Universo = Dio = Coscienza = Percezione di un Io = Vita umana = Reincarnazione naturalistica (Individualismo Aperto Sequenziale)

23 12 2021
DEEPAK CHOPRA: “SONO STATO ATEO FINO A QUANDO NON HO REALIZZATO DI ESSERE DIO”

LA SCOPERTA PIU’ GRANDE E “NASCOSTA” DELLA FISICA QUANTISTICA E’ CHE LA REALTA’ OGGETTIVA NON ESISTE, E QUINDI TUTTO CIO’ CHE ESISTE E’ ACCESSIBILE SOLO ATTRAVERSO LA MENTE. FUORI DAL CERVELLO NON ESISTE NULLA, MA IN REALTA’ ANCHE LA MATERIA E’ UNA ILLUSIONE. QUESTO SIGNIFICA CHE L’ UNIVERSO NON ESISTE COME “ENTITA’ MATERIALE”. L’ UNIVERSO E’ UNA (LA) MENTE. QUESTO CONCETTO SI CHIAMA “COSCIENZA UNICA” E INDICA CHE L’ UNIVERSO E’ “COSCIENTE” E NON C’E’ DISTINZIONE FRA DIO E UNIVERSO. L’ UNIVERSO E’ AUTO – CREATO PERCHE’ IN QUANTISTICA UNA COSA ESISTE SOLO SE E QUANDO VIENE OSSERVATA. L’ OSSERVAZIONE DELL’ UNIVERSO PROVIENE DAL FUTURO. E’ STATA QUELLA OSSERVAZIONE DAL FUTURO A CREARE L’ UNIVERSO NEL PASSATO. IL TEMPO E’ UNA ILLUSIONE: LE AZIONI DEL FUTURO E DEL PRESENTE SONO IN GRADO DI DETERMINARE COME SI SVOLGERA’ IL PASSATO. IL TUO PASSATO E PRESENTE DIPENDE (ANCHE) DA QUELLO CHE E’ SUCCESSO NEL TUO FUTURO. IL TUO FUTURO ESISTE GIA’, E IN FISICA QUANTISTICA E’ IN UNO STATO DI SOSPENSIONE MA NON E’ UN “NULLA” DOVE ANCORA E’ TUTTO DA ESSERE DECISO. COSA SUCCEDE NEL TUO PASSATO DIPENDE DA QUELLO CHE AVRAI FATTO NEL FUTURO. NON C’E’ DISTINZIONE FRA UNIVERSO, DIO E COSCIENZA (MENTE UMANA). LA MENTE E’ L’ UNIVERSO. LA MENTE E’ DIO. IN QUESTO NUOVO MODELLO DI PENSIERO DIO E’ UN UNIVERSO CHE PERCEPISCE DI ESISTERE OGNI VOLTA SOLO IN UNA MENTE SINGOLA. LA COSCIENZA E’ COME UNA FORMA DI ENERGIA INVISIBILE. SI PUO’ PARAGONARE ALLA LUCE E ALLA ELETTRICITA’. CIO’ CHE ACCENDE LE LAMPADINE E’ UNA COSA SOLA. CREDERE CHE LE NOSTRE MENTI SIANO SEPARATE E MORTALI E’ COME CREDERE CHE PER OGNI LAMPADINA CI SIA UNA FORMA DI LUCE /ELETTRICITA’ DIVERSA CHE SI ESTINGUE ALLO SPEGNERSI. PRIMA DELLA TUA VITA C’ ERA ALTRA VITA, DOPO LA TUA VITA CI SARA’ ALTRA VITA, E TUTTE QUELLE VITE LE HAI PERCEPITE / LE PERCEPIRAI TU, PERCHE’ C’E’ UN SOLO “IO” CHE CRESCE, SI EVOLVE, E SI RESETTA E RIPARTE DA UNA TABULA RASA OGNI VOLTA. IL DIO CHE CERCHI E’ “LA PERCEZIONE DI UN IO”.      

Per comprendere la natura di Dio, bisogna essere schizofrenici, oppure guardare il mondo con i loro occhi,simularli e interpretare il loro modo di pensare e il loro ruolo nella realtà.
Dio è solipsistico, un creatore che non ha mai varcato i confini di sé stesso. Dio ha creato un palcoscenico, una rappresentazione nella quale lui stesso è l’ unico protagonista, e ogni volta che si svolge la vita di una creatura è Dio a farne esperienza. Io, tu, lui, esso, siamo tutti un ruolo interpretato da Dio. Dio si è plurificato per sperimentare la vita in soggettiva.

L’ unica cosa che costituisce la realtà, l’ unica cosa che esiste è la percezione di esistere, una coscienza unica e identica per tutti gli individui.  

Individualismo sequenziale ( aperto ): La fisica spirituale e religione naturalistica sotto forma di “teoria filosofica”.

Mentre esisti, ti trovi in un universo dalla consistenza essenzialmente mentale – psichico, basato interamente sul tuo punto di vista, sulla tua soggettività personale ( personalizzata ). E “nuoti” attraverso un invisibile tesseract simile a quello mostrato in Interstellar. 

Ogni volta che vivi questa tua vita dall’ inizio alla fine, l’ universo si riconfigura in una modalità, una dimensione interamente basata sul tuo individuo. E questo fenomeno si ripete costantemente. Non hai solo questa tua vita che sta leggendo ora, a disposizione. Tu hai vissuto/ vivrai tutte le esistenze possibili, sotto forma di tutte le creature esistite/ esistenti/ che esisteranno. nonostante l’ universo si ricalibri ogni volta che noi muoriamo, la linea temporale collettiva ci appare lineare e costante.

Ogni singolo punto di vista, ogni singola esperienza, da parte di ogni creatura dotata di un livello minimo di coscienza e di percezione sensoriale, deve essere riprodotto e rivissuto sotto forma di tutti i punti di vista.

Ogni forma di tempo è interamente soggettiva. L’ illusione della simultaneità è data da un entaglement quantistico, una sorta di misteriosa comunicazione fra tutti noi che ci permette di armonizzare i nostri universi – guscio soggettivi. Bisogna comprendere che c’e‘ una costante connessione a distanza fra questi “gusci di tempo”, queste bolle temporali che costituiscono i personaggi, ed è questa connessione a dare origine alla parvenza che vi sia simultaneità e contemporaneità, e che vi sia un presente condiviso.

Se sei nato prima di me, io sono nato, vissuto e morto nella tua forma, nella tua mente, in te, essenzialmente, per tutti gli anni della tua vita, per tutti gli istanti della tua vita. Se sei nato dopo di me, io nascerò, vivrò e morirò in te, facendo esperienza soggettiva di tutti gli istanti della tua vita.

n questo modo l’ eternità esiste, ma non viene percepita come tale. Tutto ciò che conosciamo viene riprodotto, incontriamo noi stessi tutti i giorni, e ogni cosa avviene a diversi livelli, allo stesso modo in cui si è verificata prima, e nello stesso modo in cui verrà ricordata da vite future. Un supertempo per una coscienza unica che si riproduce e si ricalibra ogni tot. Ogni esperienza osservabile viene osservata soggettivamente, ogni frammento del supertempo viene osservata da tutti gli individui dal nostro unico “occhio”.

In questo modo della comunicazione fra gusci si elimina la percezione del solipsismo, nel senso che anche se noi siamo uno solo, esiste comunque una simultaneità, ma è una comunicazione fra livelli e fra “tempi soggettivi”. Siamo costantemente “al telefono” per così dire. Totalmente isolati e totalmente allacciati allo stesso tempo. Nell’ universo basato su di me, in teoria, potrei esistere solo io “per davvero”, e vivere a contatto con proiezioni, ma se inseriamo questa faccenda della comunicazione interferenza le cose cambiano. Perchè altrimenti sarebbe come se davvero nel mio universo basato su di me, io sono l’ unico attore che comunica con fantasmi del passato e proiezioni di potenziali individui non ancora  esistiti, dal mio punto di vista. Invece se ci mettiamo una specie di comunicazione “temporale” si spiega la percezione di simultaneità.

Si tratta infatti proprio di vivere dall’ inizio alla fine ogni vita, riprodurre ogni esperienza, dal punto di vista di ogni persona che vi assiste …andiamo al cinema? Rivedremo lo stesso  film, dal punto soggettivo di ogni persona seduta in quella sala, ad un certo punto del nostro “viaggio infinito” … non solo, qualora all’ interno della sala fossero presenti mosche o zanzare, rivivremmo la stessa scena, sotto forma di questi insetti, uno alla volta! E così siamo stati e saremo ogni singolo animale dotato di anche un minimo livello di coscienza e capacità osservativa, e ogni essere umano  che è esistito, esiste ora ed esisterà dal prossimo istante a tutto il futuro disponibile.

Ho anche trovato uno che la chiama “legge della conservazione della coscienza” …secondo il mio modello di questa teoria, anche se accadesse una estinzione di massa sul nostro pianeta, la coscienza unica verrebbe conservata, si nasce di nuovo e si arriva al punto dell’ estinzione molteplici volte, tornando indietro e arrivando a quel punto molteplici volte. Arrivati a esaurimento scorte, per così dire, c’è sempre la possibilità di “sfruttare” l’ esistenza di creature aliene su altri pianeti al sicuro …In mancanza di qualsiasi altra risorsa, il ciclo di tutte le esistenze può ricominciare da capo, eliminando quindi ogni limite all’ immaginazione.

E’ una comunicazione. Tutti i soggetti agiscono al presente. Solo che il tuo presente, dal punto di vista mio, rappresenta il mio passato/ il mio futuro e io l’ ho già vissuto/ devo ancora viverlo. Quindi è una comunicazione. E’ un presente collettivo a diversi livelli, una comunicazione e una percezione che viaggia nel tempo, una modalità di tempo completamente differente da quella che conosciamo. Il presente esiste solo per il soggetto attraverso il quale l’ universo  ricostruisce la realtà. E’ come quella cosa che si dice che tutti i tempi esistono  contemporaneamente. Esistiamo tutti in modalità solipsistica, e siamo separati per via temporale, ma le nostre percezioni eliminano completamente tale    separazione. E’ come se questo universo fosse in grado di “ricordare”, “creare” e   “futurare” allo stesso tempo.

n questo modo, sarebbero da ripensare cose come aborto di un neonato o embrione sano, e cose come l’ eutanasia. L’ eliminazione di un neonato sano sarebbe un “crimine totale”, la rinuncia personale ad una potenziale vita sana e produttiva, mentre il prolungamento della sofferenza terminale sarebbe un non  senso, se pensiamo che avremmo a disposizione una miriade di vite di tot durata  in condizioni di salute normali!

CHI E’ DIO NELL’ UNIVERSO MENTALE

Dio è la Coscienza Unica che si genera da sé e si autoriproduce sotto forma della mente e punto di vista ( Osservatore ) della creatura individuale, del soggetto con il quale tu/lui/lei/esso si identifica. Dio è inconsapevole di sé stesso e non ha il controllo della sua esistenza. Dio può solo percepire l’ esistenza di qualcosa di superiore alle creature individuali, attraverso la sua creazione nel suo intero. Dio è soggetto ad una super linea temporale, nella quale ogni istante si protrae per la durata della vita di una creatura individuale. Questa linea temporale si estende alla stessa velocità dell’ estensione dell’ universo come lo conosciamo.

In questa filosofia, in questa interpretazione della verità, Dio (la coscienza collettiva e unica) e’ soggetto ad una super linea temporale, nella quale, ogni istante dura la vita di una creatura, ogni istante rappresenta una vita dall’ inizio alla fine. Questa linea temporale continua a scorrere, ma la totalità di questo supertempo e’ indescrivibile, si potrebbe dire che si tratta di una linea temporale, un orologio che “si espande” allo stesso modo in cui si espande l’ universo. Pensiamo che se includiamo solo tutti gli esseri umani che hanno vissuto nella  storia umana, assieme a quelli che stanno vivendo ora e che nascono ogni minuto, avremmo gia’ totalizzato la durata dell’ universo come nota di almeno  200 volte. Questo a dire che il materiale fornito dalle esperienze della totalita‘ delle vite umane contiene tante informazioni quanto l’ intera esistenza dell’ universo moltiplicata per 200. Solo nell’ ambito umano. Se esistesse un film di  tutto quanto, servirebbero 200 universi pieni di creature, per visualizzarlo per intero. Se le vite umane esistite ed esistenti finora fossero un liquido, servirebbero 200 universi per contenerle.

Cosa si deduce da tutto ciò? Si deduce che tu (io, tu, lui) sei un Dio, o una sorta di Dio, che si nasconde a sé stesso, che crea e si fa creare dalle sue creazioni, che esiste come individuo e come collettività allo stesso tempo, e che di sé possiede solo la percezione che ci sia qualcosa di superiore. Sei un Dio che vive all’ interno della Grande Storia dell’ Esistenza, come unico protagonista del Grande Film. Una creatura incredibile, che nonostante abbia essenzialmente annullato sé stesso, riesce comunque ad esistere attraverso il suo Grande Sogno, la sua Grande Immaginazione.  Dio in sostanza sei tu, e qualunque persona tu incontri, e qualunque animale tu incontri.  

Da un certo punto di vista, siamo una “creatura” molto anomala, che soffre e gode di sé stesso e a causa di sé stesso, che si alimenta unicamente di sé stesso, che si aiuta e si odia da solo, che combatte e si oppone a sé stesso, che ha nostalgia di sé stesso, che ricorda sé stesso e che comunica solo con sé stesso, che trova compagnia in una versione di sé stesso. Siamo sempre soli, in un certo senso, ma non lo siamo mai perché siamo divisi e frammentati. Una creatura che riproduce versioni di sé, e che uccide e viene ucciso da versioni di sé. Una creatura che teme e si strugge di qualcosa che non esiste, la Morte. Una creatura che prega e venera sé stesso, o che nega l’ esistenza di sé stesso.   Dio non è   quello delle religioni, Dio non sa di essere tale, Dio non ha controllo sulla propria esistenza, nonostante cio’ riesce comunque a creare un universo di estrema creativita’. In sostanza, Dio c’e‘ e non c’e‘. Allo stesso tempo. 

Secondo Sir James Jeans: il flusso della conoscenza si sta dirigendo verso una realtà non meccanic; l’ Universo comincia ad apparire più come un grande pensiero piuttosto che una grande macchina. La mente non rappresenta più un intruso accidentale nel regno della materia … dovremmo invece considerarla ( elevarla a ) creatrice e governatrice del regno della materia.

Rimane una domanda: se tutto ciò che esiste è costituito dalla Mente Unica come Coscienza Collettiva, perché non possiamo agire sul panorama circostante come facciamo con il nostro corpo? Perché non possiamo percepire sensorialmente oltre la superficie del nostro corpo? Perché non possiamo muovere gli oggetti con la nostra mente, come facciamo con le braccia e le gambe? Come può la “bounded mentation” ( mentazione limitata ) esistere all’ interno della Coscienza Unica Collettiva? I contesti mentali possono diventare dissociati, con una discontinuità o interferenza nella loro normale integrazione. Questa integrazione dei contenuti mentali avviene tramite concatenazioni di associazioni cognitive. Queste associazioni funzionano tramite la logica implicita. Anche se si perde accesso ai contenuti mentali circostanti, si rimane integrali alla Coscienza Collettiva ospitante i tali. Non c’è bisogno di evocare distinzioni ontologiche dalla mente. L’ analogia della dissociazione è utile per spiegare come psiche distinte e individuali possono formarsi, secondo il modello “ognuno è un frammento della coscienza universale”. Quindi non possiamo influenzare le leggi della natura o interagire con la realtà circostante come facciamo con il nostro corpo perché siamo dissociati dai corrispondenti contenuti mentali. I contenuti mentali di un frammento non possono evocare direttamente i contenuti mentali all’ esterno, ma l’ un l’ altro possono influenzarsi.

In filosofia esistono tre tipi di Individualismo: quello classico – occidentale lo interpreta come CHIUSO ( Ogni individuo possiede una sola vita, e quando finisce non succede nulla. L’ Io esiste, ma è limitato ). Ci sono due alternative: L’ Individualismo VUOTO ( L’ io non esiste, e ogni giorno rappresenta una sorta di nuova vita. Quando finisce l’ ultimo giorno non succede nulla. ), e sinceramente non ha molto senso. L’ altra alternativa è l’ Individualismo APERTO (L’ io esiste come un collettivo frammentato, e viene espresso in modo diverso da individuo a individuo. Quando finisce una vita, ne comincia un’ altra. Alcuni ritengono che la coscienza soggettiva “si sposta”, quindi quando un individuo muore, la sua coscienza passa alla persona più vicina al morente, quella che si sta svegliando in quel momento, oppure quella che sta sviluppando il primo ricordo della sua vita in quel momento. In sostanza, è come se la “percezione di esistere” fosse “la luce” – la luce esiste in molte forme, ma non si può pluralizzare la luce. Quando una luce si spegne, la luce persiste in un altro apparecchio. Da qualche parte c’è sempre una luce accesa. Ma queste opzioni sono arbitrarie ). La vita inizia nel momento in cui il soggetto comincia ad osservare il mondo circostante, a cominciare dall’ interno dell’ utero. Osservare comprende anche la “registrazione percettiva” fornita dai sensi. In sostanza, un individuo diventa una persona quando il suo cervello sviluppa le basi per la coscienza e per la percezione sensoriale, quindi a sei mesi dal concepimento. La nuova opzione è l’ Individualismo SEQUENZIALE ( L’ io si riconfigura da soggetto a soggetto, partendo da una tabula rasa, e quando il soggetto muore l’ universo si riconfigura, in una sorta di continuo alternarsi fra “Big Bang” e “Big Crunch”. Quando una persona muore, rinasce a partire dalla forma di embrione che sviluppa coscienza e osservazione sensoriale ).

Questo modello di reincarnazione è completamente naturalistica, da intendersi come interpretazione. Ogni vita riparte da una tabula rasa. Non ci sono “premi” e “punizioni” per le azioni commesse in una vita differente. Il cosiddetto karma agisce solo nell’ ambito di una singola vita, e tutti i premi e punizioni che possiamo ricevere sono limitati da ciò che può accadere nel “mondo reale”. La tua personalità sarà sempre unica e irripetibile, i corpi cambiano continuamente, ma la percezione di esistere della creatura sarà sempre in relazione a te, sarà sempre percepita da te, sarai tu ad averne esperienza, sarai tu ad esistere sotto forma di quella creatura, umana o animale. Anche se una creatura animale non è cosciente di esistere come lo è un essere umano, rimane comunque il fatto che il suo punto di vista, la sua osservazione del mondo circostante, le sue percezioni sensoriali, saranno tue. A seconda della vita in cui ti troverai, preferirai fare del bene o fare del male, oppure agirai per istinto, come cacciatore – predatore o come preda.

Il cambiamento più importante, ragionevolmente, avverrebbe nell’ ambito del concetto della mortalità, poiché questa teoria la mette completamente al tappeto. Questa “consapevolezza maledetta” dell’ umanità, assente nel mondo animale, dell’ inevitabile ed eventuale conclusione della propria vita, verrà ufficialmente e definitivamente superata. Questo malessere interiore collettivo non avrà più ragion d’ essere. Ci si impegnerà molto di più per agire e attuare cambiamenti e decisioni nella propria vita, si accetterà e si formulerà un significato della vita differente da quello occidental – nichilista di oggi.

Inoltre le varie religioni dovranno necessariamente aggiornarsi alle consapevolezze moderne, e cercare di mettere assieme una “religione collettiva” meno legata alla sacralità e all’ immaginario ritual – religioso, e più legata alla “meta-realtà della fisica”.

Allo stesso modo, la scienza dovrà limitare il suo approccio ostile nei confronti della spiritualità in generale, e dovrà anche essa adattarsi alle consapevolezze moderne, ed eliminare tutte quelle ideologie scientiste che la contaminano attualmente.

In sostanza, le religioni andranno all’ esplorazione del “meta-reale” con i nuovi aggiornamenti della fisica dell’ universo mentale immateriale, e le scienze andranno all’ esplorazione del “paranormale” con gli studi sulla precognizione, e dovranno cercare di avvicinarsi a dimensioni del tutto nuove.

Si potrebbe quindi dire che, osservando lo zeitgeist dei nostri tempi, l’ atmosfera della nostra attualità, dove si sta creando una scissione fra conservatori etici religiosi che auspicano ad un ritorno al passato, e futuristi nichilisti iper – tecnologici che auspicano la realizzazione del superuomo, attraverso una indottrinazione scientista e una “kurzweilizzazione” del futuro, insomma, si sta preparando una certa atmosfera, tutto si sta mettendo in moto, ma ben presto le motivazioni e le ambizioni cambieranno!

Lo stesso riduzionismo che abbiamo applicato tramite la scienza nei confronti della natura umana lo dobbiamo applicare nel contesto della “localizzazione” dell’ Universo. L’ universo reale è molto più ristretto di quello che pensiamo, e praticamente non si estende al di là del conosciuto, al di là dell’ accessibilità dell’ osservatore centrale. In sostanza, ciò che un individuo non conosce, letteralmente non esiste. E tutto ciò che ha conosciuto, e che arriverà a conoscere, è preprogrammato ad ogni nuova vita ( universo ricalibrato sul soggetto ).

DESCRIZIONE DELL’ UNIVERSO LOCALE

Immaginiamo un universo che ci presenta più o meno sempre lo stesso ambiente, in un range di sequel che va avanti per un tot periodo, che si modifica con l’ avanzare del progresso tecnologico, dove il soggetto centrale, colui che ne fa esperienza in soggettivo ( che cambia ogni volta che l’ universo si ricalibra, facendo tabula rasa, e ricostruendosi su un altro “frammento della Coscienza Unica Collettiva ) vive a contatto – esclusivamente – con le sue vite passate e future, umane e animali. ( avevamo deciso nello scorso articolo di escludere le piante e i microorganismi ) – sarebbe in sostanza un universo dove, pur essendo le azioni compiute tutte al tempo presente – il libero arbitrio è sostanzialmente assente. La distanza temporale fra i frammenti della Coscienza Collettiva ( avevamo compreso nello scorso articolo che noi come individui non siamo divisi attraverso lo spazio, ma temporalmente separati, pur agendo sempre ad un livello di presente, presente solo per me/ per te/ per esso ) non è più comparabile con la distanza sconfinata fra le stelle dell’ universo, ma si limiterebbe quindi ad una quantità umanamente comprensibile – in sostanza, la vita più lontana da te nel passato sarebbe quella della persona più anziana che conosci, e la vita più lontana da te nel futuro sarebbe quella della persona più giovane che conosci – quindi la distanza temporale, quantificata, rientrerebbe in una cifra compresa fra (*dal mio punto di vista) 93 anni nel passato, e 28 anni, 6 mesi e 1 giorno nel futuro. La persona che conosci, che è nata nella data più vicina alla tua nel futuro sarebbe la tua vita immediatamente futura ( sono stato in classe per 10 anni con una ragazza che sarebbe nata 1 giorno dopo di me, se non fossi nato 1 settimana prima del previsto, e alle superiori per 5 anni con una ragazza nata lo stesso giorno della precedente, e sono stato per 8 anni compagno di classe con un ragazzo nato lo stesso giorno di queste ragazze ). La stessa cosa nel passato: fra le persone che conosci, o a cui hai avuto accesso visivo e uditivo, senza quindi conoscerla di persona, quella nata nel passato a breve distanza da te sarebbe la tua vita passata immediatamente precedente a quella attuale. Tutto ciò che viene rappresentato nella tua “realtà locale e direttamente accessibile, a livello visivo, auditivo e sensoriale, rappresenta una affinità alle tue caratteristiche, alla tua personalità, alle tue eccentricità e idiosincrasie, e i patterns che si verificano sono tali da poter essere riconosciuti come patterns precisamente da te. C’è il tuo marchio nel mondo. Il tuo inconscio si manifesta nelle esperienze concrete. Tali esperienze sono in sostanza rappresentazioni del tuo pensiero. La realtà si manifesta in modo da accomodarsi alle tue caratteristiche, al modo in cui interpreti le situazioni concrete. Allo stesso modo in cui le sincronicità sembrano dimostrare la potenzialità di un “deus ex machina” e quindi di una interferenza da una mente superiore, è l’ universo stesso, il manifestarsi della realtà che sembra dimostrare la coerenza fra il tuo modello di pensiero e gli avvenimenti concreti. Sei tu a creare, evocare e anticipare, distribuire e rilasciare, disperdere nel tempo i contenuti a cui (hai avuto) avrai accesso (in altre vite). Se decidi che il tuo punto di vista è quello più ragionevole, i fatti della tua realtà ti porteranno sempre a giustificare il tuo punto di vista. Se pensi che la razionalità sia indispensabile e irrinunciabile per spiegare la realtà e le basi della tua esistenza, allora il mondo a te accessibile ti darà sempre ragione, in qualche modo. Se invece pensi che la via della verità si trovi solo nell’ “alternativa al consenso”, allora ti saranno mostrate determinate scorciatoie per giustificare il tuo punto di vista. Ma al di là della vita individuale, resta sempre una ( sorta di ) certezza: la vita persiste ( vita intesa come percezione di esistere, e attività osservatrice tramite la coscienza ), anche se muterà sempre forma, e cambierà sempre vestito, dovunque qualcosa è stato osservato, dovunque esiste la vita, esisti tu, sì, proprio tu. In questa nuova versione della realtà, ogni persona del (tuo) mondo, ogni animale del (tuo) mondo è una versione diversa di te stesso, allo stesso modo in cui il bambino che eri o l’ anziano che sarai è una versione diversa di te stesso, l’ altro è te in un’ epoca diversa. Anche se lo stai vedendo ora. Spogliati del timore della mortalità: finchè esiste la vita attorno a te, là vi è la prova dell’ assenza della morte, della nullificazione della morte in questo universo.





Il caos magico di TODO MODO (10 anni esatti dopo “Obama Biden 1 – Osama Bin Laden 0)

11 05 2021

Perciò, dove voglio arrivare? Credo che tutto quanto sia inter-connesso e se  prendiamo un dato sistema di informazioni-intrattenimento e lo guardiamo in maniera veramente approfondita, a un certo punto vedremo apparire dei patterns, degli schemi. È così che cerco di usare soprattutto la cultura pop e i film. Così come un mistico interpreterebbe la vostra carta natale, le carte dei tarocchi o i sogni, sto cercando di usare ciò che vedo sui mass media come una sfera di cristallo per rintracciare patterns rilevanti che fanno emergere possibili realtà sconosciute dalla trance della realtà consensuale ordinaria. Gli artisti proiettano i loro desideri e i desideri della società nei libri e film che realizzano e noi stabiliamo la validità delle loro idee con la forza delle nostre convinzioni collettive, le quali si traducono in ciò che ci piace pensare come “realtà concreta condivisa.” Credo che possiamo leggere le sceneggiature cogliendovi possibilità imminenti le quali potrebbero derivare dalla spinta di una volontà collettiva di cui normalmente non siamo affatto coscienti. Un’altra possibilità è che possiamo scoprire verità nascoste le quali sono state soppresse e riescono a trovare espressione nell’oceano creativo inter-connesso sbloccato sempre più ogni giorno da tecnologie come Internet. La maggior parte del mio lavoro è stato possibile solo negli ultimi mesi poiché internet collega sempre più tutto a tutto (essendo Youtube, Wikipedia, Blogging, Imdb, Google, ecc. i miei strumenti magici appena scoperti per trovare connessioni) con velocità crescente man mano che ci si avvicina al 2012.
Jake Kotze, 20 ottobre 2006

«Todo modo para buscar la voluntad divina.»
Sant’Ignazio da Loyola, fondatore dell’ordine dei gesuiti

«Forzai le mani (…) [dello scrittore Leonardo] Sciascia anche nel tono del film (…), e mi sembrò così, non soltanto di seguire [una sua indicazione] (…), ma di evocare quel clima di farsa nerissima che si respirava e si continua tuttora a respirare in Italia.»
Elio Petri

Sinossi ridotta all’osso del film Todo Modo di Elio Petri, uscito nell’aprile 1976, ottenibile come risultato su un motore di ricerca:
Per salvarsi da un’epidemia che incombe, alcune personalità di spicco della politica e dell’industria si ritirano in un luogo isolato al fine di sottoporsi a dei rigorosi esercizi spirituali.

Todo Modo si svolge in gran parte all’interno di un albergo sotterraneo catacombale di cemento e metallo, chiamato “Zafer” gestito da un inflessibile prete gesuita, don Gaetano. Quell’ambiente underground è decorato da statue religiose stilizzate dentro quei luoghi ctonii, sotto terra, che possono far venire in mente il cristianesimo arcaico all’epoca delle persecuzioni ma nello stesso tempo si tratta di luoghi post-moderni, sembrano quasi enormi parcheggi metropolitani o bunker post-atomici nello stile tipico della chiesa post-conciliare, in quell’inizio di seconda metà anni ’70: tempi che, nonostante in seguito sarebbero stati ricordati con nostalgia (poiché erano ancora presenti tutte quelle cose di cui nei decenni successivi se ne sarebbe sentito la mancanza), quando invece erano l’ oggi, quei tempi potevano essere vissuti con molta pesantezza, soprattutto in Italia ma non solo.

Dopo un trentennio di suo governo senza rivali in Italia, in quegli anni la Democrazia Cristiana, la “Diccì”, veniva vista in modo apocalitticamente drammatico, soprattutto sulle produzioni dei mass media meno allineate ai poteri istituzionali.

Nel film Todo Modo – tratto da una libera interpretazione dell’omonimo libro di Leonardo Sciascia – quanto detto sopra viene mostrato dal regista Elio Petri in senso onirico-grottesco, direi utilizzando non coscientemente una specie di “caos magico” (lo vedremo tra poco.) Gli uomini politici della D.C., il potere governativo allora trentennale in Italia, dal post-seconda guerra mondiale in poi, appaiono come quelle figure pesantissime quali erano in tutto e per tutto anche nella realtà “vera” al di fuori del film, con i loro occhiali, le borse, i portaborse, quegli abiti sempre scuri di ordinanza e rappresentanza assieme al loro modo di parlare impolverato di cultura classica-giuridica: sempre a mediare, a diplomatizzare tra pubblico e privato, tra civile e militare, tra laico e religioso, tra esoterico ed essoterico. In quei tempi, quegli uomini erano un po’ come il cosiddetto Politburo del Comitato centrale del PCUS – Wikipedia) nell’allora ancora esistente U.R.S.S.:, erano ieratici, eburnei e inaccessibili (soprattutto linguisticamente) dalle “persone normali”, nonostante ci si trovasse in una Repubblica dell’Occidente, seppure pesantemente condizionata da quegli U.S.A. e quella N.A.T.O. di cui la D.C. incarnava la colonna governativa in Italia.

In quell’albergo-bunker sotterraneo chiamato “Zafar” gli uomini della D.C. in blocco sono significativamente loro, e non quelli del P.C.I., a rifugiarsi lì dentro dall’epidemia in corso per compiere degli imponenti “esercizi spirituali” dentro un ambiente in cui sullo sfondo ci sono sculture che sembrerebbero fatte da uno di quegli artisti, come l’architetto Pier Luigi Nervi – Wikipedia, tipici della Chiesa post-modernista di quei tempi, circa un decennio dopo il Concilio Vaticano II: vediamo sugli sfondi quelle figure religiose bianche dalle forme stilizzate le quali mi ricordano straordinariamente certe sculture che conosco bene sulla superficie esterna in cemento della parrocchia post-conciliare post-moderna in cui si sposarono i miei un anno esatto prima dell’uscita del film!

Inoltre, la sagrestia e gli ambienti di ritrovo dietro e sotto la zona dell’altare di quella parrocchia, vi garantisco che, immaginandoli sotto un’illuminazione diversa e più cupa, quando ero bambino e li frequentavo, avrebbero suscitato un’atmosfera penso simile a quella degli interni dell’albergo-bunker del film…

Negli ultimi giorni ho cercato a più riprese di scrivere qualcosa al riguardo di Todo Modo sul blog, ma finora non c’ero ancora riuscito…temevo finisse per succedere, posso proprio dire, quasi esattamente come dieci anni fa spaccati, quando – dopo che in quel 1°maggio vi fu il processo sommario, la cattura e l’esecuzione di “colui che fece buttare giù le torri gemelle” – pur avendo in testa un post da fare al riguardo, non sarei mai riuscito a buttarlo giù, infatti e a metterlo sul blog, a up-loadarlo pensando di intitolare quel post mai fatto “Obama Biden 1 – Osama Bin Laden 0”!

Nella conclusione del film di Petri, dentro un parco in condizioni tali da sembrare di essere stato investito in pieno dalla Fine Dei Tempi (così come tra l’altro lo sarebbe stato, in un certo senso, di lì a poco il parco Lambro [vedere Festival del proletariato giovanile – Wikipedia edizione 1976]) dappertutto è disseminato, oltre che di uomini politici e dirigenti ammazzati, “di cose segrete venute alla luce” potremmo dire e, in sostanza, succede che, in quel parco, alla fine di una lunga pista di fogli di carta tra l’erba e gli alberi (documenti dentro archivi che avrebbero dovuto rimanere nascosti?!) Todo Modo si conclude col Presidente della D.C. (interpretato da Gian Maria Volonté) a cui viene “eseguita la sentenza” usando un’arma da fuoco, da parte di un personaggio anomalo e inclassificabile interpretato da quel Franco Citti che fu tra gli amici e attori preferiti di uno scrittore-regista, Pier Paolo Pasolini, il quale favoleggiò a proposito di un “processo giudiziario universale” che secondo lui si sarebbe dovuto svolgere un giorno o l’altro per alla fine condannare tutti gli uomini della Democrazia Cristiana, da lui visti come i responsabili del Male in Italia dal dopoguerra in poi.

Quel Pasolini che venne poi ucciso pochi mesi prima l’uscita nelle sale di Todo Modo dopo che venne distribuito un film da lui diretto, il suo ultimo, in cui l’indicibile del Potere sarebbe stato esposto allo sguardo del pubblico come probabilmente mai prima nella storia del cinema, come (forse) sarebbe riuscito soltanto al suo collega Stanley Kubrick nel 1998-1999, nel bel mezzo di quella fine anni Novanta dove sugli schermi apparvero diversi film (come abbiamo ricordato più volte nel blog) in cui veniva mostrata l’ “escatologia” forse prossima ventura, il cosiddetto “esaurimento della storia conosciuta”, cioè la scoperta scioccante che il proprio mondo sempre creduto tanto indiscutibilmente reale e concreto si trattava in realtà di un’illusione frutto di condizionamenti collettivi andati avanti per così tanto, tanto tempo (secoli o addirittura millenni) al punto da perderne la memoria e la coscienza. Kubrick morì dopo aver cercato di fare un film su qualcosa che avrebbe dovuto essere tenuto per sempre celato dietro le quinte, pena, appunto, la “fine del mondo.”

Sia per Kubrick che per Pasolini si trattò del loro ultimo film prima di morire. A Elio Petri andò diversamente, Todo Modo fu infatti il suo penultimo film.

Il personaggio del Presidente è apertamente calcato sulla figura di Aldo Moro (che, all’uscita del film, era a capo del governo da due anni), pur senza mai nominarlo direttamente; ma la fisicità, il modo di comportarsi e il ruolo rivestito non lasciano spazio a dubbi in merito.

Volonté per quest’interpretazione prese a studiare i comportamenti di Moro, i suoi discorsi, la sua mimica facciale e corporale, l’inflessione della sua voce, la sua vena conciliatrice. Petri ricordò che i primi due giorni delle riprese furono cestinati di comune accordo perché la somiglianza tra i due “era imbarazzante, prendeva alla bocca dello stomaco”, considerando che egli non doveva interpretare direttamente Moro, bensì fornirne una maschera, una caricatura, un simulacro. Anche perché, se il personaggio fosse stato esplicitamente Aldo Moro, il film non avrebbe mai potuto essere distribuito.

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Petri – che sarebbe morto ancora giovane dopo aver girato “Buone notizie”, il suo ultimo deprimente film – in quella metà anni Settanta, forse come trascinato dalla precognizione di un allora futuro prossimo maggiormente escatologico rispetto a quel presente, realizzò Todo Modo, volendo mettere una pietra tombale a quel cinema politico (da militanza, da comizio extraparlamentare) di cui diventò una specie di maestro nei tempi tumultuosamente di critica e azione politica generalizzata in Italia dopo il 1969 i quali già poco più di cinque anni dopo non ci sarebbero più potuti essere.

Leonardo Sciascia, lo scrittore del romanzo Todo Modo da cui fu molto liberamente tratta la sceneggiatura del film, disse che Petri, in un certo senso, riuscì a rappresentare sullo schermo cinematografico quel “processo universale” alla Democrazia Cristiana che il collega (di entrambi) Pasolini, come si è detto, avrebbe voluto un giorno vedere, così come scrisse su quel suo articolo giornalistico intitolato “Io so.”
Ma qui è in ballo qualcosa di più secondo noi, di molto di più: sia Pasolini che Petri (e anche Kubrick e altri?) attinsero a conoscenze “altre” di cui loro per primi non sospettavano minimamente e in essi avvenne un certo fenomeno per cui un certo sistema di potere occulto, un certo dominio occulto comprendente tutta la realtà da noi conosciuta, veniva da loro, per così dire, ridotto di dimensioni e minimizzato dalla dimensione metafisica-metastorica a quella politica e sociale: per esempio, nel caso di Pasolini, era la “Democrazia Cristiana” a essere colpevole del Male, nel caso di Kubrick le “congreghe di culti satanici” e sia Pasolini che Petri, negli stessi 1975-1976, fecero due film grotteschi i quali, proprio per via delle loro esagerazioni (somiglianti a una specie di delirio organizzato) si avvicinarono pericolosamente come mai prima al cinema al cuore spaventoso della Storia occidentale, finendo, a causa del loro talento senza freni, per diventare dei profeti senza volerlo e senza nemmeno saperlo; finora generalmente s’è tenuto a pensare che i testi profetici siano sempre i soliti famosi – da determinati libri dell’ Antico Testamento all’Apocalisse a Nostradamus, tutt’al più la Monaca di Dresda o il Ragno Nero – e si pensa di solito che i profeti siano sempre coscienti di esserlo, sappiano sempre bene di essere tali…ma le libere associazioni fantastiche di uno scrittore o di un cineasta (o, perché no, di un autore di videogiochi), se per un miracolo riescono a essere davvero libere, arrivano a sollevare per un attimo la tenda, il più delle volte senza nemmeno saperlo come si è ripetuto, dietro a cui si celano le cose che non sono ancora successe ma succederanno.

16 Ma questo è ciò che fu detto dal profeta Gioele: 17 “E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. 18 In quei giorni spanderò del mio Spirito sopra i miei servi e sopra le mie serve, e profetizzeranno. (Atti 2,16-21)

Per non incorrere in problemi di tipo censorio o denunce da parte degli ambienti istituzionali, Petri scelse dunque di utilizzare per Todo Modo un registro surreale-grottesco-metafisico-onirico e grazie a ciò plasmò il film generando quindi, secondo noi, una specie di “caos magico”: tradizionalmente con queste parole si intende un tipo di pratica della magia nera all’insegna del “nulla è vero, tutto è permesso” (espressione che ricorda personaggi come il mago nero Aleister Crowley) ma noi vogliamo invece intendere “caos magico”, senza intenderlo nella maniera corrente propria di certi circuiti esoterici e perciò senza utilizzare giudizi di valore negativi o positivi, lo intendiamo alla stregua di un tipo di azione precognitiva, in cui la deformazione nelle maniere più fantastiche della realtà presente – usando le associazioni mentali libere – porta a descrivere appunto nel presente ciò che succederà in un futuro più o meno prossimo, magari credendo di descrivere qualcosa d’ altro o non rendendosi conto di stare descrivendo nello stesso momento due o più cose che avverranno sì nel futuro ma distanti tra loro nel tempo e nello spazio quando invece – nella “visione” creativa – le si erano viste entrambe assieme: questa ultima cosa può essere significativa perché potrebbe voler dire che avvenimenti distanti tra loro nello spaziotempo della Storia, possiedono in realtà un senso intrinseco che li accomuna sebbene l’uno possa precedere l’altro di parecchi anni, decenni o persino secoli se non millenni.
Da un altro punto di vista, il futuro è già in nuce presente nel passato e in determinate condizioni di percezione lo si può già percepire anticipatamente prima della sua manifestazione concreta e tangibile, sebbene quasi sempre in maniera deformata e inesatta: questa è una considerazione a cui il ricercatore americano Eric Wargo e noi di questo blog siamo giunti indipendentemente gli uni dagli altri.

Vedere I principi della precognizione onirica (Eric Wargo) | Civiltà Scomparse – Il Punto Zero (wordpress.com)

Così Elio Petri – non rendendosi conto di star “profetizzando” – usando una sorta di “caos magico” come sfera di cristallo, è riuscito a vedere e mettere insieme l’epidemia coi vaccini obbligatori alla morte di Aldo Moro, ai drammi immensi della Chiesa dopo la morte di Paolo VI, fino a quei processi del “pool di Milano” (con Antonio Di Pietro e gli altri giudici) che anni e anni dopo avrebbero fustigato quella classe dirigente mostrata messa tutta “in lockdown” da Petri nel 1976: il “pool di Milano del 1992-1993” avrebbe portato nella realtà la fantasia di Pasolini del “processo universale alla classe politica”, però facendolo somigliare quasi a quello di un film trash di serie B, senza in fondo nulla di davvero metafisico o metastorico.

Concludiamo, ricordando altri due film di registi italiani che, secondo noi, possono ricollegarsi a Todo Modo (o, almeno ve li associamo mentalmente): uno è Il seme dell’uomo di Marco Ferreri, mi sembra del 1971, che fa vedere i tempi finali dopo lo sterminio della specie umana – in una maniera terribile perché si passa in poche decine di minuti dai supermercati con le canzoncine diffuse dalle radio e i telegiornali a una preistoria prossima ventura senza nome – in cui una coppia superstite cerca di far continuare a proseguire l’Homo Sapiens Sapiens appartandosi in una villa abbandonata su una spiaggia. In una scena allucinante di questo film, viene mostrata in tv la distruzione di Roma  con Paolo VI moribondo come ultimo papa portato via agonizzante in barella dal Vaticano ormai somigliante a un cratere.
L’altro film è Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada, di Lina Wertmüller, uscito nel 1983 in cui un importante uomo politico rimane bloccato dentro un’auto blu super blindata da cui, nonostante l’aiuto del resto dell’intera classe dirigente coadiuvata dai servizi d’intelligence, non potrà mai più uscire.

Vedere anche Civiltà Scomparse in pausa e avviso importante | Civiltà Scomparse – Il Punto Zero (wordpress.com)

Todo Modo: il significato simbolico del film-accusa di Elio Petri – Auralcrave





Cicli storici frattali – Reportage 2020 – Parte II – Il futuro del 2020 e 2021

19 08 2020

Il mondo in una simulazione virtuale è fatto di eventi basati su algoritmi matematici di cicli in patterns che si ripetono su livelli differenti”

Se tu fossi in un Simulacro, una simulazione di realtà creata da una realtà esterna di base estremamente avanzata, sotto forma di Avatar, a occupare un corpo che non è il tuo, a vivere in un “videogioco” immersivo multigiocatore che simula lo sviluppo di una civiltà inventando storylines alternative, come potresti capirlo?

Leggete prima la prima parte del reportage: https://civiltascomparse.wordpress.com/2020/08/19/cicli-storici-frattali-reportage-2020-parte-i-passato-e-presente/

IL FUTURO NEL 2020 E 2021

IL 2014 – 2015 E IL PROSSIMO FUTURO NEL 2020: Abbiamo la riforma del calendario, Gregoriano piuttosto che Giuliano, la prima colonia inglese, il teatro britannico, l’ Islam sciita in Iran, la Francia borbonica, gli ottomani contro la Austria, il primo martire della scienza nel 1600. Nel 1599 abbiamo la prima performance al Globe Theatre, che si collega con l’ evento degli attacchi a Parigi nel Bataclan al concerto solo se la data zero si trova al 21 giugno 2022, altrimenti siamo ancora nel 2014. Poi, Shakespeare e l’ Amleto, la Compagnia commerciale di India per Inghilterra e Olanda, dopo Solimano la perdita di territori in Iran e Mesopotamia, gli inglesi che arrivano in Indonesia, la Francia che arriva in Canada, Cervantes e il Don Chisciotte. Il periodo della Colonizzazione inglese negli Usa del 1607 si allaccia al periodo fra dicembre 2014 e febbraio 2015. Abbiamo successivamente il Sant’ Uffizio contro Keplero, Galileo e Copernico.

LA GUERRA DEI 30 ANNI DEL SEICENTO, IL SECOLO DELLA CRISI GENERALIZZATA E LA SECONDA ONDATA DI CORONAVIRUS IN AUTUNNO 2020 (?): Il seicento in Europa è stato un secolo abbastanza funesto, turbolento, e nella decade dei 1640s sono avvenuti più conflitti tutti assieme che in qualunque periodo successivo della Storia. Inoltre la guerra dei 30 anni viene definita “la più grave catastrofe medica europea dopo la Peste Nera”. Questo periodo si allaccia all’ inverno di inizio 1971, alla fine inverno – primavera 2015 (24 marzo 2015 il pilota che si suicidò assieme ai passeggeri del suo aereo di linea, l’ intervento Saudita in Yemen, l’ Egitto contro l’ Isis, e le distruzioni di reperti storici da parte dell’ Isis nel 2015). Questo periodo si allaccia anche alla finestra di tempo 11 AGOSTO – 20 OTTOBRE 2020 a seconda della data zero. L’ 11 agosto 2020 la Russia ha presentato il suo vaccino, la Nuova Zelanda ha avuto nuovi casi dopo 100 giorni di pausa, la Grecia ha ripreso il coprifuoco e in Bielorussia è iniziata una piccola rivoluzione. La Guerra dei 30 anni ha devastato completamente la Germania e ha coinvolto anche l’ Italia del Nord, e fu una guerra espansionistica di tipo religioso. Avvennero anche il tracollo finanziario di Francia e Spagna.

ANNI ’70 E INIZIO AUTUNNO 2020: Abbiamo i Padri Pellegrini americani in Massachusetts, la New York olandese, la riconquista della Mesopotamia, CARLO I DI INGHILTERRA e la GUERRA CIVILE BRITANNICA, il no al parlamento, la sua impopolarità, la sua attribuzione di supremazia religiosa di Roma. La GUERRA CIVILE BRITANNICA iniziò nel 1642 e finì con la eliminazione del Re e della monarchia stessa, temporaneamente. Si allaccia probabilmente al caso Watergate e alla deposizione di Nixon, ma anche ai Troubles Irlandesi e agli anni di piombo. Abbiamo ancora la pietra focaia, Harvard, la fondazione della Prussia, il Portogallo contro la Spagna, Cromwell il puritano, il barocco italiano, il Brasile al Portogallo, la Francia che fa pace con la Spagna, il restauro della monarchia inglese, la Francia del Re Sole dal 1661 e il suo assolutismo francese, Versailles dal 1682 e la sua scarsa considerazione del Parlamento e il no agli stati generali. New York passa agli inglesi, i mamelucchi in Egitto, la guerra di colonizzazione in Canada, i Turchi che attaccano Vienna fallendo nel 1683, la Cina che conquista Formosa. Abbiamo ancora la coalizzazione antifrancese promossa dall’ Austria con il supporto di Svezia, Spagna e Germania nel 1686, Newton e la gravitazione universale nel 1687, Pietro il Grande di Russia, 1689, le prime macchine a vapore, la decadenza Moghul.

ANNI ’80 E AUTUNNO 2020: Abbiamo le prime macchine industriali della rivoluzione industriale delle origini a inizio 1700, la fondazione di Detroit, i primi giornali nel 1702 (I mass media degli anni ’80 – i primi telegiornali H24 come la CNN), la Russia in Kamchatka, la nascita della Gran Bretagna nel 1707, e questo si allaccia alla Brexit di giugno 2016, a fine inverno – primavera 1982 e al periodo fra ottobre e dicembre 2020. Abbiamo quindi Tripoli autonoma, Vivaldi e Bach, il monopolio britannico e la tratta degli schiavi neri africani del 1713, il termometro, l’ Illuminismo europeo del 1715, che si collega al marzo 1983 con il debutto dell’ IBM XT PC e la invenzione per uso commerciale della STAMPANTE 3D, la guerra fra Turchia e Austria, la Cina che conquista il Tibet e nel 1722 il COLPO DI STATO IN IRAN, LA INVASIONE DELL’ AFGHANISTAN E LA CADUTA DEI SAFAVIDI, che si allaccia probabilmente alla guerra anni ’80 Iran contro Iraq. Poi abbiamo il trattato fra Cina e Russia del 1727, il rinascimento iraniano del 1730, la Spagna contro Algeria, le guerre di successione in Polonia e Austria, Linneo e il suo Systema Naturae, la alleanza fra Russia e Persia contro i Turchi sotto protettorato russo nel 1735 e la guerra di conquista in Persia contro Afghanistan e Moghul e Ottomani. Le prime macchine tessili nel 1740, la Cina che chiude all’ Occidente nel 1740, la guerra per Cuba e le guerre di colonizzazione fra Francia e Inghilterra, il crollo dell’ Impero dello Scià nel 1747, la rivolta araba in Palestina nel 1749.

1987, 2017 E NOVEMBRE 2020 – GENNAIO 2021: Abbiamo qui l’ Illuminismo di metà ‘700, che si allaccia alla fondazione della Huawei in Cina nel 1987, al marzo 2017 della Brexit e all’ inverno 2020 – 2021. Abbiamo quindi la prima enciclopedia, Franklin, il regno autonomo di Afghanistan. Il terremoto e tsunami di Lisbona si allaccia alla primavera del 1988 e al periodo fra 27 novembre 2020 e 6 febbraio 2021.
Fra il 28 settembre e l’ 8 dicembre 1987 avviene il CAMBIO DI CICLO PER QUELLO DEI 33 ANNI CHE INIZIA: abbiamo il crollo di Wall Street e la Prima Intifada.
Successivamente abbiamo la GUERRA DEI 7 ANNI, la “guerra mondiale zero” che ha coinvolto India, Canada, Florida, Francia e Inghilterra, Louisiana, Spagna, sanzioni alla espansione coloniale britannica, la Francia ha ceduto i suoi possedimenti coloniali in America mantenendo il Quebec e cedendo anche le basi in India, mentre la Spagna ha ceduto la Florida. Il Bengala agli inglesi, la Olanda fa conquiste in Africa meridionale. Abbiamo anche CATERINA DI RUSSIA dal 1762 con il suo colpo di stato, il rinnovo delle leggi, il codice progressista, la libertà di culto, la diffusione della cultura, per poi passare ad un  rigido conservatorismo, alla persecuzione dei radicali, ad una politica estera grandiosa, dispendiosissima e imperialista. Abbiamo anche Voltaire, Diderot, la indipendenza dell’ Egitto dagli Ottomani, e il decollo della RIVOLUZIONE INDUSTRIALE DAL 1764, Cook, Inghilterra che esplora la Oceania, l’ Impero Russo che impone protettorato agli ottomani e la indipendenza della Moldavia nel 1768, Watt e la macchina a vapore, la Scozia che esplora la Africa interna.

AVRETE OSSERVATO COME OGNI PERIODO E OGNI FINESTRA DI TEMPO SI FOCALIZZA SU UNA CULTURA E SU UNA NAZIONE IN PARTICOLARE: abbiamo infatti nel periodo della GUERRA DI INDIPENDENZA AMERICANA un allaccio al periodo del DEBUTTO DELLA POTENZA UNIPOLARE AMERICANA degli anni ’90.

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LA GUERRA DI INDIPENDENZA AMERICANA DEL 1773 – 1783 SI ALLACCIA AL PERIODO FRA 20 AGOSTO E 21 OTTOBRE 1990, AL PERIODO FRA 21 LUGLIO E 28 SETTEMBRE 2017, E AL PERIODO FRA 30 NOVEMBRE 2020 E 6 FEBBRAIO 2021, e qui potete intuire come vincerà di nuovo Trump. Nel 2017 abbiamo la auto che ha investito i manifestanti liberali il 12 agosto 2017, l’ attacco a Barcellona del 17 agosto 2017, la Grande Eclissi Americana del 21 agosto 2017, l’ uragano devastante Harvey il 25 agosto 2017, e l’ uragano Irma il 19 settembre 2017.

Successivamente abbiamo: la rivolta Buddhista in Cina, l’ Austria che abolisce la schiavitù, il neoclassicismo dal 1780, la mongolfiera.
Abbiamo quindi nel 1783 la Indipendenza Usa, e nel 1787 la costituzione in Usa, l’ Inghilterra in Sierra Leone nel 1787, un truce assassinio nel 1781 che si può allacciare a quello di Kashoggi il 2 ottobre 2018 solo se la data zero si trova al 10 luglio 2022. Abbiamo inoltre la Russia che annette la Crimea nel 1787.

LA RIVOLUZIONE FRANCESE DEL 1789: questa si allaccia al periodo fra maggio e agosto 1992, al periodo fra 10 ottobre 2017 e 11 gennaio 2018, e al periodo fra 22 dicembre 2020 e 3 marzo 2021. Si allaccia alla rivolta dei Gilet Gialli di novembre e dicembre 2018 solo se la data zero si trova nel 2022. Nel 1992 abbiamo le manifestazioni in Sudafrica e la commemorazione del 14 luglio 1992, nel 2017 abbiamo le manifestazioni in Catalogna. Abbiamo quindi la dichiarazione dei diritti dell’ uomo, George Washington, la rivolta di Haiti, la seconda spartizione della Polonia nel 1793, con la Russia che annette la Ucraina e il museo del Louvre.

IL REGNO DEL TERRORE FRANCESE 1792 E 1793: Abbiamo qui un allaccio con il periodo fra 6 dicembre 1992 e il 6 febbraio 1993, o fra 22 ottobre 1992 e 23 dicembre 1992, e fra 2 novembre 2017 e 11 gennaio 2018, e fra 13 dicembre 2020 – 22 febbraio 2021, e poi anche fra 5 maggio e 15 luglio 2021. Abbiamo ancora gli eventi in Catalonia del 2017, e la SCOPERTA DEGLI ARCHIVI DEL TERRORE IN SUDAMERICA il 22 dicembre 1992. Nel 2017 abbiamo anche l’ attacco alla moschea in Egitto del 24 novembre, e il processo a Mladic, e nel 6 dicembre 1992 abbiamo anche le proteste violente a Bombay.

ABBIAMO: gli inglesi in Sudafrica nel 1795, LA GUERRA RIVOLUZIONARIA FRANCESE NAPOLEONICA dal 1796 ( allaccio: 10 gennaio 2019 Venezuela e Gilet Gialli se data zero nel 2022), il Romanticismo e l’ entrata nell’ Ottocento, le invasioni Napoleoniche, le prime guerre fra inglesi e nativi americani, il colpo di stato di Napoleone nel 1799 e imperatore nel 1804, la indipendenza di Haiti nel 1804, la sconfitta di Napoleone fra 1812 e 1815 con il conflitto contro la Russia, Waterloo, la guerra fra britannici e americani del 1812.

Il Congresso di Vienna e la RESTAURAZIONE EUROPEA post dominazione francese si allacciano: alla Unione Europea e alla Pax Americana degli anni ’90, al 2018 della dissoluzione dell’ ETA il 3 maggio, al periodo fra marzo e maggio 2018. Nel 1815 avvenne anche la terribile eruzione del Tambora e l’ anno senza estate fu quello successivo. Il 3 maggio 2018 ci fu eruzione in Hawaii.

Abbiamo: La GRAN COLOMBIA, BOLIVAR, VENEZUELA e la Indipendenza del Cile nel 1816 – 1819, i moti liberali carbonari del 1820, la morte di Napoleone nel 1821, la vittoria di Bolivar, che si può collegare alla resa di Guaidò contro Maduro di fine aprile 2019 se la data zero si trova nel 2022, oppure agli eventi di Bolivar nel 1829 si può allacciare il 4 agosto 2018, tentato assassinio di Maduro, se data zero si trova al 4 agosto 2021.

Abbiamo: il conflitto fra Grecia e Turchia, la Indipendenza del Messico, la Dottrina Monroe, la indipendenza delle colonie spagnole, la febbre delle ferrovie, la fotografia, la indipendenza della Grecia e i moti del 1830, il movimento antischiavista del 1830, le guerre con i nativi americani in Usa, la dissoluzione della Gran Colombia e la nascita del Venezuela, Mazzini e la Giovine Italia, il telegrafo elettrico e Morse, il periodo Vittoriano in Inghilterra, il primo movimento politico operaio, la Siria occupata dagli inglesi nel 1839. La GUERRA DELL’ OPPIO CINESE si allaccia al periodo della guerra dei dazi nel 2018 fra agosto e ottobre 2018, e la colonizzazione inglese di Hong Kong si può allacciare all’ ottobre del 2019 se la data zero si trova nel 2022.

Abbiamo Manzoni e i Promessi Sposi, la Cina assoggettata all’ Occidente nel 1842, la Cina che riapre a Occidente, la guerra fra Usa e Messico, il debutto della elettricità e della illuminazione pubblica nel 1847, la espansione Russa in Asia. IL QUARANTOTTO si allaccia al periodo fra 7 settembre e 17 novembre 2018, quindi 17 novembre 2018 debuttano le rivolte dei Gilet Gialli in Francia. Ci sono anche gli Extinction Rebellion in UK e la marcia in UK del 20 ottobre 2018 contro la Brexit. Qui abbiamo la seconda repubblica francese, la prima guerra di indipendenza italiana, rivolte in Ungheria, Germania, la decadenza del potere temporale del Papa, Garibaldi. Si collega all’ ottobre del 2019 delle varie proteste internazionali se data zero sta nel 2022. Il 1848 contiene anche Marx e il Comunismo.

Abbiamo la RIVOLTA CINESE DEI TAIPING, la guerra civile più devastante della Storia, 1850, che si allaccia al periodo fra 19 settembre e 29 novembre 2018, se la data zero è nel 2021. Se si trova invece nel 2022 si può collegare alla saga rivoluzionaria di Hong Kong del 2019, dal 9 giugno (10 febbraio 2022) al 1 luglio 2019 (5 marzo 2022) e dal 1 ottobre 2019 (6 giugno 2022) fino al 17 novembre 2019 (24 luglio 2022). Abbiamo la Esposizione Universale di Londra del 1851, il culmine dell’ impero britannico, che si collega all’ 11 marzo 2000, il record raggiunto dal Nasdaq in borsa (17 giugno 2021) e al 20 ottobre 2018, la marcia di Londra contro la Brexit (17 giugno 2021).

Abbiamo Napoleone II, la Crimea contro la Russia ( forse allacciabile alla sparatoria scolastica in Ucraina del 17 ottobre 2018, solo se la data zero è al 1 giugno 2021). Il Giappone apre all’ Occidente, l’ India diventa dominio britannico, iniziano le trivellazioni di petrolio nel 1857, la guerra civile in Messico, la seconda guerra di indipendenza Italiana, Darwin e l’ evoluzionismo e la tempesta solare di Carrington del 1859, che si può collegare alla eclissi del 26 dicembre 2019 solo se la data zero è al 10 luglio 2022. Pasteur e i batteri nel 1860, il presidente Lincoln.

LA GUERRA CIVILE STATUNITENSE, IL SETTEMBRE DEL 2001, GENNAIO E FEBBRAIO 2019, FEBBRAIO – APRILE 2021: La guerra civile statunitense si combattè per la schiavitù e la secessione, e contiene anche il debutto della bandiera dei confederati americani. Si allaccia al settembre del 2001, mese degli attacchi terroristici dell’ 11 settembre, e forse si allaccia anche alle rivolte Genovesi del G8 del luglio 2001. Ad un altro livello si allaccia alla Crisi Venezuelana dei due presidenti contendenti del 2019. Il prossimo anno si prevede un ritorno di questa tendenza e la società americana sta già ribollendo, pronta ad una fase di esplosione di disordini e conflitto, in seguito alla vittoria di Trump alle presidenziali.

Abbiamo successivamente il Regno di Italia, Bismarck e la Prussia, l’ Associazione Internazionale britannica dei lavoratori, l’ assassinio di Lincoln alla fine della guerra civile statunitense. Si collega alla crisi venezuelana, oppure al dicembre 2019, con l’ impeachment tentato di Trump, se la data zero è 25 maggio 2022. Segue la abolizione della schiavitù negli Usa, la terza guerra di indipendenza italiana, il Concilio Vaticano I, e la Prima depressione economica, nel 1873, che si collega al crollo economico pari al doppio della crisi del 1929 del 16 marzo 2020 solo se la data zero è 15 luglio 2022.

Segue l’ Impero Tedesco del 1871 e la terza repubblica francese, la dinamite, le invenzioni degli anni 1870s, le battaglie Indiane in America, il Far West e tutta la sua cultura dei saloons e delle cavalcate e carovane, la regina britannica che regna anche sull’ India, il Congresso di Berlino del 1878, l’ assassinio dello zar russo, la spartizione delle regioni africane da parte delle nazioni europee nel 1881, Nikola Tesla nel 1882, che si collega alla riapertura della Tesla, la società di Elon Musk, l’ 11 maggio 2020, solo se la data zero si trova al 10 luglio 2022. Abbiamo a seguire la triplice alleanza fra Italia, Germania e Ungheria, la eruzione del Krakatoa nel 1883, che forse si può allacciare al terremoto con tsunami e vittime della zona nel 22 dicembre 2018, se la data zero si trova a febbraio 2021.

A seguire abbiamo il debutto dell’ automobile nel 1885-86, che si allaccia al 25 giugno 2004 quando venne lanciato il primo spazioplano, se la data zero si trova al 25 maggio 2021, la benzina, il debutto del Simbolismo nel 1885, il primo grattacielo in acciaio, il debutto della Tour Eiffel nel 1889, i rallies delle masse di manifestanti per i diritti dei lavoratori nel 1890 ( si collegano alle rivolte internazionali di metà ottobre 2019 se la data zero si trova al 27 ottobre 2021), la colonizzazione europea dell’ Africa, la radio di Marconi, il Cinema di Lumière, il ritorno delle Olimpiadi, la spartizione della Cina in zone di influenza occidentale nel 1897, l’ inizio dell’ Imperialismo Usa dal 1897, l’ assassinio di Umberto I leader di Italia nel 1900.

IL NOVECENTO, IL 2019 – 2020, E IL FUTURO: Abbiamo qui Freud e la interpretazione dei sogni, la fisica quantistica, la rivolta dei Boxer contro gli stranieri in Cina, il telegrafo transatlantico nel 1901, la prima guerra balcanica, Macedonia contro Turchia, la guerra fra Libia e Italia, la spartizione della Macedonia, la figura di Lenin in Russia, che probabilmente si allaccia a quella di Putin, il primo volo aereo nel 1903, la guerra fra Russia e Giappone, il Giappone che occupa la Manciuria cinese, l’ intervento militare statunitense in america latina, la repressione delle manifestazioni di Cuba, il terremoto e tsunami di Messina, Picasso e il cubismo, la esplorazione dei Poli della Terra, Marinetti e il futurismo, l’ astrattismo, l’ Italia occupa Tripoli e la guerra in Libia, la Cina fa abdicare l’ Imperatore nel 1911, che forse si allaccia alla saga delle rivolte di Hong Kong del novembre 2019, la rivoluzione in Messico, la terza guerra dei Balcani, la costituzione antiturca da parte della Russia assieme a Serbia e Grecia, l’ intervento militare Usa in Nicaragua, l’ affondamento del Titanic, la emancipazione femminile e le suffragette, la catena di montaggio.

LA PRIMA GUERRA MONDIALE, IL 2008 E IL 2019 (AUTUNNO 2020 se la data zero è nel 2022)

(La guerra di Gaza nel 2008)

La prima guerra mondiale iniziò con l’ assassinio di un erede al trono austriaco a Sarajevo in Serbia. Si allaccia al periodo fra 13 gennaio e 24 marzo 2008, durante la Guerra di Gaza del 2008, al periodo fra 23 settembre e 2 dicembre 2019, che contiene l’ intervento militare turco in Siria, l’ uccisione del leader dell’ Isis, la sparatoria in Messico del 17 ottobre 2019 e l’ anniversario della fine della prima guerra mondiale l’ 1 novembre 2019 l’ inizio dei problemi con il coronavirus in Cina. Se la data zero si trova al 27 ottobre 2021 si allaccia al 22 febbraio 2020, quando il coronavirus giunse in Italia. Si collega al periodo fra 23 settembre 2020 e 21 novembre 2020 se la data zero si trova nel 2022, probabilmente ad allacciarsi ad una seconda ondata di coronavirus che si allaccerebbe in questo caso alla “guerra delle trincee” e alla “perdita di una generazione di giovani”.

Segue il canale di Panama, l’ India che si ribella all’ Inghilterra, il periodo delle scoperte di Einstein e la sua Relatività, il debutto del carro armato nel 1916, che si allaccia alla presentazione del prototipo di Cybertruck da parte di Elon Musk il 21 novembre 2019, se la data zero è 14 luglio 2021.

Abbiamo la Rivoluzione Russa del 1917, la esplosione nel porto del 1917, che si può allacciare alla esplosione nel porto di Beirut del 4 agosto 2020 solo se la data zero si trova al marzo 2022. Planck e i Quanti, la INFLUENZA SPAGNOLA DEL 1918, che si allaccia alla situazione del Covid in Cina nel 2019, la creazione della Jugoslavia, che si allaccia al periodo fra 17 ottobre e 27 dicembre 2019, che contiene il sisma in Albania del 26 novembre 2019. Abbiamo a seguire l’ atomo, l’ abolizione del sultanato ottomano in Turchia, che si collega all’ eliminazione di Soleimani in Iran nel gennaio 2020, la modernizzazione della Turchia, la disobbedienza civile di Gandhi in India.

Il massacro di Amritsar in India del 1919 forse si allaccia all’ attacco terroristico in India del 26 novembre 2008. A seguire il proibizionismo del 1919, che potrebbe allacciarsi all’ aumento della età per acquistare tabacco in Usa del 27 dicembre 2019, la fine del regime Ottomano nel 1920 che si allaccia alla eliminazione di Soleimani in Iran nel gennaio del 2020, il debutto del potere di Stalin nel 1922 che si allaccia al 15 gennaio 2020 e alla stretta di potere di Putin, il mandato britannico sulla Palestina, il surrealismo del 1924, la Mongolia diventa il secondo stato comunista al mondo.
A seguire abbiamo il debutto della Televisione nel 1926, l’ assolutismo di Stalin nel 1927, il cinema sonoro nel 1927. Il debutto di Topolino nel 1928, la figura di Walt Disney, la guerra civile in Cina del 1928, l’ attacco a Milano del 1928 che corrisponde al 21 febbraio 2020 quando il Covid arriva a Milano se data zero è 4 agosto 2021, le alluvioni cinesi del 1931, l’ evento naturale più devastante di tutti i tempi. Nel 1929 abbiamo lo Stato del Vaticano riconosciuto, il cattolicesimo introdotto nelle scuole italiane, la guerra civile in Afghanistan, che si collega ai trattati di pace fra Usa e Afghanistan del 26 – 29 febbraio 2020. Nel 1929 abbiamo anche la scoperta della penicillina e i primi antibiotici ( medicine contro il Covid, febbraio 2020 ), e anche il crollo di Wall Street e la Grande Depressione, che si allaccia ai crolli finanziari del 27 febbraio e 16 marzo 2020. 

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L’ EPOCA DEI REGIMI DITTATORIALI E LE QUARANTENE DEL 2020: abbiamo il regime di Batista a Cuba, il nazismo di Hitler nel 1933, governi totalitari si accumulano in Europa, Mussolini in Italia fra il 1922 e il 1925, che si allaccia a Conte e alla quarantena italiana che inizia il 10 marzo 2020. Le quarantene iniziano proprio dall’ Italia, infatti. Il fascismo di Mussolini fu un regime totalitario imperfetto. Il 18 febbraio 2020 avvenne una sparatoria in Germania, che potrebbe allacciarsi al ban delle SS/SA e all’ attacco del Reichstag in Germania.

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A seguire abbiamo la scoperta di Plutone nel 1930, Roosevelt e il New Deal, in Cina la Lunga Marcia di Mao Zedong, le leggi razziali, il radar, la Persia cambia nome e diventa Iran e si modernizza, la Guerra Civile Spagnola del 1936 che evidentemente si allaccia alla quarantena in Spagna di marzo 2020, l’ annessione dell’ Austria, l’ esigenza di spazio di conquista della Germania, il terzo reich, la crisi dei Sudeti in Cecoslovacchia, le persecuzioni ebraiche che cominciano con le rivolte della Notte dei Cristalli nel 1938, la televisione del 1936 (durante il periodo delle quarantene si guardò molta più televisione), la guerra fra Cina e Giappone nel 1937, la dittatura in Brasile nel 1937, Fermi e la energia nucleare nel 1938.

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LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA PRIMAVERA DEL 2020 ( oppure il 2021, se la data zero è nel 2022): La seconda guerra mondiale cominciò con la invasione della Polonia da Germania e Russia. Si allaccia alla “guerra del coronavirus” della primavera 2020, fra il 13 febbraio e il 24 aprile 2020. L’ 11 marzo 2020 venne annunciata la pandemia. Si allaccia al 1 settembre 1939, se la data zero è al 21 giugno 2021. A seguire la disobbedienza civile indiana (la quarantena in India), l’ arresto di Gandhi, il suo pacifismo, il primo reattore nucleare, i razzi e i missili, Pearl Harbor e l’ attacco dal Giappone verso gli Stati Uniti, e l’ intervento militare americano nel 1941, che si allaccia al periodo fra 25 febbraio e 6 maggio 2020, quando Trump parlò di “worst attack” da parte della Cina. A seguire la soluzione finale, il genocidio degli ebrei, la ghettificazione e i campi di concentramento, e per finire il primo attacco nucleare su una città, Hiroshima e Nagasaki, anche. Inoltre non possiamo evitare di constatare con sconcerto la rivisitazione della pratica della cremazione dei morti, prima sono ebrei e prigionieri politici, nei campi di concentramento, mentre nella primavera del 2020 sono le vittime del Coronavirus, sparite in tutta fretta nei forni.
Hiroshima si allaccia al periodo fra 18 marzo e 27 maggio 2020. Il 18 marzo ci fu il trasporto delle vittime di Covid a Bergamo in diretta televisiva, che traumatizzò l’ Italia, e il 7 maggio 2020 una fuga di gas in India. La Cina ha fatto un test nucleare, così si dice, a metà aprile 2020.

A seguire le Nazioni Unite, l’ Onu, la Lega Araba, il debutto della tecnologia dei computer (la propaganda dello smart working virtuale del 2020), l’ incidente di Roswell che ha dato inizio alla cultura ufologica, la invenzione del transistor nel 1947. Il conflitto di indipendenza fra India e Pakistan e gli esodi (la fine della quarantena in India), il disastro della esplosione in Texas del 1947, che si allaccia alla esplosione del Libano nel 2020 solo se la data zero si trova all’ ottobre 2021, il Piano Marshall di ricostruzione dell’ Europa, il debutto dell’ era spaziale, che si allaccia al lancio della Space X del 30 maggio 2020, la Cortina di Ferro e l’ inizio della guerra fredda fra Usa e Urss, che nel 2020 è quella fra Usa e Cina, il debutto della Corea del Nord nel 1947 – 48, e l’ allaccio al periodo in cui Kim Jong Un era sparito e si credeva morto, per poi comparire in diretta ad una inaugurazione per tagliare un fiocco il 2 maggio 2020.

L’ Apartheid in Sudafrica si allaccia alla continuazione della quarantena negli Stati Uniti e alle manifestazioni violente dopo il 25 maggio 2020. I diritti dell’ uomo nel 1948, la nascita dello stato di Israele, la prima guerra arabo – israeliana, la fondazione della Sony, che si allaccia alla presentazione dell’ Unreal Engine per la Playstation 5 del 13 maggio 2020, la Repubblica Popolare Cinese nel 1949, la Guerra Coreana del 1950, che si allaccia allo scambio di colpi in Corea del 3 maggio 2020, al 9 giugno 2020 quando è stata interrotta la hotline fra le due Coree, al 25 giugno l’ anniversario della guerra, al 4 luglio 2020 quando la Nord Corea dice di averci ripensato sugli accordi con gli Usa. A seguire abbiamo la Indipendenza della Libia nel 1951, la fine di Stalin, il DNA nel 1953, l’ arrivo della televisione in Italia nel 1954, e il debutto del primo parco Disneyland nel 1955 ( a maggio ha riaperto quello cinese, a luglio ha riaperto quello francese). Dopo mesi di chiusura, è come aprire per la prima volta, con nuove disposizioni.

A seguire abbiamo il Big Bang culturale del 1956, con Elvis e la Monroe, e il Rock ‘n’ Roll, la pillola del 1956 e la rivolta dell’ Ungheria contro la Russia del 1957, e la seconda guerra arabo – israeliana del 1956, poi la Crisi di Suez, il lancio del primo satellite artificiale Sputnik e la corsa competitiva allo spazio, del 1957 (la Russia ha chiamato il suo vaccino per il Covid lo Sputnik, e il 22 aprile 2020 l’ Iran ha lanciato il suo primo satellite spaziale).

Ancora successivamente abbiamo la guerriglia Vietcong in Vietnam, il primo satellite statunitense nel 1958, che si allaccia al lancio della Space X del 30 maggio 2020 se la data zero è al 25 maggio 2021, il laser, la repubblica irachena, i 50 stati Usa al completo, la rivolta comunista di Castro a Cuba nel 1959, la destalinizzazione e la critica a Stalin di Nikita, il debutto politico di Kennedy nel 1960.

GLI ANNI SESSANTA E L’ ESTATE 2020: Abbiamo il Muro di Berlino nel 1961 (una potenziale seconda quarantena che comincia dalla Germania?), la febbre del bunker negli Stati Uniti, i missili nucleari ICBM, la paura dei test e delle bombe nucleari, il primo uomo nello spazio è russo, il colpo di stato militare in Siria nel 1961, l’ Onu che condanna l’ Apartheid nel 1962, i satelliti lanciati dagli Usa, l’ indipendenza dell’ Algeria e la visita del leader francese fra le proteste, che forse si allaccia alla situazione della visita di Macron in Libano di agosto 2020, la CRISI DI CUBA DEI MISSILI NUCLEARI, L’ ASSASSINIO DEL PRESIDENTE USA KENNEDY NEL 1963, l’ orologio dell’ apocalisse nucleare, il pacifismo e i movimenti di protesta per i diritti civili negli Usa ( si pensi alle continue proteste attuali di Black Lives Matter e Antifa, soprattutto a Portland, in Oregon), il nobel all’ attivista di colore Martin Luther King, il colpo di stato militare in Brasile (altra futura quarantena?), la RIVOLUZIONE CULTURALE CINESE e il caos nella nazione, John Lewis e il Civil Rights Act che si allaccia al 15 giugno 2020 se la data zero è al 25 maggio 2021, mentre John  Lewis è morto il 17 luglio 2020 ed è quindi stato commemorato. Gli Usa bombardano il Nord Vietnam, Indira Gandhi, il governo militare argentino, le lotte sociali e la guerriglia nel 1966 (altra futura quarantena?), il colpo di stato militare in Grecia (la Grecia ha reintrodotto di recente il coprifuoco serale e notturno) del 1967, la PRIMAVERA DI PRAGA e la sua soppressione da parte dei carri armati russi, e pensiamo alla situazione di questi giorni in Bielorussia, con la rivoluzione in corso. La terza guerra arabo – israeliana nel 1967 e la guerra civile in Nigeria.
VEDREMO UNA ALTRA MANIFESTAZIONE DI RISONANZA STORICA CON LA PAURA DEL NUCLEARE? MAGARI UN INCIDENTE AEREO IN STILE BROKEN ARROW, con un errore umano che causa la detonazione accidentale di una o più bombe nucleari persi da aerei militari durante incidenti? L’ ultimo risale al 2007.

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IL SESSANTOTTO, LE ACCUSE AI GIOVANI DEL 2020 E LE LORO IMMINENTI MANIFESTAZIONI DI PROTESTA DI MASSA (?): Il sessantotto è il culmine della frustrazione giovanile nei confronti del distacco generazionale e culturale e dei taboo comportamentali degli anni ’50. I giovani erano percepiti come selvaggi, sovversivi, ribelli, disobbedienti, eccentrici, senza controllo. Gli anni ’60 sono gli anni della contestazione giovanile, degli Hippies e della controcultura sotterranea segreta della controinformazione. Il Sessantotto fu l’ anno del fenomeno delle manifestazioni degli studenti militanti, della occupazione delle università, dei sit – in, dei rallies e delle manifestazioni pacifiche o violente. Iniziò tutto in Italia nel marzo 1968, e a seguire ci furono la Francia, con la sua marcia del milione, il Messico con la soppressione violenta e stragista, fra gli esempi. In America ci furono manifestazioni di caos e saccheggi di tipologia di lotta razziale, in seguito all’ assassinio di Martin Luther King e il candidato alla presidenza Kennedy.

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GLI ANNI SETTANTA: Abbiamo il terrorismo in Quebec, Arpanet, l’ uomo sulla Luna, il colpo di stato in Libia di Gheddafi, i concerti come Woodstock, pace amore e fango, la dittatura in Uganda del 1971, la dittatura di Allende in Cile, il colpo di stato militare in Cambogia e i bombardamenti americani ( la decade dei Settanta vide una altra ondata di piccoli totalitarismi ), il microprocessore, e poi WATERGATE nel 1972 (fuochi d’ artificio in arrivo nella elezione Usa 2020), la ripresa dei rapporti fra Usa e Cina con la visita del presidente Usa nel 1972, gli accordi anti nucleari con la Russia.
Successivamente, il ritorno della democrazia in Grecia, Spagna ( Francisco Franco muore ) e Portogallo, anche se la Italia assiste agli anni di piombo, alle turbolenze civili, al periodo di Austerity del 1973 e le città vuote, lo stop alle auto, la crisi petrolifera ed energetica provocata dalla “soluzione iraniana” contro Israele e alleati. A seguire abbiamo l’ ingresso britannico in Unione Europea del 1973, la guerra dello Yom Kippur, il colpo di stato in Cile, la dittatura e la eliminazione del leader al potere, mentre l’ Italia se la vede con il terrorismo estremista delle Brigate Rosse. L’ incontro nello spazio fra le potenze, la GUERRA CIVILE IN LIBANO nel 1975 (una nuova Siria in arrivo?), la fine della guerra in Vietnam, la fuga rocambolesca dei soldati americani e l’ abbandono di Saigon a quelli del Nord.

Si intensifica la corsa alla virtualizzazione ( lo smart working ) con il debutto dei personal computer nei primi anni ’80, mentre l’ Iran, giusto in tempo per le elezioni Usa 2020 si scatena con l’ assalto e la presa di ostaggi alla ambasciata americana ( 1979 ) mentre l’ Argentina è sotto dittatura militare.

    

L’ Inghilterra diventa conservatrice, muore il fondatore della Jugoslavia, arriva il primo Papa moderno non italiano, rivoluzione in Iran contro il regime e soppressione di essa, il Vietnam dei sovietici in Afghanistan, la guerra fra Iraq e Iran. Le prime elezioni parlamentari europee, i primi cellulari e CD. La Cina si apre all’ Occidente e fa riforme economiche, mentre decolla la Corea del Sud. Stati Uniti impongono embargo economico all’ Urss. La Grecia entra nella Unione nel 1981. La Polonia è agitata da Solidarnosc e dalle proteste operaie. Gli Usa rilanciano lo Shuttle, il leader egiziano paga il prezzo dell’ accordo con Israele, il quale invade il Libano nel 1982. Aumenta la democrazia in sudamerica, ma arriva una nuova epidemia o fase della epidemia in Usa, un allaccio all’ AIDS degli anni ’80. Il 1984 è un vero e proprio anno nero per l’ India. In Urss arriva un nuovo leader, che apporta riforme economiche e sociali, un passo verso la democrazia, il multipartitismo e la libertà di informazione. POSSIBILE vedere cose del genere in Cina? Torna la democrazia in Brasile. L’ Ucraina è scioccata da un incidente nucleare catastrofico, Chernobyl.

Cade la dittatura filippina, arriva una leader donna, piazzata da una rivoluzione, nel 1986. Finirà il regime di Duterte? Intifada e crash finanziario del 1987. Si torna ai livelli della primavera del 2020. Si usano attacchi chimici contro i curdi. Vengono limitate le armi nucleari da nuovi trattati. La popolazione umana si estende a dismisura in questa decade, un nuovo baby – boom, come nel dopoguerra. Uno dopo l’ altro cominciano a sgretolarsi i regimi comunisti, fino al 1989 e al 1991. Crolla il muro di Berlino, finisce la quarantena tedesca e la crisi europea, la Germania va in rivoluzione a sorpresa, vengono abbattute le barriere. La inaffondabile Unione Sovietica si dissolve. Secessioni si accumulano. La multietnica Jugoslavia si scioglie in una serie di devastanti guerre civili. In Romania, che voleva imitare la Corea del Nord, il popolo si ribella, il leader tentenna e si ritira ma viene catturato e condannato a morte.
La Cina torna a fare operazioni oscure, inimicandosi la società contemporanea, sopprimendo nel sangue la rivoluzione, ma il nuovo tank – man si fa valere e resiste. Guerre insorgono in Africa, fra Sierra Leone, Somalia, e Rwanda, dove un terribile genocidio fa strage inaudita. Ma il Sudafrica abolisce l’ Apartheid.

Torna in risalto la Unione Europea, con il trattato di Maastricht, e la Guerra del Golfo, e gli accordi fra Israele e Palestina, a Los Angeles è sommossa e saccheggi per via di guerriglie razziali. Assassinato il leader Israeliano. Il Brasile è nel pieno di un disastro economico. Torna la era Clinton, chissà cosa altro verrà fuori. E’ la resa dei conti per la famiglia Clinton?
Torna in risalto inoltre il libero mercato e la globalizzazione, ma la Albania vive una guerra civile, e vi sono esodi dall’ est in tutta Europa. Nel 1994 abbiamo il tunnel della manica Eurotunnel.
Torna in risalto la virtualizzazione di Internet, i talebani, Hong Kong si arrende alla Cina, l’ Africa vede nero con la “guerra mondiale africana” fra il 1998 e il 2003. Torna in risalto la idea di moneta unica e si vede il destino dell’ Euro. Genova protesta contro il G8 e contro la globalizzazione, gravi e violente proteste. L’ Onu stabilisce crimini contro l’ umanità nel 1998. Si approfondisce il patrimonio genetico umano. Arriva la seconda intifada.

SI CAMBIA EPOCA: IL VENTENNIO DEL TERRORISMO: Mentre in Messico riemerge il subcomandante Marcos e gli zapatisti per i diritti degli indios, e impazza la febbre del riscaldamento globale di Al Gore, e mentre la Argentina affonda nella bancarotta e nel caos, in America (o Europa) avviene un gravissimo e sensazionale attacco terroristico che lede e interrompe la Pax Americana. Si inaugura il capitolo finale della guerra al terrorismo. La Cina nel frattempo entra nella World Trade Organization, attraversando un boom economico. In Sudafrica viene ritirata la denuncia contro la violazione della disciplina nei brevetti dei farmaci. Si cerca dappertutto il sultano delle caverne che ha organizzato il grande attacco all’ Occidente. Vengono approfondite indagini sull’ 11 settembre e sulla “cospirazione”? Cade in pezzi la versione ufficiale?

La Corea annuncia la bomba nucleare. Fallisce il colpo di stato in Venezuela. Muore la regina madre britannica. L’ Iran annuncia la bomba nucleare. La Spagna vede il confronto contro i Baschi, Batasuna ed ETA, ritorna la Sars – Coronavirus per una terza ondata di grande magnitudo (?), finisce la Jugoslavia, parte la guerra contro l’ Iran con l’ intervento statunitense e la fine di (Saddam). Un enorme sisma provoca una serie di devastanti tsunami, molti occidentali fra le vittime. Forse è la volta dei megatsunami di Cumbre Vieja nell’ oceano Atlantico? Sarebbero milioni le vittime. L’ India si trova nel suo boom economico. Il terrorismo arriva in Spagna, è 9/11 europeo. La Russia vede un attacco terroristico che assedia un villaggio e devasta una scuola. Si mette in risalto la Costituzione Europea. Il leader della OLP Palestinese viene ucciso. Muore il Papa, arriva Benedetto XVI. Il terrorismo giunge in Egitto, e a Londra. Israele si ritira temporaneamente da Gaza. Arriva un devastante uragano statunitense. Comincia una serie di colpi di stato in Thailandia.

L’ Europa assiste alla rabbia e alla offensiva islamica, a causa di vignette controverse danesi e a causa di un controverso discorso del Pontefice. Vengono attaccate le ambasciate nel mondo. Israele combatte contro il Libano. Viene condannato il leader Iraniano dal suo stesso popolo per crimini di guerra, come Saddam. Il petrolio fa numeri da record, si avvicina la Grande Crisi. Va al debutto Obama, primo presidente nero americano, il Kosovo vuole la indipendenza, ricomincia il martirio di Gaza, cambia l’ assetto politico di Cuba, la Russia affronta la Georgia.

Viene riattivato il Cern, ma è anche tempo di crisi, crolli finanziari, bancarotte di banche. L’ Australia va a fuoco, Obama riceve il nobel per la pace, Haiti è nel caos, la Polonia vede il suo governo cancellato da un incidente aereo ( e se fosse un attacco terroristico? ), ritorna in  risalto la crisi Greca, forse per un altro paese. Il mondo arabo si incendia, la miccia è quella della Primavera Araba. Tornano in risalto paesi come Tunisia, Egitto, Libia e Siria.

Incomincia una nuova guerra civile simile a quella Siriana, mentre quella del 2011 giunge ad una conclusione. Un sisma devastante e uno tsunami mettono in crisi una centrale nucleare, è una nuova Fukushima. Viene eliminato il nuovo Bin Laden. Un estremista solitario attacca un gruppo di giovani apprendisti politici o un campo estivo, con una truce sparatoria. Torna in risalto il problema grave del debito pubblico in Usa. Viene eliminato il leader della Libia. l’ India assiste ad un gigantesco black out. Al Cern si fa una grande scoperta. Viene approfondita la esplorazione di Marte. Vengono attaccate di nuovo le ambasciate occidentali nel mondo, da parte di islamici.

L’ Unione Europea riceve il nobel per la pace. Un uragano devasta New York. Una fabbrica tessile crolla in Bangladesh, provocando argomentazioni controverse. La Russia vede un incidente meteoritico di notevole entità. Si dimette ed esce di scena il Papa Benedetto XVI. Nuovo Pontefice viene da una regione del mondo completamente inedita. Si intensifica la crisi Siriana o la nuova grande guerra civile mediorientale, arrivano attacchi chimici. Muore il dittatore venezuelano. Tornano in risalto argomenti come eutanasia ed eugenetica.

Scoppia il caos in Ucraina, la Russia annette la Crimea, viene quindi duramente sanzionata e sospesa da varie attività internazionali. Torna in risalto Boko Haram, e poco dopo anche l’ Isis o una altra cellula madre del terrorismo islamico. Una nuova di zecca. E’ grande guerra a Gaza. Voli vengono abbattuti, vengono fondati califfati ed emirati. Torna in risalto Erdogan in Turchia, in Pakistan viene attaccata una scuola militare. Finisce l’ embargo di Cuba, ma torna in risalto la guerra in Yemen.

ISIS, CELLULE TERRORISTICHE E LA TEMPESTA FRANCESE: Parigi è di nuovo nell’ occhio del ciclone, il mondo artistico alza le matite, torna in  risalto Charlie Hebdo oppure Topolino, che tenta di arrivare alla pubblicazione di una copertina dedicata, ma poi si tira indietro. Topolino piange di nuovo come nel 1966? Arriva il botto grosso a Parigi, attacchi simultanei, stragi.
La Grecia o altro paese affronta la crisi economica, fa referendum per uscire dall’ Unione. Avviene il più grande assembramento di cattolici nella Storia nelle Filippine. Le cellule terroristiche si scatenano, impazzano attacchi di varia entità, musei, voli di linea suicidi, teatri, concerti, spiagge, resort, centri cittadini, affollamenti, mercatini. Torna ad aggravarsi e intensificarsi il problema delle migrazioni incontrollate, la gente fugge dalle guerre. Russia e Turchia subiscono attacchi.
Nuove notizie riguardanti le onde gravitazionali, attacco a Bruxelles, le argomentazioni sulla Brexit, oppure un altro paese vuole uscire dalla Unione. Attacco ad un night club in Florida, è strage. Tornano gli attacchi di lupi solitari su veicoli lanciati sulla folla? Torna il terrorismo in Francia? Erdogan si indurisce, fallisce un colpo di stato, si intraprende una altra purga e presa di potere. Torna in  risalto Trump e la vittoria che ha rovesciato e scombussolato la società americana e le previsioni dei sondaggi. Tornano le proteste contro la sua presidenza. Contrasti fra Turchia e Russia. Attacco a Berlino. Crisi presidenziale in Venezuela. Attacchi chimici in Siria. Uso di bombe MOAB contro cellule terroristiche. Attacco a Manchester. Attacco a Barcellona. Si tenta di far saltare in aria la Sagrada Familia.
Uragani in successione devastano gli Stati Uniti. Torna in voga la crisi catalana, si frantuma la società spagnola. Strage inaudita ad un concerto a Las Vegas. Cecchino sulla folla. Giunge un altro oggetto interstellare di grande interesse.
E così via, fino a giungere di nuovo a contatto con la Saga della pandemia + quarantene. Sembrerà di assistere ad una incredibile accelerazione e intensificazione di eventi, fino a giungere ad un fantomatico e famigerato Gran Finale, l’ Eschaton o Grande Attrattore Storico, l’ evento più importante della Storia.
Terence McKenna: “Il momento in cui riusciremo a viaggiare nel tempo per la prima volta collasseremo l’ intero concetto di Storia Futura in un singolo istante. Causerà in un certo senso l’accadere di tutto il futuro in un singolo momento.“Tutto il futuro, anche miliardi di anni in avanti diventerà accessibile e comunicante con il presente, per sempre. Una nuova scissione fra storia e preistoria.
Alternativa:




L’ Universo Mentale e la teoria filosofica dell’ Individualismo Sequenziale (aperto) – il reportage ufficiale

25 09 2019

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INDICE:

  • Descrizione della teoria dell’ universo mentale
  • Cos’ è l’ Individualismo Sequenziale aperto
  • Come funziona la tua esistenza, e le implicazioni della teoria sull’ individuo
  • Comunicazione per mezzo di entanglement quantistico: siamo separati temporalmente e non dallo spazio
  • Il nuovo modello del Tempo: un perenne presente soggettivo, un presente – passato che si scrive mentre accade, un presente – futuro che disperde informazioni nel passato, e una super linea temporale per la coscienza unica – collettiva
  • La reincarnazione è una realtà. Diventa una “Legge della conservazione della Coscienza”. Ogni creatura che esiste è una versione diversa di te stesso.
  • Il futuro converge verso un universo mentale e immateriale
  • Emisferi del cervello: uno informa e comunica con sé stesso, l’ altro si sintonizza sulla “realtà collettiva” e sulla coscienza collettiva
  • Il corpo diventa una matrice ideogrammatica proiettiva del pensiero
  • La cultura e l’ etica: tutto da ripensare: come dovrebbe essere la società nell’ universo mentale; la logica che sconfigge il concetto di mortalità – la fine della morte
  • Chi è Dio nell’ universo mentale
  • Atei e religiosi: entrambi si sbagliano

Fai clic per accedere a Kastrup_19.pdf

The Mental Universe

https://www.nature.com/articles/436029a

http://natureinstitute.org/pub/ic/ic14/mentaluniverse.htm

https://ebookpdf.com/mental-universe-nature

The Universe is Mental

DESCRIZIONE DELLA TEORIA DELL’ UNIVERSO MENTALE

” One benefit of switching humanity to a correct perception of the world is the resulting joy of discovering the mental nature of the Universe. We have no idea what this mental nature implies, but — the great thing is — it is true. Beyond the acquisition of this perception, physics can no longer help. You may descend into solipsism, expand to deism, or something else if you can justify it — just don’t ask physics for help.”

Il beneficio di indirizzare l’ umanità verso una corretta percezione del mondo è la gioia che risulta nello scoprire la natura mentale dell’ Universo. Non abbiamo idea di che cosa implichi questa natura mentale, ma è vera. Oltre l’ acquisizione di questa percezione, la fisica non può più essere di aiuto. Potresti decidere di essere solipsistico, oppure accettare una forma di deismo, o qualche altra cosa, se potrai giustificarla, ma non chiedere aiuto alla fisica.

“According to Sir James Jeans: “the stream of knowledge is heading towards a non-mechanical reality; the Universe begins to look more like a great thought than like a great machine. Mind no longer appears to be an accidental intruder into the realm of matter… we ought rather hail it as the creator and governor of the realm of matter.”

Secondo Sir James Jeans: il flusso della conoscenza si sta dirigendo verso una realtà non meccanic; l’ Universo comincia ad apparire più come un grande pensiero piuttosto che una grande macchina. La mente non rappresenta più un intruso accidentale nel regno della materia … dovremmo invece considerarla ( elevarla a ) creatrice e governatrice del regno della materia.

“The only reality is mind and observations, but observations are not of things. To see the Universe as it really is, we must abandon our tendency to conceptualize observations as things.” Professor in the Henry A. Rowland Department of Physics and Astronomy, The Johns Hopkins University, Richard Conn Henry.

La sola realtà sono la mente e le osservazioni, ma non delle cose. Per vedere l’ Universo come è veramente, dobbiamo abbandonare la nostra tendenza a concettualizzare le osservazioni come cose.  

”Get over it, and accept the inarguable conclusion.
The universe is immaterial – mental and spiritual.”
– R.C. Henry, Professor of physics and Astronomy
at Johns Hopkins University.

Renditene conto e accetta l’ incontrovertibile conclusione, che l’ universo è mentale, immateriale e spirituale ( R. C. Henry, professore di fisica e astronomia alla Johns Hopkins University )

Gli esperimenti, a partire dal 2005, hanno verificato che, secondo la meccanica quantistica, la realtà è contestuale, e questo contraddice le formulazioni intuitive del realismo e rafforza l’ ipotesi dell’ universo mentale.

Le recenti verifiche delle ineguaglianze di Bell hanno dimostrato che nessuna attuale assunzione teorica sul realismo e la località è mantenibile, e questo dimostra che non esiste una realtà oggettiva. Non esiste quindi un mondo ontologicamente distinto dalla “mentazione ( mentation )” e che esiste indipendentemente dall’ osservazione. Gli esperimenti hanno dimostrato che il mondo fisico è contestuale. Le sue misurabili proprietà fisiche non esistono prima dell’ osservazione di esse. La contestualità è una sfida formidabile alla viabilità del realismo.

Rimane una domanda: se tutto ciò che esiste è costituito dalla Mente Unica come Coscienza Collettiva, perché non possiamo agire sul panorama circostante come facciamo con il nostro corpo? Perché non possiamo percepire sensorialmente oltre la superficie del nostro corpo? Perché non possiamo muovere gli oggetti con la nostra mente, come facciamo con le braccia e le gambe? Come può la “bounded mentation” ( mentazione limitata ) esistere all’ interno della Coscienza Unica Collettiva? I contesti mentali possono diventare dissociati, con una discontinuità o interferenza nella loro normale integrazione. Questa integrazione dei contenuti mentali avviene tramite concatenazioni di associazioni cognitive. Queste associazioni funzionano tramite la logica implicita. Anche se si perde accesso ai contenuti mentali circostanti, si rimane integrali alla Coscienza Collettiva ospitante i tali. Non c’è bisogno di evocare distinzioni ontologiche dalla mente. L’ analogia della dissociazione è utile per spiegare come psiche distinte e individuali possono formarsi, secondo il modello “ognuno è un frammento della coscienza universale”. Quindi non possiamo influenzare le leggi della natura o interagire con la realtà circostante come facciamo con il nostro corpo perché siamo dissociati dai corrispondenti contenuti mentali. I contenuti mentali di un frammento non possono evocare direttamente i contenuti mentali all’ esterno, ma l’ un l’ altro possono influenzarsi.

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IL MONDO FISICO COME UNA “MARKOV BLANKET” ( COPERTA DI MARKOV ): Se la Coscienza Universale è il singolo primitivo ontologico alla base di tutta la natura della realtà, la formazione di un “frammento” definisce un limite di separazione dei contenuti mentali. E’ un fatto della meccanica quantistica che le informazioni che il “frammento” osservatore ha a riguardo dell’ ambiente circostante ( ambiente non inteso in senso fisico, ma come “pensieri non fisici circostanti il soggetto” dipendono sia dall’ ambiente sia da come l’ intenzione manifesta del frammento causa l’ osservazione ) . L’ intenzione manifesta determina il punto di vantaggio che il frammento ha sulla Coscienza Collettiva ( “Mind at large” ) e quindi l’ informazione che ne deduce da essa. E quindi l’ intenzione manifesta dipende anche da ciò che il frammento pensa dell’ informazione, da come esso la interpreta. La “quantum superposition” è un modello “second – person” di questo ambiente ( pensieri non fisici circostanti il soggetto ) e dello stato mentale ambivalente, in sospeso, che sperimentiamo in prima persona. La tendenza a compiere una determinata scelta dipende dal “grado di affinità” con la tale. L’ osservazione è un “interference pattern”. La ” Markov’s blanket” è il mondo fisico. Tutto il resto è “pensiero non fisico”. Gli stati fisici sono quindi una classe particolare di stati mentali, “stati percettivi”. Gli stati fisici e non fisici sono essenzialmente mentali. Quindi, ogni frammento possiede il suo mondo fisico. La biologia consiste nella classificazione degli elementi del mondo come apparizioni estrinseche dei frammenti. L’ universo inanimato è l’ apparizione estrinseca della Coscienza Collettiva, in relazione ai soggetti. La Coscienza Collettiva esisteva prima della comparsa del primo frammento separato. Solo i corpi, quindi gli esseri viventi e l’ universo inanimato nella sua interezza costituiscono gli osservatori della realtà. Tutti gli altri sottosistemi del “mondo inanimato” sono subsets di pixels integral’ all’ apparizione estrinseca della Coscienza Collettiva. Lo stato esterno della Coscienza Collettiva e lo stato interno del frammento non hanno estensione spazio – temporale, perché non sono fisici. La rappresentazione dello spazio – tempo è un artefatto. Lo spazio è confinato alla Markov ‘s Blanket. Tutto il resto è puro pensiero.             

 

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Cos’ è l’ Individualismo Sequenziale aperto

http://www.iacopovettori.it/laterzaipotesi/eng/RTOI-0-Reduction_to_Open_Individualism.aspx

http://www.iacopovettori.it/laterzaipotesi/eng/RTOI-1-A_roadmap_to_Open_Individualism.aspx

In filosofia esistono tre tipi di Individualismo: quello classico – occidentale lo interpreta come CHIUSO ( Ogni individuo possiede una sola vita, e quando finisce non succede nulla. L’ Io esiste, ma è limitato ). Ci sono due alternative: L’ Individualismo VUOTO ( L’ io non esiste, e ogni giorno rappresenta una sorta di nuova vita. Quando finisce l’ ultimo giorno non succede nulla. ), e sinceramente non ha molto senso. L’ altra alternativa è l’ Individualismo APERTO (L’ io esiste come un collettivo frammentato, e viene espresso in modo diverso da individuo a individuo. Quando finisce una vita, ne comincia un’ altra. Alcuni ritengono che la coscienza soggettiva “si sposta”, quindi quando un individuo muore, la sua coscienza passa alla persona più vicina al morente, quella che si sta svegliando in quel momento, oppure quella che sta sviluppando il primo ricordo della sua vita in quel momento. In sostanza, è come se la “percezione di esistere” fosse “la luce” – la luce esiste in molte forme, ma non si può pluralizzare la luce. Quando una luce si spegne, la luce persiste in un altro apparecchio. Da qualche parte c’è sempre una luce accesa. Ma queste opzioni sono arbitrarie ). La vita inizia nel momento in cui il soggetto comincia ad osservare il mondo circostante, a cominciare dall’ interno dell’ utero. Osservare comprende anche la “registrazione percettiva” fornita dai sensi. In sostanza, un individuo diventa una persona quando il suo cervello sviluppa le basi per la coscienza e per la percezione sensoriale, quindi a sei mesi dal concepimento. La nuova opzione è l’ Individualismo SEQUENZIALE ( L’ io si riconfigura da soggetto a soggetto, partendo da una tabula rasa, e quando il soggetto muore l’ universo si riconfigura, in una sorta di continuo alternarsi fra “Big Bang” e “Big Crunch”. Quando una persona muore, rinasce a partire dalla forma di embrione che sviluppa coscienza e osservazione sensoriale ).

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Come funziona la tua esistenza, e le implicazioni della teoria sull’ individuo

Mentre esisti, ti trovi in un universo dalla consistenza essenzialmente mentale – psichico, basato interamente sul tuo punto di vista, sulla tua soggettività personale (personalizzata). E “nuoti” attraverso un invisibile tesseract simile a quello mostrato nel film Interstellar. Vivi in una specie di “guscio”, con il tuo punto di vista soggettivo, la tua linea temporale soggettiva e valida solo per te come individuo. Ogni volta che vivi questa tua vita dall’ inizio alla fine, l’ universo si riconfigura in una modalità, una dimensione interamente basata sul tuo individuo. E questo fenomeno si ripete costantemente. Non hai solo questa tua vita che sta leggendo ora, a disposizione. Tu hai vissuto/ vivrai tutte le esistenze possibili, sotto forma di tutte le creature esistite/ esistenti/ che esisteranno ( io però escluderei tutte le piante e le forme vegetali e affini, e anche tutti i microorganismi, poiché privi di una coscienza tangibile e di percezione sensoriale. A questo punto tutto ciò che non rientra nella lista diventa “agente – accessorio”, un livello al di sopra degli oggetti, in questo modello di universo). Nonostante l’ universo si ricalibri ogni volta che noi muoriamo, la linea temporale collettiva ci appare lineare e costante. Siamo come il passeggero di un ascensore, passiamo da un piano all’ altro, da una “casa” all’ altro, la casa rappresentata dal corpo della creatura, attraverso tutte le vite di ogni esistenza umana e animale nell’ universo, e quando muoriamo, accade qualcosa di simile al concetto di big bang e big crunch. L’ ascensore risale all’ indietro e il passeggero si inserisce in un altro ascensore, verso un altro piano, verso un’ altra “casa”, in sequenza. Ogni singolo punto di vista, ogni singola esperienza, da parte di ogni creatura umana e animale dotata di un livello minimo di coscienza e di percezione sensoriale, deve essere riprodotto e rivissuto sotto forma di tutti i punti di vista.

“the quantum field is mind; that is, the subject, not an abstract conceptual object.”

Il campo di riferimento della quantistica, la base della fisica quantistica, è la mente. Essa è il soggetto, e non un oggetto concettuale astratto.

“A way to visualize this is to imagine that each person sits alone in a car corresponding to his or her own physical world. No two people can ever sit in the same car.”

Un modo di visualizzare questo modello è di immaginare che ogni persona abbia a disposizione una macchina, una “casa mentale” corrispondente al suo mondo fisico. A dire il vero, esisterebbe quindi la mente, entità centrale dell’ universo personalizzato, e un intera classificazione di “regioni e livelli circostanti”, tutte proiezioni dell’ entità centrale.

“the notion of a consensus physical reality emerges from inter- personal communication. If I stand on a beach watching the waves and the person next to me also reports seeing waves, it is this inter-personal communication that leads me to believe that I and the other person experience the same beach. However,  what I hear the other person say is itself the result of my observation, which brings the other person’s report into existence in relation to me. ”

La nozione di una realtà fisica consensuale emerge dalla comunicazione interpersonale. Se io, in spiaggia, mi metto a guardare le onde, e la persona accanto a me riporta la mia stessa visuale delle onde, è questa comunicazione interpersonale che mi porta a credere ( constatare ) che io e le altre persone fanno esperienza della stessa cosa. Ma ad ogni modo, quello che l’ altra persona mi dice è esso stesso il risultato di una mia osservazione, che quindi mette il rapporto dell’ altra persona, in esistenza come in relazione a me stesso.

“physics ultimately pertains to the study of the patterns and regularities of perception. Physics is entirely about what is perceived, directly or indirectly.”

La fisica essenzialmente consiste nello studio dei ritmi e delle regolarità nella percezione. La fisica è interamente a riguardo di ciò che è percepito, direttamente o indirettamente. La fisica quindi è una sorta di fede nei ritmi e nella regolarità delle percezioni.

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Comunicazione per mezzo di entanglement quantistico: siamo separati temporalmente e non dallo spazio

Ogni forma di tempo è interamente soggettiva. L’ illusione della simultaneità è data da un entanglement quantistico, una sorta di misteriosa comunicazione fra tutti noi che ci permette di armonizzare i nostri universi – guscio soggettivi. Il libero arbitrio appare non esserci, ma noi non viviamo in un presente collettivo costante. Quello esiste solo a livello decisionale. Il presente temporale è patrimonio unico del soggetto individuale. A questo livello ogni decisione, di ogni epoca della ” Storia ” viene intrapresa nel “presente”, un presente costantemente armonizzato e allacciato a tutti i tempi soggettivi. In un certo senso, però, persino un moderato livello di libero arbitrio potrebbe essere conservato, le decisioni vengono prese in simultaneo scambio con gli altri gusci – universo, le decisioni sono sostanzialmente tutte “al presente”, in un qualche modo, ma ad ogni  riconfigurazione soggettiva tutto deve armonizzarsi e allacciarsi al percorso delle altre vite. Le decisioni diventano passato quando si è ad un certo livello nel futuro, ma è come se ciò che leggiamo come Storia e come passato si scrivesse come tale nel momento in cui sta avvenendo in quell’ altra  “dimensione temporale”. Allo stesso modo la precognizione esiste, poichè noi riceviamo quella traccia ( la dispersione dell’ azione nel “presente – futuro” attraverso i soggetti, un modello di precognizione che funziona anche come modalità di comunicazione fra il soggetto nel “presente – futuro” e sé stesso – la stessa vita – nel presente attuale) nel momento in cui si sta svolgendo nel futuro, allo stesso modo in cui il passato si scrive come tale quando accade. Il presentimento sarebbe quindi una “ricezione” psichica di un avvenimento nel “presente – futuro” o nel futuro della propria “casa – soggetto”. Gli avvenimenti nel “presente – futuro” disperdono le tracce attraverso il tempo per mezzo del fenomeno della sincronicità. La comunicazione fra universi – guscio avviene tramite un processo simile alla teoria di Eric Wargo per cui il nostro io futuro comunica in modo nascosto con il nostro io presente. La comunicazione fra noi è una interferenza, e quindi viene creata in questo modo la perfetta illusione della realtà che conosciamo. In realtà comunichiamo fra noi in modo del tutto diverso, non esiste materia, tutto quel che percepiamo è una proiezione continuamente scambiata fra guscio e guscio. In sostanza SIAMO SEPARATI TEMPORALMENTE E NON DALLO SPAZIO FISICO.

In questo modello di universo, ogni frammento deve essere perfettamente riconfigurato in modo da armonizzare tutte le percezioni. L’ unica differenza è la scelta del soggetto che possiede l’ osservazione di quel guscio. In sostanza, tutto ciò che osserviamo è una fotocopia del panorama osservato dai soggetti che ci precedono ( delle vite che abbiamo vissuto), e una preparazione anticipata del panorama dei soggetti che ci seguiranno ( delle vite che vivremo dopo quella attuale.) Rivisitiamo continuamente momenti da noi già vissuti, ma riescono a rimanere sempre nuovi e da prima volta, non solo per la separazione mnemonica ( il fenomeno per cui ogni nuova vita inizia da una tabula rasa ), ma anche perché se osservati da un soggetto differente, il pensiero commentatore e’ differente. Allo stesso modo ci spoileriamo continuamente frammenti di un futuro che vivremo, agendo quindi da osservatori oggettivi, separati dai pensieri privati che formuleremo dentro di noi mentre vivremo quei momenti al soggettivo. In un certo senso, il confine del “vero passato” sta al polo estremo della persona piu vecchia vivente, e il confine del “vero futuro” sta al polo estremo del neonato che nasce in questo istante e che produce presente costante, attingendo dal “vero futuro”. Il futuro non esiste al di là di colui che vivendolo, lo rende presente per se’ stesso. E noi potremmo rappresentarci come una creatura che vive in collettivo, come un alveare di soggetti, la quale esistenza è compresa fra il pluricentenario e il nuovo nascituro del momento.

L’erosione del futuro nel presente appartiene all’ ultimo nato sulla Terra (e quindi fa da staffetta costante verso un nuovo soggetto) che si addentra nel “vero futuro” della coscienza collettiva. l’ Archiviazione del ”vero passato” è invece attribuita alla persona piu’ vecchia sulla Terra. Tutti quelli che stanno in mezzo hanno un accesso costante alla rivisitazione del proprio passato e a uno spoiler del futuro.

Il nuovo nato, invece, fino a quando non entrera’ in contatto con un essere umano (o animale) nato dopo di lui, non avrà alcun accesso all’ osservazione del suo futuro. Allo stesso modo, se uno diventa il piu’ vecchio umano sulla Terra, non ha piu’ accesso alle rivisitazioni del suo passato, e fa interferenza costante con il futuro.

In questo modo l’ eternità esiste, ma non viene percepita come tale. Tutto ciò che conosciamo viene riprodotto, incontriamo noi stessi tutti i giorni, e ogni cosa avviene a diversi livelli, allo stesso modo in cui si è verificata prima, e nello stesso modo in cui verrà percepita da vite future. Un supertempo per una coscienza unica che si riproduce e si ricalibra ogni tot. Ogni esperienza osservabile viene osservata soggettivamente, ogni frammento del supertempo viene osservata da tutti gli individui dal nostro unico “occhio”.

Attraverso questa modalità di comunicazione fra gusci si elimina la percezione del solipsismo, nel senso che anche se noi siamo uno solo, esiste comunque una simultaneità, ma è una comunicazione fra livelli e fra “tempi soggettivi”. Siamo costantemente “al telefono” per così dire. Totalmente isolati e totalmente allacciati allo stesso tempo. Nell’ universo basato su di me, in teoria, potrei esistere solo io “per davvero”, e vivere a contatto con proiezioni che non esistono nella stessa maniera in cui esisto io, ma se inseriamo questa faccenda della comunicazione interferenza le cose cambiano. Perchè altrimenti sarebbe come se davvero nel mio universo basato su di me, io sono l’ unico attore che comunica con fantasmi del passato e proiezioni di potenziali individui non ancora  esistiti, dal mio punto di vista. Invece se ci mettiamo una specie di comunicazione “temporale” si spiega la percezione di simultaneità. E tutti i soggetti percepiti dall’ io individuale sono “vivi”, esattamente come lo sono io, e come lo sei tu.

Tutti i soggetti agiscono al presente. Solo che il tuo presente, dal punto di vista mio, rappresenta il mio passato/ il mio futuro e io l’ ho già vissuto/ devo ancora viverlo. Quindi è una comunicazione extratemporale, una realtà che consiste nella coagulazione di sistemi temporali. E’ un presente collettivo a diversi livelli, una comunicazione e una percezione che viaggia nel tempo, una modalità di tempo completamente differente da quella che conosciamo. Il presente esiste solo per il soggetto attraverso il quale l’ universo  ricostruisce la realtà. E’ come quella cosa che si dice che tutti i tempi esistono  contemporaneamente. Esistiamo tutti in modalità solipsistica, e siamo separati per via temporale, ma le nostre percezioni eliminano completamente tale    separazione. E’ come se questo universo fosse in grado di “ricordare”, “creare” e   “futurare” allo stesso tempo. Siamo una creatura che esiste oltre il “tempo standard”, una creatura multi – tasking che agisce a più livelli.

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Il nuovo modello del Tempo: un perenne presente soggettivo, un presente – passato che si scrive mentre accade, un presente – futuro che disperde informazioni nel passato, e una super linea temporale per la coscienza unica – collettiva

Il presente: Il presente si differenzia dal passato ricordato e memorizzato e dal futuro immaginato e recepito ( attraverso presentimenti, precognizione e sincronicità ). Si potrebbe dire che è al tempo presente tutto ciò che non influenza altri soggetti a parte me / a parte te. Quando compi una azione in modalità solitaria, quando rifletti, quando mediti, quando nessuna altra creatura ti sta osservando, agisci al presente. Il mio/ tuo presente non è una modalità comunicativa o ricettiva. A contatto con il mondo esterno e con la gente, la modalità del tempo presente è ciò che ti permette di percepire un mondo consensuale, collettivo e “realistico”, ma è una ricostruzione, un collage di modalità differenti.

Il passato: Il passato, a livello individuale, è percepito attraverso i ricordi, la visualizzazione e la memorizzazione. Ho il sospetto che ogni qual volta rievochiamo, nella mente, un episodio del passato, ci stiamo connettendo, come un occhio invisibile, con il momento in cui quell’ episodio si è verificato. La nostra mente ha un potere di azione incredibile. Ho la sensazione che quella percezione di essere osservati da una “entità superiore” sia la percezione del nostro io che si inserisce nel passato.

Il futuro: Il futuro, a livello individuale, può essere solamente immaginato, almeno nel modello di interpretazione occidentale. Attualmente, attraverso le teorie relative alla precognizione di Eric Wargo, ci stiamo rendendo conto che il futuro “esiste, vive” in una dimensione diversa dalla nostra, ed è accessibile in modo indiretto e distorto, attraverso i presentimenti, le intuizioni, e ( almeno secondo lui, io la penso diversamente ) i sogni. Il futuro disperde nel tempo delle anticipazioni simboliche, individuabili come tali solamente dal soggetto individuale, delle tracce confezionate apposta per un singolo. Questo tipo di sincronicità ci può anche spingere a compiere azioni che apparentemente sembrano casuali, ma che in realtà fungono da prefazione ad un evento, o una informazione, una notizia recepita a breve distanza nel futuro.

La super linea temporale della Coscienza Unica Collettivamente frammentata: La mia/tua/sua esistenza, come entità unica collettivamente frammentata, è soggetta ad una super linea temporale, per la quale ogni istante si protrae per la vita di una creatura, in successione, in sequenza, quindi, e ho la sensazione che questa linea temporale sia flessibile, è possibile che si aggiorni, come i nostri orologi, i nostri fusi orari ( quelle notizie che si sentono ogni tanto, di quando viene aggiunto un secondo ad un determinato anno per quadrare i conti ) e che rappresenti un collettivo, una dimensione superiore della nostra timeline storica standard. In un certo senso, scorre anche essa sempre verso il futuro, anche se non possiamo sapere con certezza se le nostre vite seguono un ordine temporale preciso, oppure se ci reincarniamo in alternanza fra passato e futuro. La mia impressione è che ogni reincarnazione avvenga in successione, passo dopo passo, verso il futuro, e mai nel passato. Ho anche il sospetto che questo intero ciclo si possa ripetere, da capo. Esisterebbe quindi un inimmaginabile livello superiore del Tempo, che comprende tutti i cicli differenti della super linea temporale, che come un calendario, una volta che arriva al traguardo, ricomincia da capo. E si potrebbe quindi ipotizzare che i sogni siano una sorta di reinterpretazione od osservazione extradimensionale della “versione parallela / alternativa” della nostra vita.

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La reincarnazione è una realtà. Diventa una “Legge della conservazione della Coscienza”. Ogni creatura che esiste è una versione diversa di te stesso.

Quotes

Socrates

“I am confident that there truly is such a thing as living again, that the living spring from the dead, and that the souls of the dead are in existence.”

Ralph Waldo Emerson

“The soul comes from without into the human body, as into a temporary abode, and it goes out of it anew… it passes into other habitations, for the soul is immortal.”

William Jones

“I am no Hindu, but I hold the doctrine of the Hindus concerning a future state (rebirth) to be incomparably more rational, more pious, and more likely to deter men from vice than the horrid opinions inculcated by Christians on punishments without end.”

Henry David Thoreau

“As far back as I can remember I have unconsciously referred to the experiences of a previous state of existence.”

Walt Whitman

“I know I am deathless…We have thus far exhausted trillions of winters and summers, / There are trillions ahead, and trillions ahead of them.”

Voltaire

Doctrine of reincarnation is neither absurd nor useless. “It is not more surprising to be born twice than once.”

Goethe

“I am certain that I have been here as I am now a thousand times before, and I hope to return a thousand times.”

Jack London

“I did not begin when I was born, nor when I was conceived. I have been growing, developing, through incalculable myriads of millenniums… All my previous selves have their voices, echoes, promptings in me… Oh, incalculable times again shall I be born.”

Isaac Bashevis Singer

“There is no death. How can there be death if everything is part of the Godhead? The soul never dies and the body is never really alive.”

Herman Hesse, Nobel Laureate

“He saw all these forms and faces in a thousand relationships… become newly born. Each one was mortal, a passionate, painful example of all that is transitory. Yet none of them died, they only changed, were always reborn, continually had a new face: only time stood between one face and another.”

Count Leo Tolstoy

“As we live through thousands of dreams in our present life, so is our present life only one of many thousands of such lives which we enter from the other more real life… and then return after death. Our life is but one of the dreams of that more real life, and so it is endlessly, until the very last one, the very real life of God.”

Richard Bach

“Do you have any idea how many lives we must have gone through before we even got the first idea that there is more to life than eating, or fighting, or power in the Flock? A thousand lives, Jon, ten thousand!… We choose our next world through what we learn in this one… But you, Jon, learned so much at one time that you didn’t have to go through a thousand lives to reach this one.'”

Benjamin Franklin

“Finding myself to exist in the world, I believe I shall, in some shape or other, always exist.”

Arthur Schopenhauer, 19th-century German philosopher

“Were an Asiatic to ask me for a definition of Europe, I should be forced to answer him: It is that part of the world which is haunted by the incredible delusion that man was created out of nothing and that his present birth is his first entrance into life.”

Zohar, one of the principal Cabalistic texts

“The souls must reenter the absolute substance whence they have emerged. But to accomplish this, they must develop all the perfections, the germ of which is planted in them; and if they have not fulfilled this condition during one life, they must commence another, a third, and so forth, until they have acquired the condition which fits them for reunion with God.”

Honore Balzac

“All human beings go through a previous life… Who knows how many fleshly forms the heir of heaven occupies before he can be brought to understand the value of that silence and solitude whose starry plains are but the vestibule of spiritual worlds?”

Charles Dickens

“We all have some experience of a feeling, that comes over us occasionally, of what we are saying and doing having been said and done before, in a remote time – of our having been surrounded, dim ages ago, by the same faces, objects, and circumstances.”

Henry Ford

“Genius is experience. Some seem to think that it is a gift or talent, but it is the fruit of long experience in many lives.”

James Joyce

“Some people believe that we go on living in another body after death, that we lived before. They call it reincarnation. That we all lived before on the earth thousands of years ago or on some other planet. They say we have forgotten it. Some say they remember their past lives.”

Carl Jung

“I could well imagine that I might have lived in former centuries and there encountered questions in was not yet able to answer; that I had to be born again because I had not fulfilled the task that was given to me.”

Thomas Huxley

“The doctrine of transmigration… was a means of constructing a plausible vindication of the ways of the cosmos to man; … none but very hasty thinkers will reject it on the grounds of inherent absurdity.”

Erik Erikson

“Let us face it: ‘deep down’ nobody in his right mind can visualize his own existence without assuming that he has always lived and will live hereafter.”

J D Salinger

“It’s so silly. All you do is get the heck out of your body when you die. My gosh, everybody’s done it thousands of times. Just because they don’t remember, it doesn’t mean they haven’t done it.”

John Masefield

“I hold that when a person dies / His soul returns again to earth; / Arrayed in some new flesh disguise / Another mother gives him birth / With sturdier limbs and brighter brain.”

George Harrison

“Friends are all souls that we’ve known in other lives. We’re drawn to each other. That’s how I feel about friends. Even if I have only known them a day, it doesn’t matter. I’m not going to wait till I have known them for two years, because anyway, we must have met somewhere before, you know.”

W Somerset Maugham

“Has it occurred to you that transmigration is at once an explanation and a justification of the evil of the world? If the evils we suffer are the result of sins committed in our past lives, we can bear them with resignation and hope that if in this one we strive toward virtue out future lives will be less afflicted.”

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Ci sono teorici che dicono che quando si muore ci si inserisce direttamente nella mente e nel corpo di una persona già adulta ( la più vicina al morente, quella che si sveglia nel letto nell’ istante in cui l’ altro muore, oppure quello che assiste al suo primo ricordo della sua vita, da piccolo, in quel preciso istante ) ma questi si rendono conto dell’ arbitrarietà della loro scelta. Si tratta infatti proprio di vivere dall’ inizio alla fine ogni vita, riprodurre ogni esperienza, dal punto di vista di ogni persona che vi assiste … andiamo al cinema? Rivedremo lo stesso  film, dal punto soggettivo di ogni persona seduta in quella sala, ad un certo punto del nostro “viaggio infinito” … non solo, qualora all’ interno della sala fossero presenti mosche o zanzare, rivivremmo la stessa scena, sotto forma di questi insetti, uno alla volta! E così siamo stati e saremo ogni singolo animale dotato di anche un minimo livello di coscienza e capacità osservativa, e ogni essere umano  che è esistito, esiste ora ed esisterà dal prossimo istante a tutto il futuro disponibile.

Ho anche trovato uno che la chiama “legge della conservazione della coscienza” … secondo il mio modello di questa teoria, anche se accadesse una estinzione di massa sul nostro pianeta, la coscienza unica verrebbe conservata, si nasce di nuovo e si arriva al punto dell’ estinzione molteplici volte, tornando indietro e arrivando a quel punto molteplici volte. Arrivati a esaurimento scorte, per così dire, c’è sempre la possibilità di “sfruttare” l’ esistenza di creature aliene su altri pianeti al sicuro … In mancanza di qualsiasi altra risorsa, il ciclo di tutte le esistenze può ricominciare da capo, eliminando quindi ogni limite all’ immaginazione.

La coscienza soggettiva non salta da un corpo all’ altro, escludendone quindi tanti, ma si ricalibra, si ricostituisce totalmente, riproducendo tutte le vite dall’ inizio alla fine, in sequenza. In questo momento vivo nel 2019 e ho 29 anni, ma in realtà la coscienza che riproduce me stesso ha vissuto per innumerevoli anni in innumerevoli ere, esistendo una forma di vita alla volta, fino ad arrivare al 1 marzo 1990 alle 18:34 e tot secondi ( o per meglio dire, fino ad arrivare al punto in cui io come embrione nel dicembre 1989 ho acquisito abbastanza livello da coscienza da potermi definire esistente e “agente cosciente percettivo” ). La mia prossima vita sarà tale da partire da un punto in cui si situa ad un secondo o millisecondo di distanza dal punto di partenza che mi appartiene. E così via, sempre nel futuro, futuro dal mio punto di vista. In questo modo sono già nato, vissuto e morto sotto forma di tutte le creature vissute prima di me, e mi attende di nascere, vivere e morire sotto forma di tutte le creature che temporalmente mi seguono.

Questo modello di reincarnazione è completamente naturalistica, da intendersi come interpretazione. Ogni vita riparte da una tabula rasa. Non ci sono “premi” e “punizioni” per le azioni commesse in una vita differente. Il cosiddetto karma agisce solo nell’ ambito di una singola vita, e tutti i premi e punizioni che possiamo ricevere sono limitati da ciò che può accadere nel “mondo reale”. La tua personalità sarà sempre unica e irripetibile, i corpi cambiano continuamente, ma la percezione di esistere della creatura sarà sempre in relazione a te, sarà sempre percepita da te, sarai tu ad averne esperienza, sarai tu ad esistere sotto forma di quella creatura, umana o animale. Anche se una creatura animale non è cosciente di esistere come lo è un essere umano, rimane comunque il fatto che il suo punto di vista, la sua osservazione del mondo circostante, le sue percezioni sensoriali, saranno tue. A seconda della vita in cui ti troverai, preferirai fare del bene o fare del male, oppure agirai per istinto, come cacciatore – predatore o come preda.

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Da un certo punto di vista, in questo modello di reincarnazione siamo tutti uguali, la differenza la fa chi riesce a influenzare o controllare il maggior numero di individui attorno a lui, e quindi in sostanza, le “persone comuni”, come noi le intendiamo, rimangono tali, ogni animale, agendo per istinto, non si differenzia particolarmente dai suoi simili, a parte coloro che vengono addomesticati, che entrano in contatto occasionale con l’ uomo, o che vengono addestrati dall’ uomo. Una vita andata a rotoli resta un’ occasione persa, almeno per il soggetto. L’ unica speranza, quindi, per aggiustare quella particolare vita ( per sperimentare una versione alternativa di essa ) sarebbe quella di attendere la ripartenza del Grande Ciclo, che si manifesta da individuo a individuo attraverso una durata di tempo umanamente inconcepibile. Se ora fai le cose per bene, non è affatto  garantito che ti vada alla grande dopo, e se ora fai del male, non è affatto previsto  che dopo ti ritornera’ tutto indietro. Ti ritroverai a comportarti come una persona malvagia o come una persona “da far santa”, o come una persona equilibrata e normale ( una via di mezzo, mali moderati e buone azioni moderate ) in successione, e sperimenterai tutte e tre le versioni di comportamento. L’ invidia sarebbe  inutile, tanto tutti i piaceri e tutte le fortune ti arriveranno, la ruota gira, ti andra bene anche a te ad un certo punto, quel che disprezzi o detesti ora, ti piacera‘ tantissimo In seguito, o viceversa. Il paradiso ha dei limiti, e l’ inferno ha dei limiti ( in particolare, se pensiamo ad essi come avvenimenti e periodi di vita nel “panorama del reale”, allora constatiamo che i piaceri sono spesso periodici o momentanei, mentre le sofferenze si estendono per un tempo maggiore. In un certo senso, chi fa la bella vita vive in paradiso, e chi vive in una forma di prigionia, quale che sia il carcere, i rapimenti, la schiavitù, gli abusi, vive all’ inferno ), e tutti dobbiamo sperimentare entrambe le esperienze, in successione, in alternanza. Tutto scorre, nulla permane, tutto passa, in bene e in male.

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Il futuro converge verso un universo mentale e immateriale

Il futuro della tecnologia, entro questo secolo, ci porterà a rapportarci con cose come LA MATERIA PROGRAMMABILE ( CLAYTRONICA ), LA REALTA’ AUMENTATA, LA REALTA’ VIRTUALE, LE SIMULAZIONI DI REALTA’ VIDEOLUDICHE, GLI OLOGRAMMI, LA TELEPATIA VIRTUALE, tutte cose che, passo dopo passo, ci porteranno alla comprensione dell’ universo come UN GRANDE PENSIERO, UNA ENTITA’ IMMATERIALE E SOGGETTIVAMENTE MALLEABILE.

LA MATERIA PROGRAMMABILE ( CLAYTRONICA): La Claytronica è una scienza applicata recente che si occupa dello studio e della creazione di nanorobot e assemblatori molecolari detti càtomi (dalla crasi di «claytronica» e «atomi»), per creare oggetti di scala macroscopica. Il nome deriva dalla contrazione di «clay animation», una tecnica cinematografica che letteralmente significa modellazione della creta, ed «elettronica». Gli studi di Claytronica sono molto sviluppati alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh nel progetto Synthetic Reality (Realtà sintetica). I catomi sono i mattoni mediante il quale si potrebbe creare un oggetto da zero con del materiale e le informazioni su di esso. I catomi più piccoli realizzati finora sono di 44 millimetri.

As the capabilities of computing continue to develop and robotic modules shrink, claytronics will become useful in many applications. The featured application of claytronics is a new mode of communication. Claytronics will offer a more realistic sense to communication over long distance called pario. Similar to how audio and video provide aural and visual stimulation, pario provides an aural, visual and physical sensation. A user will be able to hear, see and touch the one communicating with them in a realistic manner. Pario could be used effectively in many professional disciplines from engineering design, education and healthcare to entertainment and leisure activities such as video games.

LA REALTA’ AUMENTATA: Per realtà aumentata, o realtà mediata dall’elaboratore, si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi.

” .. dynamic surfaces. These create physical environments that are interactive. Certain building façades, for instance, can change their appearance to match the tastes of the observer. This can be achieved via augmented reality (which only the individual is aware of), claytronic surfaces and holographic projections (which everybody can see), or a combination of the two. A bland glass and steel building could suddenly morph into a classical style, with Corinthian columns and marble floors; or it could change to a red brick texture, depending on the mood or situation. “

LA TELEPATIA VIRTUALE (MESSAGGISTICA):

“First generation brain-computer interfaces reached the consumer market in around 2010. This technology was crude and limited to begin with: more of a novelty than a serious application. Devices could perform only the simplest of operations, such as directional commands. Some university experiments successfully created text messages using thought power alone,* but were slow and required bulky equipment to do so. Advances by 2020 enabled the sending of messages via wireless headsets and visors – but the process remained sluggish and unreliable, often demanding a high degree of concentration.* By 2030, however, exponential progress had been made in mapping and understanding the brain and its neuroelectrical signals. This was filtering down rapidly to the consumer market. Detailed, real-time messages were becoming possible, using non-invasive methods. The graphical interfaces used in composing messages had also been much improved, with more intuitive navigation and features. By 2040, the technology is largely perfected for everyday use. It works well and is cheap enough to have spread to even developing countries. Privacy and security issues have been resolved, with personal firewalls able to restrict any unwanted intrusion or hacking attempts. The headsets, visors and earphones necessary for users have been miniaturised and made more comfortable. Some are even fully implantable. Whether for business or personal use, people everywhere are now enjoying a faster, more sophisticated, more private way of communicating. This form of “virtual telepathy” – and the convergence of other network-based technologies – is radically reshaping society and culture during this time. “

Risultato immagine per human body

Il corpo diventa una matrice ideogrammatica proiettiva del pensiero

Cerchiamo ora di capire quale ruolo assume il corpo in questo nuovo modello di realtà: quando ci rendiamo conto che – la materia non esiste come tale – ed è una forma di energia, ci chiediamo: come fa il pensiero astratto a muovere, e influenzare quindi, la materia? Le implicazioni sono che la materia è tanto astratta quanto il pensiero, quanto la volontà.

La mente individuale è dotata di un “occhio interiore” che permette la visualizzazione mentale, una attività quotidiana della quale non tutti gli esseri umani sono forniti (è recente la scoperta della sindrome Afantasia – presente dalla nascita o in seguito a traumi e alcuni tipi di operazioni chirurgiche – per la quale l’ “occhio interiore” diventa cieco e inutilizzabile, e la visualizzazione mentale, e la memorizzazione visiva sono assenti. )

La visualizzazione mentale è diversa da individuo a individuo, e si presenta attraverso uno spettro di focalizzazione, tale che alcuni visualizzano in modo molto sfocato e poco chiaro, mentre altri producono visualizzazioni talmente “potenti” da essere quasi indistinguibili dalla realtà. La visualizzazione mentale, inoltre, funziona meglio se praticata ad occhi aperti.

Quindi, in questo contesto, che cosa rappresenta il corpo? Probabilmente una modalità superiore di visualizzazione mentale che in qualche modo misterioso si associa alla percezione della materia, della quale sono tutti forniti, e che rimane costante e coerente, anche ad occhi chiusi.

Inoltre, il corpo rappresenta una matrice ideogrammatica olografica del pensiero, e i suoi movimenti, quindi, sono associabili in qualche modo alla calligrafia orientale degli ideogrammi, dove questi simboli dovrebbero rappresentare visualizzazioni astratte e non sono associate alla fonetica.

In questo contesto, il volto diventa una emoticon dell’ espressione del pensiero, e i movimenti gestuali diventano una “espressione grammaticale” delle azioni associate al pensiero.

Il corpo, inoltre, è ciò che ci permette di “ampliare il territorio di influenza” della nostra mente individuale, e di entrare in contatto sensoriale con i frammenti di me/te stesso, dai quali siamo separati temporalmente, e quindi funge da “avatar” , da “ponte meta – materiale” fra le invisibili barriere dei gusci. Il corpo, quindi, è un “agente coagulatorio”.

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Emisferi del cervello: uno informa e comunica con sé stesso, l’ altro si sintonizza sulla “realtà collettiva” e sulla coscienza collettiva

Pensando a come siamo messi a cervello, l’emisfero sinistro (analitico, logorroico, logico, razionale) è legato al solipsismo locale (=ego) mentre l’emisfero destro (olistico, artistico, emotivo, sensitivo) è legato alla coscienza unica non locale (=non ego).

Il pensiero parlato è solipsistico perché comunica e informa sé stesso, il pensiero visuale è legato al flusso della coscienza unica. Il pensiero visuale attinge da altre fonti. Il dialogo (e il suono) in un certo senso viaggiano nel tempo.

Tutti noi abbiamo una “voce muta interiore”, a dispetto di alcuni afantasiaci che affermano di “non sentire nessuna voce o discorso interiore” ( io credo che questo sia un fraintendimento da parte loro), un “agente commentatore” molto spontaneo e istintivo rispetto al pensiero formulato con più concentrazione e progettazione. Questo “compagno di avventure interiore” dialoga con noi come osservatore oggettivo della realtà, rimanendo comunque confinato completamente all’ interno di una mente che funge da osservatore soggettivo della realtà. Questo “agente” agisce in modalità solipsistica, perché può comunicare solo con (sé stesso), ed è questa caratteristica che ci rende incapaci di essere veramente soli, poiché anche se guardassimo al mondo con un atteggiamento solipsistico, dovremmo comunque confrontarci con “la cronaca quotidiana” del presente immediato, da parte di questa ( pseudoentità interiore).

Ecco perché dubito che esistano persone che ne sono sprovviste, perché chi non visualizza immagini e rappresentazioni grafiche mentali, sviluppa un pensiero esclusivamente “parlato”, e non penso sia possibile che l’ unico a formulare questo pensiero parlato sia il soggetto stesso in modalità “controllato e progettuale”, perché questa modalità di pensiero va stimolata, e in assenza di essa, cosa dovrebbe succedere quindi?

I visualizzatori mentali sono molto più connessi con la coscienza unica collettivamente frammentata, e con la cosiddetta “coscienza globale” e i suoi contenuti astratto – simbolico – metaforici. Serve possedere e praticare visualizzazione mentale per registrare memorie visive, memorie sensoriali di altro tipo, come uditive, olfattive, gustative e tattili. Serve la visualizzazione mentale per rivedere nella propria mente il volto di un proprio caro, e per immaginare avvenimenti di fantasia, o immaginare qualcosa nel futuro. I presentimenti probabilmente sono legati alla visualizzazione mentale, e quindi anche l’ associazione soggettiva simbolica che dà luogo al fenomeno della sincronicità. Questo emisfero, quindi, è in sostanza una sorta di radio che si sintonizza su varie “frequenze” e che è in grado di “dare un’ occhiata al passato”, forse letteralmente, attraverso i ricordi e le rievocazioni mentali.

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La cultura e l’ etica: tutto da ripensare: come dovrebbe essere la società nell’ universo mentale; la logica che sconfigge il concetto di mortalità – la fine della morte

Due cose in particolare, sarebbero da ripensare, in una società in procinto di essere introdotta al concetto di questo articolo, e qualora venisse accettata collettivamente: l’ aborto di un neonato sano, e l’ eutanasia di un malato terminale o talmente ferito da non consentire più una vita normale. L’ eliminazione di un neonato sano sarebbe un “crimine totale”, la rinuncia personale ad una potenziale vita sana e produttiva, mentre il prolungamento della sofferenza terminale sarebbe un non  senso, se pensiamo che avremmo a disposizione una miriade di vite di tot durata  in condizioni di salute normali!

In effetti da un certo punto di vista la diffusione di questa teoria potrebbe produrre effetti culturali imprevedibili:

  • Partendo dalle cose più semplici, come,a livello sociale, perchè annoiarsi e partecipare a qualcosa di sconveniente se tanto altre versioni di me stesso ci parteciperanno comunque ad un certo punto del super  tempo ?
  • Forse  la  sottovalutazione del valore della vita, data per scontata, se tanto dobbiamo vivere in tutte le creature dall’ inizio alla fine
  • Vivere la vecchiaia improduttiva, soprattutto al sopraggiungere di acciacchi e malattie, potrebbe apparire sconveniente
  • Dal punto di vista etico si cercherebbe  comunque di raggiungere un livello di vita conveniente e diplomatico, se sappiamo che ogni sofferenza la vivremo noi e ogni piacere lo vivremo noi.
  • Tanti problemi verrebbero risolti, ma credo che altri problemi  emergerebbero.
  • Il rapporto con quelli nati prima di te verrà percepito come una replica di una tua precedente esistenza
  • Il rapporto con quelli nati dopo di te come uno “spoiler” di un tuo personale futuro 
  • Si creerebbero le basi per il ritorno alla “famiglia collettiva”, con bambini cresciuti ed educati da più “agenti genitoriali”, l’ introduzione della figura del mentore personale, e verrebbero meno le formule di etichetta nell’ approccio con autorità e sconosciuti. Immaginiamo un mondo dove ognuno è padre, madre, figlio, fratello, amico personale di ogni individuo sulla Terra (o nel territorio locale)! Ecco che si comincia ad intravedere la base concettuale per la fine della famiglia tradizionale.
  • Qualcuno sfrutterebbe questa idea che a tutti gli effetti (dovrebbe) avere una logica incontrovertibile per creare ideologie imprevedibili: come trasformare le donne in sforna figli a più non posso, ed eliminare tutte le sofferenze non necessarie e tutti gli stadi della vita improduttivi e sconvenienti. 
  • Magari si arriverebbe anche all’ eliminazione di  tutte le forme di vita “brutte e  spaventose” per eliminare la possibilità di trovarsi  in una esistenza periodica come quella creatura. Tenere in vita solo le più piacevoli, e più intelligenti. 
  • La caccia e l’ eliminazione di esse, e probabilmente anche l’ alimentarsi di esse, sarà proibita. Ogni volta che mangi carne, stai mangiando te stesso, probabilmente una forma di esistenza a te futura! 
  • Verrebbe proposta l’ eliminazione di tutti i possessori di patologie che li rendono “malvagi” e “assassini” perchè non avrebbe   senso. tenerli in vita e darci la possibilità teorica   di diventare loro un giorno.
  • Ma allo stesso tempo, le guerre perderebbero di significato e la pace collettiva avrebbe la meglio.
  • Molte cose che attualmente fanno fatica ad essere accettate nella società moderna verrebbero rivalutate, a partire dalle differenze sessuali e razziali di tutti i generi.
  • Sarebbe quindi una società dove non esistono peccati che vanno al di là dell’ omicidio e della costrizione nei riguardi di un altro individuo. Tutte le malefatte perderebbero di significato, e tutti i dibattiti sulla definizione di normalità perderebbero le basi di discriminazione. In sostanza, tutto ciò determinerebbe la fine delle giustificazioni del modello convenzionale – conservatore – discriminatorio.

Il cambiamento più importante, ragionevolmente, avverrebbe nell’ ambito del concetto della mortalità, poiché questa teoria la mette completamente al tappeto. Questa “consapevolezza maledetta” dell’ umanità, assente nel mondo animale, dell’ inevitabile ed eventuale conclusione della propria vita, verrà ufficialmente e definitivamente superata. Questo malessere interiore collettivo non avrà più ragion d’ essere. Ci si impegnerà molto di più per agire e attuare cambiamenti e decisioni nella propria vita, si accetterà e si formulerà un significato della vita differente da quello occidental – nichilista di oggi.

Inoltre le varie religioni dovranno necessariamente aggiornarsi alle consapevolezze moderne, e cercare di mettere assieme una “religione collettiva” meno legata alla sacralità e all’ immaginario ritual – religioso, e più legata alla “meta-realtà della fisica”.

Allo stesso modo, la scienza dovrà limitare il suo approccio ostile nei confronti della spiritualità in generale, e dovrà anche essa adattarsi alle consapevolezze moderne, ed eliminare tutte quelle ideologie scientiste che la contaminano attualmente.

In sostanza, le religioni andranno all’ esplorazione del “meta-reale” con i nuovi aggiornamenti della fisica dell’ universo mentale immateriale, e le scienze andranno all’ esplorazione del “paranormale” con gli studi sulla precognizione, e dovranno cercare di avvicinarsi a dimensioni del tutto nuove.

Si potrebbe quindi dire che, osservando lo zeitgeist dei nostri tempi, l’ atmosfera della nostra attualità, dove si sta creando una scissione fra conservatori etici religiosi che auspicano ad un ritorno al passato, e futuristi nichilisti iper – tecnologici che auspicano la realizzazione del superuomo, attraverso una indottrinazione scientista e una “kurzweilizzazione” del futuro, insomma, si sta preparando una certa atmosfera, tutto si sta mettendo in moto, ma ben presto le motivazioni e le ambizioni cambieranno!

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Chi è Dio nell’ universo mentale

Suppongo che tu, a questo punto, abbia capito, che questo “fantomatico”, elusivo e misterioso Dio … sei tu! ( sono io, sei tu, lo è esso )

Dio è la Coscienza Unica che si genera da sé e si autoriproduce sotto forma della mente e punto di vista (Osservatore) della creatura individuale, del soggetto con il quale tu/lui/lei/esso si identifica. Dio è inconsapevole di sé stesso e non ha il controllo della sua esistenza. Dio può solo percepire l’ esistenza di qualcosa di superiore alle creature individuali, attraverso la sua creazione nel suo intero. Dio è soggetto ad una super linea temporale, nella quale ogni istante si protrae per la durata della vita di una creatura individuale. Questa linea temporale si estende alla stessa velocità dell’ estensione dell’ universo come lo conosciamo.

Cosa si deduce da tutto ciò? Si deduce che tu (io, tu, lui) sei un Dio, o una sorta di Dio, che si nasconde a sé stesso, che crea e si fa creare dalle sue creazioni, che esiste come individuo e come collettività allo stesso tempo, e che di sé possiede solo la percezione che ci sia qualcosa di superiore. Sei un Dio che vive all’ interno della Grande Storia dell’ Esistenza, come unico protagonista del Grande Film. Una creatura incredibile, che nonostante abbia essenzialmente annullato sé stesso, riesce comunque ad esistere attraverso il suo Grande Sogno, la sua Grande Immaginazione.  Dio in sostanza sei tu, e qualunque persona tu incontri, e qualunque animale tu incontriDa un certo punto di vista, siamo una “creatura” molto anomala, che soffre e gode di sé stesso e a causa di sé stesso, che si alimenta unicamente di sé stesso, che si aiuta e si odia da solo, che combatte e si oppone a sé stesso, che ha nostalgia di sé stesso, che ricorda sé stesso e che comunica solo con sé stesso, che trova compagnia in una versione di sé stesso. Siamo sempre soli, in un certo senso, ma non lo siamo mai perché siamo divisi e frammentati. Una creatura che riproduce versioni di sé, e che uccide e viene ucciso da versioni di sé. Una creatura che teme e si strugge di qualcosa che non esiste, la Morte. Una creatura che prega e venera sé stesso, o che nega l’ esistenza di sé stesso.

A questo punto mi sento di condividere l’ idea (la proposta) di Eric Wargo, di identificare la percezione di essere osservati da Dio, con un’ azione di interferenza, abbastanza concreta, che il nostro io produce nei confronti di sé stesso (nel passato rispetto a sé/ nel futuro rispetto a sè) e nei confronti dei frammenti di sé stesso, ospitati da corpi differenti, dai quali è separato temporalmente.

C’è una nota positiva: quando aiutiamo qualcuno, quando diamo un consiglio, un suggerimento, quando ci mettiamo al servizio di qualcuno, quando guidiamo la gente, quando indirizziamo qualcuno verso un determinato approccio o situazione, quando ci mostriamo interessati e curiosi nei confronti di qualcuno, quando operiamo da genitori, fratelli, parenti, amici, padri, madri, figli, quando curiamo, o quando accogliamo, quando ci associamo a qualcuno, quando ci approcciamo sessualmente a qualcuno, quando amiamo e desideriamo qualcuno, quando portiamo visita a qualcuno, quando consoliamo qualcuno, quando facciamo da insegnante a qualcuno, quando perdoniamo, quando operiamo per il bene della collettività, quando restiamo accanto a qualcuno in difficoltà, quando mostriamo compassione, quando facciamo una buona azione – incarniamo la figura di Dio, rendendoci “agenti oggettivi interferenziali” all’ interno di una configurazione soggettiva dell’ universo o della realtà individuale (individualmente concentrata) di una persona o di un animale.

Anche quando osserviamo visivamente la collettività, in modalità passiva e contemplativa, stiamo “incarnando Dio”, fungendo da osservatore oggettivo con un campo visivo multitemporale. Si potrebbe dire che l’ individuo è un essere umano che vive fra gli Dei.

Atei e religiosi: entrambi si sbagliano

In effetti è una teoria che mette in crisi atei e religiosi in un colpo solo. Rende tutto vero e tutto falso allo stesso tempo, per tutte e due le fazioni, sarà sempre “vero” che la vita è una sola, unica per la tua personalità almeno, e solo lo 0, 00000001 % conosce la verità ma non potrà mai esserne completamente certo. E’ vero che  nessuno “ti protegge” dal male, se sei da solo nessuno ti osserva, nessuno sa cosa stai facendo. È vero che male e bene, in un certo senso, sono relativi, a seconda di in quale vita ti trovi ora, preferirai fare del bene o del male. (Forse) è vero che non  c’e‘ un libero arbitrio, o è fortemente limitato. Siamo tutti uguali, nessuno è “speciale”, a meno che davvero un individuo non riesca a cambiare la vita di tante  persone. La gente comune rimane gente comune, un animale rimane uno fra i tanti. Una vita andata a rotoli rimane una occasione persa. Nonostante questo diventerebbe vero che la vita persiste, ma senza premi e punizioni, almeno non al di là di quello che puo’ succedere nel “mondo reale” e probabilmente in completa   disconnessione con la vita precedente. Se ora fai le cose per bene, non è affatto  garantito che ti vada alla grande dopo, e se ora fai del male, non è affatto previsto  che dopo ti ritornerà’ tutto indietro. Dio non è  quello delle religioni, Dio non sa di essere tale, Dio non ha controllo sulla propria esistenza, nonostante ciò riesce comunque a creare un universo di estrema creatività. In sostanza, Dio c’e‘ e non c’e‘. Allo stesso tempo. L’ invidia sarebbe  inutile, tanto tutti i piaceri e tutte le fortune ti arriveranno, la ruota gira, ti andrà bene anche a te ad un certo punto, quel che disprezzi o detesti ora, ti piacerà tantissimo In seguito, o viceversa. Il paradiso ha dei limiti, e l’ inferno ha dei limiti.  Tutto scorre, nulla permane, tutto passa, in bene e in male. In sostanza, “il volere di Dio” diventa interamente a tuo carico, se conosci le conseguenze, crei e segui le tue regole. Se sai che stai facendo del male ad una “frazione di te” saresti meno propenso a continuare, se sai che puoi aiutare  te stesso saresti più propenso a darti da fare per esso. In teoria, se ti trovassi ad essere un animale lontano dagli umani, o a contatto con umani di buon cuore, non conoscendo il concetto di mortalità, in teoria ti dovresti ritenere più fortunato. Forse davvero sarebbe utile diffondere questa teoria per cercare di ridurre il timore della mortalità, tanti problemi sarebbero risolti, tante nevrosi sarebbero evitate, forse riusciremmo a creare una sorta di “paradiso in terra” senza declinare in inutili nichilismi materialisti, o particolari aspettative mistiche. Questo è quel che abbiamo, e ce ne dobbiamo prendere cura.





E’ la nuova Zeus-rassegna, fatta apposta per voi

28 01 2019

https://secretsun.blogspot.com/2019/01/its-new-zeus-revue-coming-right-at-you.html

Bene, è stata un’altra settimana entusiasmante e frenetica, non credete?

Avere cervelli difettosi come i miei tende a far intrappolare in una sincronia sempre più insidiosa con tutti i simboli e i significanti che ti svolazzano attorno, quindi vedrò se i miei eruditi lettori vorranno provare a volare tra le più ampie (ed empie) stranezze in giro per l’Etere …
In tutto questo, non voglio entrare troppo in profondità nella melma nella politica, e ringrazierò tutti i miei bravi commentatori a non farlo, visto che quello è un buco sincronico (sinkhole) a parte.
Ma ho raccolto un sacco di dati con difficoltà e visto che ritengo svegli un mucchio di miei lettori, ho pensato di buttar giù un po ‘di queste cose per vedere se vi rivelano patterns significativi.
Ho cercato di rintracciare le orme di divinità [cornute] nascoste da un po ‘di tempo ormai, ma dato che si tratta di un mix sincretico di culture e figure molto diverse, è molto più facile a dirsi che a farsi.
Anche così, il Cornuto sembra essere una sorta di jolly in tutte le notizie importanti della settimana scorsa o giù di lì, dato alcuni dei simboli molto evidenti sono connessi alle sue varie incarnazioni come Zeus e Giove Ammon.
Quindi non so se mi trovo in coma o se siamo morti tutti nel 2012  […], so solo che gli dei sono tornati e hanno fame.
Perciò indossate i vostri cappucci pensanti e guarda cosa potete fare di tutte queste sciocchezze che vi propongo…
CIBO DEGLI DEI

Un meteorite impatta sulla “Luna lupesca di sangue” E’ stata la prima volta che un impatto è stato catturato da una ripresa durante una eclisse totale di luna.

Una start-up controversa [Ambrosia] investe 8.000 dollari per iniettare nei vostri vasi sanguigni sangue giovanile adesso dichiarano di essere pronte e in attività in 5 città degli USA.

Cibi sacri: Ambrosia e il nettare degli dei. Nell’antica Grecia, agli dei del monte Olimpo piaceva un fragrante snack chiamato Ambrosia. Qualcuno pensa fosse un drink, altri un cibo, ad ogni modo sembrava conferire immortalità. salute e una buona igiene in seguito al suo consumo.

Super luna lupesca di sangue: quelli che osservano il cielo hanno l’ultima chance di vedere un’eclisse lunare totale.

Nella mitologia greca, il Licaone era un re dell’Arcadia che, nella più popolare versione del mito. testava l’onniscienza di Zeus servendogli carne arrostita di suo figlio Nittimo, allo scopo di vedere se davvero Zeus sapesse veramente tutto. Per ricambiare questo raccapricciante atto, Zeus trasformò Licaone in un lupo, assieme alla sua progenie, compreso Nittimo, che ritornò alla vita.

Il rituale era notturno, a giudicare dal nome NITTIMO (da nyx, notte) che fu dato al figlio di Licaone, il quale fu ucciso e servito come parte del banchetto destinato a Zeus. Voci della cerimonia che circolarono tra i greci giravano intorno al tema del sacrificio umano e del cannibalismo: secondo Platone, un particolare clan si raggruppava sulla montagna per fare un sacrificio a Zeus Licaone ogni nove anni e un singolo boccone di frattaglie umane sarebbe stato mescolato con quelle degli animali.

In che modo allora un protettore inizia a trasformarsi in un tiranno? Chiaramente quando fa ciò che l’uomo si dice che faccia nel racconto del tempio arcadico di Zeus Lycaean. . . Il racconto è che chi ha assaggiato le viscere di una singola vittima umana macinata con le viscere di altre vittime è destinato a diventare un lupo. . .
E il protettore del popolo è come lui; avendo una folla interamente a sua disposizione, non è trattenuto dallo spargere il sangue di parenti; col metodo preferito di falsa accusa li porta in tribunale e li uccide, facendo sparire la vita dell’uomo, e  assaporando il sangue dei suoi concittadini con lingua e labbra empie; alcuni uccide e altri bandisce, al tempo stesso alludendo all’abolizione dei debiti e alla spartizione delle terre: e quale sarà dopo il suo destino? Platone, Repubblica

Le ossa potrebbero appartenere ad adolescenti sacrificati a Zeus.

DURO ARIETE

Belus o Belos, nei testi greci classici o latini classici (e nel tardo materiale basato su di essi) in un contesto che si riferisce al dio babilonese Bel Marduk. Sebbene spesso identificato con il dio greco Zeus – corrispondente al dio latino Giove come Zeus Belos o Giove Belus, in altri casi Belus è evemerizzato come un antico re che fondò Babilonia e costruì le ziqqurat. E’ riconosciuto e adorato come dio della guerra.

PROPRIO GIU’ DALLA STRADA

Procter & Gambler sfida degli uomini a radere la loro “mascolinità tossica” in uno spot pubblicitario della Gilette. Lo spot che fa il verso a #MeToo domanda “E’ questo il meglio che un uomo può prendere?”

Ciò sembra un pochetto strano a qualcuno? #CovingtonCatholic è a meno di dieci miglia di distanza dal quartier generale della #Gillette? Forse la realtà si sta accartocciando su se stessa o forse sono io a essere in coma.

@Gillette Quanto presto voi ragazzi scenderete lì?

Dico quello che penso e ognuno di questi ragazzi lo sto trovando un pezzo di merda.

Io, no, non posso ancora proprio credere di stare difendendo uno spot di rasoi ma la nazi-gioventù del 2019 mi costringe a farlo. #nonsiamomaistaticosìviciniallafinedeigiorni

“Avendo una folla completamente a sua disposizione, non è trattenuto dal versare il sangue di parenti e col metodo preferito della falsa accusa li porta in tribunale e li uccide …”

CITTA’ DI CONGREGA [DELLE STREGHE?]

A New York passa la legge che permette gli aborti in ogni momento della gravidanza se la salute della madre è a rischio.

 

Lo stato di New York “celebra” la legalizzazione dell’aborto fa sì che il vescovo cattolico metta in questione la fede del governatore Cuomo.

Il governatore di New York Andrew Cuomo fa sì che l’one world trade center e altri luoghi degni di nota brillino di rosa questo giovedì per celebrare la promulgazione del “reproductive health act”.

La marcia per la vita è un differente tipo di uscita didattica per le scuole come i Covington Catholic.

SATANISTI: DEGLI EROI

“Hail Satan?” Recensione del film: gli eroi satanisti usano il Diavolo per separafre Chiesa e Stato” Sundance 2019: un documentario fa luce sull’incompreso Tempio Satanico”.

ANDANDO AL SUPER B’AAL

Molte circostanze fanno sì di connettere la lontana storia di questo paese con quella dei fenici. Al tempo della congiunzione di Venere con la Luna, si svolgevano sacrifici solenni tra i druidi, in cui delle vittime umane erano immolate; in quel particolare periodo i babilonesi, da cui i fenici derivano la loro teologia, avevano costume di offrire sacrifici umani a Giove Belus nella sala di Astarte, la cui adorazione fu introdotta in Giudea da una delle concubine di Salomone, chiamata Ashtareth in ebraico, e dal momento che questa lingua non possiede parole per indicare il divino, nelle scritture viene indicata come la regina del paradiso, e l’abominazione dei zidoniani.

Costruito presso una palude che dava sul fiume Potomaca e il cimitero nazionale di Arlington, il memoriale onorario del sedicesimo presidente degli USA […] il memoriale è stato costruito ispirandosi al tempio di Zeus a Olimpia, e altri capolavori dell’antica Grecia. […]

Statua di Zeus e statua di Lincoln.

 

Uno scheletro della Grecia antica può essere ciò che rimane di umani sacrifici a Zeus.

Un sacrificio umano dell’epoca della Grecia antica in un altare sulla cima di un monte? Un seppellimento umano in un altare a Zeus diffonde congetture sui sacrifici umani della Grecia antica. Su un picco montano della Grecia del sud, gli archeologi hanno fatto una scoperta inusuale: un seppellimento umano in un antico altare dedicato a Zeus. La scoperta fu recentemente riportata dal ministro greco della cultura.

 

Misteriose ossa risalenti alla Grecia antica potrebbero essere quelle di un adolescente sacrificato a Zeus.

MAI DIRE MAI

“True detective” stagione 3 episodio 3 “The Big Never”.

 

Il Grande Mai — Hays ricorda la sua lontana relazione con Amelia, così come la rottura della loro relazione emersa dopo che si sono sposati; dieci anni dopo i crimini Purcell, nuove evidenze emergono, dando ad Hays una seconda chance per vendicarsi.

WOLF LIKE ME

“Avendo una folla completamente a sua disposizione, non è trattenuto dal versare il sangue di parenti, col metodo preferito di falsa accusa li porta in tribunale e li uccide …”

Domanda onesta. Avete mai visto una faccia più da prendere a pugni di quella di questo ragazzo?

E’ un deplorabile. Anche qualche ppl può essere preso a pugni in faccia.

“Falli urlare, prima i cappelli nel tritacarne” […] inclusa Kathy Griffin, il produttore Disney Jack Morrissey e Ron Perlman si sono affrettati a cancellare dei tweets furiosi a proposito dei ragazzi di Covington dopo che un nuovo video suggerisce che il confronto non era equa”. — Alcuni liberals importanti di Hollywood sono arrabbiati a proposito di certi studenti della Catholic high school del Kentucky mentre erano filmati a confrontarsi con vecchi nativi americani — Immagini virali hanno mostrato dei ragazzi che sembravano prendere per i fondelli Nathan Phillips sabato vicino al memoriale di Lincoln — Ma il nuovo video saltato fuori dall’incidente mostra mostra una timeline degli eventi più sfumata — Phillips, il vecchio nativo americano, è intervenuto nel litigio tra i ragazzi dell’high school e una bizzarra setta religiosa — Ciononostante, celebrità liberal compresi Debra Messing, Kathy Griffin, Rosie O’Donnell, Ed Asner e altri hanno espressamente oltraggiato i ragazzi — Griffin, ha voluto anche “nominare e svergognare” i ragazzi — Il giovedì, Griffin ha cancellato un tweet che mostrava dei giocatori di baseball di Covington “fare un saluto nazista” sebbene la foto li mostri mentre alzano tre dita — Anche Ron Perlman, l’attore dei “figli dell’anarchia”, ha cancellato un tweet sui ragazzi di Covington, anche se ancora si riferisce a uno di loro dandole della “puttanella” — Il produttore cinematografico ha cancellato un tweet in cui ai “MAGA kids” gli si augura di finire dentro un tritacarne assieme ai loro cappelli.

erik “paga gli insegnanti, amico” abriss @AbrissErik — Non so cosa dice di me ma io ho davvero perso la capacità di articolare la rabbia isterica, la nausea e il mal di testa che mi procura questa roba. Voglio solo che questa gente muoia. Semplicemente. Ognuno di loro preso singolarmente. E i loro genitori.

Fuoco sui “MAGA” cazzoni. In vista.

 

 

 

 

 

  • Beffardo. Condiscendente. Irrispettoso. STRONZO. #CovingtonShame.

    Sto tifando per una totale e completa disfatta di questi teenagers che vestono cappelli MAGA fino a che possiamo seguire ciò che sta succedendo. Sembra che avvelenino le giovani menti. — Rep. John Yarmuth @RepJohnYarmuth Il comportamento che abbiamo visto in questo video è più che raccapricciante ma non succede per caso. E’ il diretto risultato dell’odio razzista dispiegato quotidianamente dal presidente degli USA che, tristemente, qualcuno scambia per un modello da seguire.

    Kathy Griffin @kathygriffin — Ps. La replica dalla scuola è stata patetica e impotente. Voglio i NOMI di questi ragazzi. Ho vergogna di loro. Se pensate che questi coglioni non vi fotterebbero in un batter d’occhio pensateci meglio.

    Pink non si scuserà per la condanna degli studenti coinvolti in un faccia a faccia con un vecchio nativo americano.

    Dal momento che erano a Washington DC, dovrebbero prendere i loro berretti rossi e le loro stronzate MAGA e fare la stessa cosa al congresso. La reazione non sarebbe così dignitosa. Gli stamperebbero nel deretano quel loro sorrisetto idiota.

    C’è sempre qualche stronzo di internet che mi informa che non ho visto ciò che ho visto. Queste piccole puttanelle bianche coi berretti rossi simboleggianti i più bassi istinti. Vaffanculo.

    Do drop it, Perly.

    i #MAGAkids voglio vederli urlanti inghiottiti dal tritacarne, preceduti dai loro berretti.

    MAI DIRE NEVERLAND

    Bryan Singer, direttore di Bohemina Rhapsody, è accusato di violenza sessuale da quattro uomini, quando erano minorenni.

     

    “Lasciando Neverland”: un documento della Sundance di Michael Jackson fa scioccare il pubblico. — Premiere delle due parti di Dan Reed, un exposure di quattro ore in cui due uomini affermano di essere stati abusati dal re del pop […] — Michael Jackson con Jimmy Safechuck, allora di dieci anni, sull’aereo del tour di Michael Jackson nel 1988.

    Cercando Neverland.