Riflessioni e sincromisticismo personale

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Dentro di me non c’è una identità precisa. E’ per questo che posso comprendere così bene l’ Individualismo Sequenziale Aperto, sembra una teoria tirata fuori dal cappello di un mago per dare finalmente una risposta alla mia identificazione personale con tutto il mondo.

 

Questa è una specie di parentesi semi – conclusiva sulla storia della mia vita finora, 29 anni raccontati in precedenti articoli

Sì, lo ammetto, sono stato un “bambino paranormale” 😉

Con il senno di adesso, mi rendo conto di aver ragionato “fuori dal tempo”, fuori dalla mia epoca, vivendo sia da “colui che fa esperienza” sia studiando da un punto di vista esterno e oggettivo “self – made” per tutta la vita.  

Quando ho incontrato il concetto di “retro – attività”, di interazione e interferenza del futuro con il passato, l’ ho subito padroneggiato perché nel mio intimo lo conoscevo già.

(Sono il co – autore di questo blog . Sono stato concepito nel 1989, e in origine dovevo essere un gemello, ma l’ altro embrione non si è sviluppato abbastanza.) Sapevo di essere stato concepito come gemello, prima ancora di leggerne la conferma a 23 anni.

(mio nonno mio omonimo è scomparso 105 giorni dopo la mia nascita. ) Ho vissuto come inconsapevole della mia mortalità fino a qualche anno fa, anche se ho ricevuto il nome di un nonno morente, anche se, secondo un ramo sconosciuto dello studio astrologico, il fatto che mio nonno sia morto diversi mesi dopo la mia nascita, potrebbe avermi fornito le “circostanze sincroniche” per vivere 105 anni, dato che lui è morto 105 giorni dopo la mia nascita. Il fatto che vivo a contatto costante con persone più giovani, lo vedo come una “anteprima concettuale” di ciò che potrei ritrovarmi ad affrontare se diventerò davvero così anziano. Da bambino fantasticavo ( o meglio, “mi sintonizzavo su metaforiche frequenze” ) sulla vita adulta, ma da diversi anni sono tornato indietro, e mi sento sempre giovane dentro di me. La mia mente è nel pieno dell’ attività, fluida e scalpitante, arricchita da visualizzazioni mentali spesso nitide come film, nitide come la vita reale.

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Potrei essere l’ unica persona al mondo che ha un modello di pensiero come il mio, che tiene in conto delle ciclicità e della – minuziosissima pianificazione – insita nella vita di tutte le persone, al contrario della maggioranza che crede di vivere in balia del caso, mentre invece, il mio motto dice, “La vita non esce mai dal copione”. Se esiste Dio, noi siamo i suoi personaggi, se come dice la teoria dell’ Universo Mentale e dell’ Individualismo Aperto, io sono Dio, allora sto interpretando un ruolo, in una vita pianificata come un romanzo, dove ogni cosa che accade doveva accadere da sempre, e dove ogni cosa che accade rientra nei parametri. E’ quindi questione di adattarsi ad una sorta di solipsismo sociale, dove riconosci che tutto il panorama che ti ritrovi davanti fa parte di te, e dove ti rendi conto che ogni esperienza ti appartiene e ti trasmette qualcosa, che è confezionata apposta per te. 

https://it.wikipedia.org/wiki/Marcel_Proust

Risultato immagine per Marcel Proust

A volte ho la sensazione di somigliare un po’ al Marcel Proust, in versione 21esimo secolo. Dentro di me c’è questa passione solipsistica per l’ analisi oggettiva della mia vita, il desiderio di essere studiato (da me stesso) come modello di individuo e come archetipo. Ho sempre saputo di essere completamente diverso dalle altre persone, e allo stesso tempo, di essere percepito come noioso e poco significativo. Di sicuro non voglio essere identificato con il mal di vivere patologico che ha afflitto e continua ad affliggere un sacco di persone. Mi fido del mio pensiero. Ammiro le capacità analitiche della mia mente. Vorrei cambiare ogni cosa, ma mantenere la mia mente così come è.

Il mal di vivere patologico deriva dall’ associazione con un sistema predatorio e crudele fornito dal nichilismo meccanicista ottocentesco. Glorifichiamo quella psicosi assetata di sangue che è stata la Rivoluzione Francese, l’ evento che ci ha liberati tutti dalle catene della spiritualità per farci entrare in un mondo di bestie illuminate. Gli antichi ci erano superiori in tutto.

(Imparai a leggere con Topolino, e non ho MAI smesso di comprarlo e di leggerlo, ne possiedo quindi almeno un migliaio, non ho mai mancato un numero finora. ) A questo punto della mia vita, rimango sempre indietro con la lettura, ma nei momenti di ispirazione ho sempre voglia di tornare a focalizzarmi su Topolino, che io identifico con la mia infanzia ( una infanzia vera e pura, incontaminata per almeno 10 anni dalle brutture del mondo ). Secondo me, se Dio non avesse voluto disperdersi e frammentarsi in un gioco di ruolo in soggettiva come si ritrova ad esistere il nostro mondo, sarebbe stata una buona idea inventare un mondo che funziona come nei fumetti.

Con il tempo mi sono reso conto che i due fratelli, ragazzi grandi, con i quali trascorrevo il tempo a casa della zia, nei miei pensieri e remoti ricordi, erano diventate ” figure mitologiche “, in qualche modo non potevo arrivarci, non potevo percepirlo, ma mi mancavano e il distacco fu percepito intensamente, attraverso il tempo. ) La mia vita si è sempre divisa in – scompartimenti -. C’è un intero sistema di esistenze mentali che di fatto non esistono se non dentro di me, e che sono completamente intangibili a chiunque altro, sono caratteristiche che mi appartengono che si ripiegano su loro stesse. C’è la mia persona come viene percepita dentro casa, la mia persona come viene percepita all’ esterno, agli occhi della gente, e c’è la mia persona come viene percepita dal mio onnipresente osservatore esterno intangibile, e poi ci sono universi visuali che solo io percepisco.

(Cominciai a frequentare il corso di nuoto al centro dove lavoro ora) Da bambino raccontavo il mio futuro. Dicevo di avere 28 anni e sapevo già che cosa avrei fatto arrivato a questo punto della mia vita. Avevo due amici immaginari, che impersonavo come un perfetto attore, assieme a mio fratello, ed erano un maschio e una femmina, e vivevano in una città divisa in due sezioni (sono sempre stato minuzioso e attento ai dettagli, pur se immerso nella nebulosità della immaginazione) che successivamente, arrivato a qualche settimana da compiere 28 anni, ho scoperto che esiste, ed è localizzata a Curacao, Willemstad. Ho fatto una mia ricerca personale, e ho scoperto che esiste un locale ristorante che si chiama come uno dei miei personaggi immaginari, e sono arrivato fino a fingere di stare cercando informazioni su due persone, un maschio e una femmina, che ho scoperto essere fratello e sorella. Non sono mai andato fino in fondo, non ho mai comunicato con loro, ma mi chiedo se non sono stato in comunicazione quantistico – telepatica con loro, impersonando due persone realmente esistenti?

(Giocavamo sempre al medico, facendo finta che la donna fosse un peluche gigante di orso polare, e la aiutavamo a far nascere sempre la stessa figlia, che chiamavo Giulia, come un rituale. Le mie storie erano molto dettagliate, e vivevano in una città dettagliata.) Il paranormale e il mistero ha sempre fatto parte della mia vita. Che cosa stavo realmente producendo, quando arrivava l’ ora di far nascere Giulia? Che cosa doveva rappresentare quel rituale? Nel 2007 iniziai persino a sognarla, ed è stato il motivo che mi ha spinto ad interessarmi sull’ ancora misterioso e nebuloso mistero dell’ onirica. Sono stato persino sognato assieme a questa bambina. L’ ho vista nei sogni, da bambina piccola, ho compreso che era nata d’ estate come la Giulia immaginaria, l’ ho vista da bambina più grande, era bionda e aveva i capelli lunghi.

Credo che la sua figura rappresenti un riverbero del futuro remoto, che in questo mondo senza passato e senza futuro, ha prodotto il mio rituale, come dispersione di segnale, come focalizzazione quantistica. In un certo senso, ritengo che sia una persona reale, e che un giorno arriverò alla piena comprensione di questo mistero, che si allaccia alla – saga onirica – che mi ha reso testimone di un mistero senza risposte, dal 2009 al 2014 circa. Quando sarà arrivato il momento per la grande manifestazione nella realtà, questa rivelazione diventerà il mio Eschaton personale, un po’, come dire, “La Grande Risposta”.

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Quest’ anno, un sogno di 11 anni prima si è parzialmente avverato. Le preoccupazioni a riguardo che avevo nel settembre 2008 si sono manifestate in aprile 2019, nella realtà.  

Ho sempre pensato, anche quando non lo pensavo in modo esplicito e comprensibile anche a me stesso, che prima o poi avrò a che fare con almeno un figlio non mio. Un figlio non biologico.

(Questo fu l’ anno dove ho fatto amicizia con il mio vicino di casa, e con il mio amico storico, con il quale sono amico e in contatto costante ancora adesso. )La mia amicizia con lui è sempre stata come quella fra Topolino e Pippo. Io ero quello che si affidava al misticismo, come se lo conoscessi tanto quanto le mie tasche, proprio come Pippo, che sa sempre verso dove orientarsi anche nel suo apparente caos esistenziale. Lui è una persona che ha sempre dato molta sicurezza, con lui ci si sente in una botte di ferro, ho sempre identificato la sua vita come quella perfetta, con pochissimi incidenti di percorso, lui che ha trovato la ragazza della sua vita da adolescente, l’ ha sposata e ha avuto un figlio, e io, che vivo ancora con i miei genitori, e che non ho una ragazza dall’ età di 16 anni. Lui che ha scelto medicina, e io che ho scelto il sincromisticismo da blogger ;). 

( Ma la mia vita erano gli Animorphs, all’ epoca. Ho collezionato fino al 2002 ben 52 libri della serie. Letture sofisticate per la mia età, storie mature, di guerra e conflitti interiori. La base di tutte le mie future storie, personaggi vivi che erano come migliori amici. ) Ho sempre assistito alla manifestazione dell’ immaginario nel reale, e i protagonisti degli Animorphs li ho incontrati nella vita reale, attraverso modelli di archetipi che la mia tendenza all’ identificazione di patterns non poteva mancare di riconoscere. Ho riletto la saga innumerevoli volte, sovrapponendo mentalmente persone reali ai personaggi dei libri. Ho vissuto intere dimensioni parallele della stessa sagaChiunque ha perso di vista gli Animorphs, ha mancato di conoscere quelli che io ritengo i personaggi più realistici che io abbia mai incontrato in letteratura, forse perché quei libri erano sempre arricchiti dal punto di vista del racconto in soggettiva e della riflessione interiore, così che quei personaggi diventavano vivi.

In quei libri, e anche nelle varie serie televisive dei Digimon che guardavo c’ era la simbologia della vita di gruppo, una cosa che mi era estranea fino a quando non ho compiuto 24 anni e sono entrato in una nuova era della mia esistenza sociale. Io ero uno che viveva concentrandosi su una persona alla volta.

( Il mio amico provò a dare una festicciola in casa sua, ma avvenne un episodio, dove l’ altro nostro amico era diventato super invidioso e super arrabbiato, perché io avevo portato un libro di indovinelli e lui credo non riusciva a indovinare, e tirò giù una sfuriata memorabile, che rimase impressa nella mia psiche, ma forse non era quell’ evento drammatico che io ricordavo con memorie distorte. Forse era solo una sfuriata da bambino, ma particolarmente intensa, e ci furono discussioni fra famiglie, e questo me lo ricordo. ) Ecco un episodio archetipico che si sarebbe presentato di nuovo in forma diversa, con protagonisti diversi, nel corso della mia vita futura, ed ecco che questo episodio, da un punto di vista oggettivo e onnisciente o almeno futur – sciente, diventa – la scena madre – . Ma si sa che in un contesto di mondo precognitivo, la scena prima è sempre un amalgamo, un impasto di scene del futuro, una dimensione dove l’ inizio è la fine e la fine è l’ inizio.

( I miei compagni erano molto più “maturi” di me, io ero un bambino vero e fantasioso. Loro usavano già parole da adulti che io non mi azzardavo a usare, mai. ) Ecco che qui si rivela il mio status di – Outsider – … fino ai 21 anni sono stato una specie di puritano represso, perché sono maturato tardi, e con l’ idea che trasgredire in qualsiasi contesto e modalità era – faccenda d’ altri – anche se dentro di me ribollivano atmosfere quasi Kinghiane – ed ecco perché uno scrittore come Stephen King è stato poi capace di catturarmi così profondamente ( d’ altro canto, in effetti, io leggevo spesso I Piccoli Brividi, e d’estate mi capitava di essere inevitabilmente attratto dalle immagini forti di Dylan Dog, quindi anche qui il tema dell’ anticipazione ha messo radici robuste – , in un contrasto impensabile fra il buio e la luce. Ma dai 21 anni in poi sono diventato “una persona normale” e ormai quell’ adolescenza puritana mi è completamente estranea.

(Poi l’ 11 SETTEMBRE arrivò come un ciclone …rimanemmo a guardare la tv tutto il giorno. Mia madre lasciò una pagina vuota sul suo diario di quell’ anno, per la prima volta da quando aveva cominciato a scriverli. Mi ricordo una conversazione, lunga anche, che ebbi con il mio migliore amico, al telefono, sull’ 11 settembre. ) Ed ecco qui da dove si origina – giunge il traguardo, la mia attenzione verso il mondo mass mediatico e della Storia in divenire, l’ aver vissuto, in una età così fondamentale come l’ undicesimo anno di vita, l’ impatto immaginifico dell’ 11 settembre, un – mini Eschaton – che avrebbe poi dato luogo ad una nuova classificazione di eventi. C’ erano i giorni belli, portatori di belle notizie, c’ erano i giorni no, quelli che proprio non riusciva ad andarti bene niente, e poi c’ erano gli 11 settembre(s), quei giorni cruciali.

Una cappa oscura, un temporale si era soffermato temporaneamente sulla mia vita, nel mio undicesimo anno. La conoscenza del male è avvenuta attraverso l’ attenzione mediatica data dall’ omicidio perpetrato da Erika e Omar di una madre e di un bambino della mia età (ucciso barbaramente in una vasca da bagno con la musica a palla a coprire le sue urla), e dall’ attacco terroristico dalle conseguenze planetarie. Queste storie reali di crimini mi riempivano di odio, quando ero diventato un po’ più grande, il mio senso della giustizia era feroce, mi immaginavo assassini che venivano immersi in una vasca piena di piranha.

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(Da “creatore di mondi” in questa fase della mia vita sono diventato scrittore occasionale, e la mia fantasia è ancora attiva. ) Ho cominciato a scrivere da giovane, ma non sono ancora sicuro di possedere la costanza e lo stile di vita adatto per trasformare tutto ciò in una carriera. Temo che il mio modo di vivere il mondo che mi circonda risulti incomprensibile, perché effettivamente è così profondamente personalizzato.

(Le mie letture si sono concentrate sui libri di testo scolastici. ) Nonostante io abbia passato l’ adolescenza chino sui libri, la conoscenza vera e propria, e le passioni per la Storia e la Filosofia sono venute dopo, solo in tempi recenti. Se potessi tornare a scuola con la mentalità di adesso, pur avendo rinunciato all’ Università per ben due volte, probabilmente potrei cambiare tutti quei voti mediocri.

(in primavera ho cominciato ad appassionarmi di una serie tv americana su una famiglia ( 7th Heaven ) che mi ha appassionato per 4 anni.) Perdonatemi se vi dico che ho passato l’ adolescenza a guardare sceneggiati alla televisione, quando ora ne ho quasi dimenticato l’ esistenza, di quell’ apparecchio …però, pur essendo basato quel programma sul modello di vita della famiglia americana protestante, mi ha insegnato molto. Ero una specie di fanatico, all’ epoca. Peggio di una ragazzina, accidenti ;). Così concentrato sulla scuola come ero, con una scarsa vita sociale, pensavo che il fulcro della vita fosse la famiglia, quando ormai ho abbandonato quasi del tutto quel modo di pensare, e ritengo la costruzione di una vita sociale fondamentale.

( Per i primi mesi ero stato soprannominato “il silenzioso”. I cambiamenti non erano il mio forte. ) Ero il tipico compagno di classe da tappezzeria, non parlavo, possedevo un diario pieno di codici misteriosi e piccoli segreti, chiacchierato e discusso come se fosse una specie di reperto extraterrestre, e non andavo in bagno. Al primo anno sono passato inosservato, quasi disdegnando io stesso i miei coetanei, per osservare e dare attenzione a quelli più grandi. Poi all’ ultimo anno mi sono ritrovato inspiegabilmente come (fallito) rappresentante di classe e protagonista di una love story senza futuro. Una vicenda degna di Quelli dell’ Intervallo, la sitcom televisiva.

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(Avevo due migliori amiche, ma con l’ altra nuova c’ erano solo conversazioni al telefono e messaggi. … Con la mia amica platonica, invece, questo fu l’ anno più intimo. Andavo spesso a passare i pomeriggi a casa sua. ) Con l’ universo femminile ho sempre avuto un rapporto complicato. Sono come intrappolato in una confezione brutta e ingannevole. Una voce sgradevole, capelli scombinati, difetti ovunque, e una scomoda introversione, che però negli anni si è evoluta e adattata alle esigenze del momento. In sostanza, però, il mio archivio di conoscenze femminili è sempre stato di occasioni mancate e personalità controverse ed episodi imbarazzanti e spiacevoli.

per una “casualità” durante i miei giri in libreria, comincio ad appassionarmi all’ astrologia, dapprima superficialmente, ma poi, una volta compresa la versione professionale, questa passione non mi ha mai più lasciato. ) Ed ecco il mio primo incontro con il pianeta delle sincronicità, essendo questo concetto la base ultima della Astrologia. Per la mia famiglia era un interesse inspiegabile, una specie di incidente imbarazzante. A me ha fornito una occasione di approfondimento psicologico che mi ha aiutato a conoscere le basi psicologiche delle persone prima di verificarle nella realtà.

(Nel 2006 * in gennaio partecipai ad una festa doppia di compleanno fuori città, e il mio migliore amico mi raccomandava di non azzardarmi a bere alcolici, ma poteva stare tranquillo, perché ero letteralmente un puritano all’ epoca. Quella festa mi rimase molto impressa. Ci fu un compagno che si fece tutte le ragazze, e io osservavo con invidia. Io facevo da tappezzeria e lui era il più spigliato della classe.) Questo è stato un raro caso di anticipazione del futuro. Non avrei più vissuto esperienze del genere fino al 2015, quindi fino ai 25 anni.

(Conobbi una amica di penna sul forum dedicato alla serie tv americana. Curiosamente aprii all’ epoca un sito dedicato assieme ad una misteriosa amica di Malta, ( una di tre gemelle ) e durò per molto tempo.) Ed ecco che ancora una volta, nascosta nell’ ombra, vi è una anticipazione del mio ruolo nel mondo online.

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( *E’ stato a partire da quest’ anno, che durante i miei giri in bicicletta meditativi, da solo, ho cominciato a fare giochi mentali di “channeling” cercando di evocare un’ altra personalità da sovrapporre alla mia, senza alcuna influenza sulla realtà dei fatti. Ho sempre voluto essere una persona diversa da come sono veramente. ) Ancora una testimonianza della scissione fra il mio panorama mentale e visualizzato, e quello reale e quotidiano.

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Penso che quegli esperimenti di visualizzazione mentale fossero una sintonizzazione con il futuro, perché le due immagini di cui sopra mi mostrano esattamente il genere di persona sulla quale mi focalizzavo da adolescente. Lo chiamavo – Dennis -, e loro sono Dimi e David. Ma fondamentalmente ritengo che l’ immaginario dell’ epoca attingesse dal futuro remoto e individuale, a confronto con un mio amico di questa epoca della mia vita, iniziata nel 2014.

( Quell’ anno al grest conobbi il mio primo “pseudofratello” ) Ecco che qui, nel 2007, ritroviamo ancora una volta una vera e propria anticipazione dell’ ecosistema sociale che avrebbe costituito il mio futuro, a partire dal 2010. Tutte le persone che conosco, che noi tutti conosciamo, sono allacciate fra di loro in modi che a loro non saranno mai tangibili, siamo tutti archetipi, siamo tutti rimpiazzi, evocazioni di precedenti, e anticipazioni del futuro, io lo sono per altri, come loro lo sono per me. Questa è una altra legge della mia vita, la ripetizione frattale di esperienze attraverso personaggi concatenati fra di loro. Il concetto di pseudofratello avrebbe assunto connotati veramente letterali nella mini epoca 2011 – 2013, periodo nel quale ho messo da parte la mia vita per inglobarmi in un’ altra saga. Da protagonista del mio mondo sono diventato per un lungo periodo la principale guest star di un altro personaggio. Colui che ha creato questa ambientazione e la mia storia, ha come per dire, prestato i diritti d’ autore ad un altro copione, un altro regista, producendo quindi una parentesi anomala ma allo stesso tempo assolutamente rientrante nei miei parametri caratteriali, e potenziale anticipazione di un futuro recentemente vissuto e / o ancora da vivere attraverso modalità imprevedibili e ignote.

Una altra regola fondamentale: tutti, ma proprio tutti, tornano prima o poi. A parte quelli che si trasferiscono lontano, o che per stile di vita hanno deciso di allontanarsi dal mio contesto personale, decidendo di dedicarsi ad altro. La vita sociale è davvero come un albergo, c’è chi viene solo per una breve visita, chi si sofferma per anni, chi viene approfondito solo in seguito, e chi invece rimane e si trasforma davanti ai tuoi occhi, in anni di cambiamenti.

( Ricordo pochissimo i primi mesi a scuola, invece in autunno mi ricordo che ebbi il primo dei miei ricorrenti attacchi di panico ) Il 2007 è stato solo una anticipazione del “tormentoso 2008” che a causa della psico – somatizzazione mi ha perseguitato con malesseri inspiegabili e paranoie mentali ed emotive. Difatti a 18 anni ho cominciato a concentrarmi sulle notizie alternative, cominciando a conoscere il mondo geopolitico e mediatico, e forumistico, non come una pecorella della tv – fonte di verità, ma come esploratore di punti di vista alternativi, che però, si mettevano in contrasto con le consapevolezze precedenti, e la frizione ha causato un forte effetto – influsso traumatico.

(  A dicembre, io, mio fratello, mia madre e la sua migliore amica, siamo andati in comitiva in viaggio a New York. ) Sì, negli anni dell’ adolescenza ero appassionato di tutto il modo di vivere all’ Americana, tanto da desiderare di trasferirmi e da farmi appassionare al mondo del cinema Hollywoodiano e di periferia. Ora, ovviamente, il mio punto di vista si è trasformato. Non esiste solo l’ America. E l’ America non è la Terra Promessa.

( questi anni ero appassionato di lingue straniere e me le studiavo da solo. Per esempio quest’ anno imparai l’ olandese.  )  Ho sempre avuto dimestichezza con le lingue, io ero uno che entrava in libreria (anche) per acquistare dizionari. Ho provato a fare l’ Università di lingue straniere, nel 2017 ho studiato il Giapponese ad un corso, e quest’ anno mi sto improvvisando autodidatta di Cinese. Ma questa incostanza, ah, che avversaria! Il mio entusiasmo dura poco, poi tutto si sgonfia, per essere ripreso molto tempo dopo, ripescato dall’ oblio. Nel 2016, grazie al sito Penpals, ho parlato con almeno 1 persona da quasi tutti i paesi del mondo.

( Quest’ anno catalizzai l’ attenzione di un forum online con le mie biografie, a decine ) di personaggi di Tekken. ) Questa era una anticipazione della mia attività forumistica italiana nel futuro. Ovviamente, cercavo sempre un modo per farmi notare, per esprimermi, e per spiccare fra la massa.

( Il 2008 fu un anno molto complicato e tortuoso per me. In gennaio rimasi molto impressionato dalla morte di Brad Renfro … vidi il film più commovente di sempre, The Cure, che mi distrusse. Nel film c’ era anche l’ attore morto. ) Ecco un incontro con il concetto di mortalità e dell’ aura che scaturisce da chi ci lascia prematuramente. Ed ecco una anticipazione emotiva in un film di alcune caratteristiche di un futuro che avrei vissuto entro 3 anni, almeno dal punto di vista dell’ amicizia a 2. Visto il finale che poi ci sarebbe stato, alcuni penserebbero ad una conseguenza del passato, ma io lo vedo sempre come un riverbero dal futuro. Ho vissuto il distacco dal mio amico come una “piccola morte”.

( A marzo divenni maggiorenne, ma fui l’ unico della classe a non fare la patente. ) Curiosamente, forse perché mio nonno mio omonimo, è morto per le conseguenze di un incidente stradale, ho esitato per anni a prendere la patente, preferendo l’ uso della bici, più adatta alla mia personalità osservatrice e contemplativa, e alla mia mentalità interiore dinamica. Ma ormai anche questa idiosincrasia dovrà essere messa da parte …

(conobbi anche un ragazzino che l’ anno dopo sarebbe entrato a far parte di una mia mistica misteriosa saga onirica mai spiegata.) Come spiegarsi la faccenda di sognare una persona e una famiglia con la quale si ha avuto una interazione concreta solo minima, in una saga onirica andata avanti per anni, come una sorta di puzzle da ricostruire, letteralmente emersa dal nulla, priva di motivazioni trigger nel passato? La mia unica spiegazione è che il mistero verrà in qualche modo risolto nel futuro lontano, sicuramente lo era lontano nel 2009. Il nome della persona che vedevo nei sogni mi avrebbe perseguitato in una serie di eventi traumatici nell’ anno successivo. A volte dimentico questa faccenda per lunghi periodi, ma poi ci ritorno inevitabilmente, e mi rendo conto che probabilmente c’è una intera saga dal contenuto profondamente mistico – sincronico – rivelatore in quella manciata di sogni, dalla simbologia ancora complessa da decifrare.

(  E’ anche l’ estate della Timewave e di Terence Mckenna. Mi ricordo qualcosa di remoto a proposito di quella teoria di come i miei compagni avevano scoperto questa mia passione, durante gli ultimi giorni, e mi prendevano in giro. ) Terence Mckenna rappresenta una figura fondamentale e formativa, nella mia vita, forse adesso un po’ di meno, rimpiazzato da Stephen King ( ho imparato che ogni epoca della mia vita è influenzata da un guru differente ). In rete ho trovato così tanto materiale su di lui, che è come se lo avessi conosciuto di persona, e mi sono auto – eletto suo erede, in un certo senso, forse adesso meno di allora. Terence Mckenna ha letteralmente cambiato il mio carattere. Bizzarro come una persona che non c’è più possa influenzare e produrre trasformazioni in una maniera di cui non sarà mai consapevole, o almeno non lo è stato in vita.

(In autunno, a ottobre, avvenne un cambio di Era nella mia vita. Cominciai l’ università di lingue straniere in un’ altra città, e lo stesso giorno, nella mia città, conobbi due nuovi amici che volevano conoscermi, mentre giravo da solo in bici.) Si dice che il treno delle occasioni, e la scissione fra abitudine e cambiamento si verifichi quando si è impegnati a focalizzarsi su altro. Da quel 6 ottobre 2009 si potrebbe dire che la mia vita non è più la stessa, eppure mi ero soffermato a guardare la vetrina di una edicola per dare un’ occhiata ad una rivista di giochi per Playstation. E invece di conoscere gente all’ Università, la mia vita sociale si ricreò per strada.

E questo è stato l’ ultimo anno di quella che ormai considero come “la mia prima vita”, completamente separata da tutto quello che riguarda la seconda.

(Poi ad aprile un mio compagno di classe di elementari e medie MORI’ IN UN INCIDENTE D’ AUTO, un evento che rimase impresso a fuoco nella mia psiche perché lo incontrai lo stesso pomeriggio per strada. ) Oggettivamente parlando, al di là della tragedia di questa determinata situazione, non ci sarebbero motivi per imprimersi nella mente questa vicenda come se l’ avessi vissuta da un punto di vista più vicino e intimo. E invece, io sapevo che un frammento di questa vicenda si allacciava con il mistero onirico dei mesi addietro, come se fosse suonato un campanello di allerta che mi stesse dicendo: “focalizzati su questo nome”, e così fu effettivamente, poiché per davvero questo fu un anno – marchiato – da due vicende disconnesse fra di loro, ma allacciate per me, incentrate sul nome “Nico”.

(Fu occasione per un AGOSTO DI FUOCO quando, poco dopo aver recuperato i contatti con il mio “pseudofratello”, conobbi un ragazzo del 1996 che lo conosceva, che entrò di impatto nella mia vita con una pallonata sulla mia testa, data per errore. …Io tentai di affrontarlo da solo, ma i miei genitori scoprirono il furto ed eruttarono in uno SCONTRO ATOMICO con i genitori di questo ragazzo … La vicenda del furto aveva causato un terremoto nella mia psiche. … Loro non lo seppero mai, ma in autunno io e il ragazzo del 1996 ritornammo in contatto per qualche settimana, in maniera pacata e tranquilla.)

Ma questa persona era una anticipazione archetipica di un altro che avrebbe influito ancora di più nella mia vita, e con il quale sono in contatto da anni, fra una pausa e l’ altra. E qui introduco un’ altra regola della vita: quando avviene un distacco, si prepara il terreno per il rimpiazzo. Potrebbe essere molto vicino temporalmente, come anche distante di anni. Ma arriverà ad ogni modo una rievocazione di quel personaggio nella tua vita. In questo caso c’è stato come un passaggio di staffetta. L’ ho conosciuto quasi contemporaneamente al distacco con il primo. E ancora adesso mi dico “quella persona l’ ho conosciuta due volte”.

( Fu una occasione per riprendere i contatti con la mia amica delle elementari, fu lei a contattarmi per prima il 2 maggio. ) L’ impatto con la morte di qualcuno funge anche da trigger per il riavvicinamento di persone affini in qualche modo, che si erano perse di vista. Con lei potevo parlare di tutto, diciamo che sfogavo il mio lato mistico sull’ interazione con lei, anche se adesso già da diverso tempo ci siamo di nuovo persi di vista.

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(Sarebbe diventato COME UN SECONDO FRATELLO PER ME, anche di più del mio reale fratello, e divenne il rapporto di amicizia e fratellanza più intenso della mia vita.) Ancora una volta, una conoscenza dalla strada trasforma completamente il mio stile di vita. Negli anni 2011 e 2012 e per una parte del 2013 è stato come aver cambiato cognome, e come menzionato prima, entrare in uno “sceneggiato” diverso, una frattura improvvisa nella mia vita, una saga dalla quale mi sarei catapultato fuori alla stessa velocità con la quale vi sono entrato. Ed ecco, che, accerchiato da una vita consumata dall’ abitudine e dal senso del dovere, si è prodotta l’ aspettativa per l’ Eschaton di Mckenna. Vivevo quel periodo come consapevole che dopo le cose sarebbero cambiate per sempre, e quindi ho tollerato fino alla fine del 2012, quella situazione difficile.

( Il mio secondo fratello era un ragazzino difficile all’ epoca, affezionato perché mi chiamava spesso al telefono per conversazioni serali, ma anche difficile da gestire e da capire. Abbiamo avuto tre discussioni intense durante il corso dell’ anno, ma invece di crollare il nostro rapporto di fratellanza si faceva sempre più stretto. Divenni completamente inglobato nella sua vita, letteralmente mettendo da parte la mia. )

Un’ altra regola di vita: quando credi che nella tua vita non ci sarà più niente da raccontare, quando ti percepisci come senza futuro, senza sbocchi e scorciatoie, attendi. Non hai ancora visto niente. Quanto più lunga sarà la fase di transizione, quanto più improvvisa sarà la frizione con il cambiamento, e tanto più intensa sarà la fase di trasformazione.

E inoltre: attenzione a ciò che desideri, potresti renderti conto che è troppo per i tuoi standard. Ad ogni modo, allo stesso tempo, struggersi e sforzarsi per ottenere qualcosa o qualcuno, è inutile, o addirittura compromettente. The universe delivers when necessary, quindi, l’ universo concede ciò che è necessario, e nella mia vita non ho mai dovuto cercare nessuno. Tutti sono capitati sul mio cammino.

(  Cominciai anche a raccogliere particolari sul mio passato, stimolato dalla teoria della timewave. …Cominciai anche a leggere tutti i diari di mia madre per raccogliere i dati sul mio passato. ) La peculiarità del mio caso umano è anche determinata dall’ attività di scrittura di diario – agenda di mia madre, così che ho avuto a disposizione la possibilità di leggere di ogni singolo giorno del mio passato, dall’ inizio della mia vita fino alle scuole medie.

(Poi arrivò il giorno in cui mi venne un acufene all’ orecchio sinistro, che rimane ancora adesso nel 2019. Per un mese persi il controllo, scosso e preso dai timori per questa condizione. Poi me ne feci una ragione e divenne come il battito cardiaco, un suono normale del mio corpo. Erano tornati gli attacchi di panico. Non so se fu perché quel giorno il mio secondo fratello era tornato dalla gita, e quindi, in qualche modo psicologicamente preoccupato, consapevole di essere rimasto inglobato completamente nella sua vita, ciò ha avuto un effetto fisico sul mio corpo. Non so. )

Il 2013 è stato l’ anno dove il mio io interiore ha avuto il monopolio, un anno di solitudine meditativa quasi assoluta, un viaggio nel tempo come ritorno ad un passato che credevo non avrei mai più percepito.

Il 2013 fu anche l’ anno in cui conobbi l’ autore principale di questo blog, che è diventato l’ “amico di penna” più durativo della mia vita ( quasi 6 anni ormai ) e una specie di “mentore a distanza” e “compagno di pensieri e riflessioni”.  

Nel frattempo mi ero chiuso in me stesso, recuperando il mio mondo interiore, incapace di fidarmi delle persone, nel timore che potessero inglobarmi nella loro rete.

Provai ad entrare in contatto con il ragazzo della mia storia onirica ricorrente, e i sogni ripresero all’ improvviso, ma non riuscii a raccontargli la verità sui sogni. In autunno, per solitudine, ripresi i contatti online con il ragazzo del furto, e chiarimmo tutta la situazione, decidendo di essere amici da quel momento.

(Quest’ anno inoltre cominciai ad appassionarmi ad una serie canadese sulla scuola superiore, Degrassi, che andava avanti dagli anni ’80 con una pausa fino al 2001, e mi guardai – tutti – gli episodi online. ) Successivamente mi sono reso conto che persiste la manifestazione di archetipi ed evocazioni di personaggi immaginari nel contesto sociale reale. In sostanza, potrei conoscere “una versione” di quasi tutti questi personaggi – o meglio, li ho conosciuti dopo, ovviamente -.

A dispetto della stasi più o meno vuota di attività sociale del 2013 …( Il 2014 è stato l’ anno fondante della mia seconda vita, diciamo la fase secondaria, e l’ anno con più “momenti memorabili” della mia vita. E’ stato anche il primo anno ” della compagnia”, un cambiamento di stile di vita per me, e il primo approccio con la “vita di gruppo” piuttosto che con le amicizie a due. )

( In settembre si era formato un gruppo molto affiatato, e io ero il più grande. Loro erano fra il 1996 e il 1999. Lo possiamo chiamare IL GRUPPO CLASSICO. … ci sentivamo come una “grande famiglia di amici”.  ) Questa faccenda del “gruppo” si sarebbe poi manifestata in forme diverse molteplici volte, con gli allacci più imprevedibili, e addirittura controparti maschili e femminili dello stesso archetipo.

(Quest’ anno mi sono concentrato molto sulla scrittura del mio diario personale. Entro la fine del 2015 queste “note” avrebbero raggiunto le centinaia di pagine. Questa fase è durata fino alla prima metà del 2016, quando ho interrotto.) Quest’ anno ho ripreso, anche se con più lentezza e meno costanza, e meno particolari, la scrittura dei ricordi delle giornate trascorse, e ho fatto un conto di pagine. Possiedo la produzione di circa 800 pagine di diario scritte a mano, nell’ arco 6 – 7 anni. Non so ancora se è materiale da mandare al Guinness dei Primati! 😉

Il 2015 è stato l’ anno più sociale della mia vita, una vera esplosione di nuove conoscenze, dove la protagonista assoluta è stata l’ espansione del gruppo compagnia. E’ stato anche l’ anno più trasformativo in assoluto per me.

In un certo senso, la mia vera adolescenza sociale si situa nell’ era dei 20 anni, nella quale ho potuto ricreare quasi tutto ( a parte una storia sentimentale ) ciò che avevo mancato di vivere negli anni del liceo. La mia vita in un certo senso, è completa da questo punto di vista. Non avevo vissuto praticamente niente, e invece poi, mi sono trovato di fronte al “tutto”.

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(La mia soffitta era diventata un luogo di riferimento per la compagnia, in numerose occasioni. ) Dalle mie parti c’è passata mezza città e classi intere, da una generazione all’ altra, ho imparato a vivere, non solo fuori dal tempo, ma fuori dal concetto di età. Arrivi ad un certo punto che l’ età è solo un numero poco significativo. Sono diventato un individuo familiare a molti in città, conosciuto come “quello della bici”.

(Il 2018 è stato un altro anno di ritiro della marea, l’ anno più scarso di cambiamenti della mia vita, che ha superato il vecchio 2013 per momenti di solitudine. Un anno di transizione. ) La differenza fra il 2018 e gli anni in precedenza vissuti era stata così profonda che … ( A Natale ho scritto un messaggio al mio “secondo fratello”, conosciuto nel 2010, e dal quale mi sono allontanato nel 2013, per chiedergli ufficialmente di tornare nella mia vita. ) Cosa che non ha funzionato.

Ha funzionato invece, far ritornare un’ altra persona, e così sono stato trascinato di nuovo nel contesto delle “compagnie”, ma …dove tutto sembra uguale a prima ( In autunno ho cominciato inoltre a guardarmi tutti gli episodi della serie di SKINS, le cui tematiche, curiosamente e sincronicisticamente, avrebbero anticipato alcuni aspetti della mia vita del 2019. Se la compagnia pre – 2017 aveva i toni degli episodi di Degrassi, si può dire che gli amici del 2019 mi rimandano ai personaggi di Skins.) Cambia lo sceneggiato, cambia anche l’ atmosfera nel concreto, mesi dopo, ed ecco che si ripresenta questo fenomeno.

Questo 2019, (Quest’ anno Marzo ha portato grandi cambiamenti: non solo ho iniziato scuola guida ufficialmente, ma, sempre all’ insegna dei ritorni ciclici, ho riscoperto due persone … Dopo una pausa sociale durata per quasi tutto il 2018, ho ripreso i contatti con diversa gente … C’è stata un’ altra festicciola in soffitta, un evento che ha inaugurato una nuova compagnia formata da “vecchie leve” e nuovi arrivati …La nuova amica che ho conosciuto fra febbraio e aprile è un altro caso di persona piombata nella mia vita, e questa volta è diventata la mia migliore amica in un lampo, e lei rappresenta un misto di tutte le ragazze principali che ho conosciuto. Grazie a lei si è creata una sub-compagnia dove praticamente sono tutte persone che negli anni scorsi, principalmente nel 2015 e 2016, erano dal mio punto di vista nel background della mia vita, e invece ora vengono approfonditi.  )

Per adesso quest’ anno ha provveduto a rifarsi dalla bizzarra pausa del 2018, e continua a scorrere sulla tematica della “vita di gruppo”, dimostrando costantemente che i cicli vitali funzionano con una precisione incredibile. Ad ogni modo prevedere il futuro rimane un azzardo, perché il futuro prende sempre scorciatoie che nel momento presente e immediato non possiamo cogliere.

Ho 29 anni e l’ adolescenza sembra non finire mai. La diceria che arrivati a 25 anni si comincia a conoscere sempre meno gente, semplicemente non è il mio caso, visto che nel 2019 ho conosciuto – ancora più gente – di quanta ne avevo conosciuta durante il periodo dell’ espansione della compagnia. La maggior parte di queste persone per ora rimane in sospeso nel background, ma suppongo che prima o poi avranno una storia da raccontarmi, una vicenda nella quale coinvolgermi.

Difatti, un’ altra regola della vita è: osserva il contorno della tua vita perché è là che si cela il tuo prossimo futuro.

 

 

   

Protetto: Un esperimento ai limiti della realtà – I personaggi di Degrassi esistono e io li conosco tutti LOL ( gioco pazzerello )

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Strana analogia fra l’ evento di Grasse in Francia ed episodio della serie Degrassi Next Class

Oggi un ragazzo di 17 anni si è introdotto nel suo liceo in Francia, nella cittadina di GRASSE, armato di due pistole, un fucile da caccia e un paio di granate probabilmente fatte in casa. La sparatoria ha coinvolto il preside e almeno 7 studenti, quindi ci sono feriti ma non ci sono vittime.

Non ho potuto fare a meno di pensare all’ episodio della serie Canadese DEGRASSI NEXT CLASS – Sorry not Sorry trasmesso in Canada il 15 Gennaio 2016, che mostra un ragazzo della scuola superiore Degrassi introdursi all’ interno del liceo durante una celebrazione – ballo scolastico – armato di pistola. Ma grazie all’ intervento del fratello maggiore, che si accorge che manca la pistola del padre, e avvisa le forze dell’ ordine dopo aver trovato assieme ad un amico una lista di vittime potenziali – KILL LIST – del fratello nella stanza devastata in seguito a un suo attacco di rabbia perché la madre gli ha tolto cellulare e videogiochi in seguito alle accuse di aver perseguitato una ragazza online assieme al suo gruppo del club dei videogiochi della scuola, e in seguito alle proteste del consiglio studentesco che voleva censurare un videogioco violento.

Nella KILL LIST c’ erano la ragazza perseguitata online, due membri del consiglio studentesco, un ragazzo gay dichiarato e una ragazza islamica, il fratello di questa, migliore amico del ragazzo che voleva uccidere, e una ragazza di cui era innamorato ma che aveva smesso di fidarsi di lui. Il ragazzo aveva subito atto di bullismo ed era stato picchiato dal fidanzato della ragazza una volta scopertosi colpevole delle offese pesanti online e delle minacce di morte.

A causa dell’ intervento immediato delle teste di cuoio, il ragazzo nell’ episodio non riesce a colpire nessuno e torna a casa senza che nessuno scopra che si tratta di lui che ha causato scompiglio, e il fratello maggiore mantiene il segreto per un certo periodo di tempo. COSA SBAGLIATA da fare a mio parere.

Ora cominciamo a parlare di analogie; il ragazzo francese è figlio di un consigliere comunale locale e il suo nome contiene un verbo violento, inoltre era solito pubblicare foto di un videogioco violento stranamente simile a quello che il personaggio di Degrassi giocava. Il personaggio di Degrassi si chiama HUNTER – CACCIATORE ed è figlio di un politico locale, che era stato precedentemente in lista per diventare sindaco e se non ricordo bene era stato eletto, ma si era separato dalla famiglia in seguito a un divorzio perché la moglie aveva scoperto che aveva un amante. Inoltre ho visto online una foto del ragazzo francese e assomiglia in modo inquietante a questo attore.

Sono quasi convinto che quel ragazzo abbia visionato questo episodio di Degrassi e se non lo avesse fatto bè, la questione si fa ancora più inquietante. Soprattutto pensando che il 20 Gennaio 2017 la serie di Degrassi trasmetteva un episodio che finiva con lo schianto di un pullman scolastico, dove un ragazzo finiva in coma. Curiosamente poche ore dopo, forse prima della trasmissione serale in Canada, un pullman di ragazzi ungheresi si schiantava sull’ autostrada, prendendo fuoco. Fra le vittime era segnalato un ragazzo in coma.

 

Degrassi e il suo sistema di ciclicità : passato , presente e futuro della saga

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Degrassi è uno show televisivo Canadese di eccellente qualità, fra i più seri, intensi ed educativi fra gli show per ragazzi esistenti in tv e con una lunghissima storia dietro, siccome si è evoluto attraverso molte rappresentazioni differenti dagli anni ’80 a questa parte, infatti conta 17 stagioni più alcune stagioni andate in onda negli anni ’80. Il mondo di Degrassi è costituito essenzialmente di ciclicità.

SPOILERS ALERT!

Il cast degli anni ’80 infatti si può facilmente interscambiare con quello attuale, per cui abbiamo: Michelle e Lola che hanno una relazione interraziale, le gemelle Farrel che diventano i gemelli Hollingsworth, Lucy Fernandez che diventa Shay, Joey Jeremiah che assomiglia a Zig ma anche a Vijay , ragazzo indiano LGBT con la sua fedora, e la band della canzone Everybody Wants Something del trio di Joey che diventa il gruppo dei gamers con il trio di Hunter. Stephanie che si interscambia con Zoe, Arthur e Yick il Laotiano che diventano Miles e Winston il Coreano. Luke Matthews l’ antagonista nero e Tiny e suo fratello.

Nella serie anni ’80 la ragazza con i capelli pazzi diventa incinta di un ragazzo che in seguito a una overdose si butta o cade da un ponte causandosi danni permanenti al cervello. Nella serie del 2017 Spike diventa Lola che è la ragazza dai capelli più particolari  che si innamora di un ragazzo che sta assieme a un altro ragazzo in coma con poi possibili danni cerebrali e diventa incinta. Mentre Spike tiene la figlia che diventa poi protagonista della generazione 2001, Lola invece decide di interrompere la gravidanza. Spike viveva solo con la madre , Lola solo con il padre. Liz ha un notevole collegamento con Grace. Mentre una dei protagonisti, Caitlin ha un chiaro collegamento con Maya tanto che entrambe perdono un fidanzato per il suicidio di questi, ma Caitlin si era lasciata con lui mentre Maya ci stava ancora assieme. Nella serie anni ’80 sarà Snake a trovare il corpo, e sempre Snake, diventato preside della sua scuola superiore, annuncerà a Maya la morte del ragazzo.

Sarà Baaz il futuro Snake? Infatti i due fanno parte di un trio e Baaz è un personaggio molto pratico e probabilmente pronto per costruirsi una carriera. E sarà invece Hunter, in libertà vigilata per aver portato una pistola a scuola il nuovo autodistruttivo membro del trio Wheels? E cosa succederà ai suoi genitori? I genitori adottivi di Wheels erano morti, investiti da un auto pirata. Wheels successivamente farà un incidente stradale dove un bambino rimane vittima, e lui è colpevole perchè alcoolizzato come il tizio che uccise i suoi genitori.Per di più, nell’ incidente era rimasta coinvolta anche Lucy, che poi perse quasi la vista e per tutta la vita rimase zoppa. Succederà qualcosa di simile alla povera tenace ragazza Shay, che sogna una vita da atleta e velocista?

Maya finirà per avere una storia tira -e – molla come quella fra Joey e Caitlin che dura anche da adulti apparentemente senza fine? Oppure finirà per scegliere il rifugiato Siriano Saad? Ci sarà una storia fra due ragazzi fra Vijay e (?) che replicherà la storia di Joey anni ’80?

Analizziamo e confrontiamo ora Degrassi Next Gen. e le storie attuali

Ashley la melodrammatica è chiaramente tornata nelle vesti di Frankie alla quale manca però il talento musicale ( per fortuna? Chi non è stufo della carrellata infinita di adolescenti cantanti post – High School Musical? ). Ashley era popolare, Frankie è ricca, ha una casa enorme teatro di molteplici feste e figlia del sindaco. Il ragazzo  di Ashley era finito sulla sedia a rotelle in seguito a un tentato omicidio, mentre il ragazzo di Frankie ci è finito temporaneamente in seguito a un incidente in pullman. Ashley subì un crollo di popolarità e finì criticata e isolata da tutti, mentre Frankie è finita in conflitto con amici e amiche in seguito ad accuse di razzismo. Ashley diventa amica di Ellie la goth, e se Frankie diventasse amica di Grace la ragazza che veste sempre nero? Come nel mio sogno di stanotte? Haha. Ashley era poi finita con il ragazzo fotografo Craig…E se Frankie avesse una futura storia con Il siriano appassionato di fotografia Saad? Nella serie andata in onda questo gennaio era la cantante depressa Maya ad essere diventata migliore amica di Saad. La storia fra Ashley e Craig replica anche possibilmente la storia fra Frankie e Jonah anche se Jonah è molto meno problematico e ” mental ” di Craig, afflitto da bipolarismo.

Ellie la goth è tornata nelle vesti della hacker woman – in – black Grace. Ellie aveva una depressione che la portava a tagliarsi, mentre Grace nasconde un segreto riguardo alla salute, è infatti affetta da fibrosi cistica. Anche lei era in una relazione tumultuosa con Craig, quindi è possibile che Grace, già migliore amica di Jonah, finisca per stare assieme a Craig – Jonah, ma se invece succedesse qualcosa con Saad? Anche se nella serie di gennaio fra loro c’è stato un incontro -scontro immediato, si sa, certe scintille nascono proprio così. Grace non può bere alcolici per via della sua malattia, ma Ellie diventerà temporaneamente alcoolizzata per lo stress. Cosa succederebbe se Grace, che sta decidendo se sottoporsi a una pesante operazione chirurgica decidesse di lasciarsi andare al bere? Vedremo un incontro fra lei e suo padre come avvenne infine per Ellie? Tutte e due vivono infatti con la madre soltanto.

Paige the queen of high school è praticamente sovrapponibile completamente alla figura di Zoe in Next Gen: Entrambe introdotte come stereotipo della ragazza super popolare pungente e di forte carattere che non ha mai sentito parlare di rifiuti ed entrambe hanno subito una trasformazione psicologica in seguito a uno stupro durante una festa: Paige non ha avuto successo nel processo contro il ragazzo che le aveva fatto questo, mentre Zoe invece è riuscita a farlo mandare in prigione. Paige stava insieme a Spinner come Zoe era interessata a Zig ( I bulli della scuola – ovviamente ). Per di più, per farle diventare sempre di più due personaggi cloni, entrambe scoprono di appartenere alla categoria LGBT, solo che per Paige è una fase, mentre Zoe scopre invece che è l’ unica cosa che desidera veramente, stare insieme a una altra ragazza. Ci sono differenze: Alex amava veramente Paige mentre Grace ha solamente assecondato la sua migliore amica per poi deluderla. Alex se ne va trasferendosi a bordo di un pullman alla fine della loro storia mentre Grace rimane coinvolta in un incidente sul pullman scolastico ma sopravvive. E’ probabile che Zoe, nella prossima ultima stagione per lei, abbia a che fare con lo stress degli esami e con un lavoro che non la ispira o che si rivela diverso da come pensava e potrebbe cominciare a soffrire di attacchi d’ ansia come Paige. Alla fine della sua storyline Paige cerca di entrare in un cast di cinema per un film, per poi cedere il suo ruolo a una amica. Zoe era stata introdotta fin da subito come attrice. Anche lei cederà al suo ego e farà atto di generosità per una amica?

Spinner si trasforma in Zigmund: entrambi bulli della scuola e poveri di famiglia, entrambi con un migliore amico nero. ( Jimmy vs Tiny ) Spinner si era accanito sul ragazzo che poi avrebbe tentato di uccidere diversi personaggi, come Zig si accanisce sul ragazzo che porta la pistola a scuola, ma fortunatamente nella nuova generazione nessuno ne subirà le conseguenze. Hunter non finisce per essere ucciso per sbaglio da un ragazzo che tenta di difendere i suoi compagni e per un momento, tornato a casa sembra volersi sparare, ma poi viene scoperto dal fratello che lo convince a lasciar andare la pistola. In più Zig prima di ciò era stato anche responsabile in qualche modo di aver detto parole tanto cattive da portare Cam a compiere la disgraziata azione di uccidersi. Spinner aveva temporaneamente perso il suo amico perchè questi era stato colpito e reso disabile dal ragazzo che Spinner aveva perseguitato, mentre per Zig è invece l’ amico a un certo punto a puntare il coltello, disperato, ma lì non ci sono conseguenze. Che destino attende Zig in futuro? Manca ancora una stagione per lui; Spinner ebbe un tumore, cercò di diventare poliziotto ( difficile questo per Zig con un passato in una gang ) per poi dedicarsi a fare il barista, mettendosi assieme in modo assolutamente imprevedibile con una ragazza con cui aveva interagito ben poco nella serie.

Continuiamo mettendo a confronto il fotografo Craig con il ragazzo Siriano nuovo arrivato e interessantissimo personaggio Saad, che porta sempre con sè le foto della Siria, ed è legato al fratello minore come Craig alla sorellina, e anche a confronto con Jonah,  membro di un gruppo religioso minoritario e musicista come si rivelerà Craig dopo aver abbandonato la fotografia    ( …). Craig è orfano di madre e inizialmente vive con un padre freddo e violento, stressato dal lavoro, poi va a vivere assieme alla sorellina che è figlia di Joey, ora adulto e padre single. Craig è popolare con le ragazze, come Jonah, mentre Saad è appena arrivato da un altro continente ed è isolato e spaesato. Craig segue terapie per il bipolarismo, mentre Jonah partecipa a un gruppo simile agli AAnonimi ma per un altro motivo. Craig dovrà in seguito sconfiggere una addiction , poi si dedicherà al suo talento musicale e si traferirà. Riuscirà Jonah a dimenticare il suo oscuro passato e a concentrarsi sulla musica? Riuscirà Saad a trovare il suo ambiente e a farsi degli amici in Canada?

Marco e Tristan a confronto: entrambi appartenenti alla comunità LGBT, ed entrambi futuri presidenti del consiglio studentesco, entrambi a mio parere di carattere antipatico, uno perchè fin troppo sensibile e melodrammatico, l’ altro per la sua presunzione e testardaggine. Riuscirà Tristan a tornare ad essere un ragazzo normale in seguito al coma post – incidente? Diventerà un giorno membro dello staff della scuola?

Hazel e Goldi, entrambe note per un’ unica plot importante, dedicata alla loro religione islamica. Goldi ha molto più potenziale di evoluzione del personaggio rispetto ad Hazel. Solo recentemente Goldi sta diventando amica di Zoe mentre invece Hazel era nota fin da subito per la sua stretta amicizia con l’ alter ego di Zoe, Paige.

Terri e Yael: la ragazza  insicura perchè sovrappeso e quella insicura perchè poco femminile e appassionata di videogiochi e app per computer, entrambe legate a un ragazzo disturbato/ facile alla rabbia. Terry era uscita dalla saga in seguito al coma per essere stata spinta dal suo ragazzo contro una roccia. Nella versione Next Class tutto questo si traduce in uno spintone che fa finire Yael a terra durante un  attacco di rabbia del suo ragazzo. Yael è diversa: nonostante i problemi comportamentali del suo migliore amico e ragazzo continua la sua storia con lui.

Emma e Maya : Emma è dedita alle cause ambientaliste , Maya diventa femminista. Emma cambia ambiente sociale e diventa più matura e popolare, Maya finisce nella classe dei ragazzi problematici, e in seguito al suicidio del suo ragazzo beve e si lancia nelle feste per non pensare a nulla. Il ragazzo che tenta di uccidere degli studenti punta la pistola contro Emma , mentre Maya è la prima sulla ” lista di morte ” di Hunter, ma non succede mai nulla, solo delle occhiate minacciose fra di loro. La vita di Emma è stravolta dallo school shooting, quella di Maya dall’ incidente del pullman scolastico. Emma affronta l’ anoressia, Maya affronta attacchi di ansia e una depressione che la porta a un passo dalla morte. Emma stava assieme a Sean, un ragazzo cacciato dalla scuola precedente per aver causato un incendio e malmenato violentemente un ragazzo, Maya sta insieme a Miles, cacciato dalla scuola per un incendio. Emma rinuncia alla scuola per affrontare lo stress e il cambiamento di rotta psicologico e si ritrova catapultata in una storia bizzarra che si rivela essere quella della vita. A Maya viene detto che se non affronta la sua depressione e non si ricongiunge con la sua compagnia di fidati amici dovrà cambiare scuola, e probabilmente ora che nella scorsa stagione è quasi morta, il suo sarà un percorso che la porterà ad incontrarsi con ( ? ) Hunter in un centro psichiatrico? Maya durante la depressione aveva perso i contatti con gli amici per frequentare un rifugiato Siriano con il quale poteva affrontare la sua ossessione per i temi relativi alla morte. Sarà questa la bizzarra storia che la aiuterà a uscire dal tunnel? O finirà in modo stereotipato a tornare fra le braccia di Zig?

Manny condivide la storyline dell’ aborto con Lola, come anche l’ interesse per la recitazione, ma condivide altre cose con la  storyline di Frankie. 

Il tristemente noto J.T. simpatico clown della classe condivide alcuni aspetti della storyline con il cupo e ombroso Hunter. Mentre J.T. aveva una relazione interrazziale, Hunter sta assieme a una ragazza di diversa religione. La vita di J.T. viene completamente stravolta dalla gravidanza della fidanzata durante le superiori, anche per lo scarso sostegno familiare, da notare che J.T., non viveva con i genitori, e finisce quasi in tragedia, così sono costretti a dare in adozione il bambino. Dopo una storia con una ragazza madre, J.T . capisce di essere ancora innamorato della ragazza con cui aveva fatto un figlio, alla sua festa di compleanno, ma prima di poterglielo rivelare, e dopo un’ ennesima discussione con lei, viene ucciso senza motivo da un ragazzo a cui aveva risposto male dopo averlo visto vandalizzare la sua auto. La storyline di Hunter finirà in modo così tragico? E’ una considerazione da fare dopo che analizzeremo anche la somiglianza fra Hunter ed Eli.

Toby ha una affinità con Baaz, infatti entrambi sono dei nerd, poco fortunati nel sociale e hanno una sorella maggiore. Toby aveva espresso la parte più forte del suo carattere durante il periodo di rivalità fra scuole in seguito all’ uccisione di J. T. ( ricordiamo che Baaz è molto amico di Hunter ) e si era avvicinato a Liberty , l’ ex ragazza del suo amico.

Liberty vs Yael: Una è una ragazza di colore che sta assieme a  un bianco, l’ altra è una ebrea che sta assieme a uno che si suppone sia ateo, hanno entrambe gli occhiali, una è bravissima a scuola e molto professionale, l’ altra è una esperta e geniale informatica. La sua futura gravidanza è più che probabile, vista la sua affinità con Clare. Magari Yael salterà un anno scolastico come Liberty e diventerà protagonista della classe al momento del diploma.

Sean e Miles: espulsi dalla scuola precedente, ma uno è molto povero, l’ altro super ricco. Entrambi in una storia con la protagonista femminile della saga, uno ha problemi di rabbia, l’ altro problemi di ansia e di addictions, entrambi nascondono le loro sensibilità per favorire la propria reputazione. Sean protegge Emma e Toby dalla furia di Rick durante lo school shooting, però per sbaglio lo uccide. Miles evita un possibile suicidio di suo fratello, che ha tentato di fare una nuova strage, ma non ha avuto modo di metterla in atto. E’ probabile che Miles torni con una rinnovata storia con Maya, come Sean era tornato con Emma, ma che ci saranno delle difficoltà: Maya ora è amica e stagista del ragazzo che era rivale di Sean. Anche Miles si scontrerà con lui? Ci sarà una gara automobilistica clandestina fra di loro? Miles deciderà di entrare nella milizia canadese? Inoltre scoprite in che modo Peter ( questo ragazzo amico di Maya ) è affine proprio a Miles. 

Darcy ed Esme: due ragazze che giudicano aspramente gli altri, una perchè religiosa e conservatrice, l’ altra per il suo carattere e il suo oscuro passato, la prima cambia carattere e attitudini e la seconda ha appena scoperto la sua rivale sfiorare la morte, come in passato aveva scoperto la madre. Esme deciderà che le cose devono cambiare e addolcirà il suo carattere? Andrà addirittura all’ estero a fare atti di carità e devozione come la sua controparte Darcy? La prima ha avuto una storia con Spinner, la seconda ce l’ ha con Zig, ricorderete che questi due ragazzi sono affini fra loro.

Peter e Miles: due ragazzi ricchi, uno figlio della preside, l’ altro figlio del sindaco, uno aveva filmato un momento isterico di una compagna ubriaca, l’ altro stava per essere sedotto da un’ altra ragazza ubriaca per poi finire in uno scandalo quando abbandonata questa al suo destino questa era stata stuprata. Peter aveva una relazione complicata con Darcy come Miles ce l’ ha avuta con Esme. Entrambi i loro genitori sono divorziati e questo causa loro problemi comportamentali; Darcy funge da buona influenza per Peter mentre Esme trascina Miles nella zona droga, ed entrambi però affrontano un periodo di dipendenza. Fortunatamente Miles non si è improvvisato cantante come Peter!

Sav e Baaz: due ragazzi islamici, uno indiano, l’ altro medio -orientale, il primo promesso a una ragazza quindi non ha molta scelta a livello pratico, l’ altro non può avere una ragazza alle superiori; Sav ha un talento per la musica ma questo non viene riconosciuto e apprezzato dai severi e austeri genitori; è probabile che Baaz debba affrontare la stessa cosa per la sua passione per i videogiochi. Riuscirà Baaz a diventare presidente del consiglio studentesco e a preparare il campo libero per la sua futura carriera come Sav?

Declan e Hunter: entrambi gemelli, ma Declan era quello più razionale e distaccato, Hunter è il fratello problematico e irrazionale; entrambi sono super ricchi e hanno una sorella gemella. Declan ostacola la relazione fra Spinner e Jane, Hunter ostacola la relazione fra Zig e Maya.

Eli e Hunter: Eli un personaggio oscuro e ossessionato dalla morte, dalla personalità in qualche modo affine al Dr. House, Hunter un gamer che lotta per la sua causa. Eli si era messo assieme a Clare un anno dopo aver perso la ragazza precedente investita in bicicletta, Hunter si mette con Yael dopo che lei sfugge alla morte perdendo il pullman che si schianterà. Eli aveva attitudini quasi sociopatiche ed era un hoarder, Yael accusava Hunter di essere sociopatico. Eli scopre intensa passione per il teatro, Hunter si dedica ai giochi online e si nasconde alla società rimanendo nella sua nicchia. Il peggior lato di Eli era emerso durante una fase di scontro con un bullo, Hunter invece manipolava il suo bullo Zig e lo teneva in pugno. Arrivati a un certo punto, sembra che il bullo di Eli voglia colpirlo con un pugnale, ma in realtà lo spaventa colpendo il muro, ma Clare crede che l’ abbia colpito veramente. Vista la correlazione con J.T. Hunter farà una brutta fine? A Eli viene diagnosticata la bipolarità, a Hunter un disturbo diverso relativo all’ umore e agli scatti di rabbia. Eli e Clare affrontano una relazione a distanza, Eli ha una breve storia con Imogen durante una pausa con Clare, e all’ università incontra una ragazza forte di carattere e molto bella…la sua ragazza rimane incinta di un altro. Alla fine il padre era lui ma il bambino è andato perso. La loro relazione continua, e diventano end game.

Fiona e Frankie / Esme: Fiona è probabilmente nella top 3 dei personaggi più complessi della saga, Frankie non appartiene a questa categoria, ma Esme probabilmente sì. Declan e Fiona si scambiano come ruoli con Frankie e Hunter. Qui è Fiona la gemella solitaria e complicata, permalosa e troppo appiccicosa.

Bianca ed Esme: Bianca era la ragazza più turbolenta e cattiva della scuola, Esme viene considerata strana e instabile da tutta la scuola. Bianca cambia dopo che un ragazzo tenta di aggredirla in un vicolo e il suo fidanzato accorre in suo soccorso. Bianca però finisce nei guai con la gang di costui quando prende un mattone e lo lancia in testa al malvivente, uccidendolo. Esme ha trovato la sua rivale agonizzante sul tetto della scuola come da bambina aveva trovato sua madre che poi morì.

Alli, la ragazza indiana che ” cambia cultura ” nel bagno femminile è affine alla nuova arrivata Rasha, siriana che non porta il velo, e a Goldie, medio -orientale che invece è conservatrice e prova una unica volta a uscire nei corridoi scolastici senza velo sentendosi in forte disagio. Alli era una ragazza super dotata intellettualmente ma che faceva sempre delle scelte stupide e sciocche riguardo ai ragazzi da frequentare, e i suoi genitori severi e austeri ad un certo punto hanno scoperto la sua doppia vita. Rasha avrà dei problemi con i genitori di Goldie con la quale vive una volta che arriverà loro la voce che le piacciono le ragazze?

 Jenna, la giovane cantante ragazza madre e poi in end -game con un ragazzo con la sindrome di Asperger è in qualche modo affine a Maya. Connor ha qualche affinità con Baaz e Saad. Drew ha qualche affinità con Zig e Miles ( viste le precedenti analisi e visto che Drew perde il fratello succederà questo fra Miles e Hunter? )Oppure centra con il fatto che Drew aveva una sorella – fratello transgender morto in un incidente d’ auto ( primo personaggio di questo tipo mai apparso in uno show televisivo ) e con il fatto che Miles ha un ragazzo LGBT che deve affrontare il post -coma? Imogen ha affinità con Esme e Yael. Becky la cristiana conservatrice e chiusa di mente ha invece affinità con l’ islamica conservatrice Goldie. Ovviamente lo show stravolge completamente la vita della povera Becky, appassionata di Gesù 😉 , portandola a scoprire un fratello stupratore e ad avere una storia con il personaggio trans e successivamente con una ragazza per terminare con il membro di una religione minoritaria con un  passato da malvivente.  K. C. ha qualche affinità nella sua storia di famiglia con Zigmund.