2001 prossimamente e i disastri (annunciati) di WOKE, il politicamente corretto autoritario e militaresco

Nell’attesa che riescano a vedere la luce prima o poi qui sul blog due impegnativi post lunghissimi per la cui stesura ho preso ispirazione da diversi post del blog di Christopher Knowles, faccio un po’ di riscaldamento presentando in italiano qualche suo ultimo aggiornamento.

Mi scuso per aver di recente latitato con i post, ma sono stato molto impegnato in alcune immersioni profonde a livello di Fossa delle Marianne nei rituali senza fine, così come nella tana del coniglio senza fondo della Sibilla [“https://civiltascomparse.wordpress.com/?s=elisabeth+fraser“]. Stiamo parlando qui di sincromisticismo dei più duri. Faccio questo lavoro da quasi trent’anni e ne rimango ancora sbalordito quasi ogni giorno.

Nel caso in questione, il recente lavoro da me svolto su “2001: Odissea nello spazio”, ha legato tutti i tipi di questioni in sospeso con il mio lavoro sulla magia degli astri e la mia ricerca su tutto il ritualismo di alto livello che sembra essere ovunque in questi giorni. Come probabilmente già sapete, “2001” è zeppo di strati su strati su strati di simbolismo, sebbene mi sembra di star cominciando a capire che la maggior parte di essi sia una deviazione dal suo messaggio principale, il che sarebbe del tutto coerente con tutti quei bizzarri rituali che abbiamo visto di recente.

Credetemi, tutto questo ha a che fare con ciò che sta succedendo in questo momento e tutto ciò che ha a che fare con il futuro pianificato per noi!

• Considerate solo che l’uomo più ricco del mondo – sapete, colui che è stato nelle notizie 24 ore su 24 nell’ultimo mese – non solo possiede la sua “agenzia spaziale”, ma ha anche legami tangibili con l’Oracolo dell’Apocalisse.

• Considerate che il dottor Stranamore sta rapidamente diventando una realtà, con membri di alto rango dello Stato di sicurezza nazionale che esaltano le virtù della guerra nucleare.

• Considerate che il seguito di Kubrick a “2001” è stato un film che mostrava tecniche di lavaggio del cervello che sono ovunque oggi, specialmente nelle nostre scuole.

• Si consideri che un oscuro tizio del Congresso, viene preso in giro su tutti i social media per aver incautamente denunciato la sottocultura sessuale alla “Eyes Wide Shut” nella capitale della nazione.

https://secretsun.blogspot.com/2022/05/hiding-in-plain-rite-livestream-at-6-pm.html

L’Impero delle bugie – cioè l’asse del male che lega Hollywood, la Silicon Valley e i grandi conglomerati dei mass media – sta collassando più rapidamente di quanto chiunque sognerebbe. 

Le news cercano accuratamente e assiduamente di evitare l’argomento, ma chiunque abbia più di due neuroni in testa, sa esattamente cosa sta bombardando a tappeto l’impero delle bugie: quell’ideologia chiamata “Woke.” https://civiltascomparse.wordpress.com/tag/woke/

Woke, una pseudo-“estrema sinistra” abbracciata quasi esclusivamente da iper-privilegiati quanto malati mentalmente – è stata foraggiata dai miliardi provenienti dalle agenzie d’intelligence e dalle élites che tengono le redini dei più grossi conglomerati industriali. 
 
Il piano era quello di avvelenare la politica, influenzando i giovani suscettibili ormai clinicamente malati [a causa dell’iper-onnipervadenza dei media], dividendo la cittadinanza facendole lavaggi del cervello inerenti “[pseudo]giustizia sociale e diritti civili”, volendo dividere la popolazione in schieramenti contrapposti per far sì che non sarebbe stata più unita [come ai tempi di “Occupy Wall Street”, diciamo] per domandare giustizia economica alla rapace congrega global-capitalista [la stessa che s’è inventata l’ideologia “Woke.”]

 

Sfortunatamente, quella psyop chiamata “Woke” ha evocato un’infestazione demonica a livello globale, in modi mai visti a memoria d’uomo. E ora i demoni dell’ideologia “Woke” si stanno rivoltando contro gli stregoni che li hanno evocati.

Vedete, un sacco di persone che si definiscono “cercatori di verità” pensano che le élites siano come Lex Luthors e Braniacs, non rendendosi conto che lo stesso Sistema è una EGGREGORA, e i membri che lo compongono non soltanto sono tutt’altro che arguti e previdenti, ma sono anche rimpiazzabili.

 

NIENTE VA##INI PER IL VIRUS WOKE!

Un sacco di persone hanno descritto Woke come un Virus, così come il sottoscritto Christopher Knowles fece nel 2019:

CONSIDERATE QUESTO …
 
E se “Woke” NON fosse un’eruzione spontanea di fervore rivoluzionario, o persino un piano insidioso da parte di George Soros e i sorosiani, per far scoppiare una “rivoluzione colorata” in America?
 
E se “Woke” fosse un tipo di virus artificiale, scatenato da forze sconosciute che desiderano far crollare tutte le istituzioni che formano l’opinione pubblica in America?
 
Considerate che mentre alcuni americani potrebbero vedere queste istituzioni come bastioni del liberalismo, molte altre persone in tutto il mondo le vedono come nient’altro che armi di propaganda per le brutali macchine statunitensi di guerra e debito.
 
E se “Woke” fosse stato davvero progettato per distruggere Hollywood, i media, le università e la Silicon Valley dall’interno?
 
Suona pazzo, vero?
 
Bene, sembra folle solo finché non vi accorgete del monte Everest di cadaveri che “Woke” ha lasciato sulla sua scia.

https://civiltascomparse.wordpress.com/2019/11/19/woke-e-una-jonestown-al-rallentatore/

Considerando i giocatori e la sequenza temporale, direi che è più che probabile come in origine Woke fosse nientemeno che certi piani operativi di guerra psicologica descritti esaurientemente dal disertore del KGB Yuri Bezmenov [leggete per esempio qui: “https://appelloalpopolo.it/?p=49858“, “

Perché le lezioni del 1984 di un ex-agente del KGB sono ancora attuali

Il che è ironico, visto quanti dei Woke oggi come oggi siano così genocidiaramente anti-russi e desiderosi di guerra contro di loro in questi giorni: e ognuno di loro, se fossero veri i legami coi piani dell’URSS spifferati all’Occidente nel 1984 da Bezmenov, marcerebbe quindi al ritmo del KGB in un modo o nell’altro, come piccoli marmocchi viziati senza cervello, quali peraltro i “wokers” sono, calzati e vestiti.

Non posso fare a meno di chiedermi se i mistici nella cerchia di Putin abbiano preso il modello della guerra psicologica spifferato da Bezmenov e lo abbiano potenziato con incantesimi satanici e demoniaci, soprattutto considerando quanti tra quei Woke parassiti si stanno inesorabilmente spostando verso la magia nera e l’adorazione del diavolo. 

Curiosamente, leggete cosa venne scritto sul blog a un certo punto qui: “https://civiltascomparse.wordpress.com/2016/11/28/liper-normalizzazione-e-i-memi-dai-ranocchi-di-estrema-destra-alle-pizze-pedo-sataniste/

Curtis, nel film, evidenzia le inusuali strategie di un personaggio: l’uomo d’affari Vladislav Surkov, vicino all’attuale presidente russo. Surkov, nelle operazioni da lui chiamate di “guerra non lineare”, è capace di finanziare l’appoggio all’attuale politica russa così come la sua opposizione, e questo sia in patria che fuori, per esempio durante la guerra civile in Ucraina. Quanto c’entra tutto ciò con l’immagine controversa che i media danno dell’attuale presidente russo, la quale passa disinvoltamente da quella di “grande statista che vuol mantenere la sovranità del suo paese, sdradicare il terrorismo e rimettere in sesto le cose anche in Occidente” a quella di “autocrate oligarca anti-democratico con manie di grandezza neo-imperialiste e tiranniche”?

Certo, qualcuno potrebbe obiettare che è sempre andata così da Napoleone in avanti e forse anche prima: le grandi personalità pubbliche – soprattutto se a capo di grandi nazioni – polarizzano le opinioni su di loro. Ma se tutto ciò fosse fatto…APPOSTA, come suggerisce il film di Curtis?

Chiusa parentesi.

Imbecilli strapagati a Tinseltown [“https://spiegato.com/cose-tinseltown“] – tutti sicuramente che si stanno muovendo ai ritmi della plutocrazia – hanno succhiato a lungo e voluttuosamente quell’ “oppio dei popoli” consistente nell’ideologia Woke. E come ogni drogato o aderente a una setta, Hollywood sta ora pagando un prezzo terribile per la sua sottomissione a quel fascismo del politicamente corretto chiamato Woke.

https://www.ilgiornale.it/news/mondo/laffondo-elon-musk-su-netflix-inguardabile-causa-woke-2027908.html

https://www.hdblog.it/mercato/articoli/n554711/elon-musk-netflix-woke-virus-polemica-calo-twitter/

https://www.smartworld.it/streaming/musk-contro-netflix-ideologia-woke.html

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SEDUTI SUL PETARDO DA LORO STESSI COSTRUITO

L’intero scopo di Woke, come promulgato dalla Plutocrazia, è quello di distruggere il tessuto sociale, ridurre i salari in merda e spezzare la schiena alla classe media operaia e proletaria. Questo è tutto. Chiunque vi dica il contrario è cerebralmente morto.

Quindi diamo ora una breve occhiata a come se la cavano i nostri signori Woke quando si tratta di giustizia economica…

Apprezzate l’ironia: le gerarchie globo-capitaliste hanno visto l’ideologia Woke – ricordiamo, un vecchio programma di guerra psicologica del KGB – come un modo per spianare noi poveracci spingendo salari e redditi il più vicino possibile allo zero. Ma questi sono signori cresciuti dentro tali livelli di benessere economico e comforts da far sembrare dei barboni i principi del Rinascimento però, nello stesso tempo, non li potreste certo inquadrare come persone sveglie e lungimiranti. E quindi, come Wily Coyote, si sono sparati nelle palle usando la stessa pistola che avevano caricato per spararci a noi.
 
Perciò, se avete qualche familiare o amico infettato dal contagio dell’ideologia Woke, dovreste provare a fargli sapere che se le cose stanno in effetti cominciando ad andare in vacca, gli ex burattini faranno letteralmente a pezzi i burattinai lanciandoli ai lupi senza batter ciglio. Alle persone affamate, di solito non piace essere istruite sui loro “privilegi.” 
 
Sarebbe l’ora di svegliarsi rendendosi conto di essere come dentro una specie di gigantesca setta, e fare i conti con la realtà.

Questa è soltanto l’umile opinione del sottoscritto Christopher Knowles.

https://secretsun.blogspot.com/2022/05/rude-awokening-for-empire-of-lies.html

Aggiornamento del blog ispirato da un update “in chiaro” di Super Torch Ritual (https://www.supertorchritual.com/great-filter-warning/)

Questo 2022 NON sarà un anno di rottura, come molti, ora come ora, si stanno attendendo illusoriamente. Da qualche tempo ormai (anni), alcuni colleghi sincromistici ed il sottoscritto, stanno pensando invece al 2023, a questo anno – il prossimo, ormai – come “di rottura”, “indimenticabile”, “pivotale”, o “anno portale” per dirla col blog gemello “Il mondo simbolico.”

Il momento in cui le condizioni degli astri che hanno coinciso con questo difficilissimo inizio decennio, cambieranno rotta e disposizione verso quella seconda metà che porterà alla chiusura di due cicli importantissimi tra il 2026 e il 2032: il Saturno-Urano e il Saturno-Nettuno, cicli planetari intimamente connessi a quella “bestia” chiamata “Occidente” emersa (“in un adesso ben preciso dalle acque della storia precedente”) dopo la temperie storica del 1760-1780.

Prima Nettuno e poi Urano, torneranno a congiungersi con Saturno e sarà di nuovo…”equinozio di primavera” per la cosiddetta “bestia Occidente.” In contemporanea, anche altri cicli importanti per noi occidentali (il “Saturno-Plutone” e il “Giove-Saturno”) avranno delle figure le quali non faranno che rafforzare la singolarità e la carica innovativa delle cose che procederanno di concerto. Sarà la prima infanzia e l’infanzia di un nuovo Occidente dopo tanto tempo rinnovato, che sarà poi  pienamente adulto una volta raggiunta la metà del secolo.

La precedente congiunzione di quei pianeti prima di quelle che ci saranno nei prossimi dieci anni esatti, era in una condizione che, per la “bestia”, la si sarebbe potuta vedere come “equinozio d’autunno”: “le cose sarebbero andate sempre peggio rispetto a prima…”, l’atmosfera psichica collettiva degli occidentali sarebbe stata sempre più negativa rispetto a prima.

A proposito dei cicli planetari in correlazione con i cambiamenti storici, consultare l’ottimo sito web Cycles of history, http://cyclesofhistory.com/

Ormai più di dieci anni fa, quando mi ero appena conosciuto con Fabon-Mediter di “Il mondo simbolico” e non mi ero ancora conosciuto con l’altro mio collega, ovvero Pacillimat (ex Teozakary), quando questo blog era ancora ospitato dalla piattaforma di blog tutta italiana Splinder (altri tempi!), mi ero dedicato a piccole analisi sincromistiche su eventi – più o meno piccoli ma comunque pubblicizzati massmediaticamente – riguardanti anomalie di oggetti artificiali nello spazio, satelliti, sonde…

La caduta del satellite UARS, la caduta del satellite ROSAT, la caduta della sonda Phobos GRUNT…poi avevo abbandonato queste, chiamiamole, “ricerche”, perché non mi sentivo all’altezza (troppo pretestuoso e ingenuo?) di un Goro Adachi, per dire…

via the solar flare-induced geomagnetic storm destroying most of the latest batch of SpaceX’s Starlink satellites early February. Literally an “extra coronal” event as “corona” astronomically refers to the atmosphere or “wind” around the Sun.

https://www.webnews.it/2022/02/10/elon-musk-tradito-dal-suo-sogno-satelliti-starlink-fritti-dal-sole/

https://www.lastampa.it/esteri/2022/02/09/news/tempesta_solare_distrugge_i_satelliti_di_musk_appena_lanciati-2851512/

Oltretutto, a fine 2011, le prodezze satellitari della star Elon Musk erano comunque ancora di là da venire…

Caso strano, di tempeste dovute all’eiettamento della massa coronale del Sole verso la Terra, ne ho scritto nel post di fine 2021 quello immediatamente prima di questo (https://civiltascomparse.wordpress.com/2021/12/27/il-grande-black-out/)

Rileggere anche cose più vecchie, come questa: https://civiltascomparse.wordpress.com/2012/05/19/il-nostro-sole-avrebbe-parlato/, e altre se le trovate.

E’ indubbio che, per chi sa vedere, c’è una COERENZA MULTICONTESTUALE in atto, mica da ridere: in Occidente (a partire da quello più periferico come Canada, Ucraina e Australia) numerose “campagne in azione”: vaccini, tamponi, eserciti, lasciapassare, carri armati, camion, assembramenti in movimento. Affollamenti (molto paradossalmente, mentre vengono limitati!) che stiamo vedendo ormai dal 2020. Ci si sta muovendo tanto insomma, sicuramente, ma non è ancora il momento (di veri movimenti risolutori), non nel 2022. Per ora sono ancora movimenti a vuoto, movimenti che non cambiano nulla anzi, per meglio dire, che non ROMPONO nulla.

Il mondo attuale è troppo, troppo disordinato (e al tempo stesso, troppo iper-controllato dalle tecnologie della comunicazione e dei mass media) perché scoppi davvero una vera e propria Terza Guerra Mondiale.

Andate a vedere diverse cose che ho messo nel blog negli ultimi due anni-due anni e mezzo, inerenti corone solari et simila.

Goro Adachi, fa notare il “bridge”, il “ponte satellitare”, lo “starlink” (il progetto dei satelliti di Elon Musk), compromesso dal vento solare, “wind sun”, “wind-sor”: strano da parte nostra, questo far notare il “bridge”, poiché associa il “ponte di stelle” di Musk (messo alle strette dal Sole) ai camion canadesi che bloccano i ponti.

Canada-trucker-bridge

Proprio nel momento in cui Mario Draghi è andato a Genova per ricordare il “ponte ricostruito”, e inaugurato nel bel mezzo tra le prime due ondate del coronavirus in Italia (inizio agosto 2020), col nome di “ponte di San Giorgio”, il santo che sottomette il DRAGO, comune alla tradizione genovese e inglese.

https://www.governo.it/it/media/il-presidente-draghi-visita-genova/19100

https://genova.repubblica.it/cronaca/2022/02/09/news/draghi_a_genova_la_ricostruzione_del_ponte_un_modello_per_tutta_l_italia_-337067868/

Un mese dopo il crollo del vecchio ponte (cioè viadotto autostradale dell’A12), quello intitolato all’architetto suo progettista, Riccardo Morandi, postammo un lungo sincro-articolo proprio dedicato all’analisi simbolica di quanto successo il 14 agosto 2018, anche lo stesso Goro Adachi all’epoca se ne occupò perché il fatto del crollo del viadotto ebbe risonanza internazionale. Ora come ora, rileggendo quel post, possiamo quasi pensare annunciasse simbolicamente cose che si sarebbero manifestate soltanto nel futuro, quello che stiamo vivendo da due-tre anni. Al giorno d’oggi, sono TRE ANNI E MEZZO dal crollo del ponte Morandi e UN ANNO E MEZZO dall’inaugurazione del nuovo ponte San Giorgio in sua sostituzione.

Leggetelo attentamente anche voi:

https://civiltascomparse.wordpress.com/2018/09/11/impressioni-e-immaginazioni-sul-crollo-del-ponte-morandi-il-14-agosto-2018/

Paolo-Uccello-San-Giorgio-e-il-drago

San Giorgio e il drago, meraviglioso dipinto di Paolo Uccello.

With minimal decoding it’s quite in your face.

Now if you want more omens, SpaceX will make headlines again early next month when a Falcon 9 rocket launched many years ago will go out with a bang literally when it crashes into the Moon

https://www.informazione.it/a/D290053D-04AC-4CC9-8941-D0B3AEC85D92/Un-razzo-Falcon-X-sta-precipitando-accidentalmente-sulla-Luna-Scienze-Notizie

Un razzo Falcon 9 di SpaceX rischia a Marzo l’impatto (involontario) con la Luna

https://www.blog-news.it/metapost/un-razzo-falcon-x-sta-precipitando-accidentalmente-sulla-luna

Fotogramma di un film di George Melies del 1902.

L’ 8 agosto 2008 iniziarono i

Giochi della XXIX Olimpiade

a Pechino e in quello stesso identico 08/08/08 ci fu un breve conflitto tra la Federazione Russa e la Georgia, che però fece molto rumore sui mass-media occidentali (rumorosamente contrari alla Russia, come sempre), quella guerra l’abbiamo sempre considerata spartiacque tra due diversi tempi, avvenne poco prima dell’inizio del disastro finanziario partito dagli Stati Uniti (15 settembre) e poco prima dell’elezione del “primo presidente USA nero della storia” (primi di novembre.)

Guarda che combinazione, i

XXII Giochi olimpici invernali 

di Sochi, in Russia, si svolsero in quel febbraio 2014 in cui si conclamò il conflitto tra l’Ucraina e la Federazione Russa…e oggi che sono in svolgimento i

Giochi Olimpici Beijing 2022

4 febbraio 2022 – 20 febbraio 2022

 

Comunque, il razzo Falcon X è previsto precipiterà sulla Luna a marzo.

Il primo razzo Falcon X della Space X venne lanciato nel 2012: https://www.focus.it/scienza/spazio/decolla-la-prima-capsula-cargo-privata-per-lo-spazio

Per il “ritorno a camminare sulla Luna” prossimo venturo dopo l’ “ultima volta nel 1972”, di cui qualche volta recentemente si è parlato sui mass media, (missione Artemis IIIhttps://it.wikipedia.org/wiki/Artemis_3), pare verranno utilizzati proprio dei Falcon X della Space X.

Il super-telescopio James Webb, in grado attraverso gli infrarossi, di perlustrare come mai prima i segreti dell’Universo, dopo anni e anni di preparazione, è stato lanciato, dopo molti rinvii, poco dopo il solstizio d’inverno il giorno di Natale, la sua destinazione il punto di Lagrange L2 (1,5 milioni di chilometri dalla Terra) intorno a cui orbiterà e presso cui c’è arrivato un mese dopo. La struttura del James Webb, fatta di specchi d’oro disposti ad alveare, stimola la curiosità sui possibili aspetti simbolici e leggendari della missione, la quale potrà in futuro inaugurare nuove epopee spaziali.

Concludiamo con Christopher Knowles, che ci ha resi edotti nel suo ultimo post, “https://secretsun.blogspot.com/2022/02/alex-garlands-goes-full-frase-with.html

dei livelli di sincronicità, in gradazione dalla più bassa alla più alta magnitudine:

o here is how I tend to classify (and identify) syncs:

Level One: Simple Coincidence

Level Two: Acausal Coincidence

Level Three: Meaningful Acausal Coincidence

Level Four: Symbolically-Supercharged Meaningful Acausal Coincidence

Level Five: A Cascading Series of Symbolically-Supercharged Meaningful Acausal Coincidences

Level Six: A Cascading Series of Symbolically-Supercharged Meaningful Acausal Coincidences connected to major events in real time

Level Seven: Elizabeth Fraser.

https://civiltascomparse.wordpress.com/?s=elisabeth+fraser

Protetto: La follia di Christopher Knowles – parte terza

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Protetto: La follia di Christopher Knowles – parte seconda

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Protetto: La follia di Christopher Knowles – parte prima

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