sta crescendo veramente, la capacità degli eventi di spettacolo e intrattenimento sportivo – musicale – tributativo di concentrare l’ attenzione mediatica globale tramite l’ utilizzo della televisione e di Internet, che continuerà ad aumentare fino a raggiungere il culmine assoluto, si suppone durante l’ Eschaton generato dalla struttura frattale del tempo secondo la formula di Mckenna.

Ci avviciniamo ad un momento nella storia unico nel suo genere, che sarà in grado di concentrare l’ osservazione e l’ attenzione mediatica di tutti gli umani viventi in tutte le nazioni e le zone del mondo. E’ sempre più vicino quel momento, è un fenomeno che si ritiene sia impossibile da evitare, essendo esso l’ obiettivo finale del bizzarro, innaturale, artificialmente congetturato e coscientemente modellato e guidato fenomeno della STORIA UMANA. La nostra ipotesi è che nell’ estate 2021 esso si verificherà.

Se davvero il grafico di mappatura frattale del Tempo di Mckenna è in grado di misurare e individuare la concentrazione intensificata del – coinvolgimento in esperienze -, della osservazione collettiva di un evento, e della aggregazione e solidificazione della struttura (metafisica) della Coscienza Globale, fusione dell’ enorme numero di attività coscienti individuali, allora dovremmo trovare un modo di individuare sul grafico tutti questi eventi di magnitudo storico – mediatica globale, e le aggregazioni fisiche delle folle di persone.

Noi sappiamo che all’ incirca ogni 2 anni il grafico Timewave presenta un -salto di novità- della durata di 2 mesi      ( 64 giorni per l’ esattezza ), che si tratta di un periodo di intensificazione del fattore novelty ( progresso, eventi scioccanti, eventi di grande impatto mediatico, concentrazione della coscienza globale su un singolo evento – argomento
) , e sappiamo che quando la linea del grafico si alza, significa che le cose tornano alla normalità, le persone si – disgregano – e si fanno azioni che si focalizzano sulla propria individualità personale, fino a raggiungere un punto di frizione ( i picchi del grafico ) che indicano, probabilmente, annunci di eventi che concentreranno l’ attenzione, e l’ inizio di una transizione fra individualità e disconnessione reciproca verso una condizione di collettività e interconnessione collettiva – mediatica – globale. Il picco del grafico più importante e significativo si verifica a 16. 384 giorni dalla – data zero Eschaton – , quindi per il periodo 2019 – 2024 si dovrebbe trovare negli anni della decade dei Settanta del 20° secolo.

Il fenomeno della compressione frattale della Storia secondo la teoria del grafico Timewave Zero

L’ ultima “compressione lunga” del Ventesimo secolo nel sistema frattale della Timewave Zero

L’ ultima compressione lunga della Storia contemporanea, se poniamo il Punto Zero fra il 25 maggio 2021 e il 4 agosto 2021 avverrà fra il 27 febbraio 2021 e il 21 luglio 2021 ( 1 gennaio 1900 – 11 settembre 2001). Gli altri due turni della spirale di compressione frattale sarebbero quindi avvenuti fra il 23 marzo 2006 e l’ 8 febbraio 2019, e fra il 2 luglio 2019 e il 13 aprile 2021 (1 gennaio 1900 – 11 settembre 2001). (dalla nascita di Twitter alla Crisi Venezuelana e dalle proteste di Hong Kong fino ai giorni nostri).

Durante questo periodo assisteremo alla rivolta dei Boxer asiatici ( sparatoria “razziale” contro la comunità asiatica di Atlanta, Usa, è avvenuta il 16 marzo 2021 – data zero 12 giugno 2021 ), alla eliminazione del leader italiano ( il 20 agosto 2019 Conte ha dato le dimissioni per la prima volta – data zero 14 luglio 2021 ) (1900), ad un evento riguardante la famiglia reale (1901), problemi nei balcani (1904), fenomeni migratori negli Usa (1904), ad una protesta in Russia (1905), alla disobbedienza civile (1907), alla diffusione delle automobili (1908) e ad un grande sisma e tsunami europeo, all’ emergere degli studi sulla psicologia e Freud e gli studi sui sogni (il 30 marzo 2021 esce il nuovo libro di Eric Wargo sulla precognizione onirica), eventi in Armenia (1909), al futurismo del 1910, a eventi riguardanti i Poli (1 marzo 2007) e rivoluzioni in Cina e Messico (1910) (11 dicembre 2006), ad un evento risonante con il Titanic (1912), altri problemi nei balcani contro la Turchia (1912 e 1913) e fra il 13 gennaio 2008 e il 15 marzo 2008 abbiamo ripreso le tematiche della Prima Guerra Mondiale, e torneremo a riaffrontarle fra il 10 marzo e il 20 maggio 2021. Bisogna vedere se avviene un “assassinio di valore storico”.

L’ ultima volta era il 16 ottobre 2019 (sparatoria in Messico) e l’ 11 novembre 2019, anniversario della fine della guerra ( data zero 17 giugno 2021e 14 luglio 2021). Abbiamo quindi i carri armati, gli attacchi con il gas, le battaglie e le trincee, le mitragliatrici, i raid, la Somme, la psicosi traumatica dei soldati, la Rivoluzione Russa (1917), l’ emergere del comunismo e dell’ era nucleare e la indipendenza dell’ Ucraina, e infine la Influenza Spagnola (1918), la ridefinizione dell’ Europa e la guerra civile russa.

Poi andiamo incontro al fascismo, ai ruggenti anni ’20 e alla Prohibition dell’ alcool in Usa, alla liberazione dell’ Irlanda, alle scoperte in Egitto, l’ emergere della Urss e della Italia fascista, sisma in Giappone, il nazismo, il crollo dell’ economia tedesca e la repubblica turca. La ascesa di Hitler e il surrealismo, la stretta dittatoriale di Stalin e il Mein Kampf. Scioperi e rabbia in Uk, i film sonori, la guerra civile in Cina, il potere assoluto di Stalin, l’ emergere della Disney e Topolino, il conflitto fra Cina e Giappone, il crollo dell’ economia americana in modo simile al 1929.

Segue la scoperta di Plutone, il nazismo, la disobbedienza civile, il conflitto sino – Giapponese, la crisi economica europea, la Depressione Occidentale e gli acceleratori di particelle, il Reichstag, la Gestapo, la fine della Prohibition, la lunga marcia cinese, le tempeste di polvere americane, il Fuhrer, le rapine alle banche, i giochi da tavola, il riarmo tedesco, l’ antisemitismo, la Guerra Civile di Spagna e l’ Asse, Guernica primo bombardamento, la notte dei Cristalli (Primavera Araba 2011), la Guerra dei Mondi.

La rievocazione della Seconda Guerra Mondiale si era svolta fra il 7 marzo e il 19 dicembre 2011 (Guerra Civile Siriana e morte del dittatore Nord Coreano) e ancora fra il 14 febbraio 2020 e il 27 maggio 2020 (La guerra mondiale del Covid), e la rivisiteremo fra il 28 marzo 2021 e l’ 11 giugno 2021

Abbiamo quindi “la ora più buia”, Francia, Uk, i raid notturni, Pearl Harbor, attacco dell’ Asia all’ America, la Germania contro la Russia, i razionamenti alimentari, la devastazione di Londra, la diffusione della guerra in Africa e Oriente, la soluzione finale, i campi di concentramento, le cremazioni di massa, i nuovi missili, il contrattacco, gli alleati, la Resa dell’ Italia, la decodificazione dei messaggi, invasioni, liberazioni, ritorsioni, il D Day di Francia, la cancellazione delle Olimpiadi in Giappone, la bomba atomica, l’ Olocausto, Dresda e Tokyo devastate, i processi di Norimberga.

Successivamente ripercorriamo la Cortina di Ferro, il Bikini nuovo look estivo, i test nucleari, il baby boom, la diffusione degli avvistamenti ufologici, lo schianto di Roswell che nella leggenda (?) avrebbe fornito all’ uomo la capacità di realizzare un salto tecnologico con il transistor e i computer, e la ricostruzione Europea. Segue il Blocco di Berlino, Israele, l’ Apartheid, il Doomsday Clock e la paura dell’ atomica, la Nato, la Cina, la divisione della Germania, il libro 1984, la corsa agli armamenti, la guerra di Corea, la caccia ai comunisti, lo spionaggio, il fenomeno dei capelloni, il Rock e Roll, gli adolescenti, Elisabetta la Regina, il Dna, Algeria, Vietnam, la fine della segregazione, le vaccinazioni contro la polio, Disneyland, lo smog assassino in Uk, la crisi di Ungheria.

Ripercorriamo anche lo Sputnik russo (il vaccino!), il primo satellite, la Corsa allo Spazio, la psicolinguistica, la marcia contro le bombe, la conquista di Cuba, la decolonizzazione africana, la delinquenza giovanile e l’ accanimento mediatico contro i giovani, il primo uomo nello spazio dalla Russia, il muro di divisione tedesco (il distanziamento dei popoli come imposizione), la crisi nucleare di Cuba, i problemi con la medicina Talidomide, il sogno di King, l’ assassinio del presidente americano, la hotline fra Usa e Urss, il femminismo, la febbre dei bunker, i balli anni ’60, le band, gli scontri razziali, la rivoluzione culturale Cinese, le camminate nello spazio, alluvioni in Italia, gli Happening culturali, Indira, gli incidenti nucleari broken arrow, la morte di Walt Disney, l’ estate dell’ Amore, le proteste contro la guerra, l’ uccisione di Che Guevara, la guerra civile in Nigeria, il fenomeno del jogging, gli hippies.

A seguire il sessantotto, e i combattimenti urbani, Praga, Martin Luther King, Parigi, l’ offensiva del Tet, i Troubles, il massacro di Messico, il Potere Nero. Segue quindi l’ Allunaggio, fondamentale evento mediatico (il momento del contatto alieno futuro?), gli astronauti, il potere dei fiori, il concerto di Woodstock (pace, amore e fango), il disgelo in Oriente, le uccisioni nei campus universitari, l’ incidente Apollo 13, l’ ambientalismo e i suoi paladini, la presa di reperti dalla Luna, la domenica di Sangue in Irlanda, il presidente americano in Cina, la tragedia sportiva del ’72, lo scandalo Watergate, la pace in Vietnam e la guerra in Medio Oriente contro Israele, la Austerity Italiana e la crisi petrolifera, le dimissioni del presidente americano, la stretta di mano nello spazio, la fine della guerra in Vietnam e la sconfitta americana, gli Khmer, Indira, la corruzione, la fine della dittatura spagnola, la guerra in Libano, il vegetarianismo, gli aerei supersonici, la morte del leader cinese e il grande sisma cinese, i massacri sudafricani, i desaparecidos argentini, le foto di Marte, le Guerre Stellari di Star Wars e la popolarità della fantascienza, Microsoft e Bill Gates, la morte di Elvis, incidente aereo di Tenerife, le vaccinazioni del 1977 e lo shuttle spaziale. Le nascite in vitro, il Papa, la rivoluzione in Iran, gli ostaggi e l’ attacco alla ambasciata Usa, la sindrome cinese, la Cina contro il Vietnam, la crisi petrolifera, le discoteche.

Andando avanti incontriamo gli scioperi e le marce dei lavoratori polacchi, la guerra fra Iraq e Iran, il fenomeno del fitness, la eruzione americana, il virus killer degli anni ’80, la liberazione degli ostaggi, la legge marziale in Polonia, il quasi colpo di stato in Spagna, gli space shuttle, la guerra civile in America centrale, l’ invasione del Libano, i videogiochi arcade, le proteste contro i missili nucleari, il film di E.T. e la frase iconica “Telefono Casa” , l’ anno nero dell’ India (1984) fra l’ attacco al Tempio, la uccisione di Indira e la strage di Bhopal.

Poi l’ attacco all’ hotel che ospitava la Thatcher, la cessione di Hong Kong alla Cina, le riforme russe, i concerti di beneficenza per l’ Africa, il disastro dello stadio nel 1985, il disastro della centrale nucleare, il meltdown, (Ucraina), le proteste contro l’ Apartheid, la fine della corsa agli armamenti, l’ Irangate, la esplosione della supernova, il collasso economico del 1987. La Bhutto, la esplosione dell’ aereo nel 1988, gli Usa contro l’ Iran, la crisi nei baltici che ricomincia, la fine del dominio comunista, il crollo del muro e la fine della separazione del popolo tedesco, il massacro cinese di Tiananmen, la apertura della Ungheria, il crollo del comunismo, la fine violenta della dittatura Rumena, simile a quella Nord Coreana. L’ unione della Germania, gli eventi in Kuwait, la Guerra del Golfo, il crollo della Urss e la fine di una superpotenza, il mondo unipolare americano, il colpo di stato in Russia, Boris, le secessioni, la dissoluzione della Jugoslavia e la esplosione del conflitto etnico, la fine dell’ Apartheid e la eruzione del 1991. Le guerre di Jugoslavia, le proteste razziali del 1992, la pulizia etnica, la nascita della Unione Europea.

A seguire il patto di pace Israelo – Palestinese, la crisi di Russia, il primo attacco al World Trade Center, il Sudafrica del 1994, la Cecenia, la guerra in Yemen, il genocidio in Rwanda. La pace in Bosnia, l’ attacco del lupo solitario di Oklahoma City, i test nucleari francesi, l’ assassinio del leader Israeliano, la guerra in Afghanistan, la mucca pazza, l’ attacco alle Olimpiadi del 1996, l’ incidente mortale della principessa Diana, la crisi finanziaria asiatica, Hong Kong, la clonazione, la crisi in Albania. Lo scandalo del presidente Clinton, Al Qaeda e l’ attacco alle ambasciate, India contro il Pakistan e la tensione nucleare, la Nato interviene nei Balcani, l’ Euro, la frode della Comunità Europea, la cattedra in materia extraterrestre del 1999, la sparatoria scolastica in America e l’ emergere di questo fenomeno di violenza (17 ottobre 2018, Ucraina?) e le proteste contro la Globalizzazione. Infine l’ 11 settembre 2001, che si ritrova rievocato in chiave moderna e frattale negli eventi del 19 – 23 dicembre 2018 (droni creano scompiglio in un aeroporto britannico e provocano un blocco dei voli ) e del 31 dicembre 2018 (collasso di un blocco di appartamenti in grossi edifici in Russia per una fuga di gas) (Data zero 12 giugno – 21 giugno 2021). L’ 11 settembre verrà in seguito rivisitato fra il 2 febbraio 2021 e il 13 aprile 2021 e fra l’ 11 maggio 2021 e il 21 luglio 2021.

Quel che seguirà sarà la rievocazione del “Ventennio del Terrore” del Ventunesimo secolo.

IL VENTESIMO SECOLO (+ 2000 – 2001 ) NELLA DIMENSIONE TRIGRAMMATICA DELLA TIMEWAVE ZERO

Grazie al nuovo software è stato possibile trovare una altra prospettiva sulla ricorsività storica per il Ventesimo secolo. Grazie all’ ausilio delle risonanze storiche trigrammatiche è possibile trovare collegamenti “eleganti” quanto “inquietanti”. Ora sappiamo che, con minime variazioni fra una data e l’ altra, sulle timelines per la potenziale nel 2021: 1900 – 2001 equivalgono a: 1048/50 – 1862/63, 2 luglio 2019 – 13 aprile 2021, 23 marzo 2006 – 8 febbraio 2019, 27 febbraio 2021 – 21 luglio 2021. Quindi vediamo come 101 anni vengono compressi, e nella prima classificazione, ogni singolo anno ripercorre 8 anni del passato remoto, lungo 813 anni, come anche lungo 12 anni, 9 mesi e 11 giorni, e 1 anno, 7 mesi e 2 giorni e qualche settimana nel 2021.

Prendiamo in esame 1048 – 1863 uguale 1900 – 2001, ogni 8 anni di passato remoto viene compresso in un singolo anno del Ventesimo secolo:

Vediamo come il “secolo delle guerre mondiali” si allaccia al periodo delle Crociate, a partire dalla prima, 1095, collegata al 1905, la fase gotica nel 1910, Saladino dal 1911, l’ assassinio di Becket intorno al 1914 – 1915, e poi in prima guerra mondiale abbiamo Saladino al potere, la battaglia di Legnano e la sconfitta di Barbarossa, le battaglie dei samurai in Giappone, lo shogun, la caduta di Gerusalemme, la morte di Barbarossa, nel 1917 la resa di Acri e la cattura di Cuor di Leone, poi dopo entro il 1919 abbiamo la ascesa dei Mongoli, il sacco di Costantinopoli, il declino dell’ impero bizantino, Kublai Khan entro il 1927, Marco Polo che torna dalla Cina entro il 1931, la epoca di Dante dal 1932, nel 1933 la Crisi del ‘300, la fine dell’ Ordine dei Templari, Dante. Nel 1934 abbiamo l’ arrivo della polvere da sparo in Europa, i cannoni, gli aztechi, nel 1936 durante la guerra civile di Spagna ci si allaccia all’ inizio della Guerra dei 100 anni, dal 1937 la Peste che devasta l’ Europa.

Durante la seconda guerra mondiale abbiamo la dinastia Ming, lo scisma d’ Occidente, la grande battaglia di Kosovo del 1389, la ascesa di Tamerlano e il sacco di Baghdad dove si fecero stragi e pile di teschi, la morte di Tamerlano, la espansione della Cina, nel 1945 la battaglia di Agincourt, la fine dello scisma, la battaglia di Tannenberg (Polonia contro cavalieri teutonici), dopo negli anni seguenti abbiamo Giovanna d’ Arco, le caravelle, Aztechi e Incas, nel 1949 la invenzione dell’ alfabeto Coreano, entro il 1950 la invenzione della stampa, nella decade dei ’50 abbiamo anche la epoca dei Medici in Italia, il Rinascimento, nel 1953 Ivan III di Russia contro il Khan della Orda d’ Oro e la fondazione della Russia, poi i Tudor, e nel 1955 la scoperta della America ( debutta culturalmente il primo Disneyland ), Tordesillas, Savonarola, le spezie, Vasco da Gama. Nel 1956 la scoperta del Brasile, il David di Michelangelo, la Ultima Cena di Da Vinci, nel 1957 il nome di America spunta fuori, poi la Cappella Sistina e nel 1958 abbiamo Martin Lutero, il Sacro Romano Impero, i Conquistadores contro gli aztechi, Magellano, nel 1959 la ribellione dei contadini in Germania, Solimano contro la Ungheria e Vienna, il sacco di Roma. Negli anni ’60 abbiamo le vicende di Enrico VIII e Bolena, gli Incas conquistati, Pizarro, Tommaso Moro, poi Copernico e la sua rivoluzione nel 1961 del primo uomo nello spazio, il Concilio di Trento verso il Concilio Vaticano II, nel 1542 un sacerdote difende la causa degli indigeni.

Poi entro il 1962 abbiamo Ivan il Terribile di Russia e la costruzione di San Basilio a Mosca, nel 1963 Ivan diventa cattivo, accordo fra cattolici e protestanti, e persino un allaccio a Kennedy, e cioè la morte accidentale del Re di Francia, nel 1559, ucciso da una lancia conficcatasi nell’ occhio.

Poi abbiamo Galileo entro il 1965, con il primo atlante, la battaglia di Lepanto, il massacro di Parigi, poi nel 1966 l’ arrivo del cacao in Europa, il primo giro del mondo. Nel 1967 l’ epoca dei corsari di Francis Drake, nel 1968 collegato al Maggio Francese vi è l’ editto di Nantes per la libertà religiosa, il debutto al Globe Theatre di Shakespeare, le compagnie di India, e l’ acme dell’ Impero di Spagna. Nel 1969 Guy Fawkes, i sonetti di Shakespeare, la novella di Don Chisciotte.

Negli anni ’70 abbiamo la tratta degli schiavi, l’ arrivo del tabacco in Europa, Pocahontas, nel 1971 i padri pellegrini in America, l’ inizio della Guerra dei 30 anni a Praga, e ancora il mercato degli schiavi. Nel 1972 la costruzione di San Pietro, il processo di Galileo, la fondazione di New York, la scoperta del funzionamento del cuore. Nel 1973 la febbre dei tulipani, la rivolta in Catalogna, Descartes, e la liberazione del Portogallo e anche l’ isolamento del Giappone. Nel 1974 ad allacciarsi all’ Impeachment di Nixon abbiamo il processo al Re Inglese nella guerra civile britannica, il collasso dei Ming, la fine della guerra dei 30 anni. Nel 1976 la scoperta dei microorganismi, e la resa di New York agli inglesi. Nel bicentenario degli Usa la monarchia inglese viene restaurata. Nel 1977 l’ incendio di Londra e nell’ anno del wow signal al Seti abbiamo il telescopio di Newton, poi nel 1978 della riforma cinese abbiamo la rivolta dei Ming, nel 1979 il Re Sole, Versailles, Newton e la gravità e la matematica, e allacciato alla crisi ostaggi all’ ambasciata statunitense abbiamo l’ assedio di Vienna da parte degli Ottomani, e la fine della loro espansione verso l’ Europa entro il 1980.

Negli anni ’80 abbiamo la caccia alle streghe, la modernizzazione della Russia, il primo trattato fra la Cina e un paese estero, Pietro il grande lo Zar, e la invenzione di un primitivo calcolatore digitale – meccanico. Nel 1981 abbiamo il motore a vapore del 1698, la fondazione di San Pietroburgo, nel 1982 abbiamo la Russia che si conferma come potenza nei baltici, la nascita della Gran Bretagna, e nel 1983 in uno degli anni caldi della guerra fredda abbiamo la invenzione del termometro, i turchi cacciati dai balcani, il rovesciamento dell’ impero persiano, la era della pirateria, e la ulteriore modernizzazione della Russia.

Nel 1985, più o meno quando venne inventata la stampante 3d abbiamo la invenzione della spoletta volante, inizia il più lungo regno di Cina, Linneo fa classificazione della natura, nel 1986 abbiamo la Prussia come potenza, nel 1987 abbiamo la rivoluzione industriale di metà ‘700 che inizia in Inghilterra, e la prima enciclopedia, nel 1988 abbiamo il dizionario della lingua inglese, la guerra dei 7 anni, Caterina la Grande, l’ assassinio dell’ imperatore russo.

Nel 1989 abbiamo ancora la guerra dei 7 anni, Mozart, Caterina di Russia, lo stamp act che genera la rivolta in america, Watt e il motore a vapore.

Si continua, più o meno all’ inizio della Pax Americana e della ascesa della potenza unipolare statunitense abbiamo nel 1990 la Rivoluzione Americana, Washington, la spartizione della Polonia, e nel 1991 abbiamo la dichiarazione di indipendenza americana (1783), la rivoluzione della industria tessile, la fabbrica moderna, la produzione su larga scala, la scoperta di Urano (il primo nuovo pianeta, mentre negli anni ’90 si scoprono i pianeti “Oltre Nettuno” della astrologia postmoderna), e l’ allaccio fra la eruzione del Pinatubo e quella del 1783 del Laki. Più avanti, nel 1992 abbiamo la costituzione americana, il primo presidente Usa, il Times, Ottomani cedono la Crimea, e la Rivoluzione Francese, e anche la rivolta degli schiavi di Haiti (forse un allaccio alle proteste violente di Los Angeles?), i diritti delle donne e dell’ uomo, il Regno del Terrore. Nel 1993 abbiamo la prima vaccinazione, ancora il regno del terrore di Francia, le guerre napoleoniche, la batteria di Volta, la stele di Rosetta e gli studi sui geroglifici, la divisione della Polonia, e la capitale statunitense. Nel 1994 abbiamo la ascesa di Napoleone, la locomotiva a vapore, la fine del Sacro Romano Impero, la abolizione della tratta degli schiavi in Gran Bretagna, il Romanticismo.

Nel 1995 il declino di Napoleone, Waterloo, il congresso di Vienna, i ludditi, nel 1997 l’ incendio del parlamento inglese, nel 1998 la battaglia di Alamo, la Regina Vittoria, le navi a vapore (notare la associazione con il film Titanic, più o meno), la Cina assoggettata all’ Occidente, il Great Trek in Sudafrica, il Circolo Pickwick nell’ era di Harry Potter.

Nel 1999 il Quarantotto, Marx e il comunismo, la satira, il codice morse, il telegramma, la corsa all’ oro. Nel 2000 la crisi dei Taiping in Cina, la Grande Esibizione Britannica che affascina il mondo, proprio mentre la cultura americana pre – 9/11 è al culmine della sua percezione di sicurezza, il telegrafo, rotto isolamento del Giappone ( siamo al culmine del fascino della cultura giapponese ), la nascita del partito Repubblicano negli Usa. Nel 2001 abbiamo il Darwinismo, la – Guerra civile statunitense – proprio nell’ anno del 9/11, la rivoluzione di Garibaldi, forse collegata alle proteste violente di Genova, l’ Unione di Italia, emancipazione degli schiavi in Usa, Guerra e Pace di Tolstoj, la uccisione di Lincoln, forse anche questo collegato al 9/11.

Dal 1864 in poi siamo nell’ epoca post – 11 settembre, quindi verso l’ impero tedesco, la seconda guerra afghana, la invenzione del telefono, le battaglie contro i nativi americani, le automobili, lo scramble europeo dell’ Africa, la connessione fra lo tsunami del 2004 e il maremoto del Krakatoa nel 1883, il primo segnale radio in tempo per l’ emergere di Twitter nel 2006, ed entriamo nell’ epoca delle guerre mondiali entro il 2008, forse con l’ assassinio della Bhutto. Il massacro di Amritsar potrebbe essere connesso all’ attacco Indiano del 2008, poi in tempo di Crisi economica abbiamo i problemi di iperinflazione in Germania, entro il 2009 la Urss, poi nel 2010, con la crisi greca e dell’ Euro abbiamo il 1929 e la depressione economica. Forse lo schianto dell’ Hindenburg è collegabile allo schianto che ha portato via il governo polacco con un aereo nel 2010, l’ epoca dei grattacieli e dell’ Empire mentre nel 2010 sorge il Burj Khalifa a Dubai.

Dal 2011 siamo in epoca di Seconda Guerra Mondiale, dove forse Hiroshima si allaccia a Fukushima o alla fissione nucleare del 1938 che inizia la era atomica. Nel 1939 abbiamo anche il monito di Einstein sul nucleare. Dal 2012 siamo in fase di guerra fredda, poi gli anni ’50 contenuti nel 2013 (per esempio la crisi egiziana di Suez e i massacri in Egitto del 2013 con il colpo di stato) oppure il 1955 di Disneyland nell’ anno del film “clandestino” horror girato a Disneyland. Poi James Dean come Paul Walker.

Nel 2014 sotto presidenza di Obama siamo alla rivisitazione dei ’60 di Martin Luther King, con le rivolte dei ’60 e forse la morte di MLK legata alle vicende razziali di Ferguson del 2014. Nel 2015 abbiamo la crisi petrolifero – energetica scatenata dall’ Iran nei ’70, e fra il 2014 e il 2015 abbiamo il Sessantotto. Nel 2019 viene sconfitto l’ Isis, come nel 2003 viene sconfitto Saddam. Nel 2020 siamo nell’ epoca della grande crisi del 2008, la epidemia del 2009 – 10, Wuhan forse allacciabile a Fukushima 2011.

Approfondimento timewave zero – nuovo software online e le risonanze storiche (standard e trigrammatiche)

APPROFONDIMENTO TIMEWAVE ZERO – nuovo software online e le risonanze storiche ( standard e trigrammatiche )

https://twz.noonian.io/

https://twz-doc.noonian.io/index.php/blog-posts/

E’ un gran giorno per gli studiosi del grafico e della teoria della Timewave Zero ( sistema di tempo frattale )! Giorni fa ( cliccate sui link ) è stata lanciato una nuova versione “moderna” del software ( anche se evidentemente deve ancora essere perfezionato – in questo momento da pc fisso non è possibile accedere al grafico, ma sul tablet Ipad funziona ) che si può utilizzare proprio come quello di Peter Meyer.

Per qualche motivo, mi era venuta voglia di cercare qualche software timewave “clandestino” e ho trovato questo software legale e liberamente accessibile. Da adesso lo studio della ciclicità storica della timewave verrà molto agevolata.

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“L’I Ching interpreta il tempo come un numero finito di elementi distinti e irriducibili, allo stesso modo in cui gli elementi chimici compongono il mondo della materia. Per i saggi taoisti della Cina pre-Han, il tempo era composto da sessantaquattro elementi irriducibili.”    

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1900 – 2021 – Kelley – 4 agosto 2021

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1900 – 2021 – Sheliak – 4 agosto 2021

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1900 – 2022 – Kelley – 10 luglio 2022 e sotto il grafico Sheliak per stessa data zero

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La TIMEWAVE si basa su due versioni di serie di cicli storici: quella STANDARD e quella TRIGRAMMATICA. La serie standard parte da un ciclo storico di 4306 anni ( che non è comunque il primo, ma è il primo della narrazione storica umana ) che parte dagli anni 2280 A. C. nella sesta dinastia dell’ Antico Egitto, un ciclo di 67 anni che ( se la Data Zero si trova fra 2020 e 2023 ) fra il 28 febbraio 1953 ( scoperta del DNA, alla quale è collegato l’ I Ching, al quale è collegata la timewave – Data Zero 10, 11 giugno 2020  ) e il febbraio del 1956    ( quando debuttano Elvis e Monroe – Data Zero giugno 2023 ), un picco di inizio di discesa nel fattore Novità che rappresenta una tappa fondamentale che si situa fra agosto 1975 e fine 1978, a 44 – 45 anni di distanza dalla Data Zero, un ciclo di 384 giorni, e uno di 6 giorni.

All’ interno di ciascuno di questi cicli, l’ intera storia umana viene rivissuta e riepilogata a velocità sempre maggiore e ad intensità sempre maggiore, e nella versione ( dimensione o livello ) standard della timewave un anno singolo di Storia viene compresso nello spazio di 6 giorni.

La serie di cicli trigrammatici si svolge più rapidamente, per esempio si comincia da un ciclo di 2154 anni         ( anni 130s A. C. ) ( prima guerra degli schiavi nell’ Impero Romano, e il Confucianesimo viene adottato dalla Cina ) e poi segue un ciclo di 269 anni che parte dai 1750s ( fase della Rivoluzione Industriale ) ( per esempio se la Data Zero è 4 agosto 2021 si allaccia all’ esperimento dell’ aquilone di Benjamin Franklin nel 1752 ), segue un ciclo di 33 anni ( 1986 – 2020, 1987 – 2021 ( per esempio 19 ottobre 1987 – 12 giugno 2021 ), 1988 – 2022, 1989 – 2023 ), a cui segue il picco di discesa verso la novità a 28 anni di distanza dalla Data Zero ( 1992 – 2020, 1993 – 2021, 1994 – 2022, 1995 – 2023 ), a cui segue un ciclo di 4 anni, 2 mesi e mezzo di distanza dalla Data Zero, un ciclo di 6 mesi e 12 giorni, un ciclo di 24 giorni, e infine un ciclo di 3 giorni.

Nella dimensione trigrammatica, un anno singolo di Storia viene compresso in 3 giorni.

Guardando a tutti i potenziali allacci, la Data Zero si può stimare come classifica: luglio 2022, luglio 2021, 12 giugno 2021, seguito da 21 giugno 2022, 25 maggio 2021, 25 maggio 2022, 10 – 11 giugno 2020, febbraio 2023, giugno 2023.

DETERMINARE LA DATA ZERO

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“Lo sciamanesimo non è una curiosa preoccupazione degli antropologi culturali: lo sciamanesimo è il modo in cui la religione è stata praticata nei suoi primi milioni di anni. Fino a circa 12.000 anni fa, non esisteva altra forma di religione su questo pianeta; era così che le persone raggiungevano un qualche tipo di accesso al sacro.”

Human history represents such a radical break with the natural systems of biological organization that preceded it, that it must be the response to a kind of attractor, or dwell point that lies ahead in the temporal dimension. Persistently western religions have integrated into their theologies the notion of a kind of end of the world, and I think that a lot of psychedelic experimentation sort of confirms this intuition. The basic intuition, that the universe seeks closure in a kind of omega point of transcendance, is confirmed.

History is ending. I mean, we are to be the generation that witnesses the revelation of the purpose of the cosmos. History is the shock wave of the eschaton. History is the shock wave of eschatology, and what this means for those of us who will live through this transition into hyperspace, is that we will be privileged to see the greatest release of compressed change probably since the birth of the universe. The twentieth century is the shudder that announces the approaching cataracts of time over which our species and the destiny of this planet is about to be swept.

Fin dal 2013 mi sono impegnato a calcolare la potenziale Data Zero “definitiva”, ma ovviamente ci sono così tanti aggiustamenti da fare e calcoli da produrre che è quasi impossibile anticipare una Data Zero certa. Sicuramente è possibile fare una ottima stima, perché Meyer ci ha spiegato come bisogna fare per trovarla:

Innanzitutto bisogna guardare i punti chiave di allaccio ai cicli storici, per esempio bisogna trovare un “evento fondamentale” della massima importanza negli anni ’70 del ‘900 e calcolare un tot di giorni per arrivare alla Data Zero che si trova a circa 45 anni di distanza dal Grande Picco, che segnala l’ inizio della discesa e quindi il punto di maggiore frizione e “attrazione” verso l’ Eschaton. E io ne ho raccolti alcuni. ( Per esempio 31 luglio 1976 la faccia su Marte – 12 giugno 2021, agosto 1976 comincia epidemia di ebola – luglio 2021, 28 luglio 1976 super sisma in Cina – 9 – 10 giugno 2021, settembre 1976 muore Mao in Cina – luglio 2021, 3 settembre 1976 le prime immagini a colori di Marte – 14 luglio 2021 ); da questo punto di vista le date del 1977 per una data zero nel 2022 sono forse più “soddisfacenti”, per esempio 12 agosto 1977 lo Shuttle – 21 giugno 2022, 15 agosto 1977 il wow signal del Seti – 24 giugno 2022, 3 settembre 1977 il pc Commodore, 5 settembre 1977 il lancio di una delle Voyager – 15 luglio 2022, ma anche per il 2023 una particolare data che è importante per la Cina (dicembre 1978 la riforma economica – 1 novembre 2023 ).

Poi bisogna stimare un punto di inizio del ciclo dei 67 anni e calcolare un tot numero di giorni. ( Qui in particolare spicca il 28 febbraio 1953 della scoperta del DNA – 10 – 11 giugno 2020 ), Rock Around The Clock del 1954 ( luglio 2021 ) Con le trigrammatiche questo procedimento appare più semplice, visto che il ciclo dei 269 anni ci porta chiaramente a prendere come punto di riferimento la Rivoluzione Industriale, che noi sappiamo essere iniziata nel 1750. Fra queste spicca la data del giugno 1752 di Franklin e il suo esperimento ( 4 agosto 2021 ) ed è più semplice trovare un punto di allaccio a metà – fine anni ’80, come anche è facile trovare delle potenziali tappe per il Picco nell’ era dell’ inizio della diffusione di Internet. Si viene anche aiutati dal ciclo intermedio che permette di stabilire una tappa negli anni più recenti ( 4 anni, 2 mesi e mezzo di distanza ), per esempio date nel 2015 – 2016 per il 2020, e altre fra cui spicca la data dell’ inizio del procedimento Brexit ( 29 marzo 2017 – 12 giugno 2021 ), la data dell’ attacco in Siria ( 6 aprile 2017 – 21 giugno 2021 ), l’ Oggetto Interstellare Oumuamua del 2017, la presa di potere di Jinping ( 11 marzo 2018 – 25 maggio 2022 ) e l’ incontro diplomatico fra le Coree ( 27 aprile 2018 – 10 luglio 2022 ).

Più semplicemente, con la formula di Meyer si cerca di collegare gli eventi attuali usando la versione standard del grafico, per esempio per valutare le potenziali del 2022 mi ero allacciato al collegamento “Rivoluzione Francese 1789 – Gilet Gialli 2018” ( 17 novembre 2018 – 10 luglio 2022 – 1 dicembre 2018 – 24 luglio 2022)  e da lì sono andato avanti, sempre tenendo conto della regola 1 anno – 6 giorni, mentre adesso con la crisi del Covid appare chiaro come essa sia collegabile alla Seconda Guerra Mondiale, che quindi favorisce le potenziali per il 2021.

Con questo sistema la mia classifica di favorite vede: al primo posto 4 agosto 2021, poi le 3 date di luglio 2022, e quella del 14 – 16 luglio 2021. Anche se, per essere precisi, paragonando la crisi Covid alla seconda guerra mondiale, con la regola di 1 anno – 6 giorni, bisogna valutare che l’ allaccio al settembre 1939 si trovi in marzo 2020 ( o forse anche prima ) piuttosto che inizio aprile o fine aprile 2020 ( per esempio la data della dichiarazione di pandemia, 11 marzo 2020 – 1 settembre 1939 – 21 giugno 2021 ). Mi sono anche fatto una timeline della crisi Covid che parte dal 22 novembre 2019 fino al 24 marzo 2020.

Ad ogni modo, è chiaro che l’ intensità degli eventi si è compressa ed è aumentata di molto negli scorsi mesi, cosa che fa pensare che la data dell’ Eschaton della timewave sia sempre più vicina, senza andare fino al 2023, io mi concentrerei su 2021 e 2022. E’ chiaro che il diffondersi del ” Virus – Alieno – Extraumano – Oggetto ignoto ” è una delle ultime anticipazioni dell’ “Oggetto trascendentale” di Mckenna, che rappresenta quello che succederà nella Data Zero, l’ impatto, per la Storia umana, con un Grande Attrattore, che ha plasmato e influenzato tutte le epoche del passato. Più ci si avvicina, più se ne avverte la fragranza, se vogliamo, e ora sappiamo di essere vicinissimi alla fonte.

Poi c’è anche la possibilità di valutare quel periodo di 2 mesi di grandissimo influsso di novità che Mckenna posizionava a 16 anni di distanza dalla Data Zero, per esempio si va fra il 2003 e il 2005 per la stima fra 2020 e 2022.

E inoltre è possibile valutare la serie più recente di “salti di novità” che accadono puntualmente ogni tot anni sul grafico, e sono 64 giorni di grande influsso di novità, ognuno dei quali rappresenta una sorta di anticipazione dell’ Eschaton. Per quanto riguarda questa analisi, i risultati più soddisfacenti li danno in classifica queste timelines: 16 luglio 2021, 12 giugno 2021, 24 luglio 2022.

Questa estate, sul grafico Kelley, saremo in grado di valutare se avverrà uno di questi salti di novità, fra il 14 maggio e il 16 giugno 2020 dovrebbe iniziarne uno, se la Data Zero è nel 2022. Anche se in realtà avevamo già stabilito che il grafico più corretto è quello di Sheliak, sul quale si può notare come la discesa molto intensa nella novità ha indovinato le principali date della crisi Covid ( 13 dicembre 2019 – 9 gennaio 2020 – 28 gennaio 2020 – 11 febbraio 2020 ) e quindi tecnicamente si dovrebbe vedere il culmine di questo influsso fra il 20 giugno e il 19 agosto 2020. Da questo punto di vista, la versione Sheliak per il 2021 vede date come 10 gennaio 2019 – 21 giugno 2021 (Venezuela), 13 dicembre 2018 – 25 maggio 2021 (Gilet Gialli) e 23 febbraio 2019 – 4 agosto 2021 (Venezuela) e quindi ci avviciniamo al ciclo dei 384 giorni.

In psychology, novelty seeking (NS) is a personality trait associated with exploratory activity in response to novel stimulation, impulsive decision making, extravagance in approach to reward cues, quick loss of temper, and avoidance of frustration.[1] It is measured in the Tridimensional Personality Questionnaire as well as the later version Temperament and Character Inventory and is considered one of the temperament dimensions of personality. Like the other temperament dimensions, it has been found to be highly heritable. High NS has been suggested to be related to low dopaminergic activity.[2] In the revised version of the Temperament and Character Inventory (TCI-R) novelty seeking consists of the following four subscales:

  1. Exploratory excitability (NS1)
  2. Impulsiveness (NS2)
  3. Extravagance (NS3)[3]
  4. Disorderliness (NS4)

IL VENTESIMO SECOLO (+ 2000 – 2001 ) NELLA DIMENSIONE TRIGRAMMATICA DELLA TIMEWAVE ZERO

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Grazie al nuovo software è stato possibile trovare una altra prospettiva sulla ricorsività storica per il Ventesimo secolo.

Grazie all’ ausilio delle risonanze storiche trigrammatiche è possibile trovare collegamenti “eleganti” quanto “inquietanti” come per esempio: ( data zero 21 giugno 2022 – il massacro al concerto del Bataclan del 2015 si allaccia al concerto di Woodstock del 1969, e anche al primo spettacolo teatrale al Globe Theatre del 1599).

Ora sappiamo che, con minime variazioni fra una data e l’ altra, sulle timelines per la potenziale nel 2021:

1900 – 2001 equivalgono a ( 4 agosto 2021 ad esempio ): 1048 – 1863, 10 settembre 2019 – 13 aprile 2021, 24 maggio 2006 – 14 febbraio 2019, 9 maggio 2021 – 21 luglio 2021. Quindi vediamo come 101 anni vengono compressi, e nella prima classificazione, ogni singolo anno ripercorre 8 anni del passato remoto, lungo 813 anni, come anche lungo 12 anni, 9 mesi e 11 giorni, e 1 anno, 7 mesi e 2 giorni e qualche settimana nel 2021.

Sempre con minime variazioni fra una data e l’ altra, sulle timelines per la potenziale nel 2022:

1900 – 2001 equivalgono a ( 10 luglio 2022 ad esempio ): 1042 – 1856, 10 agosto 2020 – 13 marzo 2022, 17 marzo 2007 – 8 dicembre 2019 – 14 aprile – 25 giugno 2022.

Prendiamo in esame 1048 – 1863 uguale 1900 – 2001, ogni 8 anni di passato remoto viene compresso in un singolo anno del Ventesimo secolo:

Vediamo come il “secolo delle guerre mondiali” si allaccia al periodo delle Crociate, a partire dalla prima, 1095, collegata al 1905, la fase gotica nel 1910, Saladino dal 1911, l’ assassinio di Becket intorno al 1914 – 1915, e poi in prima guerra mondiale abbiamo Saladino al potere, la battaglia di Legnano e la sconfitta di Barbarossa, le battaglie dei samurai in Giappone, lo shogun, la caduta di Gerusalemme, la morte di Barbarossa, nel 1917 la resa di Acri e la cattura di Cuor di Leone, poi dopo entro il 1919 abbiamo la ascesa dei Mongoli, il sacco di Costantinopoli, il declino dell’ impero bizantino, Kublai Khan entro il 1927, Marco Polo che torna dalla Cina entro il 1931, la epoca di Dante dal 1932, nel 1933 la Crisi del ‘300, la fine dell’ Ordine dei Templari, Dante. Nel 1934 abbiamo l’ arrivo della polvere da sparo in Europa, i cannoni, gli aztechi, nel 1936 durante la guerra civile di Spagna ci si allaccia all’ inizio della Guerra dei 100 anni, dal 1937 la Peste che devasta l’ Europa.

Durante la seconda guerra mondiale abbiamo la dinastia Ming, lo scisma d’ Occidente, la grande battaglia di Kosovo del 1389, la ascesa di Tamerlano e il sacco di Baghdad dove si fecero stragi e pile di teschi, la morte di Tamerlano, la espansione della Cina, nel 1945 la battaglia di Agincourt, la fine dello scisma, la battaglia di Tannenberg (Polonia contro cavalieri teutonici), dopo negli anni seguenti abbiamo Giovanna d’ Arco, le caravelle, Aztechi e Incas, nel 1949 la invenzione dell’ alfabeto Coreano, entro il 1950 la invenzione della stampa, nella decade dei ’50 abbiamo anche la epoca dei Medici in Italia, il Rinascimento, nel 1953 Ivan III di Russia contro il Khan della Orda d’ Oro e la fondazione della Russia, poi i Tudor, e nel 1955 la scoperta della America ( debutta culturalmente il primo Disneyland ), Tordesillas, Savonarola, le spezie, Vasco da Gama. Nel 1956 la scoperta del Brasile, il David di Michelangelo, la Ultima Cena di Da Vinci, nel 1957 il nome di America spunta fuori, poi la Cappella Sistina e nel 1958 abbiamo Martin Lutero, il Sacro Romano Impero, i Conquistadores contro gli aztechi, Magellano, nel 1959 la ribellione dei contadini in Germania, Solimano contro la Ungheria e Vienna, il sacco di Roma. Negli anni ’60 abbiamo le vicende di Enrico VIII e Bolena, gli Incas conquistati, Pizarro, Tommaso Moro, poi Copernico e la sua rivoluzione nel 1961 del primo uomo nello spazio, il Concilio di Trento verso il Concilio Vaticano II, nel 1542 un sacerdote difende la causa degli indigeni, poi entro il 1962 abbiamo Ivan il Terribile di Russia e la costruzione di San Basilio a Mosca, nel 1963 Ivan diventa cattivo, accordo fra cattolici e protestanti, e persino un allaccio a Kennedy, e cioè la morte accidentale del Re di Francia, nel 1559, ucciso da una lancia conficcatasi nell’ occhio.

Poi abbiamo Galileo entro il 1965, con il primo atlante, la battaglia di Lepanto, il massacro di Parigi, poi nel 1966 l’ arrivo del cacao in Europa, il primo giro del mondo. Nel 1967 l’ epoca dei corsari di Francis Drake, nel 1968 collegato al Maggio Francese vi è l’ editto di Nantes per la libertà religiosa, il debutto al Globe Theatre di Shakespeare, le compagnie di India, e l’ acme dell’ Impero di Spagna. Nel 1969 Guy Fawkes, i sonetti di Shakespeare, la novella di Don Chisciotte.

Negli anni ’70 abbiamo la tratta degli schiavi, l’ arrivo del tabacco in Europa, Pocahontas, nel 1971 i padri pellegrini in America, l’ inizio della Guerra dei 30 anni a Praga, e ancora il mercato degli schiavi. Nel 1972 la costruzione di San Pietro, il processo di Galileo, la fondazione di New York, la scoperta del funzionamento del cuore. Nel 1973 la febbre dei tulipani, la rivolta in Catalogna, Descartes, e la liberazione del Portogallo e anche l’ isolamento del Giappone. Nel 1974 ad allacciarsi all’ Impeachment di Nixon abbiamo il processo al Re Inglese nella guerra civile britannica, il collasso dei Ming, la fine della guerra dei 30 anni. Nel 1976 la scoperta dei microorganismi, e la resa di New York agli inglesi. Nel bicentenario degli Usa la monarchia inglese viene restaurata. Nel 1977 l’ incendio di Londra e nell’ anno del wow signal al Seti abbiamo il telescopio di Newton, poi nel 1978 della riforma cinese abbiamo la rivolta dei Ming, nel 1979 il Re Sole, Versailles, Newton e la gravità e la matematica, e allacciato alla crisi ostaggi all’ ambasciata statunitense abbiamo l’ assedio di Vienna da parte degli Ottomani, e la fine della loro espansione verso l’ Europa entro il 1980.

Negli anni ’80 abbiamo la caccia alle streghe, la modernizzazione della Russia, il primo trattato fra la Cina e un paese estero, Pietro il grande lo Zar, e la invenzione di un primitivo calcolatore digitale – meccanico. Nel 1981 abbiamo il motore a vapore del 1698, la fondazione di San Pietroburgo, nel 1982 abbiamo la Russia che si conferma come potenza nei baltici, la nascita della Gran Bretagna, e nel 1983 in uno degli anni caldi della guerra fredda abbiamo la invenzione del termometro, i turchi cacciati dai balcani, il rovesciamento dell’ impero persiano, la era della pirateria, e la ulteriore modernizzazione della Russia.

Nel 1985, più o meno quando venne inventata la stampante 3d abbiamo la invenzione della spoletta volante, inizia il più lungo regno di Cina, Linneo fa classificazione della natura, nel 1986 abbiamo la Prussia come potenza, nel 1987 abbiamo la rivoluzione industriale di metà ‘700 che inizia in Inghilterra, e la prima enciclopedia, nel 1988 abbiamo il dizionario della lingua inglese, la guerra dei 7 anni, Caterina la Grande, l’ assassinio dell’ imperatore russo.

Nel 1989 abbiamo ancora la guerra dei 7 anni, Mozart, Caterina di Russia, lo stamp act che genera la rivolta in america, Watt e il motore a vapore.

Si continua, più o meno all’ inizio della Pax Americana e della ascesa della potenza unipolare statunitense abbiamo nel 1990 la Rivoluzione Americana, Washington, la spartizione della Polonia, e nel 1991 abbiamo la dichiarazione di indipendenza americana (1783), la rivoluzione della industria tessile, la fabbrica moderna, la produzione su larga scala, la scoperta di Urano (il primo nuovo pianeta, mentre negli anni ’90 si scoprono i pianeti “Oltre Nettuno” della astrologia postmoderna), e l’ allaccio fra la eruzione del Pinatubo e quella del 1783 del Laki.

Più avanti, nel 1992 abbiamo la costituzione americana, il primo presidente Usa, il Times, Ottomani cedono la Crimea, e la Rivoluzione Francese, e anche la rivolta degli schiavi di Haiti (forse un allaccio alle proteste violente di Los Angeles?), i diritti delle donne e dell’ uomo, il Regno del Terrore. Nel 1993 abbiamo la prima vaccinazione, ancora il regno del terrore di Francia, le guerre napoleoniche, la batteria di Volta, la stele di Rosetta e gli studi sui geroglifici, la divisione della Polonia, e la capitale statunitense. Nel 1994 abbiamo la ascesa di Napoleone, la locomotiva a vapore, la fine del Sacro Romano Impero, la abolizione della tratta degli schiavi in Gran Bretagna, il Romanticismo. Nel 1995 il declino di Napoleone, Waterloo, il congresso di Vienna, i ludditi, nel 1997 l’ incendio del parlamento inglese, nel 1998 la battaglia di Alamo, la Regina Vittoria, le navi a vapore (notare la associazione con il film Titanic, più o meno), la Cina assoggettata all’ Occidente, il Great Trek in Sudafrica, il Circolo Pickwick nell’ era di Harry Potter.

Nel 1999 il Quarantotto, Marx e il comunismo, la satira, il codice morse, il telegramma, la corsa all’ oro. Nel 2000 la crisi dei Taiping in Cina, la Grande Esibizione Britannica che affascina il mondo, proprio mentre la cultura americana pre – 911 è al culmine della sua percezione di sicurezza, il telegrafo, rotto isolamento del Giappone ( siamo al culmine del fascino della cultura giapponese ), la nascita del partito Repubblicano negli Usa. Nel 2001 abbiamo il Darwinismo, la – Guerra civile statunitense – proprio nell’ anno del 911, la rivoluzione di Garibaldi, forse collegata alle proteste violente di Genova, l’ Unione di Italia, emancipazione degli schiavi in Usa, Guerra e Pace di Tolstoj, la uccisione di Lincoln, forse anche questo collegato al 911.

Dal 1864 in poi siamo nell’ epoca post – 11 settembre, quindi verso l’ impero tedesco, la seconda guerra afghana, la invenzione del telefono, le battaglie contro i nativi americani, le automobili, lo scramble europeo dell’ Africa, la connessione fra lo tsunami del 2004 e il maremoto del Krakatoa nel 1883, il primo segnale radio in tempo per l’ emergere di Twitter nel 2006, ed entriamo nell’ epoca delle guerre mondiali entro il 2008, forse con l’ assassinio della Bhutto. Il massacro di Amritsar potrebbe essere connesso all’ attacco Indiano del 2008, poi in tempo di Crisi economica abbiamo i problemi di iperinflazione in Germania, entro il 2009 la Urss, poi nel 2010, con la crisi greca e dell’ Euro abbiamo il 1929 e la depressione economica. Forse lo schianto dell’ Hindenburg è collegabile allo schianto che ha portato via il governo polacco con un aereo nel 2010, l’ epoca dei grattacieli e dell’ Empire mentre nel 2010 sorge il Burj Khalifa a Dubai.

Dal 2011 siamo in epoca di Seconda Guerra Mondiale, dove forse Hiroshima si allaccia a Fukushima o alla fissione nucleare del 1938 che inizia la era atomica. Nel 1939 abbiamo anche il monito di Einstein sul nucleare. Dal 2012 siamo in fase di guerra fredda, poi gli anni ’50 contenuti nel 2013 (per esempio la crisi egiziana di Suez e i massacri in Egitto del 2013 con il colpo di stato) oppure il 1955 di Disneyland nell’ anno del film “clandestino” horror girato a Disneyland. Poi James Dean come Paul Walker.

Nel 2014 sotto presidenza di Obama siamo alla rivisitazione dei ’60 di Martin Luther King, con le rivolte dei ’60 e forse la morte di MLK legata alle vicende razziali di Ferguson del 2014. Nel 2015 abbiamo la crisi petrolifero – energetica scatenata dall’ Iran nei ’70, e fra il 2014 e il 2015 abbiamo il Sessantotto. Nel 2019 viene sconfitto l’ Isis, come nel 2003 viene sconfitto Saddam. Nel 2020 siamo nell’ epoca della grande crisi del 2008, la epidemia del 2009 – 10, Wuhan forse allacciabile a Fukushima 2011.

RISONANZE STORICHE – 9/11 SULLE TRIGRAMMATICHE

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L’ 11 settembre 2001 è ben rappresentato sul grafico con data zero 14 luglio 2021, e anche su quella con data zero 10 luglio 2022, 15 luglio 2022 e 21 giugno 2022, 25 maggio 2022, e anche su quelle del 10 giugno 2020 data zero e 12 luglio 2020 data zero, rispetto alle altre in lista che ho analizzato.

Sulle timelines con data zero nel 2021 l’ 11 settembre si allaccia agli anni della Guerra Civile Usa, e per 4 agosto 2021 anche al 748 della rivoluzione Abbaside e del massacro di Baalbek, mentre su quella per 12 giugno 2021 si allaccia alla campagna di Gettysburg del 1863 e alla battaglia cinese da 30.000 vittime di Suiyang nel 757. Per quella del 21 giugno 2021 si allaccia sia alla guerra civile Usa che alle turbolenze della civiltà Maya nel 755, con sconvolgimenti sociali, guerre, e l’ inizio dell’ emirato di Cordoba.

Sulle timelines per il 2022, per esempio 10 luglio 2022, non c’è allaccio alla guerra civile Usa, ma c’è invece allaccio al procedimento di impeachment per Trump nel dicembre 2019 (10 luglio e 24 luglio 2022).

RISONANZE STORICHE – PARIGI 2015 SULLE TRIGRAMMATICHE

Qui vediamo, per 4 agosto 2021 un allaccio fra 13 novembre 2015 e 24 aprile 1655, il massacro di Pasqua dei Valdesiani, 1500 vittime. Per 15 luglio 2022 un allaccio con il 28 aprile 1969 quando si dimette De Gaulle, per 24 luglio 2022 un allaccio con il 28 dicembre 1968, l’ attacco all’ aeroporto di Beirut, la Parigi del medio oriente, che fra l’ altro venne attaccata il giorno prima di Parigi nel 2015. Nel 1593 abbiamo anche l’ allaccio all’ arrivo di Enrico IV a Parigi. Per 21 giugno 2021 abbiamo allaccio al 1976, agosto, attacco sniper in Kansas, e le dimissioni di Chirac, e nel 1662 Fouquet viene bannato dalla Francia. Per data zero giugno 2020 c’è allaccio all’ 8 settembre 1727, un incendio ad uno spettacolo di marionette in Inghilterra, con molte vittime, per data zero 25 maggio 2021 c’è allaccio al 1667 (24 maggio, guerra di devoluzione, i francesi contro i flanders, la prima guerra di espansione francese). Per 25 maggio 2022 c’è allaccio con il 1970 ( era stato pianificato attacco a sala da ballo per soldati in Usa, affonda il sommergibile francese Eurydice).

Ma il più elegante e convincente, forse, allaccio con il 13 novembre 2015 e la strage al teatro Bataclan durante un concerto, abbiamo allaccio a Woodstock 1969, il bagno di sangue di Abo nel 1600, e la prima performance al Globe Theatre del 1599.

Per quanto riguarda invece LA STRAGE DI NIZZA 2016 (14 LUGLIO) abbiamo trovato allacci con la guerra dei 30 anni (luglio 2022) e l’ inizio dell’ intervento francese nel 1636, con anche la prima performance di El Cid a Parigi, ma l’ allaccio più sorprendente al 14 luglio 2016 è quello con il 20 maggio 1770, la stampede di Parigi alle celebrazioni del matrimonio reale, con più di 100 vittime. Nello stesso anno abbiamo il massacro di Boston, e il terremoto di Port – Au – Prince, e una battaglia fra Russi e Ottomani con migliaia di vittime. Questo però se la Data Zero si trova in giugno 2020.

Interessante anche un allaccio che ho trovato per Data Zero 4 agosto 2021, per i giorni fra 8 e 10 marzo 2020 della messa in stato di quarantena dell’ Italia e gli anni di inizio ‘300 di Dante, con il suo “viaggio” di ispirazione per la Divina Commedia, l’ esilio a Firenze del 1301 e quando venne messo “al confino” nel 1302.

The principal device of the Timewave Zero theory is a fractal function (constructed using numerical values derived from the King Wen Sequence of I Ching hexagrams) which maps time onto ‘novelty’. This theory was developed by Terence McKenna (1946-2000) from the early 1970s to the late 1990s, and was first described by him in the book The Invisible Landscape (1974), written with his brother Dennis. This theory follows from

the “revealed” axiom that all phenomena are at root constellated by a wave form which is the hierarchical summation of its constituent parts, morphogenetic patterns related to those in DNA. … We argue that the theory of the hyperspatial nature of superconductive bonds, and the experiment we devised to test that theory, yielded … a modular wave-hierarchy theory of the nature of time that we have been able to construe, using a particular mathematical treatment of the I Ching, into a general theory of systems, which illuminates the nature of time and organism and provides an idea model which explains the interconnection of physical and psychological phenomena from the submolecular to the macrocosmic level.

— Dennis and Terence McKenna, The Invisible Landscape, original (1975) edition, pp. 101-103

… and we have assumed the most recent such epoch to have begun in 1945. The end of World War II and the development of atomic weapons and their use in war are forms of novelty whose appearance attended the shift of epochs that created the post modern world. If our understanding is correct, then the same 67+-year cycle at, or near, the end of a 4300 year cycle will terminate around the year 2012 …

Op.cit., p. 124

timewave imageAlfred North Whitehead proposed … that history grows toward what he called a “nexus of completion.” And these nexuses of completion themselves grow together into what he called the “concrescence.” A concrescence exerts a kind of attraction, which can be thought of as the temporal equivalent of gravity, except all objects in the universe are drawn toward it through time, not space.  As we approach the lip of this cascade into concrescence, novelty, and completion, time seems to speed up and boundaries begin to dissolve. The more boundaries that dissolve, the closer to the concrescence we are. When we finally reach it, there will be no boundaries, only eternity as we become all space and time, alive and dead, here and there, before and after. Because this singularity can simultaneously co-exist in states that are contradictory, it is something which transcends rational apprehension. But it gives the universe meaning, because all processes can be seen to be seeking and moving in an effort to approximate, connect with, and append to this transcendental object at the end of time.

— Terence McKenna, Timewave Zero and Language

Inizio modulo Fine modulo

The movement into the future always involves the revisioning of the past.  … History turns on a spiral, and with each turn it comes back on a new level to the initial position, from the Freemasonry of Mozart’s Magic Flute to the Hermeticism of the Renaissance to the syncretism of Plutarch’s Roman Empire to the New Kingdom and the reformation of Egyptian religion to the Old Kingdom and the founding of civilization.

— William Irwin Thompson, The Time Falling Bodies Take To Light, pp. 208-210

Not the least part of the fascination that history exerts over [some of] us, especially if we belong to an old country with longer memories and perspectives, is to recognize the recurrence of similar situations, to watch the parallels that occur, the patterns that unfold in familiar shapes though never precisely the same. The game has an intellectual, no less than an aesthetic, interest: we should be able to learn from these recurring situations, these patterns of events and parallels of conduct, not to make comparable mistakes.

— A. L. Rowse, The Early Churchills, p. 218

The Oversoul as Saucer

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There is building in global society an increasingly intense expectation of the intervention into human history by UFOs. It is very similar in tone to the buildup of messianic expectation in the Hellenistic world in the several centuries preceding the birth of Christ. The leaders of Roman society may have been caught off guard by the appearance of Christ, but they had no one to blame but themselves since milllions of people in the ancient world were expectantly awaiting some kind of messiah. So today, science and govenment koo-koo the idea of world contact with the UFOs, while the contact cults grow ever larger and more insistent that contact is about to occur.

Imagine, therefore, what you may never have seriously imagined before. Imagine what would happen if the UFOs were to appear. Imagine a spaceship of the close encounters of the third kind variety suddenly appearing in orbit around the Earth. Television and mass media would carry its image to every man, woman and child on the planet. Governments would be paralyzed. Science would be helpless to explain where it came from or how it got here. Millenarian hysteria would break out everywhere. The UFO would be hailed as savior and denounced as antichrist. The end of the world would appear imminent, and all this would occur before the contact was more than a visual image. Then the UFO would begin its revelation. Vast displays of beneficent power can be expected. Perhaps it would mysteriously neutralize all weapons of mass destruction, or it might use some sort of ray to cure all terrestrial cancer. Whatever it does one may be sure that its actions will be impressive. Its actions will convert millions to the UFO religion in a space of hours. Indeed, its actions will be specifically designed to overwhelm us with the reality of its power and presence. That will close the first stage of the revelation.

The second stage will be the teachings. Telepathically imparted, the specifics of the teachings cannot be anticipated, but they will urge love, voluntary simplicity, concern for one another, renunciation of war, perhaps renunciation of the destructive application of science. Whatever the teachings, the UFO will promise immense reward to those who follow them and dire consequences for those who do not. And the teachings will be delivered in so poetically perfect a way, so rich in understanding and appealing nuances that no one will doubt their origin in a being wise and good and immensely superior to ourselves. The delivery of the teachings will set the stage for the third and last and most shocking phase of the revelation: the departure.

The saucer, promising vaguely to return, will simply disappear. The entire process could take less than a month. If this seems a short time recall that the entire public career of Christ lasted only three years. Christ’s career occured in a world where information could move no faster than a horse’s gallop. Yet three years in one small part of the world was all that was necessary to launch a world religion that was vital for 1500 years. In a world of electronic communication the impact of the saucer’s arrival, miracles, teaching and departure would be incalculable — even if it all occured within a month. The saucer would leave in its wake a science utterly unable to provide any answers to the important questions concerning what had gone on. The vast majority of people would be fanatical converts to the teachings of the saucer, and any institution in opposition to those teachings could expect to be swept away almost overnight. The departure of the UFO would create a sense of abandonment, the agony of which could be expected to echo in the human psyche for centuries. The only panacea would be the religion of the saucer, the religion left behind.

Science would be discredited and soon abandoned in favor of a thousand or more years of exegesis of the saucerian message. Is it not a familiar pattern in the light of our discussion of Christ and Rome?

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Proprio come emerge da questi commenti che riprendono quelle intuizioni mckenneane: il Cristianesimo è stato un SUPER attrattore storico, che in qualche modo è riuscito a superare in estensione altri grandi attrattori storici del passato come le prime grosse culture mesopotamiche, l’antico Egitto, la Grecia e Roma (parlando delle nostre latitudini storico-culturali)…e forse, se ci pensate, è stato questo super-attrattore storico magari proprio perché il potere da lui assunto è riuscito a essere come un riassunto ricorsivo di quelle altre realtà-attrattori storici precedenti che ho citato. Se ci pensate, il momento di forte discontinuità rispetto al passato che possiamo chiamare “eschaton” – o “prima venuta” – è avvenuto in un tempo relativamente ristretto: 500 a.C – 500 d. C: mille anni di quell’apogeo di Grecia e Roma che, eredi soprattutto delle grandi culture mesopotamiche e del nord Africa, avrebbero condotto a quel Gesù Cristo che sarebbe divenuto una discontinuità storica tale (una singolarità vera e propria) da attirare e far ruotare intorno a sè tutta la storia occidentale futura. Una “eggregora” storica se vogliamo. Quindi la cosiddetta “seconda venuta” sarebbe un qualcosa di così potente ed esteso a livello di magnitudo storica tale da sganciare la mente occidentale dall’era iniziata col Cristianesimo e farla agganciare a un altro attrattore: un evento così enorme e onnicomprensivo tale da far dimenticare alle masse occidentali tutto il passato da almeno 2000 anni a questa parte. Gesù Cristo forse fu cosciente di essere una singolarità storica.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/11/03/terence-mckenna-aveva-predetto-flashforward-senza-saperlo/

FlashForward

3 NOVEMBRE 2017 Forse i sogni stessi sono una traccia di questo evento futuro che ha attraversato le epoche come una sorta di riverbero

Immaginiamo che lo scenario escatologico previsto da Terence Mckenna si realizzi per davvero. Questa è la narrazione di uno scenario ipotetico, frutto di una INTUIZIONE riguardo allo scenario che si sarebbe verificato, secondo Terence Mckenna, durante il primo pionieristico esperimento di viaggio nel tempo. Lui non è arrivato a questa esatta conclusione, ma le sue stesse parole si allineano perfettamente allo scenario descritto nel libro Flashforward pubblicato nel 1999 con una serie tv dedicata uscita nel 2009. Potremmo essere davanti a uno scenario da film nella realtà, ma le dinamiche secondo cui questo fenomeno potrebbe realmente verificarsi sono ad ora inspiegabili. Ma se Mckenna ha ragione, questo fenomeno si verificherebbe in concomitanza con il primo esperimento di viaggio nel tempo.

Ho realizzato cosa stava descrivendo Terence Mckenna nel suo modello di “ primo viaggio nel tempo “: l’ ho capito leggendo il libro Flashforward
Mckenna diceva che mettere in pratica il viaggio nel tempo avrebbe significato comprimere il tempo in un singolo punto nello spazio – tempo, determinando un fenomeno imprevisto che avrebbe fatto apparire il futuro immediatamente sovrapposto al presente. Lo ha chiamato fenomeno del God Whistle.
Avevo già compreso che avrebbe implicato una singolarità tecnologica, ma non ero ancora arrivato a visionare per bene tutto questo processo da lui ipotizzato:
Bene, quindi se un individuo dovesse testare il viaggio del tempo per la prima volta, secondo il modello di Mckenna, ciò vorrebbe dire che un millesimo di secondo dopo la coscienza di ogni essere umano ( e forse persino creatura animale ) sulla Terra verrebbe trasferita in uno stato mentale non ancora sperimentato da creatura alcuna, simile alla fase REM del sonno. Ma a differenza del libro Flashforward dove si vede un tempo 20 anni nel futuro, o della serie , dove vediamo un tempo 6 mesi nel futuro, – noi vedremmo tutta la nostra vita come se qualcuno ci trasmettesse un file nel cervello – quindi tutto il possibile futuro da noi percepibile. Ciò potrebbe avere implicazioni inaudite e assolutamente imprevedibili.

Nel grafico timewave c’è un solo punto nello spazio tempo che fa collassare il sistema. Mckenna aveva persino pensato si sarebbe trattato della fine dell’ umanità…Ma non sarà così …sarà infatti l’ unico momento nella storia dell’ umanità dove mancherà un osservatore e uno stato di coscienza. Inoltre ci sarà la minore attività umana e cosciente nella storia del pianeta. E sarà una esperienza che ogni umano ( e forse ogni creatura animale abbastanza cosciente di sè ) potrà vivere. Dunque questo evento è l’ unico in grado di far davvero collassare il sistema, cambiare la nostra percezione del tempo, la nostra percezione di libero arbitrio, cambierebbe ogni cosa, dalle religioni alle filosofie, e la scienza dovrà trovare un modo di fronteggiare questo enigma globale. Mi chiedo però se vedremo la nostra vita come si svolgerà senza possibilità di cambiarla, quasi come una sorta di punizione globale per aver osato provare a viaggiare nel tempo ( mi ricorda la leggenda del frutto proibito ) oppure sarà uno dei milioni di futuri possibili.

Anche se l’ evento flashforward durasse pochi minuti tutta la storia del millennio futuro girerebbe intorno orbitando attorno a quei minuti. Un evento di visioni globali di questo genere riscriverebbe tutti i propositi e obiettivi, tutte le leggi umane e ogni persona contribuirebbe a fornire un mattoncino del futuro così da generare una immagine di tutti i tempi – e comunque anche se le visioni ci dovessero fornire informazioni sulle tecnologie future dovremmo realisticamente aspettarci una nuova grande stasi perchè tutta l’ umanità sarà concentrata sullo scoprire la verità e analizzare tale evento in ogni sua sfaccettatura. Saremmo obbligati a fermare il presente per studiare questo fenomeno.

In effetti un collegamento con l’ 11 settembre 2001 * ( data di ancoraggio per stimare la data zero secondo Meyer ) c’è, sarà una specie di analogia, sicuramente come nel libro un Flashforward provocherebbe danni globali , purtroppo anche potenzialmente milioni di vittime ( senza coscienza del presente non potremo renderci conto dei pericoli ) e il transito di ogni veicolo subirebbe un arresto quasi totale, visto che la gente per lungo tempo, molto più lungo del 2001, non si fiderebbe più di nessun veicolo, la gente diventerebbe incredibilmente più attenta a evitare qualunque rischio nel caso si ripetesse il fenomeno Flashforward. Non so se il fatto che difficilmente sarà replicabile fungerà da rilassante a lungo andare, certo se fosse replicabile in un secondo tempo, le implicazioni sulla paura dei rischi forse si estenderebbe indefinitamente come ora abbiamo paura del terrorismo…Se nel 911 i cieli erano sgombri da aerei in un possibile aftermath della data zero questo tempo potrebbe estendersi per settimane/mesi/anni/ che dir si voglia addirittura, e non solo al cielo, ma anche alla terraferma e all’ acqua. Ne scaturirebbe un timore reverenziale come della guerra nucleare nel Novecento.

* Potenziale allaccio alle quarantene della crisi Covid – 19?