Prima e dopo la (pseudo)scienza

25 10 2019
Un teorico dei numeri ha paura che tutta la matematica pubblicata sia sbagliata – “Penso che non sia impossibile che qualcuno dei nostri grandi castelli sia costruito sulla sabbia” e si propone di iniziare a demandare all’intelligenza artificiale di portare prove verificate.
Una volta ogni tanto appaiono delle notiziole che ci gettano addosso un guanto di sfida. All’inizio molte poche persone se ne rendono conto ma queste crepe piano piano si allargano incessantemente per generare alla fine degli tsunami che spazzano via tutto ciò che incontrano sul loro cammino.
 
Questa è una di quelle crepe. E se la nostra matematica fosse sbagliata? Bene, se la nostra matematica fosse sbagliata, ciò significherebbe che un sacco di altre cose lo sono, intendendo tutte le scienze basate sulla matematica. Ciò significa che un sacco di gente dovrà smettere di amare tutta quella scienza e dovrà cominciare a vedersela col mondo così come si presenta davanti ai loro volti. E non sarà divertente.
 
 
 
Significa anche che i sistemi di pensiero alla guida del mondo dall’Epoca Dei Lumi in avanti potrebbero aver bisogno di essere ricostruiti da zero.
 
Mi rendo conto sempre di più che il mondo– cioè il mondo come sistema di fabbricazione di leggi e processi– non ha nulla a che fare col mondo così com’è realmente. Nemmeno alla lontana. Non parlo del mondo dei media, delle istituzioni e della politica. Stanno tutti implodendo sotto i colpi della rovina dovuta a corruzione, calunnie e impotenza morale. 
Questa non è una fotografia, sul serio: non lo è.
E se la maggior parte della nostra scienza teorica– specialmente la nostra cosmologia– fosse basata semplicemente su elaborati trucchetti matematici provenienti dalle mani di abili prestidigitatori? 
Già sappiamo che la schiacciante maggioranza (70%) dei lavori sperimentali di questi giorni non possono essere replicati, fatto provato da diverse fonti mainstream. E quindi questo cosa significa? 
Significa che la schiacciante maggioranza della scienza fatta ai nostri giorni è una bufala e la schiacciante maggioranza degli scienziati sono frodatori.
Che dire poi di tutta quella (fanta)scienza da fumetto che stava recentemente dominando le notizie ma sembra ora improvvisamente  diminuita in questi ultimi due mesi? Cos’è cambiato? 
I legami tra Jeffrey Epstein e gli scenziati sono più estesi di quanto pensassimo — Degli scienziati hanno preso denaro di Epstein; dopo che hanno scoperto la sua messa in stato di arresto sotto l’accusa di prostituzione minorile, qualcuno ha detto che si sentiva dispiaciuto altri hanno preferito non commentare.

Bene, ciò che è cambiato è l’uomo che sappiamo [un matematico oltretuto] stava finanziando un bel po’ della nostra scienza – e quasi sicuramente controllava qualcuno dei nostri migliori scienziati attraverso ricatti di tipo sessuale – uomo il quale ai nostri occhi è cambiato così tanto perché prima arrestato e poi morto.

Forse dovremmo semplicemente cambiare il nome della scienza tradizionale in “Epsteinismo”, dopo che la sua influenza ne ha dettato il corso negli ultimi trent’anni. Sembra certamente essere la mente dietro gli sforzi per rendere lo scientismo una religione. Dubito che quegli sforzi gli sopravviveranno molto più a lungo.

Sono fermamente convinto che il transumanesimo così come l’abbiamo conosciuto è ora completamente nei guai a causa di tutto ciò, e i truffatori dietro di esso alla fine andranno alla deriva. Epstein era troppo vicino a quella roba perché se ne possa lavare la puzza. Buona fortuna gente, i vostri maneggi e i portafogli ripieni che tenete in tasca non vi potranno aiutare ancora per molto!

Anche il darwinismo sta subendo un crescente attacco, ma non da parte di creazionisti o teorici dell’intelligenza artificiale forte. Sta venendo attaccato da matematici, i quali sostengono che l’ignoranza di Darwin nei confronti della genetica di oggi rende statisticamente impossibili le sue teorie. Non improbabili, beninteso, ma IMPOSSIBILI.

Beh, almeno sappiamo che la fisica si salva, no? La fisica è perfetta… Bene, è comunque basata interamente sulla matematica in fin dei conti. E quindi se anche tutta la loro matematica fosse sbagliata?

Perciò, da dove deriva la fisica? Apparentemente la teoria delle stringhe viene rubricata come pseudo-scienza. E il resto della fisica teorica? In questi giorni non vi capita spesso di imbattervi nell’aggettivo “quantico”, vero? Chi sta controllando la loro matematica?

E se l’astronomia e l’astrofisica fossero completamente sbagliate perché costruite su calcoli falsi che tutti abbiamo accettato di rispettare? Il fatto è che nessuna di queste immagini spaziali luccicanti che vediamo sono fotografie reali, sono tutte ricostruzioni e interpretazioni digitali. E se tutte quelle infinite galassie che il telescopio Hubble in orbita sta presumibilmente vedendo fossero solo chiazze casuali di cacca spaziale acchiappate dalle sue lenti?

E se fosse questa l’apocalisse, alla fine? Che tutto ciò che pensavamo di sapere ci viene spazzato via e tutto quanto deve essere ripensato da zero?

Certo, abbiamo l’ingegneria, che sappiamo funziona attraverso la pratica, e abbiamo comunque scienze pratiche empiricamente provate attraverso esperimenti.  Ma per quanto riguarda il resto?

Bene, forse i nostri veri problemi sono l’epistemologia e l’ontologia stesse.

Voglio dire, prendete la faccenda della terra piatta: il mondo è piatto o è un globo?

Bene, se non fosse nessuno dei due?

E se la domanda fosse totalmente irrilevante e non avesse alcuna base sulla nostra realtà quotidiana? E se la nostra realtà non fosse né ciò che viene modellato dal materialismo riduzionista  né una simulazione?
E se il pianeta Terra e l’Universo intero fossero qualcosa che non possiamo nemmeno sul serio modellare e simulare?

Ma c’è anche un punto in cui vi liberate dalla necessità di identificare, etichettare e classificare tutto ciò che incontrate facendo sì che il mondo reale, non il mondo dei dati,  vi si apra in realtà come un fiore.

Quando ponete fine alla necessità di definire– cioè per segnare i limiti— o decidere– cioè per scartare, negare— allora iniziate a vedere il mondo così com’è e non i limiti che tutti ci imponiamo attraverso la finta matematica e gli stupidi giochi di parole.

https://secretsun.blogspot.com/2019/10/before-and-after-pseudoscience.html