La guerra lampo è imminente ( ? ) – Rievocazione seconda guerra mondiale 2017

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In questo articolo farò un rifacimento dell’ articolo sulla crisi di guerra dei 37 giorni di Febbraio …

https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/02/14/timewave-zero-2018-la-guerra-dei-37-giorni-primavera-2017/

In un periodo che va dal 14 Aprile 2017 alla seconda settimana di Luglio 2017 si verificherà una crisi di guerra lampo che durerà all’ incirca 40 giorni e poi si tornerà a una situazione di guerra fredda ma intensificata. Siamo di fronte a una nuova fase della guerra mondiale che è cominciata nel 2001 ( ed è una cosa che non si può negare in qualunque modo la intendete voi E’ una guerra mondiale – punto ).

Questa sarà la fase più calda ed esplosiva, e poi tutto si raffredderà, e le tensioni saranno simili a quelle viste durante la guerra fredda e nel prossimo anno tutto cambierà e anche la fase di guerra fredda finirà.

GIORNO 0 – Sapremo quando la crisi sta per iniziare, quando ore prima le comunicazioni internet e telefoniche saranno temporaneamente interrotte per gli Stati Uniti o la Turchia, o la Russia, e aerei e navi e turisti e persone residenti all’ estero saranno chiamate a rientrare in patria il più presto possibile. Anche britannici e francesi saranno richiamati in patria.

GIORNO 1 – La guerra lampo inizia quando gli Stati Uniti intervengono militarmente in Siria con una invasione terrestre, oppure se la Turchia mette piede in Siria ( o in questo caso addirittura se la Turchia decide di invadere Grecia o Armenia ma è meno probabile per ora ). La Russia interviene a supporto della Siria. La Turchia potrebbe voler cominciare uno sterminio dei Curdi e potrebbe decidere di instaurare campi di isolamento in territorio Siriano.

DAL GIORNO 2 – Da ora è probabile che i vari bombardamenti della seconda guerra mondiale ritornino in forma moderna con attacchi terroristici, magari molto diversi da quelli più recenti, probabilmente con uso di esplosivi o droni…a rischio sono Praga e Finlandia in primis, nel frattempo la Turchia potrebbe decidere di mettere piede in un paese a scelta fra Azerbaigian, Iraq e Cipro.

DAL GIORNO 3 – Ancora, a rischio la Bielorussia e sempre la Finlandia, potenziale incontro fra ( Mussolini e Hitler – ? ) , il primo ministro Britannico annuncia che        ” ( Hitler ) ha perso il pullman ” ( da interpretare come – ha perso la testa – ma potrebbe essere interpretato come – è rimasto indietro ). A rischio attacchi Danimarca e Norvegia. La Turchia potrebbe avere a che fare con il referendum per eliminare il posto di premier e dare al Presidente potere assoluto. Ottenuto ciò, la Turchia potrebbe scatenarsi in invasioni e minacce, e i Turchi all’ estero in manifestazioni tentando una presa di potere e creando disordini in tutta Europa.

DAL GIORNO 4 – A rischio attacchi Francia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Rotterdam e Bruxelles, Parigi, l’ attenzione dei media si sposterà di nuovo anche sui campi  per profughi in Europa, a causa di rivolte. Possibile colpo di stato in Francia e/o presa di potere da parte della minoranza islamica in certe regioni.

DAL GIORNO 5 – A rischio attacchi Inghilterra, possibile primo intervento di reazione armata Britannico contro la Turchia.

GIORNO 6 – La Turchia annuncia che vendicherà reazione armata nel suo territorio, e l’ Inghilterra potrebbe subire nuovi attacchi, e a rischio c’è anche la Norvegia. La Turchia mette piede in Grecia, che mette in atto forte resistenza.

GIORNO 7 – A rischio attacchi la Germania , l’ Ungheria e Romania si schierano con la Turchia, che potrebbe subire attacchi per rivendicazione da parte dell’ Europa. Intanto l’ Inghilterra interviene in Egitto per sbarrare la strada e ostacolare la Turchia, e l’ Inghilterra potrebbe ancora subire attacchi.

GIORNO 8 – La Turchia comincia la caccia ai Curdi, e potrebbe mettere piede in territorio Libico, ma l’ Inghilterra interviene contro di essa. Battaglia di Bengasi, rivolte e scioperi scoppiano nei Paesi Bassi.

GIORNO 9 – Colpi di stato in zone balcaniche ostacolano le prese di potere della Turchia, che però conquista Bengasi e avanza in Grecia, dove Atene capitola.

 GIORNO 10 – L’ Inghilterra interviene in Iraq, gli Usa dichiarano emergenza nazionale illimitata, e sia Inghilterra che Francia avanzano in Siria, mentre gli Usa chiudono l’ ambasciata Turca assieme ad altri paesi, fra cui Germania e Italia, mentre la Turchia si batte contro la Russia, incominciando una avanzata, con il supporto di Romania e Ungheria. Invece nei Balcani si organizza la Resistenza.  

GIORNO 11 – La Turchia organizza la sua ” soluzione finale ” per i Curdi, e Inghilterra e Russia intervengono in  Iran per ostacolare la Turchia.

GIORNO 12 – La Russia è colpita da un attacco ad armi chimiche e la Turchia lo rivendica, e comincia a fare prigionieri e ad eliminare i Russi, mentre il leader Iraniano è forzato a dimettersi e la Grecia organizza la Resistenza. Si verifica un massacro in Ucraina che scalda anche quel settore focolaio. La Macedonia organizza una guerra di liberazione del territorio.   

GIORNO 13 – A rischio attacchi è Mosca ora, dove potrebbe scoppiare un conflitto Russo – Turco, e anche la Bielorussia. Ma il tutto viene offuscato dall’ emergere di un nuovo campo di battaglia, perché la Corea del Nord attacca le navi militari statunitensi stazionanti nelle acque circostanti, e allo stesso tempo detona una bomba nucleare nell’ atmosfera sovrastante l’ Asia, provocando un black out generalizzato nell’ area di Hong Kong, Giappone, Shanghai, Filippine, Corea del Sud, Malesia, Thailandia e una parte di India. Nel frattempo , ma molto meno probabile, il Giappone e la Cina si contendono le Isole Kurili da tempo fonte di dispute.

GIORNO 14 – Anche le Filippine potrebbero quindi entrare in guerra, e la Malesia che tempo fa ha avuto una disputa con la Corea del Nord, mentre la Turchia compie massacri e deportazioni di Curdi. Singapore si arrende, e i Nord Coreani attaccano Darwin in Australia, e Los Angeles subisce un black out e un attacco da un ( oggetto non identificato ).

GIORNO 15 – Il primo ministro Britannico commenta il recente attacco della Corea del Nord contro la base navale alleata in Sri Lanka come ” un momento critico ” e come tentativo di replicare il precedente attacco alle navi militari statunitensi nelle acque Coreane.

GIORNO 16 – Si fa battaglia in Ucraina e in Russia, il Messico dichiara guerra agli Usa o alla Turchia, a rischio attacchi la Germania e la Turchia, mentre la Corea del Nord lancia un attacco shelling contro Sydney, mentre Usa ed Europa dichiarano guerra agli alleati della Turchia. Su internet si diffondono i video diari di una ragazzina islamica / Curda residente in un paese affine alla Turchia o in Europa.

GIORNO 17 – Cominciano deportazioni di turchi e migranti e isolamento in campi profughi per evitare rivolte, come anche per i Coreani residenti in Usa e Canada, il Brasile dichiara l’ entrata in guerra, e il Lussemburgo mette su uno sciopero generale.

GIORNO 18 – Scoppiano rivolte nei ghetti e nei campi profughi, e avviene una reazione armata in territorio statunitense o in territorio Turco.

GIORNO 19 – Ulteriori zone della Francia vengono assediate da migranti o islamici, o turchi residenti in Francia, mentre la Turchia subisce una sconfitta in Russia, e gli stermini e deportazioni Curde vengono ufficialmente rese note e riconosciute.

GIORNO 20 – L’ Iraq si rivolta contro la Turchia, mentre l’ Inghilterra conquista Tripoli e la Turchia si arrende in Russia. Intervento armato in Tunisia e la Turchia dichiara guerra totale contro avversari.  

GIORNO 21 – Incominciano massacri e violente rivolte nei campi profughi Europei, a rischio attacchi la Bielorussia, ma anche potenziale evento a Napoli.

GIORNO 22 – Incomincia una battaglia con carri armati in Russia, Statunitensi e alleati arrivano in Sicilia, mentre Roma potrebbe subire attacco, come anche Amburgo in Germania, e anche la Turchia. Potenziale arresto di leader, potenzialmente il Turco. La Turchia continua a perdere in Russia.

GIORNO 23 – Invasione in territorio Italiano da parte degli alleati, e resa di uno dei leader, anche se il Turco potrebbe essere liberato da raid. Rivolte violente a Napoli ed esplosione con potenziali vittime. L’ Italia dichiara guerra alla Turchia.

GIORNO 24 – Gravissimo massacro di Curdi, chiusura nei campi di contenimento di Rom e zingari, a rischio attacco Berlino, ma anche la Turchia. Potenziale evento a Bari, e potenziale massacro in Grecia.

GIORNO 26 – A rischio attacchi l’ Ungheria, possibili eventi in Italia.

GIORNO 27 – La Russia interviene in Crimea, Roma è in mano agli alleati, e anche la Turchia, gli alleati arrivano a liberare la Francia assediata da islamici e Turchi residenti, Londra subisce potenziale attacco missilistico, Turchia clamorosamente sconfitta in Bielorussia, potenziali eventi in Finlandia.

GIORNO 28 – La Russia libera la zona del baltico, continuano rivolte nei campi profughi, ma anche in Siria in modo simile alle Primavere Arabe, la Romania diventa un membro alleato, Parigi è liberata dall’ assedio.

GIORNO 29 – Bruxelles è liberata, Londra subisce ancora attacco missilistico, gli alleati arrivano ad Atene, e cade la prima città Turca.

GIORNO 30 – Potenziale evento esplosivo imponente in Inghilterra, forse accidentale, e inizia una guerriglia civile in Grecia.

GIORNO 31 – La Russia libera un campo di contenimento di Curdi esponendone le condizioni disumane. Erdogan ( ? ) fa il suo ultimo discorso pubblico. Conferenza di Yalta in Ucraina ( il conflitto Ucraino volge al termine con risoluzioni ), la Russia interviene a Budapest, e in una città Turca ( potenzialmente ) ( o si tratterà di un attacco alla Germania? ) avviene il gravissimo massacro / bombardamento che sarà come una Nuova Dresda ( 22/25.000 vittime ). Manila viene liberata. La Turchia passa agli Alleati.

GIORNO 32 – Terribile bombardamento colpisce Pyongyang, Corea del Nord, e fa 100.000 vittime. Erdogan ordina la totale distruzione delle infrastrutture per ostacolare il nemico che avanza, preso da Alleati un altro campo di contenimento Curdo. Si scatena una battaglia a Berlino, o più potenzialmente a Ankara / Istanbul, ed Erdogan concede la sconfitta in un bunker, mentre gruppi di partigiani della Resistenza assaliscono violentemente uno dei leader con la moglie, in fuga dal paese, mentre in alcune zone Europee gli aeroplani buttano giù cibo durante una situazione critica di scarsità di risorse.

GIORNO 33 – Per propaganda viene annunciata la morte del nuovo Hitler ” in combattimento fino alla morte contro i Russi “, mentre il Presidente Usa è TRUMan, mentre Ankara e Istanbul cadono e i Russi piazzano la loro bandiera su un edificio importante, Olanda, Danimarca sono liberati dagli assedi, e ci si occupa delle operazioni finali della guerra in Siria.

GIORNO 34 – La Turchia viene scomposta e divisa in 4 aree e si comincia a delineare i confini di un Grande Kurdistan. Le Filippine sono liberate, il primo ministro inglese potrebbe dimettersi e potrebbe avvenire un evento a New York. Gli Stati Uniti, d’ accordo con la Cina sin da inizio Aprile 2017, prendono una decisione cruciale e lanciano un paio di bombe nucleari sulla Corea del Nord , mentre il Giappone si arrende nella disputa delle isole con la Cina. Finisce il regime dittatoriale Coreano, anche se le società occidentali reagiscono con proteste, shock e indignazioni all’ uso di armi nucleari da parte degli statunitensi.

GIORNO 35 – Profughi Nord Coreani si riversano nella Corea del Sud creando una immane crisi e scompiglio generale. Si torna a una situazione di Guerra Fredda e si riflette sullo sconsiderato uso di armi nucleari in guerra. Viene stabilita una repubblica democratica con un governo fantoccio. Nei prossimi giorni i responsabili di crimini di guerra e contro l’ umanità verranno sottoposti a processo.

GIORNO 37 – Anche Ungheria, Armenia, Azerbaigian, Cipro, Grecia, Siria, Iraq, Iran, Georgia, Romania e Macedonia potrebbero subire scombussolamenti nel territorio, con confini modificati e potenziali suddivisioni simili al territorio Turco, ma solo alcuni paesi non tutti.

The boiling point – Primavera di guerra in arrivo

wwwatchVoglio ricordarvi che secondo la timeline ( anzi, le tre potenziali timelines ) che porta a un evento di magnitudo Eschaton nel 2018 stiamo per replicare in piccola scala la Seconda Guerra Mondiale…Leggete questo articolo scritto in precedenza per farvi una idea… https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/02/14/timewave-zero-2018-la-guerra-dei-37-giorni-primavera-2017/ e https://civiltascomparse.wordpress.com/2017/02/15/la-situazione-generale-durante-la-tregua-del-dopo-guerra-lampo-primavera-2o17-e-il-primo-dopoguerra/

Il giorno di Pasqua è a rischio perché Erdogan vuole diventare un vero e proprio sultano del terzo millennio e vuole chiamare al voto anche i Turchi residenti all’ estero e aizzarli a compiere rivolte e contestazioni contro i governi europei.

Ma secondo le tre timelines che portano a 8 luglio 2018 – 3 agosto 2018 – 26 agosto 2018 per un evento di magnitudo eschaton, la seconda guerra mondiale si replicherà attraverso una guerra lampo di circa 37 – 40 giorni e le finestre temporali si apriranno il 14 APRILE 2017 – 10 MAGGIO 2017 – 2 GIUGNO 2017.

Come possibili campi di guerra abbiamo la TURCHIA, l’ UCRAINA, la SIRIA, la CINA E IL GIAPPONE, la COREA DEL NORD, la RUSSIA, L’ EUROPA.

Dal 14 Aprile all’ inizio di Luglio 2017 dobbiamo aspettarci potenzialmente ondate di attacchi terroristici che replicheranno i bombardamenti che le città hanno subito nella Seconda Guerra Mondiale, e temo che ci sarà almeno una volta l’ uso della bomba nucleare. ( A tal proposito leggo oggi che gli Usa si preparerebbero alla guerra contro la Corea del Nord a scadenza imminente, e sappiamo che il leader coreano userebbe la bomba nucleare se solo il suo paese venisse sfiorato da un attacco straniero ) …

Ma secondo me quello che è più da temere è un’ ondata di manifestazioni violente da parte dei Turchi in Europa a sostegno di Erdogan e la possibile invasione da parte della Turchia di altri paesi, come la Siria ( per sterminare i Curdi ), l’ Armenia, la Grecia, la Russia.

Il 2018 non è l’ unico anno in cui possiamo aspettarci un evento di magnitudo eschaton. La mia ricerca mi porta a considerare anche altre timelines fra questo mese e agosto 2018 ce ne sono alcune interessanti, in primis 26 APRILE 2017 che è la data PIU’ POTENZIALE QUEST’ ANNO per un evento di magnitudo eschaton. Abbiamo poi alcune date in Maggio, in primis 23 Maggio 2017, alcune in Giugno, una in Luglio, alcune in Agosto, e alcune in Ottobre , in primis 21 Ottobre 2017 ( che è la data si suppone esatta in cui Stephen King fa piombare la cupola sulla cittadina del suo libro The Dome ) …Se nessuna di queste si dovesse rivelare quella giusta, aspettiamoci la certezza al 99% che quella giusta si trovi fra Luglio e Agosto 2018.    

La situazione generale durante la tregua del dopo guerra -lampo primavera 2017 e il primo dopoguerra

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  • Afghanistan – Rimasto neutrale, la situazione non è molto diversa da inizio 2017. Il paese è fortemente instabile.
  • Albania – Possibilità che venga invaso dalla Turchia, presenta truppe europee e russe sul territorio.
  • Armenia – Era stato invaso e/o annesso dalla Turchia, ora diventerà leggermente più grande, prendendosi piccole aree dalla Turchia. 
  • Australia – In questa guerra ha subito solo alcuni shelling nella zona di Darwin e Sydney, per il resto rimane stabile. 
  • Azerbaijan – Invaso dalla Turchia per ambizioni commerciali, si prepara a inglobare nuove aree per instaurare un ” Grande Azerbaijan “.
  • Bielorussia – Truppe russe sono presenti nel paese. Si rafforza l’ influenza russofona.
  • Bosnia – Truppe russe sono presenti nel paese. Si rafforza l’ influenza russofona.
  • Bulgaria – Paese confinante con la Turchia potrebbe essersi alleato con essa, in ogni caso ora ci sono truppe russe nel paese a mantenere un certo grado di controllo. 
  • Cina – Ha vinto la guerra con il Giappone. Probabilmente avrà un certo ruolo e ambizioni nella situazione delle due Coree, e potrebbe potenzialmente inglobarle, anche se il conflitto Coreano non finirà ora.
  • Croazia – Truppe russe sono presenti nel paese. Si rafforza l’ influenza russofona.
  • Cipro – La Grecia con l’ aiuto della NATO e dell’ EU si prende la regione Turca e il Cipro torna unico paese.
  • Repubblica Ceca – Truppe russe sono presenti nel paese. Si rafforza l’ influenza russofona.
  • Egitto – Occupato da varie truppe occidentali per ostacolare la Turchia, si prepara a un periodo turbolento e probabilmente ostacolerà il processo di costruzione del Kurdistan e si opporrà presto a Israele.
  • Estonia – Truppe russe sono presenti nel paese. Si rafforza l’ influenza russofona.
  • Francia – Potrebbe essere in una sorta di tregua o fine guerriglia civile / rivoluzione che si era creata prima di questo conflitto – lampo. Il paese diventa il più instabile dell’ Europa Centrale insieme ovviamente alla Grecia.
  • Georgia – Paese vicino a Turchia e quindi possibilmente invaso da essa, ora vi sono truppe russe.
  • Inghilterra – Londra potrebbe subire danni devastanti, ma in un certo senso la sua influenza geopolitica potrebbe rafforzarsi un poco.
  • Grecia – Paese devastato economicamente, invaso e umiliato dalla Turchia, riceve ora gli aiuti necessari, ma si crea una atmosfera da guerriglia civile e/o rivoluzione. 
  • Hong Kong – In mano alla Cina, ma dopo gli attacchi e la potenziale invasione Coreana / Giapponese la situazione è instabile. Sono presenti truppe occidentali e la città – stato è stata liberata. Potrebbe volersi distaccare dall’ influenza Cinese.
  • Ungheria – Paese potenzialmente alleato alla Turchia, potrebbe subire la sorte che una volta subì l’ Austria, cioè la suddivisione in due o quattro aree, una con truppe americane, una con truppe russe, poi quelle francesi e britanniche. 
  • India – Il paese è nel mezzo di una imponente crisi economico – sociale a causa della recente demonetizzazione e sta diventando sempre più instabile. Ha collaborato alla guerra – lampo e potrebbe ricavarne dei vantaggi. Ma con l’ utilizzo di una bomba nucleare in guerra tutti i limiti potrebbero essere oltrepassati, e la situazione potrebbe diventare critica fra India e Pakistan. Potenziali nuove regioni potrebbero sorgere molto presto.
  • Iran – Paese alleato con la Turchia, è in una situazione critica, e presto diventerà più combattivo e socialmente turbolento. In arrivo conflitti con Israele e Iraq e inimicizie con l’ Occidente, e possibilmente ostacolerà il nuovo territorio del Kurdistan.
  • Iraq – Non so come l’ Isis potrebbe reagire a questa evoluzione rapidissima della situazione geopolitica ma quel che è certo è che la presenza di truppe occidentali di ogni tipo nell’ area circostante la Turchia potrebbe dare loro grossi problemi.
  • Israele – Con gli accordi per la cessione di un territorio ai Curdi questo paese subirà sempre più forti pressioni al fine di favorire la Palestina oppressa dalla burocrazia. Inoltre Il Kurdistan potrà trovare un potenziale potente alleato in Israele, del quale però erediterà la sorte, osteggiato da tutti gli altri.
  • Italia – Forte presenza di truppe difensive in Sicilia e nei pressi di Roma, ma non credo che subirà invasione di territorio dalla Turchia…Speriamo solo che la EU non supporti davvero la Turchia anche se alcuni trattati la obbligherebbero a fiancheggiarla…
  • Giappone – Sconfitto dalla Cina, con tutta probabilità deciderà di tornare pacifico di nuovo… Possibilità che venga in parte inglobato dalla Cina? Sul territorio ci saranno truppe occidentali e/o cinesi.
  • Le Coree – Ecco il prossimo focolaio geopolitico orientale. In questa fase la situazione sembrerà essersi stabilizzata, la Corea Nord ha subito bombardamento nucleare, il regime probabilmente è caduto, Pyongyang è devastata, e c’è da sistemare il grosso casino dei profughi alienati e disagiati, ma…qualche gruppetto di faziosi segreti potrebbe essersi messo al sicuro per tentare la rivincita…
  • Lettonia – Presenza di truppe russe nel paese e possibile inglobazione o annessione come per i piccoli staterelli affini ad essa che finiscono per -nia.
  • Libano – Il conflitto probabilmente ha sfiorato o toccato alcune aree di confine del paese, e c’è la possibilità che possa destabilizzarsi.
  • Libia – Paese devastato come l’ Iraq e la Siria, e prossimo alla suddivisione in Tripolitania, Fezzan e Cirenaica. Presenza di Isis nel paese.
  • Lituania – Presenza di truppe russe nel paese e possibile inglobazione o annessione
  • Macedonia – Possibilità che venga invaso dalla Turchia, sono presenti truppe europee e russe nel paese.
  • Malesia – Colpita dalla Corea del Nord, potrebbe avere ora truppe cinesi e/o occidentali / arabe sul territorio.
  • Malta – Possibilità che sia stato attaccato per la sua posizione strategica, presenza di truppe europee sul territorio.
  • Messico – Se non tocca alla Francia potrebbe essere questo il paese che subito prima del conflitto lampo subisce una guerriglia civile, e c’è la possibilità che gli Stati Uniti abbiano voluto sistemare la questione. La situazione è incerta.
  • Moldavia e Romania – Possibilmente invase dall’ Ungheria e/o alleate con la Turchia , potrebbero subire ridimensionamenti del territorio.
  • Montenegro – Presenza di truppe europee e russe nel territorio.
  • Myanmar – Possibilità che sia stato colpito dalla Corea del Nord, la situazione è incerta. Presenza di truppe straniere sul territorio.
  • Finlandia e Norvegia – Presenza di truppe europee e russe sul territorio, potrebbero opporsi all’ influenza russa.
  • Pakistan – Questo paese potrebbe interpretare l’ uso infausto della bomba nucleare statunitense contro la Corea del Nord come una possibilità di superare i limiti e minacciare o reagire più drasticamente contro l’ India.
  • Filippine – Potenzialmente attaccate da Giappone o Corea del Nord, avranno truppe americane – russe – cinesi sul territorio. Situazione instabile.
  • Polonia – Non so come potrebbe presentarsi la situazione generale, ma la Russia potrebbe premere per una maggiore influenza sul territorio. Probabile presenza di truppe straniere sul territorio.
  • Russia – Ne esce vincente, e potrebbe ingrandire il suo territorio e pretendere vantaggi e premi, la sua influenza diventerà più presente e determinata. Si ricreano le condizioni per generare una forte competizione statunitense – russofona.
  • Arabia Saudita – Situazione incerta, ma sicuramente quest’ anno dovrà fronteggiare l’ imponente crisi delle risorse dello Yemen, che si prevede mancare di risorse di acqua e gas, potenziali esodi da esso e possibile epidemia con conseguente quarantena e anarchia generale.
  • Serbia – Presenza di truppe russe sul territorio.
  • Singapore – Attaccato da Giappone / Corea del Nord, presenza di truppe straniere sul territorio.
  • Slovacchia e Slovenia – Presenza di truppe russe sul territorio.
  • Siria – C’è la potenzialità che questo conflitto lampo serva almeno a terminare una volta per tutte la guerra Siriana, e adesso si procederà con la suddivisione del territorio…
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  • Taiwan – Cosa succederà qui in seguito a un conflitto Cino – Giapponese ? Situazione incerta…Il Taiwan potrebbe desiderare un maggiore distacco dalle politiche Cinesi…
  • Thailandia – Presenza di truppe straniere e situazione incerta, possibilità che sia stato attaccato e che si sia alleato al paese sbagliato…
  • Tibet – Cosa succederà qui in seguito a un conflitto Cino – Giapponese ? Situazione incerta…
  • Turchia – Sconfitto nel conflitto lampo, probabilmente avrà perso il suo leader e si ripartirà da zero, ma per ora il territorio verrà suddiviso da Russia, America, Europa e Inghilterra, con la possibilità che altri paesi medio – orientali vogliano inglobarne delle regioni. 
  • Ucraina – Se non tocca alla Siria, sarà questo il paese al centro del conflitto perchè gli Stati Uniti e/o la Turchia potrebbero voler interferire con le dinamiche Russe. In ogni caso avrà certamente un ruolo, e prevedo che la Russia qui ne uscirà vincente. Quanto alle sorti di questo popolo la situazione è incerta.
  • Stati Uniti – La prima cosa da analizzare è che essi useranno di nuovo l’ arma nucleare per colpire un altro paese, sì lo faranno veramente se si tratterà della Corea del Nord. E quindi saranno criticati a destra e a manca. Ciò creerà una condizione di vera guerra fredda rinnovata, una stasi nella tregua con la Russia che creerà una situazione di forte tensione, si tornerà veramente indietro nel tempo e si cercherà di fare tutto il possibile per non far precipitare di nuovo le cose. Questa guerra lampo non si ha da riprendere. La tregua durerà fino al prossimo anno e poi si deciderà di riappacificarsi. Ma gli Stati Uniti rischiano la balcanizzazione, l’ Europa si sta disgregando, la Russia impone pressioni e la Cina affronta i problemi locali. 
  • Vietnam – Situazione incerta, possibilità che venga in qualche modo sfiorato o coinvolto nel conflitto, ma non sarà qui che si rievocherà la Guerra del Vietnam. Il paese è diverso ora.
  • Yemen – La prossima Siria : secondo alcune analisi geopolitiche entro il 2017 la sua capitale Sana’a sarà la prima capitale al mondo a esaurire le risorse di acqua e gas, e vi è la probabilità di esodi, epidemie e anarchia sociale.