Pianeta nove, ipotesi Maui come Y morpurghiano

Si torna in azione, dopo molti mesi! E’ stata una estate di riposo mentale, di letture intervallate dalla spiaggia e dai bagni nel mare. Pensavo di ritirarmi in me stesso per approfondire certi miei progetti di scrittura, la mia “bibliografia” di trame, racconti, e romanzi, solo immaginati, già iniziati, ma anche alcuni già un poco corposi, e così è stato inizialmente…poi ad un certo punto la mia passione per l’ Astrologia ha ripreso vigore, e – in simultanea – con l’ inizio delle mie ricerche su delle possibili alternative al mito di Arpocrate ( nel quale si cela tutto il mito di Horus e il suo Occhio) è avvenuto qualcosa, in un luogo per noi molto remoto, le Isole Hawaai (in particolare quella di Maui, e nella città ex capitale Hawaiiana, Lahaina) che mi ha fatto pensare…soprattutto perché si allaccia alla “timeline”, la catena di anni tutti collegati fra loro all’ infinito nel passato, che ripresentano ciclicamente eventi analoghi fra loro, a diverse magnitudo e con qualche piccola modifica…secondo uno schema frattale.

Contando ogni volta TRE anni di distanza dall’ anno corrente (nel nostro caso il 2023 – 2020, 2017, 2014…ecc.) si scoprono chiaramente legami, connessioni, allusioni e rievocazioni degli eventi e delle atmosfere degli anni precedenti lungo la “catena timeline sincronizzata”. In un precedente articolo ho approfondito questa ricerca per quanto riguarda il Novecento, anche se ho analizzato gli eventi fino anche al 1026 avanti Cristo. Quindi so di cosa parlo. E, che io ricordi, o che io sappia, non ci sono mai stati eventi così eclatanti correlati al nome di un mito, sebbene Maui sia “solo” un semidio (demigod). E così ho analizzato il mito, e sì, ci sono grandi potenzialità che, una volta che, una volta scoperto il fantomatico e anomalo Pianeta 9 ai confini del nostro Sistema Solare, il gruppo della Unione Internazionale Astronomica decida di cambiare metodologia per assegnare nomi ai pianeti, del resto il pianeta 9 sarà così inaspettato, e parliamoci chiaro, sarà così “estraneo” a quelli classici (si aggira infatti nelle zone dei pianeti nani associati a Sedna e Leleakuhonua, 2012VP113 – che io chiamo Unga) che probabilmente decideranno di rinunciare ai miti greco – romani per cercare qualcosa di più esotico e moderno, e quando inevitabilmente qualcuno presenterà il mito di Maui, realizzeranno che vi si addice come un calzino ad un piede, e in un battibaleno avranno anche inconsapevolmente accontentato anche i morpurghiani che tanto cercano di dare una identità a Maui, quanto ne temono la scoperta, a causa del fatto che la Morpurgo disse che, qualora avessimo identificato il pianeta Y “sarebbe giunta la morte di tutto”.

Allora, noi chiaramente ci dissociamo da una dichiarazione tanto macabra, ma non possiamo fare a meno di notare la “congiunzione” fra il “pianeta Y del Tempo” e l’ escatologia ad esso associata, e la teoria dell’ Oggetto Trascendentale del Tempo di Terence Mckenna! Sarà il pianeta Y/ Nove a donarci la capacità di manipolare e padroneggiare il Tempo? (il dono del fuoco prometeico di Urano, che stravolse l’ Astrologia e produsse la Rivoluzione Industriale e le Rivoluzioni settecentesche si associerebbe quindi in risonanza storica con il dono del fuoco di Maui, e quindi ad una nuova era tecnologica) Non sarà quindi “la fine del mondo”, ma la fine del Tempo, e la escatologica conquista dell’ uomo, la capacità di viaggiare nel Tempo e creare quindi una nuova percezione della vita.  

Innanzitutto, cominciamo dal delineare il modo in cui Eris inevitabilmente si associa al pianeta X, quello inizialmente soprannominato Xena (guarda caso, e alcuni inoltre sottolineano che il pianeta 9 alla scoperta potrebbe essere soprannominato Yuggoth, quindi in questo caso la Morpurgo è stata profetica, a quanto pare), e non è solo perché ha spodestato Plutone, creando discordia fra astronomia e astrologia, riducendolo ad una minore categoria di oggetto cosmico, e introducendo la nuova era dei pianeti nani (scoperta risale al 5 gennaio 2005 e l’ annuncio ufficiale al 29 luglio 2005 – e sì, anche Eris ha portato una nuova tecnologia, legata all’ Immagine Taurina e fonte di discordie e dibattiti, i social network, in particolare You Tube), ma anche perché c’è

un intreccio fra il dominio di Venere, l’esilio di Plutone e soprattutto di Marte in trasparenza, la esaltazione di Giove e del Sole, e la caduta di Mercurio e Urano. La discordia (Venere esilio Marte), il triggerare ed aizzare (esaltazione di Giove e Sole), è la sorella di Marte – Ares (esilio di Marte), ha provocato la guerra di Troia (esilio di Marte), ha portato al giudizio di Paris (gara di bellezza – dominio di Venere con esilio di Marte), non era invitata alla festa (quindi caduta di Mercurio sociale), ma il matrimonio era forzato (Venere + Marte e Plutone in esilio), era una casinista troublemaker (Urano in caduta), ma ha invaso (Marte in esilio) la festa imbucandosi (Mercurio in caduta) ed era imprevista (Urano in caduta). La mela e’ un cibo (esaltazione di Giove) ma la mela era una sorta di arma triggerante (Marte e Plutone) ed era un premio per la piu’ bella (Venere). La provocazione e’ (Marte + Plutone in esilio + Urano in caduta) causando una discussione (Marte in esilio + Mercurio in caduta). La decisione (Urano in caduta) era di Paris e altri tentarono di convincerla e corromperla (Giove in esaltazione, Plutone in esilio, Mercurio in caduta), e lei condanno’ la citta‘ di Troia (Plutone in esilio) e si scateno’ la guerra (esilio di Marte). L’altra storia relativa a Eris e’ quella della dichiarazione di amore ”superiore” a quello di Era e Zeus (Venere in dominio) di Polytechnus e Aedon, e quindi Era mando’ (mercurio in caduta) Eris a provocare discordia, e quindi lei li convinse ad una gara (Marte in esilio). Avvenne lo stupro della sorella di Aedon (plutone in esilio) ed essa venne travestita e mostrata come una schiava (plutone in esilio) ma venne scoperta (Urano in caduta) e quindi il figlio di Poly…venne fatto a pezzi e dato in pasto al padre (il padre e’ il Sole e il resto e’ Marte in esilio e Giove (cibo) in esaltazione). In tutto questo se notiamo la cosa del “giudizio sulla bellezza” e’ collegabile al rapporto fra la Bilancia (dominio di base di Eris X) e Saturno (il pianeta esaltato nel segno Bilancia)

Dedicherò un articolo più avanti anche ad Eris in qualità di pianeta X morpurghiano, tema per il quale le basi sono già state messe giù e pronte all’ uso e all’ indagine, anche perché mentre ripassavo le associazioni che avevo assegnato ad Y come Arpocrate – Horus ho constatato che, frugando nei temi presentati ciclicamente dalla “timeline storica” probabilmente mi sono imbattuto in qualche errore e ho inserito temi che forse si addicono più ad Eris come X.

Lo stesso intreccio si può fare per Y arpocrate – horus o Y Maui: come per quanto riguarda X Eris, per il quale stilando la formula di intrecci per analizzare (analisi logica 😉 ) del mito, ho constatato che Eris come figura mitologica e come viene interpretata dagli americani, all’ avanguardia negli studi di questa nuova epoca astrologica, è ben diversa da come viene delineata la Eris in stile morpurghiano, e come quindi verrà percepita nel panorama italiano. Probabilmente solo la mia “amica di penna” Sue Kientz, autrice di More Plutos, si avvicina ad essa. Eris infatti viene assegnata al Toro come dominio ufficiale e alla Bilancia come dominio di base (accompagnatore di Venere), anche se in realtà pare, a prima vista, ambientarsi meglio nelle tematiche Marziano – Plutoniche, anche se in morpurghiana questi due pianeti sono in esilio nel segno del Toro! Eppure Eris è la dea della discordia (Marte) e della provocazione (Plutone), scatenatrice della Guerra di Troia (Marte) e associata all’ invidia (Plutone). Eris, in sostanza, è un po’ maligna (Plutone). Invece in morpurghiana si trasforma e diventa la Grande Madre (Toro) amante della natura (Giove) dalla folta chioma (Sole) per via delle sue esaltazioni in Sagittario e Leone. Sono in caduta Mercurio e Urano, anche se come Urano, Eris è un elemento imprevisto e inaspettato, che si insinua e si imbuca nel gruppo (Mercurio) anche se socialmente malvista (Mercurio) poiché considerata una portatrice di guai, una estranea troublemaker (Urano). Si deduce quindi che le qualità in caduta del mito e del pianeta assegnato al segno sono “percepite dagli altri”, mentre le qualità in esilio sono quelle che più definiscono “il mito”, e le qualità esaltate sono quelle che verranno prese in considerazione per la interpretazione astrologica.

Passiamo ora al pianeta Y/9 morpurghiano: gli verrà assegnato il dominio principale della Vergine, e quello di base (di accompagnamento a Mercurio) al Gemelli, quindi dall’ ambito sociale di X, il confronto con l’ Altro (come dice Sue Kientz), ad un ambito ben diverso, quello mentale – intellettuale, il tempo lento, quasi in catalessi (Y) e il tempo rapido e frenetico (Mercurio), fra la ricerca spasmodica della varietà e della novità (Gemelli) e la ripetizione costante di schemi già impostati in precedenza e l’ attaccamento alle abitudini e ai rituali, in modo nevrotico e compulsivo (Vergine), e quindi i lettori abituali del blog hanno già afferrato, si è accesa la lampadina, qui parliamo di “novelty and habit” in associazione alla teoria della Novità e del tempo frattale (Timewave Zero e i grafici, il dna del Tempo) di Mckenna. Qui Nettuno e Giove sono in esilio, e quindi il mito sarà da cercarsi in quegli ambiti ad essi associati, per poi produrre la trasformazione. L’ esaltazione qui è in Marte e nel Sole, quindi gerarchie, ordine, esecuzione, giovinezza, anti – età (Marte) e il battito del cuore, il ruolo del padre, la monarchia, il valore del cognome e la ricerca dell’ eternità, e il rifiuto del cambiamento, e quindi la “fissità” e l’ immobilità (Sole), mentre la caduta qui è di Urano e Venere.

Analizziamo il mito di Arpocrate / Horus bambino: abbiamo la figura del falco pellegrino, il membro più veloce del regno animale (la testa di Horus) che si associa a: (la velocità di Mercurio), il silenzio di Arpocrate (la comunicazione viene oscurata), la tematica del bambino piccolo (Y rimpicciolisce e minimizza), il furto (Mercurio), il fratello Set del padre di Horus, Osiride (i fratelli sono del Gemelli), l’ essere figlio di e il suo valore (Mercurio e il Sole), la protezione fornita dall’ Occhio di Horus, usato anche per gli amuleti (Giove). Arpocrate è introverso (contrasto con la estroversione mercuriana), ma il suo nome in romano è Fides (la confidenzialità) e qui abbiamo (Giove, il pianeta della fiducia), Arpocrate è fedele custode dei segreti (Y).

Ha un dito davanti alla bocca (esilio di Giove), ma l’ Occhio di Horus rappresenta la vista (Giove), mentre la parola è assente (Mercurio e Giove che è in esilio), però Horus ha tante forme (Nettuno), ma Arpocrate è mite (Nettuno in esilio, perché Nettuno è irrequietudine), e il gesto del dito davanti alla bocca è un fraintendimento (la comunicazione distorta di Mercurio retrogrado!), e Horus è il dio del cielo (come Urano in caduta) e Giove è associato alle gambe, mentre Urano alle caviglie, Nettuno invece ai piedi, mentre le immagini che abbiamo di Arpocrate spesso mancano di piedi e parti delle gambe. Arpocrate è quasi calvo, ma presenta una traccia che ricade sulla destra (Sole in esaltazione e capigliatura, Sole e parte destra del corpo),

Horus è un dio egiziano (il Sole e il calore dell’ Egitto), Horus è il primo vendicatore, per conto del padre (Sole e Marte), Horus è noto principalmente per la sua testa di falco (Marte è la testa) e per il conflitto epico che lo pone contro a Set (Marte), inoltre qui figura anche il ruolo del pene (Marte) usato da Isis per concepire Horus da sola dopo la morte di Osiride, (Isis ritrovò (Urano) le parti smembrate del marito ucciso (Plutone e Marte) e in alcune narrazioni il pene mancava perché mangiato da un pesce (Giove e il mangiare e Nettuno il pesce), e una volta concepito e nato il suo bambino Isis si nascose da Set (Plutone).

Inoltre Arpocrate è un guaritore (Giove e la salute), e Arpocrate è usato per simboleggiare le lettere e i messaggi segreti (Mercurio + Plutone), e la figura di Iside che allatta Arpocrate come Horus bambino ha potenzialmente ispirato i copti per rappresentare la iconografia della Madonna, la Maria Vergine (Y e il segno della Vergine). Arpocrate rappresenta anche la speranza (Giove) e il sorgere del sole all’ alba (Sole), e l’ Egitto è la terra dei faraoni, i sovrani assurti a dei (Sole e l’ adorazione  della personalità).

Arpocrate non è solo silenzio e discrezione (Vergine) ma anche rispetto per il sacro (Sole e il rispetto). Horus è la incarnazione della monarchia (Sole e il ruolo dei Re), mentre Arpocrate è riferimento e prototipo di tutti i bambini (Mercurio). Set uccide suo fratello Osiride (Marte + Plutone + Mercurio) e Osiride è il dio underground (Plutone). Horus è colui che affronta e sconfigge l’ oscurità (Plutone) ed è il vittorioso dio del Sole (Sole), il falco è (Y e il desiderio e piacere del volo), mentre Arpocrate nella stele afferra e manipola serpenti (Plutone). Nel mito vi è anche la purificazione in acqua (Nettuno) e l’ uso dell’ icona per la benedizione e la guarigione (i benefici di Giove). Arpocrate è stato rivalutato e ha fatto riemergere la passione per i misteri greco – romani (Plutone), mentre il culto di Horus si è esteso fuori dall’ Egitto (Giove).

Il simbolo di Arpocrate è la rosa come fiore (Venere) che è stata data da Afrodite (Venere) ad Eros, e poi da Eros ad Arpocrate per assicurarsi che le indiscrezioni della madre e degli altri dei fossero conservate in privato (Plutone). Infatti Arpocrate rappresenta anche la figura sincretica di Cupido (Venere), e la questione delle “brutte gambe”? (esilio di Giove e caduta di Urano) Arpocrate era nato con “difetti alle gambe”! Vi è anche la questione del morso di serpente guarito da Ra (Plutone e i veleni), mentre il mimo Harpo Marx è associato ad Arpocrate, come simbolo di umorismo, infanzia e gioia (Mercurio e i Gemelli), mentre Arpocrate/ Horus nella cultura moderna rappresenta lo gnosticismo ermetico e veniva rappresentato come seduto su un fiore di loto nel fiume Nilo (il fiore e Venere) e rappresentava l’ “higher self” e un angelo custode (Giove).

Non solo! I Discordiani (Eris e X, ma anche Marte) invocavano Arpocrate come figura trickster e umoristica (Mercurio e i Gemelli), e le rose venivano appese nelle stanze degli ospiti (Giove e la ospitalità) e nei confessionali (Plutone e la confessione dei peccati). Pare che sia stata una rogue star (una stella vagante) (Sole) a stabilizzare l’ orbita del pianeta 9.

Nella battaglia epica fra Horus e Set, egli perse un testicolo (Plutone) mentre Horus perse un occhio (Giove). In Egitto la parola per “agire” (Urano) è la stessa usata per dire “occhio” (Giove). Analizziamo ora la questione dell’ Occhio di Horus: le linee tratteggiate su di esso pare derivino dai “face markings” del ghepardo (Mercurio). L’ Occhio è incorporato anche nella gioielleria (Sole) e veniva incastonato anche sulle imbarcazioni (Nettuno) per proteggere (Giove) e favorire la visione del tragitto (Giove) e del futuro (Urano).

Set provò a dominare Horus seducendolo (Plutone + Venere) e addirittura si produsse in un abuso sessuale (Plutone) su di lui (Y quindi si assocerebbe nel suo lato più oscuro alla violenza fisica sui bambini), ma a causa della reazione (Urano) di Horus il suo seme (Plutone) finì nel fiume (Nettuno).

Come alternativa vi è anche la vicenda della gara (Marte) navale (Nettuno) dove si richiedeva che le imbarcazioni fossero fatte di pietra (Y), ma Horus invece si presentò con una nave truccata (Plutone) in legno. Si parla qui anche di riconciliazione (Y e la pace), di dualità unite in un unico intero (Y) e della restaurazione dell’ ordine (Y).

Horus poi resuscitò (Sole + Plutone) suo padre Osiride con offerte che provvedessero al suo sostentamento nell’ afterlife. L’ offerta era il suo occhio (Giove).     

Horus veniva chiamato anche “colui che è distante” (Y) e in vita (Sole) veniva associato alla figura del faraone mentre nella morte (Plutone) a quella di Osiride. L’ Occhio di Horus trova uso anche come amuleto funerario (Giove + Plutone).

Alcuni dicono che Horus era il padre di sé stesso, e quindi il figlio di sé stesso (universo autocreato e Y) (Sole + Mercurio) e che l’ Occhio rappresentasse la “stella di Venere” (Venere) in origine, poi successivamente la Luna. Altri dicono che l’ Occhio venne mangiato (Giove) da Set, che l’ aveva dapprima rubato (Mercurio), e che Horus l’ avesse ripreso con la forza (marte) e restaurato (Y).

Possiamo dire che, il fatto che dietro ad una figura così apparentemente “innocua” e un po’ riduttiva come quella di Arpocrate si nasconda la immensità e la complessità del mito di Horus rappresenta bene il ruolo del pianeta Y in astrologia. Una identità modesta, che cerca di confondersi nella massa, e non si esibisce e non si rivela, ma che in realtà nasconde poteri interiori molto intensi e capacità straordinarie. Horus si infiltrerebbe quindi nel sistema degli dei olimpici del Sistema Solare con un trucco astuto, celandosi dietro ad un nome! (Mercurio + Plutone e il trucco, la alternativa è Urano, il nome è Y, l’ infiltrazione silenziosa è Plutone) e qui troviamo la sua associazione morpurghiana con la invasione della festa di Eris!

Bene, ora, sistemate i vostri occhi attorcigliati 😉 fate un bel respiro, e passatevi una mano sulla fronte sudata! Passiamo ora alla ALTERNATIVA, il mito molto più semplice di Maui, il “demigod” che potrebbe finire per rappresentare la figura del pianeta 9.

(Dwayne Johnson – You’ re welcome (from Moana/ Official Video)

La piccola Vergine ha trovato un nuovo amico cosmologico – Maui!

(“I could explain every natural phenomenon! That was just Maui messing around!)

Nella mitologia polinesianaMāui è un semidio che compie varie gesta epiche e soprannaturali narrate in migliaia di racconti in tutto il vasto territorio culturale della Polinesia. Secondo tali miti, egli arpionò il sole e lo tirò a sé avvicinandolo alla terra, portò il fuoco e la noce di cocco all’Uomo e pescò alcune delle nuove isole scoperte dagli antichi polinesiani, come Hawaii (circa nel 900) e Aotearoa (circa nel 1200). Māui fa parte dei Tupua o Kupua, un pantheon di semidei polinesiani.

La nascita delle Hawaii

L’enorme amo di Maui è chiamato “Manaiakalani”; si narra che con questo amo, sul quale fu apposta come esca l’ala dell’uccello “ʻalae”, Maui “pescò” le isole Hawaii. Abbandonato mentre era ancora in fasce dalla madre Hina perché nato storpio, il piccolo Maui si mostrò subito un intraprendente “trickster” giacché, appena dopo l’abbandono, tornò nella dimora familiare a dormire fra i suoi numerosi fratellini, dopo aver abilmente ritrovato la via di casa. Dopo che si fu riaddormentato, il Destino lo fece diventare uno splendido bambino, al punto che, la madre, accortasi sia del ritorno del pargolo che del suo “miracoloso” cambiamento, lo riaccolse in casa.

Un giorno, mentre Maui era a pesca con i suoi fratelli, il suo amo si impigliò nel fondale marino. Disse invece ai suoi fratelli, per farsi beffe di loro, che aveva preso un pesce enorme ed aveva bisogno del loro aiuto: e così, essi cominciarono a tirare con tutte le loro forze. Intenti in questo sforzo non si accorsero che, mentre stavano tirando, dalle acque dell’oceano stava sorgendo un’isola. Maui ripeté questo scherzo più volte, creando le isole Hawaii (Tregear 1891:236).

Un’altra versione narra che Maui, accortosi di non avere esche per pescare, si amputò un orecchio, lo infilzò nell’amo e gettò la lenza nell’acqua. Dopo pochi istanti, essendosi accorto di aver catturato qualcosa, tirò con tutta la sua forza la lenza. Ma ad attenderlo non vi era un pesce, bensì le isole dell’arcipelago Hawaiano. Questa versione del mito si collega al fatto che nella cultura delle suddette isole veniva tramandata, in tempi antichi, una concezione secondo la quale la Vita e la Terra derivino direttamente dall’acqua e che in ogni cosa creata ci sia presente una piccola parte “divina”.

In questo caso l’orecchio di Maui, che ha permesso la creazione-pescaggio delle isole Hawaii, rappresenta il frammentarsi del divino per creare la vita ed infondere in essa, allo stesso tempo, una minima parte perfetta e immortale, caratteristiche attribuibili solo agli dèi.

Maui frena il Sole

Un’altra impresa di Maui fu quella di far rallentare il Sole. La madre Hina si lamentava perché il suo kapa (tipico abito hawaiano) non si asciugava in quanto il giorno era troppo corto. Allora Maui scalò la montagna Haleakalā (che significa “casa del Sole”) e appena spuntarono i primi raggi solari, li legò con una corda, ricavata dai capelli di sua sorella (in alcune versioni, fatta con i suoi peli pubici[1]). Il Sole, a questo punto, implorò Maui di lasciarlo libero e Maui acconsentì a patto che allungasse la durata dei giorni. Da allora i giorni sono più lunghi d’estate e più corti d’inverno (Pukui, Elbert, & Mookini 1974:36). Secondo un’altra versione, Maui lanciò la corda per imprigionare il Sole dalla cima di un albero wiliwili (Beckwith 1970:230).

  • L’isola di Maui è stata chiamata così per via della leggenda.
  • La costellazione dello Scorpione è chiamata dai nativi l’amo di Maui. (*)
  • Maui è uno dei personaggi principali del film Disney Oceania, nel quale appare liberamente ispirato all’omonimo semidio della tradizione polinesiana: anche lui è stato abbandonato dai genitori e si è reso protagonista della nascita di molti fenomeni naturali e di forme di vita, motivato dalla volontà di aiutare gli uomini (quest’ultimo è un richiamo al mito greco di Prometeo).
  • Il mauisauro (Mauisaurus haasti), un genere estinto di rettile marino appartenente alla famiglia Elasmosauridae, prende il nome da Maui

(*) Pare che Y/ Pianeta 9 abbia il suo punto più vicino al Sole nei pressi della costellazione di Ofiuco o Scorpione!

Sembra, dai numerosi articoli in inglese che ho letto sulla ricerca del pianeta 9, che gli astronomi vorranno assegnargli il nome di una divinità trickster, per il fatto che il pianeta sembra “usare dei trucchi” per nascondersi all’ osservazione umana.

Nella mitologia, nella religione e nello studio del folclore il trickster (traducibile approssimativamente con “imbroglione” o “truffatore“) è un personaggio, uomo, donna o animale antropomorfo, vorace, abile nell’inganno e caratterizzato da una condotta amorale, al di fuori delle regole convenzionali. Questa figura liminale e ambigua ha spesso nei miti un ruolo altrettanto importante di quello delle classiche divinità o personaggi, aventi invece una funzione precisa e determinata.

«Ogni comunità ha i suoi confini, il suo senso del fuori e del dentro, e l’impostore (“trickster“) è sempre lì alle porte della città o alle porte della vita, facendo in modo che ci sia sempre scambio. Egli presiede anche ai confini attraverso cui i gruppi articolano la loro vita sociale. Distinguiamo costantemente giusto e sbagliato, sacro e profano, pulito e sporco, maschio e femmina, giovane e vecchio, vivente e morto, e ogni volta l’impostore varcherà la linea e confonderà le distinzioni. Egli incorpora dunque l’ambiguità e l’ambivalenza, la doppiezza e la duplicità, la contraddizione e il paradosso»

Tra gli animali/personaggi che in miti e leggende sono considerati ingannevoli nelle varie culture si ricordano il coyote, la volpe, il ragno, la lepre, il corvo , il lupo.

Nel folclore il personaggio appare come uno scaltro mentitore che con pochi lungimiranti sotterfugi riesce a uscire sano e salvo anche dalle situazioni più ingarbugliate (delle quali spesso è artefice), come nella maschera di Pulcinella o nell’ʿIfrīt delle tradizioni arabo-islamiche. In questo differisce dal brigante, poiché la sua attitudine raramente lo porta a notevoli guadagni o cambi radicali di vita; piuttosto le sue furberie sono un contorto lasciapassare per la riuscita di piccoli imbrogli, sia commerciali sia sessuali, che spesso sfociano nella comicità. Il trickster, spesso un ladro o un folle, è colui che mette in moto cambiamenti imprevedibili nelle storie. Non crea, ma concrea, dando alla creazione aspetti imprevedibili, o, in alternativa, distrugge il mondo conosciuto o l’ordine costituito, creandone uno differente (vedi ad esempio Loki per la tradizione mitologica norrena; Prometeo o Ermes per la cultura greca). Echi di questa figura si ritrovano negli eroi aristofaneschi i quali appunto condividono con essa il potere di concreare, di plasmare la realtà creandone una nuova secondo la loro volontà. Questa particolare retorica dell’eroe imbroglione costituisce una delle costanti anche dei suoi rappresentanti medievali e moderni.

Dei e semidei caratterizzati come trickster

MOANA official trailer US (2016)

Maui è un eroe culturale e un semi – dio (può essere che Y/pianeta 9 venga assegnato ad una…nuova categoria di pianeti, che sono a metà fra giganti gassosi, superterre, e pianeti nani?) e un trickster. Ha rubato il fuoco (Sole + Mercurio) come Prometeo (Urano in caduta) e ha fatto “pull up” (tirato su) le isole delle Hawaii (Y/pianeta 9 fa “pull up” influenzando le orbite dei pianeti, ha rivelato il segreto (Urano + Y) del fuoco (in sostanza rappresenta la scoperta tecnologica), possiede un uncino magico (il pianeta 9 ha “uncinato” gli altri pianeti) (il simbolo della Vergine   e cosa molto più importante per la rappresentazione morpurghiana, ha rallentato il Sole, rallentando la durata delle giornate (in sostanza ha rallentato e manipolato la durata…del Tempo Y (Leone) ), appare come una figura giovanile e vigorosa (Mercurio + Sole + Marte) ma anche come un vecchio, è un “wanderer” (vagante) come Y che viaggia lontanissimo sulla sua incredibile orbita, si accompagna con un gruppo di suoi fratelli, che spesso però si rifiutano di portarlo con loro nelle loro battute di pesca (Mercurio e i fratelli e la esclusione di Y), e ricerca la conquista dell’ immortalità (Y e il Sole). Nel mito la figura del padre (Sole) ha un certo valore…Un’ altra cosa che potrebbe essere la chiave per associarlo a Y è il fatto che Maui percepiva creature e suoni che altri non potevano percepire! Maui infatti spesso si perdeva “nel suo mondo”, ascoltando (Mercurio) il canto degli uccelli (elemento aria, Y e il volo), e resosi conto che era diverso dagli altri, per compassione volle rivelare (Urano) le creature agli altri, così – rese l’ invisibile percepibile! – …

 Tamer of the Sun and the Heavens

Before Māui’s involvement in the matter, the Sun (Lā) notoriously traveled on irregular paths in the sky, coming and going unexpectedly at times, which made activities such as farming very difficult for man. To this end, Māui crafted snares made of his hair in order to trap the sun and compel it to travel more slowly and adhere to regular courses of travel. In this manner, Māui regulated the sun’s activities for the benefit of mankind.

Maui si era reso conto, prima di essere coinvolto nelle “cose del cosmo”, che il Sole viaggiava lungo un’ orbita irregolare, e che sorgeva e tramontava in modo imprevedibile e disordinato, cosa che rendeva molto difficile fare agricoltura sulla Terra, così egli creò delle corde con i suoi capelli (Sole) in modo da intrappolare (Plutone) il Sole e persuaderlo (Plutone) a viaggiare in modo più lento e ordinato (Y) e obbedire a regole della fisica (Y). Maui funge quindi anche da regolatore a beneficio del genere umano (Y + Giove).

Inoltre, come se tutto ciò non fosse abbastanza, Maui si prende anche le veci di “novello Atlante” sorreggendo il cielo, che soffocando gli umani con la sua esagerata (Giove) vicinanza alla terra, impediva il regolare corso dei movimenti e spostamenti (Mercurio), la crescita (Giove) e la respirazione (Y e Mercurio)

The death of Māui

His last trick, which led to his death, involved the Goddess Hine-nui-te-pō. In an attempt to make mankind immortal, he changed into a worm and Māui entered her vagina, intending to leave through her mouth while she slept; but was crushed by the obsidian teeth in her vagina.

La storia della morte di Maui sembra quasi, a pensarci bene, una mia suggestione impulsiva del momento, una sorta di metafora del “verme” come stante a rappresentare il “buco di verme”, il WORMHOLE che spesso viene associato al VIAGGIO NEL TEMPO. Quindi quando Maui si è infiltrato dentro il corpo di Hine – nui – te – po (la grande donna della notte che riceve le anime umane quando muoiono, che è una condottiera di anime per prepararle ad una nuova fase del loro viaggio) perché lo fa? Perché il padre (Sole) lo ha ingannato (Plutone) facendogli credere che in questo modo avrebbe ottenuto l’immortalità (Y), ma un uccellino (Mercurio e i Gemelli) avvisò la dea, risvegliandola, e così lei decise di punire Maui, uccidendolo con il dente nella sua vagina. Maui fu il primo uomo a morire.

Questo però mi suggerisce una cosa: che la sua morte fu solo apparente! Infatti in teoria il wormhole dovrebbe essere qualcosa in cui ci si inserisce e si viene inglobati, ma poi si ricompare, ricostituiti e in sostanza “rinati” in una altra dimensione, o in una altra sezione spaziale del cosmo! Il wormhole è infatti il mezzo di teletrasporto per raggiungere zone ignote e remote del cosmo!

MAUI IN QUALITA’ DI Y / PIANETA NOVE EMERSO NELLO ZEITGEIST DEL PENSIERO UMANO ATTRAVERSO IL DISASTRO DEGLI INCENDI DI MAUI, AGOSTO 2023

In early August 2023, a series of wildfires broke out in the U.S. state of Hawaii, predominantly on the island of Maui. The wind-driven fires prompted evacuations, caused widespread damage, and killed at least 106 people in the town of Lāhaināat least 1,300 people remain missing and the death toll from the fires could double or triple in the upcoming days. The proliferation of the wildfires was attributed to dry, gusty conditions created by a strong high-pressure area north of Hawaii and Hurricane Dora to the south.

An emergency declaration was signed on August 8, authorizing several actions, including activation of the Hawaii National Guard, appropriate actions by the director of the Hawaii Emergency Management Agency and the Administrator of Emergency Management, and the expenditure of state general revenue funds for relief of conditions created by the fires. By August 9, the state government of Hawaii issued a state of emergency for the entirety of the state. On August 10, U.S. President Joe Biden issued a federal major disaster declaration.

As of August 12, the Lāhainā fire’s death toll is the largest for a wildfire in the United States since the Cloquet fire of 1918. For the Lāhainā fire alone, the Pacific Disaster Center (PDC) and Federal Emergency Management Agency (FEMA) estimated that over 2,200 buildings had been destroyed, overwhelmingly residential in nature and including many historic landmarks in Lāhainā. The damage caused by the fire has been estimated at nearly $6 billion

MAUI E LA FIGURA ANTAGONISTICA: LA DEA DEL FUOCO MAHUIKA

Avevo già scritto un documento word su Mahuika e i suoi valori astrologici, facendo ricerca sui pianeti transnettuniani, poi avevo deciso di scartarla…

PAROLE CHIAVE: Piromane, estinguere il fuoco, direzionare le proprie forze, armi da fuoco, macchinari, motori, situazioni relative ai falò, caminetti, carburanti, incitare, infiammazione, avere un periodo di “burnout”, selezione, generosità condizionata, favoritismo, dare come segno di dominio, frizione, trovare un rimpiazzo, farsi rimpiazzare, operare una stazione radio, fiammiferi, accendino, richieste insistenti, approfittarsi delle risorse altrui.

MAHUIKA IN POSITIVO: Essere un pompiere, mettere la propria vita a rischio per salvare quella degli altri, donare tutto di sé stessi, saper dirigere le proprie forze, riunirsi in gruppo davanti ad un falò o caminetto, essere un benzinaio, vincere una selezione, essere selezionato per un ruolo importante, essere generosi in modo equilibrato, trovare un rimpiazzo più valido, deejay di una stazione radio, ritrovare la luce nel proprio buio interiore, condividere le risorse in modo equo.

MAHUIKA IN NEGATIVO: Fascino perverso per il fuoco, appiccare il fuoco e bruciare boschi o oggetti e causare disagio, mettere in pericolo gli altri, uso scorretto di armi da fuoco, aggressione a mano armata, truccare il proprio motore contro la legge, incitare a violare leggi, infiammazione organica, avere un esaurimento nervoso, dare solo se si riceve qualcosa in cambio, fare favoritismi per amici e parenti, usare ciò che si dà per controllare gli altri, dover ricorrere ad un rimpiazzo per sé stessi o un collega, fare richieste troppo insistenti, chiedere troppo dagli altri, approfittarsi di ciò che viene concesso.     

Mahuika è una dea del fuoco Maori. In alcune versioni, è la sorella minore di Hine-nui-te-pō, dea della morte. Fu da lei che Māui (in alcune versioni è suo nipote) ottenne il segreto di fare fuoco. Sposò Auahitūroa e insieme ebbero cinque figli, chiamati per le cinque dita sulla mano umana, chiamati collettivamente Ngā Mānawa. Il simbolismo di questa connessione tra toropuku (dita) e fuoco è rivelato nelle storie in cui Māui ottiene fuoco da Mahuika ingannandola a dargli le unghie una per una. Si dice che abbia avuto un ruolo anche nella formazione dell’isola Rangitoto, e che abbia chiesto a Ruaumoko, dio dei sismi ed eruzioni, di eliminare una coppia che l’aveva maledetta. In Nuova Zelanda e Polinesia è una divinità maschile, e viene identificato come il nonno di Maui, che vive nel mondo sotterraneo, e Maui lo ha fronteggiato per vincere il segreto per ottenere il fuoco. Madre dei cinque “figli del fuoco”, che corrispondono alle dita di una mano umana. Maui sfidò Mahuika per distruggerle in modo ingannevole. Cominciò a farle delle richieste, e lei continuava a dargli delle dita. Maui non le portava a casa ma ne estingueva la fiamma.

Ad un certo punto Mahuika divenne irascibile e catapultò il suo ultimo dito contro Maui, creando una terribile conflagrazione. Maui riuscì a sopravvivere, sotto forma di aquila, ma rimase scottato dalle fiamme, creando l’attuale colore del piumaggio dell’uccello. La devastazione del territorio venne risolta dall’ intervento della pioggia mandata da Tawhirimatea. Siccome l’elemento del fuoco si stava estinguendo, Mahuika rischiava la vita, e quindi si recò da Hine per chiedere protezione. Il fuoco rimasto trovò un rifugio. Vennero creati “gli alberi del fuoco”, usati per generarlo (kaikomako tree), che Maui portò al villaggio, trasmettendo un insegnamento utile per cucinare e riscaldarsi. Quando i Maori vennero a contatto con la civiltà moderna e gli venne mostrato un apparecchio radio per trasmettere da una stazione governativa, credettero che il macchinario avesse il potere di Mahuika.

In questa vicenda ci sono DUE ELEMENTI particolari: i dispersi sarebbero (così si dice, non è ancora confermato) in gran parte studenti:  c’ erano 3142 STUDENTI, bambini e adolescenti, nelle aree abitate delle zone colpite dal disastro) e non si capisce bene dove siano finiti, e in che condizioni sono…feriti…o periti fra le fiamme o annegati nell’ oceano mentre tentavano la fuga? Pare ci sia una controversia, non ancora ben definita, secondo la quale il giorno dell’ incendio (8 agosto 2023 – 88 e l’ eternità – le scuole abbiano mandato a casa gli studenti a causa dei forti venti. Pare però che interi isolati siano stati spazzati via e rasi al suolo in poco più di due minuti, e che le fatalità del disastro siano enormemente sotto – riportate. Allo stato attuale (16 agosto) si temono fra le 500 e le 1000 vittime, anche se alcuni addirittura azzardano che siano TREMILA. Una sorta, quindi, di nuova Katrina, LA CITTA’ SILENZIATA DI NEW ORLEANS, a cui ho accennato nel precedente articolo (e che rientra nella timeline ciclica 2005 – 2023)…

“La devastazione è molto più grave di quanto venga descritta dai media. Le persone sono state letteralmente bruciate vive nel fuoco”, dice Roberts. Roberts ha anche concluso che “ci vorranno anni prima che Maui si riprenda e non sarà più lo stesso”. Le sirene di emergenza non sono state attivate prima dell’incendio mortale.”

Questa cosa mi fa pensare a PENNYWISE, il cui risveglio è sempre simultaneamente accompagnato da un disastro climatico o una strage di massa, anche riguardante bambini…figura di cui avevo parlato nel precedente articolo come AVATAR di Y.

False claims

Following the fires, a variety of false and misleading claims about them were posted to social media. Some contained doctored images or images of other unrelated events presented as being from the fires, often ostensibly demonstrating that a directed-energy weapon or “laser beam” was involved. Other posts have claimed that wildfires do not occur naturally or that vegetation is not left standing in a natural fire. These claims are false.

A seguito degli incendi, una serie di affermazioni false e fuorvianti su di loro sono state pubblicate sui social media. Alcuni contenevano immagini manipolate o immagini di altri eventi non correlati presentati come provenienti dagli incendi, spesso dimostrando apparentemente che era coinvolta un’arma ad energia diretta o un “raggio laser”. Altri post hanno affermato che gli incendi non si verificano naturalmente o che la vegetazione non viene lasciata in piedi in un fuoco naturale. Queste affermazioni sono false.

Maui truthers are so dumb they’re using a Falcon 9 photo as wildfire evidence

IL SECONDO ELEMENTO: #Ohana4Maui fly rations with Planet 9 to Maui

ALIBU AND MARINA DEL REY FRIENDS COME TOGETHER TO SEND EMERGENCY ESSENTIALS TO MAUI FIRE SURVIVORS

Ohana4Maui a group of friends from Malibu to Marina Del Rey organized a rescue relief in less than 48 hours sending a private plane filled with survival goods to Maui.

Planet Nine Private Air offers a personalized approach to aircraft management services of ultra-long range jets. From helping owners get more from their investments to customizing travel plans, we’re redefining the world of private aviation. 

Planet Nine Private Air offre un approccio personalizzato ai servizi di gestione degli aeromobili dei jet a lungo raggio. Dall’aiutare i proprietari a ottenere di più dai loro investimenti alla personalizzazione dei piani di viaggio, stiamo ridefinendo il mondo dell’aviazione privata.

Matt Walter di Planet 9 Aviation ha annunciato che l’aereo privato Global Express è decollato da Castle & Cook Aviation Burbank, venerdì pomeriggio 11 agosto, alle 14:45 in rotta verso Maui Hawaii. Altri aerei privati continueranno ad andare sull’isola per assistere con i soccorsi di emergenza.

Planet 9 Jet è atterrato alle Hawaii venerdì sera 11 agosto. L’organizzazione Maui for Maui ha incontrato il Planet 9 Jet con camion e scaricato “Hawaii Style”. 7 camion hanno portato i beni di emergenza alle famiglie.

INSOMMA, UN RAPPRESENTANTE DEL PIANETA NOVE E’ ARRIVATO A DARE UN AIUTO UMANITARIO ALL’ ISOLA DI MAUI

Più chiaro ed eclatante di così non si può fare! Y morpurghiano è anche associato agli aerei!

Pianeta 9 (Y morpurghiano) Qualità astrologiche – introduzione

DEFINIRE LA PERSONALITA’ ASTROLOGICA DEL PIANETA

Allora, ho raccolto dati dalle ricerche che ho fatto su come sono messi con il pianeta 9 (o dieci o Y morpurghiano) e hanno concluso che: è nella costellazione Cetus nel segno (Pesci – Ariete) (più probabile Ariete perché…) Perché si sta avvicinando al punto più lontano dal Sole che si trova in Toro (perielio è in bilancia – serpens caput – ofiuco). Potenzialmente a trovarlo saranno il telescopio giap Subaru alle Hawaii, il Tess della Nasa e il nuovo osservatorio Vera Rubin operativo da ottobre 2024 in Cile. Apparentemente ha 20 lune, almeno, è a 630 AU dal Sole, 600 volte più scuro di Plutone, Mag 21-22, e hanno stabilito che il suo periodo orbitale è di 7400 anni, quindi circa 616 anni per segno. Inclinazione sulla eclittica di 15°-25°. Alcuni pensano che possa essere un buco nero primordiale, ma siccome è stato trovato equivalente di un pianeta 9 in un altro sistema solare, dovrebbe essere un pianeta, almeno 5 volte più grande della Terra. Alcuni astronomi pensano debba essere chiamato come una divinità “trickster” come per esempio (Nanabozho la lepre) (anche Mercurio ed Eris sono trickster) ma io sul mio blog suggerisco invece un nome più adatto: Arpocrate il dio bambino del silenzio e dei segreti, che ha una controparte egiziana (Horus bambino). In alternativa ho proposto la mitologia di Maui. Sapendo in che segno si trova in teoria almeno a livello basilare si potrebbe cominciare a vedere come si applica alle carte astrali individuali, vedere se ci sono congiunzioni di segno, quadrati o opposizioni.

Tilted World Points to Planet Nine
A newly discovered object hints at a massive planet beyond Neptune.
1. Nearly all objects in the solar system lie on the same plane.
2. The new object 2015 BP519 has an orbit tilted 54° above the plane of the solar system.
3. Astronomers cannot explain the puzzling orbit of 2015 BP519 without making reference to Planet Nine, a hypothetical planet with a mass 10 times that of Earth.

“Il pianeta 9 potrebbe benissimo essere stato ‘spinto’ da altri pianeti, e quando è finito in un’orbita troppo ampia attorno alla sua stella, il nostro sole potrebbe aver colto l’occasione per rubare e catturare il pianeta 9 dalla sua stella originale”, ha spiegato Mustill. “Quando il sole in seguito si allontanò dall’ammasso stellare in cui era nato, il Pianeta 9 era bloccato in un’orbita attorno al sole”.

Constatando che Y / pianeta 9 si trova attualmente nel segno dell’ Ariete, in lento avvicinamento verso il Toro, sapendo che tanto più un oggetto di questo tipo si avvicina all’ afelio, il punto più lontano dal Sole, tanto più lento sarà il suo procedere lungo la sua orbita, sapendo che il suo periodo orbitale è di 7400 anni, e che diviso per dodici segni risulta sostare per una media di 616 anni per ognuno (sì, sono consapevole che probabilmente questo periodo sarà verosimilmente irregolare, e quindi che sosterà per più tempo in certi segni che in altri, dove il transito sarà molto più rapido, come avviene per Eris, ma qui valuteremo solo la media) e che il pianeta concerne la calendarizzazione delle vicende umane, proviamo a ipotizzare ed esplorare la sua orbita e il conseguente influsso sulla Storia umana.

Prendiamo come punto di riferimento la nascita di Gesù Cristo perché Y se verrà chiamato Arpocrate (ma anche se così non fosse, è legato all’ archetipo del Messia e alle tematiche messianiche) avrà come persona simbolo “il bambino figlio di Dio”, e anche perché la sua nascita viene usata per scandire il tempo storico così come noi occidentali lo conosciamo.

Proviamo dapprima ad usare come riferimento le date del 3 / 6 avanti Cristo, e poniamo che Y transitasse in Capricorno, segno in cui viene celebrata la sua nascita nella religione moderna, anche se noi sappiamo che non è il 25 dicembre la data giusta, ma solo rappresentativa. Abbiamo quindi la figura origine della religione cristiana. Il suo passaggio in Acquario (in caduta) segnerebbe quindi nel 610 / 13 il cambio di lingua ufficiale dell’Impero Romano dell’Est dal Latino al Greco (alfabetizzazione = Y) e il cambio del nome, che diventa Impero Bizantino. L’ uso della carta comincia a diffondersi in Cina, la religione si focalizza sulla disciplina monastica, ma soprattutto emerge una altra figura religiosa fondamentale: Maometto. Il passaggio al Pesci (opposizione al domicilio, quindi esilio) nel 1226 / 29 vede l’epoca delle Crociate (guerre e spedizioni religiose), dell’Inquisizione, e in Asia di Ogedei Gran Khan. Il passaggio all’ Ariete, dove è esaltato in trasparenza sarebbe avvenuto nel 1842 / 45, appena prima della scoperta di Nettuno, e durerebbe fino al 2458 /61, quando si suppone che il pianeta 9 sarà nel punto più lontano dal Sole. Qui vediamo l’uso dell’anestesia per la donna che deve far nascere il bambino, l’atto che proibisce il lavoro nelle miniere britanniche per i bambini, la constatazione che lavoro e calore si equivalgono (Julius Von Mayer), il concetto di “destino manifesto” degli Stati Uniti, l’invenzione del termine “dinosauro”, Hong Kong che diventa una colonia britannica, l’ annessione del Texas, il debutto della rivista Scientific American, il debutto del baseball, e la grande Carestia Irlandese. Si nota come questa sia anche l’ epoca (il novecento) delle guerre mondiali.

Andando indietro troviamo che il passaggio in Sagittario (in opposizione al domicilio di base, e in esilio) coincide con la nascita del Profeta Ezechiele, e con la morte di Assurbanipal, che indebolisce la potenza degli assiri. Inoltre qui vediamo le leggi di Dracone (regole = Y) che migliorano la posizione dei ceti popolari, vediamo Babilonia contro gli assiri, Tarquinio Prisco re di Roma, e i tiranni in Grecia. Nel passaggio successivo, in Scorpione, siamo più o meno al punto in cui il pianeta 9 è più vicino al Sole, nel 1235 /38 avanti Cristo. Quando transita in Bilancia (in caduta per trasparenza), nel 1851 / 54 avanti Cristo, siamo all’ epoca dei Faraoni d’ Egitto, mentre il passaggio in Vergine, in domicilio, vede le prime dinastie dei Sumeri. Il passaggio al Leone (dove è esaltato) arriva all’ unificazione dell’ Egitto da Narmer (Menes) con capitale Memphis. In Cancro vediamo la civiltà delle valli indiane, l’ età del bronzo, i Maykop di Russia, Uruk in Mesopotamia, e quando cominciano ad essere archiviate le transazioni commerciali (tokens = a thing serving as a visible or tangible representation of a fact, quality, feeling), il passaggio in Gemelli, domicilio di base, coincide con l’ Era Astrologica dei Gemelli, e con la stabilizzazione e crescita più lenta della popolazione globale. Il passaggio in Toro vede il Neolitico, mentre il precedente passaggio in esaltazione in trasparenza in Ariete segna la fine dell’ era delle glaciazioni, l’ innalzamento del livello dei mari, la produzione di formaggio nell’ area che ora è la Polonia, e la domesticazione delle quaglie nel Sud Est Asiatico. Inoltre pare che in quello stesso anno sia avvenuta una grande eruzione del Monte Takahe in Antartide che ha creato una situazione atmosferica simile a quella di quando tempo fa c’ era il buco nell’ ozono. Il precedente passaggio in Pesci segnava la separazione dal continente Europeo della Gran Bretagna e dell’ Irlanda, l’ innalzamento delle acque, e attività agricole nelle zone che ora si chiamano Romania e Serbia.

Se invece prendiamo come punto di riferimento per il passaggio in Capricorno proprio l’ anno 1 che segna l’ inizio della calendarizzazione attuale, oltre a Gesù vediamo anche l’ assegnazione di un titolo regale postumo a Confucio. In Acquario in caduta nel 617 vediamo la guerra fra Bizantini e Sassanidi, una guerra civile a Medina quando il popolo della Mecca boicottò il clan che includeva anche Maometto, in Pesci in caduta nel 1233 vediamo la Reconquista, la guerra fra Mongoli e Dinastia Jin (Ogedei Khan), la cattura della capitale Jin, e l’ alleanza dei Mongoli con la dinastia cinese Song. Inoltre l’ inquizione papale stabilisce la regolarizzazione (Y) della persecuzione degli eretici. Il passaggio in Ariete in esaltazione per trasparenza inizierebbe nel 1849, quando ancora si svolgeva la Primavera dei Popoli dall’ anno precedente, il Regno Unito annetteva il Punjab, la guerra messico – americana finiva (Pace = Y), veniva proclamata la nuova repubblica romana, avveniva la prima fotografia fatta ad un presidente americano, e iniziava la regolarizzazione dei servizi dei battelli a vapore (vapore = Y) da una costa all’ altra degli Usa, si svolgeva la prima guerra di indipendenza italiana, veniva scoperto l’ asteroide della salute (Vergine, Y) Igea, il primo membro della famiglia Kennedy entrava in territorio americano, Garibaldi entrava a Roma, veniva misurata la velocità della luce, e non solo, avvenne la misteriosa scomparsa di ben sette navi a vela (vela= Y) Clipper per il trasporto di oppio, e veniva fondata la compagnia farmaceutica Pfizer. Il passaggio al Toro avverrebbe quindi nel 2465. Andando indietro, il passaggio al Sagittario in esilio avveniva nel 615 a. C. che vedeva l’ opposizione fra impero neo – babilonese e Assiri, in Scorpione  nel 1231 a. C. quando gli Ittiti affrontavano gli Assiri per Mitanni, e quello in Bilancia in caduta per trasparenza nel 1847 a. C.

Proviamo ora a prendere un altro punto di ancoraggio, il 525, anno in cui Dyonisus Exiguus introdusse il concetto di Avanti Cristo e Dopo Cristo, sotto la entrata di Y in Acquario in caduta e vediamo quindi l’ alluvione di Edessa, che portò alla successiva scoperta della “shroud of Turin” anche detta Sindone, quando l’ esploratore e geografo Cosmas cominciò a percorrere la via del Nilo per propagandare la storia biblica del mondo, quando morì il filosofo Boezio. Successivamente, entrando in Pesci in esilio nel 1141 siamo nel periodo dell’ Anarchia britannica e del trattato di pace fra le dinastie Jin e Song. L’ esaltazione in Ariete avverrebbe con il passaggio nel segno nel 1757, quando vi era l’ inizio della Guerra dei sette anni (anche detta prima vera guerra mondiale), il tentato assassinio del Re di Francia, e quando il lavoro sull’ eliocentrismo di Galilei venne rimosso dall’ index dei libri proibiti dalla Chiesa assieme agli studi sul moto della Terra e sull’ immobilità del Sole (immobilità e fissità = Y), Wood fece conoscere all’ occidente la città perduta di Baalbek (città fantasma = Y), e Swedenborg si dichiarò testimone del Giudizio Finale nel mondo spirituale. Il prossimo passaggio al Toro avverrebbe nel 2373.

In questo caso il passaggio in Capricorno avverrebbe nel 91 avanti Cristo, quando l’ assassinio  (assassinio e silenziamento di persona = Y) di un tribuno portò alla “guerra sociale italiana”, mentre in Cina curiosamente si verificava l’ emergere di una isteria di massa con processi contro la stregoneria. In Sagittario passava dal 707 avanti Cristo, mentre in Scorpione il transito iniziava nel 1323 avanti Cristo, all’ epoca della fine della diciottesima dinastia egiziana.

Un altro potenziale punto di ancoraggio con l’ uso della calendarizzazione Avanti e Dopo Cristo sarebbe l’ anno 731 (inizio del transito di Y in Acquario in caduta) con la Historia di Bede, nell’ anno dei raid di Carlo Martello. Coincidenza assolutamente intrigante, il passaggio successivo all’ esilio in Pesci inizierebbe nel famigerato temibile anno 1347, quando esplose la epidemia europea della Peste Nera, diffusa dalla contaminazione delle navi genovesi! In quell’ anno inoltre la guerra civile bizantina volgeva alla fine, era in corso la Guerra dei 100 anni, l’ inventore del metodo “rasoio di Occam” come principio metodologico moriva. Ancora con nostra somma sorpresa, il passaggio successivo alla esaltazione in Ariete inizierebbe nientemeno che nel 1963, anno dell’ assassinio (assassinio, silenziare una persona = Y) di Kennedy, origine di molteplici teorie della cospirazione (teorie del complotto = Y). In quell’ anno, inoltre, avveniva la immolazione fra le fiamme di Thich, il discorso di Berlino di Kennedy, il discorso del Sogno di Martin Luther King, veniva installato il cavo per le comunicazioni transatlantiche, Oswald veniva assassinato (silenziato), lo sketchpad fungeva da elemento pioniere per l’ interazione uomo – computer, e breakthrough per lo sviluppo della computer grafica, veniva fondata la Lamborghini, debuttava la Porsche 911, il simbolo dello Smiley sorridente, la Marvel presentava gli Avengers, iniziava a funzionare la Hotline fra Usa e Urss, l’ osservatorio di Arecibo iniziava ad essere operativo, era l’ epoca del Secondo Concilio Vaticano, e della prima eiezione di emergenza da un aeroplano. (aereo = Y) Fra le altre cose abbiamo il disastro del Vajont in Italia, il cedimento di una diga a causa di una slavina, il primo satellite geostazionario (stazionamento = Y), gli zip codes. Il passaggio successivo al Toro avverrebbe nel 2579.

Il passaggio in Capricorno inizierebbe nel 115 quando Traiano invadeva la Mesopotamia, era in corso una guerra civile fra ebrei e greci, Alessandria di Egitto veniva distrutta, un vescovo di Siria veniva accusato come responsabile di un sisma (geologia e sismologia = Y) e preso come capro espiatorio. Il passaggio in Sagittario in esilio inizierebbe nel 501 avanti Cristo durante la riforma della democrazia di Atene, quando Roma creò l’ “ufficio del dittatore” (?) e Confucio venne fatto governatore. Segnalo che il transito di domicilio in Vergine lungo questa sequenza inizierebbe nel 2349 avanti Cristo quando a metà del 24esimo secolo a. C. si registrò una significativa anomalia climatica (clima e climatologia = Y)

Se invece ipotizziamo che il transito in Ariete in esaltazione iniziò nel 1582 quando avvenne la transizione al calendario Gregoriano tramite bolla papale, troviamo che in quello stesso anno avvenne un sisma in Bolivia che, così si tramanda, seppellì ogni abitante della città di Ancuancu tranne uno, che per lo shock perse l’ abilità di parlare! (Silenzio, mutismo = Y, soprattutto se gli verrà assegnato il nome del Dio del Silenzio Arpocrate). In quell’ anno inoltre Shakespeare si sposava con la Hathaway, la Cina era sotto la dinastia Ming, e a Pechino iniziavano a diffondersi i primi giornali delle notizie privati, e avveniva l’ unica battaglia della storia fra soldati europei e samurai nelle Filippine. Oda Nobunaga moriva in Giappone, e il principe bambino di sette anni dell’ Asturia moriva di vaiolo, mettendo in difficoltà la sua famiglia reale (Monarchia = Y, Arpocrate, il dio bambino). Il passaggio al Toro avverrebbe nel 2198. Lungo questa sequenza, il transito in esilio in Pesci inizierebbe nel 966, durante la guerra arabo – bizantina, la fondazione dello stato Polacco tramite un battesimo regale, un noto calligrafo giapponese moriva. Il passaggio in caduta in Acquario iniziava nel 350 quando l’ Impero Romano dell’ Ovest diventava più tollerante verso cristiani e pagani, gli unni invadevano l’ impero sassanide, e nasceva Hypatia di Alessandria, filosofa e matematica neoplatonica, divenuta in seguito martire della libertà di pensiero. Il transito in Capricorno inizierebbe nel 266 avanti Cristo quando la Calabria veniva annessa all’ Impero Romano, e Ashoka dell’ Impero Mauryan si convertiva al Buddhismo. Il passaggio in Sagittario in esilio vedeva l’ epoca degli assiri, mentre quello in Scorpione vedeva il periodo della ceramica Mumun in Corea e quello in caduta per trasparenza in Bilancia vedeva le campagne di guerra dei Sumeri.

Se invece, per ultima ipotesi, prendiamo in considerazione come ancoraggio il 1797 quando la terza edizione della Enciclopedia Britannica introdusse la differenza fra “common era” e “christian era”, come punto di inizio del transito in esaltazione in Ariete di Y / pianeta 9, vediamo in quell’ anno il debutto della bandiera italiana, un sisma magnitudo 8.3 in Ecuador (sismologia = Y), la terza spartizione della Polonia, Horatio Nelson che perde un braccio in battaglia. L’ episodio dello “XYZ Affair” provocava tensioni diplomatiche fra Francia e Usa, e Lagrange presentava il calcolo differenziale. Inoltre avveniva il primo lancio con il paracadute, e nasceva Mary Shelley, autrice di Frankenstein (il lato distorto e perverso della scienza = Y). Il transito in Toro inizierebbe nel 2413. Il passaggio in esilio in Pesci inizierebbe nel 1181, quando avvenne un raid nel territorio dominato da Saladino, in Giappone iniziò il primo governo amministrato dai samurai, durante una carestia, mentre astronomi cinesi e giapponesi osservavano una supernova. Il transito in caduta in Acquario inizierebbe nel 565 quando venne avvistato, si presume, il mostro di Loch Ness. Il passaggio in Capricorno avverrebbe nel 51 avanti Cristo quando Pompeo vietò a Cesare di candidarsi per il consolato, terminava la campagna militare di Gallia di Cesare, e Cleopatra e Tolomeo salivano al potere in Egitto. Il passaggio in esilio in Sagittario nel 667 avanti Cristo iniziava quando Assurbanipal di Assiria attaccò l’ Egitto con una offensiva a Memphis e Bisanzio (ora Istanbul) venne fondata. Il transito in Bilancia in caduta in trasparenza avveniva a partire dal 1899 avanti Cristo, durante la dodicesima dinastia di Egitto, e durante l’ impero ittita, mentre in Messico i Mokaya producevano bevande con il cacao, e cadeva l’ ultima dinastia sumera, e Creta attraversava il periodo pre-palaziale Minoico. Il passaggio in domicilio in Vergine avveniva nel 2515 avanti Cristo durante l’ Antico Egitto.

Y / PIANETA 9: COSA ACCADE NELLE CASE

PIANETA 9 IN PRIMA CASA: Qui troviamo le persone timide, quelli relegati ai margini della società, persone che danno un’ immagine e identità di sé enigmatica, quelli che fuggono dai problemi, o che semplicemente se ne vanno e non vengono ritrovati, i ricercati dalla legge, i latitanti. Qui ci sono anche autistici, asperger, e persone che adottano il mutismo selettivo. Il momento della nascita potrebbe avvenire in segreto, il proprio vero io potrebbe essere temporaneamente inaccessibile, la maschera sociale che adottiamo o la prima impressione che diamo è ypsilonica, il modo in cui ci esprimiamo è enigmatico, i nuovi inizi scaturiscono in privato a livello interiore, la persona potrebbe tendere a coprirsi il volto, soprattutto la bocca, l’ effetto che facciamo agli altri ha un tono ypsilonico, il modo in cui percepiamo il mondo è poco chiaro. Persone che vivono con energia il presente, che minimizzano il passato e cercano di farsi trovare pronti per il futuro, che percepiscono con diffidenza.

PIANETA 9 IN SECONDA CASA: Qui troviamo persone affette da scarsità di risorse e carestie, poveri dimenticati dal mondo, eventualmente bambini che cadono nei pozzi, persone che devono essere salvate quando intrappolati in luoghi difficilmente accessibili, personalità borderline che temono l’ abbandono della “persona favorita” a cui fanno riferimento, ciechi, sordi, muti a causa di malattie e difetti fisici. Influencers con tanti followers su Youtube. Fumatori meditativi. Il denaro potrebbe essere inaccessibile, i valori poco chiari, il senso di sicurezza potrebbe mancare, la fiducia in sé stessi è altalenante, le possessioni potrebbero essere nascoste in modo paranoico oppure sottratte al proprietario. L’ attaccamento agli oggetti potrebbe essere eccessivo, e diventare un feticcio. Le risorse personali non sono condivise né mostrate. Persone attaccate alle loro abitudini, con tempi di reazione molto lenti, che fanno fatica a gestire il peso del passato. 

PIANETA 9 IN TERZA CASA: Qui troviamo persone potenzialmente maniacali, soggetti a episodi di folie a deux, persone che attuano o sono vittime di sparatorie scolastiche, persone affette da sindrome della personalità multiple, schizofrenici, potenzialmente bambini aggressivi e/ o psicopatici, persone che vengono colte a dire cose scioccanti nei fuori onda delle trasmissioni, nevrotici, frettolosi, orologiai, afantasiaci (persone prive della capacità di produrre immagini mentali), persone che si occupano della manutenzione delle ferrovie o malcapitati che finiscono investiti dai treni, autistici, asperger, persone che adottano il mutismo selettivo, persone che adottano il silent treatment, che bloccano o ignorano. Qui anche persone che hanno perso un gemello nell’ utero e percepisce una sensazione di assenza di cui non riesce a spiegare il motivo.

Fratelli e zii che spariscono o con cui si perdono i contatti in età adulta, persone che vengono trascurate in ambienti quali scuole e vicinati, persone che hanno esperienza ( anche indiretta) di veicoli sottratti, spariti o che usano veicoli per sfuggire alle autorità. Persone che vivono lo scorrere del Tempo con leggerezza, come se potessero rimanere sempre giovani.

PIANETA 9 IN QUARTA CASA: Qui troviamo bambini che subiscono abusi domestici, madri che si allontanano o che trascurano i figli, persone che mantengono intatto il loro lato infantile, persone che ci tengono ad arricchire il loro “bambino interiore”, ragazzi che si isolano in casa, come per esempio gli Hikikomori in Giappone (ma anche in Europa). Persone a cui viene sottratta la casa (occupata abusivamente in loro assenza), persone che vengono tenute nascoste in casa per lunghi periodi senza che nessuno se ne accorga, membri della famiglia che spariscono o che per lunghi periodi risultano inaccessibili, persone che non conoscono le proprie vere origini, o che le nascondono agli altri per assumere un’ altra identità, persone private delle loro radici, o di una vita privata, oppure persone che ci tengono molto a mantenere la loro privacy, persone condizionate fin da piccoli a non farsi notare, persone trascurate in casa durante l’ infanzia, persone che si focalizzano sul loro mondo interiore. Persone emotivamente legate al passato, che hanno difficoltà a gestire il presente e minimizzano il futuro.

PIANETA 9 IN QUINTA CASA: Qui troviamo criminali sadici, killer di bambini, pervertiti sessuali, Mr. Peter Pan o twixters che non crescono mai, oppure anche babysitters. Persone che spariscono per scherzo o provocazione, persone costrette a minimizzare, sopprimere le loro passioni e la loro voglia di vivere, persone che hanno amanti segreti, o che spariscono o si allontanano per inseguire l’ amore, persone che mantengono intatto il loro lato infantile, persone che ci tengono ad arricchire il loro “bambino interiore”, figli che si allontanano, figli che spariscono, figli sottratti, persone con talenti speciali ma che rimangono nell’ ombra o con sogni nel cassetto, persone che sfuggono alle responsabilità di genitore, di persona famosa, dell’ appartenenza ad una famiglia reale, influencers che vengono notati e valorizzati solo dopo molto tempo. Persone che hanno bisogno di molto tempo libero, e che tendono a invecchiare lentamente e a cercare di “fermare il Tempo”.   

PIANETA 9 IN SESTA CASA: Qui troviamo gli ultimi del mondo, i minori soggetti a sfruttamento per lavoro, come i bambini delle miniere, persone appassionate dal concetto di Tempo e dai frattali, persone che usano grafici, nevrotici, frettolosi, orologiai, persone che fanno propaganda alle vaccinazioni, o che si occupano di farmaceutica, scienziati dalla dubbia etica, e l’archetipo dello scienziato pazzo. Qui anche potenziali malati terminali, o che si occupano di essi, persone con forti allergie, quelli “allergici a tutto”, i portatori di protesi, pazienti di malattie respiratorie e che fanno uso di polmoni d’ acciaio. Qui anche persone affette da disturbo ossessivo compulsivo. Persone che sfuggono dalle responsabilità relative a faccende di casa, commissioni, compiti lavorativi, persone che hanno giornate scandite da orari precisi e abitudini fisse, clienti di lavoro enigmatici, colleghi enigmatici, animali domestici sottratti, persi, scomparsi, abbandonati. Persone che organizzano meticolosamente il Tempo a loro disposizione.   

PIANETA 9 IN SETTIMA CASA: Qui troviamo pacifisti, influencers, gemelli senza la propria metà (sindrome del gemello fantasma) e che avvertono una mancanza senza sapersi spiegare il perché, i solipsisti, persone che pensano che tutto giri attorno a loro, bambini con amici immaginari, casi di folie a deux, persone con problemi di socializzazione, asociali, mariti e mogli che scappano, che fuggono, che si nascondono, persone che rifiutano di collaborare con gli altri o di impegnarsi per apportare beneficio agli altri, persone indifferenti agli altri.

PIANETA 9 IN OTTAVA CASA: Qui troviamo scrittori di distopie, quelli che citano sempre Orwell, persone affette da eventuali disastri nucleari o coinvolte in situazioni che riguardano lo svolgersi della guerra fredda, persone che per lavoro indossano maschere a gas o altri indumenti anti – contaminazione, persone coinvolte in vicende relative ai fantasmi e gli appassionati dei libri di Stephen King. Persone dalle quali è difficile sfuggire, quelli che trascinano tutti con loro nei loro drammi, i kamikaze, quelli che lavorano nei call center per la prevenzione dei suicidi, e coloro che li chiamano per trovare aiuto e supporto. Persone che perdono o si fanno sottrarre i soldi degli altri, o essi stessi si dileguano con i soldi degli altri, persone che non pagano le tasse, o che sono in ritardo con gli affitti, persone con conti bancari anomali o nascosti chissà dove, persone che hanno problemi a lasciarsi andare in intimità con le persone, individui che hanno problemi con la gestione dei cambiamenti.

Persone a cui viene sottratta l’ eredità, o che si ritrovano esclusi dai testamenti altrui, persone che sfuggono alla morte per un pelo, che hanno problemi a gestire la loro sessualità, o che sfuggono e rifiutano rapporti sessuali, oppure persone che nascondono la loro vita sessuale, coloro che hanno difficoltà a gestire l’ assenza di un caro defunto. Persone che sviluppano ossessioni relative al trascorrere inesorabile del Tempo. 

PIANETA 9 IN NONA CASA: Qui troviamo cacciatori di tornado, persone che inseguono il rischio, e che non si lasciano impressionare da fenomeni climatici estremi come tempeste e similia, appassionati di alieni e ufologia, scrittori e lettori del genere fantascientifico, persone che cercano di accedere ai documenti sugli ufo, che cercano di accedere alle zone come l’ Area 51, o persone coinvolte dai casi di apparizioni di creature misteriose, fanatici della CO2 e dei cambiamenti climatici, attivisti climatici, ciclisti per avventura o per sport, whistleblowers, rivelatori di corruzioni, persone affette da deliri mistici e complessi del messia, lettori dei libri di Dawkins, atei convinti. Persone che spariscono durante viaggi, che si ritirano dal mondo per studiare per l’università, che scappano per motivi religiosi. Appassionati visitatori di città fantasma, bambini prodigio che frequentano università. Persone che vanno in esplorazione e non vengono ritrovate. Persone che cercano la verità delle cose e non riescono a scoprirla, insegnanti di materie scientifiche, studiosi del Tempo, di geologia, meteorologia, sismologia, appassionati di filosofia legata all’ ambito scientifico, nichilisti che non trovano un senso nella vita, ma che vivono questa condizione con leggerezza. Eventualmente anche seguaci di sette. Persone che vivono con impulsività il presente e che si distaccano dal passato.   

PIANETA 9 IN DECIMA CASA: Qui troviamo i geni savant, bambini prodigio, e l’archetipo del nerd che prima viene considerato uno sfigato poi fa successo e fortuna, nichilisti che non trovano un senso nella vita, e vanno in depressione. Eventualmente anche leader che scalano la gerarchia di una setta o comunità isolata. Esperti scalatori che sfidano sé stessi, quelli de “noncelodicono” che si fanno prendere dalle cospirazioni e dai complotti e fanno ricerche alternative e frequentano forum di nicchia, i dominatori occulti del nostro mondo, quelli che si ritengono intoccabili e che prendono decisioni che influenzano le masse. Persone che sfuggono all’ autorità del padre, padri che si allontanano o trascurano i figli, persone che sfuggono all’ ambito lavorativo, che non cercano lavoro, o che devono trascorrere dei periodi lontano da casa per lavoro, persone ossessionate dal desiderio di ottenere e portarsi ad uno status sociale elevato, persone che sfuggono alle fatiche e ai doveri, che sfuggono alle autorità, o che devono limitare le loro ambizioni. Persone che pensano che “il loro tempo è denaro”.  

PIANETA 9 IN UNDICESIMA CASA: Qui troviamo latitanti che hanno supporto di amici e compagni di vita, e altri alleati, gruppi di persone che si allontanano assieme, futuristi, appassionati di precognizione, persone che leggono i libri di Eric Wargo, che si associano al loro “Long Self” per captare informazioni dal loro “io” nel futuro, persone che si vedono “rubare il futuro”, persone che cercano di non pensare al futuro, bambini che hanno amici immaginari, appassionati di videogiochi, realtà virtuali, simulazioni al computer, gamers di professione su Youtube, luddisti, persone che se ne intendono di Intelligenza Artificiale o che temono la diffusione delle IA, esperti di algoritmi e di informatica, seguaci di sette, persone che sfuggono dagli amici, da gruppi, persone che si vedono sottrarre gli amici da rivali. Persone che sentono di non avere speranze, o che non hanno certezze sui loro desideri, persone che anticipano lo zeitgeist e le tendenze del futuro, persone che sfuggono dalle pressioni sociali. Persone concentrate sul futuro, ma che perdono di vista il presente e negano o sopprimono il passato.

PIANETA 9 IN DODICESIMA CASA: Qui troviamo visionari, appassionati del “terzo occhio”, appassionati di psichedelia, consumatori di psichedelici, appassionati di temi relativi alle sincronicità, universalisti che si sentono “uno con il cosmo”, persone che non hanno paura della morte, che credono che la morte come la intendiamo noi non esiste, reincarnazionisti, ma anche malati terminali o che si occupano di essi, persone che lavorano in call centers per la prevenzione dei suicidi e persone che fanno la chiamata per cercare aiuto e supporto. Persone che sfuggono alla compassione e alla carità altrui, praticanti di meditazione, persone che pregano compulsivamente o per motivi di superstizione, persone che si rifiutano di scappare davanti al pericolo e alle difficoltà, persone che si allontanano per motivi di dipendenza da sostanze, ma anche puritani che sfuggono ad ogni tentazione. Persone che si rifiutano di fare sacrifici o di sacrificarsi per gli altri. Persone che perdono la concezione del Tempo.  

Da quello che capisco, con questa scoperta così vicina nel Tempo per noi, del pianeta 9, si sta formando una immagine simbolicamente speculare del Sistema Solare, che è diviso in due parti: la zona classica, quella che va dal Sole a Saturno, e quella moderna, che va da Urano al pianeta Y/9. La particolarità è che il simbolismo attribuito ai pianeti moderni ha un senso contrario: Y/9 è lo specchio di Mercurio, Eris è lo specchio di Venere, Plutone è lo specchio di Marte, Nettuno è lo specchio di Giove, e Urano è lo specchio di Saturno.

Mercurio è il tempo rapido, l’intelligenza, la socievolezza, il senso dell’umorismo, i fratelli e i figli, Y/9 è il tempo lento, l’immobilismo caratteriale, la ripetitività, la gerarchia, i contorni, i limiti, la difficoltà ad accettare i cambiamenti.

Venere è l’amore, i piaceri della vita, i soldi, la relazione con gli altri, la relazione con il partner. Eris è il grande principio femminile, la grande madre, la donna in gravidanza, l’amore per la natura, il rapporto dell’uomo con la vegetazione e con la natura circostante, l’accoglienza e ospitalità, l’inclusione o la esclusione, il tener dentro o il lasciare fuori, la generosità, il bisogno di protezione, l’utero, la fertilità, i capelli e la capigliatura, la lavorazione del legno.

Marte è la forza, l’energia, la gestione della rabbia, della aggressività, la violenza, lo sport, il sesso, e il modo di presentarsi come maschio – uomo. Plutone è la forza vitale, la creatività, la sessualità, la capacità di mentire, di formare intrighi e di recitare, il lato oscuro della psiche umana.

Giove è la fortuna, l’ottimismo e la fiducia, il cibo, il rapporto con il denaro, il modo di parlare, l’immagine e la capacità di vedere le cose come sono. Nettuno è il nostro rapporto con il cambiamento, con le ideologie, con la speranza, con le illusioni della vita, la capacità di comporre musica e i nostri gusti musicali, il rapporto con la religione e con le dipendenze di ogni genere, il modo di influenzare la moda e la resistenza del nostro sistema immunitario.

Saturno è la razionalità, le rinunce, i sacrifici, e le cose di cui altri ci privano, o di cui noi stessi ci priviamo, la nostra capacità di raggiungere il potere, la durezza del nostro carattere, la nostra capacità di maturare, il rapporto con il sopraggiungere della vecchiaia. Urano è la capacità di prendere una decisione, l’opportunismo, il grado di manualità, il nostro comportamento sul posto di lavoro, la scelta del mestiere, il rischio di incidenti, e il rapporto con il distacco da qualcosa, e le modalità con cui il distacco viene attuato.

Quando un nuovo pianeta viene scoperto, la classificazione e il modo di descrivere e percepire un segno zodiacale viene modificata. Prima di Urano, il segno dell’Acquario apparteneva a Saturno, il pianeta più austero, poi è stato dato al movimentato e improvvisato Urano, e siamo entrati nell’ era dell’industrializzazione e delle rivoluzioni di massa. Prima di Nettuno, il segno del Pesci apparteneva al regno di Giove, il pianeta della espansione e della fiducia, poi è stato affidato allo spirituale, illusionista, trasformista, ideologizzato, speranzoso, religioso e musicale, ma anche tossico – dipendente e malaticcio Nettuno. Prima di Plutone, lo Scorpione apparteneva al regno dell’energico e rabbioso, violento e sportivo Marte, poi è stato assegnato all’ oscuro, ingannevole Plutone.

Solo di recente, dal 2005 in poi, i due segni del Toro e della Bilancia si sono trovati al cospetto con Eris…in America prediligono l’ affidamento di Eris al segno della Bilancia, mentre noi italiani morpurghiani lo abbiamo affidato al Toro (e alla Bilancia abbiamo dato il dominio accompagnatore) e quindi il Toro possessivo cercatore di piaceri, attaccato agli oggetti e ai soldi, e al clan della famiglia e delle persone care si è visto trasformare in una femmina, madre, ingravidata, amante della natura e delle piante, collezionista di oggetti in legno, è diventato accogliente ed ospitale, inclusivo ma anche buttafuori, gli è cresciuta la chioma e si è messo a fare il falegname.

Presto toccherà al segno della Vergine, accompagnato da quello dei Gemelli, a doversi confrontare con l’inaspettato emergere nella coscienza collettiva di un pianeta così anomalo e misterioso, del quale è difficile vederne la forma e la composizione, perché perfettamente mimetizzato con il buio del cosmo, un pianeta al quale se potessimo attribuirgli una personalità, essa sarebbe timida, modesta, sfuggente, fuori dalla realtà quotidiana, imperscrutabile, inosservabile.

Gli astrologi facciano attenzione (e anche gli astronomi, ad assegnare nomi underground e infernali, quanto probabilmente infelici) perché la zona di transito di Y/ pianeta 9 (che sia Arpocrate – Horus bambino oppure Maui, che sia il dio del silenzio e dei segreti, o un trickster mago dalle mille risorse) non è quella del lato oscuro, ossessivo, contorto e maledetto dell’umanità, ma l’ambito delle profondità più recondite del mentale. Y è ciò con cui abbiamo sempre a che fare, ma che non teniamo in considerazione, ciò di cui ci siamo a lungo dimenticati, ciò che nemmeno crediamo che possa esserci, ciò che teniamo a debita distanza, è qualcosa che opera dietro il sipario della vita quotidiana e reale, Y è tutto ciò che non è concretamente tangibile ma effettivamente c’è, Y è il nostro segreto ed enigmatico rapporto con il Tempo, elemento nel quale siamo immersi, ma molti pensano che la percezione del Tempo è artificiale, costrutto dell’ uomo, e che il Tempo in sé non esiste.

Ma Y non è solo il rapporto e la percezione del Tempo (esteriore ed interiore, oggettivo e soggettivo), ma anche tutto ciò che per forza di cose resta ai margini delle nostre vite, il timido sfiduciato ragazzino che non alza mai la mano in classe, il latitante che si è creato una nuova identità fuori dai vincoli del sistema, il ragazzo autistico che vive chiuso dentro di sé, quello asperger che annaspa a percepire le cose come le persone comuni, Y sono gli ostacoli insormontabili, le trappole lungo il percorso, che ci tarpano le ali, il borderline che va in panico temendo di essere lasciato a sé stesso, la persona cieca che non può vedere, la persona sorda che non può sentire, anche se in certi casi si tratta di quell’ influencer che attira audience ed esprime sé stesso, ritagliandosi uno spazio da protagonista, è la persona seduta sulla panchina a fumare meditando, e nel peggiore dei casi è il pazzo maniacale che si filma con le armi da fuoco e finisce per compiere sparatorie scolastiche, è la persona ingannata dagli psichiatri, che assecondano le mille sfaccettature della sua personalità scissa.

Y è ciò che è emerso dalla gravidanza di Eris, che in sostanza sarebbe la Grande Madre, quindi Y è il bambino, il neonato, emerso a trasformare il mondo, ma Y ha un rapporto controverso e ambiguo con i bambini e gli infanti. Y è il giovane psicopatico che si lega in un “deadly bond” (o “killer bond”) con un altro suo simile, e decide per impulso di prelevare un infante e ucciderlo per gioco, per percepire qualcosa di diverso, come accadde nel febbraio 1993, o come hanno fatto i due ragazzi di famiglia colta nel 1924. La differenza è questa: Plutone è il killer passionale, quello schiavo della sua psiche e scatenante della violenza che si deve sfogare, è quello che si rovina la vita lanciandosi una maledizione da solo. Y è il gelido, insensibile psicopatico, che letteralmente non è in grado di percepire le stesse emozioni di una persona normale, e quindi non prova paura né dolore fisico, e diventa un gatto che gioca con il topo, e quando viene scoperto si agita e si inalbera, perché quelle strane creature “sensibili e umorali” dai quali è circondato hanno compreso la sua strategia, il suo modus operandi, e quindi per fare una metafora, se guardiamo alla figura di Sid in Toy Story, il ragazzino che torturava i giocattoli per i suoi piccoli meschini piaceri, e poi viene interrotto con le mani nel sacco da una “intervention” di gruppo, e sviluppa una fobia per quelle creature che “sono vive” e “sanno tutto”.

Y / PIANETA 9 E SID DI TOY STORY – IL LATO OSCURO DELLA SCIENZA

SID, Space Intruder Detector, a computerized tracking satellite from UFO / Servizio Informazioni Difesa, the Italian military secret service 1965-1977 / A SID, short for security identifier, is a number used to identify user, group, and computer accounts in Windows

Il personaggio di Sid in Toy Story lo si potrebbe paragonare anche allo scienziato matematico criminale Jeffrey Epstein? https://civiltascomparse.wordpress.com/2019/10/25/prima-e-dopo-la-pseudoscienza/

L’ assegnazione del nuovo “pianeta invisibile – oscuro” di Y (Arpocrate-Horus o Maui) implica che quando esso verrà scoperto, il segno della Vergine non sarà più lo stesso. L’ astrologia morpurghiana, in un certo senso, interpreta il corso della storia umana e del suo destino proponendo due differenti destini finali. La trascendenza spirituale in Nettuno corrisponde al Pesci, ma Y / pianeta 9 vi si oppone, e siccome l’astrologia si basa sui cicli stagionali, la fine dell’estate con l’ingresso del Sole in Vergine segna la fine di un ciclo di energie. La simbologia della Vergine, a parer mio rappresenta un “destino alternativo” dell’ umanità: la resa alla meccanicità, alla macchina, alla tecnologia, alla scienza distorta e corrotta, all’ Intelligenza Artificiale che rischia di rimpiazzare l’ uomo, così che invece di cercare l’ anima e lo spirito, rinunciare ai vizi della materia, e trasformarsi (Nettuno), ci si fossilizza, appiattendo la creatività con la IA e si ricerca l’ immortalità della carne, cercando di fermare il Tempo e mantenere tutto costante, regolato, meccanicistico, diventando una creatura nevrotica, compulsiva, Kurzweiliana, che potrebbe arrivare a manipolare l’ universo per sfuggire all’ entropia finale e alla “morte di tutto”. E’ questo il fulcro, la riflessione che ci viene imposta in questo secolo: spalancare la porta alla IA e alla tecnologia a tutto spiano, rinunciando ad una gran parte dell’essere umano, oppure riscoprirsi “divini” (trovare la vera identità di Dio in sé stessi e nella natura reale della coscienza) con i ragionamenti indotti dall’ Individualismo Aperto Sequenziale, o esplorando le dimensioni psichedeliche del DMT, oppure facendo strada alle nuove rivelazioni sulla precognizione e sul Long Self. Fermare il Tempo, e opporvisi, oppure arrendersi ad esso e sfruttarne le nuove opportunità. Lo scopo ultimo dell’ essenza del Pianeta a livello simbologico – interpretativo è quello di ottenere la LIBERTA’ TEMPORALE, sganciandosi dallo scorrere inesorabile e meschino del Tempo.

IL GANCIO DELLA MACCHINETTA DEL PIZZA PLANET DI TOY STORY E L’ UNCINO DI MAUI

“Più tardi quel giorno, quando Andy e la sua famiglia andarono a cena a Pizza Planet, c’era anche Sid. Dopo aver giocato a Whack-an-Alien, il Crane Game attirò la sua attenzione. Dopo aver afferrato un alieno, Buzz Lightyear è stato messo in vista dopo che Buzz ha catturato la vista del gioco della gru credendo che fosse un’astronave poiché non sa ancora di essere un giocattolo. Poi lo inseguì, ottenendo non solo Buzz, ma anche Woody agganciato al suo piede.”

“E’ STATO SCELTO! DEVE ANDARE!”  “VADO IN UN POSTO MIGLIORE!”

Questa scena, reinterpretata in chiave Ypsilonica, in un certo senso rappresenta la sensazione di essere stati prescelti dal Destino, il complesso del Messia che affligge coloro che diventano leader di sette che si consumano in suicidi di massa, e i seguaci che credono, inserendosi in una setta, di ascendere e muoversi in un posto migliore, ma è solo una illusione, un tragico miraggio, corto – circuito del pensiero.

I seguaci delle sette sono spesso felici di arrendersi totalmente all’ illusione, dentro di loro hanno soppresso ogni razionalità. Vittime della persuasione, finiscono per diventare “ingranaggi del culto” e per consumarsi nella morte auto – indotta.

Un astronauta che dovesse intraprendere un viaggio di esplorazione nel cosmo, raggiungendo distanze impensabili, cosa troverebbe dinanzi a sé? Vale la pena di immergersi nel mistero e nell’ incognita più totale? Vale la pena per l’ umanità di passare da una esistenza solipsistica in quanto specie senza contatti con altre civiltà oppure sarebbe meglio scoprirsi parte di una incredibile varietà di vita nel cosmo?

Il dilemma amletico di Y: umanità o macchina? Realtà e realismo oppure fantascienza e cybernetica? Accettare il corpo così come è per natura o modificarlo con la manipolazione della genetica e “aggiustarlo” con la nanotecnologia e altre diavolerie?

Qui abbiamo tutto: l’ orologio – sveglia, la mascherina, gli attrezzi, la cassetta, la lente di ingrandimento, tutte cose che rappresentano elementi Ypislonici. La Vergine riesce a stare bene solo se si concentra su un lavoro, dando tutto sé stesso per la causa.

Sid mostra alla sorella Hannah il suo nuovo macabro capolavoro: la bambola ora ha la testa di uno pterodattilo. La ragazzina è inorridita. Qui abbiamo un richiamo alla testa di falco di Horus, il mito nascosto dietro il sipario, al di là della figura di Arpocrate, il dio bambino. Il lato femminile dell’ umanità (Eris) teme la frenesia meccanicistica del maschio. La scienza e la tecnologia è un ambito quasi totalmente intrapreso dalla parte maschile dell’ umanità. La femmina (Eris) ha scopi più naturalistici, più rustici, meno intellettivi, ma più a proprio agio con l’ espressione delle emozioni. Il maschio le emozioni è costretto a sopprimerle.

LA TESTA DI UN BAMBINO (?) E LA FRASE SULLO SFONDO “KILL’N”

L’ influsso simbolico di Y / pianeta 9 è focalizzato sulla parte infantile, malleabile, dell’umanità, la distorsione dell’ingenuità e dell’innocenza dei bambini. Con Y i bambini sono esposti in maniera subliminale, e in anticipo sui tempi e sulla loro capacità di razionalizzare, alla violenza e alla perversione, come sta succedendo ora, nel panorama Woke e transgender. Quando l’influenza di Y è lesa si generano killer di bambini, uccisori a livello fisico e anche a livello psichico, bambini che uccidono (bambini soldato?), e pervertiti sessuali che sfruttano l’ingenuità dei più piccoli.

LA LENTE DI INGRANDIMENTO YPSILONICA (OGGETTI CHE SONO IN PARTE COMPOSTI DA VETRO) E L’ OCCHIO DI HORUS

La simbologia Ypsilonica potrebbe includere anche il concetto di tortura, il lato maligno e distorto della creatività, quella che si pone come obiettivo il provocare dolore fisico nell’ altro, consumando il corpo fisico. Il segno della Vergine si focalizza sulla fisicità e sullo “status medico” del corpo. “As above so below”…lo scorrere del Tempo induce trasformazioni fisiche del corpo, che gradualmente si imbruttisce e si arruginisce e perde le sue funzioni, andando incontro alla Morte. Il cambio di età e l’ invecchiamento è una tortura al rallentatore. Ma la tortura può accelerare questo processo.

L’ apparecchio e ogni genere di protesi applicata al corpo fisico sono elementi Ypsilonici. Sid in questa scena sta chiedendo a Woody “dove sono i tuoi amici ribelli ora?” Ypsilon / pianeta 9 non apprezza la ribellione e la disobbedienza. Ypsilon incarna il concetto stesso di regolamento, in modo compulsivo, rituale. La sua esaltazione è in Ariete, il segno della marzialità.

Sid è felice quando arriva un nuovo TOOL, un nuovo OGGETTO / STRUMENTO che potrà sfruttare per sfogare la sua compulsione meccanica. Il razzo spaziale è la massima espressione tecnologica dell’ era della corsa allo spazio, lo Space Shuttle, il razzo da lanciare in orbita per poter raggiungere l’ ignoto del cosmo. Il desiderio di volare del Gemelli (domicilio di accompagnamento di Y / Pianeta 9) è anche ciò che ci spinge a sfuggire alla forza gravitazionale che ci tiene con i piedi a terra.

Anche il tempo atmosferico e climatico trova espressione nella storia di Sid in Toy Story. Sid è sconvolto quando vede che alla finestra scoppia un temporale e comincia a diluviare, proprio nel momento in cui poteva uscire fuori a lanciare il suo razzo. Così egli dovrà – attendere – (così come Y / pianeta 9 si fa attendere per dare completezza al Sistema Solare, così anche il concetto di attesa, aspettativa – attendere il momento giusto per esprimersi –  e il concetto di ostacolo temporale e di ritardo fa parte delle simbologie del pianeta). Inoltre, condizioni climatiche non adatte potrebbero provocare errori, e la Vergine non può permettersi di sbagliare. Ora non è il momento, non s’ha da fare, e quindi bisogna attendere la prossima occasione da agganciare al volo. 

La Sveglia con la mano di Sid e l’ Orologio dell’ Apocalisse post 1945

La sveglia messa in funzione, pronta ad attivarsi ad una certa ora, indicando il momento in cui Buzz Lightyear potrà essere “messo a processo” (il Giudizio Finale). L’ uomo lasciato al suo destino crudele, consapevole del Tempo che passa, a differenza degli animali. La percezione del Tempo ci pone davanti un “dono funesto”: la consapevolezza che il nostro Tempo è limitato, e che un giorno “arriverà la nostra ora”. Da quando Plutone si è espresso alla sua massima potenza (assieme ad Haumea, sua moderna controparte femminile – Plutone (il Giove della Terra, un tempo simboleggiava le risorse sotterranee, fornisce il materiale per la costruzione della bomba e la sua realizzazione, Haumea è il pulsante che fa partire l’ esplosione e influisce sulle macabre mostruose trasformazioni fisiche provocate dall’ esplosione, l’ onda d’ urto, e la radioattività – Quindi se Plutone è l’ arma in sé, Haumea è il proiettile – la teoria di Sue Kientz in More Plutos) siamo una società che si percepisce sempre in bilico, a rischio estinzione auto – indotta, da qui il concetto di Orologio dell’ Apocalisse, che segnala quanto ci stiamo avvicinando temporalmente alla nostra autodistruzione. Fenomeno psicologico che si è trasformato recentemente nell’ isteria del cambiamento climatico che incombe su di noi, costringendoci a non perdere tempo e attuare modifiche al nostro stile di vita.

L’ ALTRA FACCIA DEL “SID”, IL VIZIOSO NICHILISMO CHE RISUCCHIA LA FORZA VITALE VERSO UN BUCO NERO 

Simon John Ritchie (10 May 1957 – 2 February 1979), better known by his stage name Sid Vicious, was an English musician, best known as the bassist for the punk rock band Sex Pistols.

Nonostante sia morto nel 1979 all’età di 21 anni, rimane un’icona della sottocultura punk; Uno dei suoi amici ha notato che incarnava “tutto ciò che nel punk era oscuro, decadente e nichilista”.

UNA VITA FUGACE ED EFFIMERA, UN SUCCESSO ICONICO “Sid sembrava attirato dalle personalità forti. “In fondo, era un timido”, scrisse Dennis Morris in Never Mind the Bollocks: A Photographic History of the Sex Pistols. “Credo che avesse paura del pubblico.

Nato da John Ritchie, guardia a Buckingham Palace e suonatore semiprofessionista di trombone nella scena jazz di Londra, e da Anne McDonald, Vicious ebbe un’infanzia difficile: poco dopo la sua nascita il padre lasciò la famiglia e madre e figlio si trasferirono a Ibiza. Anne, la madre, era tossicodipendente[1]. Tornati a Londra, Sid iniziò a idolatrare star del glam rock come David Bowie e Roxy Music[1]. Nel 1975 John conosce John Lydon, futuro cantante dei Sex Pistols, il quale gli diede il nome d’arte con cui divenne famoso a causa del criceto che Vicious possedeva[1] e che Lydon considerava malvagio (vicious in inglese). In quel periodo iniziò a frequentare la nascente scena punk di Londra, inventando secondo alcuni il pogo[4] e rendendosi protagonista di alcuni incidenti durante i concerti[1]. Agli inizi del 1977, in occasione di un concerto degli Heartbreakers, giunse a Londra una groupie della band, Nancy Spungen[1]. Nonostante i tentativi di Lydon di tenere Vicious lontano da Nancy, famigerata eroinomane[1], i due si piacquero subito, diventando coppia fissa, e il bassista iniziò a fare uso di eroina[1]. Nei mesi successivi, gli amici provarono a separarlo da Nancy e dall’uso di eroina, ma senza risultato[1]. Nel 1978 i Pistols fecero il loro primo tour negli Stati Uniti, durante il quale Vicious mostrò comportamenti masochisti sul palco e insultò più volte la folla[1]. Due giorni dopo l’ultimo concerto dei Pistols, Vicious ebbe la sua prima overdose di eroina[1] e tre giorni più tardi, durante un volo aereo verso New York, cadde in un coma causato sempre dal consumo di droga[1]. Tornato in patria, Vicious ruppe definitivamente con Lydon[1], che aveva nuovamente tentato di separarlo da Nancy, e poi si trasferì per breve tempo a Parigi, dove partecipò alle riprese del film sui Sex Pistols La grande truffa del rock’n’roll (The Great Rock ‘n’ Roll Swindle), per il quale registrò una cover di My Way e di alcune canzoni di Eddie Cochran[1]. Il 12 ottobre 1978 Vicious trovò Nancy morta accoltellata[1], ma essendo in stato confusionale a causa dell’abuso di eroina e altri stupefacenti non ricordava nulla; inizialmente venne arrestato in quanto unico indagato[1] e dopo essere uscito su cauzione, pagata dalla EMI, commise vari atti sconsiderati: prima tentò di suicidarsi con un rasoio, in seguito fu nuovamente arrestato per aver rotto un bicchiere in faccia a Todd Smith, fratello di Patti[1]. Il 1º febbraio 1979 Vicious assunse nuovamente dell’eroina, fornitagli dalla madre[5] durante la festa per il suo rilascio. Soffrì di un’overdose, dalla quale sopravvisse grazie all’intervento di Michelle Robinson (una sua coetanea), per poi farsi un’altra dose e poi forse un’altra ancora[5]. Successivamente si addormentò e venne trovato morto il mattino seguente. Vicious lasciò un biglietto scrivendo di voler esser sepolto di fianco alla sua fidanzata Nancy con addosso i suoi jeans, la sua giacca di pelle e i suoi anfibi. Nonostante fossero queste le ultime volontà di Sid, la madre di Nancy non consentì che Sid venisse seppellito vicino a sua figlia perché non aveva mai approvato la loro relazione, anche se non aveva mai fatto effettivamente parte della vita della figlia. Il 7 febbraio 1979, al termine di una cerimonia funebre di basso profilo celebrata nel New Jersey, la madre di Vicious decise di far cremare il figlio[7]. A tal riguardo, esistono due versioni sul destino delle ceneri: una afferma che vennero sparse sulla tomba della Spungen a Bensalem dalla madre del cantante[5], mentre un’altra narra che le ceneri di Sid, custodite da Anne, tornarono nel Regno Unito, ma l’urna si ruppe non appena sbarcata all’aeroporto di Heathrow spargendosi per i locali.

In sostanza, se Y è il nostro rapporto con ciò che è intangibile, ma che è una percezione sottile, effimera, momentanea, come un presentimento o una epifania, come quel pensiero che ci fa drizzare i peli sulle braccia e sulla nuca, quella percezione di essere osservati, che abbiamo collettivamente, ma che troppo spesso neghiamo e sopprimiamo. Siamo nella foresta, e ad un tratto sentiamo dei fruscii e sentiamo come delle zampe che schiacciano il terreno, e alziamo lo sguardo e ci ritroviamo a cospetto con un orso che ci scruta, cercando di capire che intenzioni abbiamo, ma nel frattempo noi ce la siamo già fatta sotto. Y è la mitologia primordiale, il rapporto con l’istinto animale e con le creature non umane dai quali siamo circondati, è la immaginazione che ci fa percepire fantasmi, demoni e folletti sotto effetto del DMT. Y concerne l’ambito psicologico, che non è nettuniano, perché esso è effettivamente incontaminato dalle attività umane, è qualcosa di incomprensibile ed estraneo a tutto ciò che vediamo e ragioniamo, con le leggi della fisica. Y è il nostro rapporto con Dio, il modo in cui lo percepiamo come un essere distante e indifferente (il Deista), il modo in cui lo neghiamo e lo sopprimiamo (l’ Ateo), il modo in cui lo sentiamo affine e vicino a noi, protettore e guida spirituale e morale (il Credente), il modo in cui lo dissacriamo e ne accompagniamo il nome con parolacce (il bestemmiatore), il modo in cui lo cerchiamo e lo evochiamo, con la preghiera, con disperazione, il modo in cui temiamo che non ci sia perché Esso non si manifesta (l’ agnostico e la persona comune), il modo in cui ne ritualizziamo e razionalizziamo il rapporto creando una religione organizzata (il clero e il Vaticano, ma anche le altre strutture gerarchiche religiose), il modo in cui lo chiamiamo in causa e ci interroghiamo sul perché il Male esiste e perché certi eventi vengono permessi e in cui ne mettiamo in dubbio la personalità e l’ effettiva onnipotenza, è il modo in cui ci sostituiamo ad esso e giochiamo a “fare Dio” o più semplicemente “world creator” nei giochi di intrattenimento informatico e videoludico, nelle simulazioni di realtà, in sostanza. Y è la modalità in cui ne moltiplichiamo le sembianze (la mitologia stessa, il politeismo, i numerosi Santi cattolici), è ciò che ci fa andare avanti e prendere una decisione perché abbiamo fiducia nel nostro personale angelo custode, pienamente dedicato a proteggerci e guidarci (l’opposto del Deista). Y è il nostro rapporto con le varie figure messianiche o papali, o Dalai Lama, o Califfi, vescovi, parroci, reverendi protestanti e quanto altro nei quali identifichiamo un “ponte concreto” con Dio. Y è il rapporto con il leader di una setta che si avvia su una spirale di autodistruzione. Anche gli animali hanno un rapporto con gli ambiti dominati da Y. Noi siamo creature superiori, talmente più avanti che possiamo addomesticarli, sterminarli, cacciarli, torturarli, tirare fuori da loro il meglio delle loro capacità, addestrarli, fornire loro una dimensione diversa di affetto, quella cosa che ci definisce come umani, compassionevoli e demoniaci, quella vicinanza che non potranno mai trovare fra i loro simili, ma anche il male che non possono nemmeno comprendere e provare, perché sono cose al di là della loro portata. Gli animali sono completamente e perennemente avulsi dalla percezione della modalità Temporale dell’esistenza, andando avanti solo con l’influenza determinante dell’istinto, ma non sono avulsi per niente dalla percezione della presenza di qualcosa di totalmente mentalmente estraneo ad essi. 

Y è quell’ effimero incredibile avvistamento di un Ufo, il nostro rapporto ambiguo con il silenzio interstellare e l’eventuale futuro approccio ad intelligenze non – umane, che siano inferiori cavernicoli da colonizzare, o temibili minacce cosmiche, dalla tecnologia miracolosa ma anche devastante e annichilente, quello che potrebbe renderli maghi che giocano con noi, da qui tutte le leggende sugli Ufo che svolazzano, i rapimenti alieni, i film delle invasioni…   

Y è ciò che noi dietro le quinte ascoltiamo nei momenti fuori onda di un programma, ma che il pubblico che fa audience non vedrà, Y è il modo in cui ci comportiamo quando siamo consapevoli che nessuno ci può vedere, quando non abbiamo testimoni, quando siamo soli con noi stessi. Y è il rapporto fra i due emisferi del cervello, il nostro dialogo con la voce interiore, quella cosa che commenta le nostre azioni, che ci fa la cronaca della giornata, che ci chiede se siamo seri, ben rappresentata nella serie televisiva che quelli della nostra generazione anni ’90 abbiamo apprezzato ampiamente, Lizzie McGuire. Y è il rapporto temporale che abbiamo con il nostro Io, il “Long Self” che ci trasmette informazioni dal futuro, e che ci influenza in modo subdolo e sottile, tramite i meccanismi degli entanglement e della fisica quantistica, è una percezione di esistere come soggetto cosciente che trascende il Tempo, e modella e allinea il nostro passato e il presente individuale per far sì che le cose del futuro possano concretamente realizzarsi. Y è il meccanismo invisibile e impercettibile dell’effetto che anticipa la causa, che si cela dietro alle opere artistiche, alcune delle quali diventano profetiche, ma che spesso rimangono ignorate e abbandonate in soffitta. Y è quindi la Musa, che non lavora solo di fantasia, ma che accende una torcia e si aggira nell’ oblio della sospensione quantistica e attinge dal futuro, attuando poi trasformazioni e distorsioni per evitare paradossi, ha spinto Morgan Robertson a scrivere di una nave Titan che affonda a metà aprile nell’ Oceano Atlantico, a causa dell’impatto con un iceberg, dandogli il titolo di “Wreck of the Titan: Futility” …nel 1898, quattordici anni prima della tragedia che noi tutti conosciamo, il Titanic!

Futility is a novella written by Morgan Robertson, first published in 1898. It was revised as The Wreck of the Titan in 1912. It features a fictional British ocean liner named Titan that sinks in the North Atlantic Ocean after striking an iceberg. The Titan and its sinking are famous for similarities to the passenger ship RMS Titanic and its sinking 14 years later. After the sinking of the Titanic the novel was reissued with some changes, particularly to the ship’s displacement.


 

Se i pesci sono immersi nell’ elemento acqua e nelle correnti oceaniche e negli abissi inesplorati, gli uccelli nelle correnti d’ aria, e le formiche nella terra e nei cunicoli dei formicai, se una scimmia salta da un ramo d’ albero all’ altro, se i microorganismi vivono in una dimensione tutta loro, noi umani non abbiamo solo una espansione nel territorio, nei cieli, nelle acque, con le macchine, gli aerei e le navi, con le biciclette e gli elicotteri, e le mongolfiere, e il paracadute, e i sommergibili…abbiamo anche un elemento percettivo in più, la dimensione TEMPORALE.

Esso trasforma il nostro corpo, fa comparire le rughe, cambia colore ai capelli, ci fa crescere in altezza e in capacità mentale, ci manovra al di là del nostro controllo, esso è, è sempre stato e sempre sarà, anche se la scienza ha pensato alla teoria del Big Bang come punto esplosivo di inizio di questo misterioso tragitto, questa marcia inesorabile che non si sa dove ci porterà, anche se gli escatologi Mckenniani ne vogliono individuare un punto di “fine”, di transizione in una nuova dimensione di “manipolazione del Tempo”…come sarebbe la nostra vita se potessimo manipolare noi il Tempo, esplorare il passato, cambiare lo svolgersi degli eventi, andare a sbirciare nel futuro, captarne gli eventi “preconoscendoli”, che rapporto avremmo con il Presente del Now, e dell’ attuale effimero infinitamente fluttuante momento – istante se potessimo avere le capacità di viaggiare in tutti gli angoli del Tempo, andare a fare un safari fra i dinosauri o andare a vedere la quotidianità del 2455, fare una gita scolastica a vedere il primo volo aereo nel 1903, o ad ascoltare Einstein esporre le sue teorie nel 1905, andare a osservare le origini della formazione dei pianeti nel Sistema Solare o spingersi al limite e osservare la nostra stella solare che muore, o l’ universo che comincia a dissolversi e spegnere le sue innumerevoli stelle?

Chi mai, dopo esperienze del genere, tornerebbe in classe il lunedì mattina, a fare le espressioni matematiche, a insegnare l’alfabeto ai bambini piccoli, chi mai tornerebbe alle catene di montaggio delle fabbriche, chi vi consegnerebbe sfacchinando per mezza città per consegnarvi il pacco di Amazon o il kebab, quale bambino del terzo mondo tornerebbe nelle miniere a tirar su il materiale per produrre le nostre auto elettriche, quale guardia carceraria terrebbe un detenuto non violento in cella, quale persona si interesserebbe ancora delle cose di tutti i giorni, quale religioso tornerebbe in Chiesa a presenziare alla Messa della domenica, quale anziano tornerebbe ancora in casa di riposo? La libertà temporale, qualora venisse conquistata e padroneggiata, sarebbe un punto di non ritorno. Qualora il passato si potesse “aggiustare” sarebbe la fine dei fatti, la fine delle memorie, qualora il futuro si potesse riallineare ed evitare sarebbe la fine delle paure, qualora tutto fosse fisso e inesorabile, che sia passato o futuro, non importa quanto remoti, finirebbe la responsabilità del singolo, il peccato, e la speranza, la coscienza di essere liberi. Y è il rapporto che abbiamo con l’inesorabilità dello scorrere del Tempo, quello che non passa mai e che procede lento e pesantissimo di un carcerato o di un ostaggio, o di un animale in cattività, e quello frenetico della vita libera che va avanti, del Tempo che non basta mai, delle ore che avanzano, la paura di essere in ritardo, la frustrazione di essere in anticipo, o all’ avanguardia rispetto alla società.

Y è il rapporto con le nostre immagini mentali, quelle che affiorano non si sa bene da dove, senza un perché, senza controllo, quelle che ci rendono ossessivo – compulsivi, i pensieri intrusivi dell’ OCD, le visioni in uno stato di semiveglia, i pensieri che fluttuano ad occhi aperti, è la nostra capacità di ritrovare la immagine di un oggetto scandagliando nella mente, a comando, è la capacità di visualizzare le sembianze del personaggio fittizio di cui stiamo leggendo le gesta, o di cui stiamo creando la personalità. E’ la nostra capacità di visualizzare ciò che non esiste concretamente, è ciò che rimane dentro di noi, è il sogno che non raccontiamo, è il mostro che immaginiamo saltarci addosso nel buio, è l’amico immaginario che ci fa compagnia durante l’infanzia. Eppure, anche questa capacità NON è universale nel genere umano…

L’afantasia è la condizione della mente che non è capace di visualizzare nessuna immagine mentale, come se l’occhio della mente fosse completamente cieco. Il termine inglese aphantasia è stato proposto dal professor Adam Zeman dell’università di Exeter che ha pubblicato l’unico studio attualmente disponibile sull’argomento. Il termine “afantasia” significherebbe esattamente il contrario della parola greca phantasia (a-phantasia, con alfa privativo) con la quale Aristotele definiva il potere dell’immaginazione della mente umana. Il fenomeno è stato descritto da Francis Galton nel 1880, ma è rimasto in gran parte non studiato da allora. Ad alcune persone manca completamente, o in parte, la capacità di visualizzare o di richiamare nella propria mente immagini, parole, suoni, sapori, odori, altro. Lo studio, pubblicato dal team di ricercatori della University of Exeter Medical School sulla rivista di neuroscienze Cortex, ne esplora per la prima volta la natura: in alcune persone congenita, in altre connessa a patologie pregresse o interventi chirurgici avvenuti in precedenza.

Il fenomeno è stato descritto da Francis Galton nel 1880 in uno studio statistico sulle immagini mentali. Tuttavia, è rimasto in gran parte non studiato fino al 2005, quando il professor Adam Zeman dell’Università di Exeter è stato contattato da un uomo che sembrava aver perso la capacità di visualizzazione dopo aver subito un piccolo intervento chirurgico.[6] Un team guidato dal professor Zeman ha pubblicato i suoi risultati nel 2015 e si è rinnovato l’interesse per il fenomeno che ora è chiamato afantasia. Le ricerche su questo argomento sono ancora scarse, ulteriori studi sono in programma. Hyperphantasia, the condition of having extremely vivid mental imagery, is the opposite of aphantasia.

“Con mio grande stupore, scoprii che la grande maggioranza degli uomini di scienza a cui mi ero rivolto per la prima volta, protestavano che le immagini mentali erano sconosciute a loro, e mi consideravano fantasioso e fantastico nel supporre che le parole “immagini mentali” esprissero davvero ciò che credevo tutti supponessero che significassero. Non avevano più idea della sua vera natura di quanto un uomo daltonico che non ha discernito il suo difetto della natura del colore. La prima scoperta di questo da parte di Ribot fu il caso di un uomo che menziona come un noto fisiologo. Per quell’uomo, anche le parole “cane, animale” (mentre viveva tra i cani e sperimentava su di loro quotidianamente) non erano accompagnate da alcuna immagine, ma erano viste da lui come stampate. Allo stesso modo, quando sentì il nome di un amico intimo, lo vide stampato e dovette fare uno sforzo per vedere l’immagine di questo amico… Inoltre, secondo Ribot, gli uomini appartenenti al tipo tipografico-visivo non riescono a concepire come il pensiero altrui possa procedere diversamente.”

Y è il nostro rapporto letterale con il TERZO OCCHIO, l’OCCHIO DI HORUS…

That’s not just a train, it’s a symbol of adulthood bearing down on us!
(Quello non è solo un treno, è il simbolo dell’età adulta che incombe su di noi!)
The steam symbolizes childhood dissolving into the air!
(Il vapore simbolizza l’infanzia che si dissolve nell’ aria!)
This is the same symbol that rearranged every bone in Ray’s body when it hit him last week!
(Questo è lo stesso “simbolo” che ha riarrangiato ogni osso del corpo di Ray quando lo ha colpito la scorsa settimana!)

Y non è solo l’aereo e il volo, come descrivono i morpurghiani, ma è anche il treno che viaggia su un percorso programmato tramite le rotaie, e Stand By Me è una metafora Ypsilonica per simboleggiare il passaggio consapevole dall’ infanzia pura e innocente all’ adolescenza e l’età della ragione che scopre che la Morte è reale.

Il pianeta Y, quando leso nelle case astrologiche, può essere indice di personalità autistica o asperger, e indicare una percezione distorta della realtà circostante, delle modalità di pensiero altrui, della connessione con gli altri, della comprensione delle intenzioni ed espressioni degli altri. E’ una modalità differente di percezione sensoriale.Lo stesso corso del pianeta Y, che ha un’orbita che va per conto suo, totalmente isolata dalle altre, se non per brevi effimeri periodi di interferenza e vicinanza con le altre, fa assumere al pianeta una “personalità cosmologica” autistica.

Y ha una capacità di difendersi e disturbare l’altrui persona, che agisce con modalità passive. E’ la persona che opera il cosiddetto “silent treatment”, una forma di abuso che opera tramite una maschera di indifferenza e imperturbabilità, è il menefreghista che ha deciso di chiudere i ponti, di attuare un distacco talmente pervasivo da lasciarsi scivolare addosso le parole dell’altro, la ricerca di attenzioni altrui, così che una volta prese le distanze egli può vivere come meglio crede, mentre l’altro si consuma lentamente, frustrato e rassegnato.

Sapevate che 1 persona su 50 (alcuni azzardano anche che si tratti di una situazione che coinvolge 1 persona su 8 del genere umano) in origine, quando era un embrione e un feto che si sviluppava nell’ utero, era accompagnato da un GEMELLO che poi ha arrestato il suo sviluppo ed è stato riassorbito o dal corpo della madre o dal corpo stesso del fratello (più spesso nelle prime settimane della gravidanza) ? E’ una sindrome poco nota, quella del “gemello fantasma”, emersa alla coscienza e consapevolezza collettiva solo in anni molto recenti. Già per esempio nei primi anni ’90, più o meno per quanto concerne la mia generazione (ho scoperto nel 2013 di essere stato accompagnato nelle prime settimane da feto intrauterino da un “gemello fantasma” che, come scrisse mia madre nel suo diario, già nelle prime settimane stava interrompendo il suo sviluppo…infatti scrisse “forse sono due” con un punto interrogativo, segnalando che “l’ altro non si stava formando in modo regolare” ) i ginecologi non tenevano da conto questa situazione, e preferivano ometterla alla paziente, per non creare timori e paure inutili…checchè ne dicano i fanatici della libertà e del diritto di abortire, il feto è già persona a tutti gli effetti, a livello morale e di diritti, dal momento del concepimento, e addirittura si comincia a riflettere su questa sindrome poiché pare che il gemello sopravvissuto per tutta la vita potrebbe avvertire a livello subdolo e quasi – cosciente, una sensazione di MANCANZA, di VUOTO, una specie di nostalgia di quello che era prima di nascere, un residuo psicologico che potrebbe manifestarsi in modo molto intenso, senza trovare però una risposta e una ORIGINE. Ecco, secondo me Y rappresenta quella sensazione di mancanza e di nostalgia del remoto intrauterino, e il nostro rapporto con colui o colei che sta dentro all’ utero della donna, il modo in cui lo percepiamo e lo definiamo, il battito ritmico del suo cuore quando avviciniamo l’ orecchio alla pancia fa parte degli ambiti dominati da Y.

Y LESO SI ACCANISCE SUI BAMBINI (e gli studenti) IL LATO OSCURO DI ARPOCRATE (O MAUI)

Il disastro del teatro a fine 1903 che uccise centinaia di bambini, la prima guerra mondiale che cancellò una generazione intera di giovani ragazzi mandati a combattere sul fronte, i killer che uccidono i bambini, i perversi che ne abusano, l’ uomo che fece esplodere una intera scuola nel 1927, i bambini alle prese con i tempi di guerra della seconda guerra mondiale, fra rifugi, bunker e allontanamenti dalla famiglia, fra l’ Olocausto e i bombardamenti, i bambini di Hiroshima e Nagasaki, il disastro della scuola di Aberfan nel 1966, la scuola seppellita dalla slavina, i bambini del Vietnam, il bambinetto ucciso da due undicenni nel 1993, l’ uomo che si introdusse con un lanciafiamme in una scuola elementare nel 1996, la strage di Columbine del 1999 e le innumerevoli sparatorie scolastiche, il sisma italiano che fece crollare la scuola in Puglia nel 2002, la strage di Beslan in Russia (assedio, presa di ostaggi, e massacro di un’ intera scuola), Sandy Hook nel 2012, le restrizioni dei lockdown, difficili da comprendere per i bambini, e le scuole su zoom virtuali del 2020…insomma, quando a Y gli gira davvero male, quando Y è leso o sta affrontando transiti difficili, sarebbe meglio tenere i bambini e gli studenti al riparo dalle intemperie!

E’ un concetto che viaggia nello zeitgeist (l’atmosfera collettiva psichica) del periodo attuale, anche grazie al noto film che vuole sensibilizzare il pubblico sulla tematica dei traffici di esseri umani (in particolare bambini), quello dei rischi che corrono i bambini con la progressiva spirale di perversione che sta affliggendo la società attuale tramite la diffusione della “cultura Woke”, che prevede (in America) l’“ora della fiaba” narrata da uomini vestiti da donne (i cosiddetti drag queens), lezioni di gender spinto per bambini, spettacolini immondi e altamente erotici di queste drag queens, con genitori scriteriati che ci portano i bambini, la diffusione sempre più pervasiva del fenomeno dei transgender, con il mirino sempre più puntato sui ragazzini, insomma una cultura se così vogliamo azzardarci a definirla, che si pone a “sporcare” e interferire con l’ innocenza dell’ infanzia e della prima adolescenza con cose che dovrebbero essere totalmente estranee a loro, o robaccia che dovrebbe essere spedita ad occupare i manicomi dello stato…in sostanza, nel mondo attuale, i bambini sono sempre di più “sotto attacco” da ogni direzione, e non sono più al sicuro, a scuola con insegnanti attivisti estremizzati con i capelli colorati e l’ animo truce, traffici segreti ed episodi indicibili, quello che è accaduto questo giugno in un parco giochi in Francia, quello che accadeva nelle carestie africane degli anni ’80, i pericoli di Internet e del Dark Web, dei maniaci che cercano di adescare gli innocenti e i fragili, i genitori – orchi che si accaniscono sui loro figli, i figli delle celebrità usati come pedine, in passato con il lavoro minorile (ancora attuale nei paesi del terzo mondo)…Y rappresenta il nostro approccio con chi è più piccolo di noi, con gli elementi più fragili e innocenti della società.

Al contrario, per chi ha un valore di Y che funziona correttamente, o che va a suo beneficio, la tal persona potrebbe avere un rapporto sereno e genuino con il BAMBINO INTERIORE, quella parte di noi che ricorda ancora molto bene il modo di vedere il mondo spontaneo e curioso di un bambino…così possiamo avere padri che hanno un buon rapporto con il figlio, che giocano con lui e si fanno trascinare dalla leggerezza del momento, oppure avere un rapporto piacevole con il passato remoto, dove magari conserviamo tutti i nostri giocattoli, per poi magari donarli a figli di amici, figli di fratelli e sorelle, o ai propri figli, dove magari collezioniamo ancora, recandoci in edicola ogni mercoledì, il Topolino, oppure tifiamo per nostro figlio alla partita, andiamo a fare un giro al parco e facciamo volare un aquilone (o un drone, nel 2023) con loro, dove passiamo pomeriggi a fare i giochi da tavolo o a divertirci nel cortile di casa o nella stanza del bambino, quando andiamo al cinema a vedere il cartone animato per cui nostro figlio si è sbracciato per tre mesi, quando andiamo al parco divertimenti di Gardaland o Disneyland, quando leggiamo un libro di fiabe per dare la buonanotte al bambino, quando ci facciamo convincere ad una partita alla playstation, smanettando sul joystick come un matto furioso, quando creiamo tutti quei mondi cartoonistici, fiabeschi, fantasiosi e li presentiamo ai bambini…tutto questo, quando è interiorizzato è Y.

Un archetipo di Y per le giovani donne può essere quello della babysitter, un servizio che si fa per una famiglia, una figura di riferimento per il bambino che va al di là della famiglia vera e propria e della coppia genitoriale.

Ma Y quando leso può comportare anche la totale chiusura e allontanamento dal mondo circostante, un martirio personale, molto comune in Giappone (ma sta cominciando a presentarsi anche in Europa) sotto forma del fenomeno degli Hikikomori, gli studenti che non ce la fanno, e si arrendono, lasciandosi andare, oppressi dalla sensazione di inadeguatezza ad una esistenza fatta di esami, scadenze, imposizioni, studio infinito, pretese genitoriali e gravi difficoltà e disagi sociali, gettano la spugna e si chiudono nella loro stanza, senza uscirne più.

Quando Y non viene elaborato a sufficienza, nella psiche individuale, si può creare un meccanismo di adattamento passivo, che impone all’ adulto, il ventenne, il trentenne, che si rifiuta di crescere, di maturare, di diventare indipendente, di prendersi responsabilità, e così il corso della vita e della crescita mentale entra in una fase di stallo, il ritmo della vita rallenta, e le opportunità sfuggono, scivolano dalle mani…

Può essere un risultato della società del benessere occidentale, che ammorbidisce l’animo umano e lo fa diventare un mollaccione, una mezza calzetta, un bambinone, che ottiene quello che desidera tramite strategie istintive e inconsce di piagnistei e mostrandosi fragile e bisognoso di supporto morale…

Nella maggioranza delle aree del mondo geografico, ciò non è possibile, né ammissibile, per esempio in Cina, con le mamme tigri e i crediti sociali, nelle società islamiche è la donna ad essere messa da parte e messa al suo posto, privata di occasioni di crescita e privilegi a noi tanto preziosi…ma anche l’estremo opposto non se la passa bene, fra l’altro subendo l’indifferenza e l’omertà della società altolocata- istruita – occidentalizzata…

Parliamo della povertà estrema che affligge l’infanzia del terzo mondo, e la pratica del lavoro minorile, diffuso fino alla seconda metà dell’Ottocento, e ancora una realtà nei suddetti paesi del mondo colonizzato e sfruttato dai ricchi…

    

PAROLE CHIAVE DEFINITIVE: Principio maschile, punto di riferimento, bussola, cronometro, determinismo, finito e definito, metodologia, regolarità, scienza e scientismo, geologia e sismologia, climatologia, produzione di vasi e bottiglie, vetro soffiato, palloncini, chimica, farmaci e Big Pharma, medicina e medicinali, analisi, continuità, costanza, ordine, pulizia, il tramontare e la decadenza delle cose dell’ uomo, distanza, freddezza, congelamento, realismo, capire, circoscrivere, autocontrollo, monitorare, sincronicità come piacere solitario per eccellenza, occhiali (vetro), il computer, feticismo per gli oggetti, precognizione di Wargo, specializzazione, lavoro dipendente, regole, normalità, la massa, uguaglianza, mimetizzarsi, maniera, applicazione, il super – Io, il Long Self di Wargo, autocritica, modello, stabilire, conformismo, compito, perfezionismo, no errori, concentrazione, horror vacui, folie a deux, mentale, pensiero, catalogare, inferiorità, collezionismo, fatti, I.Q., AI intelligenza artificiale, schizofrenia e personalità multipla, modesto, routine, puntuale, gerarchia, tecnica e tecnologia, nanotecnologia, riproduzione in serie e catena di montaggio, protesi, dividere, artificiale, artigiano, manutenzione, strumenti, meccanico, paralisi e immobilità, inadeguato, penalizzante e penalizzato, cura soprattutto palliativa, premura, servitù e schiavi, lavoro minorile, maniacale, ansia, trattenere, pezzi, defilarsi, timidezza, l’ Io, sogni premonitori, il libro e contenuti di Time Loops di Wargo, il nascosto, la Matrice dietro le quinte, causa e retrocausalità, il nero e il noir, humor nero, pozzo, assenza, mistero, Wanted come ricercato dalla legge, crimini contro i bambini, spionaggio, segreti e capacità o meno di mantenerli, Top Secret, sette segrete, spingersi al limite, ignoto, inconscio, automatismi, a catena, frattale, abissi della psiche, bambini e neonati, la babysitter, il vuoto interiore, introdursi in silenzio, inosservato, ritmico, battito del cuore, il momento adatto per agire, ufo, rimozione, il coma, fuori dalla realtà, estraneo, folata, brezza, uragano, tornado, inesorabile, veleni, senza posto, sorvegliare, introverso, introspettivo, silenzio, discrezione, off the scene, off the air (cose che accadono fuori onda nelle trasmissioni), negarsi, fantasma (città fantasma), appassionato di storie di fantasmi, invisibile, vedere il non visibile, avere un amico immaginario da piccolo, disclosure degli alieni, le fondamenta, il genio bambino, autonomo, il respiro polmoni di acciaio, fare scena muta, l’ influencer su Youtube, lo school shooter americano, (sparatorie nelle scuole), aerei e treni, passeggiate sulle rotaie e quelli investiti dai treni, le rotaie e la manutenzione e monitoraggio di esse, gli addetti alle telecamere e addetti alle riprese, cameraman, le comparse nei film, ciclicità e ciclologia, Proust alla ricerca del tempo perduto, Timewave Zero, teoria della Novità di Mckenna, I Ching, codice segreto, sentirsi intoccabile e inafferrabile, sparire nel nulla, suspence: tenere in sospeso gli altri, in ritardo perenne, farsi attendere, attesa di qualcosa, occhiali da sole, esoterico, simbolismo, messianico, quieto, asociale, impassibile, irremovibile, asperger, autismo, solipsismo, i cieco-sordo-muti come Helen Keller, Individualismo Aperto Sequenziale e la reincarnazione naturalistica infinita, il Grande Fratello 1984 di Orwell, il tempo lento, perpetuo, eternità, mutismo selettivo, la vela, la bicicletta e i ciclisti abituali, il fumatore e il tabacco, usare il silenzio come arma (silent treatment), il deismo e la percezione dell’ universo come indifferente all’ uomo, imperturbabile, rallentare, bloccare, ciò che è lontanissimo, novità e abitudine Mckenniana, il Seti e la ricerca di vita extraterrestre, il silenzio interstellare, tutto ciò che è di vetro, telecamere nascoste, ascolto, enigmatico, labirintico, labirintite, sdrammatizzare e minimizzare, il negazionista, l’ ateo Dawkinsiano, i Twixters (adulti che non crescono mentalmente), identità, copiare, clonare, rievocazione e risonanza storica, interferire, fisica quantistica, entanglement quantistico, fiato, il flauto e altri strumenti musicali a fiato, fenomeni climatici e geologici, previsione dei sismi, riscaldamento globale (global warming) e ambientalismo estremista e apocalittico, videogiochi, realtà virtuale, worldmaking e simulazione della realtà, il bastian contrario, ghostwriters, anonimo e anonimato, hackers Anonymous, jet lag.