Devo dire che ultimamente non sono stato troppo presente sul blog, sebbene diversi articoli mi frullino in mente – già da tempo – ma un conto è avere le idee in testa, un conto è trasformarle in testo e immagini comprensibili agli altri, cosa che per me confesso non è facile.
Ma presto penso ritornerò, approfittando di quella certa atmosfera mentale collettiva delle festività e di fine-inizio anno, che mi spinge a un raccoglimento attivo, almeno un articolo lo posterò sul blog.
Da oggi esiste una pagina facebook dedicata al blog Civiltà Scomparse dove potrete commentare i migliori articoli del blog ( sono già stati postati i migliori dal 2013 e saranno successivamente ripostati a rotazione ).
I nostri articoli meritano una più ampia considerazione. Troverete qui le verità nascoste e le risposte che nessun libro vi darà !
Togliendo, per esempio, la descrizione del blog qui a fianco, sotto l’immagine Gravatar, perchè mi dava l’aria di essere inutilmente verbosa e in fondo non voleva dire granché; ho tolto le “nuvole” dei tag e delle categorie, che li vedevo ormai ammuffiti, anacronistici e fuori luogo; ho tolto parecchi link inutili (per esempio, “mistero”, “scettici” e gli archivi doppioni su iobloggo e altervista, i quali sono ancora lì da quando li avevo scelti, sulle prime, per portare lì i contenuti da Splinder); ho levato le immagini frattali, ipercubiche, e roba simile, giudicate ora troppo pretenziose e pseudo-alternative, come anche le due pagine “chi sono” e quella per il “dopo 2012”, le quali volevano spiegare troppo e in realtà non spiegavano niente; ho tolto le immagini troppo personalizzate dello sfondo e dell’ header (la parte dove c’è il titolo) e, praticamente ho cambiato tema di WordPress, non mi ricordo più come si chiami ma so che inizia per “f.” Ho, insomma, voluto dare una svecchiata al blog, ho voluto aprire le finestre, fare entrare un po’ di aria fresca, meno piena di roba, di vecchio, meno personalizzata, più umana. Una specie di via di mezzo tra il buttare via la roba dalla finestra a capodanno e le pulizie di primavera.
Vi lascio con un brano di Com Truise, un altro che se ne intende di Glo-fi, musica elettronica anti-revival, e cose così.
Il primo ministro australiano, di orgine gallese, Julia Gillard ha predetto la fine del mondo in un videomessaggio per Triple J, una rete radio dell’Australia, ricevendo più di 200.000 visualizzazioni su You Tube in 24 ore.
Il messaggio è parte di una campagna pubblicitaria dello show di punta del mattino
Gillard dice nel filmato: “Miei cari concittadini australiani, la fine del mondo sta arrivando. Abbiamo scoperto che ciò che dice il calendario Maya è vero.”
E continua: “Se il colpo di grazia verrà da carnivori, zombie demoniaci, bestie infernali, o dal trionfo totale di K-Pop, voi tutti sapete che combatterò fino alla fine . “
Il videomessaggio è il coronamento di una ghiotta settimana per gli scherzi in Australia, dopo che due dj sono riusciti a ottenere da un ospedale gli aggiornamenti sulle condizioni mediche in stato di gravidanza di Kate Middleton, spacciandosi per la regina e il principe Carlo.
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