Da Parigi ai cavalieri di Malta passando per Trump

18 12 2019

Non ho più proseguito questo articolo

https://civiltascomparse.wordpress.com/2018/04/01/diverse-coincidenze-e-simbolismi-su-donald-trump/

Penso sia arrivato il momento di proseguirlo.

La foto sopra devo dire appare a prima vista come una messinscena. Potrebbe in effetti essere una messa in scena ma in realtà sembra proprio così come si vede nella foto: l’orrenda immagine dello stivale di uno sgherro di Macron che calpesta la bandiera arcobaleno!

Preferirei non pensare che l’intero movimento sia falso come una cosiddetta “rivoluzione colorata” e voglio essere imparziale.

In ogni caso, questo tema della “rivoluzione francese” si sincronizza con il mio precedente post su Donald Trump  –  in cui ipotizzo che potrebbe giocare il ruolo che fu di Luigi XVI in quella che risulterebbe essere la più grande uccisione di un monarca mai realizzata sul palcoscenico globale.
 
Ricordiamoci di come il (saturnino) rotocalco TIME mise sulla testa di Trump la corona regale il 18 giugno 2018, nella settimana del solstizio d’estate. E di come Luigi XIV fu chiamato “Le Roi Soleil” – il “Re Sole”.
Le mie sincro riguardanti Parigi presero una piega reale [in tutti i sensi?] durante la settimana santa di Pasqua, quando la cattedrale di Notre Dame cominciò a bruciare.
 

Un mucchio di ricercatori ha sottolineato la connessione dei Templari con l’incendo, dal momento che una figura storica quale nientemeno quella di Jacques DeMolay (il capo dei Templari) venne immolata nel cortile di Notre Dame

Christopher Knowles

Se siamo nel mezzo di un rituale massonico degli Arcani Maggiori (e quando mai non ci siamo?), allora la distruzione di Notre Dame si adatta un po’ troppo bene alla carta vincente della torre. Sta ormai circolando per ogni dove l’ “occhio di Sauron” di questa croce che viene giù.
Immagino che qualche “massone danzante” sia stato beccato dalla telecamera mentre la torre divampava.
L’omicidio di Hiram Abiff nel simbolismo massonico merita una breve considerazione. Come sappiamo, ci si ispirò a Donald Trump per il personaggio di “A” Biff Tannen di 809 Mason St. nella serie di “Ritorno al futuro”.

Hiram Abiff, “figlio di una vedova” di Tiro, abile nella lavorazione di tutti i tipi di metalli, fu impiegato per aiutare a costruire il Tempio di re Salomone.
 
 
La leggenda narra che un giorno, mentre adorava il “Grande Architetto dell’Universo ” all’interno del Tempio, Hiram fu attaccato da tre ruffiani (chiamati “Jubela”, “Jubelo” e “Jubelum” ) i quali pretesero la “parola del Maestro”, cioè il nome segreto di Dio.
Il primo ruffiano, di nome Jubela, colpì Hiram attraverso la gola, Il secondo ruffiano, di nome Jubelo, colpì il petto di Hiram, sopra il cuore,
Il terzo ruffiano, di nome Jubelum, colpì Hiram sulla fronte facendolo cadere morto. Il sangue di Hiram, quindi, fu versato all’interno del tempio
 
La domenica di Pasqua ho assistito alla messa nella chiesa evangelica presbiteriana di Gig Harbor (a proposito, musica eccellente). Il Pastore ha pronunciato un sermone intitolato:
 
In fiamme

Di tanto in tanto succede qualcosa che attira l’attenzione del mondo, qualcosa che trascende ogni razza, lingua, religione e confine di nazione. Ciò è accaduto lunedì scorso quando siamo stati assaliti dalle immagini inquietanti della Cattedrale di Notre Dame avvolta dalle fiamme. Questo luogo di culto nobile e leggendario sopravvissuto per oltre 850 anni, anche sopportando le devastazioni belliche, è stato “decapitato” come una persona, sembra a causa della negligenza di un operaio.

Un altro nome con cui vengono chiamati i “tre ruffiani” è “artigiani indegni”. O come ha detto il Pastore: “operaio negligente”. Perfetto.

 

Melania Trump potrebbe essere la Maria Antonietta-Jacqueline Kennedy dei nostri giorni. Notare l’assenza del marito-monarca sul divano e le vistose rose gialle sul tavolino. “Yellow Rose of Texas” è la canzone di stato texana. JFK venne “decapitato” a Dallas, nel Texas.

Melania ha 49 anni, Maria Antonietta venne ghigliottinata in Place de la Révolution all’età di 38 anni. Jackie Kennedy aveva 34 anni quando suo marito fu assassinato.

Maria Antonietta, preparandosi per la sua esecuzione, dovette cambiare gli abiti davanti alle sue guardie. Indossò un semplice abito bianco, il bianco era il colore indossato dalle regine vedove della Francia.

Melania Trump tutta vestita di bianco con a fianco sulla sinistra la moglie dell’attuale presidente francese anche lei tutta vestita di bianco.
Ultimo ma non ultimo per importanza, abbiamo avuto il “meme virale” riguardante MAD e Trump così come riportato da Loren Coleman:
 

Donald Trump punta il dito su Pete Buttigieg, il sindaco democratico di South Bend nell’ Indiana… In un’intervista a Politico, Trump dice che non può pensare di diventare presidente USA uno che somiglia al personaggio sulle copertine di MAD (cioè Neumann = “nuovo uomo” in tedesco). Le parole di quell’intervista hanno generato un flusso mediatico internettiano a base di Trump, Buttigieg, Neumann e dunque MAD.

 
Le seguenti locandine balzano agli occhi:

Trump come King Kong, con Neumann-Buttigieg che sostituisce Fay Wray.

Ricordando l’originale sincro-tempesta generata intorno all’11 settembre, il poster del film King Kong ha avuto un ruolo importante in ciò.

Sarebbe forse da archiviare semplicemente come un altro esempio della carta Trump nell’atto finale della distruzione degli USA, un processo di cui fa parte e proviene dalla distruzione delle Torri Gemelle l’11 settembre.

King Kong = KK = King Kill.

Cosa successe a Fay Wray?

Inoltre, questo candidato democratico chiamato Pete Buttigieg,  “Mayor Pete”, è maltese-americano.

“Sono l’unico maltese-americano, di fede episcopale, gay, millennial, veterano di guerra, e anche mancino, in corsa per la Casa Bianca.

Pete Buttigieg

Il Falcone Maltese.

Malta per esempio viene citata in The Maltese Falcon, “Il falcone maltese”, avente come protagonista Humphrey Bogart.

Girato nel 1941, gioca curiosamente una parte alla fine della seconda guerra mondiale, poiché la bomba atomica che rase al suolo Hiroshima (trasportata dall’aereo militare “Enola Gay”) venne chiamata col nome di un personaggio del film – un personaggio GAY si scopre – the ‘Little Boy’. E la seconda bomba atomica che colpì il Giappone, distruggendo Nagasaki, fu soprannominata ‘Fat Man’ – uomo grasso, grassone – e anche questo nome fu preso da un personaggio gay del film. Certo, l’aspetto squallido del rapporto tra i due maschi, presente nel romanzo originale di Dashiell Hammet da cui venne tratto il film, veniva minimizzato nella Hollywood di quasi ottant’anni fa.

Little Boy
Fat Man
Malta si allinea perfettamente ai miti dei templari e del Santo Graal, dal momento che i Cavalieri di Malta furono l’ultimo pezzo rimasto in piedi dopo l’eliminazione dei Templari il venerdì 13 ottobre 1307. Il gran maestro Jean de Valette, “costruì una nuova città fortificata sulla penisola di Sciberra allo scopo di fortificare la posizione dell’Ordine a Malta e legare i Cavalieri all’ isola”. Quella città venne chiamata La Valletta in onore del gran maestro dell’Ordine.
 
Mi domando se Pete, con quelle sue parole riportate più in alto, intendesse dire di essere proveniente dall’isola o dall’ultimo nobile Ordine di Cavalieri.
 
Nel frattempo, ho notato un tema ricorrente nei libri presi du Kindle nel corso dell’ultimo anno: erano ambientati a Malta. Non avevo espressamente ricercato contenuti riguardanti Malta così ho reputato bizzarro che quella piccola isola kept continuasse a manifestarsi alla mia coscienza.
 
Napoleone conquistò l’isola nel 1798 espellendo l’Ordine. Tutti e tre i miei libri presi su Kindle fanno riferimento a questo evento storico.
La forma della croce di Malta: quattro punte di freccia che puntano verso il centro. 

Avendo accesso alla collezione intera dei film di James Bond, mi sono accorto come una nave spia battente bandiera maltese proveniente da La Valletta affonda all’inizio di “Solo per i tuoi occhi” (1981).

Il film “Operazione tuono” (Thunderball) finisce con James Bond che gonfia un gommone di salvataggio con su scritto ‘WHEN ARROWS MEET’ (“quando le frecce s’incontrano”).
 
Non serve molta immaginazione per pensare che una “freccia” rappresenti l’organo maschile. E quindi le “frecce che si incontrano”, tenendo conto di questa simbologia, che rappresentano? Abbiamo un’altra volta a che fare col tema GAY?
Arco e freccia
La “Shaftesbury Memorial Fountain è una fontana sormontata da una statua dell’Anteros alato, situata a Londra in Piccadilly circus. 

Nella mitologia greca, Anteros (dall’antico greco Ἀντέρως Antérōs) fu il dio dell’amore, in particolare dell’amore corrisposto e anche il castigatore di coloro che disprezzano l’amore o le avances altrui, e il vendicatore dell’amore non corrisposto. E’ uno degli eroti.

 
Sia Eros che Anteros hanno a disposizione frecce (“arrows”).
 
Cosa succede quando le frecce s’incontrano?
NOTE:
 
Il falcone maltese naturalmente si connette sincromisticamente a Horus, il dio dalla testa a forma di falco, e alla “Millennium Falcon” di “Guerre stellari”, capitanata dal “pirata dello spazio” Han Solo.
 
“Shaftesbury” è comico quasi quanto “Buttigieg” come gioco di nomi omosex.

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Connettendo i punti: Epstein, schiavi sessuali, fantascienza, spie e i Barr

19 08 2019
Succede una volta.
Due volte è una coincidenza.
Tre volte è un azione nemica.
– da Goldfinger di Ian Fleming,
che raggiunse il grado di comandante nell’intelligence navale britannica.
 
Jeffrey Edward Epstein, nato il 20 gennaio 1953, era un multimilionario avente legami di alto profilo con élite finanziarie, politiche e culturali.  condannato per reati di tipo sessuale, trovato morto sabato 10 agosto nella sua cella al Metropolitan Correctional Center di New York City. 
Ogni tipo di complottismo imperversava su tutti i social media riguardo a “chi” avrebbe potuto esserci “dietro” il “suicidio” di Epstein. Clinton, Trump, il Mossad o uno dei centinaia di altri candidati? L’intrattenimento dovuto a tutte queste speculazioni era assicurato.
 
In mezzo a tutto ciò, ho indicato alcune connessioni basate sui fatti che non venivano discusse. L’11 agosto ho twittato:
Chi fu il preside della Dalton School che nel 1973 diede a Jeffrey Epstein un lavoro nell’insegnamento? Donald Barr, il padre di William Barr. Chi scrisse una storia di fantascienza su un traffico di schiavi sessuali nello spazio? “Space relations, a slighty gothic interplanetary tale”, di Donald Barr.

Il 12 agosto, Heavy.com ha diffuso la storia a livello nazionale nell’articolo “Donald Barr: 5 Fast Facts You Need to Know“, “cinque veloci fatti su di lui che avreste bisogno di sapere”.

Il padre del generale USA William Barr negli anni settanta cooptò Jeffery E. Epstein, all’epoca giovane sbandato di un college, per insegnare matematica alla Dalton school. All’epoca Epstein aveva 21 anni quando Donald Barr, preside della scuola, lo ingaggiò come istruttore di fisica e calcolo. Un report dice che fu assunto nel 1973 ma la sua assunzione da parte di Barr appare invece essere avvenuta nel 1974, lo stesso anno in cui Barr avrebbe lasciato la scuola dopo un decennio come preside.

Heavy. com ha preso il mio tweet e l’ha messo in un suo articolo.

Barr scrisse due libri di fantascienza: uno di questi sullo schiavismo interplanetario e dominazione sessuale — Nel suo libro del 1973 Barr scrisse di un futuro in cui “le galassie sono state colonizzate. John Craig, un giovane diplomatico spaziale, è catturato da pirati interplanetari e venduto come schiavo. Sul pianeta Kossar “la noia e il potere assoluto hanno guidato i dirigenti verso un tipo speciale di follia, e Craig e catturato e venduto come schiavo fino a che è comprato da Morgan Sydney, una donna bella e sensuale.

Donald Barr, padre del procuratore generale William Barr, nacque a New York il 2 agosto 1921. Morì ottantaduenne a Langhorne in Pennsylvania il 5 febbraio 2004.

The Encyclopedia of Science Fiction
caratterizza così Donald Barr:

Autore e accademico statunitense, ex assistente preside della Engineering School della Columbia University e autore di numerosi lavori di saggistica per bambini, nonché Who Pushed Humpty Dumpty, o The Education of a Headmaster (1971), sull’educazione degli Stati Uniti. Il suo romanzo di fantascienza, Space Relations: A Slightly Gothic Interplanetary Tale (1973), è un’opera spaziale intrecciata in modo divertente con analoghi “letterari” alla sua storia di un diplomatico spaziale, venduto come schiavo, che è sessualmente eccitato dalla paura, attirando così una principessa e che scopre anche segreti oscuri su un’invasione aliena della Terra. A Planet in Arms (1981) è notevolmente meno euforico.

Space Relations è apparso in diverse edizioni tascabili per cui la data di pubblicazione è ballerina. La Charterhouse (UK) nel 1973 e la Millington (pure questa UK) nel 1974 hanno prodotto le prime edizioni. In quell’ultimo anno fu pubblicato un libro brossurato per i tipi di Fawcett / Crest, che recava una cifra indicante “237” o “2370” e un prezzo di listino di $ 1,25. (Il numero “237” avrebbe assunto un significato criptokubrologico nel 1980. Fu l’anno in cui uscì Shining di Stanley Kubrick, tratto da Stephen King.  La stanza 217 del libro venne cambiata nella stanza 237 del film.)

Dal 1964 Donald Barr divenne preside della prestigiosa Dalton School, un’istituzione educativa per i ricchi di New York City, fino al 1974. Jeffrey Epstein fu assunto da Barr per insegnare a Dalton, nonostante Epstein non avesse l’età e titolo di studio. Si ritiene generalmente che Epstein sia stato assunto nel 1973, sebbene alcune fonti riportino il 1974. New York fa menzione di come “tra il 1973 e il 1975, Epstein insegnò calcolo e fisica alla Dalton School”.

Esistono altri collegamenti sovrapposti. William Barr, l’attuale procuratore Generale sotto Trump ed ex AG sotto George H.W. Bush, nel 2009 entrò a far parte dello studio legale Kirkland & Ellis, lo stesso studio legale che rappresentava Jeffrey Epstein nel 2008, e che si concluse con un procedimento giudiziario (in Florida , non a New York). Il padre di Barr, Donald, assunse Epstein.

Epstein e William Barr.
Alexander Acosta ed Epstein.
Il preside Donald Barr, padre di William.

Uno dei fili intriganti trovati nel melodramma di Epstein è stato colto perfettamente dal titolo di un articolo dell’ Observer pubblicato a luglio prima della sua morte: “It Sure Looks Like Jeffrey Epstein Was a Spy—But Whose?“, “sembra certo che Jeffrey Epstein fosse una spia, ma di chi?”

Si scopre che fintanto che Alexander Acosta è stato segretario del lavoro degli Stati Uniti, s’è posto l’accento sul perché Acosta nel 2007 avrebbe fatto un accordo con Epstein per, in sostanza, lasciarlo distante dalla prigione. Quindi, secondo la versione di Acosta, Epstein venne lasciato in pace perché “apparteneva all’intelligence”. Cosa?
 

Come dice l’ Observer :

Sembra casuale che la migliore amica e partner commerciale di Epstein per decenni sia stata la britannica Ghislaine Maxwell, figlia del defunto Robert Maxwell, il magnate dei media morto in circostanze misteriose nel 1991. Un cattivo di James Bond ha fatto il suo ingresso nella vita reale: Maxwell adorava le luci della ribalta, nonostante fosse un imbroglione e una spia. Il controspionaggio britannico valutò che Maxwell lavorava per il KGB, mentre le accuse pervasive che egli lavorò anche per il Mossad sono ugualmente plausibili.

Il giornalista investigativo Seymour Hersh ha affermato nel suo libro “L’opzione Sansone: l’arsenale nucleare israeliano e la politica estera americana” che Maxwell era legato al Mossad israeliano. Hersh venne portato in giudizio per l’accusa, ma in seguito ricevette delle scuse .

Robert Maxwell e sua figlia Ghislaine watch assistono a una partita nel 1984.

Ghislaine Maxwell, rintracciata nel Massachusetts, sembra aver continuato lo stile di vita da spy story di suo padre.

Equipaggiato come un veicolo spia, l’ Octopus è ora il super yacht da 250 milioni di dollari di Jody Allen. Paul Allen è morto il 15 ottobre 2018, a 65 anni.
 

“Faceva proprio parte del jet-set”, ha detto una persona che la conosce da 15 anni. “La vedrei a St. Barth, sullo yacht di Paul Allen, il miliardario” – l’ Octopus , un famigerato, galleggiante palazzo del piacere, allora di proprietà del compianto fondatore della Microsoft – “e alla festa di Halloween di Heidi Klum a New York.”

L’amica ha descritto Ghislaine, ora 57enne, come una bruna chic nonché amichevole, loquace e parte di una cricca fashion. Proprio come Epstein, la sua cerchia sociale comprendeva anche il principe britannico Andrew;  Donald Trump a Palm Beach; e la famiglia Clinton – ha persino partecipato al matrimonio di Chelsea Clinton nel 2010. Town and country. .

 
Tornando a William e Donald Barr, i due hanno una buona storia di connessioni di intelligence.

Il procuratore generale William Barr, che ha trascorso anni alla CIA … ha contribuì a coprire lo scandalo Iran-Contra approvando le amnistie di Elliott Abrams e altri funzionari catturati in attività illegali.

Nel 1973, Epstein iniziò come insegnante di matematica grazie al padre di Barr, Donald Barr, il quale era preside della scuola d’elite Dalton nonostante Epstein non avesse una laurea. Institute for Public Accuracy , 11 luglio 2019.

William Barr ebbe un posto alla Central Intelligence Agency dal 1973 al 1977 come analista cinese. Servì come 77 ° procuratore generale dal 1991 al 1993, nell’amministrazione George H.W. Bush. Nel 1973, il presidente Gerald Ford aveva nominato George H.W. Bush capo dell’ufficio di collegamento in Cina e in seguito lo aveva nominato direttore della stessa C.I.A. per il periodo 1976-1977. La CIA è stata per molto tempo sullo sfondo della vita di William Barr.

 
Il necrologio di Donald Barr del New York Times osserva che apparteneva all’Office of Strategic Services (meglio noto come OSS, il precursore della CIA).
 
Ora torniamo al romanzo di fantascienza di Donald Barr Space Relations. Lo spionaggio consente l’uso di finzioni esplicite che rivelano molto di nascosto nelle copertine. Ci sono buoni esempi dai tempi dell’OSS. I migliori potrebbero essere i romanzi di Ian Fleming su James Bond, i quali iniziano con l’uso del vero nome dell’autore di Birds of the West Indies .
Prima edizione USA, 1936.
Prima edizione McMillian USA, 1947.

Diverse spie amarono “rivelare il metodo” e “dire i loro segreti” (dal lavoro d’intelligence ai più turpi e nascosti traffici di tipo sessuale) dentro le loro storie di fantascienza e di spionaggio.

“Vivi e lascia morire” di Ian Fleming — il più coriaceo degli agenti segreti al mondo imbroglia assieme al più grande degli imbroglioni d’America.
Watergate operative e contemporaneamente autore best seller di libri di spionaggio”

Apparentemente Donald Barr era a parte di questi segreti e dunque nel suo libro, usando queste informazioni segrete, metteva in scena missioni coperte e schiave del sesso (giovani ragazze incatenate e violentate).

 
Così come Ian Fleming e il famigerato E. Howard Hunt, ex agente dell’OSS e della CIA, uno degli “idraulici” del Watergate di Nixon, autore di 73 libri. Il libro di Hunt, Bimini Run (1949), è stato recentemente acquistato da Warner Bros e potrebbe ancora una volta estendere al cinema quelle rivelazioni delle spie

Il personaggio principale di Donald Barr in Space Relation è “John Craig”, corrispondente al “John Craig” della serie di libri di James Mitchell (da The Man Who Sold Death del 1964 in avanti) scritti da Mitchell con lo pseudonimo di “James Munro”. Come abbiamo visto, dal 1964 Barr è preside a Dalton.

Catturato dai diplomatici pirati spaziali del futuro, John Craig viene venduto come schiavo sul pianeta Kossar, dove la sua padrona, una donna sadica chiamata Lady Morgan, fa della servitù quasi uno status desiderabile; tuttavia Craig deve fuggire per salvare l’umanità da un’invasione aliena. Poi torna a Kossar come ambasciatore con un piano per porre fine alla schiavitù [sessuale]. Il preside di Dalton Bart [sic] ha trasformato una trama spaziale in un racconto rutilante per adulti. Space Relation di Donald Barr, Kirkus Review

Durante la guerra fredda, questi romanzi avevano quasi uno scopo terapeutico: i loro autori risolvevano e rivelavano i problemi mentre erano impegnati nel lavoro di intelligence. Tali libri sono diventati anche delle guide di metodi operativi. Spesso contenevano una certa vena misogina. Questo è stato notato molto tempo fa, ad esempio nell’articolo del 1958 “Sex, Snobbery, and Sadism” per il New Statesman. Ci sono prove evidenti che gli ambienti da cui è uscito fuori un Jeffrey Epstein non sono cambiati granché in cinquant’anni.

Ma andando oltre gli intrecci sessuali di questi romanzi di spionaggio, è notevole vedere come si concretizzino certe trame in quei libri.

Come menziono nel mio Tom Slick: True Life Encounters in Cryptozoology (Fresno, CA: Craven Street-Linden Press, 2002) [“Tom Slick: incontri reali di criptozoologia”] una biografia, ci sono collegamenti profondi tra crittografia, ornitologia e spionaggio.

Non c’era molta distanza tra il birdwatching e lo spionaggio nel XX secolo. James Schlesinger, ex direttore della CIA e Desmond FitzGerald,’esperto di operazioni sotto copertura, si dedicavano a entrambi i passatempi (spionaggio e ornitologia). Si trattava di una copertura utile il birdwatching .

Ad esempio, prendiamo S. Dillon Ripley, un noto ornitologo, spia e segretario post-bellico della Smithsonian Institution. Ripley fu capo del dipartimento di contro-spionaggio dell’Ufficio dei servizi strategici (l’OSS, il precursore della CIA) per il sud-est asiatico. Prima della sua morte nel 2001, Ripley si era impegnato nello spionaggio in tutto lo scacchiere orientale, aveva gestito la Smithsonian Institution per vent’ anni ed era stato coinvolto in diversi episodi di criptozoologia, tra cui la ricerca dello Spiny Babbler (da lui scoperto), oltre ad altre ricerche come quelle della quaglia di montagna, dell’anatra dalla testa rosa e del maiale pigmeo (questi ultimi non scoperti da lui). Non c’è dubbio che Ripley avesse obiettivi multipli nelle sue ricerche.

Anche la fiction cinematografica ha mostrato l’ornitologia usata come copertura. Nel film, The Dogs of War , basato sul romanzo di Frederick Forsyth sulle operazioni segrete in una nazione africana, l’eroe in questione, interpretato da Christopher Walken, si reca in questo paese travestito da birdwatcher, per fare ricognizioni per una missione. Durante il viaggio, il personaggio di Walken legge una guida sugli uccelli africani per familiarizzare con i nomi ornitologici del luogo.

Il film di Billy Wilder del 1970 The Private Life of Sherlock Holmes è una vicenda che include grandi esempi di attività segrete e anche il mostro di Loch Ness. Il film contiene anche un segmento ambientato nell’esclusivo Diogenes Club in cui Holmes commenta la straordinaria capacità dei membri di presentarsi “qui, lì e ovunque”. Poi aggiunge, “Quando ci sono problemi lungo la frontiera indiana, alcuni dei compagni compaiono in Himalaya presumibilmente alla ricerca dell’abominevole uomo delle nevi. “

Ho scritto ampiamente su come il personaggio di “Tom Friend” nel film di fantascienza, The Abominable Snowman of the Himalayas , era probabilmente basato sulla vita reale di Tom Slick, coinvolto nello spionaggio. Apparentemente Slick usò le sue spedizioni degli anni ’50 in cerca dello Yeti per nascondere il suo lavoro di spia. Il New York Times ha ritenuto opportuno pubblicare un articolo che riportava la promozione da parte dei russi di questa teoria.

Un articolo del New York Times datato 17 aprile 1957, “Soviet Sees Espionage in U. S. Snowman Hunt,” , ci dice che i russi affermano come la spedizione di Tom Slick era per sabotare i cinesi e liberare il Tibet. La pianificazione dell’impresa probabilmente ebbe luogo sia presso l'”Argyle”, un club privato di San Antonio fondato dalla famiglia Slick, che presso l’Explorers Club, dove Slick tornò per presentare il suo primo rapporto.

L’agente più famoso della moderna letteratura popolare si basa su questa connessione ornitologia-spionaggio e il creatore di questo personaggio ha collegamenti con queste storie inerenti la ricerca dello Yeti. Il leader di una delle spedizioni, Peter Byrne, grazie a Tom Slick, incontrò molti “ex” dell’intelligence nel Bengala occidentale, tra cui il funzionario dell’intelligence britannica durante la Seconda Guerra Mondiale Ian Fleming. Fleming in seguito divenne famoso per la sua serie di libri di spionaggio dell’agente segreto britannico 007, James Bond. “James Bond” in realtà è il vero nome dell’autore del libro The Birds of the West Indies , il quale concesse a Fleming di poterlo usare nei suoi romanzi. L’originale “007”, tra l’altro, era il matematico, astrologo e occultista inglese Dr. John Dee (1527-1608). Dee fu la spia personale della regina Elisabetta. “007” era, in effetti, il numero di codice di Dee ed è stato adottato da Ian Fleming per “James Bond”.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2014/11/10/la-stirpe-di-caino-007-john-dee-e-le-due-elisabette/

Le connessioni tra esploratori, ornitologi, criptozoologi e spie negli anni cinquanta sono sottovalutate, ma rivelatrici. Ian Fleming era il fratello di Peter Fleming, a sua volta esploratore e scrittore. Uno dei libri più notevoli di quest’ultimo Fleming è Brazilian Adventure , un’opera secondo la tradizione di Percy Fawcett. Un altro classico di Fleming è Bayonets to Lhasa , un resoconto dell’invasione britannica del Tibet nel 1904. Peter Fleming era poi compagno di scuola di Ralph Izzard (autore di The Hunt for the Buru), Gerald Russell e Ivan Sanderson – tutta gente profondamente coinvolta nella ricerca dello Yeti e, in varia misura, amici di Tom Slick.

Nel 1954 Ralph Izzard guidò la spedizione del Daily Mail in Himalaya alla ricerca dello Yeti. Gerald Russell, scopritore del panda gigante, fu un componenete del viaggio di Izzard del 1954 e nel 1958 guidò poi un’altra spedizione nel Nepal orientale. Ivan T. Sanderson fu coinvolto in tutti i tipi di indagini criptozoologiche (inclusa una spedizione africana con Russell negli anni trenta) nel 1961 autore del classico Abominable Snowmen: Legend Come to Life .

“ONI una volta, ONI per sempre.” – JFK (Oliver Stone, 1999).

Ivan Sanderson fu anche dentro le ricerche di Slick per il bigfoot nel 1960-62, la cosiddetta spedizione nel nord-ovest del Pacifico guidata da Bob Titmus, poi Peter Byrne. Ivan T. Sanderson era un comandante del British Naval Intelligence Service (l’agenzia gemella del Regno Unito presso l’USA’s Office of Naval Intelligence , ONI) dal 1940 al 1945, assegnato ai Caraibi grazie alle sue conoscenze zoologiche del luogo. Queste connessioni tra criptozoologia e spionaggio non finirono col 1945.

In un passaggio del suo libro Abominable Snowmen,Sanderson suggerisce che alcune delle sue fonti di informazione sono rimaste dentro l’ intelligence . Nel 1961 racconta di due curiosi incontri con il gigante peloso Tok, riferiti da “un giovane americano, allora al servizio del suo paese ma nato e cresciuto nello Shan, in cui i genitori erano stati missionari. Sanderson venne invitato a non pubblicare il nome di quell’uomo. Questo individuo, a quanto pare, era probabilmente un membro della straordinaria famiglia Young, responsabile dell’istituzione della Burma Baptist Mission.

Quel contatto di Sanderson fu, senza dubbio, William Young, “… forse uno degli agenti più efficaci di sempre, [che] nacque negli Stati birmani dello Shan, dove suo nonno era missionario nelle tribù delle colline. Arrivando in Birmania all’inizio del secolo, il nonno di Young aprì una missione battista nella città di Kengtung e iniziò a predicare alle vicine tribù della collina di Lahu. Sebbene comprendessero poco del suo messaggio cristiano, un oracolo locale aveva profetizzato l’arrivo di una divinità bianca, e il Lahu decise che il reverendo Young era Dio. Suo figlio, Harold, ereditò in seguito la sua divinità e la usò per organizzare incursioni dell’intelligence di Lahu nella Cina meridionale per la CIA durante gli anni cinquanta. Quando William cercava lavoro nel 1958, suo padre gli consigliò di la CIA, e fu assunto ” (Alfred W. McCoy, et.al, in The Politics of Heroin in Southeast Asia , New York: Harper & Row, 1972)

Carleton Coon, il famoso antropologo e investigatore dei rapporti Yeti-Bigfoot, che ho incontrato a casa sua, ha visitato il suo laboratorio /biblioteca e gli ha fatto un’intervista a proposito della criptozoologia; membro dell’OSS, è apparentemente restato un consulente della CIA. Il figlio di Coon era a capo della CIA in India Pure George Agogino, antropologo e criptozoologo, autore della prefazione del libro di Sanderson sullo Yeti, era nella CIA. La lista potrebbe continuare all’infinito.

Padri e figli, quelli che assumono, nascosti dai loro dipendentii e protetti per anni, dal mondo dei signori e delle signore dell’intelligence vengono visti alla pari,  che si tratti di presidi, criminali sessuali, assassini. Talvolta, per noi lasciano una serie di molliche di pane sulla strada cioè dentro i loro romanzi di spionaggio e nelle storie di fantascienza.

 

Il Disco Volante fu uno yacht di finzione appartenente all’operativo della SPECTRE Emilio Largo. Il natante apparve per la prima volta nel 1962 nel romanzo Thunderball e in seguito apparve con lo stesso nome nell’adattamento cinematografico di James Bond del 1965.

E per pura coincidenza
 
Joe Boyer ha postato questo, che ho visto solo dopo aver scritto tutto quanto avete finora letto:
 

“Mi son reso conto che Jeffrey Epstein e Danny Casolaro si sono suicidati nello stesso giorno—10 agosto, a 28 anni di distanza. Date un’occhiata al libro del nostro amico Kenn Thomas su Casolaro.”

Qual’è il nome di questo libro? The Octopus: Secret Government and the Death of Danny Casolaro di Kenn Thomas e Jim Keith (Feral House, 1996; ristampa 2003).

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Informazioni aggiuntive:
 

Tim Cridland ha notato:

“La morte della Maxwell si rispecchia in quella nel racconto breve di James Bond The Hildebrand Rarity, anche se la storia è stata scritta decenni prima la morte della Maxwell.” (Vedere qui.)

Tad Reedy risponde:

“Come è nato il titolo Tomorrow Never Dies, “Il Domani non muore mai”? Come Janet Maslin ha sottolineato sul New York Times , il titolo non ha senso. […] La verità è che il mio titolo originale sarebbe dovuto essere Tomorrow Never Lies, “Il Domani non mente mai” che nella sceneggiatura appariva come lo slogan di Tutte le notizie su misura per la stampa di domani , il fiore all’occhiello di una catena di quotidiani internazionali di proprietà del malvagio barone dei media legato alla Global Worldwide Domination.

Se mi perdonerete, altre due curiosità: in primo luogo, la maggior parte delle persone presume erroneamente che il cattivo fosse basato su Rupert Murdoch. In verità, il modello di riferimento era il magnate della stampa britannica Robert Maxwell, com’è accennato alla fine del film, quando Judi Dench, nel ruolo di M, incarica Moneypenny di rilasciare un comunicato stampa in cui si afferma che il cattivo è morto “cadendo in mare dal suo yacht”, facendo eco alla morte di Maxwell. La curiosità numero due: quando scrivevo la sceneggiatura, semplicemente non riusciva a venirmi in mente un titolo. Ma guidando a pranzo un giorno, ho sentito Tomorrow Never Knows  (“Il domani non conosce mai”) dei Beatles alla radio e ho pensato, “Hmmm …” “(Vedi di più qui .)

http://copycateffect.blogspot.com/2019/08/EpsteinBarr.html

 
 




Protetto: Strane sincro: impostare i frigoriferi sullo stordimento

10 07 2019

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Il nome della rosa e diversi sincronismi al riguardo – parte 2

23 04 2019
appare, nella homepage di Bing che cambia ogni giorno, la seguente opera d’arte.
Il testo è:
 
Il 23 aprile, la “Diada de Sant Jordi” (San Giorgio) sarà celebrata in Catalogna.
Esiste una speciale tradizione catalana in questo giorno di festa,
alle donne è richiesto di dare un libro al loro uomo, in cambio gli uomini danno alle donne una rosa rossa.

L’usanza è basata sulla storia di San Giorgio, che uccise un drago
per salvare una principessa.
Successivamente, il santo patrono dei catalani ricevette una rosa intrisa di sangue, di drago secondo la leggenda. D’altra parte, l’idea di un libro come dono si basa sull’apprezzamento delle opere di autori famosi.

L’immagine mostra la Casa Batlló a Barcellona.
Costruito nel 1877, l’edificio è stato progettato e ricostruito da Antoni Gaudí
  dal 1904 al 1906 in stile modernista .
Gaudí si ispirò alla leggenda su San Giorgio sopra descritta.
I balconi sono decorati con rose e il tetto rappresenta la bilancia del drago,
contro cui ha combattuto San Giorgio.
***

Oltre a San Giorgio, l’altro uccisore di draghi è San Michele.
Michele è apparso attraverso le sincro descritte nel precedente articolo, strettamente collegato al fuoco di Notre Dame,
con cui si intrecciano la rosa e il centro della galassia.
Il precedente contesto di sincro lo suggerisce già, Notre Dame è strettamente intrecciata con Barcellona.
 
Antoni Gaudi, il costruttore della casa del drago descritta sopra, è il creatore della basilica della “Sagrada Familia”,
il magnifico edificio nel cuore di Barcellona, ​​capitale della Catalogna.
 
Il recente romanzo di Dan Brown “Origin” mostra la famosa scala a chiocciola e
la basilica come l’occhio di Dio sopra la cattedrale.
L’uscita di “Origin” avvenne all’inizio di ottobre 2017
esattamente in concomitanza al referendum sull’indipendenza della Catalogna.
Benvenuti alla roccia, la roccia del Golgota.
Skellig Michael (la roccia di Michael).
Casa Batilò a Barcellona.
Il joker sopra la roccia tiene in mano una rosa.
Questa è un’immagine di pura spensieratezza e libertà infantile.

Luke Skywalker / Mark Hamill come voce del Joker e Joaquin Phoenix come Joker nel 2019.

Guardate attentamente!

Smettete di chiamarmi “drago”, ho un nome!
Il mio nome è Bond, James Bond.
 
La liberazione e l’indipendenza sembrano progredire di più,
più si cerca di tenere le persone sottomesse
 
 
Il tempo della lancia e della spada si avvicina alla fine e il bastone da passeggio prende il loro posto!

In un viaggio di ritorno al salto originale, all’allegria e alla spensieratezza [in originale Unbe-schwert-heit, col gioco di parole intraducibile di schwert = spada]

Gaudì, il cognome del maestro architetto catalano
[sta per “gaudio” in italiano] , l’espressione per eccellenza di pura serenità e leggerezza.
 
Certamente un libro a lungo proibito su questo pianeta,
ma spero che sempre più persone possano interiorizzarlo e riceverlo come un dono.
 
La finzione diventa realtà.
 




Il nome della rosa e diversi sincronismi al riguardo

22 04 2019

https://syncnetz.blogspot.com/2019/04/der-name-der-rose.html

La vigilia di Pasqua questo libro mi ha attirato come una calamita in una libreria.

La mia attenzione è stata in particolare attratta da un adesivo in copertina:
“Il libro della serie”.

E in effetti, c’è questa nuova serie basata sul libro, lanciata a marzo 2019, in Italia
e a maggio andrà in onda anche in Germania su una rete di Sky.

Una figura in nero!

Il famoso adattamento cinematografico interpretato da Sean Connery.

 Umberto Eco è stato ispirato da questa opera francese del 13 ° secolo.

In questo romanzo si parla di un sogno in cui il protagonista principale si innamora di una rosa.

 
Questo è eccitante visto che No Dream (ma anche Dream On) è incluso in Notre Dame,
e può essere rappresentato da questo sincronismo piuttosto folle.

Scena del film “The Walk”

Equilibrio, armonia, pace.

Sync Walk inizia con Notre Dame nel mio sincrovideo the Sync Walk
dove a un certo punto si vede la Cattedrale di Chartres e il Labirinto,
al centro di cui è indicata una rosa.

Il video The Sync Walk termina con la Torre Eiffel ritta sul Campo di Marte.

Marion Cotillard in Inception.

Quella morte era l’unica via di fuga

Scena dal video musicale “Black Hole Sun” di Soundgarden.
Chris Cornell, cantante dei Soundgarden.
Chris Cornell, conosci il mio nome, dal film “Casino Royale”.
Il mio nome è Bond, James Bond.
Un libro bandito dalla chiesa è uno dei protagonisti centrali de “Il nome della rosa”.
Sean Connery è sulle tracce di questo libro in un monastero.
[Il finale è particolarmente…olocaustico e non lo rivelo, non lo “spoilero” (a differenza della versione originale di questo articolo) per rispetto a coloro che non hanno mai letto “Il nome della rosa” ne’ visto il film e pensano prima o poi di farlo.]
Il monastero della Sacra di San Michele, vicino al confine italo-francese, servì come location al film tratto da “Il nome della rosa” .
 
Come suggerisce il nome, il monastero è dedicato a San Michele.
 
Questo monastero ha subito gravi danni in un grande incendio nel 2018.
La finzione è diventata realtà.
La croce (una spada rovesciata) e la rosa apparvero in modo impressionante durante l’incendio di Notre Dame.

Dall’inizio del 2018 fino a poche settimane fa, un trono di fuoco si trovava all’interno della piramide del Louvre.

Nel film “Il codice Da Vinci” Tom Hanks trova il Santo Graal alla fine della linea della rosa,
alla piramide del Louvre.
Le due immagini sono di Jake, tratte da g8ors.blogspot.com
Una goccia di sangue sotto forma di spada e un libro indicano la via per il Santo Graal.
Vieni con me se vuoi vivere.

Nel film “Indiana Jones e l’ultima crociata”, la luna ospita la grotta del Santo Graal.

Tutti i riferimenti al Graal sono nel Grail Journal del Dr. Ing. Jones (Sean Connery).
Questo è firmato da Adolf Hitler durante un falò nazista di libri.
Il libro “Il nome della rosa” che ho trovato nel citato Sabato di Pasqua, 20. Aprile.
Compleanno di Adolf Hitler .

 

Il libro era nel bookstore nelle immediate vicinanze del razzo raffigurato sotto nell’immagine più a sinistra,
che è una replica del razzo lunare nel fumetto di Tintin,
il cui design è basato sul missile V2 di Hitler.

Ulteriori informazioni su questo missile nel syncpost bereit für die Rakete (right for the rocket)”

Allo stesso tempo dell’incendio a Notre Dame, una stanza di preghiera stava bruciando vicino alla moschea di Al Aqsa a Gerusalemme,
ma non nella stessa moschea, come affermano molti.
 
Inoltre quasi 50 anni fa, nell’agosto del 1969, fu perpetrato un devastante incendio alla moschea, Info .
 
Un mese prima di questo attacco doloso, ebbe luogo il primo sbarco sulla luna (ufficiale).
L’11 aprile 2019 è fallito ancora una volta il primo sbarco sulla luna di Israele.
Intorno a questo giorno è stata pubblicata anche la prima foto di un buco nero,
così come il primo trailer del nuovo film di Star Wars,
che ha anche dato il nome del nono e ultimo episodio.
The Rise of Skywalker.
 
Dunque, a cosa stiamo assistendo?

 

 

 

Il monastero della location del film “Il nome della rosa” (la Sacra di San Michele), che ha preso fuoco l’anno scorso,
giace su una linea molto particolare,
Una linea lungo gli altri sei monasteri dedicati a San Michele.
Questa linea di energia è chiamata “la spada di San Michele”.
La linea rappresenta il colpo di spada di Michele contro il diavolo,
il quale viene spedito all’inferno.
 
L’inizio di questa linea segna Skellig Michael [sud dell’Irlanda], la fine si trova vicino a Haifa in Israele .
Dal fuoco del monastero si potrebbe ora desumere, questa “linea del drago” [in originale Dracherlinie] è ora incendiata,
e la spada fiammeggiante è stata accesa.
L’isola di Skellig Michael è al centro dei nuovi episodi di Star Wars.
Ritiro di Luke Skywalker, luogo di trasferimento della sua spada laser
e punto di vista del primo tempio Jedi.
Ecco i famosi alveari dei monaci.
Interessante connessione con Notre Dame:
Qui, a quanto pare, è successo un miracolo delle api.
I 3 alveari della chiesa sono sopravvissuti all’incendio, info .
 
Il Tempio Jedi ospita anche i misteriosi libri Jedi.
Anche questo tempio brucia insieme ai libri,
ma qui non dovreste essere accecati dal fuoco. 😉
Il fuoco del tempio Jedi segna il secondo fuoco sulla linea di forza della spada di San Michele,
anche se questo è avvenuto solo a livello cinematografico!

A sinistra un’immagine di Luke Skywalker con la spada laser
proprio accanto a lui una raffigurazione tipica di San Michele con la spada fiammeggiante
e la scala dell’anima per il giorno del giudizio.
Skelling Michael: equilibrio, armonia, pace interiore.
Nella scena esoterica popolare, San Michele è estremamente popolare come creatura di energia,
ed egli è chiamato a usare la sua spada fiammeggiante
  per separare e dissolvere le energie nocive.
 
L’Arcangelo Michele è il santo patrono della Germania.
 
Scuotere Michael” si traduce brevemente in “Alchemi” .
Al Chemi è un termine egiziano che significa il nero .
 
I più influenti e abili alchimisti possono essere trovati tra i rosacrociani.

Oltre a tutto ciò, il venerdì santo, abbiamo anche visto quest luna piena.

Da allora, i Rosacroce hanno cercato il Santo Graal, la Pietra Filosofale.
Skellig Michael, Rock of Michael.
Equilibrio, armonia, pace interiore.
Si dice che San Michele tornerà alla fine della giornata, il giorno del Giudizio Universale.
Il libro proibito del “Nome della rosa” riguarda l’allegria e l’umorismo.
E dove c’è un sorriso, la paura svanisce, proprio come la luce dissipa l’oscurità.