Fisica Zen: La scienza della Morte e la logica della reincarnazione (libro scritto da astrofisico Darling) come indagine definitiva sulla coscienza unica alla base dell’ universo

9 07 2022

La distinzione che forse vuole intendere Eric Wargo riguardo alla “coscienza superiore” che viene “ristretta” e “ricostruita” per essere metaforicamente “contenuta” entro i confini fisici del cervello del soggetto per dare origine alla “percezione di un Io” in un certo senso non si estende “nello spazio” ma “nel Tempo”. Essa esiste anche se per ragioni relative alle percezioni limitate del nostro cervello non è tangibile, ma è comunque inevitabile. Poi, non so come essa funzioni, ma è come se invece di avere “massa nello spazio” avesse “massa nel Tempo” ed è per questo che noi possiamo ricevere informazioni dal futuro. E’ come se questo “imbuto restringente” che cattura uno spicchio di coscienza unica – superiore si esprimesse nel Tempo. E’ solo che Wargo preferisce “stabilire” che ciò che noi intendiamo per coscienza allargata sia esclusivamente un “senso dell’ Io allungato” che trascende il Tempo e non l’ universo in sé fatto di coscienza che viene ristretto o rimpicciolito o ricostruito in chiave cerebrale dall’ organo neuronale, ma io non sono d’ accordo. Le due cose vanno assieme e non si escludono l’ una con l’ altra. In un certo senso esiste sia l’ Io esteso che trascende il Tempo da una “fonte” cerebrale, sia l’ universo fatto di coscienza da cui il cervello “risucchia” metaforicamente uno spicchio di esso per metabolizzarne una “copia” (di file, si potrebbe dire, metaforicamente) in “chiave neuronale”. Infatti è proprio l’ aggiunta della dimensione “paranormale” della “precognizione” e della “retrocausalità” che trascende il Tempo che completa il disegno di un cervello che “clona” la coscienza universale in una versione confinata al corpo e che quindi fa del cervello essenzialmente un “figlio” dell’ universo, o comunque una sorta di “riduzione” di esso in scala frattale. La mente individuale è il granello singolo di un deserto di sabbia che rappresenta l’ universo – coscienza.

(mio commento in una conversazione nella chat social di noi bloggers)

Non c’è ragione di supporre a priori che il problema della morte debba essere improponibile a livello scientifico.

Due principali conclusioni verranno elaborate, entrambe da prendere in seria considerazione, ed entrambe, se non fosse per la mole di evidenze che le supportano, potrebbero sembrare incredibili, assurde. La prima conclusione: una forma di reincarnazione naturalistica è logicamente inevitabile dopo la morte di un soggetto. La vita dopo la morte è inevitabile. E inoltre, deve esserci la continuità della coscienza (della percezione di esistere), così che appena finisci il tuo percorso in questa vita ne inizierai un altro in qualche altra forma (di vita). La seconda conclusione: il cervello non dà origine alla percezione della coscienza da parte del soggetto, ma è in realtà un organo che la restringe e rielabora attraverso “interpretazioni in base fisica – materiale”, attingendo la coscienza che percepiamo da una fonte che è la Mente in quanto “proprietà fondamentale e pervasiva dell’ universo”, una (per così dire) sostanza che è “aldilà” ma che allo stesso tempo costituisce “un insieme – il tutto contenuto in esso” e che è indistruttibile ed eterna.

Troppo spesso la scienza si pone come qualcosa che distrugge le speranze di sopravvivenza dell’ uomo in un mondo “giungla”. Ma non deve essere necessariamente percepita in questo modo. Una sorta di crescita o trasformazione mentale, spirituale, psicologica può essere raggiunta tramite l’ applicazione della logica e del pensiero.

Epicuro parlava dell’ irrazionalità di temere la fine della percezione della propria coscienza nella sua Lettera a Menoeceus: “devi acclimatarti alla credenza che la morte non è niente per noi. Perché tutto il bene e il male consistono in sensazioni, ma la morte è una deprivazione di sensazioni. E quindi la mortalità della vita è piacevole, non perché ci porta via la brama di immortalità, ma perché non c’è niente di terribile nella vita di un uomo che ha realmente compreso che non c’è niente di terribile nel “non essere in vita”.”

Ludwig Wittgenstein: “Noi non facciamo esperienza della nostra morte. La nostra vita non ha fine nello stesso modo in cui il nostro campo visivo non ha limiti. “ Per usare una analogia matematica, come una curva “asymptotic” si avvicina sempre di più ad una linea ma non la tocca mai per davvero, così noi ci avviciniamo alla nostra morte, lungo il nostro percorso di vita, ma non raggiungiamo mai l’ esperienza della nostra morte ( se per essa si intende la fine della nostra percezione di essere coscienti in quanto “essere Io”).

Se la morte marca la fine permanente della tua coscienza individuale, allora dal tuo punto di vista quando muori, l’ intero futuro dell’ universo (possibilmente decine di miliardi di anni se non di più) dovrebbero “telescope down” (srotolarsi all’ indietro – essere spinti all’ indietro verso di te da una forza di attrazione), come descriveva Socrate, in un singolo sfuggevole istante. (Questo concetto assomiglia alla descrizione del momento dell’ Eschaton alla data zero della Timewave Zero di Terence Mckenna, e ciò potrebbe farci capire che “una timeline individuale” (il tempo di vita di un soggetto) e la “vita” distribuita in fasi dell’ universo, a livelli diversi ma frattali, rappresentano lo stesso concetto, sono la stessa cosa, la vita dell’ individuo cosciente (dotato di organo restringente della coscienza unica) e l’ universo sono interpretabili come identici, così che in un certo senso la morte di un individuo singolo corrisponde allo smaterializzarsi dell’ universo stesso, e in un certo senso si potrebbe concludere che ciò che vuole esprimere il concetto di “Tempo frattale” che viene attirato da un “punto di attrazione gravitazionale – temporale” nel futuro e quindi una concezione del Tempo come di una timeline diretta verso un “traguardo finale” è che ipoteticamente al momento del raggiungimento della Data Zero, quando raggiungeremo la manipolazione del Tempo attraverso l’ attivazione di un macchinario, allo stesso tempo daremo origine ad un simile “effetto srotolatorio” nel Tempo, connettendo ogni punto del futuro con un singolo momento nel presente, e quindi in un certo senso creando una “morte temporale dell’ universo” e metaforicamente “spegneremo” la dimensione temporale nell’ universo, e ci verrà rivelata una indescrivibile “connessione priva di confini e limiti” con tutti i momenti del Tempo.

E’ probabile che tutte le creature senzienti che sono emerse nell’ universo siano passate attraverso una lunga fase nella loro evoluzione di pensiero, nella quale si sentono frustrati dalla potenzialmente devastante contraddizione di una “macchina cosciente di sé che lavora per la propria sopravvivenza” quale è il cervello, che viene a comprendere senza ombra di dubbio che non può sopravvivere per sempre, che alla morte non può sfuggire.

LA GHIANDOLA PINEALE CHE UN TEMPO SI CREDEVA OSPITASSE L’ ANIMA UMANA

Sarebbe una immensa rassicurazione se la teoria del filosofo francese Descartes dovesse essere rivendicata scientificamente, poiché egli credeva fermamente nell’ esistenza separata di un corpo e di un’ anima. Lui la identificava con la ghiandola pineale, una struttura neurologica che aveva scelto perché era sia centralmente localizzata nel corpo e l’ unica “parte di cervello” (così veniva intesa) che non era connessa ai due emisferi cerebrali. L’ anima non veniva intesa come qualcosa dalla “natura meramente tenue”, una sostanza elusiva simile a quella dei fotoni (quanti di luce) o neutrini, ma realmente non – fisica. Nella sua concreta concezione, essa era al di là degli schemi conosciuti della fisica. Il fatto è che, l’ anima come la abbiamo rappresentata finora a livello collettivo, non è un fenomeno accessibile alla analisi scientifica. Allo stesso modo la scienza non sarà mai in grado di eliminare tutte le prove dell’ esistenza dell’ anima. Molti neurologi hanno ora raggiunto la conclusione che una concezione cartesiana dell’ ego o dell’ Io non è necessaria per verificare l’ esistenza della “percezione di un Io”. La concezione dualista è semplice e desiderabile, ma non è realmente matura. Al tempo presente, non c’è nessuna traccia di evidenza credibile che suggerisce che ci sia di più dietro alla “concezione di essere un Io”, niente di più che un sorprendente e complesso pattern di attività chimica ed elettrica attraverso i tuoi neuroni.  

Noi percepiamo noi stessi come “persone distinte”, individui unici. Ma la realtà è che, alla nascita, nei limiti del nostro makeup genetico, siamo teoricamente capaci di diventare una personalità qualunque (non necessariamente quello che effettivamente diventeremo). Per il primo anno di vita dopo la nascita, i nostri cervelli sono nello stato più malleabile, impressionabile e recettivo, più di quanto avremo mai esperienza successivamente. Huttenlocher ha realizzato che il cervello neonatale ha il 50 per cento in più di connessioni sinaptiche di un cervello adulto, anche se tali sinapsi sono ancora immature, di forma diversa e molto meno definite e raffinate. Durante questo primo anno di vita, un considerevole 60 per cento dell’ energia dell’ infante va a carburare lo sviluppo del cervello. Anche se quindi il cervello perde di volta in volta il potenziale per diventare “una qualunque personalità”, guadagna la abilità di percepire sé stesso come “una determinata personalità”.

Un cervello reale inizia come se fosse un Buddha, omni – ricettivo. Ma immediatamente, sotto un controllo genetico preprogrammato, si mette in moto per trasformarsi in una “macchina per la sopravvivenza” (di sé). I suoi comandi genetici lo guidano nel processo di condensarsi da una sorta di stato gassoso di totale ingenuità non discriminatoria fino a diventare un acuto, cristallino stato di effettiva focalizzazione del sé con la abilità di rimanere in vita.

Con un sistema di credenze rudimentale, il cervello comincia a interpretare e valutare ogni cosa che attira la sua attenzione. Così facendo il cervello diventa sempre più dogmatico, attaccato alle sue opinioni, con un bias di percezione nel suo modo di pensare. Trattiene le informazioni e ricorda le esperienze, favorendo la visione del mondo che meglio gli apporta vantaggi, e allo stesso tempo tende a negare o rifiutare qualsiasi cosa che non appare allacciarsi in modo congruo, coerente, con il suo sistema di pensiero e di credenze. In questo modo il cervello si posiziona in una “isola di stabilità”, su una “roccia di prevedibilità”, anche se tutto attorno a lui persiste un oceano di caos, potenzialmente fatale, e  di cambiamento, spesso manifestandosi in modo inspiegabile. In particolare, il potere di formare la nostra personalità, da parte dei nostri genitori, è eccezionale. Ma noi non riusciamo a realizzare che le nostre credenze sul mondo e su noi stessi, ciò che noi percepiamo come saggio, o sacro, sono “concetti tentativi”, e che possono anche essere sbagliati, male interpretati. Ma è anche vero che il condizionamento comincia prima ancora che il cervello conscio prenda le redini.

Le analisi scientifiche negli anni hanno dimostrato che la maggior parte di quello che viene effettivamente registrato dai nostri occhi ed eventualmente dal cervello, sfuggono alla nostra attenzione conscia. Ma credere che gli umani, nel corso della loro “evoluzione”, non siano sempre stati consci di un Io, è una teoria estremamente radicale: (qui Darling fa una momentanea critica alla tesi di Julian Jaynes nel suo libro “Le origini della coscienza nella mente bicamerale”, dove l’ autore suggerisce che la percezione conscia dell’ uomo è emersa solo duemila anni fa, cosa che appunto definisce una “ipotesi estremamente radicale”.)

Ma è anche vero che la valorizzazione dell’ individuo in sé non era molto accentuata, prima dell’ era moderna, nel corso della Storia: per esempio, nella Europa medievale, la società era composta da una struttura rigida. Ognuno doveva fare i conti con il proprio posto nello schema delle cose, non era possibile “uscire dal copione prestabilito”, e questo schema classificava la famiglia di provenienza (il valore del proprio cognome), il gender e la classe sociale. Non c’ era “mobilità sociale”. Da qui si deduce che la nostra moderna enfasi sull’ importanza fondamentale dell’ individuo non è universale, è un traguardo raggiunto dal nostro attuale momento nella Storia. Le varie personalità, le differenze individuali, le opinioni, venivano all’ epoca considerate irrilevanti e indesiderabili a confronto con il “potere dittatoriale dei regnanti” e le credenze religiose. E infatti non vennero prodotte autobiografie da parte della gente comune, e anche le biografie dei personaggi “importanti” di valore storico erano poche. E comunque, in questi scritti, non veniva approfondita la “essenza psicologica” di queste persone.

E’ stata una altra delle “conseguenze eccezionali” della Rivoluzione Industriale, questa ascesa dell’ individuo. Improvvisamente, il vecchio stile di vita agricolo, nel quale il figlio diventava come il padre, dove i mestieri si tramandavano di generazione in generazione, e dove veniva visto in malo modo e considerato futile, per un individuo, uscire dal recinto, venne spazzato via. Al suo posto si sviluppò il concetto di “ambizione personale” e una rinnovata, precedentemente ignota (ed eretica) enfasi sull’ individualità e il proprio benessere. Improvvisamente, era cosa buona, e favorevole, e opportunisticamente utile, emergere in quanto individuo, essere un pioniere, andare per la propria strada, essere differente dalla massa. Una attitudine che è giunta fino ai giorni nostri. E’ per questo che, infatti, noi del mondo occidentale magnifichiamo la personalità, la posizioniamo su un piedistallo. E’ una cultura senza precedenti, questa, dove le persone si focalizzano in modo ossessivo sul proprio benessere e sulla elevazione del proprio ego.  

Dobbiamo riconoscere che anche se, ad un certo livello, l’Io potrebbe non essere così sostanzioso come appare normalmente, ad un altro livello è oggetto reale e importante di inchiesta. La stessa situazione si applica agli atomi, che consistono quasi interamente di spazio vuoto. Sembra incredibile che in grandi numeri, atomi possono dare una tale convincente impressione di solidità. Appare totalmente non convincente, alla luce di ciò di cui abbiamo esperienza ogni giorno, che ci venga detto che l’Io non ha una reale esistenza. Ad un certo livello esso certamente esiste. L’ anima risiede al di fuori del regno dell’ inchiesta scientifica, ma ciò non è vero per il “self”, l’ Io.

Anche se la scienza ci dice che siamo come dei robot o delle macchine, in genere la consideriamo un’ idea folle. Secondo la scienza, la coscienza di sé è un recente emergente fenomeno della materia. Ma una tale descrizione non dà giustizia alla condizione umana, perché non siamo solo oggetti, ma “objectifiers”. (manufatturieri)

Le altre persone ti vedono oggettivamente, dal punto di vista di uno spettatore, come un essere umano con certe caratteristiche uniche. Osservano un corpo, una faccia, le espressioni, la proiezione della personalità nel mondo. Gli occhi vengono in genere chiamati “le finestre sull’ anima”, ma noi possiamo assumere una maschera, nascondendo i nostri sentimenti reali. Siamo abituati a presentare una facciata a beneficio degli altri e a beneficio di noi stessi, ed è una messinscena, una rappresentazione errata, del reale stato mentale che ci appartiene.

C’è quindi questa percezione esteriore di te come una “dramatis persona”, un attore che interpreta una parte in modo convincente. Ma c’è anche una percezione interiore, della quale solo tu sei cosciente: essa è la esperienza soggettiva di essere una certa persona. La coscienza è il fattore che separa oggettivo e soggettivo. Nessuna forma di comunicazione simbolica, verbale, grafica, matematica può farci percepire l’ essenza di cosa significa essere una persona in particolare, un io, il mio io, il tuo io. Non c’è ragione di supporre che ci sia differenza fra le esperienze soggettive di una persona e quelle di chiunque altro, il linguaggio è utile per comunicare i nostri sentimenti.

Essere un Io significa sapere di essere differenti da chiunque altro, e consiste nell’ avere una concezione chiara di dove “tu” finisci e dove inizia il resto della realtà, la consapevolezza dei “boundaries”. (limiti).

La questione è: siamo il nostro corpo o semplicemente ne possediamo uno. I limiti fisici del corpo non sono così fissi e definiti come immaginiamo che siano. L’ implicazione è chiara: istintivamente consideriamo noi stessi essere qualcosa di più, o almeno qualcosa di molto differente, piuttosto che solo il contenuto materiale del nostro corpo e cervello.

Due aspetti di noi stessi sono di cruciale importanza: l’ identità personale. Anche se non abbiamo più l’ aspetto che avevamo da bambini, né i pensieri in un certo senso qualcosa della nostra identità è rimasto intatto e incontaminato. Il mondo sarebbe diverso se le persone non mantenessero la loro identità generale come un fatto inviolabile, per esempio non si potrebbe stabilire se una persona può essere responsabile di un crimine compiuto anni nel passato, oppure non si potrebbe dare il merito a qualcuno per una opera buona del passato, perché questi crimini e buone azioni apparterebbero ad una personalità che non esiste più.

Il secondo aspetto è la continuità: identità e continuità possono sembrare qualità differenti, ma sono correlate, e una implica l’ altra. L’ identità è correlata all’ esistenza del corpo, che cambia poco fra un anno e quello precedente o successivo. C’è continuità anche nella vita mentale perché c’è correlazione fra la tua consapevolezza e il tuo cervello. Una persona è qualcuno che può avere “pensieri sul proprio io” che implica l’ esistenza della coscienza di sé. Ma sono concetti elusivi. Io e te sappiamo di essere coscienti di noi stessi, ma per gli altri non è ovvio capire la differenza fra la nostra coscienza di sé e lo stato inconscio. Non c’è garanzia che parole come “Io”, “il sé” e “persona” corrispondano a qualcosa di reale al di là del nostro contesto culturale.

Per le prime settimane dopo il concepimento siamo una forma di vita di basso livello, e non possiamo ricordare come ci sentivamo. Non c’ era un Io che lo poteva percepire. In altre specie potrebbe invece esistere in una forma a noi non familiare.

Molto di cui noi crediamo su noi stessi deriva da come gli altri si rapportano e reagiscono a noi. Ogni piccolo cambiamento in come ci mostriamo esternamente influenza la reazione delle persone attorno a noi, e ciò influenza ulteriormente ciò che crediamo di noi stessi. Ma ovviamente non ci sforziamo di creare una nuova immagine di noi stessi di volta in volta ogni giorno. Ma il nostro Io non è realmente solido e sicuro, ma non è altro che una qualsiasi sensazione che proviamo nel momento presente, rafforzato dalla memoria e dai ricordi di esperienze passate. Siamo il prodotto della storia delle nostre vite, dei modi diversi in cui il nostro cervello ha interpretato e ricordato quanto ci è accaduto. Inevitabilmente, molto di ciò che ricordiamo non è quello che è effettivamente accaduto, ma una sua versione confabulata che ci aiuta a convincerci che sappiamo di cosa stiamo parlando e cosa è accaduto. Inganniamo noi stessi tutto il tempo.

Ogni tanto bisognerebbe perdere la memoria, magari solo parzialmente, o riguardo a minimi dettagli, per renderci conto che è la memoria che tiene in piedi le nostre vite. Perché essa è un link al passato e la base per le azioni nel tuo futuro. Per essere una persona bisogna avere memoria perché solo così si tiene le redini della propria vita e vi si è attivamente e intimamente coinvolti. La memoria sopravvive nonostante l’ infinita trasformazione metabolica delle particelle in ogni cellula del nostro corpo. Dobbiamo essere attivi per essere vivi perché attività e attualità sono la stessa cosa. Ma anche se noi percepiamo il possesso di una memoria fotografica o eidetica un beneficio, in realtà una forma così estrema di memoria può essere un peso, una maledizione, un handicap o addirittura portare a disordini neurologici destabilizzanti.

Una memoria totale può sembrare una storia di fantasia, una leggenda, ma un famoso neurologo, Luria, ha documentato uno di questi rari casi nel suo stupefacente libro “La mente di un mnemonista”. Il soggetto era un uomo russo, Sherashevsky, che non poteva dimenticare nessun dettaglio delle esperienze della sua vita: ogni cosa che vedeva, che sentiva, che gustava e che odorava, che toccava, ogni suo pensiero e prima impressione, ogni cosa in sostanza, e ovviamente era un disastro per lui perché non aveva alcun senso di discriminazione, non poteva mai concentrarsi su un problema o situazione specifica perché la sua mente era piena di dettagli irrilevanti. Ogni ricordo creava collegamenti a migliaia di altri piccoli ricordi. Non riusciva a fare un ragionamento, a prendere decisioni, a interessarsi pienamente ad un argomento. Non poteva funzionare in modo normale e trascorreva le sue giornate nella depressione e nella miseria. L’ Io è definito dalla memoria. Ma per molte ragioni non è sempre possibile per un cervello mantenere un record di ricordi completo e ininterrotto. Per molti di noi, la perdita graduale della memoria nella vecchiaia non sarà che un piccolo fastidio o inconveniente. La continuità della nostra storia, l’ integrità della nostra galleria mentale rimarrà in – compromessa essenzialmente e non avremo difficoltà nel mantenere una impressione stabile della nostra identità e di quelle delle persone a noi care e familiari. Ma per una notevole percentuale della popolazione (l’ 11 per cento delle persone sopra i sessantacinque anni) avverrà una rapida e catastrofica perdita delle funzioni cognitive a causa di varie forme di demenza senile.

Hume riconosceva che la identità personale, la cosa che vogliamo disperatamente che sia reale, non è altro che un trucco del cervello, e la neurologia moderna conferma pienamente.

La storia di Patsy Cannon, dell’ Alabama: nel 1986 un incidente automobilistico le provocò una grave amnesia retrograda che rese inaccessibili tutte le memorie del suo passato. E’ ancora ignoto se il suo cervello in qualche modo mantiene, in una qualsiasi forma, i suoi ricordi, ma ciò è infine totalmente irrilevante. Può darsi che, siccome il principale danno è alle connessioni del suo ippocampo, anche se tali ricordi sopravvivono in qualche forma biochimica latente, non saranno mai più accessibili alla sua mente conscia. Patsy ha dovuto reimparare come parlare, con l’ aiuto di filmati, audio e degli amici. In una occasione un visitatore menzionò per caso che stava “piovendo gatti e cani”, e lei si impanicò e corse alla finestra, aspettandosi di vedere piovere animali veri, mentre invece si trattava di un modo di dire. Quando vide la figlia di nove anni per la prima volta dopo lo schianto, non percepì nulla, nessun segno di riconoscimento, nessun segno di attaccamento. Dovette reimparare persino ad amare sua figlia di nuovo. Patsy dovette acquisire una rassegna di ricordi completamente nuovi in modo da poter funzionare come un normale essere umano. Ma ciò che imparò per la seconda volta non la fece diventare la stessa persona di prima. Ora ha una personalità differente, interessi diversi, si veste diversamente, e preferisce cibi diversi. Nemmeno nei sogni ricorda qualcosa della sua vecchia vita, e quando guarda delle vecchie foto, afferma con convinzione che quella persona che era è morta, e ora è una nuova vita, poiché per lei è come se niente fosse andato perduto per davvero.

Quando avviene una simile estrema cancellazione della memoria con sostituzione di essa, c’è sicuramente giustificazione nel parlare della morte di un individuo e della nascita di un altro. Ed è proprio con questi termini, e senza esitazione, che le persone alle quali è avvenuta questa catastrofe descrivono la loro esperienza interiore. I casi di totale e permanente amnesia ci spingono a rivalutare il concetto di Morte, perché ciò è del tutto simile, anzi, ontologicamente identico alla Morte come la intendiamo noi. La sua entità psicologica è effettivamente morta. Medicamente, geneticamente, legalmente e oggettivamente, è una altra storia, e se la corteccia cerebrale rimane in vita, dalla società verrà considerata come la stessa persona di prima.   

Quando noi diciamo che qualcuno “non è sè stesso oggi” non abbiamo la convinzione che un nuovo Io abbia temporaneamente preso il suo possesso. La maggior parte di noi, a patto di poter trasferire il nostro Io mentale, non avrebbero paura della prospettiva di avere un nuovo corpo e cervello, in salute. Sembra, a noi, che ci sia una corrispondenza particolare fra un corpo specifico e un Io specifico, ma non è così. Essere un “Io” è avere esperienza di uno specifico flusso di coscienza, una entità soggettiva che emerge dal corpo, ma non c’è niente che obbliga che ci sia una corrispondenza unica fra “avere esperienza di essere me/te” e un cervello specifico, e viceversa.

In effetti ci sono periodi, soprattutto nel passato remoto, in cui non si ha un ricordo cosciente del proprio corpo. Ogni minuto di ogni giorno sperimentiamo una piccola amnesia naturale, e anche se abbiamo l’ impressione di una continuità lineare, siamo in realtà psicologicamente disconnessi. Dobbiamo vedere la nostra vita non come una unità ininterrotta ma come una sequenza di “self” differenti. Percepito da dentro sembra che ci sia un Io coerente e continuativo con il quale siamo intimamente familiari, ma nella realtà esso è sconnesso. Se svieni o ti addormenti non noti nessun gap di coscienza. Un istante sei cosciente e l’ istante dopo riprendi coscienza. Non sei cosciente…quando non sei cosciente. Soggettivamente, non scompari mai, e non noti niente di particolare. La nozione oggettiva e scientifica dell’ Io è quindi illusoria e non corrisponde a niente di definito nella sostanza e nella durata. Da un punto di vista oggettivo la coscienza di un individuo è ripetutamente punteggiata. A livello microscopico si accende e si spegne. Dalla tua prospettiva interiore, comunque, “Tu” non sei mai non – cosciente, perché rappresenta una contraddizione di termini. Non c’è mai stato un momento della tua vita in cui non sei stato presente soggettivamente. E non può accadere niente nel futuro che cambierà questo fatto. Questa percezione di essere un Io è quindi un fenomeno persistente. Non è semplicemente possibile dal tuo punto di vista sapere o avere esperienza o concepire cosa significa NON essere “Tu”.

Ci sono altre bizzarre e complesse manifestazioni di questo effetto di dissoluzione e ricreazione della coscienza, per esempio nella sindrome della personalità multipla (se davvero esiste, cosa che io personalmente dubito). Parlare con una persona così è sconcertante, come cercare di avere una conversazione con un gruppo di persone che lottano per il possesso del microfono, ma puoi conversare con una sola “entità” alla volta e non puoi mai sicuro quale di esse ti ritroverai davanti la prossima volta.

C’ era un periodo, all’ inizio di questo secolo, in cui era in voga criticare questa sindrome e negarne la condizione di realtà clinica. Ma pochi ricercatori oggi credono seriamente che questa sindrome sia una frode o un inganno, anche se alcuni ritengono che sia una creazione influenzata indirettamente dal terapista stesso. Il dibattito è in che modo le varie personalità sono separate, visto che sono ovviamente un prodotto dello stesso cervello. In molti casi la personalità di base originale non è cosciente che le altre esistono, ma queste sono invece coscienti dell’ esistenza delle altre e di quella di base. Un modo per verificare questa separazione è controllare se ci sono onde cerebrali con patterns consistentemente diversi. Frank Putnam ha scoperto che le differenza fra le onde cerebrali sono come quelle di due individui differenti con l’ elettroencefalogramma, reazioni della corteccia cerebrale visivamente evocate e reazioni della “galvanic skin”, e con test della verità. Non c’è modo di negare che le diverse personalità sono reali oggettivamente nel senso che dimostrano stati fisiologici differenti come quelli di un gruppo di individui diversi, misurabili. A livello soggettivo sono reali poiché sono percepite internamente dal paziente come flussi di pensiero e di coscienza distinti. La personalità di base trova allarmante che improvvisamente diverse ore o addirittura diversi giorni scompaiono, inaccessibili alla sua memoria e conoscenza. La sindrome non è ancora adesso compresa pienamente. E’ poco chiaro se c’è una singola personalità che ad un certo punto si frammenta o se c’è una personalità in sviluppo che fallisce nell’ emergere e in qualche modo si disperde. Può darsi che vi sia un trauma infantile che in qualche modo interferisce con il normale processo di integrazione, portando a personalità frammentate che si sviluppano in isolamento e diventano essenzialmente separate, in modo patologico.

Robert Jay Lifton ha indagato lo stato mentale dei dottori che hanno commesso atrocità sui prigionieri dei campi di concentramento nel nome della scienza per capire come potessero passare da un ruolo all’ altro, ed essere genitori e coniugi al ritorno dalle ore di “lavoro”, e ha concluso che le loro personalità si sono effettivamente scisse in due self relativamente autonomi, uno dei quali usava “manovre psicologiche” per evitare di percepirsi come dei killer dall’ Io conscio.

Ma in un certo senso siamo tutti personalità scisse, a livelli minori, capaci di amare e di essere spericolati, di essere moderati o esagerati, ambiziosi o pigri, e le nostre vite sono divise in scompartimenti, a seconda delle aspettative degli altri, e il nostro comportamento cambia drasticamente a seconda dei ruoli sociali che interpretiamo di volta in volta.

Altre condizioni estreme come il sonnambulismo, la scrittura automatica sotto ipnosi e la schizofrenia mettono in difficoltà gli standard della psicologia classica di ciò che siamo realmente. Pare che dietro la facciata stabile che presentiamo al mondo si celi un accenno di Jekyll e Mr. Hyde.

In sostanza, per capire esattamente cosa succede quando uno muore bisogna avere chiaro cos’è che può effettivamente morire. Le evidenze psicologiche mostrano che l’ Io può essere alterato, frammentato, distrutto e ricreato durante il corso di una singola vita.

I due emisferi del cervello sono effettivamente come due cervelli differenti, e questo fa in modo che se un emisfero subisce danni per incidenti o malattie c’è una ragionevole possibilità che l’ altro emisfero possa prendere il posto del danneggiato e mantenere in parte o totalmente le funzioni mentali consuete (e relegate alla gestione dell’ altro emisfero)

Ogni emisfero cerebrale ha le sue sensazioni private, percezioni, pensieri, idee, tutte cose che sono divise, tagliate fuori dalle esperienze corrispondenti dell’ altro emisfero opposto. Ognuno dei due ha il suo privato flusso di ricordi ed esperienze apprese che sono inaccessibili all’ altro. Si potrebbe quindi dire che per molti aspetti ogni emisfero ha una mente separata tutta sua.

Lo psicologo Norman Geschwind, riferendosi alla pratica di disconnessione dei due emisferi ritiene che non si può parlare di un paziente unico, ma ritiene che a tutti gli effetti ci sono due persone che possiedono lo stesso cervello. Questa teoria infastidisce chi crede, come Descartes, che ogni essere umano ha un unico posto che contiene la sua coscienza, una singola mente che non può essere divisa, frammentata, non importa cosa accade al cervello che la ospita.

Fra quelli che criticano questa teoria che separare gli emisferi inevitabilmente porta alla creazione di due menti separate c’era il neurofisiologo Sir John Eccles, uno dei pochi dualisti rimanenti nella sua professione. Secondo lui era un fatto ben noto che nella maggior parte delle persone, le due metà del cervello umano non sono immagini specchiate l’ una dell’ altra. Possono dare questa impressione, ma in realtà si rilevano piccole differenze nella struttura e grandi differenze nelle funzioni. L’ obiezione dei dualisti come Eccles e Karl Popper, alla teoria che una commissurotomia possa creare due distinte menti o flussi di coscienza si basa sul fatto che un emisfero, il dominante, di solito il sinistro, è di gran lunga il migliore a gestire il linguaggio sofisticato. Eccles ritiene che l’ emisfero destro è muto, primitivo, bestiale ed essenzialmente inconscio. Secondo lui ogni essere umano ha un Io indivisibile, un ego Cartesiano, associato esclusivamente con l’ emisfero sinistro del cervello. Ma questa tesi non viene supportata sotto oggetto di evidenza clinica. I dualisti trovano problematico, per esempio, spiegare i ricoveri post operazione straordinari dopo una emisferoctomia, la rimozione chirurgica di un intero emisfero del cervello, una procedura drastica che accade dozzine di volte ogni anno negli Stati Uniti. E’ un trattamento per l’ encefalite di Rasmussen, che provoca ricorrenti e frequenti attacchi epilettici potenzialmente letali. Straordinariamente, è stato rilevato che se questa operazione viene fatta su un paziente molto piccolo o su un bambino, il rimanente emisfero, qualsiasi esso sia, assume e gestisce tutte le funzioni, anche quelle che erano gestite dall’ altro emisfero. Apparentemente, il lato del cervello normalmente muto ha una latente capacità di mediare il parlato e capire il linguaggio ad un livello avanzato. Il sinistro normalmente esercita una influenza inibitoria sul destro.

La perdita di qualche funzione orale potrebbe essere inevitabile, ma quelli che vivono accanto a queste persone con un solo emisfero cerebrale sono convinti che questi individui possiedono ancora una mente piena e vigorosa e una personalità che si esprime in molti modi diversi.

I ricercatori sono stati in grado di stabilire un ragionevole livello di dialogo separatamente con ogni emisfero, un breakthrough che ha portato alla conferma dell’ ipotesi della mente duale di Sperry. Le conversazioni separate hanno rivelato che ogni emisfero ospita in effetti un flusso di coscienza indipendente, poiché le due metà spesso rispondevano in due modi completamente diversi alla stessa domanda. Generalmente è stato scoperto che nei giorni in cui i due emisferi davano risposte simili, il paziente era felice e rilassato, mentre quando erano in netto disaccordo, il paziente sembrava più emotivo e fuori forma. Ogni emisfero nel paziente ha un senso di sé, un Io, e ognuno possiede il suo sistema per valutare gli eventi soggettivamente, pianificare eventi nel futuro, porsi delle priorità, e generare risposte. Di conseguenza, bisogna considerare l’ implicazione pratica e teorica del fatto che il meccanismo della doppia coscienza può esistere. Come i gemelli siamesi sono due persone distinte che condividono un corpo, la persona “callosum – sectioned” ha due flussi di coscienza che condividono un cervello, una testa, un corpo. Anche se in rare occasioni i pazienti osservano le loro mani destra e sinistra agire in opposizione l’ una all’ altra, la maggior parte delle volte il loro comportamento è assolutamente normale. E’ vero che questi pazienti non hanno più una connessione diretta fra le due metà della corteccia cerebrale, ma l’ assenza di commissures cerebrali può apparentemente essere sostituita da atri meccanismi che non sono influenzati dall’ operazione. I pazienti non riportano di essere coscienti di un conflitto interiore, e non descrivono la presenza di due menti differenti.

Quando un paziente parla, solo il suo emisfero sinistro produce il discorso e si esprime. Il destro, essendo muto, semplicemente sta ad ascoltare. Anche se volesse esprimere una sua propria opinione sembra avere molta meno forza di volontà e concentrazione del sinistro, non ne sarebbe capace. Quindi chiedere se il paziente percepisce due menti differenti non risolve niente. Anche nei casi dove ci sono due emisferi parlanti, uno di essi è chiaramente più articolato dell’ altro e in circostanze normali agisce come portavoce dell’ intero cervello.

Per esempio, in uno degli esperimenti di Sperry, a un paziente è stata mostrata una matita in modo che l’ immagine potesse essere percepita solo dall’emisfero destro. Il paziente non poteva vederla per niente. Ma quando gli è stata offerta una serie di oggetti e gli è stato chiesto di indicare con la sua mano sinistra l’ oggetto mostrato in precedenza, il paziente ha immediatamente individuato la matita con la mano. Quando gli si chiedeva perché, il paziente appariva confuso e si inventava una scusa. In un’ altra occasione, Sperry ha mostrato a un paziente una serie di immagini innocue nel campo visivo sinistro di una donna, e poi ha inserito anche una immagine con nudità. Immediatamente la donna si è sentita imbarazzata, ma non poteva spiegarne la ragione. Il suo emisfero sinistro, non avendo visto la foto, non aveva idea del perché il paziente arrossiva e si sentiva a disagio. Quindi cercava il modo di nascondere la sua ignoranza, e si lamentava che il macchinario era “molto particolare”. La risposta è semplice: non ci sono circostanze concepibili in cui una persona può “sentire doppio” / “percepire doppio”, perché chi sarebbe lì a percepire così? La logica e l’ intuizione determinano che tu puoi essere una sola persona alla volta. Nella sindrome di personalità multipla, tipicamente una sola è attiva tutto il tempo, ed è come se una singola torcia illuminasse ogni personaggio a turno, e anche in situazioni dove una delle personalità dichiara di avere accesso ai pensieri di un’ altra personalità, la personalità che funge da “supervisore” non percepisce doppio, non percepisce la doppiezza dell’ esperienza. Anche nei pazienti “split -brain” non c’è una singola entità che fa esperienza di coscienza duale. La coscienza, per sua natura, è inevitabilmente singolare e unitaria. Non puoi essere due persone contemporaneamente, e non puoi immaginare il tuo flusso di coscienza dividersi, perché immagini il periodo dopo lo split dal punto di vista di uno dei flussi risultanti da esso. Il nostro linguaggio quindi incorpora una filosofia dell’ io che non corrisponde alla realtà scientifica: una persona può diventare due, il tuo “Io” può diventare “più di uno tuo io”. Le biforcazioni della coscienza accadono.

Ma è importante capire che quando un Io si divide, cambia, o finisce, o comincia non è un problema per nessuno coinvolto. L’ unico problema è la paura del cambiamento prima che accada. Quando smetti di essere ciò che sei, la paura sparisce e sei libero di continuare la tua vita come qualcun altro, un nuovo “Te”.

Come ha fatto l’ agente cosciente dentro di te ad occupare quel particolare corpo? Perché sei nato proprio in questo posto, in questa epoca e non, per esempio, duemila anni fa in Egitto o a Roma, o un milione di anni nel futuro o in un’ altra parte della galassia? Perché la nostra personale esistenza è unica? Appena ci concentriamo sulla nostra particolare coscienza, sembrano emergere sconcertanti paradossi. Di tutti i miliardi di centri di coscienza umani e non umani che sono esistiti, che esistono ed esisteranno nel tempo e nello spazio, perché tu sei l’ individuo che sei, in questo corpo, qui, e ora?

Possiamo respirare la stessa aria e mangiare lo stesso cibo, quindi perché non possiamo condividere o scambiarci la coscienza? Perché tu non puoi essere me e io essere te?

La tua esperienza di un albero, la tua percezione della sua essenza con tutta probabilità, è affine alla mia. Il calore del sole, il profumo di una rosa, la sensazione del dolore, e innumerevoli altre sensazioni certamente più o meno vengono percepite allo stesso modo da te come da me. Siamo stati cresciuti supponendo che la coscienza di una persona in particolare è interamente separata e distinta dalla coscienza di qualcun altro, di chiunque altro, che ognuno di noi ospita la propria piccola bolla di coscienza. Siamo portati a credere che l’ esperienza interiore di essere una persona particolare un “Te” o un “Io” è una faccenda esclusivamente privata. E così accettiamo senza dubbi che questa esperienza interiore deve essere associata unicamente con un particolare corpo e cervello, quello che capita di essere “nostro”. Ma questa credenza è solo una convenzione sociale, non è realistica.

Io so cosa significa provare dolore, ma non l’ ho percepito allo stesso tempo o nello stesso luogo o nello stesso contesto psicologico di quando – tu – hai provato dolore. So cosa significa innamorarsi, ma non di quella persona in particolare che – tu – hai incontrato quando avevi diciassette anni.

Supponiamo che la neurochirurgia si sviluppi fino al livello in cui è possibile trapiantare una parte o un cervello per intero. Noi istintivamente siamo portati a credere che “uno va dove il cervello risiede” ma potrebbe anche essere che avere un nuovo corpo e una nuova apparenza fisica porterebbe eventualmente a cambiamenti marcati in come uno pensa e percepisce e si sente di essere. Più problematico sarebbe il caso in cui opteremmo per un graduale trasferimento e scambio dei nostri cervelli. Dopo la prima operazione, piccole porzioni di cellule dalle parti corrispondenti dei due cervelli differenti cambierebbero di posto. Come verrebbe percepito questo da te e da me? Una possibilità è che, quando uno riprende coscienza, potrebbe notare la presenza di alcuni nuovi ricordi, la perdita di certi ricordi e forse una sensazione difficile da definire di non essere pienamente noi stessi.

Non c’è nessuna ragione di supporre che a qualsiasi livello della riconfigurazione neurale esisterebbe la percezione di essere due persone contemporaneamente. Gli osservatori certamente sarebbero forzati ad essere d’ accordo sul fatto che la persona uscita dall’ operazione sarebbe molto diversa da quella originale. Ma l’ esperienza del paziente non avrebbe mai la percezione che il suo “Io” precedente abbia smesso di esistere e non sperimenterebbe mai una coscienza duale e frammentata. Potrebbe sentirsi disorientato, agitato, spaventato, incerto della sua identità, ma senza ombra di dubbio sperimenterebbe una continuità singola di coscienza. Come dovremmo classificare una simile persona? Questo problema potrebbe rivelarsi difficile o impossibile da risolvere a meno che non ci si prepari ad adottare una percezione radicalmente nuova. Una definizione nuova. Siamo condizionati dall’ etica e dalla società in cui viviamo, nel pensare che il nostro “Io” sia chiaramente definito, speciale, unico e degno di essere preservato ad ogni costo. Siamo talmente focalizzati sulla nostra particolare coscienza che non ci rendiamo conto del fatto che “percepire di essere un Io” e “percepire la propria esistenza” è un fenomeno universale. E’ un fatto semplice ma sottovalutato, che tutti noi percepiamo l’ Io allo stesso modo.

Come puoi affermare di essere una entità unica e definitiva, di avere un Io immutabile, quando la successione di tanti passati Io e il tuo Io presente sono così diversi l’ uno dall’ altro, una vasta collezione di individui totalmente diversi? Potrebbe essere che te che stai leggendo potresti avere più in comune con il modo in cui io mi sto sentendo di come tu ti sentivi a quest’ ora ieri.

Solo quando potremo comprendere al livello più profondo che la identità personale non è ciò che importa potremo fare progressi nella comprensione della nostra vera natura. Se tua madre di avesse concepito cinque minuti dopo, una altra “sperm cell” sarebbe stata fertilizzata dall’ ovulo di tua madre e sarebbe nato un figlio con un makeup genetico diverso da quello che tu hai sviluppato. Chiediti se TU potevi essere quell’ altro figlio, o se potevi nascere come tuo fratello o tua sorella invece di essere te. Oppure immagina di avere un gemello identico e che i tuoi genitori divorzino quando tu hai compiuto tre anni.

Trent’ anni dopo, non essendo stato in contatto con il tuo gemello per tutto questo tempo, potresti scoprire che la tua vita è stata felice ma modesta mentre quella di tuo fratello è stata ampiamente privilegiata. Immagina che qualcuno torni indietro nel tempo e produca uno scambio fra te e tuo fratello. Tu diventi lui e lui diventa te. Diventeresti te quello ricco e privilegiato o saresti ancora moderatamente felice ma di risorse modeste. Ma tutto ciò importa?

Tu hai scelto di leggere questo testo. Potrebbe rivoluzionare la tua vita o potrebbe anche non farlo. Quello che è certo è che, semplicemente assimilando queste informazioni, che tu ci creda in queste cose oppure no, non sei più, in qualche piccolo modo, la persona che saresti stato se non avessi letto questo testo. Anche se noi pensiamo di sapere chi siamo esattamente ora, non abbiamo idea di come saremo un domani, che sia nel prossimo futuro o in quello remoto. Qualsiasi cosa accadrà, tu penserai comunque di essere la stessa persona, una continuazione del tuo “vecchio Io”. Ma a tutti gli effetti sarai cambiato.

L’ identità personale cambia tutto il tempo. Non sei lo stesso Io che eri la settimana scorsa e nemmeno quello di un secondo prima di ora. E’ un’ illusione che tu sia una entità fissa. La nozione di identità personale costante e duratura è un mito, che però può sembrare vero nella quotidianità e può servire ad uno scopo.

La grande difficoltà nel pensare alla Morte è che noi la vediamo solo negli altri, mai in noi stessi. C’è il consenso generale che, nel negare l’ esistenza dell’ anima, la scienza precluda ogni possibilità di continuità della vita dopo la morte. Ma al contrario, la scienza offre una sorprendente varietà di scenari, ognuno dei quali si può definire niente di meno che una reincarnazione naturalistica. Se il tuo cervello dovesse essere ricostituito, in qualche momento del futuro, fino all’ ultimo atomo (e la replicazione potrebbe non necessitare precisione totale) tu effettivamente vivresti di nuovo. Le possibilità di questa ricostruzione atomica del cervello può sembrare ora incredibilmente remota. Ma potrebbe realmente accadere, con la tecnologia del futuro.

L’ universo potrebbe essere ciclico, alternandosi fra epoche di crescita, collasso, e rinnovato sviluppo. E infatti esiste una teoria che si sta affermando sempre di più, secondo la quale l’ universo si espande e si dissolve per ri – espandersi successivamente, a cicli potenzialmente infiniti. Qualsiasi specifica aggregazione di materia, complessa o no, potrebbe ritornare a svilupparsi, molte volte, nel futuro distante. Potrebbe essere già successo così, moltissime volte nel passato, per quel che ne sappiamo. Se ciò fosse una realtà, il salto fra una esistenza e l’ altra, come esperienza che tu percepisci, sarebbe istantaneo.

Siamo di fronte ad un dilemma. Abbiamo la forte necessità di restare gli stessi, restando in vita o sopravvivendo alla morte nella persona che siamo. Ma la vita sembra focalizzarsi sulla novità, sul progresso e sul cambiamento. Ma la continuità dell’ esistenza sembra demandare che diventiamo qualcos’ altro. Come possiamo risolvere questa apparente contraddizione?

Quando si tratta del cervello, siamo riluttanti ad accettare che si tratta “solo” di un processore di informazioni con una “batteria” corta, in corsa verso l’ esaurimento di risorse. La primaria funzione biologica dell’ Io è avere paura della Morte. Solo così l’ Io può svolgere il suo ruolo per la sopravvivenza della persona.

L’ Io e la paura della Morte quasi certamente sono emersi assieme, durante l’ evoluzione della razza umana e durante lo sviluppo di ogni essere umano. Sono inseparabili. E di conseguenza, possono scomparire solo assieme, contemporaneamente. All’ inizio delle nostre vite siamo tutti, da un punto di vista soggettivo, uguali e indifferenziati. Un neonato non può distinguere sé stesso dal mondo circostante, perché non ha un Io sviluppato e non ha un senso dei limiti e barriere e confini. Il senso dell’ Io non è completamente ben definito fino alla tarda adolescenza.

A livello logico e pratico, cambiare l’ Io è l’ esatto equivalente della Morte. L’ evidenza scientifica chiarisce che il cervello non smette mai di cambiare durante la vita. Sviluppiamo costantemente nuovi ricordi, perdiamo quelli vecchi, abbiamo sentimenti e percezioni diverse, ci sentiamo costantemente un po’ più diversi da prima. Nonostante lo stupefacente progresso nella neurologia e nello scoprire i meccanismi del cervello, come società non ci siamo mossi dal dualismo corpo – anima di Renè Descartes.

E’ logicamente impossibile per Te (in quanto tua percezione di essere un Io nel presente) morire. Non potrai mai essere niente altro che la percezione di un Io nel presente. La Morte marca semplicemente il limite per nuove esperienze che possono emergere basate sulla sequenza di ricordi ai quali un cervello può accedere. Noi crediamo che se la Morte mette fine ad un particolare Io, allora deve per forza significare la fine di tutta l’ esperienza soggettiva. Ma al contrario la Morte porta ad un nuovo inizio.

Certo, non c’è niente di noi stessi che può sopravvivere nel futuro, ma ciò è per la semplice ragione che non c’è niente di veramente sostanzioso su di noi come Io durante la vita. Tutto ciò che è rilevante è che soggettivamente, dopo la Morte, la percezione di esistere continua.

Dobbiamo adottare una modalità di pensiero meno self – centered, una modalità non dualistica per afferrare il concetto che la continuità della coscienza in generale è più importante, più fondamentale e più desiderabile della continuità dell’ esistenza di una persona o identità che immaginiamo di essere ora.

Prendi in considerazione l’ attore che studia la sua parte così bene che si sente come se avesse sviluppato una nuova personalità. Quando recitano, in un certo senso “sono” il personaggio che interpretano. Prendi in considerazione i casi di gemelli identici, che, dopo essere stati distanti per tanti anni, scoprono di aver vissuto vite incredibilmente simili, speculari, con lo stesso lavoro, gli stessi hobbies, sposando addirittura persone con lo stesso nome e producendo figli con gli stessi nomi, e questi casi sono ben documentati, come anche i casi in cui un gemello percepisce che suo fratello non sta bene o è in pericolo, a distanza. In queste occasioni è come se fosse crollata la barriera che separa un Io dall’ altro, permettendo la condivisione della coscienza di due individui. Alcuni schizofrenici, come documentato, sembrano essere in grado di percepire direttamente quello che qualcun altro sta pensando.

Un paziente schizofrenico affermava che i pensieri di un presentatore televisivo venivano percepiti dalla sua mente: “Non ci sono altri pensieri qui, solo i suoi. Tratta la mia mente come uno schermo e ci fa rimbalzare i suoi pensieri contro”. Un altro paziente sembrava consapevole di ridere, ma che non si trattava di una sua emozione felice, ma quella di un altro che si proiettava su di lui. In questi casi è come se il self residente fosse diventato “disperso” o essere diventato uno specchio per riflettere la coscienza altrui.

Poi c’è il fenomeno della scomparsa delle differenze fra le persone, soggettivamente e oggettivamente, quando si formano culti, sette, gang e altri movimenti di massa.

La storia della vita di ognuno include numerose lacune in cui non siamo i nostri normali “self”. Potremmo fantasticare e fare finta di essere un altro, empatizzare con un altro, imitare un altro, o adottare un ruolo specifico per affrontare un altro. Quando partecipiamo e facciamo parte di gruppi, associazioni, partiti, in qualche modo permettiamo che la nostra identità si sottometta per fare lo sforzo di cooperazione. Queste esperienze rendono più facile concepire cosa significa diventare qualcun altro.

Come abbiamo visto, la scienza e la logica includono una terza opzione, che la continuità soggettiva della coscienza e la percezione di essere qualcuno in particolare, non termina con la nostra morte. Pensiamo ad una catena di isole vulcaniche nell’ oceano. A livello della superficie, percepiamo quelle isole come separate e distinte, ma ad un livello più profondo, sotto all’ oceano, è chiaro che le isole sono parte di una massa singola e hanno una origine comune. La loro separazione, come quella delle nostre individualità, è una illusione.

Sì, “Tu” vivrai di nuovo, ma sembrerà sempre come se fosse la prima volta. Il nostro “Io” non sopravvive e non trasferisce nessuna memoria della nostra esistenza presente. L’ esperienza della morte fisica può essere immaginata come lo scenario di una vittima di totale amnesia che si risveglia in un posto dove è circondata da persone che non l’ hanno mai conosciuta in precedenza per quella che era, e quindi non possono ricordarle come si sentiva e come si identificava. Quindi in sostanza, sarebbe come l’ esperienza della nostra nascita.

Bertrand Russell: La materia è meno materiale, e la mente meno spirituale di quanto si creda. L’ abituale separazione fra fisica e psicologia, fra mente e materia è metafisicamente non supportabile, non difensibile.

Quello che la scienza cerca così assiduamente di ignorare, l’ aspetto soggettivo, è in realtà il modo in cui tutti i fenomeni studiati dalla scienza sono inizialmente portati all’ attenzione dell’ individuo e poi degli altri. La categorizzazione di Galileo si può capovolgere: la nostra esperienza primaria e immediata è soggettiva, e successivamente l’ esperienza è proiettata fuori come espressione di un modello mentale sul quale la nostra cultura può formare un consenso generale. L’ aspetto soggettivo non può essere messo da parte o sottovalutato. Al contrario, è inestricabilmente connesso al mondo in cui ci troviamo.

Ad un certo punto, i ricercatori si sono trovati di fronte ad un paradosso mostruoso. Non solo la luce rivelava la dualità fra onde e particelle, ma anche le particelle di materia. Gli elettroni e ogni altra materia costituente del mondo subatomico esibivano una natura schizoide. Un elettrone agiva prima come un piccolo spicchio di materia, poi si manifestava come un’ onda. Born, fisico tedesco, suggerì che l’ onda associata con una particella subatomica non era per niente fisica, ma invece matematica, era quindi un’ onda di probabilità. Poteva essere descritta da un artefatto matematico chiamato “funzione onda” che effettivamente dava le possibilità di trovare la particella in ogni dato punto dello spazio e del tempo se fosse avvenuto un tentativo di controllare.

La scienza mainstream dovette acclimatarsi con la bizzarra nozione che, al suo livello più basico, la materia nell’ universo non è concreta e determinata, ma astratta e condizionale. A meno che non venisse effettuato un tentativo di identificarla, la somma totale di quello che era e poteva essere noto su dove si trovava una particella era contenuta nella sua funzione onda, una descrizione puramente statistica. Non poteva essere affermato, nella nuova dimensione quantica del mondo, che le particelle esistessero davvero al di là della osservazione di esse (quando non venivano osservate).

Il fisico John Wheeler ha descritto questo mistero quantico così: “Nulla è più importante sul principio della quantistica del fatto che distrugge il concetto di un mondo che risiede là fuori. L’ universo non sarà mai più lo stesso. Per descrivere quanto è accaduto, bisogna cancellare la parola “osservatore” e rimpiazzarla con “partecipante”, perché l’ universo è partecipatorio”.

E’ attraverso l’ atto dell’ osservazione che le particelle subatomiche sono evocate fuori da una specie di neverland matematica di potenzialità e possibilità verso un mondo solido di cose ed eventi tangibili. In termini quantistici, l’ osservazione risulta nel collasso della funzione onda, una telescopizzazione istantanea della probabilità in un punto localizzato, una particella reale. Ma chi o cosa si qualifica come un effettivo osservatore quantistico, lo strumento di misurazione, una persona, un gruppo di persone? Nessuno ne è sicuro. Il collasso della funzione onda è provocato da una osservazione COSCIENTE, nella mente. Tutta la materia dell’ universo consiste di particelle subatomiche. Quello che si credeva essere un mondo concreto e oggettivamente reale non si può più affermare che esista al di là dell’ osservazione soggettiva. E’ quindi la mente che funge da link fra la possibilità matematica e la attualità fisica.

Il fatto è che la natura proibisce di osservare il “retroscena” nel tentativo di capire cosa sta realmente accadendo senza cambiare irreversibilmente ciò che sta accadendo. Siamo noi che costringiamo a prendere una decisione definitiva fra particella e onda. Il fisico Richard Feynman dice che la regola è che se il percorso dei fotoni è distinto, la luce si comporta come una particella. Se non sono distinti, la luce si comporta come onda. Quindi osservando lo stato di un sistema inevitabilmente produciamo un’ influenza profonda nella natura del sistema. E’ il nostro intervento che produce particelle separate e discrete fra loro.

L’ osservazione è obbligatoria come requisito per rendere la realtà del mondo tangibile, e non solo, ogni componente dell’ universo, è in qualche modo immediatamente “cosciente” di cosa sta accadendo. Si potrebbe arrivare persino a credere che ogni particella subatomica abbia una elementare forma di coscienza.

Il mondo quantistico nella pratica è tanto oltraggioso quanto suggerisce il suo formalismo matematico. L’ universo crea sé stesso, a partire da sé stesso, momento per momento, attraverso la interazione reciproca fra soggetto e oggetto. Sir Arthur Eddington disse: “Abbiamo scoperto che dove la scienza è progredita di più, abbiamo trovato strane tracce nell’ ignoto e abbiamo formulato teorie per determinarne l’ origine. Siamo riusciti a capire che la creatura che ha formato quelle tracce siamo noi”.

Incredibilmente, la fisica moderna, che è il prodotto più avanzato del nostro modo dualistico di pensare, ha dimostrato che il dualismo non è più supportabile. La coscienza è una proprietà inestricabile ed essenziale del nostro mondo e universo. Soggetto e oggetto non possono essere separati. Non c’è gap, ritardo, differenza nel mondo reale fra essere ed esperienza. Non c’è esistenza senza atto cosciente. E non c’è esistenza senza contingenza. Ogni evento ha significato solo in come si pone in diretta correlazione con il resto del cosmo. Il mondo non può essere percepito come un complesso di cose distinte, ma tutto è attaccato ad una rete che abbraccia qualsiasi cosa e che mette in connessione ogni cosa, ogni evento. Appare quindi come un singolo gigante e universale campo, una unità non frammentabile.

L’ unità basica, la “oneness” dell’ universo come è rivelata dai meccanismi quantistici è anche la caratteristica centrale della esperienza mistica. Gli occidentali sono ritornati ad una visione unificata del mondo che un pensatore olistico Greco come Eraclito avrebbe riconosciuto immediatamente. L’ approccio scientifico standard, persino nella fisica sperimentale delle particelle è quella di procedere ancora come se ci fosse un mondo oggettivo indipendente dai nostri sensi e dalle nostre singolari esperienze. Noi pensiamo che la società sia molto avanzata nel suo modo di pensare. Ma esso è maturato solo in certe specifiche direzioni, come quelle scientifiche e tecnico – tecnologiche, cioè nella manipolazione degli oggetti nel mondo oggettivo. Il nostro linguaggio ci obbliga ad essere analizzatori compulsivi, a suddividere la nostra esperienza del mondo in elementi composti. Il fatto che ci possano essere modi di pensare interamente diversi sfugge alla nostra attenzione, ma è effettivamente così.

E’ una strana coincidenza il fatto che stessi scrivendo questo pezzo sulla mentalità Giapponese il giorno prima che Shinzo Abe fosse assassinato…questo articolo parla della “scienza della Morte”…

In Giappone, per esempio, la prima e la seconda persona sono spesso omesse nel soggetto della frase. Deve essere carpita dal contesto. L’ approccio giapponese è quello di non riferirsi esplicitamente al soggetto dell’ azione, se non è strettamente necessario, ma di localizzare l’ individuo nell’ esperienza. In Giappone, una singola parola può servire a completare e definire un intero concetto, un intero discorso. Noi distinguiamo immediatamente il percettore dal percepito, l’ attore dalla azione, ma non è così nel linguaggio Giapponese. Lo stile è quello di dare la precedenza all’ interconnessione, alle relazioni umane piuttosto che all’ individuo. Speciali pronomi sono richiesti per riferirsi ai superiori, agli uguali, agli inferiori, alle persone intime e agli estranei e se una scelta sbagliata viene fatta, è grave per un Giapponese, poiché emergono confusione, difficoltà e si fanno figuracce, una eventualità disastrosa per un Giapponese. Il numero non è sempre reso esplicito nella grammatica Giapponese. E non vi è sempre distinzione fra il singolare e il plurale delle parole. L’ uso dei suffissi plurali è determinato dalla relazione fra i ranghi sociali e la percezione provata dall’ interlocutore. I Giapponesi quindi pensano in termini di connettività e non di separazione fra self nel mondo oggettivo. Così, la coscienza di un individuo come entità distinta diventa meno definibile.

Nella società Giapponese non è desiderabile agire in modo “self – willed”, con la propria forza di volontà. Ai bambini viene insegnato a non essere differenti, il sistema educativo Giapponese è rigorosamente conformista, a non esprimere apertamente le proprie emozioni, a non fare capricci, a non lamentarsi, nemmeno di fronte a gravi difficoltà o a disastri. La “poker face” Giapponese è nota, e gli orientali in genere sono imperscrutabili, una qualità che è parte della vita reale ed essenziale nell’ Oriente.

Ecco perché le vittime di sventure e disastri appaiono spesso come non – emotive, quasi fredde, senza sentimenti apparenti, ma in Oriente ciò dimostra forza interiore e un senso di fatalismo quieto. E’ una prospettiva su mondo non – egocentrica. La Morte non è percepita con paura e disperazione, ma come una fase naturale, integrata nella vita, e la si affronta con calma, rassegnazione e dignità. In nessuna parte del mondo l’ ego è tenuto ristretto e ridotto e indebolito come in Giappone. Ciò rende particolarmente difficile penetrare nella mentalità dei Giapponesi. Noi diamo grande valore alla logica, all’ analisi, all’ astrazione, in Giappone si valorizza l’ estetica, la intuizione, il concreto.

Lao – tzu, in un certo senso, fu il primo pensatore anticonvenzionale e indipendente, vissuto in Cina, e poco è noto di lui, neanche il suo vero nome, poiché Lao – tzu significa semplicemente “vecchio filosofo” o “vecchio bambino”, e potrebbe non essere neanche una singola persona. Ciò che importa è il libro che ha scritto, che negli scorsi due millenni è stato chiamato Tao Te Ching (Tao Virtue Classic), che ha dato origine al Taoismo, formato il Buddhismo, dato il via alla meditazione Ch’ an e incoraggiato lo sviluppo del “landscape painting” Giapponese. Lao – tzu rifiutava la violenza, la oppressione, la superstizione e la autorità imposta di ogni genere, ma più di ogni altra cosa, rifiutava e rinnegava il “self”, l’ Io.

Per sua natura il Tao trascende ogni descrizione. Lao – tzu diceva che il Tao che poteva essere espresso non era quello eterno, e quindi se le sue parole sono lette con una analisi logica, lo sforzo per la comprensione di esso finirà per generare frustrazioni. Il Tao è considerato essere al di sopra di tutto e incluso in ogni cosa. E’ sia niente che il qualcosa. Il Tao si focalizza sul fatto che non bisogna porre l’ Io al centro di tutto ciò che accade, non bisogna manipolare persone e cose, e non bisogna imporre la propria volontà sugli eventi, e non bisogna cercare di controllare la realtà. Non bisogna dare nome alle cose perché è un tentativo di soggiogare la realtà attraverso astrazione ed analisi.

Lao – tzu ha introdotto un metodo di porre paradossi logici come antidoto ai nomi e al pensiero razionale. Il proposito è quello di bypassare l’ intelletto ed essere illuminati da improvvisi flash di intuizione, per togliere il velo alle cose del mondo. Propone una attitudine nei confronti della vita che è piena di calore, divertimento, meraviglia e accettazione e di non reagire contro la natura cercando costantemente di controllarla, migliorarla, e fare dell’ Io il focus dell’ attenzione. La sua filosofia è diametralmente opposta a quella a cui aderiscono gli Occidentali. Il significato della vita nell’ Occidente è da trovarsi nell’ espressione di sé. Nella nostra cultura, l’ egocentrismo è una trappola alla quale non si può sfuggire.

Nel Tao bisogna andare con la corrente, lasciare che le cose scorrano, semplicemente fare esperienza della realtà, di tutte le cose dell’ uomo e di tutti i meccanismi e fenomeni della natura. Il Taoismo ha messo le radici e si è sviluppato come una delle due principali visioni del mondo in Cina, assieme al Confucianesimo. L’ universo viene percepito come organico e non meccanicistico, spontaneo e non costretto e manipolabile, circolare piuttosto che lineare, sintetico piuttosto che analitico. L’ Occidente percepisce convenzionalmente Dio come qualcosa o qualcuno là fuori, mentre il Tao è inerente e pervasivo. E’ dentro a tutto.

Nella visione Occidentale, essere e non essere si escludono a vicenda, sono opposti, mentre nella visione Cinese essi sono inclusivi e complementari. Nel Taoismo, l’ universo non è stato creato o messo in ordine da una forza esterna. Non c’è niente di distinto, separato ed esterno al Tao. Tutto esiste assieme, allo stesso tempo, e l’ universo è considerato come autogenerato.

Il concetto di Zen è così alieno alla mente analitica Occidentale che è forse più semplice dire che cosa non è. Non è una fede perché non spinge ad accettare nessun dogma, credo e non ha oggetti di adorazione. Non è nemmeno antireligioso o ateistico. Semplicemente non fa commenti in materia. Non è una filosofia e nemmeno una forma di misticismo. Se è necessaria una etichetta che si approssima alla definizione dello Zen è quella di “intuizione dinamica”. Nello Zen si dice che nel momento in cui parli di una cosa, hai mancato l’ obiettivo.

Lo Zen dice che, vivendo in un mondo di concetti e credenze abbiamo perso il potere di apprendere la realtà direttamente, perché le nostre menti sono permeate da nozioni di causa ed effetto, soggetto e oggetto, essere e non essere, vita e morte. L’ enfasi è sulla esperienza della realtà per quella che è, non sulla soluzione dei problemi, che emergono dai nostri sbagli ed errate credenze. Poiché evita l’ uso dell’ intelletto, può apparire nichilistico, ma non lo è, ed elusivo, che in effetti è. Nello Zen non c’è un sistema di pensiero, ma è innegabilmente buddhista in origine ed essenza.

La qualità dell’ esistenza è relazionale, non c’è anima, non ci sono cose, né concetti indipendenti dal contesto. Tutte le cose sono prive di realtà assoluta ed esistono solo relativamente a certe condizioni. L’ universo è una unità di processi interpenetranti, un flusso continuo. La logica e il sistema di pensiero occidentale è Aristotelica mentre quella Buddhista non lo è. Il loro metodo di ricerca è quello di rivolgersi all’ interno, ed esplorare sistematicamente stati di coscienza ad una profondità virtualmente ignota nell’ Occidente.

Le frasi del libro di Heisenberg (fisico quantistico) “Fisica e Filosofia” sono indistinguibili da ciò che venne scritto duemila anni prima da Nagarjuna, un filosofo Buddhista. E’ avvenuta una convergenza nella descrizione della realtà. La filosofia orientale ha sempre affermato, non come fecero invece i Greci, che lo spazio e il tempo sono costrutti della mente. 

Un passaggio del “Madhyamika Sastra” dice che nello spazio – tempo, tutte le epoche del Tempo sono date in blocco, e ad un osservatore, mentre scorre il tempo, appare come se ogni tempo (passato, presente, futuro) siano in successione, ma nella realtà, tutto lo spazio – tempo esiste prima che venga percepito.

Non c’è un “ora”, nessuna reale barriera fra passato e futuro, nessun scorrere del tempo fuori dall’ egocentrica coscienza dell’ osservatore. Sia il Buddhismo che la teoria della Relatività dimostrano che siamo in un universo in cui lo spazio e il tempo di ogni epoca e di ogni luogo già esistono, in completo dettaglio topografico, per chiunque abbia il vantaggio e la capacità di osservarli.

Gli Occidentali si trovano in difficoltà a causa della credenza nella supremazia dell’ intelletto. Se noi pensiamo che il “self” sia separato dal mono, non potremo mai fare esperienza di “selflessness”. A livello subatomico tutte le divisioni e i confini e le barriere imposte da noi sull’ universo sono in effetti illusorie, persino quella fra mente e materia. Nonostante tutto, a livello intellettuale, ci sentiamo ancora come a parte (fuori e separati) non come parte di (dentro e uniti) dell’ universo nel suo intero. Nel sacro testo dell’ Upanishads, la conoscenza superiore è quella trascendentale e assoluta, mentre quella inferiore è analitica, scientifica. La verità più grande quindi può essere ottenuta solo sospendendo logica e simbolismo.

Lo Zen equivale alla fisica moderna occidentale, nella storia del pensiero Orientale. Ma mentre la fisica si focalizza su teorie, concetti, formule, lo Zen valuta solo il concreto e il semplice. Lo Zen vuole i fatti, ma non cose che sono misurabili e numeriche (che sono in effetti astrazioni), ma cose viventi, immediate e tangibili.

L’ obiettivo dello Zen è quello di indurre una catastrofe intellettuale, un salto improvviso che sollevi l’ individuo fuori dal regno delle parole e della razionalità in un regno diretto, di esperienza non mediata (satori). L’ obiettivo unico di studiare lo Zen è quello di fare esperienze Zen, momenti improvvisi, flash di intuizioni fulminanti, short – circuit dell’ intelletto, dove non c’è una barriera fra colui che fa esperienza e la realtà. Lo Zen può sembrare caotico e irrazionale, e può fare infuriare, ma tradizionalmente è impartito in forma altamente formale e dottrinale.

Quando un individuo ha una spontanea esperienza mistica, improvvisamente, percepisce, senza ombra di dubbio, di essere fondamentalmente tutt’ uno con l’ universo. Questa percezione mistica è stata chiamata “la Filosofia Perenne”.

Il messaggio è molto diretto, esplicito: smettila di pensare e comincia a percepire e fare esperienze. Ogni principale religione e codice morale nel suo nucleo ha la nozione che dovremmo cercare di essere SELFLESS. Secondo Aldous Huxley il sistema nervoso filtra e limita l’ intensità e la quantità di esperienze che la nostra mente può metabolizzare, e per lui il cervello era un impedimento, una “valvola di riduzione” che restringeva il campo di ciò che altrimenti saremmo riusciti a percepire. Ha fatto dei tentativi di aprire questa valvola riduttiva usando l’ allucinogeno mescalina.

Basta un piccolo cambiamento nella nostra visione delle cose per produrre effetti drammatici e profondi nelle nostre vite: come le filosofie orientali hanno a lungo dimostrato, – il cervello non produce la coscienza -. La storia della scienza è piena di esempi di grandi gaps concettuali risolti da nuovi sviluppi e improvvisi flash intuitivi. Ma la divisione fra eventi neurali e coscienza e fra cervello e mente è di un livello totalmente diverso.

C’è un interessante parallelismo fra i tentativi di un neurologo di spiegare come fa il cervello a produrre la coscienza e quelli di un cosmologo di dimostrare come l’ universo materiale è stato creato e perché esiste. In entrambi i casi c’è un persistente fallimento nel riconoscere una verità semplice oltre alla complessità e ingegno delle loro teorie. La verità è che quello che stanno cercando di fare non è solamente difficile e complesso, ma fondamentalmente e categoricamente impossibile. Non si può arrivare a spiegare l’ esistenza stessa della realtà da una teoria.

Perché c’è attualità e non solo potenzialità? Perché le equazioni sono valide per le cose concrete? Perché c’è un copione e anche uno show?

Non sarà mai possibile spiegare perché l’ attività fisica nel cervello, per quanto intricata e ben integrata, possa dare origine alla esperienza soggettiva della coscienza. L’ Occidente ritiene che qualcosa per essere reale deve essere materiale. La materia è ciò che importa. La mente no. E’ diventato un assioma della nostra cultura, è un fatto assodato.

Per questo a noi appare facile e naturale che se i dati sono gestiti da un sistema sufficientemente complesso e adatto, la coscienza può emergere. Negare ciò appare oltraggioso, sbagliato, impossibile. Ma il principio scientifico che la materia e il mondo oggettivo sono primari è arbitrario e completamente insupportabile. Al contrario, vi è evidenza che il mondo materiale è condizionale e conoscibile solo attraverso interpretazioni.

La coscienza non è prodotto del cervello e non è emersa ad un certo punto, spuntata dal nulla durante lo sviluppo della vita. Dobbiamo riesaminare le fondamenta metafisiche della nostra visione del mondo. La coscienza non può mai essere divisa dalla materia, e ogni aspetto dell’ universo ha natura sia oggettiva che soggettiva. Le cose non hanno una realtà indipendente dalla loro location in esperienza, ma richiedono l’ intimo coinvolgimento della mente per sviluppare sostanza e concretezza.

La coscienza è “ubiquitous”, essenziale, permanente, inerente proprietà dell’ universo, e diventa ovvio quando sfuggiamo temporaneamente allo stato mentale normale ed egocentrico durante esperienze mistiche e trascendentali. L’ Io sparisce del tutto, l’ attività analitica del cervello è soppressa, e la “background consciousness” dell’ universo “floods in”, allaga la nostra mente. Le barriere sono rimosse, la divisione fra soggetto e oggetto dissolta.

Nell’ Occidente noi tendiamo a considerare equivalenti avere coscienza con avere pensieri, ricordi e memoria, e un Io, ma questo è un serio errore. Finchè il self è “in residence”, non possiamo mai essere veramente consci, perché mentre esistiamo siamo intrappolati in una fantasia, una illusione ottica di Einstein, e questi condizionamenti ci fanno dare una falsa interpretazione del mondo. Solo quando cessano simbolismo, analisi, definizioni, barriere, ego, pensiero e self comincia la coscienza genuina.

Ciò che il cervello fa veramente è esaminare una porzione estremamente ridotta della realtà attraverso i sensi e quindi reinterpretarle in modo drastico e altamente selettivo. La nostra percezione di un Io è solo un residuo ridotto, diminuito di una percezione molto più inclusiva, che abbraccia tutto, che corrisponde ad una relazione più intima fra l’ Io e il mondo.

Siamo di fronte a dei seri test per “gli scettici”, perché stiamo iniziando a scoprire che l’ universo è interamente naturale, naturalistico. L’ unica realtà che esiste è di fronte a noi, niente è nascosto, niente sta oltre alla nostra percezione. O qualcosa sta qui o non sta da nessuna parte. Forse è uno dei segnali definitivi di una specie senziente che raggiunge la maturità, quando finalmente lascia andare la “coperta di sicurezza” del supernaturale. Una persona non è altro che un cervello pensante, un piccolo ed effimero whirlpool di memoria e pensieri nel più grande fiume della vita. L’ obiettivo delle religioni sincere è sempre stato quello di andare oltre il self e la sua controparte spirituale (che abbiamo visto entrambi essere illusioni) per raggiungere la coscienza senza limiti e barriere della realtà. Questo è il nucleo del messaggio.

Dimenticare e perdere sé stessi ed entrare in contatto con la coscienza timeless dell’ universo. L’ obiettivo sia del misticismo che della scienza è vedere l’ universo come UNO. Non siamo altro che l’ universo che comunica con sé stesso.

Come si può ricongiungere tutto ciò (l’ ininterrotto flusso di coscienza) con la conclusione della reincarnazione naturalistica? Non vi è incompatibilità, ma sono due aspetti complementari dell’ universo, per fare un paragone con il concetto della complementarietà di onda e particella in fisica e di soggetto e oggetto nella filosofia orientale. Il Cosmo esiste in blocco ma in esso si sono sviluppati Io individuali, e uno non preclude l’ altro, ma sono in una straordinaria e intima simbiosi.

Nuovi Io emergono quando nuovi cervelli si sviluppano, perché il cervello agisce come un filtro e un limitatore della coscienza, un formatore di self, un separatore di oggetto e soggetto. Il cervello assimila e manipola informazioni rilevanti esclusivamente alla sopravvivenza di quel particolare spicchio di coscienza che è l’ individuo. Il cervello costruisce e sostiene il mito della personalità e dell’ Io, e il suo programma lavora incessantemente per rendere sostanziale il fantasma dell’ “inner being”.

A livello soggettivo vi è un flusso continuo di “essere te / essere me”. Non devi avere paura di morire, perché nel momento in cui smetti di essere associato ad un particolare cervello e una particolare narrazione di vita, la percezione di esistere come un Io riemerge in una nuova forma. Non è il concetto tradizionale di trasmigrazione di anime, ma semplicemente “essere un Io” è un fenomeno universale e generale. Non c’è un collegamento oggettivo e attuale che determina ciò che diventerai successivamente. Non è che ti trasformerai in esso, non “diventerai” esso, ma ci sarà un flusso continuo e ininterrotto di esperienza di YOU-NESS, “essere un Io”.

Noi non possediamo realmente un corpo e una mente e non esercitiamo su di essi la nostra volontà, ma siamo semplicemente parte di un infinito processo in via di sviluppo costante. Può essere deludente, ma anche esilarante e liberatorio, perché significa che c’è di più oltre alle nostre brevi vite. Non è più ammissibile il detto “La vita è una”, perché la vita è TUTTO, TUTTE LE VITE, (umane, animali, extraterrestri, robotiche, dovunque ci sia un CERVELLO) in sequenza. Questa è l’ unica genuina e ideale modalità in cui esistere. Siccome non possiamo nemmeno cercare di sfuggire a questo fenomeno eterno e costantemente in svolgimento, possiamo semplicemente smettere di pensarci, perché in effetti non c’è mai stato un vero momento in cui non siamo stati liberi, rimane comunque la illusione del libero arbitrio, una illusione che appare perfettamente reale ai nostri occhi. Il fatto è che noi siamo GIA’ uno con l’ universo, non siamo mai stati separati da esso, e solo la presenza dell’ Io ci faceva credere ciò.





Cicli storici frattali – Reportage 2020 – Parte I – Passato e presente

19 08 2020

I CICLI STORICI DELLA TIMEWAVE ZERO

 “Il mondo in una simulazione virtuale è fatto di eventi basati su algoritmi matematici di cicli in patterns che si ripetono su livelli differenti”

Se tu fossi in un Simulacro, una simulazione di realtà creata da una realtà esterna di base estremamente avanzata, sotto forma di Avatar, a occupare un corpo che non è il tuo, a vivere in un “videogioco” immersivo multigiocatore che simula lo sviluppo di una civiltà inventando storylines alternative, come potresti capirlo?

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Da tempo, invece di usare la versione standard dei cicli storici di Mckenna basati su una formula derivata dai 64 esagrammi dell’ I Ching, basati su un fattore onda di 64, mi affido invece ad una serie di cicli basati su un fattore onda di 8, in relazione agli 8 trigrammi che sono i mattoncini base del mondo nell’ I Ching. I risultati sono sorprendenti: ora abbiamo un ciclo che inizia più o meno nell’ epoca di Confucio e della rivolta degli schiavi di Spartaco, un ciclo che parte dalla rivoluzione industriale della decade dei 1750s, un ciclo che parte dal 1987, con una notevole discesa nella novità nel 1993, un ciclo che inizia 4 anni, 2 mesi e mezzo prima della data zero, che noi abbiamo stabilito con quasi totale certezza essere nel 2021. Un altro ciclo che inizia a 6 mesi e 12 giorni dalla data zero, e un altro ciclo che inizia 24 giorni e poi ancora 3 giorni prima della data zero. Mckenna invece faceva partire i suoi cicli dalla sesta dinastia dell’ Antico Egitto, fino all’ anno 67 anni prima della data zero, fino al giorno 384 giorni ( un anno lunare ) prima della data zero, e poi 6 giorni prima della data zero.
Non ne sono pienamente sicuro, ma credo che la mia versione di cicli storici sia collegata alle famigerate e più misteriose “risonanze trigrammatiche” nel software timewave, del quale potete trovare una nuova versione digitando “Timewave Zero explorer” su Google e poi entrando come guest nel sito. ( https://twz-doc.noonian.io/ )
In questo articolo analizzeremo le tappe salienti delle ripetizioni storiche e poi daremo una occhiata al futuro che ci aspetta: secondo i miei calcoli, anche se prendo ancora in considerazione la possibilità che la data zero si trovi fra il 25 maggio e il 24 luglio 2022, la data zero accadrà fra il 25 maggio e il 4 agosto 2021, con l’ evento più importante della storia dell’ umanità.

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ANTICO EGITTO – Tutto ciò che riguarda l’ Antico Egitto e la sua storia, che comprende anche l’ approccio agli ebrei e l’ adorazione del Sole di Aton, si allaccia al nazismo e all’ olocausto degli ebrei della decade 1940s. Hitler, inoltre, era molto affascinato dalla cultura dell’ Antico Egitto. Pensate alla analogia fra Faraone e Fuhrer. Il collegamento fra Antico Egitto e periodo del Reich nazista è evidente. Fuhrer deriva dalla parola Faraone, i Tedeschi erano all’ epoca notevolmente affascinati dalla egittologia e avevano coinvolto anche Hitler stesso. La adorazione del Sole si associa al Sole Nero dei nazisti, e la svastica è un simbolo antichissimo. Entrambi hanno schiavizzato e perseguitato gli ebrei.

Ancient Egypt Scarab Winged sun Egyptians Egyptian hieroglyphs ...

Nel frattempo, fino al 1978, abbiamo: imperatori in Cina, gli Accadi e Sargon, Atene, la invenzione del vetro, Babilonia, Abramo in Palestina, Hammurabi, la invenzione della scrittura in Cina, i fenici, micene, i Veda, la età del ferro, l’ alfabeto dei fenici, la conquista di Babilonia, gli ittiti, il nuovo regno egiziano di Ramses, gli assiri, gli olmechi, la Cina feudale, le invasioni dei Dori, i celti, la invenzione della sella per cavalli, gli etruschi, Sparta, la Guerra di Troia, la fondazione di Cartagine rivale di Roma in Tunisia, l’ alfabeto greco e la prima olimpiade greca.

FONDAZIONE DI ROMA – Per la risonanza con l’ Antica Roma, prenderemo come punto di riferimento e di partenza della finestra temporale il rapimento di Aldo MORO, quasi anagramma di Roma, avvenuto in Italia il 16 marzo 1978, il giorno dopo le famigerate Idi di Marzo. (Data zero 14 luglio 2021).

Fra il 1978 e il 1979 vediamo quindi le risonanze storiche con le colonie greche, le primavere e autunni di conflitto fra signorie feudali, l’ epoca di Confucio (la riforma economica cinese di dicembre 1978?), il taoismo, le biremi e triremi, fino ad arrivare a Ciro di Persia, che potremmo allacciare al periodo fra febbraio – aprile e dicembre 1979, quando Khomeini tornò in Iran e il paese divenne una repubblica islamica. Abbiamo quindi la conquista di Sidone, e poi il Secondo Impero Babilonese in Iraq, che possiamo allacciare al 22 luglio 1979 e alla figura di Saddam. Segue Nabucodonosor, e poi Ciro conquista la Babilonia, evento che ha vari allacci potenziali, per esempio la crisi dell’ ambasciata americana nel novembre 1979, se la data zero si trova al 21 settembre 2020, oppure il 22 settembre 1980, quando inizia la guerra fra Iran e Iraq.

Negli anni ’80 abbiamo quindi Assurbanipal, il crollo degli assiri, i Celti in Europa, il giainismo e il buddhismo, gli zapotechi, la democrazia ateniese, Solone, la repubblica patrizia, Tarquinio il Superbo, poi la fine della monarchia romana, il taoismo, i Maya, la espansione di Roma, il teatro greco, la Polis, la Cina dei regni combattenti, la guerra fra Sparta e Atene, la guerra del peloponneso, il governo dei trenta tiranni, il sacco di Roma dei celti, Roma che conquista tutta Italia, lo scontro Macedonia contro Grecia, Alessandro il grande, l’ ellenismo, l’ Impero Maurya, lo stoicismo, la morte di Alessandro, la unificazione della Cina e il primo impero, l’ India di Asoka.

La intensificazione della Guerra Fredda si può associare alle GUERRE PUNICHE fra Roma e Cartagine, con Annibale, Scipione e la Gallia, e la distruzione totale di Cartagine. Nel frattempo abbiamo la sconfitta di Sparta, la dinastia Han, la Macedonia che passa ai Romani e la distruzione di Corinto.

Abbiamo poi il punto della battaglia degli schiavi di Spartaco e di Confucio in Cina, che si allaccia al 1752 se la data zero si trova nell’ estate 2021. Vuol dire che tutto ciò che abbiamo scritto in precedenza è stato ripercorso prima del 1752 e quello che scriveremo dopo, è stato ripercorso dopo il 1752.

Abbiamo quindi ancora la epoca di Giulio Cesare, Cesare in Gallia, il calendario Giuliano, Virgilio e la Grecia che diventa provincia Romana.

IL PERIODO FRA GIUGNO E AGOSTO 1989 si allaccia all’ epoca di AUGUSTO OTTAVIANO E DELLA ROMA IMPERIALE AL DEBUTTO: se la data zero si trova al 14 gennaio 2021 si allaccia alla elezione di Bush padre al 20 gennaio 1989, altrimenti si pensa al 18 giugno 1989 se la data zero è 12 giugno 2021. Al 28 luglio 1989 c’è un allaccio con l’ Iran, con la elezione di Khamenei.

IL DEBUTTO DI GESU’ CRISTO E IL PAPA GIOVANNI PAOLO II NEL 1990: Negli anni ’90 si ripercorre l’ Era Cristiana dalle Origini.

                                      

ANNI ’90: abbiamo Teotihuacan, la conquista di Britannia, gli scritti dei Vangeli, le battaglie dei gladiatori nel Colosseo, associabili agli incontri di wrestling americano.

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La ERUZIONE DEL VESUVIO si può associare a quella del PINATUBO del 15 giugno 1991 se la data zero è al 18 ottobre 2021, altrimenti abbiamo il 13 febbaio 1991 quando delle smart bombs distrussero un bunker in Baghdad facendo più di 100 vittime, se la data zero è 17 giugno 2021, oppure il periodo fra il 25 e il 27 febbraio 1991, la fase finale della Guerra del Golfo con il peggiore attacco alle forze americane e la ipotetica mini detonazione nucleare a Baghdad. Abbiamo quindi anche Traiano, che espande Roma verso l’ Oriente, arrivando in Romania e Babilonia, quindi appunto in Iraq.

ANNI ’90: abbiamo ancora le rotte carovaniere, i Nazca in Perù, la carta nel 105, Adriano imperatore, il geocentrismo tolemaico, la traduzione della Bibbia in latino, Caracalla, le pergamene, la età del ferro in Africa, la tetrarchia, i barbari con le loro invasioni, la divisione dell’ impero fra Occidente e Oriente, il periodo classico dei Maya, Costantino, il Concilio di Nicea, la Basilica di San Pietro, altre invasioni barbariche, i vandali, i merovingi, gli unni.

LA CADUTA DELL’ IMPERO ROMANO: L’ associo alla fine dichiarata dell’ Impero Britannico nel 1997 quando Hong Kong venne ceduta alla Cina il 1 luglio 1997, con data zero al 4 agosto 2021. Una alternativa sta al 10 giugno 1997 quando Pol Pot lascia la sua fortezza, con data zero 14 luglio 2021.

IL MEDIOEVO: Infatti state a vedere cosa abbiamo nel periodo immediatamente contemporaneo o successivo – la celebre saga di Harry Potter, basata sulla MAGIA, sull’ alchimia, sulle bestie fantastiche, leggende, erbologia e amuleti, debutta il 26 giugno 1997 e il videogioco di Medievil debutta nell’ ottobre 1998. Tutto improvvisamente prende una piega di ispirazione puramente medievale. Immaginate essere la Rowling e vincere alla lotteria con la pubblicazione del primo libro della vostra saga.

  

1997, 1998, 1999: abbiamo in questi anni la espansione dei Franchi, i visigoti, il ripristino dei poteri imperiali in Africa e Italia con Giustiniano, la abbazia di San Benedetto, la Italia invasa dai Longobardi, il periodo dei Maya al culmine, la unione dei Franchi. FRA APRILE E GIUGNO 1999 SI INAUGURA IL DEBUTTO DELL’ ISLAM. Abbiamo quindi lo Stato Islamico, la conquista della Mecca, mutamenti in Giappone, il Corano, il Califfo ucciso e la divisione fra sunniti e sciiti, la fine del Califfato elettivo e gli Omayyadi al potere, l’ assalto arabo a Costantinopoli, la Cina buddhista, il Doge di Venezia, la caduta di Teotihuacan, l’ emiro omayyade che conquista Africa e Spagna, Beda e l’ anno zero dei Cristiani, la iconoclastia, Carlo Martello che sconfigge gli arabi in Francia, i Turchi in Mongolia.

ARRIVANDO AL 2001: Siamo nel 2001 ancora in piena epoca islamica e abbiamo la invenzione della carta da parte degli arabi, l’ incontro fra arabi e cinesi, l’ Islam che conquista l’ AFGHANISTAN e si confronta con la Cina, lo Stato Pontificio e le invasioni dei barbari nelle decadi 750s e 760s. Nel 762 avviene anche la FONDAZIONE DI BAGHDAD, che si collega con l’ autunno del 2001. L’ 11 SETTEMBRE E LA GUERRA CIVILE STATUNITENSE: A questo punto sul livello che parte dal 1752 circa siamo arrivati al 1861 con la guerra civile degli Usa, un periodo che viene ripercorso anche durante il giorno degli attacchi in America, in particolare per quanto riguarda la BATTAGLIA DI GETTYSBURG. Se posizioniamo la data zero della timewave al 2021 questo è l’ unico anno in cui il 9/11 coincide con una fase precisa della Guerra Civile Statunitense, in particolare Gettysburg. Se si cambia anno c’è una differenza di sette anni alla volta.

FRA IL 2001 E IL 2005: abbiamo lo zero e i numeri indiani, Carlo Magno e la sua incoronazione ad associarsi all’ Euro e all’ Unione Europea, le note musicali dei bizantini, Khmer Wat, il crollo dei Maya, Venezia, la conquista araba di Sicilia, il primo imperatore tedesco del Sacro Romano Impero (Benedetto XVI?La Merkel?), la 1000 e una notte, il principato di Kiev, il periodo classico giapponese, il regno del Mali di Timbuktu con l’ uomo più ricco di tutti i tempi, anarchia in Cina, il monastero Cluny,i toltechi in Messico, la germanizzazione dell’ Impero, la estensione della Spagna islamica, i Vichinghi che arrivano in Groenlandia, l’ Islamismo, la civiltà comunale in Italia, il declino della supremazia araba, la crescita di Iran e Turchia, emirati e sultanati.

L’ ANNO 1000, LA PAURA MILLENARIA E I VICHINGHI IN AMERICA: Un periodo che a vari livelli si allaccia al 1893 e alla estate del 2005, ma anche alla estate del 2019. Nel 1893 abbiamo Swami Vivekananda, e nel 2005 abbiamo il Mars Orbiter e Katrina, e nel 2014 Ebola diventa di interesse internazionale. Successivamente abbiamo la scrittura musicale, lo scisma di Oriente con la Chiesa Ortodossa, la Battaglia di Hastings del 1066, le lotte per le investiture fra Impero e Papato.

IL PERIODO DELLE CROCIATE AL DEBUTTO: Questo periodo si allaccia alla finestra di tempo fra settembre 2006 e marzo 2007. Abbiamo 11 dicembre 2006, quando comincia la guerra civile in Messico, e su un altro livello abbiamo ottobre 1905 e su un altro livello ancora il 24 settembre 2019, con lo scontro fra la Pelosi e Trump, con la dichiarazione di Impeachment il 18 dicembre 2019, e l’ intervento turco in Libia. La Pelosi debutta il 4 gennaio 2007 alla carriera politica più alta da lei raggiunta. Il 3 febbraio 2007 vi è un attacco autobomba in Baghdad, il 3 e 4 agosto 2019 un attacco al Cairo e sparatorie multiple in America, e in settembre del 2019 abbiamo le “crociate del clima” con gli scioperi degli studenti e le manifestazioni della ragazzina svedese Greta Thunberg. Una possibile alternativa, se data zero è al 12 febbraio 2021, è il discorso del Papa che ha offeso gli islamici nel settembre 2006.

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LE CROCIATE: La difesa della Terra Santa, l’ assalto a Gerusalemme, l’ ordine cavalleresco, la carta in Europa, l’ islamismo in Africa, la espansione Tedesca verso Est, che forse si può associare al periodo della Germania verso la PRIMA GUERRA MONDIALE alla quale si possono allacciare le PRIME TRE CROCIATE, la università in Italia, Federico Barbarossa contro i comuni, Notre Dame, gli aztechi in Messico. LA TERZA CROCIATA E SALADINO: Abbiamo la conquista di Gerusalemme da parte del sultano Curdo e la crociata si svolge a Damasco, Aleppo, Mosul. Si collega all’ intervento militare turco in Siria del 9 OTTOBRE 2019, alla BATTAGLIA DI GAZA DEL 1917 E AGLI EVENTI DI FATIMA DEL 1917. Il 27 ottobre 2019 viene dichiarato sconfitto ed eliminato il Califfo dell’ Isis e il 30 novembre 2019 avviene una altra sparatoria di massa in Messico.

Abbiamo quindi gli Shogun Giapponesi, la cattura di Chartres, la quarta crociata che diventa più una operazione economico – militare da ora in poi, Venezia, Costantinopoli e il suo Impero Latino, 1204 la crociata contro Costantinopoli in Turchia, che si collega alla GUERRA DI INDIPENDENZA TURCA DEL 1919.

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L’ ERA DEI MONGOLI: Il 1206 del debutto di Ghengis Khan e il periodo delle invasioni mongole si collega al periodo fra ottobre e fine dicembre 2019, e quindi alla Battaglia per Hong Kong contro la Cina totalitaria e l’ inizio della epidemia di Covid, per ora solo in zona cinese.

DOPOGUERRA POST PRIMA GUERRA MONDIALE E FINE 2019 INIZIO 2020: ABBIAMO – Nuova Delhi capitale, Fibonacci e i numeri arabi, la Magna Charta, il confronto fra monarchia e oligarchia, il buddhismo zen, la Quinta e Sesta crociata, quella contro gli Albigesi di Francia, crociate in Egitto e Siria, le università, il Gran Khan Ogodei che assalta la Cina, l’ IRAN, e la Ungheria (ricordiamo che il Covid fece grande scalpore in Iran a inizio 2020), Cambridge, la Granada araba, Castel del Monte, la settima crociata fra francesi ed egiziani, le signorie, Egitto dominato dai Turchi mamelucchi, la Orda d’ Oro dei Mongka contro Baghdad, I MONGOLI IN COREA (e qui ancora pensiamo ai danni procurati dal Covid in Corea del Sud a inizio 2020), la biografia di San Francesco, la caduta dell’ Impero Latino di Oriente e il declino dei Bizantini nel 1261, la ottava crociata in Siria e Tunisia, Marco Polo che va in Cina e porta la conoscenza della cultura cinese in Europa (pensiamo al periodo delle accuse alla Cina per via della epidemia di Covid a inizio 2020), i Mongoli contro il Giappone, la dinastia Yuan in Cina, la riunificazione Cinese e il contrasto al contatto con l’ Occidente del 1280, e il periodo in cui Marco Polo torna dalla Cina nel 1291 corrisponde al 22 gennaio 2020 della messa in quarantena di Wuhan se data zero è 21 giugno 2021.

Abbiamo ancora – Osman e lo stato islamico ottomano nel 1300, la soppressione dei Templari, Dante e la Divina Commedia, in contemporanea con la messa in quarantena della Italia, gli aztechi, Giotto, Petrarca.

LA SECONDA GUERRA MONDIALE: Questo periodo si allaccia alla GUERRA DEI 100 ANNI fra Inghilterra e Francia e al periodo della PESTE NERA DEL 1347 e del successivo aftermath.

LA PESTE NERA: Si allaccia al periodo fra 30 gennaio 2020, quando il Covid divenne di interesse internazionale e il 10 aprile 2020, in piena guerra al coronavirus. Si allaccia anche al periodo fra marzo e maggio 1937, e al periodo fra novembre 2010 e gennaio 2011, con l’ arrivo della Primavera Araba.

Abbiamo quindi: Boccaccio, le armi da fuoco che arrivano in Europa nel 1350, ad allacciarsi alle nuove armi da guerra della seconda guerra mondiale, il declino di Delhi, I Ming che si ribellano ai Mongoli, la crescita del Giappone, il Secondo Impero Mongolo di Tamerlano, Tamerlano che conquista Iran, Iraq, Siria e India e Samarcanda, lo Scisma di Occidente, la tregua della guerra dei 100 anni. la unificazione della Polonia, il Duomo di Milano nel 1386, Canterbury e Chaucer, i Serbi contro Turchi nella battaglia di Kosovo del 1389, il Rinascimento del Quattrocento e Tamerlano che assalta Baghdad, e qui ci allacciamo agli eventi della guerra nel 1943 – 44, in particolare al massacro del 13 dicembre 1943. Ancora, la Città Proibita in Cina, la morte di Tamerlano e la divisione del suo impero, il primo possedimento europeo in Africa del 1415, Venezia contro Gallipoli, Brunelleschi, Masaccio, la espansione di aztechi e incas, Giovanna d’ Arco nella guerra dei 100 anni, i MEDICI ( comitato tecnico scientifico 2020?) al potere a Firenze, 1434, gli Asburgo.

PERIODO SUCCESSIVO ALLA GUERRA MONDIALE, IL DOPOGUERRA: Qui abbiamo GUTENBERG, la INVENZIONE DELLA STAMPA a metà quattrocento, che si allaccia alla creazione della cultura mediatica moderna, che ha origini immediatamente post seconda guerra mondiale, cosa che si allaccia anche al 2012 (durante il periodo per esempio del lancio del nuovo rover su Marte) e al periodo fra aprile e giugno 2020. Abbiamo anche gli Aztechi di Montezuma, Maometto II, l’ incremento del commercio nell’ Oceano Indiano e la sua chiusura nel 1450.

LA CADUTA DI COSTANTINOPOLI NEL 1453 E LA FINE DEL MEDIOEVO: Questo periodo si allaccia alla finestra di tempo fra metà aprile e fine giugno 2020, giusto in tempo per il 4 maggio 2020 e la fine della quarantena in Italia, e anche al 2012, per esempio agli attacchi alle ambasciate americane nel mondo a settembre 2012. (Si potrebbe anche allacciare alla recente restaurazione della Hagia Sofia come luogo di culto … )

FINO AL 1955: abbiamo la vittoria francese nel 1453, il concetto di Medioevo, il palazzo ducale, la Reconquista spagnola, l’ impero atzeco, l’ impero portoghese, la Inquisizione spagnola, la anarchia feudale in Giappone e gli stati combattenti.

LA SCOPERTA DELLA AMERICA 1492, IL 1955, DISNEYLAND, 2013 IL PAPA AMERICANO E ATTACCO A BOSTON, E GEORGE FLOYD 2020, ANTIFA E BLACK LIVES MATTER:

IL 1500, ANNI ’50 e ’60, 2013 – 2014 ED ESTATE 2020: Abbiamo la occupazione Spagnola del Nordafrica, il trattato di Tordesillas, la ripresa della espansione turca, Leonardo da Vinci e la Gioconda, Vasco da Gama, Bramante, Michelangelo e il David e la Cappella Sistina, la Spagna che conquista il Messico e la scoperta della Florida, il conflitto fra Francia e Impero, i Berberi di Algeria, la riforma protestante di Lutero in Germania, la espansione ottomana al culmine, le esplorazioni nell’ oceano atlantico, l’ archibugio, la dinastia Moghul, il sacco di Roma da parte dei Lanzichenecchi, Pizarro che conquista gli Incas, la Compagnia di Gesù, la Chiesa Anglicana, la Rivoluzione Alimentare dal 1450, con il mais, la patata, il cacao, il pomodoro e il tabacco, viceregni in Spagna e Messico, l’ eliocentrismo copernicano, il Concilio di Trento, Ivan di Russia il terribile nel 1547 (possibile allaccio al Putin del periodo della rivoluzione violenta in Ucraina di febbraio 2014?), il Rinascimento del 1550, Elisabetta I (Elisabetta II), la Spagna contro le Filippine, in Perù viene ucciso il re Incas Tupac Amaru, la riunificazione del Giappone, Paesi Bassi contro la Spagna.





Aggiornamento Timewave Zero – risonanze storiche e la ricerca della Data Zero

25 04 2019

Al momento attuale, fra le risonanze storiche che ho registrato in questi anni, queste sono le più evidenti in assoluto:

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  • 27 novembre 1095 discorso del Papa inizia le Crociate, e 12,13 settembre 2006 discorso del Papa Benedetto XVI aizza islamici nel mondo – 11, 12 febbraio 2021
  • A questo può collegarsi anche la vicenda delle vignette danesi ( 27 gennaio 2006) – 25 giugno 2020 ( 3,4,5 febbraio 2006 ) – 2,3,4 luglio 2020
  • Regno del Terrore francese e 14 luglio 2016 Nizza / 13 novembre 2015 Parigi – 24 – 31 gennaio 2020 / 23 – 30 maggio 2019
  • inaugurazione del Colosso di Rodi e riapertura della Statua della Libertà 3 luglio 1986 – 15 giugno 2022
  • il sacco di Roma del 410 e 19 aprile 1995 attacco di Oklahoma City – 13 giugno 2020 ( allacciato al 9/11 da’ una data zero nel 2026 )
  • l’ inizio dell’ impero romano nel 27 a.C. e 20 gennaio 1989 debutto di Bush padre alla presidenza Usa – 14 gennaio 2021
  • Il massacro di Parigi del 1572 e gli attacchi del 2015 a Parigi – 14 gennaio e 25 novembre 2022
  • La guerra di successione spagnola del 1701 e la crisi in Catalogna dell’ ottobre 2017 – 8 ottobre e 3 novembre 2022
  • La fine dell’ Impero Romano nel 476 e la fine dell’ Impero Britannico 1 luglio 1997 – 4 agosto 2021
  • Assedio di Damasco in Siria, seconda crociata, 1148 e battaglia di Damasco del 15 luglio 2012 ( Data Zero nel 2026 ), allacciata all’ inizio della Crisi Siriana del 2011 – 22 novembre 2024
  • Epoca di Saladino e la elezione di Assad nel giugno 2000 – 10 luglio 2022
  • Scisma di Occidente, 2 papi e marzo 2013 – 18 aprile 2023
  • 1640 rivolta Catalana e crisi catalana ottobre 2017 – 27,29 settembre e 23 ottobre 2023 / 8 novembre 2017 sciopero generale – 4 novembre 2023 / elezioni del 21 dicembre 2017 – 17 dicembre 2023
  • 1666 incendio di Londra e la Grenfell Tower, 14 giugno 2017 – 7,8 gennaio 2023
  • Rivoluzione Francese 1789 e ( Nuit Debout aprile 2016 ) – ( 5,6 novembre 2019 )
  • Rivoluzione Francese 1789 e Gilet Jaunes 17 nov – 1 dic – 8 dic 2018 ( 10, 24, 31 luglio 2022 )
  • Guerra di indipendenza Venezuelana 1810 19 aprile e 31 marzo 2017 – 13,14 luglio 2020 / madre di tutte le marce 19 aprile 2017 – 1,2 agosto 2020 e anche nel gennaio 2019 – 4,5,17,18 maggio 2022
  • Il Sessantotto Francese e Gilet Jaunes dicembre 2018 – 28 settembre 2019
  • 19 settembre 2018 notizia sul cosmo relativa a Star Trek e 1966/1967 – Luglio 2019
  • Crocifissione di Gesù e Pasqua 1991 – 10 luglio 2022
  • Guerra Rivoluzionaria Napoleonica 1796 e 12 gennaio 2019 un atto dei Gilet Jaunes – 24 luglio 2022
  • Crisi napoleonica far Italia e Francia 7 febbraio 2019 e 20 maggio 1800 – 29,30 luglio 2022
  • Colpo di stato di Napoleone 1799 e Macron si riunisce con i sindaci francesi 18 gennaio 2019 – 10 luglio 2022
  • Il Quarantotto: può darsi che già lo abbiamo “ ripercorso “ questo terremoto liberale ottocentesco, per esempio abbiamo 20,21 gennaio 2017 le proteste alla inaugurazione di Trump – 28 settembre 2019 / l’ Anniversario dell’ anno dopo stessa data – 2,3 ottobre 2020 / La marcia degli studenti liberali americani contro le armi, 24 marzo 2018 – 4,5 dicembre 2020 / il protofemminismo del Quarantotto nelle prime due date / durante lo sciopero generale Catalano del 3 ottobre 2017 – 10,11 giugno 2020 / oppure lo vedremo durante il prossimo evento Earth Strike del 27 settembre 2019 – 16,17 giugno 2022 / oppure il 7 dicembre 2017 “ Wake Up Europe “ per la Catalogna – 16 agosto 2020 / oppure durante lo sciopero femminista di massa del 19 ottobre 2016 – 21,22 giugno 2019 oppure durante lo sciopero femminista dell’ 8 marzo 2017 – 11,12 novembre 2019

emerge quindi che la lista di potenziali periodi per la Data Zero secondo il metodo della osservazione di risonanze storiche vede al primo posto come potenziale il Luglio 2022 (10, 15 e 24 ), al secondo posto il Novembre 2019 (1,4,5,14), e Giugno 2020(10,13,19 ),Gennaio 2020 (3,14,15,25),Ottobre 2019(23,24,25), Luglio 2019(11,17,27 ),al terzo posto Maggio 2020 (1,2,14) e Settembre 2019 (1, 2, 3,6,7,28 ) e poi ancora Luglio 2020 (12,13).

Ora guardiamo ai potenziali PUNTI DI CAMBIO CICLO, un evento che inauguri il ciclo dei 67 anni e definisca una nuova Era negli anni ‘50 del Ventesimo secolo: ( Quale il migliore? )

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Il DNA, con il suo allaccio simbolico all’ I Ching (28 febbraio e 25 aprile 1953): 11,12 giugno 2020 e 6/7 agosto 2020

La incoronazione della Regina Elisabetta II, 2 giugno 1953 – 13 settembre 2020

La vendita commerciale della prima Tv a colori, 30 dicembre 1953 – 12,13 aprile 2021

La fondazione del CERN, 29 settembre 1954 – 11 gennaio 2022

Il debutto di Elvis e Monroe, 22 e 23 febbraio 1956 – 3,4 giugno 2023

Inizia l’ era spaziale, Sputnik 1957, 4 ottobre – 16 gennaio 2025

Il primo microchip, realizzazione e presentazione ufficiale, 28 agosto e 12 settembre 1958 – 10 e 25 dicembre 2025

Ora cerchiamo un allaccio per il GRANDE PICCO del grafico Timewave, il punto di maggiore frizione fra fattore abitudine e novità del secolo, negli anni Settanta, il momento in cui abbiamo cominciato a discendere verso la Data Zero, il momento triggerante: ( Quale il migliore? )

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30 ottobre 1974, evento sportivo del secolo, genera 1 miliardo di audience – 8 settembre 2019

16 novembre 1974, invio messaggio interstellare Arecibo – 25 settembre 2019

4 aprile 1975, fondazione della Microsoft – 15 febbraio 2020

16 ottobre 1975, prima estinzione di una malattia umana – 25 agosto 2020

1 aprile 1976, fondazione della Apple – 12 febbraio 2021

26 giugno 1976, in Giappone Ali’ ha 1.4 miliardi di audience – 7 maggio 2021

12 agosto e 26 ottobre 1977, i test dello Space Shuttle – 21 giugno 2022 e 4 settembre 2022

15 agosto 1977, il segnale recepito dal Seti ( Wow ) – 24 giugno 2022

20 agosto e 5 settembre 1977, i lanci delle due sonde Voyager – 29 giugno e 15 luglio 2022

3 settembre 1977, primo personal computer in vendita – 13 luglio 2022

11 settembre 1977, prima console di video games di successo – 21 luglio 2022

26 ottobre 1977, prima estinzione di una malattia umana – 4 settembre 2022

15 settembre 1978, Ali’ ha 2 miliardi di audience, primo evento a raggiungere questo record – 25 luglio 2023

4 novembre 1979, la crisi della ambasciata americana in Iran – 13 settembre 2024

23 giugno 1980, Tim Berners – Lee, inventore di Internet, comincia a lavorare al progetto Enquire – 4 maggio 2025

I seguenti mega eventi mediatici sono mappati sul grafico Timewave con un salto di novita’ se la Data Zero corrisponde a quella indicata:

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27 luglio 2012, Olimpiadi Londra – 2 marzo 2021

5 agosto 2016, Olimpiadi Rio – 19 ottobre 2020 e 10 marzo 2025

8 agosto 2008, Olimpiadi Pechino – 8 giugno 2025

questo giorno delle Olimpiadi 18 agosto 2008 si allaccia alla inaugurazione del CERN 21 ottobre 2008 in un salto di novita’ se la Data Zero è- 18 giugno 2025

13 agosto 2004, Olimpiadi Atene – 12 giugno 2021

13 luglio 2014, finale mondiali – 14 febbraio 2023

15 luglio 2018, finale mondiali – 29 settembre 2022

10 giugno 2016, tributo a Mohamed Ali’ – 24 agosto 2020

29 aprile 2011, matrimonio reale – 2 dicembre 2019

Durante la mia ricerca sui – salti di novità – più efficienti in relazione ad una serie di 41 potenziali Date Zero, queste date hanno dato i risultati migliori:

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29 aprile 2022

24 novembre 2019

4 agosto 2021

14 luglio 2021

16 luglio 2021

10, 11, 13 giugno 2020

10 luglio 2022

24 luglio 2022

6 maggio 2023

18 giugno 2025

28 settembre 2019

14 febbraio 2023

6 maggio 2023

30 settembre 2021

21 aprile 2021

24 agosto 2020

2 agosto 2022

12 febbraio 2021

Durante i seguenti mega eventi mediatici, eventi molto significativi si sono verificati:

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Olimpiadi 2012: un blackout subcontinentale da record assoluto ha lasciato al buio l’ India ( 600+ milioni di persone )

Mondiali 2018: gli USA si ritirano dal Council dei diritti umani delle Nazioni Unite, il Canada liberalizza il commercio di stupefacenti leggeri, in Arabia le donne possono guidare, “ la più imponente guerra degli scambi commerciali nella storia dell’ economia “ , il salvataggio dei bambini dalla caverna Thailandese

Olimpiadi 2008: La guerra fra Georgia e Usa, 8 agosto 2008, in una cittadina Georgiana rimangono uccise 1400 persone. ( Questo la Tv non ve lo dice, eh? Certo, mica siamo a NY, un po’ come a Gennaio 2015 in Nigeria, 2000 uccisi in un massacro terrorista )

Olimpiadi 2004: attacco terroristico ad aerei in Russia

Mondiali del 1998: il Giappone diventa nazione esploratrice dello spazio

Mondiali 2014: inizia la guerriglia dell’ Isis e gli interventi militari contro di essi, la Guerra di Gaza del 2014, e il rapimento dei 3 ragazzi che l’ ha triggerata e’ avvenuto il primo giorno dei mondiali

Mondiali 2002: un meteorite esplode sul Mar Mediterraneo, prima comunicazione elettronica fra due cervelli, il peggior incidente ferroviario della storia africana

Olimpiadi invernali del 2010: un terremoto magnitudo 8.8 in Cile, accompagnato da tsunami

Olimpiadi invernali del 2014: epidemia di ebola in Africa e le rivolte in Ucraina, 100 vittime

Olimpiadi invernali del 2018: sparatoria scolastica statunitense e proteste dei ragazzi americani contro le armi, la Corea del Sud annuncia l’ Incontro fra Kim e Trump, terremoto 7.5 mag in Papua Nuova Guinea, la Cina abolisce i limiti per il presidential term

Olimpiadi di Russia 1980: nasce il miliardesimo cinese, in Islanda viene eletto il primo capo di stato donna della storia moderna, la strage di Bologna

Olimpiadi di Corea 1988: 32 vittime e 1624 feriti in collasso di ponte in porto Malese, assassinato leader del Pakistan, rivolte violente a NY, migliaia di vittime in proteste in Myanmar, viene fondata Al Qaeda

Olimpiadi invernali 2002: il processo di Milosevic e una navicella spaziale mappa la superficie di Marte

Olimpiadi di Canada 1976: Viking 1 atterra su Marte, enorme terremoto cinese fa 242.000 vittime, la NASA pubblica la foto di una “ faccia su Marte “

5 agosto 2016, Olimpiadi Rio: Trump annuncia il suo ban all’ immigrazione

29 aprile 2011, matrimonio reale: primavera araba e Giorno della Rabbia in Siria

13 ottobre 2010, salvataggio dei minatori cileni: proteste di massa in Francia

Durante la mia ricerca sui punti di Cambio Ciclo ( 6 giorni, 384 giorni ) e il Picco di Frizione a 8 mesi e 12 giorni dalla Data Zero su 49 potenziali Date Zero le seguenti date hanno ottenuto i risultati migliori:

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11, 12 giugno 2020

15 gennaio 2020

22 e 26 gennaio 2020

1 settembre 2019

21,22 febbraio 2020

6 e 11 agosto 2020

12,13 aprile 2021

24 giugno 2022

29 giugno 2022

4 maggio 2025

19 ottobre 2020

8 e 18 giugno 2025

14 febbraio 2023

21 aprile 2021

23 aprile 2025

9 maggio 2025

30 maggio 2025

 

 

 

 





Calendario delle date zero potenziali – ricerca timewave

9 07 2018

Visualizza immagine di origine

Vi presento tutte le date con potenzialità di essere quella del Grande Evento di Mckenna :

  • Ricordo ancora che quest’ estate abbiamo ancora una serie di date ( una sola indicata da Peter Meyer come ” data di riserva ” ) potenziali: 3 agosto, 5 e 6 agosto, 17 agosto, 22 agosto, 26 AGOSTO 2018 ( una DOMENICA ) e 29 agosto 2018. Il 3 agosto 2018 è collegato al 7 ottobre 2001, quando iniziò la Guerra al Terrorismo, e il 26 agosto 2018 è collegato al 17 ottobre 1973, data dello shock petrolifero e dell’ embargo.
  • Qualora quest’ estate non dovesse succedere l’ Eschaton, si passerà a tenere d’ occhio l’ inverno 2019, in particolare MERCOLEDI 13 FEBBRAIO 2019 ( ciclo dei 67 anni inizia il 1 novembre 1951, la data del test nucleare di quando i militari videro una esplosione nucleare per la prima volta dal vivo, e la data della prima esercitazione di simulazione di guerra nucleare della storia ).
  • Si passa ad un anno dopo, SABATO 15 FEBBRAIO 2020 ( grande picco di frizione storica il 4 aprile 1975, giorno della fondazione della Microsoft ) e MER, GIOV, VEN 10 – 11 – 12 GIUGNO 2020 ( ciclo dei 67 anni inizia il 28 febbraio 1953, data della scoperta del DNA, e ricordiamo il collegamento fra il DNA, l’ ICHING, e la TIMEWAVE, che rappresenta una versione grafica del DNA della STORIA ) e GIOVEDI 6 AGOSTO 2020 ( ciclo dei 67 anni inizia il 25 aprile 1953, il DNA annunciato al pubblico mondiale ).
  • Si va poi al VENERDI 12 FEBBRAIO 2021 ( grande picco di frizione storica il 1 aprile 1976 , giorno della fondazione della Apple ).
  • Nel 2022 abbiamo altre date potenziali, quali MARTEDI 11 GENNAIO 2022 ( ciclo dei 67 anni inizia il 29 settembre 1954 , data della fondazione del CERN ), VENERDI 24 GIUGNO 2022 ( si allaccia alle nostre recenti ricerche su questa data dell’ anno? 😉 ( picco di frizione storica il 15 agosto 1977, data del celebre segnale dallo spazio del SETI, lo wow signal ) e poi anche le due date collegate al lancio del Voyager, la sonda che è l’ oggetto umano più lontano della storia, che sono 29 GIUGNO 2022 e 15 LUGLIO 2022. Abbiamo poi il 4 SETTEMBRE 2022, collegato al 26 ottobre 1977, data di un enorme successo scientifico dato dalla debellata malattia del vaiolo.
  • Andiamo ancora oltre e troviamo il SABATO, DOMENICA, LUNEDI 3- 4- 5 GIUGNO 2023, collegato all’ inizio del ciclo dei 67 anni che in questo caso inizierebbe nel febbraio del 1956, anno che noi abbiamo descritto come pivotale punto big bang della cultura, quando debuttarono Elvis e la Monroe. Il 5 GIUGNO 2023 è anche collegato al punto di frizione storica del 25 luglio 1978, quando nacque il primo bambino in provetta.
  • L’ ultima data sulla lista rappresenta un estremo, e speriamo di non dover arrivare ad aspettare fino a questo punto: VENERDI 13 SETTEMBRE 2024 , collegato al punto di frizione storica del 4 novembre 1979, quando l’ Iran attaccò l’ ambasciata Usa.
  • Altri metodi per trovare una potenziale data zero:
  • guardare la posizione sul grafico del 9/11 e adattarla ai fattori di novità e abitudine:
  • da ieri fino all’ 11 settembre 2018 si troverebbe in un periodo di estrema novità quindi si allaccia alla serie di date che abbiamo da verificare questo agosto.
  • Altri punti interessanti sono quelli che si allacciano con le seguenti date zero: ( 4 )10 settembre 2022, ( 5 ) 7 e 8 giugno 2023, ( 13 ) 3, 4 settembre 2024.
  • Un altro metodo è guardare al periodo ” precursore dell’ eschaton ” che per la data indicata da Meyer iniziava proprio al 9/11 …che doveva rappresentare un precursore della data zeroci sono altri eventi di questo genere, come:
  • 7 OTTOBRE 2001, inizia guerra al terrorismo – 3 AGOSTO 2018
  • 20 MARZO 2003, guerra in Iraq – 15, 16 Gennaio 2020
  • 4 NOVEMBRE 2003, più grande solar flare di sempre , X28 – 31 Agosto 2020
  • 26 DICEMBRE 2004 , Megaterremoto e tsunami oceano indiano – 22 OTTOBRE 2021
  • 11 MARZO 2004, attacco in Spagna – 7 Gennaio 2021
  • 29 AGOSTO 2005, uragano Katrina – 25 GIUGNO 2022 ( ricordiamo la data indicata del 24 giugno 2022 )
  • Anche le date di fondazione dei social vanno bene, in particolare YOUTUBE, la macchina del tempo della rete:
  • 4 FEBBRAIO 2004 , facebook – 3 Dicembre 2020
  • 21 MARZO e 15 LUGLIO 2006, twitter – 17 Gennaio e 12 Maggio 2023
  • YOUTUBE – 14 FEBBRAIO e 23 APRILE 2005 – 13 Dicembre 2021 e 17 Febbraio 2022
  • L’ altro metodo noto è quello di guardare agli allacci fra coppie di eventi storici e qui troviamo:
  • 10 GIUGNO 2020, 13 FEBBRAIO 2019, 5 MARZO 2019




Reportage di storia ciclica parte 2 : il bizzarro fenomeno della Storia Umana e il modo in cui stiamo ripercorrendo le epoche ( 1950 – 2018 )

29 03 2018

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Sul grafico timewave sei giorni di tempo corrispondono alla ripetizione storica di un anno di storia, e un mese corrisponde a cinque anni di storia rievocata. Di conseguenza ogni anno che passa vengono rievocati sessanta anni di storia. Questo vuol dire che in 5 anni si ripetono 300 anni di storia ( 2018/13 – 1718 ) , ogni 10 anni 600 anni di storia ( 2018/08 – 1418 ) , ogni 15 anni si ripetono 900 anni di storia ( 2018/ 2003 – 1118 ) e ogni 25 anni equivalgono a 1500 anni ( 2018 / 1993 ) e quindi se i cicli storici finiscono nel 2018 vorrebbe dire che intorno al 1983 cominceremmo a ripetere gli anni antecedenti a Cristo ( 82 a. C. per esempio ), nel 1978 saremmo al 380 a. C, nel 1968 al 980 a. C, e nel 1943 saremmo ai limiti della storia conosciuta, nel periodo dell’ Antico Egitto.

Data zero – data di fine dei cicli = il punto del grafico Timewave Zero che indica la fine di tutti i cicli (come se avvenissero tutti nello stesso istante contemporaneamente), quindi fine del tempo storico come noi lo percepiamo comunemente.

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La versione di Peter Meyer propone la data zero nel Luglio 2018 ( ma ha proposto anche come alternativa il 26 Agosto 2018 )

TIMELINE DELLA STORIA UMANA e paragoni col presente e futuro

  • ETA’ DELLA PIETRA ( utensili in pietra ) – Paleolitico superiore – Espansione e migrazioni globali degli umani anatomicamente moderni e prime pitture nelle caverne; crescita della diversità di artefatti, primi villaggi stabili organizzati, petroglifici, pesca ( Sudafrica ), evoluzione sociale più complessa, maggiore identificazione di gruppo ed etnicità. Primi uomini in Australia, e Giappone, e Siberia, e poi migrazioni nelle Americhe.
  • Mesolitico – Epipaleolitico – alla fine del Periodo Glaciale, gruppi di cacciatori e raccoglitori, estinzioni della megafauna, nomadismo, prime armi di ossidiana
  • Neolitico – Comincia il fenomeno dell’ agricoltura, la Rivoluzione Neolitica, prime addomesticazioni di animali. Jericho, la prima città conosciuta ( West Bank moderno ), comincia vita sedentaria.
  • Calcolitico – Emerge la metallurgia ( in Serbia ) del rame.
  • ETA’ DEL BRONZO – Uso del bronzo, proto – scrittura, emerge l’ invenzione della scrittura, come quella cuneiforme in Mesopotamia, e quella geroglifica in Egitto. Faraoni Egiziani.
  • ETA’ DEL FERRO – Produzione di arnesi e armi attraverso la lavorazione del ferro. Comincia la registrazione storiografica.
  • PROTOSTORIA – Epoca dei Celti e delle tribù Germaniche. Si frappone fra l’ inizio dell’ alfabetizzazione all’emergere dei primi storici. Preservazione di tradizioni orali. Regno di Corea, gruppi del Mississippi e primi esploratori Europei protostorici.
  • STORIA ANTICA – Comincia la storia registrata, Sumeri e scrittura cuneiforme, scrittura coerente, ANTICHITA’ CLASSICA, da Omero ( Epica Greca ) Antica Grecia, prime olimpiadi, fondazione di Roma, Antica Roma, fino alla Caduta dell’ Impero Romano, o alla chiusura dell’ Accademia Platonica, o fino al debutto dell’ Islam, o fino all’ epoca di Carlomagno, Middle Kingdom dell’ India, e prime dinastie Cinesi, emergere del Cristianesimo, filosofi Greci, città stato Greche, scultura, letteratura antica, tragedie e teatro Greco, architettura ed educazione antica dei giovani. Imperatore Romano, Mahavira, Buddha, Confucio, Babilonia, Impero Persiano, fine epoca Regia a Roma, Repubblica Romana, concetto di democrazia Greca, Impero Macedone, Cina Imperiale, Divisione dell’ Impero Romano in Occidentale e Orientale, si diffonde il Cristianesimo nell’ Impero Romano, fine del paganesimo, Sacco di Roma di Alarico.
  • STORA POSTCLASSICA – Sviluppo delle tre grandi religioni, Cristianesimo, Islam e Buddhismo, Epoca d’ oro Islamica, potenza della Cina Imperiale, invenzione della polvere da sparo in Cina, impero Mongolo.  
  • MEDIOEVO – Declino della popolazione, dispersione dell’ urbanizzazione, invasioni barbare, migrazioni ( tribù Germaniche ), Califfato Umayyade, Impero Bizantino, monasteri e conversioni al Cristianesimo, Franchi, dinastia Carolingia, invasioni Vichinghe e Magiare e Saracene, inizio del Periodo Caldo Medievale, manovalanza, villaggi contadini, feudalesimo, servizi ai nobili, cavalieri, manieri e castelli. Le Crociate mettono a confronto Islam e Cristiani, per il controllo della Terra Santa, re e regni, scolasticismo e università, Dante e Divina Commedia, viaggi di Marco Polo, architettura e stile gotico, cattedrali gotiche. CRISI DEL TERZO SECOLO: carestie, peste bubbonica, declino estremo della popolazione Europea, controversie e isteria religiosa, lotta contro gli eretici, scisma Cristiano fra Cattolici e Protestanti, rivolte contadine, cambiamento e raffreddamento del clima ( Piccola Era Glaciale ), e problemi con i raccolti, le grandi piogge, e crisi economica. Emergere di una coscienza caritatevole, flagellanti, e vendette sugli Ebrei, emergere delle banche in Europa ( Italia ) – Percepito come un periodo di ignoranza e superstizione, con la religione e il Papato che assumono maggiore autorità. Emerge la creazione degli stati nazionali, e dei Comuni, Guerra dei Cent’ anni fra Inghilterra e Francia, presa di Costantinopoli da parte dei Turchi Ottomani e comparsa del primo libro e della stampa. Lotta fra Impero e Papato. Caccia alle Streghe. Umanesimo, ottimismo e fiducia nell’ uomo , principio della virtù umana.
  • PRIMO PERIODO MODERNO – Rinascimento Italiano, dinastia Ming, debutto degli Aztechi, prime tracce di globalizzazione, scambi commerciali a livello continentale, città stato Italiane, mercantilismo capitalistico, declino del Feudalesimo, Riforma Protestante, guerra religiosa Europea dei Trent’ Anni, Epoca d’ oro della Pirateria, emergere dell’ Era delle Scoperte, scoperta dell’ America, colonialismo Europeo, epoca delle Inquisizioni, come quella Spagnola, opposizione alla stregoneria e alla blasfemia, censure letterarie, riformazione Cattolica del Clero, gli Zar di Russia, rivoluzione culinaria durante gli scambi commerciali dal Nuovo Mondo, assolutismo monarchico, scontri fra nazioni basati sull’ equilibrio del potere, epoca delle conquiste. Illuminismo e rivoluzione scientifica e Romanticismo.
  • SECONDO PERIODO MODERNO – Epoca delle Rivoluzioni, fine dell’ assolutismo e debutto degli stati costituzionalisti e delle repubbliche. ( Rivoluzioni Americana, Francese, Irlandese, Haitiana, rivolte degli schiavi in America Latina, Guerra di Indipendenza Italiana e Greca, i Moti degli Anni Venti e Trenta, il Quarantotto Europeo, Primavera delle Nazioni distacco delle Colonie Statunitensi dall’ Impero Britannico. RIVOLUZIONE INDUSTRIALE transizione verso nuovi metodi di manufattura ed emergere delle fabbriche moderne, crescita senza precedenti a livello di guadagno e di benessere della popolazione ( Grande Divergenza e Miracolo Europeo, emergere delle ferrovie, navigazione a vapore, minieraggio e crescita agricola, uso del carbone ). 
  • EPOCA DELLE MACCHINE E BELLE EPOQUE – Turbine a gas, motori a combustione interna, motori elettrici, emergere dell’ elettricità nelle città, illuminazione notturna, energia idroelettrica, produzione di massa, catene di montaggio, debutto della bicicletta e dell’ automobile, primi grattacieli, tecnologia radio e fonografica, stampa velocizzata, primi giornali per le notizie, primi elettrodomestici, primo volo e aeroplano, emergere del mercato di massa e del consumismo, delle marche, emergere del cinema, e della propaganda, fotografia, suffragio universale, suffragette e femminismo primordiale, uso e abuso di risorse naturali, arte distopica, cubismo, Deco, futurismo. La BELLE EPOQUE è un periodo di decenni di pace e sviluppo sociale, di grande ottimismo.
  • ETA’ DEL PETROLIO – Scoperta del petrolio in Iran, e debutto del gasoline, trivellazioni, carburanti fossili, benzina.
  • PRIMA GUERRA MONDIALE – Un periodo di patriottismo ottimista e di esaltazione della guerra, dimenticata dalle generazioni giovani, in una Grande Guerra Europea, che in seguito all’ assassinio di un erede al trono divenne non una guerra lampo come si credeva ma una carneficina, con uso di armi chimiche, che ha avuto come conseguenza traumatizzazione psicologica e sconvolgimento, portando alla perdita di una generazione di giovani maschi, e all’ emergere delle donne nel mondo industriale. La guerra moderna ha portato nuove tecnologie, come il carro armato, aerei da guerra, sottomarini. Emergono gli Stati Uniti come successori delle potenze Europee in declino, e parte il fenomeno della Rivoluzione Russa, la fine dell’ Impero Ottomano, e la sconfitta della Germania. Influenza Spagnola si diffonde in Europa, portando a una nuova cancellazione di intere generazioni.
  • PERIODO INTERBELLICO – Un ventennio di pace, chiamato ” armistizio ” che funse da periodo di ricarica sociale ( I Ruggenti Anni Venti ) ma portò alla Depressione Economica e alle Tempeste di Sabbia Statunitensi, l’ emergere delle dittature, Fascismo Italiano e Nazismo Tedesco, Guerra Civile Spagnola, regimi militaristici autoritari espansionistici, fallimento della Società delle Nazioni, Comunismo in Unione Sovietica, Grandi Purghe Staliniane, iperinflazione economica ( Tedesca ), si cerca di frenare l’ espansionismo Tedesco con esito negativo. ( Fenomeno della vittoria mutilata che istiga desiderio di vendetta contro i vincitori del precedente conflitto ). La crisi si sviluppa a causa della sovrapproduzione e della speculazione. Epoca del proibizionismo statunitense dell’ alcool, Anni Ruggenti caratterizzati dall’ utopia positivista, quasi un ritorno della Belle Epoque ed evoluzione della femminilità e protofemminismo.
  • SECONDA GUERRA MONDIALE – Il ritorno della Grande Guerra in una maniera ancora più globale e catastrofica, con perdita senza precedenti di militari e civili, bombardamenti a tappeto, uso di missili, massima espressione del Nazismo e periodo dell’ Olocausto contro gli Ebrei e altre civiltà emarginate e considerate negative, genocidio e sterminio, invasioni numerose, e intervento Statunitense e Russo alla liberazione dei paesi catturati. Sconfitta dei dittatori, debutto dell’ Era Atomica, e uso su civili di una bomba nucleare.
  • GUERRA FREDDA – Dopo la Guerra Mondiale emerge il fenomeno della competizione fra due superpotenze, Urss e Stati Uniti, attraverso la minaccia di guerra nucleare, test nucleari e Crisi dei Missili Cubana, grande tensione sociale e politica. Nascita di nuove istituzioni come le Nazioni Unite, il Welfare State, prime tracce di Unione Europea, prime tracce di decolonizzazione in Oriente, emergere dei primi computer primitivi, e della propulsione per i jet. Scontro fra Comunismo e Capitalismo, con la ricostruzione sociale ed economica degli Anni Cinquanta, la Guerra di Corea, l’ emergere dell’ Era Spaziale con i primi satelliti, continui test nucleari, caccia al comunista negli Stati Uniti a livello politico ( Red Scare ), prime tracce di decolonizzazione Africana. Crescita della cultura televisiva.
  • ANNI SESSANTA – Un periodo di trasformazione culturale, con l’ emergere degli adolescenti e della counterculture, rivoluzioni, sperimentazioni psichedeliche, eccessi e disordini sociali, rilassamento sociale e caduta dei tabù, razzismo e sessismo, richiesta di maggiore libertà individuale, ma estrema deviazione dalla norma, boom economico, boom della popolazione, baby boomers, elettrodomestici moderni, assassinii, disobbedienza civile, opposizione al nucleare in massa, campagne per la nonviolenza, liberalismo, Guerra del Vietnam, proteste contro la guerra in massa, rivoluzioni studentesche, come il Sessantotto Europeo – Americano, movimento degli Hippies, rivoluzione sessuale, Stampa Underground, movimento Ispanico Latino, emergere del femminismo moderno, e dei movimenti per i diritti LGBT, crescita del crimine urbano, esplorazioni spaziali come l’ Atterraggio sulla Luna, il controllo delle nascite, epoca d’ oro della musica, delle band musicali, festival della musica come Woodstock e nascita delle Icone e delle Celebrità, emergere di maggiore attrattiva verso le religioni orientali, amore libero. L’ emergere del Rock and Roll. Intense tensioni e scontri razziali negli Stati Uniti.
  • CRISI ENERGETICA E ANNI SETTANTA – Crisi petrolifera dettata dall’ Opec dell’ Iran contro l’ Occidente sostenitore di Israele, Crisi Energetica e Austerity Italiana, embargo petrolifero, stagnazione economica, emergenza della individualizzazione atomizzata piuttosto che la vita di comunità, liberalizzazione economica Cinese, boom economico del Giappone, sconfitta americana nella guerra del Vietnam. Rivoluzione Araba e agitazione del medio oriente, guerre contro Israele, Rivoluzione Verde ed emergere dell’ ambientalismo.
  • ANNI OTTANTA E INTENSIFICAZIONE DELLA GUERRA FREDDA – Capitalismo lassista, emergere dell’ ineguaglianza economica, crollo economico dell’ 87, decostruzione economica, corporazioni e multinazionali. Escalation della tensione fra superpotenze termina con il collasso del Comunismo e dell’ Unione Sovietica, anche attraverso le riforme sovietiche e il grande incidente nucleare di Chernobyl, in Ucraina. Crisi del debito nei paesi in via di sviluppo, carestia dell’ Etiopia attira l’ attenzione globale, attraverso il programma televisivo Live Aid , più visto di sempre attraverso la televisione. Emergere del movimento operaio Solidarnosc in Polonia, massacro Cinese dell’ 89, Rivoluzione di Velluto in Cecoslovacchia, emergere della comprensione della genetica e sviluppo dell’ informatica e della tecnologia dei computer. Caratterizzata dalla maggiore crescita della popolazione nella storia dell’ uomo.
  • ERA DI INTERNET E DELLA GLOBALIZZAZIONE – Crescita del multiculturalismo e dei media alternativi, televisione via cavo e il Web ( Internet ), caduta del comunismo e dell’ Unione Sovietica e disgregazione geopolitica, guerre del Collasso della Jugoslavia, emergere dell’ Unione Europea, grande successo del capitalismo e dei supermercati ( i Mall americani ad esempio ), maggiore scetticismo verso i governi, riallineamento e riconsolidazione delle potenze, ed emergere di una Iperpotenza Unica Unipolare Americana. Progresso nella genetica ( terapie genetiche ), conflitti Africani e Balcanici, genocidi. Grandi migrazioni dai Balcani verso l’ Europa.
  • GUERRA GLOBALE AL TERRORISMO E DECLINO CULTURALE DELL’ OCCIDENTE – A partire dalla fine degli Anni Novanta e dall’ inizio degli Anni Duemila, inizia un periodo di retrocessione a livello culturale, con la fine del fenomeno delle trasformazioni delle decadi e delle grandi trasformazioni stilistiche sociali, con un generalizzato fenomeno retrò di identificazione e nostalgia stilistica verso le decadi dell’ immediato passato, che porta a un declino del progresso musicale assoluto, con l’ emergere di You Tube, che è un po’ come una macchina del tempo, dove il passato diventa accessibile a livello informativo così intensamente che si mescola con il presente, e cade il fenomeno delle Icone Celebrità, perché chiunque teoricamente può diventare famoso. Lo scontro fra identità culturali si concentra nella guerra fra occidente e Islam attraverso attacchi terroristici come l’ Undici Settembre, la fine della Belle Epoque Americana, lupi solitari che attaccano i civili, difficoltà di condivisione, rende impossibile la collaborazione e la comprensione fra mediorientali/ africani e occidentali, fenomeno dell’ immigrazione incontrollata, fenomeno dell’ Euro e della moneta unica Europea, che porta a continui dibattiti per via della Crisi Greca, che trascina quel paese in un declino assoluto. Decade caratterizzata da intensi e frequenti disastri naturali come l’ uragano Katrina e lo Tsunami dell’ Oceano Indiano. La Guerra al Terrore porta i soldati americani ad invadere vari paesi come Afghanistan, Iraq, portando solo miseria e scombussolamento sociale. La decade si chiude con una intensa crisi economica, che porta a fenomeni generalizzati di bancarotta e declino del consumismo. Nascono i sociali network, che cambiano il modo di comunicare dei giovani, e il modo di interagire sociale. La farsa del riscaldamento globale porta a limitazioni economiche e allarmismo sconveniente, e continui dibattiti. 
  • ANNI DIECI DEL VENTUNESIMO SECOLO – Continua e si intensifica il fenomeno di stagnazione culturale prodotto da Internet , con l’ emergere di una intensa nostalgia anche a livello di cinema, con remake, revival in ogni categoria di vita. Emergere della superpotenza Cinese e Ritorno della Russia, che contrastano con il potere degli Stati Uniti. Decade caratterizzata dalla Primavera Araba, da movimenti rivoluzionari americani e da un intenso femminismo combattivo, con la caccia agli abusi sessuali, e una forte competizione e intolleranza fra uomo e donna, con scandali nel mondo del cinema. Guerra Civile Siriana, che porta la Siria al centro della storia, in una intricata e complessa guerra di fazioni e controllo di territori, emergere dell’ Isis in sostituzione ad Al Qaeda e ritorno dei fenomeni terroristici con una concentrazione sui lupi solitari. Dibattiti continui sull’ immigrazione incontrollata. Intensa polarizzazione politica con intolleranza verso le diversità di opinione, soprattutto negli Stati Uniti, con la ridicolizzazione dei liberali. Trasformazione del gender, con rivoluzione del gender ed emergere delle minoranze LGBT con richiesta di uguaglianza e diritti maggiori. Emerge il fenomeno politico del populismo.    

 

Cominciamo dall’ eruzione di Santorini nel 1620 a. C. … dobbiamo trovare un’ eruzione che sia almeno VEI 5 fra il 1961 e il 1962 …non ce ne sono, ma c’è un VEI 5 dell’ Agung nel 1963 ( 17 Marzo ). Come data zero ci dà, dando una data approssimativa di 2 Luglio al Santorini ( scelta perché è esattamente a metà dell’ anno ) il 22 Gennaio 2020. Fino al 1980 non ci sono grandi eruzioni. Però il disastro di Santorini ha generato anche uno tsunami, quindi vediamo cosa troviamo: il disastro del Vajont ( data zero 18 Agosto 2020 ) e uno tsunami provocato da un magnitudo 9.0 in Alaska nel 1964 ( data zero 7 Febbraio 2021 ).

Per l’ Antico Egitto in teoria bisognerebbe guardare al collegamento con i nazisti. Fuhrer derivante da Faraone, e l’ avversità e la persecuzione degli ebrei, e l’ uso degli schiavi …Mi interessano soprattutto Amenhotep che ha riscritto le leggi e creato una nuova bizzarra religione, e Ramses II, che si dice essere colui che era avverso a Mosè. L’ Esodo dall’ Egitto rappresenterebbe quindi un preludio all’ Olocausto nazista. C’è un famoso film uscito il 5 Ottobre del 1956 con Charlton Heston nei panni di Mosè. Altre tracce di remake Egiziano – protoebreo negli anni ’60? Il 23 Ottobre del 1959 uscì un famoso film La Mummia. Il 7 Aprile del 1959 Israele ha creato il primo giorno alla memoria dell’ Olocausto. David Ben- Gurion è stato primo ministro di Israele dal 1955 al Luglio del 1963 ( rievoca il Davide eletto Re di Israele ).  

Per la rievocazione delle prime olimpiadi del 776 a. C. in Grecia, vicina di casa di Roma, ho scelto la olimpiade del 1976 in Canada, vicina di casa degli Usa, e come data zero viene 17 Marzo 2020. Per la rievocazione della Fondazione di Roma si potrebbe ipoteticamente collegarla al bicentenario statunitense del 4 Luglio 1976, che dà come data zero il 23 – 24 Ottobre 2019. Altrimenti, si dovrebbe cercare un evento particolare in Italia ( o negli Stati Uniti ) fra il 1975 e il 1976 …Quale?

Successivamente abbiamo la Cattività Babilonese degli Ebrei, e le riforme che prefigurarono l’ epoca d’ oro di Atene, e anche la liberazione degli Ebrei da parte del Re Persiano. Per quanto riguarda la rievocazione di Buddha, penso che dobbiamo guardare a un evento che riguardi il Dalai Lama Tenzin Gyatso. Probabilmente in questo periodo dovrebbe risaltare una certa attenzione trendistica verso il Buddhismo in generale. Invece l’ epoca di Confucio come rievocazione è da ricercarsi dal 1979 ai primi anni ’80 …  Siamo all’ epoca della One Child Policy e delle relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti.   

Passiamo poi alle guerre Greco – Persiane, e sappiamo che nel 1979 l’ Iran era particolarmente agitato, e sappiamo che in quel periodo antico la Grecia viveva un periodo di straordinaria ricchezza culturale e creatività. L’ Antica Grecia viene ripresa un po’ dagli Stati Uniti dell’ epoca, che poi passarono invece a connettersi con un modello più Romano.

Per quanto riguarda la figura di Socrate, a chi possiamo collegarlo nella storia moderna? Sappiamo che Socrate dava fastidio perché si pensava che mettesse delle idee scomode nella testa dei giovani dell’ epoca, e venne quindi condannato. Successivamente abbiamo le prime battaglie fra i Romani ( Italia – America ) e i Galli ( Francia – ? ), che tentano un attacco al Campidoglio.

Per quanto riguarda Platone, si può trovare una connessione fra colui che ha messo le fondamenta della filosofia occidentale, e la prima famigerata lecture di Terence Mckenna nel Novembre 1982. ( Approssimando le date con inizio Luglio 387 a. C. e la metà di Novembre 1982 abbiamo una data zero che è 18 – 19 Giugno 2020).

Poi abbiamo la figura di Aristotele, e l’ avanzata di Alessandro Magno contro i Persiani, e sappiamo che negli anni ’80 l’ Iran era impegnato in una cruenta guerra con l’ Iraq. Per la rievocazione dobbiamo guardare a partire dall’ estate del 1981. 29 giugno: A Teheran, la sede del partito islamico iraniano è sventrata da un ordigno esplosivo; fra i morti l’ayatollah Mohammad Beheshti, principale collaboratore di Khomeini, l’Iran accusa gli USA; agosto, A Teheran un altro ordigno uccide il Premier Mohammad Javad Bahonar. ( data zero 2 Maggio 2018 ) 2 ottobre 1982: Un ordigno incendiario provoca circa 60 morti a Teheran, l’Iran accusa gli Stati Uniti; la penetrazione iraniana è intanto giunta a Mandali, poco distante dalla capitale irachena ( data zero 25 Giugno 2019 ); 2 febbraio 1983: Bombardamento iracheno sui giacimenti petroliferi di Nowruz; disastro ecologico per il greggio fuoriuscito in mare nel Golfo Persico ( 27 – 28 Ottobre 2019 ); 13 aprile: nuovi bombardamenti iracheni su giacimenti vicini a quelli di Nowruz, il disastro ecologico si aggrava con la compromissione di più di 200 km di coste. Si intensificano gli attacchi missilistici contro l’Iran( 6- 7 Gennaio 2020 );  24 luglio: L’Iraq attacca contemporaneamente 9 città iraniane; febbraio 1984 : L’Iran conquista le isole Majnun; l’Iraq usa le armi chimiche contro iraniani e curdi. La figura di Alessandro Magno si rievocherebbe quindi in Saddam Hussein. La guerra è finita senza vincitori, però, perché l’ Iraq non è riuscito ad annettere territori Iraniani, e l’ Iran non è riuscito a sconfiggere Saddam e le sue truppe.

Vediamo la presentazione del Colosso di Rodi nel 280 a. C. che si collega alla Statua della Libertà, e vediamo che fra il 1984 e il 1986 vi fu un processo di restaurazione della Statua della Libertà , usando metodi innovativi, a un livello mai provato in precedenza. La Statua venne riaperta al pubblico il 3 Luglio 1986: ciò ci dà una data zero approssimativa ( se diamo una data della presentazione a Rodi del 3 Luglio 280 a. C. , il 15 Giugno 2022 ).

La battaglia di Kalinga fu devastante, e il Re Ashoka scelse di convertirsi al Buddhismo come conseguenza ( in India ); se colleghiamo l’ evento con le rivolte anti – Sikh, che fecero 8.000 vittime, in India, iniziando dal 31 Ottobre 1984, otteniamo 10 Giugno 2020. Il genocidio della battaglia di Kaoping che ha segnato l’ unificazione della Cina, nel Settembre 260 a. C. si può collegare al massacro di Tiananmen, ottenendo data zero 6 Febbraio 2025.

Siamo poi nel periodo in cui la potenza di Roma rivaleggiava con Cartagine, e si allinea con la guerra fredda intensificata degli anni ’80, fra Usa e Urss. Si rievoca la figura di Annibale, e nel 216 a. C. si verificò la più violenta battaglia a livello di vittime in un giorno di tutta la storia d’ Europa, quando Annibale sconfisse le legioni Romane. Continuiamo poi con la rivalità accesa fra Scipione e Annibale nella battaglia di Zama, quando Cartagine venne sconfitta e dovette riconoscere Roma come potenza dominante. Annibale venne esiliato. Però se colleghiamo il 15 Ottobre 202 a. C. alla dissoluzione dell’ Urss il 26 Dicembre 1991 otteniamo data zero 12 Ottobre 2026, che mi pare un po’ lontana, quindi deve coincidere con un punto della guerra fredda che ha determinato comunque la svolta negativa per l’ Urss fra il 1983 e il 1990.   

Poi abbiamo la conquista della Grecia da parte di Roma: se lo colleghiamo ( 22 Giugno 168 a. C. alla sconfitta dell’ Iraq nel 1991, 28 Febbraio 1991 abbiamo data zero 29 Maggio 2025, quindi dovremmo trovare qualcosa di anteriore a questo. Se colleghiamo la distruzione totale di Cartagine nella primavera del 146 a. C. alla dissoluzione dell’ Urss, abbiamo data zero 25 Novembre 2025, che è troppo lontana, quindi proviamo con Chernobyl, 26 Aprile 1986; otteniamo dunque 21/22 Febbraio 2020.  

Abbiamo quindi la ribellione di Spartaco, la rivolta degli schiavi repressa da una azione militare; qualche grossa protesta Statunitense da segnalare negli anni ’80? Abbiamo poi l’ eccidio di Carre, e l’ invasione romana della Mesopotamia ( Iraq! ) a partire dal 6 Giugno 53 a. C. ; collegato con il 17 Gennaio 1991 abbiamo data zero 20 Giugno 2023.  

Abbiamo quindi le Idi di Marzo e l’ assassinio di Giulio Cesare; dovremmo allinearlo con un tentato assassinio negli Stati Uniti o un effettivo assassinio in Italia : per una data zero dal 2018 al 2023 dovremmo cercare fra Maggio 1986 e il 1990 – inizio 1991 …i tentativi di attacco a HW Bush e a Clinton forse sono troppo lontani …però per esempio anche Falcone, per dire, si trova troppo lontano, perché da’ come data zero l’ 11 Settembre 2024. Sappiamo che la fine di Cesare rappresentò l’ inizio della fine della Repubblica Romana.

Abbiamo poi le vicende di Marco Antonio e Cleopatra, e l’ annessione dell’ Egitto all’ Impero Romano. Che collegamenti possiamo trovare con la fine di Cleopatra? Abbiamo poi il lungo principato di Ottaviano, che segna l’ inizio del vero e proprio Impero Romano. Se colleghiamo l’ inizio del suo regno all’ inizio della presidenza di Bush Padre otteniamo 14 Gennaio 2021 come data zero.  

Seguiamo poi con la vita di Gesù Cristo, che credo si possa allineare al Papato di Giovanni Paolo II. Segnalo che nel Settembre 1987 , una figura televisiva religiosa, tele – evangelista, si propose alla candidatura della presidenza Statunitense, mentre Giovanni Paolo II si trovava a Los Angeles. Collegato alla vita di Gesù abbiamo una data zero nell’ Agosto del 2018.

Invece per la crocifissione di Papa Pietro, possiamo collegarlo alla morte di Lord Ramsey arcivescovo di Canterbury, nell’ Aprile del 1988, e abbiamo data zero 26 Agosto 2018. Per l’ eruzione del Vesuvio possiamo collegarlo all’ incendio del parco di Yellowstone, che andò avanti per mesi, dal 14 Giugno 1988 al 18 Novembre 1988, dando una data zero che sta fra 1 Ottobre 2018 e 5 Marzo 2019. C’è poi anche l’ eruzione del Pinatubo nel 1991, che dà data zero 18- 19 Ottobre 2021.

Abbiamo quindi le persecuzioni Cristiane, a partire dal 24 Febbraio 303, e la fondazione di Costantinopoli ( Impero Romano d’ Oriente, collegabile agli Stati Uniti e alla Turchia ). Il 378 rivelò ai Romani l’ incapacità di far fronte all’ avanzata dei Barbari nel proprio territorio. Avvenne il 9 Agosto del 378; vediamo cosa accadde l’ 8 Agosto del 1991 in Italia:  Bari: sbarca il mercantile Vlora carico di 12.000 profughi albanesi: 700 sono rinchiusi nello stadio della Vittoria, dove per tre giorni divampa la rivolta. Però la data zero data segna 15 Marzo 2017 quindi si trova nel 1992, possibilmente.  

Dopo la morte di Teodosio nel 395 l’ Impero Romano non fu gestito più da un solo imperatore: segnò quindi una accelerazione del declino e della divisione dell’ Impero. Collegato al 26 Febbraio 1993, primo attacco al WTC dà data zero 10, 11 Luglio 2018, ma un collegamento più appropriato sarebbe il 1 Luglio 1997, la cessione di Hong Kong alla Cina, quando il principe Carlo disse che l’ Impero Britannico era finito, seguito poi dalla morte della principessa Diana, e del suo funerale visto da miliardi di persone: abbiamo date zero 7 Dicembre 2022, 7 e 13 Febbraio 2023.

Il famigerato Sacco di Roma dei Visigoti, che violò la sicurezza di Roma per la prima volta in secoli sembrerebbe un 11 Settembre dell’ antichità, ma se colleghiamo il 24 Agosto 410 al 9/11 otteniamo data zero 13 Dicembre 2026, che pare troppo lontana. Se lo allineiamo al 26 Febbraio 1993, primo attacco al WTC otteniamo data zero 11 Aprile 2018, che è troppo vicina, forse! C’è anche il 29 Luglio 1993, giorno di attacco terroristico a Roma ( e Milano ), seppur di minore entità, e ciò dà data zero 8 Luglio 2018, mentre se allineiamo al 19 Aprile 1995, attacco di Oklahoma City, abbiamo data zero 13 Giugno 2020.

Segue Attila e la sua sconfitta, ma non so a chi potrei collegarlo. Però so a cosa collegare la fine dell’ Impero Romano, 4 Settembre 476: di nuovo, 1 Luglio 1997 o 31 Agosto / 6 Settembre 1997, la cessione di Hong Kong e la morte della principessa britannica – data zero 4 Agosto 2021, 4 Ottobre 2021, 10 Ottobre 2021.  

Seguono le comunità monastiche protomedievali, le conversioni di massa al Cristianesimo, e la figura di Maometto: a cosa si può collegare? Di certo durante la sua rievocazione vi dovrebbe essere una forte attenzione mediatica concentrata sul mondo Islamico.  E in effetti non vorrei dire, ma siamo alla fine del secolo, ed emerge la figura di Bin Laden …che si stabilì in Afghanistan e dichiarò guerra agli Usa il 23 Agosto 1996. Ciò dà data zero 24 Agosto 2018, che è vicinissimo a quanto proposto dal realizzatore del software timewave Meyer ( se allineato a una ipotetica data di inizio Luglio, metà anno 610 ) ! Bin Laden si trasferì in Afghanistan nel Maggio 1996, un po’ come fece Maometto quando spostandosi dalla Mecca a Medina aprì l’ era musulmana!  

Segue lo scisma islamico del 661, quando con tutta probabilità i media concentrarono la loro attenzione sui Sunniti e Sciiti e alla loro opposizione reciproca. Nel 711 i Saraceni invadono la Spagna. Nel 732 i Franchi sconfiggono gli Arabi, bloccando l’ espansione islamica. Gli Arabi però ostacolano i piani dell’ espansione Cinese. Nel 756 avviene la lotta per il dominio della Spagna. Poi l’ attenzione si concentra su Saddam e Baghdad, durante la rievocazione della fondazione del 762.  Siamo quindi alla battaglia di Roncisvalle del 778 ( Chanson de Roland ) e all’ epoca d’ oro della cultura Islamica. Emergono poi i Vichinghi con le loro razzie nel 793, e la figura di Carlo Magno Re e del Sacro Romano Impero, 800. A chi si collega Carlo Magno?     

I Vichinghi assaltano Parigi nell’ 845, gli schiavi africani fondano una loro capitale nell’ 868, viene riconosciuta l’ ereditarietà dei feudi, poi nel 909 avviene il risveglio monastico, e la Germania si unisce nel 919. In Spagna emerge un Califfo, nel 987 nasce la nazione Francese, arriviamo all’ anno 1000, che allineato all’ anno 2000 dà però una data zero nel 2015, quindi non è questo il collegamento. I Vichinghi arrivano in America ( Canada ), il Punjab viene devastato, il Califfo fa radere al suolo la Chiesa del Santo Sepolcro, e avviene lo scisma Cristiano fra cattolici e ortodossi, i Turchi diventano protagonisti del mondo islamico, nasce la prima università Europea in Italia …E poi arriviamo alle famigerate Crociate! 

L’ allineamento col 2001 non funziona, tuttavia ciò non toglie che ci siamo passati in maniera molto intensa e precisa, anche in versione capovolta, con gli islamici che cercano di raggiungere le grandi città per attaccarle! Peter Meyer le colloca nei primi mesi del 2004, prima e dopo l’ attacco terroristico di Madrid, il peggiore per l’ Europa, all’ epoca, e curiosamente, il 26 Marzo 2004 un ex arcivescovo di Canterbury criticò l’ Islam e denunciò i kamikaze come malvagi. La data zero è la data di Meyer, 26 Agosto 2018 ( una delle sue due alternative ). La parte intensa della Guerra al Terrore è durata a mio parere fino al 2005 incluso, quindi secondo me è negli anni fra il 2004 e il 2005 che va cercato l’ allineamento alle Crociate. C’è chi dice che sarebbe meglio il 2014, in seguito all’ emergere dell’ Isis, ma darebbe una data zero troppo lontana, addirittura nel 2028 …Quindi secondo me intorno al 2004 – 2005 … Teoricamente però si può cercare nella Primavera Araba del 2010 – 2011 …ma anche lì andiamo per il 2024 -2025 … 

La Crociata dei Poveri: contadini e disperati, fervidi religiosi, ma inesperti seguaci, l’ opposizione dei Cristiani ai Turchi, poi contro Egitto e Siria ( Primavera Araba? Chissà!) Assedio a Damasco, Crociata dei Re, Saladino in Egitto, Siria, Iraq, crociata contro i Balcani e in Terrasanta, crociata contro l’ eresia Catara in Francia ( rivolte delle Banlieu Francesi? ) , poi in Palestina, Libano …Poi ancora Egitto, Nordafrica, Libano, Tunisia, Acri …

Espugnata Gerusalemme, fra violenze e massacri ( conflitti di Gaza? ) , la rievocazione dello stile Gotico, l’ assedio alla città di Damasco in Siria …24 Luglio 1148 e 15 Marzo 2011 ( inizio guerra in Siria ) data zero 22 Novembre 2024. Invece battaglia di Damasco 15 Luglio 2012 e 24 Luglio 1148 fa 1, 2 Aprile 2026.

Ottobre 1174 Saladino al potere a Damasco, e 3 Giugno 2014, l’ elezione di Assad durante la guerra in Siria: data zero 1 Ottobre 2027, direi troppo lontana.  

Segue l’ epoca dei Samurai Giapponesi ( 1185 ), poi Saladino sconfigge i Crociati e cade Gerusalemme, muore Barbarossa, Francia e Inghilterra tolgono Acri ai Saraceni ( assedio e resa di Acri ), Riccardo Cuor di Leone viene catturato, Costantinopoli è distrutta nella Quarta Crociata. Attacchi in Turchia ci furono nel 2007 ( data zero 19 Febbraio 2020 ), 2008 ( 2021 ), 2010 ( 2023 ), mentre attacchi negli Stati Uniti che potrebbero allacciarsi forse son troppo lontani: 2009, 2013, 2015, 2016 …  

Poi arriva Gengis Khan, che forse rappresenta il superpotere Americano o l’ emergere della potenza Cinese, o forse alla minaccia di Kim in Corea del Nord. Passiamo a Francesco , 1208 ( 24 Febbraio 1208 e 14 Settembre 1224 – chiamata e stigmate ) e colleghiamolo a Papa Francesco ( 2013 ): ( data zero 22 Dicembre 2025 e 17 Settembre 2025 ). Segue il massacro dei Catari in Francia, la Reconquista Spagnola contro il potere islamico, la Crociata in Egitto del 1215 – 1219 ( Primavera araba Egiziana 2011? ).

Dal 1241 i Mongoli cominciano a espandersi e invadere altri paesi, e vengono evocati dagli Stati Uniti quando avviene la presa di Baghdad, mentre i Turchi sottraggono Gerusalemme ai Cristiani, ma il 2003 e la campagna statunitense in Iraq non si allinea bene, quindi prendiamo attacchi distruttivi a Baghdad, come il 23 Novembre 2006 ( data zero 11, 12 Ottobre 2018 ), che si allaccia al 1258, poi entriamo nell’ epoca di Dante, di Marco Polo alla scoperta della Cina, l’ emergere degli Aztechi in Messico, e poi la Guerra dei Cent’ anni fra Inghilterra e Francia, che potrebbe allacciarsi a un periodo di remake effimero della Guerra Fredda …

Arriviamo al 1347, che probabilmente a livello umano è il periodo più trasformativo dell’ intera storia, perché arriva la Peste e rischia di spazzare via l’ Europa. Probabilmente come allaccio dobbiamo mettere un periodo in cui l’ attenzione dei media si è concentrata sulle minacce di epidemia globale. Comunque, è un periodo drammatico e cupo, dove l’ economia va in declino, il clima si raffredda, arrivano le piogge a rovinare i raccolti, vi è una religiosità troppo intensa e morbosa, isterica, una atmosfera di panico e inettitudine, l’ urbanizzazione si disperde, vi sono carestie, caccie agli eretici, maggiore ignoranza e superstizione. Insomma, bisogna trovare una parentesi di alcune settimane negative nella storia e cronaca recente.

Passiamo alla dinastia dei Ming Cinese, allo scisma d’ Occidente e all’ elezione di due Papi ( 23 Marzo 2013, la foto dei due Papi e 20 Settembre 1378 fa 18 Aprile 2023 ). Arriviamo quindi alla battaglia del Kosovo ( sconfitta dei Serbi da parte degli Ottomani ) che piantò i semi del nazionalismo serbo attuale ( 1389 ), e poi abbiamo Tamerlano che saccheggia Baghdad ( 10 Luglio 1401 e 20 Marzo 2003 fa 2012 quindi non si allaccia bene ). Continua la Guerra dei Cent’ anni, passiamo all’ impero Azteco del 1428 e ai sacrifici umani, che si potrebbero allacciare alle nefandezze compiute in Messico in anni recenti. Arriviamo a Giovanna d’ Arco, che forse si può allacciare a qualche signora Russa ( essendo che ha avuto un ruolo nella Guerra dei Cent’ anni contro gli Inglesi )? Meyer l’ allaccerebbe alla martire della Rivoluzione Iraniana del 2009 ( 20 Giugno 2009 ) ( data zero 22- 26 Agosto 2018 ). Arriviamo quindi agli Incas del 1438.    

La caduta di Costantinopoli del 1453 Meyer la allaccerebbe al Settembre del 2009, quando vi furono le peggiori alluvioni di Istanbul da 80 anni a quella parte ( data zero 8 Luglio 2018 ) ma vi sono alternative, e bisogna cercare date di attacchi terroristici in Turchia per esempio. Arriviamo quindi alla rievocazione della stampa e del primo libro, e qui si può fare un allaccio all’ emergere della stampante 3d e degli ebooks, e degli ereaders, quindi, come Kindle. L’ attenzione dei media dovrebbe concentrarsi sul mondo del libro in quel periodo.

Poi arriviamo alla respinta dei musulmani da parte dell’ Ungheria ( 1456 ) come fa attualmente, arriviamo all’ epoca Medicea di Firenze ( Lorenzo De’ Medici – 1469 ), all’ Inquisizione Spagnola, e alla scoperta dell’ America.

Apriamo una parentesi per la rievocazione del 1492. Dapprima ho pensato di allacciare la Scoperta al disastro petrolifero del Golfo del Messico ( 20 Aprile 2010 ) perché l’ attenzione dei media si era concentrata su quel tratto di oceano ( data zero è una delle due proposta da Meyer, 8 Luglio 2018 ), ma forse è meglio cercare le scoperte dei pianeti extrasolari, in fondo si rievoca il Nuovo Mondo: l’ allaccio con il 16 Dicembre 2009, primo extrasolare con l’ acqua, è scaduto il 2 Marzo 2018. Le alternative sono il sistema di Trappist ( 22 Feb 2017 – 19/ 20 Giugno 2025 ) che però è stato originariamente scoperto nell’ autunno 2015 e nel Maggio 2016, quindi la data zero si può anche tirare indietro, Gliese 832C, ( 25 Giugno 2014 – 5 Ottobre 2022 ), Trappist 1d ( 2 Maggio 2016 – 23 Agosto 2024 ) , Luyten ( 17 Marzo 2017 – 13 Luglio 2025 ) , Proxima Centauri B ( 24 Agosto 2016 – 16/ 17 Dicembre 2024 ) che però fu scoperto dapprima nel 2013 e nel Gennaio 2016, poi anche LHS ( 20 Aprile 2017 – 16/ 17 Agosto 2025 ) , Ross ( 15 Novembre 2017 – 17 Marzo 2026 ) e questi sono quelli più importanti, secondo le mie ricerche, quelli con maggior potenziale futuro.

Da questo punto l’ attenzione mediatica si concentra sulle Americhe per un lungo periodo, ma nel frattempo passiamo al periodo in cui l’ Impero Ottomano raddoppia la sua estensione, e si rievoca la figura di Martin Lutero. Quindi, quale personaggio recente incarna il suo ruolo? In ogni caso, un periodo di agitazione e separazione nella Chiesa, e un desiderio di riformare le regole. Si passa quindi alla vita di Leonardo da Vinci, sebbene siano gli ultimi anni, e chi potrebbe aver preso il suo ruolo? ( Lo scopriremo nel mio futuro articolo sui paragoni fra personaggi storici ? ) Bisognerebbe vedere se un genio dei nostri tempi se ne è andato di recente …

Passiamo quindi ai Conquistadores e ai missionari, che arrivano all’ attenzione mediatica, e forse o senza forse c’è un collegamento con la questione dei migranti e con la questione dei soldati degli interventi militari in Medio Oriente, a riguardo … Nel 1520 la Castiglia si ribellò alle tassazioni e adottò una nuova forma di governo, mettendo le basi per le future rivoluzioni popolari …Qualche collegamento con una crisi primaria in Catalogna? Vedremo …I Conquistadores passano all’ azione e mettono fine all’ Impero Azteco, quindi dovremmo guardare a qualche agitazione central – sud – americana a riguardo. Abbiamo poi il riformatore ostacolato dalle accuse della Chiesa, Magellano che muore nelle Filippine, e nel 1525 una prima grossa rivolta Europea, la ribellione dei contadini in Germania …Questo periodo è più complesso per quanto riguarda trovare delle affinità e collegamenti con l’ immediato passato. Ma probabilmente basterebbe fare un po’ più di attenzione …

Abbiamo poi la fine dell’ indipendenza Ungherese, il punto più basso della storia del paese, citata ancora adesso. Segue un altro sacco di Roma nel 1527, e qui bisogna vedere se c’è stato un attacco terroristico, in Italia non credo, ma negli Stati Uniti, vista l’ affinità romana degli Usa? O almeno una rivolta di qualche tipo …Nel frattempo possiamo paragonare l’ avanzata Ottomana, insistente, con le continue migrazioni di islamici in Europa. Passiamo alla figura di Enrico VIII ( bisogna cercare dall’ autunno 2010 – quindi la recente serie tv dei Tudors non si allaccia, ma forse qualche replica …;) ). Bisogna vedere se un leader attuale aveva avuto qualche contrasto con la moglie, e / o con il Papa.

Abbiamo poi la fine degli Incas, quindi altre agitazioni in Centro – Sud America, forse un assassinio ( Atahualpa ), come fu prima per ( Montezuma ). In Olanda cominciano le stragi eretiche, con gli anabattisti ( 1535 ), poi la condanna di Anna Bolena ( collegamenti? ) , poi abbiamo l’ assassinio di Pizarro in Perù ( 1541 ), un sacerdote che difende la causa degli indigeni ( 1542 ) ( Preti che difendono e accolgono i migranti? ) , l’ Inquisizione contro gli eretici a Roma, la Rivoluzione Copernicana, i gesuiti in Oriente, guerre di religione in Germania.  

Abbiamo poi un regnante Spagnolo che abdica ( 1556 ) e ce ne è stato uno di recente: come Carlo V c’è Juan Carlos ( 16 Gennaio 1556 e 2/ 18 Giugno 2014 fa 10/26 Settembre 2021 ). Poi la Regina Inglese si oppone ai protestanti, gli Ottomani procedono con i loro assalti, si accende il desiderio di indipendenza Olandese ( 1568 ) ( collegamenti? Visto che si oppongono alla Spagna forse riguarda la Catalogna? ) …Poi siamo al 1572 e avviene un massacro ( di ugonotti ) a Parigi …Collegato ai due eventi ( Charlie Hebdo e Nov 2015 ) a Parigi viene data zero 14 Gennaio 2022 e 25 Novembre 2022 ).   

L’ avversione fra Olanda e Spagna si infiamma, con una dichiarazione di indipendenza, poi muore Ivan il Terribile ( 18 Marzo 1584 ) , e si collega con la morte, quasi lo stesso giorno di Ivan Demjanjuk, criminale di guerra soprannominato anche egli il Terribile, morto il 17 Marzo 2012, e data zero ottenuta è 1 Gennaio 2019.  

Passiamo al 1600, e vediamo Shakespeare ( rievocazione? Collegamenti? ) e il primo martire della scienza, Elisabetta I nel suo ” discorso d’ oro “, la pubblicazione del Don Chisciotte, l’ attentato fallito al parlamento britannico, e la colonizzazione della Virginia, quindi prime colonie statunitensi, come tematiche di rievocazione storica. Stranamente, qui è più difficile che nella preistoria e per i tempi più recenti, trovare collegamenti con l’ immediato passato, ma dovrebbero esserci nascosti qui e là.

Passiamo a Galileo, Caravaggio, Pocahontas, e arriviamo alla famigerata Guerra dei Trent’ anni, e dovremmo notare un’ intensa tensione religiosa – multiculturale in Europa ( 1618 ), a partire dalla ” defenestrazione di Praga “, poi l’ attenzione mediatica si concentra anche, non solo sui problemi della convivenza multiculturale ma anche sui barconi dei migranti, perché nel 1619 comincia la saga dei mercanti di schiavi, prelevati dall’ Africa. Galileo, altro personaggio scientifico, alle prese con l’ ottusità della Chiesa ( 1633 ), e quindi la rivolta in Catalogna ( 1640 ) ( 7 Giugno 1640 e 1 Ottobre 2017 – Referendum d’ indipendenza Catalano fa data zero 27 Settembre 2023ma poi c’è anche il 27 Ottobre 2017 come dichiarazione di indipendenza quindi – 23 Ottobre 2023 ).  

Per quanto riguarda la guerra civile Inglese ( 1642 ) ? L’ allacciamento con le rivolte dell’ estate 2011 non funziona ( scade nel 2017 ), quindi forse bisogna guardare agli Stati Uniti. Nel 1649 il regnante venne ucciso. Abbiamo quindi il Grande Incendio di Londra ( mi viene in mente l’ incendio della Grenfell Tower nel 2017 – collegato al 1666 fa data zero 7/8 Gennaio 2023 ). Abbiamo dunque a seguire la corte del Re Sole Francese a Versailles ( 1682 ), e nel prossimo articolo vedremo anche di trovare un collegamento fra il Re Sole e qualcuno di moderno.

Segue la figura di Newton, ma anche l’ isteria della caccia alle streghe, e anche la figura di Pietro il Grande di Russia, che cerca di modernizzare la Russia ( 1697 ) poi l’ unificazione di Inghilterra e Scozia ( 1707 e il fallimento del referendum di indipendenza scozzese del 2014 fa data zero 5 Agosto 2019 , invece collegato alla brexit viene data zero 20 Maggio 2021 ).

Abbiamo quindi Bach, e la riforma militare russa ( 1722 ), il rovesciamento dell’ impero Persiano , la rivoluzione dell’ industria tessile, la classificazione del mondo naturale, i metodisti, la Prussia potenza militare, tensioni fra Inghilterra e Scozia, e infine l’ Illuminismo ( 1751 ).

Come collegare il grande terremoto e tsunami di Lisbona? Bisognerebbe trovare un terremoto central – sudamericano ( bisogna cercare da Gennaio 2014 in poi ) abbiamo 1 Aprile 2014 ( 8 Maggio 2018 ), 18 Aprile 2014 ( 25 Maggio 2018 ), 14 Ottobre 2014 ( 23 Novembre 2018 ), 16 Settembre 2015 ( 1 Novembre 2019 ), 24 Novembre 2015 ( 10 Gennaio 2020 ), 16 Aprile 2016 ( 4 Giugno 2020 ), 25 Dicembre 2016 ( 16 Febbraio 2021 ), 8 e 19 Settembre 2017 ( 4 e 15 Novembre 2021 ).  

Abbiamo dunque la rievocazione della Guerra dei Sette Anni, una sorta di protoconflitto globale, che si rievoca in un 40 – 50 giorni di alta tensione, probabilmente una crisi simile alla Guerra Fredda ( fu un conflitto fra Inghilterra e Francia, ma ai nostri tempi il rivale è la Russia, e il campo di battaglia fu compreso fra Europa, India e Nordamerica ).

Segue la figura di Caterina di Russia. Passiamo quindi alle prime tracce di agitazione Americana ( stamp act 1765 ), all’ emancipazione degli schiavi in Britannia, al boicottaggio del carico di tè a Boston ( 1773 ) ( collegamento da cercarsi a partire dall’ estate del 2014 ). Come collegamento alla Guerra di Indipendenza Americana* si può guardare alle rivolte di Ferguson *( 1770 / 1775 ) ( 7 Novembre 2014 – 26 Agosto 2018 dz ) ( 9 Agosto 2014 – 1770 – 26, 27 Giugno 2018 dz / 1775 – 27 – 28 Maggio 2018 ), ( 24 Novembre 2014 – 13 Settembre 2018 dz ) , c’è poi anche la Dichiarazione di Indipendenza del 1776. Intorno al 1770 , inoltre, è stata scoperta l’ Australia, quindi si dovrebbe cercare un momento in cui l’ Australia è sotto l’ attenzione mediatica.    

Poi, 1780 cattolici contro protestanti, Londra messa a ferro e fuoco, una protesta antipapa che sfociò nella violenza, poi la costituzione Usa 1787, la figura di Washington, 1788, l’ Australia come colonia penale ( mi fa pensare alla vicenda dei migranti Rohingya ( ? ) intrappolati nelle isole circostanti l’ Australia, tenuti in campi di concentramento perché non possono accedere all’ Australia, e infine l’ entrata nel mondo moderno, con la Rivoluzione Francese. Qui si può allineare con le proteste scaturite post Je Suis Charlie ( La marcia dei politici europei 11 Gennaio 2015 – quindi dz nel periodo 6 – 10 Agosto 2018 ) oppure come rappresentazione del caos in territorio Francese – Europeo si può collegare agli attacchi di Parigi di Novembre 2015 ( quindi dz 14 Maggio 2019 ), poi però si possono allacciare entrambi questi eventi al Regno del Terrore Francese 1792- 1794 ( quindi 7 Gennaio 2015 – 1794 – 8 Luglio 2018 ) e ( 10 Agosto 1792 – 17 Settembre 1793 e 13 Novembre 2015 – 23, 24, 30 Maggio 2019 dz ) e ( 10 Agosto 1792/ 17 Settembre 1793 – 7 Gennaio 2015 – dz 13 , 19 Luglio 2018 ).  

In alternativa, dobbiamo cercare una rivoluzione che sia sfociata nella violenza incontrollata, a partire dall’ autunno 2014 …Qualcosa che abbia fatto discutere di diritti dell’ uomo, di svolta rivoluzionaria, di terrore e condanne, bisogna pensare a un novello Robespierre. Vediamo anche la morte di Mozart ( qualche celebrità morta in quel periodo di rivoluzione? ), gli ottomani che cedono la Crimea alla Russia ( polveriera di Crimea , ricordiamo la crisi russo – ucraina che però si svolse a inizio 2014 )  e il conflitto Russo – Turco.

Rimane poi da verificare la rievocazione storica e i vari collegamenti con Napoleone e le sue campagne di guerra, e il modo in cui fece colpo di stato e divenne leader assoluto, nonché ” superuomo europeo ” al controllo di una intera area geografica … Quindi, chi è stato il nuovo Napoleone? ( Senza limitarsi a cercare in territorio francese ).

Se colleghiamo la Brexit ( 23 Giugno 2016 ) alla nascita del Regno UK ( 1 Gennaio 1801 ) viene data zero 24 Novembre 2019. Poi viene la figura imperatrice napoleonica, l’ abolizione della tratta degli schiavi, la campagna napoleonica di Russia ( 1812 ), la caduta di Napoleone ( 1814 ), il suo esilio, ritorno in Francia, sconfitta e declino, Congresso di Vienna , Waterloo, ma in questo caso è ancora tutto da vedere, perché non saprei dove collocarlo sulla timeline, dove queste sequenze di eventi si svolgerebbero in maniera molto accelerata.   

Il milleottocento in generale lo vedo come un periodo complicato se si tratta di allacciare gli eventi con l’ era attuale …abbiamo a seguire l’ eruzione del Tambora, il massacro di Peterloo e le guerre di liberazione del Sudamerica con protagonista il Venezuelano Bolivar ( 1819 ) ( il Venezuela si può allacciare con una crisi attuale ) … La crisi in Venezuela, a livello socioeconomico e politico è la peggiore nella sua storia locale, e i dati indicano che è peggiore degli Usa nella Grande Depressione e della crisi Albanese post caduta del comunismo. Wikipedia la fa partire dal 12 Febbraio 2012. La fase più combattiva arrivò nell’ Aprile del 2017. Una rievocazione è da cercarsi a partire da Gennaio 2015. La guerra di indipendenza Venezuelana cominciò il 19 Aprile 1810 mentre la guerra di Granada di Bolivar cominciò il 27 Maggio 1819. Collegando il 29 Marzo 2017 alle due date dette in precedenza si ottengono date zero: 10/11 Luglio 2020 e 18/19 Maggio 2020 ).

Abbiamo quindi la proclamazione di indipendenza Greca, quella del Messico, quella del Brasile ( anni venti dell’ Ottocento ), la prima fotografia, la fine della schiavitù nell’ impero britannico, l’ incendio del parlamento di Londra, la battaglia di Alamo nell’ indipendenza del Texas, la guerra anglo – afghana, e la breve guerra fra Messico e America ( relazioni compromesse ).

Segue il Quarantotto, con tutte le sue rivoluzioni, anticipate dai vari moti degli anni ‘ 20 e ’30 dell’ Ottocento, e il manifesto di Marx , il concetto di lotta di classe. Gli allacci possibili sono davvero molti …bisogna cercare a partire dall’ estate del 2015. Possiamo guardare al referendum sull’ austerity della Grecia ( 5 Luglio 2015 ), le proteste in Romania ( 31 Ottobre 2015 ), anche il caos post – attacco a Parigi potrebbe valere ( data zero infatti è vicina a quella di Meyer, 12 Luglio 2018 ), che è conseguito in legge marziale a Bruxelles se ricordo bene, alla caccia agli uomini, ma anche in Francia ( data zero 9 – 13 Luglio 2018 ). Fino al 21 Gennaio 2017, però in America, giorno della più affollata protesta nella storia dell’ uomo, non vi sono altri indizi. Anche se in realtà quella del 2017 fu una protesta Worldwide, quindi forse vale …ci furono 168 proteste in paesi fuori dagli Usa.  Si può contare anche la crisi Catalana fra il 1 e il 27 Ottobre 2017. Nel 2018 si può calcolare il remake delle proteste contro Trump il 21 Gennaio 2018 e quelle post-sparatoria, contro la violenza e le armi , il 24 Marzo 2018. La wiki Italiana fa partire il Quarantotto dal 12 Gennaio, mentre quella Inglese dal 23 Febbraio.

Abbiamo quindi ( 22 Feb 1848 e 13 Novembre 2015 – 12 Luglio 2018 ); ( 12 Gen 1848 e 21 Gennaio 2018 – 3 Ottobre 2020 / 24 Marzo 2018 – 5 Dicembre 2020 ) ; ( 12 Gen 1848 e 1 / 27 Ottobre 2017 – 10/ 11 Giugno 2020 e 7 Luglio 2020 ) ; ( 12 Gen 1848 e 5/13 Luglio 2015 – non funziona, data zero a inizio Marzo 2018 ) ; ( 12 Gen 1848 e 31 Ottobre 2015 – 30 Giugno 2018 ) ; ( 12 Gen 1848 e 21 Gennaio 2017 – 28 Settembre 2019 ).

La guerra Russo – Turca del 1853 si può ritrovare nell’ abbattimento di un jet militare russo da parte della Turchia il 24 Novembre 2015 ( data zero 3 Agosto 2018 ). Arriviamo dunque alla rievocazione dell’ Unità d’ Italia.

Arriviamo al periodo della Guerra Civile Americana, e bisognerebbe cercare un periodo di alcune settimane di forte divisione, crisi, proteste e rivalità politiche negli Stati Uniti. La vicenda del dibattito sulla schiavitù mi fa pensare al dibattito sui latinos illegali. ( Seguirà poi una ricerca su questo, quindi tornate a guardare). Segue la scomparsa del principe consorte della Regina Vittoria, e se lo colleghiamo al ritiro dalla vita pubblica del consorte della Regina Elisabetta, viene una data zero 21 Gennaio 2020.

La Rivolta dei Taiping è una guerra civile Cinese provocata dall’ insorgere di una specie di Cristianesimo sul modello del visionario. Non so se si può collegare a qualcosa ( 1864 l’ anno finale della vicenda ). Poi ci sono le battaglie con i nativi Americani di fine Ottocento …e il movimento delle suffragette. Ho controllato e la rievocazione delle prime olimpiadi del 1896 si allaccia ai primi di Agosto 2016 ( 120esimo anniversario delle olimpiadi ) sulla timeline di Meyer.  

La vicenda dell’ affondamento della USS Maine nel 1898 che ha dato pretesto per invadere Cuba mi fa pensare agli ” attacchi misteriosi ” subiti da alcuni ambasciatori statunitensi a Cuba, nell’ autunno 2016, emersi come notizia nell’ agosto 2017. Non ho però trovato date a riguardo.

Siamo quindi nel Novecento, e arriviamo alle prime tracce della Rivoluzione Russa, con la rivolta repressa del 1905.  Questo è anche il periodo della formulazione della teoria della relatività di Einstein.  Il freno all’ immigrazione negli Stati Uniti del 1907 mi fa pensare a un allaccio con una delle prime decisioni del mandato di Trump nel 2017 ( 20 Feb 1907 e 27 Gennaio 2017 – 26 Ottobre 2018 ) / ( 20 Feb 1907 e 5 Febbraio 2017 – 29/30 Agosto 2018 ).  Passiamo quindi alla scoperta dei giacimenti di petrolio nel 1908 in Iran.

La deposizione del sultano nel 1909 mi fa pensare a un allaccio con l’ eliminazione presunta del leader dell’ Isis nel 2017 ( 28 Maggio con annuncio il 16 Giugno – allaccio al 27 Aprile 1909 dà data zero 14 Febbraio 2019 – 5 Marzo 2019 ).  

Nel 1910 vediamo la Rivoluzione Messicana …collegamenti col Titanic ( 1912 )? Ce ne sono? Chissà? Continua il movimento delle suffragette …e poi …

La prima guerra mondiale …quando l’ ambasciatore russo in Turchia è stato ucciso da un finto poliziotto, un giovane turco, ed è stato filmato su youtube perché era in diretta, e il giovane si è messo a urlare e a parlare di Siria, ( 19 Dicembre 2016 ) molti articoli hanno parlato di ” rievocazione di Ferdinando “, descrivendo la vicenda come un’eco dell’ assassinio dell’ arciduca nel 1914, che accese la miccia per la prima guerra mondiale. Allacciando quella data al 28 Giugno 1914 viene fuori come data zero il 5 Agosto 2018. Però ci possono essere altri allacci, conoscete altri assassinii abbastanza noti accaduti di recente? Quello di Jo Cox è troppo indietro nel tempo, e a parte per la morte di un parente del leader nordcoreano e a un attentato di uomini del congresso statunitense nel 2017 Wikipedia non ne indica altri …quindi fino a prova contraria dobbiamo dar per buono quello, e quello del coreano ( data zero 1 Ottobre 2018 ).

La mia idea di replica delle guerre mondiali era quella di un conflitto di larga scala ma a velocità lampo, intervallato da un breve armistizio che poi sarebbe fallito. Di guerre lampo non ce ne sono state, finora. La prima guerra mondiale accese un forte patriottismo, ottimismo, desiderio di avventura, per giovani che non avevano vissuto in tempi di guerra, un periodo buio che interrompeva decenni di pace, una lotta nel fango, fra le trincee, nel mezzo di una devastante epidemia di influenza, con invasioni, attacchi a gas che diedero origine al termine della sindrome post traumatica e rese ciechi tanti soldati. A questi giovani sacrificati alle potenze era stato detto che sarebbero tornati a casa entro pochi mesi. L’ intera Europa finì nella morsa del conflitto, e ricordiamo come la Germania volesse convincere il Messico a dichiarare guerra agli Usa per distrarli e non farli intervenire, ma che fu proprio questa decisione a determinare l’ entrata nella storia internazionale della potenza nascente degli Stati Uniti. ( A parte l’ affondamento di una nave da crociera statunitense da parte di un sommergibile ). Durante la guerra vi fu anche l’ insurrezione Irlandese, il ritorno in campo di Lenin e la Rivoluzione Russa, poi il governo britannico appoggiò la costituzione di una sede ebraica in Palestina, e vi fu un grosso incidente esplosivo in un porto Canadese. Inoltre avvenne la caduta di Damasco di Siria, con gli alleati che conquistarono la città e la tolsero ai Turchi. Sembra qualcosa che potrebbe avvenire anche ai nostri tempi.

Dovrebbe comunque allacciarsi a un periodo di declino e stravolgimenti geopolitici simile alla rievocazione del periodo della Peste …bisogna cercare. La traversata transatlantica senza scalo del 1919 mi fa pensare a un allaccio con il recentissimo volo di 17 ore senza scalo Europa – Australia ( 15 Giugno 1919 – 25 Marzo 2018 – 18/ 19 Ottobre 2019 ).

Ricordiamo che dopo la Grande Guerra alla Germania vennero imposte condizioni eccezionali, che istigarono un desiderio di rivincita nei cittadini, poi cominciò l’ usanza del minuto di silenzio, venne il proibizionismo ( 1920 ) che mi fa pensare ai recentissimi eventi riguardo al diritto delle armi negli Stati Uniti, poi venne la scissione Anglo – Irlandese che scatenò la guerra civile fra sostenitori dell’ accordo e i detrattori.

Naturalmente dal 1922 si parla di dittatori, come Mussolini, con la sua marcia su Roma, e qualcuno ci può venire in mente, ma non lo diciamo. Un uomo venuto a comandare di sorpresa un paese, senza nemmeno aver piena fiducia nell’ esito della sua ” marcia ” …( l’ allaccio di date dà date zero potenziali 7-8 Maggio 2018, 24/ 26 Aprile 2018, e anche 20 Luglio 2018 ). L’ iperinflazione tedesca del 1923 mi fa pensare a una notizia poco nota di uno stravolgimento economico in India, che prese di sorpresa la nazione, con la rimozione da un giorno all’ altro di alcune valute, che costrinse le folle a radunarsi agli sportelli automatici a farsi consegnare banconote da 100, in una economia che funziona quasi esclusivamente ” cash “, quindi contanti alla mano, e la gente si chiedeva se le valute bannate  fossero diventate carta straccia. Avvenne in contemporanea con l’ elezione di Trump e continuò per tutto l’ autunno e l’ inizio dell’ inverno 2016 – 2017. Connettendo l’ 8 Novembre 2016 e il periodo di fine anno ( limite per il ricambio di valute ) al 13 Agosto 1923 e al 15 Novembre 1923 abbiamo date zero il 1 Maggio 2018 e fra il 22 e il 25 Giugno 2018.

Abbiamo poi l’ emergere della figura di Hitler, a partire dal colpo di stato di Monaco, e anche qui un’ idea ce la siamo fatta, ma il personaggio non lo diciamo. Abbiamo poi nel 1926 la prima dimostrazione della televisione, che in tempi attuali si potrebbe allacciare al tablet/ Ipad della Apple, come evoluzione …Il lancio del primo razzo nel 1926 mi fa pensare alla tecnologia di SpaceX, per esempio il 30 Marzo 2017 c’è stato il primo lancio a sistema riusabile di un razzo di classe orbitale, e allacciato al 16 Marzo 1926 fa data zero 8- 9 Settembre 2018, ma poi dobbiamo ricordare anche il celebre lancio, molto più noto, del Falcon Heavy della SpaceX, il 6 Febbraio 2018, e quindi l’ allaccio con il 1926 fa data zero 23/24 Luglio 2019.

Abbiamo poi l’ esordio di Disney e Topolino ( 1928 ), i primi premi oscar, e quindi il crollo di Wall Street ( 1929 ); ultimamente ci sono stati vari eventi paragonabili a questo, in piccolo. Noi per esempio se pensiamo al 5 Febbraio 2018, viene come data zero 1-2 Luglio 2019. Altri eventi sono troppo indietro nel tempo per avere una data zero nel futuro. Il presidente Trump è un personaggio davvero molto simile al presidente Hoover, eletto nel 1928 ( noi contiamo anche l’ inaugurazione del 1929 ) quindi ( 8 Novembre 2016 e 20 Gennaio 2017 allacciato a 6 Novembre 1928 – 20 Gennaio 2017 abbiamo una data zero nella prossima settimana e una il 13 – 14 Giugno 2018 ).  

Abbiamo poi il personaggio di Gandhi, e Hitler che diventa cancelliere. Non voglio esporre la mia opinione su chi possa essere la rievocazione dei dittatori del Novecento, ma si può immaginare. Qualche settimana dopo che Hitler venne eletto in modo regolare, avvenne un incidente false – flag al Reichstag, che fornì al dittatore la possibilità di acquisire maggiori poteri. Abbiamo anche le purghe di Stalin, per fare piazza pulita di avversari politici e presunti oppositori, proprio mentre Hitler assume il controllo totale della sua nazione. Abbiamo dunque Mussolini che lancia una piccola guerra e manda in esilio un leader Africano. Emerge anche la figura di Mao Zedong …

La guerra civile spagnola si può collegare non solo alla crisi intensificata in Venezuela dello scorso Aprile*, e alla rivoluzione Catalana dello scorso Ottobre, ma anche alla Guerra Siriana che continua. Questa guerra fu un’ anteprima della guerra mondiale che sarebbe scoppiata qualche anno dopo, ci fu Guernica come primo bombardamento aereo di una città, e il colpo di stato di Francisco Franco. Allacciando il 17 Luglio 1936 al 30 Marzo 2017 e al 1 Ottobre 2017 viene data zero fra il 9 e l’ 11 Luglio 2018 / 14/15 Gennaio 2019. A cosa si può allacciare il bombardamento di Guernica?  * ( Crisi percepita come un colpo di stato dall’ opposizione, e come un self – colpo di stato dalla OAS  ) Il 20 e 21 Aprile 2017 ci furono 12 vittime nelle proteste in Venezuela ( data zero è fra il 27 e il 29 Luglio 2018 ). Invece in Catalogna non mi pare ci siano state vittime numerose fra i protestanti.

Della guerra fra Cina e Giappone che in Asia si studia come l’ origine della guerra mondiale non vi è traccia nella storia recente perché la situazione è cambiata. L’ anno scorso, seguendo la timeline di Meyer, avevo paragonato il bombardamento di Trump in Siria all’ annessione dell’ Austria da parte della Germania, ma forse non va bene come allaccio. In tempi moderni solo la Russia si può permettere di annettere aree come la Crimea senza che scoppino grandi conflitti, però può ancora accadere che un paese decida di mettere piede dove non dovrebbe. Avevo anche collegato la crisi dei Sudeti alla tensione fra Stati Uniti e Corea lo scorso Aprile, anche qui, si possono fare allacci diversi.

Nel 1938 ci fu l’ equivoco radiofonico di una presunta invasione extraterrestre …chissà che, se la rievocazione della seconda guerra mondiale è ancora davanti a noi, non succeda una finta invasione, magari con uso di tecnologie olografiche ad ampio raggio, che faccia da preludio allo scoppio della Grande Guerra numero Due…potrebbe anche succedere! Abbiamo poi la Notte dei Cristalli, un sacco della Germania rivolto verso la comunità ebraica, e di una rievocazione in questo senso non mi pare ci sia stata traccia …poi abbiamo la fissione nucleare, che è la scissione dell’ atomo, l’ invasione di Praga, la resa della capitale Spagnola e la fine della guerra civile, il patto  russo – tedesco …   

Entriamo poi in Seconda Guerra mondiale, e l’ anno scorso avevo notato che proprio come indicava Meyer, la metà di Aprile mostrava un influsso senza precedenti di ricerche online sulla terza guerra mondiale, proprio mentre si teneva il fiato sospeso per la tensione America – Nord Corea. Avevo pensato a un possibile attacco preventivo alla Corea da parte degli Usa, o ad un intervento militare americano / turco in Siria, con la Russia che correva a difendere la nazione amica. Avevo pensato che avremmo visto, come fu allora, comunicazioni telefoniche e internet interrompersi temporaneamente, e ordini ai cittadini all’ estero di tornare nei propri paesi, come anche ai mezzi di trasporto di fare marcia indietro. Avevo pensato che si sarebbero intensificati gli attacchi terroristici, a fungere da rimando ai bombardamenti della guerra mondiale sulle città, e in effetti questa parte c’è stata …avevo anche pensato a una guerriglia furiosa per una quarantina di giorni, che si sarebbe poi interrotta e si sarebbe trasformata in una guerra fredda, non prima di un colpo di scena nucleare … 

Anche se una vera e propria guerra lampo non c’ è stata, la scorsa primavera – estate ci sono state varie tracce di rimando alla guerra mondiale, tutto nell’ arco di alcune settimane e mesi, a breve distanza l’ uno dall’ altro:

  • Gli Usa hanno lanciato una ” MOAB ” su un rifugio di terroristi in Afghanistan
  • Eventi relativi alla guerra in Siria, il conflitto attuale più devastante che si possa trovare
  • Il referendum in Turchia che ha fornito maggiori poteri al capo di stato
  • La Corea del Nord intendeva testare una carica di missili alla settimana
  • Neo nazisti hanno attaccato un edificio della sicurezza federale in una città Russa
  • Il Papa si è riferito al campo profughi di Lesbo come ” un campo di concentramento ” * la rievocazione di periodi storici si può trovare anche nell’ uso di determinate terminologie in una determinata finestra di tempo
  • La Turchia ha bombardato Siria e Iraq
  • La Germania ha bannato il burqa per i lavoratori civili
  • Il leader del Front National francese si è dimesso per il suo commento in negazione alla logistica dei campi di concentramento
  • La Turchia ha bloccato l’ accesso a wikipedia
  • 50.000 persone sono state evacuate da Hannover, Germania, per disinnescare una bomba inesplosa della Seconda Guerra Mondiale
  • Un attacco hacker Wannacry Ransomware ha attaccato i computer di Inghilterra, Russia e Spagna
  • Gli Usa hanno accusato la Siria di usare forni crematori contro i prigionieri politici
  • C’è stato l’ attacco al concerto di Manchester
  • Le Filippine hanno avuto una grande città assediata dall’ Isis ( le Filippine vennero coinvolte nella seconda guerra mondiale )
  • Katie Hopkins ha chiesto una ” soluzione finale ” per il mondo islamico
  • La Corea del Nord ha lanciato un missile nella zona esclusiva economica Giapponese
  • A Giugno c’è stata l’ uscita del noto gioco Tekken 7 ( questo capitolo includeva nella trama di vari personaggi una guerra mondiale in corso )
  • C’è stato il casino durante la partita a Torino, e persone sono state travolte, e lo stesso giorno un attacco a Londra
  • Persino l’ Iran è stato coinvolto da un attacco terroristico
  • Gli Usa sono intervenuti per fronteggiare l’ assedio di Marawi da parte dell’ Isis, nelle Filippine
  • La Russia annunciò l’ eliminazione del Califfo a capo dell’ Isis, e venne abbattuta la moschea dove fece il suo discorso di debutto
  • E’ iniziata l’ operazione militare per la conquista della capitale Isis Raqqa
  • Gli Stati Uniti hanno sorvolato la Corea del Nord durante una simulazione di attacco nucleare preventivo!
  • La Turchia annunciò che 130 cittadini residenti in paesi esteri avrebbero perso la cittadinanza turca
  • C’è stato un piccolo attacco terroristico al Notre Dame di Parigi
  • C’è stato l’ incendio della torre / grattacielo di Grenfell a Londra
  • La Corea del Nord ha rilasciato un cittadino americano, che però era già in coma, e poi morì
  • Una collezione di eredità naziste venne ritrovata in Argentina
  • Il leader dell’ Iraq libero ha annunciato la fine del califfato nella sua area
  • La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico intercontinentale 

Ciò non toglie che una rievocazione attraverso una crisi internazionale della durata di una quarantina di giorni, con invasioni, colpi di stato, caccia alla minoranza etnica, bombardamenti, interventi militari, attacchi terroristici e una sorpresa nucleare possa trovarsi ancora davanti a noi sulla timeline …la crisi in Ucraina si può riaccendere, gli Stati Uniti o la Turchia potrebbero ancora opporsi alla Russia e contendersi la Siria, l’ Isis potrebbe tornare a fare attacchi a distanza ravvicinata, una minoranza potrebbe decidere di insorgere e provocare grave scompiglio nel paese ospitante, la Corea del Nord o la Cina potrebbero ancora decidere di dare una lezione di avvertimento agli Usa ( penso a Pearl Harbor ), la crisi dei migranti potrebbe avere risvolti molto complicati e pericolosi per la morale di certe nazioni, potrebbe emergere una versione di Anne Frank islamica o curda …

In seguito alla rievocazione della guerra mondiale, l’ attenzione mediatica si sposta sulle decisioni delle Nazioni Unite, e riemerge in grande stile l’ atmosfera della Guerra Fredda e della rivalità fra superpotenze, e noi sappiamo che si tratta ancora di una tematica attuale, poi ancora ci potrebbero essere attacchi in Israele, che potrebbero spingere gli inglesi a fare un intervento militare per prendere le redini della situazione ( mi riferisco al 1946 ) , potrebbero tornare alla luce segreti di centenari ex nazisti, potrebbe emergere un nuovo Piano Marshall per la ricostruzione post – guerra ( lampo ), e potrebbe esserci una rivoluzione nell’ area geografica Indiana ( mi riferisco al 1947 ) e la creazione di altri piccoli paesi.

Poi l’ attenzione si concentra sull’ area geografica circostante Israele ( siamo al 1948 ) e se questo punto temporale si trova ancora davanti a noi potrebbe significare l’ emergere di una nazione curda ( Kurdistan ). Segue l’ inizio dell’ Apartheid, e quindi disordini in Sudafrica, che potrebbe forse fare un passo indietro nella storia. Abbiamo dunque il blocco sovietico di Berlino, mentre l’ occidente fornisce rifornimenti di risorse via aerea, e quindi l’ attenzione mediatica si sposta sulla Nato.

La decisione di Xi Jinping di eleggersi leader a vita della Cina mi fa pensare a un passo indietro alla Repubblica Popolare Cinese ( 11 Marzo 2018 e 1 Ottobre 1949 fa data zero 11/ 12 Aprile 2019 ).  Segue poi il periodo del maccartismo, la caccia al comunista negli Stati Uniti, e la guerra in Corea. Una ripresa del conflitto in Corea, interrotto solo da un armistizio che potrebbe ancora cadere, nonostante la recente atmosfera di distensione, non c’è stato. Però ci sono state varie settimane calde di tensione alta fra Corea del Nord e il mondo. Bisogna cercarne una a partire da inizio Marzo 2017. ( Per esempio quella post test di bomba a idrogeno il 3 Settembre 2017 porta a una data zero 28 Settembre 2018 ). ( Per esempio quando la Corea del Nord ha rilasciato l’ ostaggio statunitense morto , se si allaccia al Giugno del 1950 si può ottenere una data zero in Luglio 2018 ). 

Abbiamo poi la Cina che invade il Tibet, la bomba H rappresentata dai test nord coreani recenti, in particolare quello del 3 Settembre 2017 ( 1 Novembre 1952 – 30 Ottobre 1961 e 3 Settembre 2017 – data zero 9 Settembre e 13/14 Settembre 2018 ). Abbiamo quindi la morte di Stalin, e anche la scoperta e l’ annuncio del DNA. Dobbiamo aspettarci aggiornamenti straordinari sull’ argomento? Poi magari l’ attenzione mediatica si sposta sull’ esplorazione dell’ Everest …poi ci fu la rivolta operaia in Germania Est ( 54 vittime ), il colpo di stato in Iran mascherato da sommossa popolare ( un tema molto attuale ) ( 19 Agosto 1953 e 28 Dicembre 2017 fa 5 Gennaio 2019 ) , l’ emergere della cultura rock ‘n’ roll, la sconfitta della Francia da parte del Vietnam, che avrebbe portato all’ intervento militare statunitense …qui non riesco a fare collegamento, quale sarà la prossima ” guerra del Vietnam statunitense”? In arrivo un altro conflitto che non verrà risolto, e dal quale gli Stati Uniti si dovranno tirare indietro? Possibile, anche dopo il futuro incontro Trump – Kim , che ci sia un lungo conflitto in Corea?

Abbiamo poi la morte in un incidente di James Dean, simbolo dell’ adolescente ribelle ( tornerà il trend dell’ adolescente ” ribelle senza motivo” ? ) , il boicottaggio dei pullman da parte dei neri Americani, le figure di Rosa Parks e Martin Luther King, e l’ attenzione mediatica si sposta di nuovo sulla tensione razziale statunitense ( o sudafricana anche ). Vengono denunciati i crimini di guerra di Stalin, ed entra in scena la figura di Elvis Presley. Poi una crisi in Egitto ( nazionalizzazione del canale di Suez ) porta all’ intervento di Gran Bretagna e Francia, e quindi la Rivoluzione Ungherese del 1956, con le sue tante vittime.   

Abbiamo poi le indipendenze Africane ( decolonizzazione ), un risveglio Africano in arrivo? Poi il nascere della comunità economica europea, e quindi l’ era spaziale con il lancio del satellite Sputnik. In arrivo competizione nello spazio fra due superpotenze? E quindi il salto in avanti Cinese, la modernizzazione, e il debutto della figura di Fidel Castro ( grandi cambiamenti e stravolgimenti a Cuba? ) ( o altrove, a ricreare la stessa atmosfera di Cuba? ), la fuga del Dalai Lama in India, i massacri sudafricani ( un tema che potrebbe diventare attuale molto presto ), il primo uomo nello spazio ( quindi primo uomo …dove? Iperspazio? 🙂 ) ; abbiamo poi le truppe di Castro che sconfiggono le forze antigovernative, la costruzione del muro di Berlino a dividere la Germania ( la tematica del muro è stata molto discussa di recente …) , la figura di Bob Dylan ( recentemente ha ottenuto il premio nobel per la letteratura, che ha accettato un anno esatto fa, ma non si allaccia con la timeline ).    

Ci fu poi un attentato al leader delle Nazioni Unite, la rivoluzione Algerina, la prima trasmissione satellitare, la morte di Marilyn Monroe ( qualche tragedia celebre di recente? ), recentemente, fra il 2017 e il 2018, abbiamo avuto Mary Tyler Moore ( 80 anni ) , France Gall ( 70 anni ) , Dolores O’ Riordan ( 46 anni ), Sridevi ( una delle più popolari star di Bollywood – 54 anni – annegamento accidentale nella vasca da bagno, provocato da esagerazione alcolica durante un matrimonio della quale era ospite ), e Katie Boyle ( 91 anni, ma quella che ci somigliava forse di più ), ma potrebbero essercene altre; comunque date zero ottenibili sono ( 24 Novembre 2018, 2 Dicembre 2018, 12 Gennaio 2019, 5 Febbraio 2019 ). E poi abbiamo l’ annuncio di un nuovo concilio Vaticano ( 1962 ) ( ce ne sarà un terzo? ).       

Arriviamo alla Crisi Cubana del 1962, quella che ci portò quasi alla guerra nucleare …ce ne sarà una simile? E i due leader delle superpotenze riusciranno a diplomatizzare e a riportare la situazione alla normalità? Abbiamo poi la svolta antischiavista Saudita, il discorso ” Berlinese ” di Kennedy, in supporto alla Germania del dopoguerra, divisa dal muro, e il discorso più celebre di Martin Luther King , ” Ho un sogno “. Dopo abbiamo l’ assassinio del presidente Kennedy ( l’ anno scorso ci furono le rivelazioni dei JFK files , 21 e 26 Ottobre 2017, che allacciati al 22 Novembre 1963 fanno data zero 28- 29 Agosto 2018 / 3 – 4 Settembre 2018.       

Abbiamo poi il debutto dei Beatles e il loro arrivo fra gli americani ( nuova band superfamosa in arrivo? La rinascita culturale delle band musicali? ), la condanna di Mandela, i bombardamenti americani sul Vietnam del Nord ( Corea del Nord? ), la Rivoluzione Culturale Cinese, l’ assassinio dell’ organizzatore dell’ Apartheid sudafricano, la divisione della Nigeria, la guerra dei sei giorni fra Israele e i paesi arabi, la cattura e morte di Che Guevara ( collegamenti con Puigdemont di Catalogna? I due arresti ci furono il 5 Novembre 2017 e il 25 Marzo 2018 – quindi date zero ottenute 22 Agosto 2018 e 21 Gennaio 2019 ).   

Abbiamo poi il primo trapianto di cuore, che si può allacciare al presunto trapianto di corpo realizzato su corpi senza vita ( quello con persona viva apparentemente non si ha da fare ) il 17 Novembre 2017 ( 3 Dicembre 1967 e 17 Novembre 2017 fa 2 Settembre 2018 ). L’ offensiva del Tet in Vietnam segue, come anche le proteste contro la guerra in Vietnam, negli Stati Uniti, il massacro di My Lai, l’ assassinio di Martin Luther King e le proteste dei neri a seguire.

A cosa si può allacciare il Sessantotto? Il fenomeno è stato composto da proteste antinucleare, proteste per la salvaguardia dell’ ambiente, movimento Hippie, opposizione all’ intervento statunitense in Vietnam, e dalle proteste delle femministe ( e qui c’è materiale a iosa, visto che siamo post movimento me – too, negli Stati Uniti abbiamo le proteste per i diritti civili, il movimento Black Power ( il vecchio Black Lives Matter ) , il movimento Chicano ( latinos ), e il movimento Potere Rosso, e anche il Black Consciousness, i primi sit – in nelle università. Non solo, abbiamo proteste anche in Messico, Spagna, i dodici giorni della Sapienza di Roma in Italia, il Maggio Francese ( sciopero generale ), i primi Troubles Irlandesi …bisogna capire se ci siamo già passati, oppure questo fenomeno si trova ancora davanti a noi …la crisi costituzionale Venezuelana conta? La crisi di Catalogna conta? E le proteste contro Trump? Il ritorno del femminismo combattivo e aggressivo? Le proteste recentissime contro le armi negli Stati Uniti?

Abbiamo quindi la Primavera di Praga, l’ assassinio di un candidato alle elezioni statunitensi ( 1968 ), la Terra vista dalla Luna, l’ aereo di linea supersonico, l’ atterraggio sulla Luna ( attenzione mediatica si concentra sulla Luna? Novità grosse in arrivo? ), il festival musicale di Woodstock, il guasto dell’ Apollo 13, la morte di Jimi Hendrix, il ciclone Bhola che devastò il Bangladesh in modo simile allo tsunami del 2004, la dichiarazione di indipendenza del Bangladesh, la Bloody Sunday irlandese, e quindi il famigerato incontro Nixon – Mao, che in termini attuali si traduce in incontro Trump – Kim ( ? ), che dovrebbe avvenire in un giorno del prossimo Maggio. ( Se contiamo come buono l’ invito dell ‘ 8- 9 Marzo, abbiamo data zero fra il 29 Novembre e il 1 Dicembre 2018 ), altrimenti una potenziale data zero si troverebbe ( fra 24 Gennaio 2019 e 23 Febbraio 2019 ). Avremo il riconoscimento da parte statunitense della Corea del Nord e addirittura il suo ingresso nelle Nazioni Unite, come fu per la Cina di allora?

Il caso Watergate si può allacciare allo scandalo Harvey Weinstein, a meno che non sorgano altri problemi a riguardo del presidente Usa ( quindi 17 Giugno 1972 e 5 Ottobre 2017 – data zero fra il 24 e il 29 Giugno 2018 ) e si può collegare anche alle dimissioni di Nixon nel 1974 ( 8 e 17 Ottobre 2017 allacciato a 9 Agosto 1974 fa date zero 15 Giugno e 24 Giugno 2018 ), ( 3 Novembre 2017 e Giugno 1972 / Agosto 1974 fa data zero 11/12 Luglio 2018 e 24 Luglio 2018 ) e il fenomeno MeToo si può allacciare al sorgere del movimento femminista di allora.

Abbiamo poi l’ attacco terroristico rivolto agli atleti Israeliani a Monaco, il dibattito sull’ aborto, il cessafuoco / tregua in Vietnam, il golpe Cileno, ma ricordiamo anche la recente morte di Manson, si può collegare al suo arresto per i crimini del 1969, e quindi al momento in cui era maggiormente sotto l’ attenzione mediatica dell’ epoca ( Manson è morto fra il 19 e il 20 Novembre 2017 allacciato al 9 Agosto 1969 e al suo arresto il 22 Aprile 1971 fa data zero 17 e 26 Agosto 2018 * che è la seconda proposta da Meyer ).

Abbiamo poi la Guerra del Kippur, l’ embargo petrolifero deciso dall’ OPEC e dall’ Iran, contro i sostenitori di Israele, l’ Austerity italiana e la crisi energetica occidentale, la rivoluzione in Portogallo ( recenti proteste di massa in Brasile? ), le dimissioni di Nixon per evitare l’ impeachment, la nascita della Microsoft, Pol Pot che prende il potere in Cambogia e inizia un genocidio, gli Stati Uniti che organizzano la grande fuga lasciando il Vietnam del Sud alle prese con il Nord, la morte del dittatore Spagnolo, la nascita della Apple, altri massacri di studenti in Sudafrica, il debutto della saga di Guerre Stellari, la morte di Elvis Presley ( allacci possibili? ), la prima malattia umana completamente debellata, l’ era di Khomeini in Iran, l’ incidente della centrale nucleare statunitense, il debutto della Thatcher ( collegata a Theresa May ), Papa Giovanni Paolo II, la crisi dell’ ambasciata americana in Iran, l’ intervento militare Russo in Afghanistan, la ribellione degli operai polacchi di Solidarnosc, l’ uccisione di John Lennon, l’ inizio dell’ era dei personal computer, l’ invasione britannica delle Falklands, i massacri dei campi profughi Sabra e Chatila in Medio Oriente ( zona libanese ), l’ intensificarsi della guerra fredda e l’ uscita di film sulla guerra nucleare anni ’80.

Se ce l’ abbiamo ancora davanti, la rievocazione degli anni ’80, vuol dire che la recente ossessione culturale per la nostalgia di questa decade non è ancora finita, e anzi, si concentrerà in un momento temporale futuro, della durata di due mesi. Abbiamo poi le manifestazioni contro il dispiegamento missilistico in Europa, la guerra di Libano, i kamikaze libanesi che attaccano i militari occidentali, il violentissimo 1984 indiano, con l’ attacco al Tempio d’ Oro, le proteste, vittime a centinaia nelle manifestazioni violente, l’ assassinio del capo di stato, e l’ incidente industriale più grave della storia ( come si rievocheranno questi eventi a distanza molto ravvicinata? ) , un altro sciopero nazionale britannico, il documentario sulla carestia in Etiopia, la più grave di sempre, che ispira il Live Aid, la trasmissione televisiva del secolo ( concerto per raccolta fondi ), la tragedia dello space shuttle Challenger , l’ assassinio del diplomatico svedese, gli Usa che bombardano la Libia in risposta ad un attacco terroristico in una discoteca, e poi Chernobyl ( come si rievocherà ? Un altro incidente a una centrale nucleare? O addirittura, magari durante una ripresa del conflitto Ucraino, ci scappa un attacco nucleare? Una fuga di agenti chimici, l’ emergere di una crisi epidemica in stile The Stand di Stephen King? Ci sarà un’ altra città fantasma?

Abbiamo poi le riforme dell’ Unione Sovietica, l’ Intifada Palestinese, l’ attacco con armi chimiche dall’ Iraq verso la popolazione curda, l’ incidente dell’ abbattimento di un aereo di linea iraniano da parte degli Usa, le manifestazioni a sostegno di Mandela, l’ abbattimento di un aereo statunitense su una città scozzese attraverso l’ uso di una bomba a bordo, il disastro della Exxon Valdez, e quindi il massacro di Tiananmen in seguito alle continue manifestazioni Cinesi …potrebbe succedere di nuovo? Poi abbiamo le catene umane dei paesi baltici contro la presa di potere sovietica, e la rivoluzione tedesca con il crollo improvviso del muro di Berlino …quale altro muro verrà abbattuto? Rimangono la divisione Coreana e il muro fra Israele e Palestina, ma anche quello fra Usa e Messico …chissà. Poi abbiamo la rivoluzione in Romania, con l’ eliminazione del dittatore, la liberazione di Mandela …

Poi abbiamo l’ Iraq che invade il Kuwait, la Guerra del Golfo 1, e l’ intervento militare americano, la fine della Guerra Fredda, l’ emergere di una superpotenza unipolare, e la disgregazione dell’ Urss come si rievocherà? Ci sarà un’ altra caduta geopolitica Russa? E’ ancora possibile? O sarà invece la disgregazione dell’ Unione Europea? Nella rievocazione anni ’90 si parlerà tanto di Europa …quindi nel 1991 l’ attenzione mediatica si sposta sulla crisi del popolo curdo, l’ eruzione del Pinatubo VEI 6 , e le guerre in Jugoslavia, violente e tragiche ( come si rievocheranno? mi ricorda quando l’ Isis aveva detto che avrebbe attaccato quei paesi e li avrebbe presi in assedio …tornerà la guerra in Europa? Ci sarà una guerra civile? ) ( è una notizia delle ultime ore, una escalation di tensione in Kosovo, con la Russia che si prepara a difendere e intervenire ) , il colpo di stato a Mosca ( tentato ), la pace fra Israele e Palestina ( possibile un accordo definitivo? ) , il genocidio in Ruanda, la democrazia che trionfa in Sudafrica e l’ elezione di ( un nuovo? ) Mandela, l’ affondamento di un traghetto europeo e la morte di più di 800 persone, un attacco con gas letale a Tokyo, l’ attacco del primo famoso lupo solitario ad Oklahoma City ( autobomba ), la pulizia etnica in Bosnia, la cessione di Hong Kong alla Cina ( una soluzione alle isole contese fra Cina e Giappone? ) , l’ incidente mortale alla principessa Diana d’ Inghilterra, l’ accordo che terminò i Troubles irlandesi, la prima sparatoria scolastica nota …( collegamento con quella più recente? Se le allacciamo fa data zero 3 Giugno 2018 ).

Entriamo quindi nel ventunesimo secolo, e in un periodo di terrorismo e disastri naturali: l’ 11 Settembre, ( chissà come si rievocherà! ), la Guerra al Terrore ( ci sarà un forte rimando a quell’ atmosfera da inizio guerra, un revival) , l’ intervento militare statunitense in Iraq, la caduta e la fine di Saddam, l’ attacco terroristico in Spagna, il grande terremoto e tsunami dell’ oceano Indiano ( bisogna tenere d’ occhio la controparte occidentale che può scatenare una serie di tsunami atlantici senza paragoni, o almeno così dicono i documentari: Cumbre Vieja, Canarie, potrebbe generare una frana capace di generare quindi tsunami che spazzerebbero via le coste atlantiche del Nord Africa, le coste di Spagna, Portogallo e Gran Bretagna, per poi arrivare fino a Brasile, Cuba, Messico, Stati Uniti costa Est e Canada, e milioni di persone morirebbero, anche con un largo preavviso ), poi l’ attacco di Londra, l’ uragano Katrina ( e come abbiamo visto l’ anno scorso, uragani del genere possono ancora accadere ) , la crisi economica del 2008 , la presidenza di Obama, l’ inaspettata morte di Michael Jackson che travolse il mondo della musica e fece quasi mandare in tilt i motori di ricerca, il grande terremoto di Haiti che ha devastato un’ isola di poveri …    

Per la decade dei 2000, ancora, l’ assedio del villaggio e della scuola di Beslan, in Russia, e il successivo massacro, l’ attacco di Mumbai, la seconda Intifada, le guerriglie di Gaza , la Grande Guerra Africana ( e la più sconosciuta, combattutasi fra il 1998 e il 2003 in Congo ), la twitter revolution nell’ Iran del 2009, le tematiche relative all’ Euro, all’ acceleratore di particelle del Cern, i social network, gli sms, i cellulari, il riscaldamento globale, sono ancora davanti a noi.  

Per la decade dei 2010, la Primavera Araba ( come si rievocherà? Può succedere un revival di tutte quelle proteste in Tunisia, Egitto, Libia, Siria …? ), la Guerra in Libia, la Guerra in Siria ( vi sarà il culmine e quindi la conclusione? ), la guerra civile, il colpo di stato, e i massacri in Egitto, Occupy Wall Street, le proteste e i saccheggi britannici del 2011, la crisi in Venezuela, la crisi in Ucraina e l’ annessione della Crimea da parte della Russia, il colpo di stato in Turchia, le dimissioni del Papa, il meteorite in Russia, la crisi dell’ Euro, la crisi e il declino della Grecia, la Brexit, la crisi in Catalogna, le crisi del nucleare con la Corea, e con l’ Iran, la crisi dello Yemen, l’ emergere dell’ Isis, l’ intervento in Siria della Russia, l’ attacco terroristico ( sparatoria di Utoya ) in Norvegia, l’ esplosione alla maratona di Boston, gli attacchi terroristici Francesi, fra cui quello più grave a Parigi, le stragi di Orlando e Las Vegas, la strage di Nizza, gli altri attacchi, al concerto a Manchester, a Berlino, a Barcellona, a New York, il terremoto – tsunami – disastro nucleare di Fukushima ( chissà come si rievocherà! Difficile immaginarlo senza pensare a un grande disastro! Anche se dovessero esserci aggiornamenti come conseguenza al disastro del 2011, sarebbe lo stesso grave ), l’ uragano Sandy, che allagò New York, le sparatorie scolastiche statunitensi, insomma, un lungo periodo tormentato sta ancora davanti a noi …vedremo come si realizzerà! 

Come abbiamo detto altre volte, secondo Terence Mckenna, l’ evento che fungerà da transizione e fine dei cicli storici rappresenterà un cambiamento, periodico o perenne, della nostra percezione del tempo, una vera e propria conclusione del fenomeno bizzarro che chiamiamo storia umana: le possibilità variano, dal viaggio nel tempo ( secondo Mckenna ce ne renderemmo subito conto, perché il primo viaggio genererebbe una singolarità tecnologica immediata, che ci renderebbe capaci di accedere a ogni momento del futuro, collegando quindi il presente a tutto il futuro umano ), al contatto con un’ altra civiltà e quindi una interferenza con la nostra percezione, a una ultima sfida alla sopravvivenza dell’ umanità, un fenomeno naturale che cambierà il nostro modo di percepire la realtà, e sarebbe inaspettato e inspiegabile secondo le nostre conoscenze scientifiche attuali, l’ emergere di una intelligenza artificiale che si sarebbe riverberata attraverso tutto il tempo storico lasciando tracce nel nostro inconscio ( che sarebbe quindi in grado di percepire a distanza temporale un evento che rappresenta il punto più importante di tutta la nostra storia ed esistenza – ed è proprio questo quello che importa sapere, che questo evento che ci attende come civiltà, è rimbalzato attraverso la struttura del tempo, la timeline, indietro, fino a noi, fino ai nostri antenati, generando essa stessa la spinta che ci ha portati fino all’ evoluzione attuale ). L’ emergere della storia stessa come fenomeno rappresenta questa forza di gravità temporal – culturale che ci sta spingendo sempre più veloce verso quel punto temporale che rappresenta l’ EVENTO per eccellenza.