LA CICLICITA’ NELLA MIA VITA
Negli anni, fin dal 2013, anche grazie alle idee accumulate con il blog, ho cominciato ad analizzare la mia vita e a capire che la mia vita, e di conseguenza anche quella degli altri, è divisa in fasi e cicli, e gli eventi che accadono in determinati anni sono collegati, simili e analoghi a quelli che accadono in certi altri anni. In particolare, appare chiaro come esista un ciclo di 3 anni e multipli di 3, che collega, come una catena anni distanti fra loro di 3.
Sono riuscito ad entrare nei dettagli perché mia madre teneva diari da prima che nascessi fino a quando avevo 12 – 13 anni, e nel 2013 li ho letti tutti, quindi so che cosa stava succedendo in ogni giorno della mia infanzia. Io poi ho continuato la tradizione dal 2010 – 2011, e, in una conta di pagine aggiornata al settembre 2019, ho accumulato più di 890 pagine di diari.
Ho diviso la mia vita in fasi. La mia “prima vita” è finita con la fine delle superiori nel giugno 2009, l’ inizio dell’ anteprima della seconda fase è iniziata il 6 ottobre 2009 e sono entrato nel pieno della “seconda fase” nel 2014, fra il 18 febbraio e il 6 settembre. Questa “seconda vita” si è conclusa intorno alla fine del 2017 e l’inizio della anteprima della “terza fase” è iniziato nel marzo – aprile 2019 e sono entrato nel pieno della “terza fase” il 16 ottobre 2020, quando ho conosciuto alcuni membri della mia nuova compagnia attuale. Ognuna di queste fasi è stata segnata come una boa anche nelle sue “tappe” di date specifiche e significative, da sogni ricorrenti collegati alla famiglia del mio conoscente nel 2009, un ragazzo che ho conosciuto il 21 marzo 2008, quando era amico del mio “piccolo fratello”.

ANNI COLLEGATI AL 1989: (1992, 1995, 1998, 2001, 2004, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2022)
Nel 1989 mio nonno, mio omonimo di nome e cognome, fece l’ incidente che l’ avrebbe fatto morire l’ anno dopo; mio zio aveva 13 anni e venne ospitato dai miei genitori assieme alla nonna, sua madre. 3 anni dopo, mio zio a 16 anni passò tutta l’ estate in vacanza con la mia famiglia, sia in puglia che in veneto. Nel 1995 ci siamo trasferiti nella città dove vivo adesso, da Torino. Nel 1998 ho iniziato a mettere gli occhiali. Nel 2001 sono stato ricoverato una settimana. Da notare la assonanza fra 9/11/1989 e 11/9/2001. Nel 2004 ho preso la varicella al mio compleanno. Nel 2007 sono stato male a scuola. Nel 2010 ho incontrato un mio compagno di classe motociclista poche ore prima che morisse in un incidente stradale. Sempre nel 2010 tutta la mia famiglia, me compreso, ha avuto una intossicazione alimentare che ci ha portato in ospedale. Nel 2010 ho trascorso le vacanze estive con mio zio. Nel 2010 sono entrato per la prima volta nella casa del mio “amico fraterno”, casa dove avrei vissuto per diverse ore al giorno per 1 anno e mezzo, a partire dall’ anno dopo. Nel 2013 un ragazzo che conoscevo, motociclista, è morto in un incidente. Nel 2016 un mio amico ha fatto un incidente in moto, ma non ci sono state gravissime conseguenze. Sempre nel 2016, mio fratello ha fatto un incidente in auto, senza conseguenze, solo uno spavento. Nel 2019 mi sono fatto male in bici 3 volte, una di queste nell’ anniversario della morte del nonno.
ANNI COLLEGATI AL 1990: (1993, 1996, 1999, 2002, 2005, 2008, 2011, 2014, 2017, 2020)
Nel 1990 sono nato io, nel 1993 è nato mio fratello, nel 1999 è arrivato a casa il nostro gatto, nel 2008 avevo un amico che consideravo un “piccolo fratello”, e lui stesso diceva ad altri che eravamo fratelli, nel 2011 cominciavo a vivere diverse ore al giorno a casa del mio “amico fraterno” e avevo un amico che era per me un “quasi – cugino”, nel 2014 quest’ ultimo è tornato nella mia vita, e ho conosciuto la mia prima compagnia dopo una vita di amicizie a due. Nel 2017 ho conosciuto e iniziato a frequentare una nuova compagnia, e nel 2020 ho trovato una nuova compagnia. In particolare uno di questi già lo conoscevo da un anno, e abita a pochi metri di distanza dal mio ex ”amico fraterno”, ci assomiglia, ha lo stesso carattere ed è praticamente come averlo conosciuto di nuovo. Nel 1996 ho iniziato a frequentare il centro nuoto, e nel 2014 ho iniziato a lavorare al centro nuoto, interrompendo nel 2020. Nel 1999 ho preso la play 1, nel 2002, la play 2, e nel 2002 il primo cellulare, nel 2008 mi sono messo su Facebook. Nel 2011 tornavo a giocare ai videogiochi con il mio “amico fraterno”, nel 2014 ho scoperto whatsapp e sono diventato blogger. Nel 2017 entravo in una compagnia di appassionati di videogiochi e compravo la play nuova. Nel 2017 inoltre ho scoperto la saga di Life is Strange. Nel 1990 moriva mio nonno paterno, nel 2002 mio padre aveva la ernia del disco, e moriva la sorella di mio nonno, nel 2008 ho avuto diversi problemi, nel 2014 sono caduto in bici e sono stato male 15 giorni. Nel 2017 mio fratello è stato operato. Il mio “quasi – cugino” è tornato nella mia vita diverse volte, nel 2011, 2014, 2020.Il 2011 (Fukushima) e il 2017 (Comiccons e videogiochi, e corso di giapponese) sono stati gli “anni del Giappone”. Il 2020 è “l’ anno della Cina”. Nel 2005 e 2020 sono stato coinvolto in una rivalità femminile. Nel 2008 ho conosciuto il mio conoscente sul quale nel 2009 avrei iniziato ad avere sogni ricorrenti sulla sua famiglia. Nel 2014 gli ho parlato dei miei sogni, lui mi ha ringraziato per averlo informato ma non sapeva cosa dire e per lui non erano significativi.
ANNI COLLEGATI AL 1991: (1994, 1997, 2000, 2003, 2006, 2009, 2012, 2015, 2018, 2021)
Sia nel 1994 che nel 1997 che nel 2006 sono venuti i miei cugini materni al mare al sud. Nel 1997 il mio primo viaggio all’ estero, a Parigi, e nel 2015 sono avvenuti gli attacchi a Parigi. Feste in soffitta nel 2000, 2003, in una sala dell’ oratorio nel 2009, e nel 2015 la soffitta divenne luogo di aggregazione di amici. Una mia storia d’ amore è iniziata il giorno dopo il mio 13esimo compleanno, si è approfondita nel 2004, e nel 2005, fino a finire il giorno prima del 13esimo compleanno di mio fratello, nel 2006. Nel 2009 mi innamoro di una compagna di classe che era diventata gentile con me dopo un incidente nel 2006. Nel 2015 ho scritto due volte a sua madre, per parlare del passato. Nel 2006 scrivo il mio primo racconto, di 70 pagine. Nel 2009 scrivo un copione cinematografico. Nel 2018 ho scritto davvero molto. Nel 2009 scopro la teoria della Timewave Zero e di Terence Mckenna. Nel 2012 c’è il “fenomeno 2012” e la timewave nella sua versione 2018. Nel 2000 il mio gatto stava per morire, ed è morto nel 2015, dopo un mese di malattia. Sia il 2012 che il 2018 sono stati anni stagnanti, di transizione, con scarsi cambiamenti, senza un carattere definito rispetto agli altri.

PREVISIONI PER IL 2021
Dal 1991, visto che sono stato battezzato, e i miei genitori hanno iniziato a fare i lavori che stanno facendo adesso (solo mio padre ora), potrebbero esserci offerte di lavoro o la partecipazione ad un battesimo. Dal 1994, la ipotesi di una grave alluvione nella mia zona, un altro attacco a Parigi. Nel 2000 si sposava mio zio e nasceva mio cugino. C’è stata una festa di compleanno in soffitta. C’è stata una alluvione grave nella mia zona. Nel 2021 esce il secondo numero del fumetto degli Animorphs, e nel 2000 cominciavo a collezionare i libri e appassionarmi alla saga. Questa saga aveva come protagonisti un gruppo di amici, che per me erano come persone vere. Diciamo che a livello simbolico questa focalizzazione su un gruppo di amici fittizi di letteratura si sarebbe tradotto e trasformato nel mio approfondimento dell’ amicizia con i componenti della mia futura compagnia 15 anni dopo. Nel 2000 inoltre cominciava la mia amicizia con il mio amico storico, che nel 2003 è caduto, evento dalle conseguenze gravi, e nel 2018 ha avuto un figlio. Nel 2003 cominciava la mia storia sentimentale, che si sarebbe approfondita in altri anni. Festa in soffitta per il compleanno. Feste primaverili in Corsica. La morte di mia zia nel 2003, la mia prima partecipazione ad un funerale. Nel 2006 cominciavo a scrivere, una fan fiction dedicata agli Animorphs. Nel 2006 andavo a Bruxelles. La mia babysitter dell’ infanzia si è sposata. La mia prima partecipazione ad un matrimonio (ricordiamo l’ allaccio al matrimonio del mio amico nel 2018). Una nostra auto veniva demolita. Finiva la mia storia sentimentale. Ho conosciuto una amica di penna. Ho conosciuto un nuovo amico d’ estate. Ho partecipato alla festa di un certo Niccolò, cosa che potrebbe avere allacci simbolici ad un evento futuro. Una mia compagna di classe faceva un incidente stradale. Nel 2009 ho iniziato a frequentare l’ università a Vercelli, e lo stesso giorno che è iniziata, nella mia città ho conosciuto due miei futuri amici, che volevano conoscermi. Nel 2009 ho avuto una bella festa di compleanno, per la quale ho preso in prestito una sala dell’ oratorio. Nello stesso anno, inoltre, approfondivo l’ amicizia con due fratelli albanesi e andavo a casa loro. Nel 2009 inoltre è iniziata la mia “saga onirica” di sogni ricorrenti, collegati fra di loro, che avrebbero costituito un mistero per anni. Nel 2012 praticamente vivevo a casa del mio “amico fraterno”, dal quale andavo tutti i giorni. Aveva nevicato moltissimo quell’ anno. Ho iniziato un secondo stage lavorativo in una segreteria scolastica. Ho fatto un altro tentativo all’ università, durato solo pochi mesi. Mi sono appassionato di disegni artistici. In primavera ho cominciato ad avere il mio problema all’ orecchio, e sono stato preoccupato fortemente per un mese. Ogni tot giorni andavo a frequentare uno stage lavorativo a Torino. Moriva mia nonna paterna.
Un professore che conoscevo dallo stage mi dava passaggi in auto per l’ università. Il mio “amico fraterno” visitava per la prima volta casa mia. Si era creata una rivalità fra lui e il mio “quasi – cugino”. Compravo la nuova Play. Mio fratello andava a vivere a Torino. Con il mio “amico fraterno” in autunno iniziava un periodo difficile.
Il 2015 è stato l’ anno più “sociale” di tutti per me, la compagnia di amici che avevo si è allargata e ho conosciuto una marea di persone nuove. In particolare ho legato con il mio amico rumeno. Nel 2015 inoltre moriva il mio gatto dopo una malattia. Ho iniziato ad appassionarmi dei libri di Stephen King. In modo simile al 2009, sono stato per la prima volta a casa di due fratelli di origini straniere. Due nostri amici di famiglia sono morti all’ improvviso. Come nel 2012 con il mio “amico fraterno”, aiutavo a studiare il mio amico rumeno. Conoscevo la famiglia di uno degli amici della compagnia. Nell’ autunno del 2015 mi era stato proposto un lavoro di 8 ore di insegnamento di inglese ai bambini, ma poi è stato cancellato l’ incarico. Due miei amici si sono trasferiti. Il 2015 per me è stato un anno di profondi cambiamenti. La soffitta era diventato un punto di riferimento fisso per la compagnia. In estate la compagnia si è divisa in due “fazioni” diverse. Ho provato a recuperare l’ amicizia con il mio ex “amico fraterno” ma non è andata bene. Come era avvenuto con il mio “amico fraterno”, ho iniziato ad andare molto spesso a casa del mio amico rumeno, e all’ epoca eravamo migliori amici. Al contrario, nel 2018 non ho trascorso un anno particolarmente sociale, frequentavo ancora per quasi tutto l’ anno la compagnia conosciuta nel 2017, ma poi si sono divisi e li ho persi di vista. E’ stata una bella estate in puglia. Il mio “quasi – cugino” è tornato in autunno e ho ricominciato a frequentarlo. Il mio amico storico ha avuto un figlio. Nel 2018 ho iniziato davvero a scrivere molto, e ho mandato le prime lettere alle case editrici, senza ricevere risposta. In dicembre cominciavo di nuovo ad appassionarmi della teoria di Mckenna della timewave. A Natale ho scritto al mio ex “amico fraterno”, in un altro tentativo di recuperare la amicizia con lui, ma non ci sono riuscito. Mi sono interessato di nuovo ai disegni creativi. Ho iniziato a scrivere Psychosis e Discordia, due progetti lunghi, e ho finito il mio saggio di Storia sulle leggi della Storia. Ma in generale non è stato un anno ricco di novità nel sociale, piuttosto scarso in verità.
PREVISIONI PER IL 2022
Da tempo ipotizzo che il 2022 sia l’ anno della prossima “grande svolta” nella mia vita, in modo simile ai drastici e grossi cambiamenti del 2010, e del 2014, che hanno ricreato da zero la mia vita. Nel 1992 due amici di famiglia, due fratelli, facevano un incidente stradale, e mio padre li ha aiutati in ospedale. Nasceva mio cugino. Mio zio aveva 16 anni e ha trascorso la estate assieme a noi, sia in campagna che al mare. Assieme a me sembrava mio fratello maggiore, poiché io avevo solo 2 anni. Mio padre ha finito la specializzazione universitaria e ha finito di studiare. Nel 1995 ci siamo trasferiti nella casa dove vivo adesso, dopo anni di vita a Torino. E’ nata mia cugina. Ho conosciuto la mia babysitter di infanzia, che era come una grande sorella per noi. Mio padre visitava gli Stati Uniti. Nel 1998 io e mio fratello abbiamo avuto una nuova camera condivisa. Ero amico con due fratelli, compagni di classe di mio fratello. Iniziavo a portare gli occhiali. La estate del 1998 è stata molto bella, ho frequentato anche un corso di nuoto al sud, e ho vinto una gara di nuoto. Nel 2001 avveniva l’ attacco dell’ 11 settembre, che era il mio secondo giorno di prima media. A 11 anni ero appassionato di Pokemon, Digimon e carte da gioco e gameboy. E anche degli Animorphs e dei Piccoli Brividi. Mio fratello si appassionava di pianoforte. C’è stata una festa di compleanno in soffitta. Sono stato al compleanno del mio compagno che 9 anni dopo sarebbe morto in un incidente. Ho avuto il mio primo cellulare, per Natale.
In modo simile al 2016, una festa di compleanno al quale ho partecipato è finita male. Nel 2004 mi ero appassionato di una serie tv sulla storia di una famiglia. Mi sono ammalato gravemente al mio compleanno e sono stato male per 15 giorni. Ho ricominciato la mia storia sentimentale con la ragazza del 2003 poco dopo. Ho iniziato ad andare a casa sua. Ho conosciuto un mio coetaneo, un mio migliore amico dell’ epoca. Ho cominciato a frequentare il Liceo Classico. Ho conosciuto una mia migliore amica dell’ epoca. Il mio amico storico portava le stampelle per tutto l’ anno, dopo la caduta del 2003 e veniva infine operato. Frequentavo anche il centro nuoto e la British School. Mia nonna materna si ammalava. Moriva uno dei migliori amici di mia madre, un parroco. Al mio primo anno delle superiori, spesso andavo a trovare due ragazzi dell’ ultimo anno che avevo conosciuto nei primi giorni. Iniziavo lezioni private con una ragazza insegnante, a casa mia.
Nel 2007 avevo il mio primo sogno premonitore, e cominciavo ad interessarmi di onirica e teorie sui sogni. Ho sognato la nascita di una bambina che sarebbe nata, stesso nome, aspetto quasi uguale, stessa stagione dell’ anno, estate, stessa località, sei anni dopo. Nello stesso anno è finita la serie televisiva che mi appassionò nel 2004. Nel 2007 conoscevo anche il mio “piccolo fratello” all’ oratorio, e andavo a visitare New York a dicembre. In autunno facevo da assistente alle lezioni di catechismo e poi accompagnavo a casa il mio “piccolo fratello”. Sono stato nominato “migliore animatore dell’ anno” al grest dell’ oratorio. Sono stato male a scuola. Sono stato ad un ritiro spirituale con amici e lo staff dell’ oratorio.
Nel 2010, un anno iniziato in modo tranquillo, da maggio la mia vita ha iniziato a cambiare completamente, in seguito alla morte del mio compagno di classe il 25 aprile. Una mia amica con cui avrei condiviso le mie passioni di misticismo e teorie alternative, è tornata nella mia vita all’ improvviso. Ho conosciuto la ragazza del mio compagno di classe defunto, e ci siamo scritti per un po’, e lei aveva lo stesso compleanno di una mia migliore amica del futuro, che avrebbe passato un anno difficile nel 2019. Ci sono stati poi i centri estivi, dove inizialmente mi era stato affidato un bambino autistico, ma io avevo difficoltà a gestirlo. A dicembre ho iniziato il mio primo stage di segreteria scolastica. Sono stato due volte a Torino con amici, e stavo per iscrivermi ad un collegio in zona. In autunno mi sono appassionato ad una fan fiction professionale di continuazione della saga degli Animorphs, che ho trovato su un sito dedicato. Nel 2010 inoltre c’è stata anche la “guerra del furto” fra la mia famiglia e quella di un mio “nuovo amico”. Un agosto molto turbolento. Nel 2010 siamo finiti in ospedale in famiglia per una intossicazione alimentare.
In agosto inoltre ho conosciuto il mio (ora non più) “amico fraterno”, e a dicembre entravo per la prima volta in casa sua e conoscevo sua madre.
In luglio e agosto ho conosciuto il mio “quasi – cugino” che ha la particolarità di essere la persona che mi ha fornito più collegamenti sociali di tutti gli altri, e diciamo che senza di lui la mia vita non sarebbe mai stata la stessa. L’ incontro con lui ha quindi cambiato la mia vita. Ma questo sarebbe successo solo quattro anni dopo.
Nel dicembre 2010, ho assistito ad una conversazione della madre di un mio conoscente, durante il mio orario di lavoro nella segreteria scolastica. Per me questo conoscente rappresenta un mistero, perché dal 2009 sono 11 anni che continuo ad avere sogni ricorrenti sulla sua famiglia, dove le nostre famiglie si conoscono bene. Questo incontro con sua madre è avvenuto 3 giorni prima di visitare la casa del mio “amico fraterno”.
In modo simile al 1989, mia nonna paterna, vedova di mio nonno dal 1990, è venuta a vivere in soffitta a causa dei suoi problemi di salute, e non ha più visto la puglia da allora. Come per mio nonno, questo evento avvenne a dicembre, prima di Natale. Inoltre nel 2010 mi scrivevo spesso con mia zia, e incontravo ogni tanto la mia ex ragazza.
Nel 2013, la mia amicizia con il mio “amico fraterno” cominciava a peggiorare di giorno in giorno, e io non ce la facevo più a vivere praticamente a casa sua. Qualche settimana dopo l’ unica cena che ho passato con la sua famiglia, quando avrei capito che mi avrebbe voluto in quella casa anche le sere, ho interrotto bruscamente la nostra amicizia e sono stato a casa sua per l’ ultima volta l’ 8 marzo 2013. Dopo due tentativi suoi di farmi cambiare idea, il 10 aprile 2013 è finita definitivamente la nostra amicizia. Frequentando lui, mi ero allontanato da tutti, e quindi mi sono ritrovato da solo per tutto l’ anno seguente, più o meno, a seconda del periodo.
Frequentavo solo, per lo più via digitale, la mia amica con cui condividevo teorie e argomenti mistici.
In modo simile al 1989, mio nonno materno è morto in aprile, il mio ultimo nonno in vita.
Il 2013 per me è stato un viaggio interiore, una esplorazione del mio passato personale, e ho iniziato a leggere tutti i diari di mia madre e a recuperare dati sulla mia infanzia. Mi sono segnato le date importanti della mia vita e ho cominciato a ricostruire la mia biografia.
In luglio ho trovato un blog che mi stava appassionando, e ho conosciuto il suo scrittore, che negli anni sarebbe diventato il mio amico di penna più costante e duraturo. Ci parliamo quasi ogni giorno da sette anni. Ma ancora non ci siamo mai incontrati dal vivo, sebbene io lo vedo in video durante i suoi reportage sui luoghi del mistero.
Un altro amico adulto conosciuto quell’ anno fu il padre di un mio compagno di classe.
Inoltre nel 2013 mi appassionavo di nuovo di fumetti, e di astrologia professionale.
Il 27 agosto 2013 sono stato sorpreso da una scoperta impressionante: la bambina che avevo sognato nel 2007 e 2008, e che mi aveva portato a interessarmi di interpretazione dei sogni e sogni premonitori, era nata qualche giorno prima. Ho condiviso le mie considerazioni con la mia amica. Questa bambina è la figlia della sorella mia coetanea del mio conoscente del quale sognavo la famiglia da anni.
E’ stato per questo che in settembre ho provato a rimettermi in contatto con lui, ma non siamo diventati amici.
In seguito ho ricontattato il protagonista della “guerra del furto” del 2010 (iniziavo ad essere consapevole dei cicli della vita) e ho iniziato una amicizia digitale con lui, parlando del passato e di confidenze.
Il 2016 per me è stato un anno particolarmente difficile, frustrante e turbolento, pieno di eventi spiacevoli. Mio fratello ha fatto un incidente d’ auto, spaventando i miei genitori, ma senza conseguenze. Il mio amico rumeno veniva spesso in soffitta, ma nel corso dell’ anno la nostra amicizia avrebbe incontrato notevoli difficoltà. Mio fratello si è arrabbiato un giorno con due miei amici in soffitta, e per un po’ non ho potuto invitarli. Ho partecipato al matrimonio del mio amico storico. La mia festa di compleanno in soffitta si è trasformata in un disastro fuori controllo. Inoltre diluviava molto forte. Un mio amico ha fatto un incidente in moto. Ogni tanto uscivo la sera con un mio coetaneo, un mio migliore amico di adolescenza. Io e un mio amico, una sera, dopo una visita alle giostre, siamo stati circondati e lui aggredito da un gruppo di teppistelli locali che cominciavano a dare problemi a persone che conoscevo. Con la compagnia, è stato l’ anno più difficile, tanti problemi. Un membro della compagnia si è trovato in difficoltà durante l’ anno e si è trasferito per un periodo.
In analogia con il mio 2001 dei Pokemon, in estate 2016, la mia compagnia in parte si era appassionata del fenomeno Pokemon Go.
In autunno mi sono appassionato ad un social network di amici di penna internazionali, e ho parlato con una persona da quasi ogni nazione del mondo.
Nel 2016 ho partecipato al mio unico “after” notturno, in soffitta. Per qualche volta, sono uscito con una altra compagnia, in estate, il migliore amico del mio “amico fraterno” del passato, ma lui non partecipava.
Nel 2016 inoltre mi sono riletto tutti gli Animorphs, e ho creato una timeline della saga, libro per libro.
In quell’ anno, alla compagnia si era aggiunto una persona che mi aveva preso di mira, e che a me stava particolarmente antipatico, ma poi si è scusato con me.
Un mio conoscente, la prima volta che è venuto in soffitta, si è sentito male e ha sporcato il pavimento.
Nel 2016 inoltre ho creato episodi per una serie tv di mia invenzione, che poi avrei scoperto nel 2020 essere molto simile alla serie Netflix di The Society.
Nel 2019 due protagonisti nella mia vita, dal mio punto di vista soggettivo del 2016, sono tornati nella mia vita per un periodo, e simbolicamente, mi è parso che fossero collegati ai due fratelli figli della migliore amica di mia madre, con cui passavo il tempo mentre vivevo a Torino, da piccolo, prima del 1995. Uno di loro era quello che mi stava antipatico nel 2016, ma nel 2019 si comportava meglio, e mi ha invitato a casa sua alcune volte, una volta anche da solo.
Invece un altro amico della vecchia compagnia che è tornato nel 2019 lo associo simbolicamente a mio zio, per alcune analogie.
Nel 2019 ho iniziato a seguire le lezioni di teoria della patente, cosa che però si sarebbe allungata a dismisura fino a inizio 2021, anche se la teoria l’ ho finita nel 2019.
Come ai vecchi tempi, non accadeva dal 2016, ho avuto una sorta di “festicciola di compleanno” in soffitta, con i due ragazzi menzionati poco prima e dove ho conosciuto la mia futura migliore amica, la protagonista assoluta del mio anno 2019, dal mio punto di vista.
A febbraio ho passato settimane malato, febbre alta e tosse.
Gran parte della estate è stata passata con gli amici sui gradini della mia scuola superiore, collegamento al 2004 e al 2007.
Nel 2019 ho scoperto che la sorella mia coetanea, del mio conoscente, collegato assieme alla sua famiglia, al mio mistero dei sogni ricorrenti da anni, vive con la figlia nella mia stessa via.
Come ho fatto io nel 2007, il mio amico blogger ha visitato New York nel 2019.
La mia migliore amica del 2019 ha lo stesso compleanno della ragazza del mio compagno morto in un incidente nel 2010, quella ragazza alla quale ho scritto per alcune settimane, cercando di consolarla in qualche modo, condividendo anche canzoni- poesie dedicate a loro due, scritte da me. Entrambe inoltre sono di origine siciliana.
La mia migliore amica del 2019 in questo anno ha subito un lutto e io le sono stato vicino, per quel che potevo. Questa situazione mi ha anche fatto pensare che doveva essere molto simile a quello che stava passando la mia famiglia nei tragici giorni del 1989 quando mio nonno finì ricoverato per l’ incidente. E secondo me si allaccia anche al ricovero di mia nonna nel 2010, a livello simbolico.
Una altra connessione che mi viene in mente è il mio “viaggio interiore” alla scoperta dei pensieri privati di mia madre nel 2013 sulle sue agende.
Considero la mia attuale migliore amica come un “elemento anticipatorio” di una ragazza che conoscerò più avanti nel tempo, probabilmente nel 2022, che diventerà molto importante per me. Io so già di chi si tratta, perché le analogie sono molto chiare. E’ un incontro già scritto, uno di quelli che cambiano la vita, anche se attualmente non so come possa avvenire.
La mia amica è una versione di dieci anni più giovane di questa ragazza. Persone che fanno una vita simile ma non si conosceranno mai. O almeno, non che io sappia.
Oltre a lei, nel 2019, come nel 2004, sono tornate le amicizie al femminile, scarseggianti per anni. Un poco la conoscevo già, la mia migliore amica attuale, ma ci siamo conosciuti bene al 40esimo anniversario di matrimonio dei miei genitori, lo stesso giorno. Abbiamo iniziato a uscire io e lei un mese dopo.
Lei è la impersonificazione del personaggio di Rachel negli Animorphs, dal mio punto di vista.
Avevo quindi già conosciuto a livello simbolico una ragazza come lei, attraverso la saga letteraria degli Animorphs.
Nel 2019 ho recuperato la amicizia con il mio amico rumeno all’ improvviso, ma qualche mese dopo è avvenuta una situazione (simbolicamente) simile alla “guerra del furto” del 2010 e alla fine dell’ amicizia con il mio “amico fraterno” nel 2013, e sono stato malissimo. Ad ogni modo, nel corso dell’ anno io e lui saremmo stati ancora amici, più avanti, ma non sarebbe più stato lo stesso.
Il ragazzo della “guerra del furto” è un altro “clone”, esempio di persone che condividono una serie di analogie, senza conoscersi di persona, o solo superficialmente, connesse in modi simili a me, una persona che entrambi hanno conosciuto lungo il loro percorso di vita. Lui è connesso al mio amico rumeno. Hanno quasi lo stesso compleanno e sono molto simili. Inoltre ho conosciuto il primo nel 2010, una settimana dopo che il secondo si è trasferito in Italia.
Ho conosciuto il mio amico rumeno 4 anni e 5 giorni dopo l’ anniversario della “guerra del furto”, e 3 mesi dopo aver interrotto l’ amicizia digitale con questo ragazzo.
Nel 2019 diciamo che ho conosciuto la “versione femminile” del mio “quasi – cugino”. E’ una considerazione soggettiva e personale, ma ci sono notevoli analogie fra le due persone.
Intorno all’ 8 marzo, anniversario della fine dell’ amicizia con il mio “amico fraterno” mi sono allontanato dal mio “quasi – cugino” per un periodo, e c’è stata una discussione.
Ho partecipato al battesimo del figlio del mio amico storico, in modo analogo al matrimonio del 2016.
Anche l’ amico della compagnia vecchia che aveva incontrato difficoltà nel 2016 è tornato nella mia vita, in modo abbastanza approfondito, visto che io e lui assieme siamo stati vicini alla nostra migliore amica, anche se poi più avanti durante l’ anno sono rimasto solo io perché fra di loro le cose non sono andate bene.
Nel 2019, anche se non ne ero ancora consapevole, ho conosciuto il primo dei componenti della mia nuova attuale compagnia, un ragazzo connesso al mio conoscente dei sogni ricorrenti e alla mia migliore amica, visto che si conoscono bene. Lui inoltre è anche connesso con il mio ex “amico fraterno” visto che ne costituisce un “clone” fra i più accurati e precisi dei quali io abbia mai fatto esperienza. Ci siamo conosciuti quasi un anno esatto prima che mi facesse conoscere la sua compagnia.
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